Академический Документы
Профессиональный Документы
Культура Документы
Benny
Mi piacerebbe scrivere le parole del mio cuore… Peccato che non riesco a
trovarne, perché non ho più un cuore, cioè ce l’ho ma è pieno di tristezza…
Come faccio a riempire il mio cuore?
Amore. In fondo che cosa vuol dire amore, è una parola di cinque
lettere… ma che racchiude in se stessa un sentimento stupendo come sei tu
per me in questo momento. Di giorno illumini il cielo e di sera brilli; il sole ha
tanti raggi, caldi e luminosi ma solo uno sa riscaldarmi e illuminarmi: tu. Non
smettere mai di brillare perché c’è qualcuno che vive solo per questo.
Sono qui sola in una stanza buia. Dispersa nei miei 1000 pensieri! Penso
a noi. Soli… ma insieme, divisi… ma uniti, lontani… ma vicini! Solo a
domandarmi come mi sia successo, come mi sia innamorata di un tipo come
te!!! Sola con un’unica domanda: “Essendo così diversi, perché la vita ci ha
fatto incontrare per poi separarci?!”. A questa domanda solo un immenso
silenzio, un silenzio che non può essere colmato! Per un attimo le nostre vite si
sono incrociate, i nostri corpi si sono sfiorati! Adesso le nostre strade si sono
divise, ma i nostri ricordi resteranno stupendi per SEMPRE!
C’è un per sempre che nessuno può toglierci. Quello dei ricordi.
In quella dimensione noi siamo padroni assoluti, signori di tutto quello
che il nostro cuore decide di tenere del passato, per affrontare meglio
il futuro. E poi, tra quei ricordi, alcuni hanno una forza straordinaria.
Sono quelli di due che, diversi, hanno saputo sentirsi uguali per
amore…
L’apatia di fronte alla vita non ti può aiutare, e allora ti rialzi più forte,
più combattivo di sempre e come non mai. L’amore può distruggere dentro,
ma può anche farti rinascere, l’importante è non chiudersi in sé stessi ed aprire
il cuore ad ogni piccola opportunità.
Non sai quanto ho sofferto quel giorno, quando ti ho visto mano nella
mano con lei, quando tu hai messo il tuo braccio sulle sue spalle ed io mi sono
sentita talmente male e mi sono detta addirittura: “Che senso ha la mia vita
ora?”. Poi quel famoso giorno quando il mio migliore amico mi ha detto che tu
mi volevi conoscere meglio, che mi volevi parlare e chissà, da cosa nasce cosa.
Non potrò mai dimenticarmelo, quel giorno. Ero talmente felice, ero talmente
alle stelle, volevo solo volare lì da te e dirti quanto il mio cuore stesse
piangendo di felicità. Io ti amo…
Riporto la fine della storia che mi hai inviato. Perché questa frase
racconta benissimo tutta quella gioia improvvisa che l’inizio di un
amore sa regalare. Un sms inatteso spalanca un mare di nuove
possibilità. E ti fa battere il cuore all’impazzata, mentre ti abbandoni
alla notte con un nuovo pensiero da sognare, in attesa del mattino:
quando saranno gli occhi a parlare per te.
Sì, proprio lì dentro, dove tutti fingono di non guardare c’è tutta
la tua essenza. Che se ne frega dell’aspetto fisico: il cuore non è né
basso né alto, né biondo né moro, è lui e basta, è tuo, bellissimo
perché unico ed irrepetibile. Credici e anche gli altri se ne
accorgeranno!
Qualcuno mi ha sempre detto che bisogna sognare poco e cose possibili.
Ma io, non so perché, ho sempre sognato. E non gli ho mai creduto…
E hai fatto bene! Perché se resti ancorata solo a quello che già
conosci e che è raggiungibile, come farai a migliorare te stessa? A
capire quali sono i tuoi veri limiti e, quindi, le tue possibilità? Nella vita
ci vogliono senso, intelligenza e misura, certo, ma anche una buona
dose di fantasia!
Step dice sempre che solo chi non si mette in gioco non perde
mai. Ma, se ci pensi, non è certo una vera vittoria. È fingere di vivere.
Lui lo sa bene ed infatti non si è mai tirato indietro, anche se il suo
cuore di botte ne ha prese. Tu mi sembri forte come lui: quindi segui
allegra la tua nuova strada, senza rimpianti…
Credo che l’amore sia come una farfalla rarissima: raramente capita di
vederla nella vita, ma quando ci accade solo poche persone riescono ad
osservare la sua vera bellezza interiore… ciò che veramente è. Quei pochi non
la guardano svolazzare, la osservano, ne capiscono la profondità, la bellezza e
sanno cogliere quel determinante momento e fare oro di quello che hanno
visto per tutta la vita.
Sono qui… eppure non sto qui davvero. Le parole mi rimbalzano addosso
senza emettere alcun suono. La mia mente è molto lontana da qui, dove non
vorrei che fosse. Perché ormai sembra non appartenermi più? Com’è possibile
che la mia mente sia nei pensieri di qualcun altro…?
Solo perché sei bello credi di poter trattare male le persone, mi hai detto
cose orribili, ma io ti ho voluto ancora bene MA ORA BASTA! Non avvicinarti
più a me vai via… prima che mi perda di nuovo nei tuoi occhi, nel tuo viso così
bello… ma così cattivo.
Quante volte mi sarebbe piaciuto che mia sorella più piccola, che
vedevo soffrire per uno che non se le filava, avesse avuto poi il
coraggio di dirgli in faccia parole come quelle che scrivi tu. Che
delusione quando dietro a due occhi belli c’è un’anima che non ci
accoglie. Ma tu guarda un po’ più in là… Ci saranno altri occhi
altrettanto belli e, soprattutto, pieni d’amore per te.
Un giorno vidi un bagliore tra le foglie: era un angelo con delle grandi ali
bianche, pronto a stringermi e a portarmi sempre con sé. E mano nella mano
mi accompagnò sulla via dell’amore dove ci smarrimmo insieme per sempre
nei nostri cuori…
Ci sono delle amicizie che superano ogni silenzio. Sono più forti
della distanza, del dolore, delle incomprensioni. Sono quelle da salvare
sempre, da rincorrere quando sfuggono per colpa di un nostro errore.
Sono le amicizie che ritroverai tra tanti anni, quando meno te lo
aspetti, quando pensavi che ormai ti fossero dimenticate di te. Lotta
sempre per loro.
Non ce la faccio più. Non sopporto più l’idea di piangere ogni giorno, di
tornare a casa, accendere lo stereo e scoppiare in un pianto triste e pieno di
rimpianti… ho voglia di amarlo… e di stare con lui… ma non trovo la forza per
dirgli che lo amo.
Non puoi sapere se qualcosa è giusta per il tuo cuore finché non
l’affronti. Le tue lacrime cadono perché stai impedendo a te stessa di
vivere queste emozioni. È vero: restare nel dubbio potrebbe evitare
una delusione. Ma anche una felicità. Ed anche se la risposta non sarà
quella che vuoi, almeno saprai la verità. Ed allora potrai spingere il tuo
cuore verso chi saprà amarlo. Perché un cuore che ama non resta mai
solo. Ed ora asciuga gli occhi… sorridi e vai!
Pensare che un giorno senti che il mondo, o almeno la tua vita, sta
cominciando a girare per il verso giusto… il giorno dopo tutto si ferma, tutto
cade, niente ha più importanza, ci sei solo tu o quello che è rimasto di te.
Ho letto il tuo libro “Tre metri sopra il cielo”, quello del ’92… E mi è
venuta voglia di innamorarmi. Anzi, mentre io leggevo mi innamoravo. Alla
fine, una sensazione mi ha colpito ieri notte alle tre, quando ho letto l’ultima
frase: era una sensazione di leggera angoscia, un po’ di paura, il pensiero di
non arrivarci mai lì… nel posto dove tutti noi sogniamo di andare, di restare
anche solo per un attimo… lì, sopra il cielo, a tre metri.
Non mi importa del giudizio altrui nei miei confronti. Solo io posso
permettermi di giudicarmi, caratterialmente e/o fisicamente. Perché solo io mi
conosco… Ma la gente, parenti od estranei, non sa nulla: si basa soltanto sulle
apparenze. Possibile che sia la sola che riesca ad entrare nell’animo delle
persone? Perché nessuno entra mai nel mio? Io sono quella che sono. Se sono
grassa o magra, bassa o alta, non importa.
Sai, Ale, io credo che esprimere ciò che proviamo sia sempre
bello. Al di là poi di come va a finire. Perché se saremo ricambiati,
inizierà una storia. Altrimenti, avremo avuto comunque una risposta
per il nostro cuore. Se davvero lui si sta allontanando, vuol dire che
non si sente a suo agio almeno per ora. Lasciagli del tempo e fagli
vedere che sei serena pur sapendo che a lui piace l’altra ragazza. Così,
l’equilibrio tra voi dovrebbe tornare quello di prima… E sorridi!
…Lui soffrì molto, moltissimo. Evitarlo fu il mio errore più grande, iniziò a
odiarmi pur continuando ad amarmi. Ora? Beh, ora è di nuovo scomparso nel
nulla, posso solo continuare a vederlo la notte, tra i miei sogni il suo volto
prende spesso forma, ed è in queste notti che scopro cosa vuol dire stare 3
METRI SOPRA IL CIELO…
E tu che sei lì, dove vivono gli innamorati, tre metri di cielo,
attaccati forte alle nuvole che vedi: non mollarle, anche se tira un
vento forte che vorrebbe portarti via. Resisti, sorridi, tieni dura la tua
posizione. Poi prendi per mano la persona che ti ha portato fin lassù e
tienila accanto a te… Buon “Tre metri sopra il cielo” a tutti e due!
C’era una volta una fanciulla che sognava il suo principe azzurro. Lo
sognava notte e giorno fino alla disperazione. Lo amava, ma lui cercava
sempre di evitarla e lasciare quella scia di amore e di sogno. La ragazza stava
ore e ore vicino al telefono aspettando una sua telefonata. La speranza non
laverà via il dolore: per lei era l’essenza della sua vita. E prima o poi, come in
tutte le favole, ci sarà il lieto fine!
Per essere una favola mai esistita, è piena di speranza! Non so se
tutte le fiabe abbiano sempre un lieto fine. Certo è che, allegre o tristi
che siano, c’insegnano ogni volta qualcosa di nuovo, da tenere ben
presente per il futuro. Tu continua a scrivere la tua, e magari un giorno
diventerà quella realtà che vuoi, la più bella da vivere…
Non ho mai perso un amico, ma per amore ho sofferto come Step e forse
di più. Ma non lo so, perché come dici tu tutti noi crediamo di essere i soli a
saper amare e che le nostre sofferenze siano le più grandi… scrivo di getto…
non riesco a raccogliere le emozioni… l’abbraccio tra Pallina e Step, la corsa in
moto, il pianto di Babi sulle note di “Through The Barricades” e poi i Natali
passati a soffrire credendo che il mondo intero, tranne me, fosse felice…
Vero. Recitare una parte può servire lì per lì, per un po’. Ma poi la
nostra vera personalità reclamerà spazio, verrà fuori nei momenti
meno opportuni, portandoci allo scoperto. E lì saranno guai. O meglio:
sarà la nostra salvezza. Perché a quel punto rimarrà soltanto chi ci
ama davvero per come siamo. Step mi ha inviato una sua frase da New
York: Yourself is the only way you can run.
Ciao Federico, sono una bi-mamma di 33 anni, quindi ben lontana dall’
età che hanno i tuoi Babi e Step… GRAZIE, te lo dico con il cuore in mano. Il
tuo libro è stato uno dei pochi che mi hanno fatto piangere…
Sono io che ringrazio te. Perché l’amore non ha età, perché non
deve averla, perché hai saputo riscoprire in te tutte quelle emozioni e
non hai trattenuto le lacrime. La vera forza di un libro non è chi lo
scrive, ma chi leggendolo lo arricchisce coi propri sentimenti. Step e
Babi siamo tutti noi, uguali nelle nostre diversità.
Quando guardo il cielo, magari più a lungo del solito poco prima
del tramonto o quando schiarisce dopo un temporale, mi sembra un po’
come se riuscissi a portarlo a terra, se lo costringessi a scendere giù
per poterci poi camminare dentro. Così tutto è meno lontano, anche
quegli amici che dici tu, quelli che si conoscono da una vita e che
vivono lassù…
Passo davanti a casa sua. Lui non c’è. L’attimo dopo sento un rumore. Il
rumore della sua moto. Mi giro, cercandolo. In meno di un secondo mi sfreccia
davanti. Il cuore batte a mille. Sospiro, chiudo gli occhi e immagino… La moto,
lui ed io, mentre voliamo insieme…
Ho finito di leggere il libro solo ieri, in ritardo ed oramai non più ragazzo.
Mi hai fatto ridere, mi hai fatto piangere, emozionato come mai un libro era
stato capace di fare. Grazie! La storia di Babi e Step è quanto di più romantico
ed amaro ci sia. È l’amore, è la vita.
Molte volte penso che io ho solo 13 anni per provare tutte le sensazioni
insieme: l’amicizia, i litigi, le indecisioni, quando ti tradiscono. Essendo una
ragazza che non dimostra i propri sentimenti facilmente, spesso mi ritrovo con
tutte le emozioni insieme e sono nervosa, me la prendo con tutti e spesso per
una sciocchezza mi ritrovo nel letto o in bagno a piangere… è come se
esplodessi…
C’è un “PER SEMPRE” che nessuno può toglierci: quello dei ricordi, e i
ricordi di quegli anni trascorsi con lui non li dimenticherò mai. Così come,
sicuramente, avrà fatto Step con Babi…
Mar tempestoso/ onde che tra le sue braccia ti spingon/ non ti puoi
sottrar/ nuotar contro corrente nel mar/ tempestoso/ delle tue passioni è/
impossibile,/ arrenditi,/ lasciati cullar e circondar/ dalle sue forti onde/ e dal
vento dolce del suo/ respir.
La tua poesia culla come il mare d’estate, quando dopo aver
nuotato a lungo ti fermi, ti distendi sull’acqua e fai “il morto”… Lì,
senza opporre resistenza, completamente abbandonati, col sole in
fronte ed il rumore lieve delle piccole onde che sostengono il corpo, è
davvero come “amarealmare”…
…Quel giorno, dopo il mio rifiuto, ti sentisti offeso, e da allora non mi hai
più rivolto la parola. Ho sofferto e soffro tuttora per la nostra amicizia che non
c’è più. Ti prego, torna da me, sai che ti voglio bene, ma tutto quello che ho da
darti è tutto quello che già avevi.
Le gocce cadono su di me,/ entrano nella mia anima,/ già bagnate/ dalle
lacrime di una bambina/ che non ha conosciuto/ l’affetto e la felicità…
Sì, quella stella c’era per me, adesso e con un abbraccio sincero, mi
liberò da tutto quell’odio e da tutta quella sofferenza… e da allora quella stella
diventò una delle mie migliori amiche!!!
Non si può scrivere o dire a voce la mia voglia di vedere su un muro una
dedica per me, di leggere su un foglio una lettera per me, in cui tu, amore
mio, esprimi il tuo amore per me. Sono invece costretta a captarlo dal tuo
sguardo, dai tuoi occhi, dai quali non distoglierò mai i miei…
…posso solo sperare che un GRAZIE proveniente dal cuore ti renda felice
e ti faccia capire che tu per me sei la vita… MAMMA TI AMO!