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A cura di Pasquale Loperfido *

O S T E O PAT I A

Le catene muscolari
(Prima parte)

Una manipolazione mirata molto spesso salvaguardia il corpo dallo stress.

e catene muscolari rappresentano circuiti di continuit, di direzione e di piano attraverso i quali si propagano le forze organizzatrici del corpo. Per capire lintima essenza, necessario avere inizialmente una buona comprensione dellorganizzazione fisiologica del corpo per seguire meglio linstaurarsi intelligente degli schemi adattativi, di quelli di compenso e della patologia. Il corpo obbedisce a tre leggi: 1. equilibrio 2. economia 3. comfort
Fascia antero-mediana Fascia postero mediane

Di tutti questi fenomeni limpulso e linibizione sono quelli pi profondamente codificati nei canali del cervello e della memoria dei tessuti. Senza spingerci pi a fondo nella nostra analisi, Lindividuo si nasconde, si rinnega, si estende e si necessario accettare il fatto che luomo gestisce la propria contorce, diminuisce la sua mobilit nella salute e che il corpo possiede le risorse necessarie misura in cui questi adattamenti difensivi, per cooperare alla guarigione. meno economici, gli fanno ritrovare il La malattia pu anche essere a volte il riflesso comfort. di un cattivo rapporto tra luomo e il suo ambiente Luomo lanalogo di un sistema sociale ma, sempre il risultato di un conflitto binario, nello stesso istante costruisce e tra lesperienza e listinto. Nello schema distrugge, agisce e si colpevolizza, resta fisiologico, lequilibrio di primaria importanza inerte e si sente frustrato, ama e odia. Al di in ogni sua dimensione: strutturale, viscerale, l del sistema binario, luomo inconsciamente emodinamica, ormonale, neurologica, ecc., tutti provoca e si infligge sofferenza. ritmi che contribuiscono a mantenere lomeostasi. La posizione eretta, per luomo, un Poich lo schema di funzionamento compromesso tra la verticalizzazione e il fisiologico, esso certamente confortevole. bisogno di nascondere i suoi problemi di Nello schema che serve ad adattare, ogni ordine. Il pensiero si materializza nel lorganizzazione del corpo cerca di conservare parlare e nello scrivere. lequilibrio, accordando priorit allassenza di Lo stress fisico e mentale trova la sua dolore. materializzazione nella catena muscolare e Luomo fa di tutto pur di non soffrire. nel ritmo (cardiaco, respiratorio, circolatorio, Nellio profondo coabitano tolleranza e ecc.). contestazione, violenza e comprensione, impulso Fascia antero-posteriore Uno stress violento o un trauma fisico e inibizione, lucidit e menzogna.

pugliasalute

- quarantadue -

settembre 2004

Principali effetti della manipolazione

Azione generale sullorganismo Ampliamento del calibro locale dei capillari Regolazione del tono muscolare Incremento del deflusso venoso e linfatico con corrispondente beneficio (per esempio sostanze vasoattive) Azione riflesse sugli organi interni, ma anche sui tessuti del rivestimento cutaneo Azione sedativa generale

improvviso, in genere, scatenano due tipi di reazione: una reazione neurovegetativa e una reazione riflessa delle catene muscolari del corpo che si ritraggono come una medusa, trasmettendo questa tensione a livello osseo, mettendo cos alla prova le sue qualit di plasticit e malleabilit. Molti mal di testa, dolori cervicali, lombalgie, turbe digestive, ecc possono essere catalogati come patologie funzionali. Nella maggior parte dei casi allorigine della malattia vi sono traumi psicofisici a volte completamente dimenticati dalla memoria cerebrale del paziente ma, rimasti scalfiti nella memoria dei tessuti. La terapia miofasciale una tecnica volta alla ricerca di una lesione e al suo trattamento nel senso della limitazione funzionale ad esso conseguente. La consapevolezza della tridimensionalit del tessuto miofasciale la chiave di volta per una esecuzione efficace di questa tecnica manipolativa. Mobilizzazione articolare e manipolazione miofasciale sono strettamente correlate, entrambi, agiscono sui tessuti con modalit comunque interscambiabili. Gli effetti di queste tecniche sullorganismo sono stati ben documentati in letteratura e sono rappresentati da reazioni secondarie sul flusso ematico, sul metabolismo basale e sul sistema nervoso autonomo.
* Osteopata - Posturologo Osteopata membro del Registro Osteopata d'Italia

Via Archimede, 22 70024 Gravina in Puglia email: info@botromagno.it internet: www.botromagno.it

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- quarantatre -

settembre 2004

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