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COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI MILANO SENTENZA DEL 26 SETTEMBRE 2011, N. 231/40/11 Ragionamento a parte viene eseguito sull'annualit 2003, oggetto di ponderata riflessione circa il problema del raddoppio dei termini decadenziali, di cui alla sentenza n. 247/2011 della Corte Costituzionale. Per quanto riguarda tale annualit, questo Giudice si accosta a quanto statuito dal sopraccitato pronunciamento della Corte Costituzionale, laddove la stessa si intrattiene sul principio di "prognosi postuma". Riferendosi a tale statuizione, secondo il Consesso giudicante l'Amministrazione Finanziaria, per l'annualit in esame, ha fatto un uso pretestuoso e strumentale delle disposizioni denunciate, al fine di fruire ingiustificatamente di un pi ampio termine di accertamento. Con riferimento a tale aspetto, la sentenza della Consulta stabilisce che in presenza di una contestazione sollevata dal contribuente, l'onus probandi della sussistenza di detti presupposti posto a carico dell'Amministrazione Finanziaria, dovendo questa giustificare il pi ampio potere accertativo attribuitole dalla legge. ..

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