Вы находитесь на странице: 1из 16

Notizie: Ricerca

Nel mese di gennaio 2010 il MiPAAF ha istituito il Tavolo del settore castanicolo, per far fronte alla crisi in cui versa questo comparto in tutte le aree vocate alla castanicoltura. La Conferenza Permanente tra lo Stato, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano, ha fornito parere favorevole sul Piano del settore castanicolo, in accordo con i rappresentanti della filiera, le Comunit montane, le Associazioni e le Amministrazioni locali. La stessa Conferenza diede parere favorevole in merito allistituzione nellambito del Tavolo di filiera della frutta in guscio di una specifica sezione per la castanicoltura. stato istituito per le azioni di supporto, un Gruppo di coordinamento tecnico-scientifico al fine di verificare la costituzione dei centri di moltiplicazione del Torymus sinensis nei territori regionali vocati, per garantire unautonomia gestionale per la protezione dalla vespa cinese. Il MiPAAF, al fine di coordinare queste azioni, ha chiesto alle Regioni informazioni circa azioni e programmi attivi, per evitare la sovrapposizione degli interventi progettuali. A tale riguardo le Regioni hanno inviato le proposte operative che sono state finanziate in funzione di specifici indici dimportanza della coltura di castagno a livello regionale. Le azioni in corso di programmazione al MiPAAF, sulla base del piano specifico di settore, sono quanto mai prioritarie al fine di favorire listituzione di Centri di Moltiplicazione del Torymus, ma non risolveranno il problema nel breve periodo poich la stabilizzazione tra le popolazioni del parassita e dellantagonista sar lenta. Nello specifico sono state finanziate le azioni per la realizzazione, in 12 Regioni, di 15 Cen2
ottobre 2012

Aggiornamento sul Piano di settore castanicolo

tri di moltiplicazione regionali per razionalizzare la lotta al cinipide, 3 workshop formativi, il potenziamento del Centro di moltiplicazione dellUniversit di Torino (Di.Va.Pra.), ove produrre il materiale biologico per i centri regionali e per i lanci sulle aree colpite. Il MiPAAF, oltre ad aver gi finanziato per un milione di euro lattivazione sui territori regionali delle azioni prioritarie previste dal Piano nazionale di settore, sta predisponendo, di concerto con le Regioni, delle azioni ancora pi incisive. In particolare ha approvato due specifiche proposte progettuali. La prima relativa allazione 4, del Piano del settore castanicolo 2010-2013, predisposta da parte del Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura (CRA) insieme alle Associazioni castanicole nazionali, indirizzata alle Associazioni nazionali del castagno al fine di sviluppare analisi economiche, attivit di divulgazione ed orientamenti di politica territoriale partecipata, nonch supportare le attivit per lo sviluppo dei centri di moltiplicazione. Questo progetto, di durata biennale, dovrebbe essere finanziato in tempi brevi con un importo di 400.000 euro. La seconda proposta, sempre presentata dal CRA, secondo quanto previsto dallazione n. 3 relativa alla Linea di Ricerca, articolata in undici Unit Operative sul territorio nazionale alle quali aderiscono attivamente le Regioni, le Universit ed i Centri ed Istituti di Ricerca, a carattere biennale ed in attesa di finanziamento.

Alberto Manzo, Dirigente della ex SAQ VI Franco Porcu, Collaboratore tecnico Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

In copertina: disegni tratti dal gioco Puzzle-Tombola A scuola nel castagneto (vedi pag. 6)

...nel castagneto

Notiziario di Castanicoltura

ottobre 2012

Notizie: Concorsi

Dolci al cucchiaio | Professionisti 1 Stefano Carovani | Gelato al castagnaccio 2 Az. agr. Fonte de Piani | Ciafoutis di arance e castagne
4
ottobre 2012

Sabato 24 marzo in ambito della Antica Fiera di San Giuseppe di Mercatale di Vernio (Prato) si svolto il Concorso Marroni, castagne e farina di castagne in cucina: doci & salati, organizzato dallUnione Comuni Val di Bisenzio e lAssociazione Nazionale Citt del Castagno. Le preparazioni sono state suddivise in dolci al cucchiaio, torte e dolci lievitati, piatti salati. Questa edizione del concorso ha visto la partecipazione di ben 59 piatti ed hanno messo a dura prova la giuria che ha individuato i seguenti vincitori:

VII Concorso gastronomico nazionale sul castagno

Dolci al cucchiaio | Non professionisti 1 B&B Le bandite | Bavarese marmorizzata alla castagna 2 Elisa Viesi | Marronata di Castione 3 Lisa Nannini | La croccantezza del cioccolato si sposa con la fragranza della farina di castagne in un cuore morbido e delicato Torte e dolci lievitati | Non professionisti 1 Maura Giugni | Torta di farina di castagne 2 Fabiola Gualandi | Biscotti di farina di castagne e uva di corinto 3 Giuliana Guidoni | Crostata di chiapporato con castagne e noci Piatti salati | Non professionisti 1 Silvia Amerighi e Deborah Pagliaro Gnocco Riccio 2 Fabiana Masi | Gnocchi di farina di castagne 3 Agriturismo Corte Fiorita | Zuppa dautunno
...nel castagneto

Attivit: Enogastronomia

LAltopiano di Brentonico, con i suoi secolari castagneti, offre un ambiente unico dove poter assaporare, in una cornice suggestiva, la sua primizia: i marroni di Castione. I ristoranti dellAltopiano propongono, in tre week end di ottobre (5-7; 12-14; 19-21 ottobre 2012), ricette della tradizione locale e piatti originali dove il protagonista assoluto il gustoso frutto.

A Brentonico: week-end della castagna nei ristoranti aderenti

Ristorante Pizzeria Miramonti Crosano - T 0464 395112 Ristorante Albergo Zeni Brentonico - T 0464 395125

Ristorante Pizz. La Bruschetta Brentonico - T 0464 390094 Ristorante Maso Pal Brentonico - T 0464 395014

Ristorante Lo Sfizio Brentonico - T 0464 394050

Agritur Malga Mortigola Loc. Mortigola - T 0464 391555 Baita Costa Pelada San Valentino - T 347 3850197

Bar Trattoria Al Passo San Valentino - T 0464 391460

Conclusa la prima parte del lavoro del Tavolo tecnico presso il MiPAAF con la realizzazione del Piano nazionale di settore castanicolo, si sono aperte due nuove fasi di lavoro, che vedono ancora fortemente impegnate le associazioni Citt del castagno, Rete europea del castagno e Centro di studio e documentazione sul castagno: 1. Partecipazione al nuovo tavolo di lavoro sulla frutta in guscio - sezione castagno, che ha come obiettivo principale la difesa e la valorizzazione della castagna sativa europea e il riconoscimento della castagna come frutto a guscio che pu accedere a contributi europei. 2. Divulgazione del piano di settore sia attraverso lorganizzazione di incontri con i castanicoltori e con le amministrazioni, sia
Notiziario di Castanicoltura

Limpegno delle Associazioni del castagno

Notizie: Ricerca

facendo da supporrto ai Servizi Fitosanitari Regionali, per quanto riguarda lallevamento dei parassitoidi e la loro distribuzione a livello nazionale. Per questi impegni il Ministero ha previsto di riservare una quota dei fondi destinati alla realizzazione del Piano di settore ed ha deciso di avvalersi della collaborazione delle associazioni che operano su tutto il territorio nazionale. In attesa dellassegnazione delle risorse ministeriali lAssociazione Citt del castagno non rimasta inattiva, ma ha gi iniziato a divulgare i contenuti del Piano e il protocollo di lotta al cinipide. A beneficiarne sono gli Enti soci che, proprio con lavvicinarsi dell'autunno, sono maggiormente interessati ad organizzare convegni e incontri con esperti.
Ivo Poli, Presidente Associazione Nazionale Citt del Castagno
ottobre 2012

Attivit: Giochi

ottobre 2012

...nel castagneto

Castanicoltura: Lotta al cinipide

Torymus sinensis contro Dryocosmus kuriphilus. La lotta biologica contro il cinipide del castagno prevede, infatti, il lancio di un parassitoide specifico (Torymus sinensis, appunto) nei castagneti della provincia che ne sono colpiti. Questo imenottero utile, fornito ai tecnologi della Fondazione E. Mach dalla facolt di Agraria dellUniversit di Torino, allevato in laboratorio e, una volta sfarfallato, viene liberato in pieno campo in primavera, quando le nuove galle sono in formazione. Le femmine del parassitoide depongono fino a 70 uova nelle galle, inserendo il lungo ovopositore fino ad arrivare alle camere larvali dove si trova la vespa cinese in via di sviluppo. Sulle chiome dei castagni avviene quindi una vera e propria battaglia: le larve del Torymus sinensis si sviluppano come ectoparassiti delle larve del cinipide fino a provocarne la morte, liberando cos la pianta dallinsetto dannoso. Questo metodo di lotta biologica applicato in Trentino gi da qualche anno: nel 2010 stato eseguito il primo lancio a Lodrone di Storo, nel 2011 si proseguito con lanci a Lodrone, Nago-Torbole e Fornace, mentre questanno, allinizio di maggio, stata la volta delle zone di Condino, Castione, Cembra, Roncegno e Bosentino. Nel frattempo si sta anche portando avanti una preziosa attivit di monitoraggio: tra febbraio e marzo sono state raccolte e messe in allevamento circa 10.000 galle per ognuna delle localit interessate dai lanci negli anni precedenti. Ci ha permesso di accertare lo sfarfallamento di adulti del parassitoide, a dimostrazione del fatto che esso si sta insediando con successo nella nostra regione, suggerendo buone prospettive per lesito del controllo biologico. Dalle galle
Notiziario di Castanicoltura

In Trentino continua la lotta biologica contro la vespa cinese

C. Salvadori

raccolte sono usciti anche diversi parassitoidi autoctoni adattatisi al nuovo ospite, che potrebbero in futuro rivelarsi unaltra importante risorsa per il contenimento della vespa invasiva. Questanno, inoltre, grazie a un finanziamento del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, stata creata unarea di moltiplicazione del Torymus sinensis: in un castagneto sopra Nago-Torbole stato avviato un allevamento in pieno campo, anche se con delle fasi obbligate in laboratorio, che nei prossimi anni fornir un elevato numero di insetti da rilasciare in altre zone della regione. Potr cos essere continuata in modo autonomo lattivit di contrasto nei confronti della vespa cinese, difendendo i castagneti in maniera ecosostenibile e tutelando, al contempo, i produttori.
Centro Trasferimento Tecnologico Fondazione E. Mach
ottobre 2012

Ovideposizione di Torymus sinensis

Attivit: Percorsi

Un fine settimana interamente dedicato alla castanicoltura trentina, quello del 4 e 5 agosto, con la presentazione delle attivit curate in provincia dallAssociazione Tutela Marroni di Castione. Sabato 4 agosto si svolta a Castione una serata dedicata alle attivit e collaborazioni rivolte alla promozione e allo sviluppo del castagno in varie zone del Trentino. Una panoramica sui progetti del SIC Talpina di Mori, del castagneto comunitario di Sardagna, del castagneto di Carisolo, del recupero produttivo ed artistico del castagneto di Albiano, del progetto di Lisignago, del campo catalogo di Cavedine. A conclusione della serata la dott.ssa Cristina Salvadori del Centro Trasferimento Tecnologico della Fondazione E. Mach, ha illustrato le attivit svolte per combattere il cinipide galligeno tramite lintroduzione del Torymus sinensis nelle zone castanicole del Trentino. Nelle sale del convegno era presente una mostra dedicata al cinipide e ai parassitoidi autoctoni, con alcuni esemplari trentini che si stanno adattando al cinipide del castagno. Al Tour per il Trentino del 5 agosto era presente la dott.ssa Nellina Ardizzone del Club Unesco di Acireale. Abbiamo fatto visita alle zone descritte nei progetti con una ottima accoglienza delle amministrazioni comunali e delle associazioni, consorzi e proloco che gestiscono i castagneti nelle varie zone. A conclusione della serata abbiamo fatto visita alla chiesa di Santo Stefano ed al Museo del vetro di Carisolo. stata cos presentata una visione completa della castanicoltura provinciale, dalla ricerca fino alla valorizzazione del territorio e del prodotto.
Mattia Frizzera Associazione Tutela Marroni di Castione Istantannee dal Tour dei castagni 2012

Tour dei castagni: Castione e il Trentino

ottobre 2012

...nel castagneto

Gastronomia: Ricette

Ingredienti Per la pasta 70 g di farina 00 30 g di farina di castagne 4 rossi d'uovo sale q.b. Per la farcia 100 g di ricotta trentina 20 g di Trentingrana 1 uovo intero 50 g di cime di ortica lessate sale q.b. 1 noce di burro trentino Per la crema di patate 100 g di patate pelate e tagliate 150 g di brodo vegetale 1/2 cipolla bianca 1 cucchiaio olio extravergine di oliva del Garda Trentino 1 noce di burro trentino

Ravioli di farina di castagne con ricotta trentina e cime di ortica su crema di patate

Preparazione Impastare con cura tutti gli ingredienti per la pasta e farla riposare in frigo. Nel frattempo mettere in un cutter la ricotta, il grana, un uovo e le cime di ortica lessate, fino ad ottenere un impasto cremoso; aggiustare di sale e far riposare in frigo. Mettere a cottura con un filo di olio extravergine di oliva, la cipolla tritata e le patate tagliate e coprire con il brodo vegetale. Portare a cottura per 40 minuti, frullare con una noce di burro e conservare a bagnomaria. Tirare la pasta molto sottilmente e ottenere dei quadrati della dimensione di 5 cm. Farcire con limpasto di ortiche nel centro e chiudere a tortellino Mettere a cottura in acqua salata per 5 minuti e far saltare il tortello con una noce di burro. Versare a specchio su un piatto piano la crema di patate e adagiarvi sopra i tortelli di castagne alle ortiche.
Cristian Bertol Chef di Villa & Ristorante Orso Grigio

Attivit: Corsi

Nella primavera di questanno stato organizzato dallAssociazione Tutela Marroni di Castione in collaborazione con Acli Terra, un corso dal titolo: Pratiche in campo di innesto e gestione dei castagneti. Il corso ha registrato un buon successo, con la partecipazione di pi di 70 persone. Dopo una serata introduttiva e teorica, svoltasi nella sede Acli di Trento, vi sono state alcune uscite in campo durante le quali i partecipanti hanno potuto osservare le corrette modalit di innesto, la gestione e la pulizia delle piantine, le varie tecniche di
Notiziario di Castanicoltura

Corso di castanicoltura 2012

potatura delle piante secolari e tutte le attivit di promozione e sviluppo territoriale. Oltre ad osservare i partecipanti si sono pure cimentati in tutte queste attivit per potrer far proprie in maniera pi completa le singole tecniche. A conclusione delle giornate di attivit lAssociazione ha offerto a tutti i corsisti un pranzo a base di prodotti trentini presso il Maso Saline di Castione. Il corso stato organizzato nellambito del progetto di divulgazione didattica, tecnica e promozionale che lAssociazione Tutela Marroni di Castione porta avanti da anni in collaborazione con Acli Terra.
Associazione Tutela Marroni di Castione
ottobre 2012

Attivit: Concorsi

La 4 edizione del concorso Castagne e Vino: labbinamento eccellente ha visto la partecipazione di 16 cantine trentine con pi di 30 vini presentati. Il concorso stato ideato e promosso quale strumento per valorizzare e nobilitare labbinamento tra una delle nostre produzioni tipiche montane, la castagna, e uno dei prodotti pi importanti per la cucina e tradizione italiana e trentina, il vino. La giuria, presieduta da Paolo Massobrio, era composta da Rosaria Benedetti, Mariagrazia Brugnara, Armin Kobler, Sergio Valentini, Mauro De Concini, Marco Soldi e Stefano Viesi. Il 30 settembre la giuria ha eletto i vini in miglior abbinamento ai piatti preparati dallo Chef Cristian Bertol. Per ledizione 2012 i piatti a cui le cantine hanno abbinato i vini erano:

Castagne e Vino: labbinamento eccellente 2012

- Ravioli di farina di castagne con ricotta trentina e cime di ortica su crema di patate - Quaglia disossata ai marroni di Castione su polentina di Storo - Tortino con crema di marroni di Castione su zabaione caldo Nelle pagine seguenti troverete le tre ricette dei piatti a cui le cantine hanno abbinato i loro migliori vini. Le tre cantine vincitrici saranno premiate con una targa realizzata dallartista trentino Mastro7. La premiazione si svolger venerd 5 ottobre presso la sede dellAssociazione Tutela Marroni di Castione. Nelle date 20 e 21 ottobre 2012 dutante la Festa della Castagna di Castione i vini presentati saranno esposti in una mostra appositamente allestita, con relative schede e materiale divulgativo delle cantine partecipanti. I vini partecipanti saranno proposti in degustazione con la collaborazione dei sommelier AIS Trentino.
Associazione Tutela Marroni di Castione

Stefano Viesi

10

ottobre 2012

...nel castagneto

Azienda Agricola Balter Via Vallunga II, 24 - Rovereto T 0464 430101 www.balter.it Azienda Agricola Bellaveder Maso Belvedere - Faedo T 0461 650171 www.bellaveder.it Concilio spa Zona Industriale, 2 - Volano T 0464 411000 www.concilio.it Azienda Agricola Zeni V. Stretta, 2-Grumo-S.Michele a/A T 0461 650456 www.zeni.tn.it Azienda Agricola Gino Pedrotti Loc. Pietramurata - Cavedine Tel 0461 564123 www.ginopedrotti.it Opera vitivinivola in Valdicembra V. 3 Novembre, 8 - Verla di Giovo T 0461 684302 www.operavaldicembra.it Cantina Soc. Mori Colli Zugna SP 90 Loc. Formigher, 2 - Mori T 0464 918154 www.cantinamoricollizugna.it Azienda Agricola Secchi Loc. Coleri, 10 - Serravalle a/A T 0464 696647 www.secchivini.it

Vivallis Via per Brancolino, 4 - Nogaredo T 0464 412073 www.vivallis.it Azienda Vinicola Endrizzi Loc. Masetto - S. Michele a/Az T 0461 650129 www.endrizzi.it Azienda Agricola Pojer e Sandri Loc. Molini, 4 - Faedo T 0464 650342 www.pojeresandri.it Villa Corniole Via al Grec, 23 - Verla di Giovo T 0461 695067 www.villacorniole.com Cantina Sociale di Trento Le Meridiane Via dei Viticoltori, 2-4 - Trento T 0461 920186 Cantina Rotaliana V. Trento 65/B - Mezzolombardo T 0461 601010 www.cantinarotaliana.it Azienda Agricola Maso Martis Via dellAlbera, 52 - Martignano T 0461 821057 www.masomartis.it Azienda Agricola Nailam Loc. La Vigne, 1 - Isera T 328 1834378 www.nailam.it

Notiziario di Castanicoltura

ottobre 2012

11

Notizie: Arte

Si tratta di un bassorilievo in terracotta di 9 metri di lunghezza per 2 metri di altezza che si trova in Calabria a Fagnano Castello (Cosenza). Lopera stata realizzata nel 2011 dallartista Salvatore Abbate, su commissione dellAmministrazione comunale, da unidea dello scrivente. Essa posta sulla parete allentrata sud del paese e rappresenta uno spaccato di vita fagnanese in un periodo importante per la comunit, quello della raccolta delle castagne. Il pannello ritrae una famiglia numerosa in un grande castagneto dove fanciulli, adulti ed anziani raccolgono castagne; donne e uomini

Il monumento dedicato al castagno di Fagnano Castello

trasportano sul capo e sulle spalle dei sacchi da caricare sul mulo e sullasino; delle persone sono intente a rastrellare e bruciare dei ricci; un bimbo gioca a nascondino mentre la madre, seduta a terra, con una mano si tiene stretto un cumulo di castagne e con laltra innalza al cielo un riccio pieno di castagne come a ringraziare Dio per il buon raccolto; un ragazzo seduto si riposa davanti ad un paniere colmo di castagne e con lo sguardo rivolto ad osservare il nostro tritone alpestre fermo sopra un sasso. La bellezza artistica e lespressivit dellopera pu essere percepita solo osservandola dal vivo a Fagnano Castello, magari in occasione della nostra 29 Sagra della castagna che si terr nei giorni 26-27-28 ottobre prossimo. Marcellino Gallo
Associazione Nazionale Citt del Castagno

12

ottobre 2012

...nel castagneto

Gastronomia: Ricette

Preparazione Disporre le 4 quaglie disossate su un tagliere, salarle e peparle. Incidere le castagne, cuocerle in forno per 20 minuti a 200 e pelarle.

Ingredienti per 4 persone 4 quaglie disossate 200 g di filetto di vitello 16 marroni di Castione interi precotti al forno 100 g di pane raffermo 50 cl di latte trentino sale e pepe q.b. olio extravergine di oliva del Garda Trentino 1 noce di burro trentino 200 g di farina di Storo

Quaglia disossata ai marroni di Castione su polentina di Storo

In un cutter aggiungere il filetto di vitello, le 8 castagne precotte, un pizzico di sale e pepe ed il pane raffermo precedentemente ammorbidito con il latte tiepido ed ottenere un impasto omogeneo. Disporre limpasto nel centro della quaglia disossata (un cucchiaio) e aggiungervi 2 castagne precotte nel centro. Chiudere con molta cura le quaglie e avvolgerle in un foglio di stagnola precedentemente imburrato. Cuocere per circa 20 minuti a 200. Portare a cottura la farina di Storo in acqua salata per 1 ora. Disporre su un piatto la polentina morbida nel centro e adagiarvi la quaglia precedentemente sfogliata dalla carta stagnola e scaloppata. Finire a piacimento con del sugo darrosto ottenuto dalla rosolatura delle carcasse delle stesse quaglie. Cristian Bertol
Chef di Villa & Ristorante Orso Grigio

Notiziario di Castanicoltura

ottobre 2012

13

Notizie: Riconoscimenti

Nel 2008 il Castagno dei Cento Cavalli, il pi antico albero dEuropa, stato proclamato dallUNESCO Monumento Messaggero di Pace nel Mondo. Nellottica di preservare i valori eterni del rispetto della natura e dellambiente per consegnare alle future generazioni un habitat ancora durevole, al fine di gratificare lazione di Figure che sono impegnate a diffondere e testimoniare con la loro azione quotidiana il valore universale della Pace, stato istituito il Premio SantAlfio fonte di Pace, da assegnare annualmente. Tale iniziativa, fortemente voluta dal Club UNESCO di Acireale, ormai giunta alla sua quarta edizione ed annovera tra i premiati Franco Perlasca, Sua eccellenza Pio Vittorio Vigo, Paolo Foschini e Marinella Tomarchio. La giornata storica del 18 maggio ha visto protagoniste, ai piedi del Castagno dei Cento Cavalli, le famiglie della comunit di SantAlfio e le Scuole, mediante la mostra delle attivit didattiche realizzate dai giovani sul tema della Pace. Allimbrunire, come ogni anno, dallalbero millenario ha preso avvio la solenne Fiaccolata della Pace con arrivo alla Chiesa Madre dove, con canti di pace, si esibita la Corale Polifonica del Maestro Alfio Pennisi. Questanno la cerimonia di consegna del premio, con il patrocinio del Comune di SantAlfio, dellAssociazione Tutela Marroni di Castione e dellAssociazione nazionale Citt del Castagno, ha avuto luogo sabato 19 maggio 2012 presso il Palazzo di Citt, nella cornice del Convegno sul tema Per giungere alla Pace, educare alla Pace. Accanto alla dott.ssa Marialuisa Stringa, Presidente della Federazione Italiana dei
14
ottobre 2012

Premio SantAlfio fonte di pace 2012

Club e Centri UNESCO, premiata per i programmi delleducazione, stato conferito il premio alla memoria di Nunzio Di Francesco, il partigiano sopravvissuto al lager di Mauthausen, ritirato dal prof. Rosario Mangiameli, Ordinario di Storia Contemporanea dellUniversit degli Studi di Catania. Il mondo della castanicoltura stato rappresentato da Fulvio Viesi, Assessore al Comune di Brentonico, al quale stato fatto omaggio da parte del Club UNESCO di Acireale e del Comune di SantAlfio di una targa per il suo impegno nella castanicoltura. Una serie di eventi paralleli ha accompagnato la manifestazione. La partecipazione degli alunni dellI.I.S. M. Amari di Giarre, diretto dal Dirigente Scolastico prof. Giovanni Lutri, con il recital molto apprezzato, Il Gattopardo (G. Tomasi di Lampedusa) con la regia di Luana Toscano ed una Mostra di vignette, realizzate per la 1 Rassegna Nazionale di Arte Grafica Umoristica svoltasi a Brentonico, con il suo ideatore Pierpaolo Perazzolli, che, assieme a Fabio Vettori, si esibito disegnando vignette per i ragazzi.
Nellina Ardizzone, Presidente Club UNESCO Acireale

...nel castagneto

Gastronomia: Ricette

Per la crema di marroni 200 g di marroni di Castione lessati e pelati 50 g di zucchero 10 cl di acqua grappa trentina Per lo zabaione 2 uova intere + 2 tuorli 50 g di zucchero

Ingredienti per un tortino per 10 persone 6 uova intere + 4 tuorli 2 albumi a neve 250 g crema di marroni 100 g di zucchero 2 cucchiai di maizena o fecola 1 noce di burro trentino

Tortino con crema di marroni di Castione su zabaione caldo

Preparazione Preparare la crema di marroni: portare ad ebollizione lacqua e lo zucchero, aggiungere le castagne precedentemente lessate, pelate e passate al passaverdura. Aggiungere una spruzzata di grappa e cuocere mescolando continuamente per circa 20 minuti. Lasciare raffreddare. Montare a bagnomaria le 6 uova con i tuorli e lo zucchero; ottenere una crema ben montata ed infine raffreddarla sempre montando con del ghiaccio alla base. Aggiungervi la crema di marroni girando con una frusta di acciaio con molta cura e sempre dallo stesso verso per evitare che il composto si smonti. Aggiungere le chiare montate a neve ed incorporarle allimpasto. Finire con laggiunta della maizena setacciata e mescolare con molta cura. Imburrare 10 stampini di alluminio e riemNotiziario di Castanicoltura

pirli con la farcia di marroni. Cuocere a forno caldo a 170 per 18 minuti. Servire con lo zabaione caldo ottenuto montando le uova intere, i tuorli e lo zucchero in una piccola padellina di rame a bagnomaria.
Cristian Bertol Chef di Villa & Ristorante Orso Grigio

Notizie: Internet

Dallo scorso 13 settembre attiva la pagina Facebook per lAssociazione Citt del Castagno. Tutti possono scrivere dei commenti o inserire informazioni e, dato il periodo, pubblicizzare le feste e le sagre di tuttItalia dedicate a castagne e marroni.
ottobre 2012

Siamo su Facebook

15

Proprietario: Associazione Tutela Marroni di Castione, 38060 Brentonico - piazza Cristoforo Benedetti, 7 Direttore responsabile: Mattia Frizzera Comitato di redazione: Stefano Viesi, Carlo Miheli, Fulvio Viesi (328 3676993) Autorizzazione Tribunale di Rovereto n. 272 del 27/08/2007 ai sensi della legge 08/02/1948 n. 47 Poste Italiane s.p.a. spedizione in Abbonamento Postale D.L. 253/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2 e 3 - Trento Stampa: Tipografia Mercurio Snc - 38068 Rovereto (TN) - via Negrelli, 21 - tel. 0464 421396 Il notiziario ...nel castagneto stampato su carta ecologica

...nel castagneto

LAssociazione Tutela Marroni di Castione ringrazia gli autori degli articoli per la disponibilit e la collaborazione nella realizzazione di questa edizione

In caso di mancato recapito restituire al mittente che si impegna a pagare limporto dovuto (CPO Trento)

www.marronicastione.it - info@marronicastione.it www.lacastagnadelsorriso.info

I precedenti numeri del Notiziario sono scaricabili dal sito

Вам также может понравиться