Diventare un Vero Leader

In questi giorni si stanno svolgendo le olimpiadi di Londra 2012. Lo sport sicuramente uno dei modi per emergere e per far parlare di s. C' chi riesce a far parlare di s per l'enorme volont e tenacia che va ben oltre lo sport, vedi Pistorius che riuscito a correre tra i normodotati pur essendo senza arti inferiori, usando delle protesi in fibra di carbonio. C' chi fa parlare di s per la disperazione nata da una sconfitta inaspettata. C' invece chi fa parlare di s per l'estrema facilit e padronanza con cui raggiunge la vittoria nonostante avversari di tutto rispetto. E' il caso ad esempio di Usain Bolt il re della velocit, il numero uno della gara simbolo per eccellenza dell'atletica: i 100 metri. Al di l della prestanza fisica che sicuramente ha il suo valore, questo personaggio emana una notevole sicurezza, una padronanza di se e delle proprie capacit che sfiora quasi l'irriverenza verso gli avversari e che inizia ancora prima di cominciare la gara e nasce dalla consapevolezza di essere il numero uno indiscusso, riesce a dare la sensazione di non essere mai al massimo, di "averne ancora", di non esprimere tutto il suo potenziale quasi volesse dosarlo per far parlare di se e per primeggiare anche negli anno futuri, veramente fantastico! Ma cosa rende Bolt diverso o migliore degli altri? Migliore anche di atleti e compagni della stessa nazionalit che si allenano con lui, con gli stessi allenatori e con gli stessi metodi? La risposta pi logica che ha delle doti naturali superiori, che i campioni hanno un talento naturale innato. E se ci fosse anche una sorta di convinzione psicologica alle spalle? Come possibile creare uno stato d'animo di quel tipo in modo da riuscire ad affrontare gare di livello mondiale senza timore e senza la pressione di aspettative esterne? Questa la dote dei leader, non solo nello sport, la capacit di fare tutto con estrema tranquillit e concentrazione come se quello che stessero portando a termine fosse una semplice passeggiata. Una volta qualcuno disse: "La differenza tra l'atleta che arriva primo e quello che arriva trentesimo sta solo nella sua testa!". Anch'io penso sia cos e so che esistono i modi per raggiungere quella tranquillit necessaria ad affrontare situazioni che sembrano difficili, con estrema semplicit e consapevolezza delle proprie capacit per poter arrivare al risultato migliore e diventare soprattutto leader di se stessi. Vuoi capire meglio cosa intendo dire riguardo alle capacit che ognuno di noi nasconde inconsapevolmente? Allora ti consiglio alcuni testi che ti possono dare delle risposte: