Coco Lucia, numero di matricola: 0000626513, mail: lucia.coco@studio.unibo.

it
Introduzione
1. Non esiste, a rigore, una divisione netta tra psicologia individuale e psicologia sociale o
delle masse. Quando parliamo di psicologia individuale ci riferiamo al singolo e al modo
che questo ha di soddisfare le sue pulsioni. Il problema nasce dal fatto che il rapporto con
laltro sostanzialmente inevitabile, tenuto conto degli innumerevoli modi in cui ci pu
avvenire. Quando parliamo, quindi, di psicologia individuale, stiamo gi parlando di
psicologia sociale.
2. Sono da considerarsi alla stessa maniera dei fenomeni sociali, anche tutte quelle
relazioni finora oggetto della ricerca psicoanalitica. In tale categoria rientrano, per
esempio, i rapporti con i genitori o con la persona amata. Si definiscono processi
narcisistici tutti quei processi che prescindono dallinflusso dellaltro.
3. Gli esempi sopracitati vedono il rapportarsi del singolo con un altro che unico, o con
una cerchia ristretta. Si soliti escludere questi rapporti dallambito della psicologia
sociale, per analizzare invece il singolo in un contesto che lo veda coinvolto in un maggior
numero di relazioni. Qui si vuole invece ritenere che la quantit delle relazioni non sia
determinante per distinguere una psicologia dallaltra: la pulsione sociale, infatti, si gi
originata in quei rapporti, seppur ristretti, del singolo.
4. Le problematiche che la psicologia della masse deve affrontare sono innumerevoli, e
molti dei suoi compiti devono ancora essere ben circoscritti. La letteratura a riguardo gi
ampia, e questo rende evidente come questo libro non potr ricoprire tutti gli ambiti
possibili di questa psicologia. Ne verranno trattati, infatti, solo gli aspetti pi utili per una
esplorazione psicoanalitica del profondo.
Punti critici:
Non ho riscontrato nel testo passaggi poco chiari.