Вы находитесь на странице: 1из 5

Cyrano de Bergerac uno scontroso spadaccino dal lunghissimo naso, scrittore e poeta in bolletta dall'irresistibile vitalit.

. Leggendaria la sua abilit con la spada, almeno quanto la sua passione per la poesia e per i giochi di parole, con i quali ama mettere in ridicolo i suoi nemici, sempre pi numerosi grazie al suo carattere poco incline al compromesso e al suo disprezzo verso potenti e prepotenti. Spaventoso e inarrestabile con una spada in mano, egli, per, nutre segretamente un candido ed impossibile amore per la bella Rossana, sua cugina. Ma la sorte gli riserva qualche amara sorpresa, infatti, a teatro, una sera, dopo aver umiliato un attore che aveva osato levare i suoi occhi sulla bella Rossana, ed aver sconfitto in duello un gentiluomo che gli si era contrapposto (il famoso "ed al fin della licenza io tocco!") riceve un invito ad un incontro segreto proprio dalla sua amata. Non sta pi nella pelle per la gioia e, pieno di incontenibile vitalit, mentre si avvia a rientrare al suo alloggio, incontra un suo amico pasticcere e poeta che gli chiede aiuto e protezione da un gran numero di sicari (si dice che fossero addirittura cento) intenzionati ad aggredirlo nella notte, mandati da qualche potente messo in ridicolo dai suoi versi. Cyrano non chiede altro, d'impeto li affronta e li sbaraglia da solo compiendo un'altra delle sue imprese leggendarie. Si reca poi

trepidante al suo appuntamento, convinto che il suo sogno d'amore stia per realizzarsi. Alla vista di Rossana riesce a malapena a mantenere un contegno formale, pronto a liberare i propri sentimenti appena l'amata manifester i suoi. Per la sua adorata, ha ben altro in mente. Si appella alla loro amicizia ed al loro affetto per confidargli il proprio amore per un altro uomo, si tratta di un giovane cadetto, tale Cristiano de Neuvillette, bello, del quale si innamorata a prima vista e che, sebbene non abbia mai scambiato una parola con lui, crede fermamente dotato di ogni altro talento. Addirittura Cirano deve prometterle solennemente di proteggere e guidare questo giovanotto per non farle soffrire l'ansia di saperlo indifeso in un ambiente "pepato" come quello dei cadetti, sempre pronti a sguainare la spada. A Cyrano non resta che accettare e prendersi cura di costui, sulle prime solo per la promessa a Rossana, che lui ama sempre disperatamente, poi per una sincera amicizia che nasce tra i due. Cristiano bello, onesto, coraggioso e leale, ma purtroppo non possiede alcuna delle doti capaci di stimolare quell'amore fatto anche di intelligenza e di poesia cui Rossana anela. Cyrano fa del suo meglio per insegnare all'amico i rudimenti di quelle dolci schermaglie verbali che tanto sarebbero gradite alla bella Rossana, ma questi non ne risulta assolutamente capace. Infatti, sotto il balcone di Rossana, complice l'oscurit Cyrano si improvvisa prima come

"suggeritore", poi lui stesso parla spacciandosi per l'amico... il famoso "cos' un bacio se non un un giuramento fatto un po' pi d'appresso, un apostrofo rosa tra le parole t'amo!"... e la passione da lui suscitata andr a coglierla il buon Cristiano che riesce cos a conquistare la sua amata, ma l'unione tra i due giovani osteggiata dal potente di turno, De Guiche, invaghitosi della bella. La guerra appena scoppiata, costituisce a questo punto per costui una perfetta occasione per allontanare i due innamorati: Cristiano e Cyrano finiranno insieme al fronte, con la loro compagnia di cadetti. Qui Cyrano prosegue nella sua opera, sa che l'unico modo per poter continuare ad esternare in tutta la sua immensit quest'amore per Rossana di continuare a manifestarlo come quello di Cristiano. In fin dei conti i due si completano, uno bello ma senza talento l'altro con un grandissimo talento, ma brutto. Cyrano tutti i giorni scrive una lettera per l'amata e tutte le notti attraversa le linee nemiche per farla recapitare. Questo Cristiano non lo sa. Ma un giorno al campo dei cadetti, sebbene fossero praticamente accerchiati dal nemico, giunge una carrozza piena di vettovaglie, guidata dall'amico poeta e pasticcere e con una dama a bordo. Si tratta di Rossana che, travolta dalla impetuosit del sentimento manifestato in tutte le lettere ricevute, ha sfidato ogni pericolo per rivedere il suo amato bene, a cui dichiara che l'amore cos divinamente espresso in tutte quelle lettere le ha conquistato

tanto il cuore da convencerla che la forza di quella poesia che lei ama veramente e che quindi lo avrebbe amato anche se lui fosse stato brutto. Cristiano, che quelle lettere non le ha scritte, capisce, non ha talento poetico ma non stupido, vuole chiarirsi con l'amico di cui comprende il sentimento e gli chiede di dire la verit a Rossana perch lei possa a sua volta capire chi ama veramente tra i due. Anche lui pronto a sacrificarsi, sia per la felicit di Rossana che per quella del suo grande amico, tanto da offrirsi volontario per una pericolosissima missione di ricognizione che riesce a compiere venendo per ferito molto gravemente. Cyrano cerca di soccorrerlo ed alla domanda che l'amico gli rivolge, ormai in punto di morte, se l'amata ha fatto la sua scelta, con un gesto apparentemente di estremo altruismo, risponde che s, Rossana ha saputo la verit ed ha scelto lui, Cristiano, come compagno della propria vita. Cristiano muore. Rossana, a cui in realt Cyrano non ha detto nulla e non dir mai nulla, decide di ritirarsi in convento. Trascorsi molti anni, durante i quali ogni sabato si recato in convento in visita alla cugina, Cyrano cade in una vile imboscata e viene ferito gravemente ma, compiendo uno sforzo sovrumano riesce a non mancare a quello che era divenuto lo scopo della sua vita, l'incontro settimanale con l'amato bene. Per la prima volta quella sera giunge in leggero ritardo, e suo malgrado si tradisce. Invitato a leggere l'ultima lettera scritta come Cristiano,

frastornato com', la dice a memoria e Rossana se ne avvede. Adesso anche lei comincia a capire, troppe coincidenze alle quali non aveva dato peso ora si mostrano come elementi chiari, lui, Cyrano che ha dato vita ai suoi sentimenti, lui il vero protagonista di tutti i suoi sogni. Ma ormai troppo tardi, Cyrano muore. Due sentimenti fondamentali come l'amore e l'amicizia trovano in questo dramma la loro estrema sublimazione sotto molteplici aspetti ed alla fine l'amicizia sincera, totale e virile nata tra Cyrano e Cristiano che sembra prendere il sopravvento mostrandosi pi forte anche dell'amore stesso. Un'altra ipotesi per appare forse pi vicina al personaggio "umano" di Cyrano: incline al fantastico, al sogno, egli, continuando a dare il suo spirito al bell'aspetto del suo amico, mantiene in vita quello che ormai divenuta una sua creatura, una propaggine del suo essere ed attraverso quest'uomo ideale, nel quale si identificato (e sicuramente rifugiato) che lui stesso ha "sentito" e deciso di ricevere l'amore di Rossana.

Вам также может понравиться