AUDIT ENERGETICO

L'Energy Audit o (Audit energetico) una delle componenti chiave all'interno di un programma di efficienza energetica effettuato nelle strutture pubbliche e private. unazione efficace volta a ridurre in modo sensibile il consumo energetico, non realizzabile senza aver preventivamente individuato i fattori di spreco. Si tratta di unanalisi approfondita condotta attraverso sopralluoghi presso lunit produttiva e lesame di documenti (soprattutto le bollette che sono un dato analitico dellimpianto). Il passo successivo consta nel censimento dei centri di costo. Il monitoraggio riguarda tutti i consumi energetici (elettricit, metano, acqua, riscaldamento, condizionamento) sia come quantit globale, sia come andamento nel tempo (giornaliero, settimanale, stagionale, annuale). Una volta raccolti i dati di consumo, i costi energetici e i dati sulle utenze elettriche, termiche, frigorifere, acqua (potenza, fabbisogno/consumo orario, fattore di utilizzo, ore di lavoro) si procede alla ricostruzione dei modelli energetici. Da tali modelli sar possibile ricavare la ripartizione delle potenze e dei consumi per tipo di utilizzo (illuminazione, condizionamento, freddo per processo e per condizionamento, aria compressa, altri servizi, aree di processo), per centro di costo, per cabina elettrica e per reparto, per fascia oraria e stagionale. La situazione energetica, cos inquadrata, viene analizzata e criticamente confrontata con parametri medi di consumo per individuare eventuali interventi migliorativi per la riduzione dei consumi e dei costi. LAE, quindi, costituisce la fase preliminare che precede lavvio di un qualsiasi progetto di efficienza energetica: in base ad esso possibile stabilire in anticipo se un intervento possa risultare fattibile e conveniente, sia dal punto vista tecnico che economico. Solitamente le Societ di Consulenza Energetica forniscono un primo servizio di diagnosi non approfondita (Walkthrough Audit Energetico) gratuitamente, perch nella maggior parte dei casi il cliente non a conoscenza dei vantaggi insiti nei servizi proposti, quando addirittura non a conoscenza neppure dellesistenza di simili societ di servizi. Il contratto non vincolante e si lega al successo dellapplicazione, cos come la retribuzione per la ditta di Auditing stabilit con una percentuale che proporzionale al risparmio conseguito, infatti i clienti non hanno costi ma solo benefici perch pagano solo se hanno conseguito un effettivo risparmio.

In seguito, accertata la concreta possibilit di realizzare dei risparmi consistenti, la Societ di Consulenza Energetica pu procedere ad una diagnosi pi approfondita e quindi impegnativa. In ogni fase della diagnosi energetica, occorre valutare attentamente le possibilit di insuccesso dovute a fattori diversi, quali la mancanza del know-how necessario, di tempo/risorse da dedicare al progetto, del finanziamento o del capitale. Laudit energetico quindi uno strumento indispensabile per la riduzione dei costi energetici. I centri di costo pi importanti legati allenergia, sui quali conduciamo unanalisi pi approfondita, sono quelli relativi allilluminazione pubblica e agli impianti di sollevamento. La causa principale di spreco energetico in un impianto di illuminazione dovuta alla mancata manutenzione (es. fotocellule sporche o nascoste, oppure i timer tarati male). La soluzione a questo problema la corretta manutenzione degli impianti. Le cause principali di inefficienze e diseconomie in un impianto di sollevamento sono: y y y y perdite nelle tubature; spreco di acqua perch tra sorgente e serbatoio non c comunicazione; furto dacqua; accensione e spegnimento delle pompe mediante operatore.

La soluzione maggiormente auspicabile per il problema relativo allaccensione e spegnimento delle pompe nel telecontrollo. Esempio di costo per lilluminazione pubblica e per il consumo di acqua in un Comune di 20000 abitanti: il costo per lilluminazione pubblica legato allestensione territoriale del Comune ed ammonta a circa 400.000,00 /anno; mentre quello relativo al sollevamento di circa 1.000000,00 /anno. Le inefficienze quantificate in termini percentuali ammontano a circa il 20-22% del costo sostenuto. Gli interventi per evitare i sopracitati sprechi possono essere: y y y y rimodulazione contratti di fornitura energia; migliore gestione degli impianti, compresa la modulazione dei carichi; modifiche agli impianti esistenti; nuovi impianti.