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L’Albaria, Associazione Sportiva Dilettantistica, organizza la XXV edizione del World

Festival on the Beach 2010, che si svolgerà nella meravigliosa cornice di Mondello,
località balneare alle porte di Palermo, dal 15 al 23 maggio 2010.
Il grande sport e gli spettacoli musicali, dal programma a “sorpresa”, costituiscono
la formula che ha decretato, unito alla qualità dell’evento, il successo del World
Festival on The Beach da ormai 25 anni.
L’evento, che accoglie un numero sempre maggiore di appassionati e turisti attratti
dalla particolare bellezza paesaggistica dei luoghi dove si svolge e della vicinanza
della Città di Palermo con i suoi monumenti e le sue risorse culturali ed
ambientali, ha coniugato nel tempo i tre attrattori principali della manifestazione
tra sport, ambiente e cultura.
Tornano i campioni del WINDSURF con le competizioni a squadre per la classe
Olimpica RS:X e la giovanile Techno 293, quelli della VELA con i 49er e la classica
Palermo-Mondello Sprint, le spettacolari esibizioni di KITESURFING, SURF e
WAKEBOARD. Una settimana di sport con l’intrattenimento musicale fra classica,
Jazz, Pop e l’energia della dance. La pubblica piazza di Valdesi a Mondello, è il
cuore pulsante di tutte le manifestazioni del World Festival on The Beach,
dominata dalla storica Villa Gregorietti, quartier generale dell'evento. La
manifestazione, di pubblico interesse, che ospita le varie iniziative nel rispetto
assoluto della naturale vocazione del luogo, si svolge in un area demaniale
cittadina, senza precludere la normale fruizione pubblica, non limitandola con
accessi o ingressi.
Nell’edizione 2010 particolare risalto verrà dato alle tematiche legate all’ambiente,
al mare e alla cultura. Grazie all’accordo siglato con il CETRI, Circolo Europeo di
Terza Rivoluzione Industriale, verrà creata un’area tematica sulle energie
rinnovabili, con una esposizione visiva di impianti fotovoltaici di vari tipi ed
elettrolizzatori e celle a combustibili (fuel cell), contestualmente verranno
organizzate visite guidate per migliaia di studenti siciliani e verranno divulgate dvd
multimediali.
L’Albaria si è già adoperata con il Provveditorato agli studi di Palermo, per
coinvolgere le scolaresche di tutte le province siciliane in un circuito che possa
esaltare “sport, ambiente e cultura del mare” proponendo l’iniziativa del battesimo
della vela (Progetto Vela-scuola con la FIV) insieme ad un circuito di
sensibilizzazione ai temi dell’ambiente con il CETRI e della cultura con le iniziative
della Soprintendenza del Mare.
Con l’Associazione degli Albergatori è stata stipulata una convenzione, per
coinvolgere, tutti i turisti alloggiati negli alberghi di Palermo e provincia
proponendo dei corsi gratuiti in barca a vela ed il coinvolgimento alle varie
iniziative della manifestazione.
Tutto ciò premesso, si chiede a Codesti Spettabili Dipartimenti, di volere aderire
all’iniziativa, concedendo il patrocinio ed adoperandosi, ognuno per le proprie
competenze, a promuovere la partecipazione degli alunni degli Istituti tecnici
dell’Isola, degli Enti di Formazione e delle Aziende Siciliane del settore.
Si propone la realizzazione di un convegno specifico sui temi legati strettamente
all’energia da fonti rinnovabili, di cui di seguito troverete il programma.
Il contesto europeo e nazionale.
L’Europa ha stabilito obiettivi ambiziosi sul piano energetico climatico, il cosiddetto 20-20-20,
ossia il raggiungimento degli obiettivi di riduzione del 20 % rispetto ai livelli del 1990 delle
emissioni di gas clima-alteranti (cioè: l’anidride carbonica; il metano; il protossido di azoto; gli
idro-fluoro-carburi; i per-fluoro-carburi, l’esa-fluoruro di zolfo), l’aumento di 20 % dell’efficienza
nel consumo di energia, e la soglia del 20 % di energia da fonti rinnovabili, il tutto entro il 2020.
Il nucleare non è previsto fra le tecnologie energetiche ammesse per il raggiungimento degli
obiettivi di riduzione dei gas clima-alteranti, né è considerato una fonte rinnovabile di energia.

La Terza Rivoluzione Industriale


Jeremy Rifkin ha introdotto anche nell'Area del Mediterraneo il concetto di un nuovo modello
energetico basato sulle risorse di cui abbiamo il controllo (il sole, il vento, l’acqua, la terra),
piuttosto che sulle risorse di cui non disponiamo (fossili, uranio).

Questo nuovo modello energetico, è decentrato e interattivo (una sorta di internet dell’energia
in cui tutti i cittadini, le imprese, gli uffici pubblici siano non solo consumatori ma anche
produttori di energia come per l’informazione su You-tube o Face-book), e dunque riveste
grande interesse per gli enti locali, perché mette la generazione dell’energia alla loro portata
restituendo loro protagonismo, e implica una alta intensità di lavoro anziché di capitali rispetto
alle energie tradizionali, creando sviluppo, crescita economica, occupazione e innovazione
tecnologica.

Questo modello energetico, per poter funzionare adeguatamente, deve “mettere a regime” le
energie rinnovabili, colmarne le naturali intermittenze di flusso produttivo, massimizzarne la
raccolta, l’accumulo e la distribuzione minimizzando inefficienze e dispersioni e privilegiando
l’auto-consumo.
In tal modo sarà possibile raggiungere quella soglia critica del 20 % prevista dall’Europa con il
suo pacchetto clima-energia approvato durante la Presidenza Francese a dicembre scorso.

In questo sforzo, I paese del Mediterraneo possono fare la loro parte solo se riuscirà a
integrare un nuovo modo di produrre energia dalle fonti rinnovabili, con nuovi modi di
accumularla attraverso l’idrogeno, le costruzioni a energia positiva e a distribuirla attraverso le
reti intelligenti.

Il fattore umano
Ma il fattore critico per realizzare questo ciclo virtuoso dell’energia sul territorio rimane “il
fattore umano”.

Se non si crea una nuova generazione di professionisti dell’energia competenti in tutte le


suddette nuove tecnologie e ben radicati nel territorio, le capacità industriali di produrre
pannelli, turbine e celle a idrogeno eccederanno presto le possibilità e capacità di installazione
sul territorio.
Si creeranno così lunghe liste d’attesa per tali tecnologie, che frustreranno i consumatori e
restringeranno il mercato, in definitiva rendendo impossibile il raggiungimento di quella massa
critica che permette di creare sostanziose economie di scala, con conseguente caduta dei prezzi
e aumento della qualità dell’offerta come è già avvenuto nel mondo dell’informatica o della
telefonia mobile. Per questa ragione si deve cominciare dalla formazione e dalla riqualificazione
professionale. Uno dei fattori di maggiore criticità per la rapida espansione di tali tecnologie è,
come indicato prima, il capitale umano.

Infatti mentre le imprese si stanno rapidamente attrezzando sia con la ricerca che con apposite
riconversioni tecnologiche per la produzione dei nuovi sistemi di produzione energetica
decentrati non altrettanto velocemente procede la formazione di tecnici e installatori sul
territorio dove queste nuove tecnologie andranno a diffondersi rischiando di creare una
strozzatura distributiva che potrebbe vanificare lo sforzo produttivo delle nuove industrie
energetiche proposto dall’Europa.

Per ovviare a questo inconveniente, bisogna procedere dunque in parallelo e molto rapidamente
con un programma volto a creare le competenze sul territorio per acquisire a livello locale le
competenze professionali che siano pronte a assemblare, installare, riparare e sostituire le
componenti delle nuove tecnologie energetiche di terza rivoluzione industriale, mentre
l’industria mondiale si prepara a immettere sul mercato.

L’investimento formativo in queste tecnologie sarà determinante anche per attirare investimenti
industriali nel settore: una azienda di Solar Cooling o di celle a idrogeno sarà più motivata a
installarsi su un determinato territorio, se questo territorio può offrire una manodopera
qualificata già formata, o in avanzato stato di formazione su tali nuove tecnologie energetiche.
Fino a ora quando si parlava di tecnici dell’energia si intendeva: “fisico nucleare” o “ingegnere
petrolifero”, perché le fonti energetiche di riferimento erano quelle concentrate (carbone,
petrolio, gas e uranio) la cui manipolazione costituiva operazione di una certa delicatezza, e il cui
sfruttamento presupponeva enormi investimenti finanziari, infrastrutturali geo-politici e anche
militari. Nel nuovo scenario energetico basato sulle fonti distribuite (sole, vento, acqua, terra) i
tecnici dell’energia saranno quelli che sanno manipolare le tecnologie che sfruttano tali fonti.
È dunque fondamentale preparare tali nuove figure professionali nel Area del Mediterraneo
anticipando questo nuovo mercato dell’energia e del lavoro,

Oggi, con l'aumentare della consapevolezza “empatica” che il cambiamento climatico sta
minando le condizioni per la sopravvivenza della razza umana nella biosfera terrestre, il rapido
ritorno a una economia basata sull'energia di origine solare diventa affare di tutti e non più affar
di pochi specialisti e addetti ai lavori. Per questo il Windsurf World Festival ritiene simbolico
coinvolgere tutto il suo pubblico in una riflessione collettiva sull'energia prodotta da quelle
stesse fonti che sono alla base degli sport che si celebrano da venticinque anni a Mondello.

Questa riflessione prende la duplice forma di una conferenza divulgativa-espositiva sulla


spiaggia di Mondello sui nuovi mestieri dell'energia di Terza Rivoluzione Industriale e di un
workshop che mette a confronto rappresentanti degli enti che si sono particolarmente
contraddistinti sul territorio siciliano nella ricerca energetica (università, ENEA, CNR) con
personalità internazionali protagoniste nel settore delle nuove tecnologie energetiche a
disposizione di tutti.
TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E NUOVI MESTIERI
Congresso Giovedì 20 Maggio 2010 ore 10:30
presso l'Addaura Hotel – Palermo
Anton Milner
Imprenditore del fotovoltaico-former CEO of Q-Cell
“La creazione di impresa a monte e a valle della filiera del fotovoltaico.
Come si diventa produttori e installatori di pannelli fotovoltaici”

Gianfranco Rizzo
Energy Manager Università di Palermo DREAM - Dipartimento Ricerca Energetica Ambientale
“La Ricerca e l'insegnamento universitario per i mestieri della Terza Rivoluzione Industriale”

Vincenzo Antonucci
Istituto Nicola Giordano ITAE – CNR di Messina
“La ricerca e la sperimentazione del CNR per sostenere l'impresa energetica siciliana”

Livio De Santoli
Delegato all'energia del Comune di Roma-Energy Manager della Sapienza
“L'esperienza delle isole dell'energia e il Master Plan di Terza Rivoluzione Industriale di Roma
2020.”

Francesco Cappello
ENEA - Centro di Consulenza Energetica della Sicilia
“Il contributo delle tecnologie energetiche avanzate per rinnovare la formazione professionale
siciliana”

Peter Marchl
Resp. Tecnico SolartecMed ,
“I Nuovi Mestieri delle Rinnovabili”

Conclusioni
Rossana Interlandi
Dirigente Generale Dipartimento Energia-Regione Siciliana

• Investimenti
• Formazione professionale mirata
• Modelli di sviluppo sostenibili
• Posti di lavoro

Moderatore
Angelo Consoli
Presidente del Circolo Europeo per la Terza Rivoluzione Industriale
Direttore dell'ufficio di Jeremy Rifkin a Bruxelles
THIRD INDUSTRIAL REVOLUTION AND NEW JOBS
Congress Thursday, May 20, 2010 10:30
Addaura Hotel - Palermo

Anton Milner
Photovoltaic business leader-former CEO of Q-Cell
“How to create your own company all along the photovoltaic value added chain
Becoming PV modules producer and installer”

Gianfranco Rizzo
Energy Manager Università di Palermo DREAM - Dipartimento Ricerca Energetica Ambientale
“University Research and teaching for the Third Industrial Revolution Jobs”

Vincenzo Antonucci
Istituto Nicola Giordano ITAE – CNR di Messina
“CNR research and experimentation to support the Sicilian energy companies “

Livio De Santoli
Energy coordinator for the City of Rome-Energy Manager of Rome University La Sapienza
“The “Islands of energy” experience and the Rome 2020 Third Industrial Revolution energy
Master Plan”

Francesco Cappello
ENEA
“The contribution of advanced energy technologies to support the reform of the Sicilian
professional training. “

Peter Marchl
“Technical Manager SolartecMed Italia, New Jobs from Renewables”

Conclusions
Rossana Interlandi
Director General Energy department – Sicilian Region

• Investments
• Specific Professional training
• Sustainable growth models
• New jobs

Moderator
Angelo Consoli
President of the Third Industrial Revolution European Society C.E.T.R.I.
Director of Jeremy Rifkin Brussels office

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