SestoI
SestoInsieme
Notizie e opinioni di vita locale
Speciale territorio – a cura dell’
L’ Amministrazione
ha modificato
profondamente il
PIANO DI GOVERNO
DEL TERRITORIO,
già adottato dalla
precedente
Amministrazione.
Sono in gioco attese,
interessi e diritti di
molti cittadini.
Dopo aver confrontato i
documenti ed ascoltato le
illustrazioni dell’Assessore, ci
sembra che emergano alcuni
problemi e nascano alcuni
interrogativi che
sottoponiamo all’attenzione
dell’opinione pubblica nella
tabella a fianco.
Chi volesse approfondire
l’argomento: può consultare il
nostro blog
www.insiemepersesto.com
o recarsi presso la sede di
via dell’Olmo dove saremo
disponibili per informazioni
Mercoledì 24 e 31 Marzo
dalle ore 10 alle 12
La scadenza per presentare
osservazioni è il 3 Aprile
2010.
dell’associazione
associazione INSIEME PER SESTO
SPAZI PUBBLICI
PRIMA
erano previsti nuovi spazi
pubblici pari ad 86.000 m2
(tra cui una nuova scuola
media collocata in un’area più
idonea dell’attuale);
NUOVE COSTRUZIONI RESIDENZIALI
PRIMA
erano previste lottizzazioni
di immobiliari private per
45.000 m2
con una cessione di 10.000 m2
al Comune per servizi
EDIFICAZIONE SUI PICCOLI LOTTI
PRIMA
era prevista una edificabilità
dei lotti singoli interclusi
nell’abitato pari a 1m2 di
pavimento ogni 5 m2 di
terreno.
PEREQUAZIONE e TRASFERIMENTI VOLUMETRICI
PRIMA
su aree vincolate erano
previsti diritti volumetrici,
vendibili ad altri proprietari in
tutte le aree edificabili, che
potevano essere accolti nei
2/3 dei casi.
Altri commenti e domande a pag. 2
ORA
i nuovi spazi pubblici si
riducono a 23.000 m2
Parte del verde comunale
attuale diviene edificabile.
Nel parco pubblico di via
Oriano sono previsti 7.500 m3
ORA
aumentano a 60.000 m2
le immobiliari private,
con una cessione al Comune
limitata a 6.000 m2
ORA
l’edificabilità scende a 1m2
ogni 8 m2 di terreno con un
lotto minimo di 800 m2
(chi ha un lotto inferiore a 800m2
non può costruire)
ORA
ora per quasi 100.000 m2 la
possibilità di vendita dei
diritti volumetrici si riduce ad
appena 1/8 dei casi: un diritto
molto difficile da tradurre in
pratica.
Da pagina 1
I problemi e gli
interrogativi che
nascono dalle
modifiche al PGT
Gli spazi pubblici
diminuiscono.
Quale idea di Sesto
futura hanno in mente i
nuovi Amministratori?
Chi trae beneficio da queste
nuove scelte ?
A chi si dovrà rivolgere chi ha cambiamenti nella dislocazione del medesimo, in
un lotto di appena 750 m2 e ora particolare negli spazi di piazza De Cristoforis e
non può più costruire?
In compenso dovrà continuare a
pagare l’ICI.
E’ giusto?
Per le aree a verde privato la
possibilità di cedere diritti
volumetrici si è molto ridotta. anche dell’attrattività della nostra cittadina,
Chi non troverà acquirenti dovrà nomina dei Comitati di Quartiere e che quello del mercato
comunque pagare l’ICI?
Nella tabella ICI queste aree
hanno valori da 70 a 90€ a m2:
quali conseguenze avrà tale
quotazione per le autonome
verifiche dell’Agenzia delle
Entrate sulle compravendite?
E’ corretto che tali modifiche
siano state introdotte senza
nessuna preventiva
consultazione dei cittadini?
E’ corretto farlo senza adeguare
il Documento di Piano e con
una procedura di
“ripubblicazione” non prevista
specificatamente dalla Legge
Urbanistica Regionale?
Insieme per sesto, marzo 2010
La maggioranza interviene
senza un progetto
MERCATO:
INSIEME PER SESTO
CHIEDE UN CONFRONTO
TRASPARENTE
IL TESTO DELL’ INTERROGAZIONE
PRESENTATA AL SINDACO 10 MARZO 2010
Premesso che il nostro gruppo è stato informato da
diversi operatori del mercato circa l’intenzione del
Sindaco e della Giunta di introdurre importanti
Garibaldi;
considerato che la sistemazione del mercato e della sua
gestione riguarda molteplici interessi, sia da parte degli
operatori e delle loro aziende, sia da parte delle attività di
commercio fisso e dei pubblici esercizi;
considerata l’importanza del mercato di Sesto Calende e
della sua plurisecolare tradizione, fattori determinanti
considerato che è stata avviata la procedura per la
è un tema di grande interesse per il quartiere Centro ed è
importante per tutta la cittadinanza;
ritenuto che qualunque decisione debba essere
presa secondo criteri di trasparenza e partecipazione;
i sottoscritti Consiglieri comunali chiedono al Sindaco
1. di informare il Consiglio circa progetti e programmi
della Giunta relativi al problema in oggetto
2. di informare altresì circa le iniziative di confronto
con le categorie interessate e la popolazione tutta.
Formulano altresì la richiesta di non assumere alcuna
decisione che possa andare a discapito di realtà
commerciali esistenti e recar danno all’economia sestese
in un periodo già difficile, senza prima garantire la più
ampia informazione e la possibilità per tutti i soggetti
coinvolti di esprimersi in merito.
I consiglieri di Insieme per Sesto