La bussola dei valori: Come la centralità della persona, l'apprendimento, l'innovazione e il senso del futuro hanno orientato la vita professionale di un leader d'impresa
Автор Federico Golla
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Il coraggio di vivere i valori: Lavoro, Sindacato, Politica, Volontariato: una testimonianza di vita Рейтинг: 0 из 5 звезд0 оценокI mondi dentro: L’esperienza personale e professionale di uno psicoanalista nella sua attività di studio e di cura Рейтинг: 0 из 5 звезд0 оценок
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La bussola dei valori - Federico Golla
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PRESENTAZIONE
di Flavio Sangalli, Università di Milano Bicocca
Federico Golla è un ingegnere e top manager che ha svolto per dieci anni il ruolo di Amministratore Delegato di Siemens Italia, azienda nella quale ha percorso tutta la scala professionale da impiegato fino al livello apicale.
Particolarmente significativa per la presentazione del personaggio è stata la sua indicazione da parte di un esponente sindacale, che poi ha accettato con piacere di firmare la prefazione di questo libro.
Questo fatto ci dice molto della sua reputazione e autorevolezza che era riconosciuta anche dagli esponenti della controparte sociale, visto che è stato un innovatore del lavoro sottoscrivendo tra i primi già molti anni fa accordi per lo smart working, oggi così tanto richiesto.
Leggendo il libro che ha preparato troviamo conferma delle caratteristiche professionali ed umane di Federico Golla. Il testo si può definire un bel discorso ai giovani, e non solo, fondato sull’esperienza professionale e su solide convinzioni valoriali.
Come ho avuto occasione di scrivere nel mio ultimo libro (ALTA PRESTAZIONE lezioni dal management, dalle arti marziali e dai corpi speciali per l’eccellenza delle persone e delle organizzazioni, Editore Mursia 2020) il Management per Valori e Visione è a mio parere la declinazione più produttiva del ruolo del leader d’impresa e nel caso di Federico Golla ne abbiamo una grande conferma.
I valori infatti hanno ispirato il suo impegno professionale. Essi si riferiscono innanzitutto alla centralità della persona, fondata sul rispetto dell’essere umano e sul credo nelle potenzialità di ogni collega, dirigente od operatore che sia.
In questa logica assume particolare importanza il valore dell’apprendimento continuo, possibile tramite la riflessione sulla propria esperienza professionale, sull’esempio positivo di altri e su uno studio sempre appassionato.
Direttamente collegato è il valore dell’innovazione tecnologica, organizzativa e sociale in generale. Per Federico Golla costituisce insieme un credo e una pratica costante nella vita professionale.
Il quarto elemento che completa i punti cardinali della sua bussola valoriale è uno spiccato senso del futuro, che distingue il Management per Valori e Visione, di cui abbiamo prima scritto.
È su questo valore che si caratterizza forse il maggior valore aggiunto di un top manager trasformandolo in un vero leader d’impresa.
PREFAZIONE
di Christian Gambarelli, Segretario Generale della Fim Cisl di Milano Metropoli
L’idea di coltivare un modello di relazioni sindacali innovative, proiettate a valorizzare le competenze, certamente rispondenti alla peculiarità delle proprie rispettive missioni di rappresentanza, ha trovato positivamente un terreno fertile nei rapporti contrattuali con Federico Golla e con le sue linee manageriali che per anni hanno tracciato e indirizzato il percorso della Siemens in Italia.
Da questo libro, al di là delle caratteristiche personali, se ne può trarre a mio avviso, una lezione per ciò che dovrebbe essere uno standard imprenditoriale e manageriale che, per alcuni tratti ricorda il profilo ideale tracciato già da Adriano Olivetti.
Il racconto della visione
che ha trasformato nei fatti l’ex stabilimento produttivo nell’allora periferia industriale di Milano nell’attuale quartier generale di Casa Siemens
, rappresenta fattivamente l’idea del lavoro come concetto inclusivo ed ideale che, in una vera e propria dinamica osmotica, si integra con la città, con la sua trasformazione concettualmente innovativa e sostenibile, senza soluzione di continuità.
Tutto questo, a partire dagli spazi fisici, si va ad intersecare con l’idea che il lavoro, positivamente inteso come aspetto realizzativo della persona, debba essere ricompreso in una dinamica che ne valorizzi le competenze professionali in continua evoluzione. Da qui il concetto da me condiviso di capitale umano
, inteso come un asset strategico dentro ad un contesto aziendale che premi innanzitutto le caratteristiche umane e creative delle persone, certamente non sostituibili da un robot o da un algoritmo.
L’idea di avviare in Siemens un percorso sperimentale sullo Smart Working, approdato poi in un accordo sindacale nel 2017, in un tempo non influenzato quindi dall’attuale pandemia, è l’esempio di come buone relazioni sindacali possano approdare alla definizione autentica di lavoro agile, intrecciando responsabilità dei soggetti, spazi aziendali adeguati e belli da vivere, libertà dei tempi di approccio ai propri obiettivi produttivi e quindi valorizzazione della contrattazione come buona pratica per fare funzionare meglio l’intero ecosistema industriale.
Un’esperienza manageriale interessante quella di Federico Golla, dove emerge con chiarezza che come sempre sono le persone, il loro vissuto, la loro sensibilità a fare la differenza e che visione, professionalità, competenza dei soggetti in campo e, non ultimo, il lavoro inteso come pilastro essenziale e non un elemento marginale, siano tutti ingredienti utili per costruire una società sana, dinamica ed inclusiva.
Prologo
Navigando nel mare della vita, da una piccola isola dell’Egeo
Federico sta impazientemente aspettando di collegarsi con Mary e Dario, i due assistenti che lo aiuteranno a mettere in ordine 38 anni di appunti, riflessioni, successi, delusioni, visioni e intuizioni. E poi ancora incontri con una moltitudine di persone tutte diverse l’una dall’altra, ma tutte legate dalla stessa passione: la voglia di fare, di innovare, di eccellere nel proprio lavoro.
La storia di Federico nasce in un freddo e anonimo giorno d’inverno a Milano nel dicembre del 1981 in un sito industriale periferico, allora sconosciuto anche ai tassisti ed oggi sede del quartiere generale di Siemens in Italia, per poi finire nel 2019, esattamente li’ dove era iniziata 38 anni prima.
Una storia molto particolare la sua, che attraversa quasi 40 anni di progresso tecnologico e di innovazione: dai primi PC ai telefoni cellulari, da internet alla digitalizzazione fino alle applicazioni di intelligenza artificiale dei nostri giorni.
Federico adesso trascorre parte del suo tempo in una piccola isola dell’Egeo, immerso in buone letture, cura del giardino e nuotate mattutine. Sovente ripensa a cosa e’ successo in quei giorni cosi lontani, domandandosi: cosa ho fatto di diverso da tanti altri? Cosa mi ha spinto a farlo? Cosa non rifarei mai? Cosa è stata Siemens per me? Sono stato fortunato, o magari sono stato anche bravo, capace, tenace...
Milano chiama... pronto!
Buongiorno Mary e buongiorno Dario.
Il viaggio attraverso questi indimenticabili anni può cominciare.
Un viaggio verso isole tematiche fra esse molto diverse, nel quale il diario di bordo non si basa sulla naturale successione dei mesi e degli anni, ma piuttosto sull’intensità delle esperienze rimaste più nitide e impresse nelle memorie del nostro Ingegnere.
Un tragitto avventuroso nel mare della vita, guidato dal vento di navigazione del ricordo, direttamente dall’animo e dalla mente del protagonista a quelli dei nostri lettori.
Buona lettura
Inizia l’avventura!
Devo riconoscere che i primi giorni di lavoro, ricordati perfettamente