REGIONE ABRUZZO

DIREZIONE LL. PP., CICLO

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DEL SUOLO E DELLA COSTA

SERVIZIO DEL GENIO CIVILE REGIONALE

SEDE DI PESCARA - UFFICIO DI CHIETI
Via A. Herio 66100 CHIETI Tel. 0871-63612 Fax 0871-404092

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~ 8 NOV. 2011 _

Al Dirigente del3 o Settore del Comune di Ortona Via Cavour 24 66026 ORTONA (CH) (Rif. prot. 21271 del 19.10.2011)

Oggetto: Piano Regolatore Generale. Richiesta di Parere di competenza e convocazione Conferenza dei Servizi ai sensi dell' art. 14 bis della Legge 241/90 e s.m.i. nel testo in vigore.
Rilascio Parere

VISTO l'art. 13 della Legge n.64/1974, come modificato dall'art. 89 del D.P.R.n.380/2001; VISTO il D.M. LL.PP. 11.03.1988; VISTO il D.M. Infrastrutture 14.01.2008 e la normativa sismica vigente; VISTI i vigenti Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico - P.A.I. - "Fenomeni Gravitativi e Processi Erosivi", approvato dal Consiglio Regionale d'Abruzzo con Deliberazioni del 29.01.2008 (per i Bacini di interesse Regionali) e del 27.05.2008 (per il Bacino del Sangro), ed il Piano Stralcio Difesa Alluvioni - P.S.D.A., approvato dal Consiglio Regionale d'Abruzzo con Deliberazioni del 29.01.2008 (per i Bacini di interesse Regionali) e del 29.04.2008 (per il Bacino del Sangro); VISTA l'Istanza prot. 15020 del 22.07.2011 del 3 Settore del Comune di Ortona, pervenuta allo scrivente Servizio al prot. n. RA/159096 del 28.07.2011, per la richiesta del Parere di competenza e di convocazione della Conferenza dei Servizi al fine dell'acquisizione dei Pareri degli Enti interessati, e in allegati alla quale Istanza sono stati trasmessi, in unica copia, anche i sotto elencati elaborati progettuali del Piano Regolatore Generale, datati Giugno 20 Il e recanti la dicitura "P RG adottato con delibera di C.C. n. 37 del 21.12.2007 - aggiornamento in base alla deliberazione del C. C. n.116 del 09.11.2010":
Analisi del territorio - Tavole di analisi: 1. carta del rischio idrogeologico 2. carta dei vincoli ambientali 3. carta dell'uso del suolo 4. carta del sistema infrastrutture 5. carta degli usi civici 6. carta dei poli gravitazionali 7a. carta delle reti tecnologiche 7b. carta delle reti tecnologiche 7c. carta delle reti tecnologiche Studio geologico del territorio - Tavole geologiche relazione geologica integrativa sulle osservazioni accolte carta geolitologica carta geomorfologia ed idrologica carta c1ivometrica carta della stabilit dei versanti carta della pericolosit con individuazione delle Schede di dettaglio schede di dettaglio Progetto di Piano - Norme Tecniche di Attuazione, datato Maggio 20 Il Progetto di Piano - Relazione Tecnica, datato Maggio 2011 Progetto di Piano - Tavole di Zonizzazione, datate Maggio 20 Il l. Zonizzazione del territorio comunale

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2. Zonizzazione del territorio comunale 3. Zonizzazione del territorio comunale 4. Zonizzazione del territorio comunale 5. Zonizzazione del territorio comunale 6. Zonizzazione del territorio comunale 7. Zonizzazione del territorio comunale 8. Zonizzazione del territorio comunale - lO. Zonizzazione del territorio comunale - 11. Zonizzazione del territorio comunale - 12. Sovrapposizione del territorio al P.A..I., datato Giugno 2011 Progetto di Piano - Schede d'Ambito - 2comma art.51, datato Maggio 2011 Progetto di Piano - Schede d'Ambito Zona A2 (per un totale di n. 52 Tavole-Schede, Progetto di Piano - Schede Comparti B Convenzionate, datate Maggio 2011 Aquilano - n.2 schede Casa Mengoni - n. l scheda C.da Gagliarda - n.3 schede Gagliarda alta - n.1 scheda Lazzaretto 1 - n.l schede Lazzaretto 2 - n.3 schede S.Donato (bivio) - n.3 schede Santa Lucia - n.1 scheda Villa Caldari (circonvallazione) - n.2 schede Villa Caldari - n.1 schede Villa Caldari (stazione) - n.2 schede Villa Grande - n.22 Schede Villa Imbatti - n. 2 schede Villa Pincione - n.1 schede
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datate Maggio 20 Il)

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Progetto di Piano - Unit Minime di Progettazione Unitaria - 2 comma art.51 - (per un totale di n.11 schede), datate Maggio 2011 Progetto di Piano - Schede Comparti Zona Cl, datate Maggio 20 Il Villa Caldari (curva) -n. 2 schede C.da S. Andrea - n. lO schede C.da S. Giuliano 2 - n.3 schede C.da S.Liberata - n. 2 schede Torre de Pittis - n. Il schede Villa Caldari (Cerreto) - n.2 schede Progetto di Piano - Schede Comparti Zona C2, datate Maggio 2011 C.da Albereto - n.6 schede C.da De Marco - n.2 schede C.da Savini - n.2 schede Casa Berardi - n. 1 scheda Ciampino 2 - n.5 schede C.da Fossato 1 - n. 2 schede Gagliarda 1 - n.6 schede Gagliarda 2 - n.7 schede Gagliarda 3 - n. 3 schede Lazzaretto 1 - n. 13 schede Lazzaretto 2 - n. 7 schede Madonna degli Angeli 2 - n. lO schede Madonna degli Angeli 3 - n. 15 schede Madonna delle Vasche 2 - n. 19 schede C.da S. Leonardo - n. 1 scheda S. Donato 2 - n. l scheda S. Donato (bivio}- n. 4 schede" C.da S~Leonardo 2 - n. 5 schede S. Martino 1 - n. 3 schede S. Pietro - n.8 schde S.Liberata 1 - n. 4 schede S.Liberata 2 - n. 1 scheda Stazione di Tollo - n. 1 scheda Tamarete - n.2 schede Torre de Pittis 2 -n. 1 schede Torre de Pittis 3 - n. 3 schede Villa Caldari (Cerreto) 3 - n.5 scheda Villa Caldari (Cerreto) 2 - n.3 schede Villa Caldari (circonvallazione) - n. 5 schede Villa Caldari (stazione) 4 - n. l scheda Villa Caldari (stazione) 5 - n. 2 schede Villa Imbatti 3 - n. 2 schede

Villa Iubatti L - n. l scheda C.da Iurisci - n. 4 schede Villa Rogatti - n. 3 schede Villa Torre - n.3 schede Progetto di Piano - Schede Comparti Zona C3, datate Maggio 2011 Ciampino l-n. l scheda Colle Bardella - n. l scheda C.da Fossato 2 - n.2 schede Gagliarda Alta l-n. Il schede Gagliarda Alta 2 - n. 3 schede Madonna delle Vasche l-n. 3 O schede S. Donato - n. 25 schede S.Donato (bivio) - n. l scheda C.da S.Giuliano 3 - n. 2 schede S.Lucia - n. 12 schede C.da S.Giuliano l-n. 14 schede S. Martino 2 - n.3 schede C.da Savini - n.l scheda Villa Caldari (campo sportivo) - n.l scheda Villa Caldari (stazione) 1- n. l scheda Villa Caldari (stazione) 2 - n. l scheda Villa Caldari (stazione) 3 - n. l scheda Villa Deo - n.3 schede Villa Grande - n.9 schede Villa Imbatti l-n. l scheda Villa Imbatti 2 - n.l scheda C.da Iurisci - n. 1 scheda Villa S. Tommaso - n.l scheda Progetto di Piano - Schede Comparti Zona D3, datate Maggio 2011 Albereto - n. 3 schede Caldari - n. 3 schede Caldari (Cerreto) - n.l scheda Caldari (stazione) - n.l scheda Cocullo - n. 18 schede Gagliarda - n. 4schede Madonna delle Vasche - n. l scheda S. Donato -n. I scheda S.Elena - n.2 schede S.Leonardo l-n. l scheda S.Leonardo 2 - n.l scheda S.Liberata':'" n.7 schede S.Liberata l-n. 6 scheda S .Liberata 2 - n. 2 schede S. Marco - n. I scheda S.Nicola - n. l scheda S.Pietro - n.6 schede Tamarete - n.37 schede Torre de Pittis - n. 1 scheda Villa Torre - n.2 schede

convalidati con timbro e firma del Dirigente del Settore Urbanistica del Comune. VISTA la nota prot. RA/172172 del 19.08.2011 dello scrivente Servizio Regionale, con la quale sono state richieste delle integrazioni tecniche alla precedente documentazione trasmessa; VISTA la nota prot. 2011 CO 19236 del 21.09.2011 del Comune di Ortona con la quale stato trasmesso il verbale della Conferenza dei Servizi del 15.09.2011 e riconvocata ulteriore conferenza in data 12.10.2011; VISTA la successiva nota prot. RA/205894 del 07.10.2011 di questo Servizio del Genio Civile con la quale si rappresentava l'impossibilit di rilasciare il proprio Parere nell'anzidetta Conferenza dei Servizi In quanto in attesa ancora della documentazione tecnica integrativa richiesta con la richiamata nota prot.RAll72172 del 19.08.2011;

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VISTA la nota prot. RA/208708 del 12.10.2011 dell'Autorit dei Bacini di rilievo regionale dell' Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro, con la quale si evidenziava che "da un esame della documentazione pervenuta risulta che diverse previsioni di PRG interferiscono con aree a pericolosit dafrana e da scarpata del PAI"; VISTA la nota prot. 20923 del 14.10.2011 del Comune di Ortona con la quale stato trasmesso il verbale della seconda Conferenza dei Servizi e si riconvocava al 04.11.20 Il una nuova Conferenza; VISTA la nota prot. 21271 del 19.10.2011 del Comune di Ortona - 30 Settore, acquisita al protocollo di questo Servizio al n. RA/219979 del 27.10.2011, con la quale sono stati trasmessi i seguenti elaborati tecnici integrativi, in unica copia, datati Ottobre 2011 e firmati dalla Geol. R. Dommarco Serafirrir="
Studio geologico del territorio: Integrazioni tecniche Tavola - Scheda l - Localit Lazzaretto Tavola - Scheda 2 - Localit Il Feudo Tavola - Scheda 3 - Localit Fossato Tavola - Scheda 4 - Localit Ripari di Giobbe Tavola - Scheda 5 - Localit Colle di Costantinopoli Tavola - Scheda 6 - Localit Madonna degli Angeli - Torre del Pizzo Tavola - Scheda 7 - Localit S. Donato Tavola - Scheda 8 - Localit Casa Berardi

convalidati con timbro e firma del Dirigente del Settore Urbanistica del Comune'i!f

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VISTA la nota prot. 22383/11 del 07.11.2011 del 3 Settore del Comune di Ortona, acquisita al,\'~'t ~ protocollo dello scrivente Servizio in pari data al n. 226806, con al quale si dichiara che il PRG trasmesso -'i,) non soggetto all'applicazione della procedura di assoggettabilit a V.A.S.; VALUTATO che il territorio comunale classificato come zona sismica 3; VALUTATO anche che il territorio comunale di Ortona appare interessato da aree classificate a pericolosit moderata (P1), pericolosit elevata (P2) e molto elevata (P3), nonch da tratti a pericolosit da scarpata (PS) di cui al richiamato P.A.I., ed anche da aree a pericolosit idraulica di cui al su indicato P.S.D.A., relativamente ad alcuni tratti delle aste fluviali di competenza regionale dei Fiumi Foro, Arielli e Moro; PRESO ATTO che nelle N.T.A. del P.R.G. inserita la norma secondo la quale l'efficacia delle previsioni urbanistiche sono da subordinare alla verifica di compatibilit con la disciplina in materia di "tutela del suolo"; CONSIDERATO che le Norme di Attuazione del PAI prevedono che gli Enti Locali provvedono alla corretta trasposizione nei propri strumenti urbanistici delle scarpate, apponendo le fasce di rispetto secondo quanto stabilito all' Allegato F delle stesse Norme di Attuazione; VISTO che le suddette 8 Tavole-Schede integrative, trasmesse con nota prot. 21271 del 19.10.2011, riportano, per alcune localit, le fasce di rispetto di monte e di valle di alcune scarpate individuate dal PAI, mentre per altre si ritenuto di non defrnirle in quanto si dichiara che non viene superato l'angolo di 450, previsto dal citato Allegato F; VISTO che nelle conclusioni delle integrazioni tecniche geologiche, si dichiara la compatibilit dal punto di vista geologico e geomorfologico per le nuove aree rese edificabili e ricadenti nelle 8 suddette schede di dettaglio, ''fermo restando quanto prevede il PAI nelle Norme di Attuazione, per le zone ricadenti nelle fasce di rispetto e nelle zone di pericolosit" e che per le nuove aree rese edificabili e non ricadenti invece nelle anzidette 8 schede di dettaglio " verificata la fattibilit dal punto di vista geologico e geomoifologico";

CONSIDERATI i fenomeni gravitativi di versante, attivi e quiescenti, individuati in alcuni ambiti territoriali dalle tavole geomorfologiche del richiamato vigente PAI e tenuto conto che dalla stessa documentazione integrativa pervenuta si evince che le 8 localit, corrispondenti alle 8 richiamate schede, sono comunque ubicate in ambiti territoriali interessati da alcuni di detti fenomeni; SI ESPRIME

Parere favorevole, ai soli sensi dell'art. 89 del D.P.R. n. 380/2001 ex art. 13 della Legge 64/74, alle previsioni urbanistiche del Piano Regolatore Generale nel Comune di Ortona, con le prescrizioni e raccomandazioni riportate di seguito, e facendo riferimento agli elaborati pervenuti ed elencati nel presente Parere, Si riportano le seguenti prescrizioni e raccomandazioni: l. in considerazione che la caratterizzazione geologica-geotecnica dei terreni di alcune aree, specie quelle di nuova espansione (residenziale, artigianale, commerciale ed industriale), stata defrnita in maniera generica e non sulla base di una campagna di indagini dirette, ne consegue che per le zone dove la Normativa Tecnica del Piano prevede l'attuazione delle previsioni urbanistiche attraverso la formazione di strumenti esecutivi particolareggiati e/o Comparti, di iniziativa pubblica e/o privata (quali ad esempio Piano Recupero Urbano, Piano Integrato d'Intervento, ecc.), si ritiene necessario che il Permesso a Costruire venga subordinato al rilascio del Parere di questo Servizio del Genio Civile Regionale ai sensi dell'art.13 della L.6411974 come modificato dall'art. 89 del D.P.R. n.380/200l, relativamente al preventivo studio di fattibilit dell'insieme dal punto di vista geologico e geotecnico delle singole opere nell'ambito delle relative perimetrazioni. Tale studio di fattibilit geologica-geotecnica di dettaglio, si rende necessario preliminarmente alla fase di progettazione urbanistica esecutiva degli interventi, per gli opportuni approfondimenti conoscitivi rispetto all'attuale livello dello studio geologico allegato al Piano Regolatore, affrnch sulla scorta di una corretta parametrizzazione fisico-meccanica dei terreni, commisurata anche alle particolarit delle opere, si possano determinare i criteri di scelta e di dimensionamento (delle strutture di fondazione delle volumetrie ed eventualmente anche quelle di contenimento) in rapporto alle effettive condizioni geotecniche, idrologiche e di risposta sismica del suolo e del sottosuolo delle aree interessate. In tale fase di studio dovranno inoltre essere verificate necessariamente anche le condizioni di stabilit dei pendii e dei versanti interessati, in situazione ante e post opera, con riferimento ad un intorno significativo, tenendo conto anche di eventuali modifiche indotte ad altri interventi limitrofi e/o preesistenti, come pure quelli inerenti a precedenti interventi di consolidamento e/o di difesa del suolo. 2. per la problematica relativa individuazione dell'effettiva pericolosit da scarpata di cui alle richiamate n.8 aree delle corrispondenti Tavole-Schede integrative, pur prendendo atto delle conclusioni delle integrazioni geologiche pervenute, si ritiene che vengano comunque verificate sia la procedura utilizzata ma' soprattutto le concrete e reali condizioni di pericolosit idrogeologica con l'Autorit di Bacino competente, significando pertanto che si sconsiglia, allo stato attuale ed in via cautelativa, l'attuazione urbanistica delle corrispondenti previsioni, se non successivamente a tale verifica tecnica e con esito favorevole. Per i graficismi lineari che indicano pericolosit da scarpata ma che non sono stati ritenuti tali, si consiglia di attivare la procedura prevista dalla corrispondente normativa, atta alla formale eliminazione del vigente vincolo dalle cartografie ufficiali dal PAI.

Ad ogni modo, anche per le richiamate n.8 aree individuate nell'elaborato "integrazioni tecniche" datato Ottobre 2011, si ribadisce la necessit operativa nel rispetto di quanto gi rappresentato al precedente punto l. per la fase di attuazione delle previsioni urbanistiche ivi contenute. 3. l'efficacia delle previsioni urbanistiche contenute nel Piano Regolatore Generale dovr comunque essere subordinata, ovviamente, alla preliminare verifica di compatibilit con il vigente Piano Stralcio di Bacino, sia per quanto attiene al "Piano Difesa dalle Alluvioni" (P.S.D.A.) che a quello relativo ai "Fenomeni Gravitativi e Processi Erosivi" (P.A.I.) e significando che le previsioni urbanistiche contrastanti con tali Piano Stralcio di Bacino sono vietate; 4. per l'edificazione da realizzarsi nelle zone agricole e nelle zone di completamento, nonch in aree non soggette a Comparti, o comunque in aree non interessate da situazioni di pericolosit indicate dal citato Piano Stralcio di Bacino, l'Ufficio Tecnico comunale competente dovr comunque-verificare che il rilascio del Permesso a Costruire, relativamente alla realizzazione di singoli edifici e/o opere interessate dalla nuova disciplina urbanistica, sia subordinato, in ogni caso, ad una progettazione che riporti un esauriente studio di dettaglio dei terreni di sedime e/o di fondazione in conformit delle indicazioni dettate dalla vigente normativa in materia (DM 14.01.2008 e dalla Circolare applicativa n. 617 del 02.02.2009). Si specifica che il presente Parere si esprime nell'ambito delle competenze di cui alla L.64/74, art. 13 come modificato dal D.P.R. 6-6-2001 n. 380/2001, all'art. 89, e pertanto ?t riferisce esclusivamente alla compatibilit geomorfologca dell'intervento con il territorio interessato, fatte salve le norme urbanistiche, i regolamenti locali, le norme vigenti in materia ambientale, sanitaria e di sicurezza sul lavoro, i diritti di terzi, nonch i pareri e le autorizzazioni di altri Enti ed Autorit competenti interessati. L'Amministrazione Comunale e l'Ufficio Tecnico competente hanno la responsabilit del controllo e della verifica delle prescrizioni e delle raccomandazioni indicate nel presente Parere. Al Comune si richiede ulteriore copia degli elaborati del PRG pervenuti con la richiamata nota prot.15020 del 22.07.2011, firmati e timbrati dal Dirigente del 3 Settore, che a seguito dell'opposizione del visto dello scrivente Servizio, verr restituita alla medesima Amministrazione.

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IL RESPONSABILE UFFICIO TECNICO (Ar;t; Arturo Cipolla)

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO (In . Emidio Primavera)

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Medaglia d'oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI

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Al Servizio del Genio Civile Regionale Sede di Pescara - Ufficio di Chieti ViaA. Herio 66100 CHIETI

OGGETTO: Piano Regolatore Generale - Nota del 19/08/20 Il prot. RA/172172 - Chiarimenti.

Premesso che con nota del 22/07/20 Il prot. 15020 , in riferimento alla procedura di approvazione del Piano Regolatore Generale, stato richiesto nullaosta di competenza a codesto spett.le Servizio, da rendersi ai sensi dell'art. 89 del D.P.R. 38012001, ex art. 13 L.64/1974, che con delibera del Consiglio Comunale n. 37 del 22/1212007 stato adottato il progetto di P.R.G. contenente il richiamato parere; che con delibere nn. 63-64-66-67-68-69-70-71-72-73-74-75-76-77-78 -79-80-90-91-94-95-9697-109-11 0-111-112-113 -114-115-116/20 lO; di Consiglio Comunale sono state valutate le osservazioni pervenute nei termini di legge CL.R. 18/83 art. lO); che le suddette osservazioni, cos come approvate, non si configurano come varianti sostanziali al progetto di P.R.G. adottato con delibera n. 37/2007; considerato che l'adozione del progetto di P.R.G. intervenuta durante la vigenza del decreto n. 152/2006, che limitava le predisposizioni della procedura dei VAS ai soli Piani e Programmi Statali, Regionali e sovracomunali Cart. 4 testo in vigore alla data del 31.07.2007); che pertanto, il procedimento di che trattasi non ha subito interruzione e/o modifiche sostanziali dal 22.11.2007.

Tutto quanto premesso, a parere dello scrivente, non soggetto all'applicazione dell'art. 4 del D.L. 156/06 nel testo in vigore cos come notificato dal decreto legislativo 412008 (Valutazione Ambientale Strategica per le amministrazioni comunali). Ortona, 04/11/20 Il

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