Вы находитесь на странице: 1из 1

il Giornale

Gioved 18 marzo 2010

CULTURA

37

Dibattito sul capitalismo


Pensatori e idee a confronto. Da poco uscito il nuovo saggio delleconomista Jeremy Rifkin, La civilt dellempatia (Mondadori) che raccontaletrasformazionichepotrebberoinvestire il capitalismo. Su posizioni opposte invece il sociologo Luciano Pellicani che sta per pubblicare Anatomia dellanticapitalismo (Rubbettino), unsaggiocheindifesa delcapitalismo prendein esame le varie forme che lopposizione al libero mercatohaassuntonelcorsodeisecoli,daipadri dellaChiesafinoallIslamradicaleeainoglobal. Insomma, il confronto aperto.

INTERVISTA JEREMY RIFKIN

INTERVISTA LUCIANO PELLICANI

Superato, deve adeguarsi Vivo e vegeto, per fortuna alle nuove tecnologie digitali Gli anti sbagliano sempre
Leconomista prevede un futuro in cui la competizione Il sociologo spiega i vantaggi del mercato e critica verr sostituita dalla condivisione. Grazie a internet i suoi nemici, dalla Chiesa medievale ai no global
Vittorio Macioce

ldestinodiJeremyRifkin andareacacciadelfuturo. Non un mago. Non un profeta. Non ha nulla a che fare con Nostradamus, ma tutti quelli che non lo amanoprimaopoilohannobattezzato come un messaggero dellapocalisse. una definizione che a lui non mai piaciuta. Neppure quando ha raccontato la fine del lavoro o segnato i malesseri della societ globale. NeppureadessochestaquiaRoma con il suo ultimo saggio La civilt dellempatia (Mondadori,pagg.634,euro22).Qualcuno pensa che Rifkin sappia illuminare le paure di questo secolo. Le mette sul mercato. Ci gioca. Le vende. Questa volta in ballo il futuro dellumanit. Cosa accade se la natura si ribella? E se luomomangiatuttalenergiadi Madre Terra? Stiamo davvero ballando su un equilibrio instabile?DaquiparteRifkinepoitorna indietro, in un viaggio a ritroso. Maleiottimistaopessimista? Nlunonlaltro.Iocercodi essere realista e ragiono su ci che accade. Scrive che la storia di nuovo davantia unbivio.Si cambia. la fine del capitalismo? unevoluzione.Maquando c una rivoluzione tecnologica cambiano anche i paradigmi culturali. Le civilt basate sulla caccia e la pastorizia vivono di racconti orali e di mitologia. Poi si cambia. Come? larivoluzioneidrica.Losviluppo dellagricoltura. Le societ contadine della Mesopotamia, dellIndia e della Cina inventano la scrittura cuneiforme.Ilmitolasciailpostoallateologia. Terza tappa. Lemacchineavapore.larivoluzione industriale. Luomo sviluppa il pensiero ideologico. Dio lascia la terra e gli uomini si riconoscononellenazioni.Laseconda industrializzazione viene generata dallenergia. lera del petrolio e dellelettricit. Era il passato. Ilpresente lHomoempaticus. la civilt della rete. Non esistono pi destra o sinistra, ma la

Connessione Laccesso alla rete il nuovo nodo della politica Svolta La propriet privata diventer meno utile
differenza politica ruota tutta intornoalconcettodiconnessione. Il passato chiudere gli ingressi. Ilfuturoaprirli.Ilpassatoverticale,ilfuturoorizzontale.Lempatia realizza la vera natura delluomo, che non quella che vedenelmondoterrenoilpeccatoe neppure quella razionalista dellinteresseindividualeedellaconcorrenza.lafilosofiadel filesharing, quella di Linux, di eMule, di Wikipedia. Lattivit economica nonpiunduellofravenditorie compratoriagguerritima,piuttosto, unimpresa collaborativa fra attori che la pensano allo stesso modo.Ilbenesseredeglialtriamplifica il proprio benessere. I giochi a somma zero lasciano il postoa scenari direciproco vantaggio. Tuttoquestohaunaconseguenza. Non ha pi senso parlare di proprietprivataoproprietintellettuale. Addio brevetti. Addio diritti dautore. Ildirittofondamentale diventa laccesso alla blogosfera. Connessoononconnesso.Siamocos abituati a pensare alla propriet come al diritto di escludereglialtridallusoodalbeneficio di qualcosa che abbiamo dimenticato unaltro punto di vista. Quale? La vecchia definizione di propriet. Il diritto a non essere esclusi dal godimento di qualcosa. Il diritto di navigare le vie dacqua, di percorrere le strade e i sentieri, di accedere alla pubblica piazza. La propriet privata un furto? Ha sbagliato secolo. La propriet privata solo un po pi inutile. Quello di cui parlo un capitalismo condiviso. Alla fine ottimista. Luomo buono e altruista... Lempatia purtroppo ha unaltrafaccia:lentropia.Questa civilt ha mescolato popoli diversi e ha fatto espandere la coscienza umana, ma a costo di un sempre maggiore consumo di energia, con un enorme impiego di risorse naturali. La terra rischia parecchio. La speranza? Il sole. Il vento. Le energie rinnovabili. onopassatiparecchianni.Nonfacileraccontareluomoconcuihaistudiato, discusso la tesi di laurea, con i tuoi mercanti medioevali e la sua societ aperta. Questa una questione personale. Sono domande allo specchio.LucianoPellicaniburbero come sempre. Ma c un vantaggio a parlare con lui: ti fa ancorasentiregiovane.Epoiquesto libro non come gli altri. qualcosa che ti accompagna da sempre, una strada che riconosci, una finestra dove riconosci parecchiincroci.Ilprofessoreinsegna ancora sociologia alla Luiss.Ilsaggiochehadavantisichiama Anatomia dellanticapitalismo (Rubbettino,pagg.322,euro 20). Inemicidelcapitalismononfinisconomai.Magaricambiala litania, ma il suono del de profundis sempre lo stesso. Eh gi. La sostanza in fondo sempre la stessa: il capitalismo iltrionfodi Mammona. Ildenaro come sterco del demonio. E ogni volta c qualcuno che predica lapocalisse.

Produzione Il profitto crea ricchezza e benessere per tutti Distribuzione Luguaglianza nasconde arbitrio e ingiustizia

Il mercante come usuraio, uno che ruba il tempo a Dio. Si comincia da qui? Lo sa chi stato il primo a dire che la propriet un furto?. uninterrogazione? San Giovanni Crisostomo. La stessachepoiritroviamoinRousseau, nei giacobini, in Proudhon e in Marx. Non c solo il denaro, professore. Tutti quelli che attaccano il capitalismo tirano in ballo la giustizia. E lo fa anche Crisostomo. E dal suo punto di vista non aveva neppuretuttiitorti.Vivevainuna societ chiusa, statica. Leconomia era sempre un gioco a somma zero. Non cera incremento. Se qualcuno faceva profitti vuol dire che altri perdevano. Tutto quello che prendo lho rubato. Ma tutto questo non funziona pi nei comuni medioevali. Qui la societ si apre. Il mercante non ruba, ma crea ricchezza. In uneconomia dinamica il giocononasommazero.Ilprofitto pu arrivare da una crescita di tutto il sistema. questa la for-

za del capitalismo. Il fattore che i suoi nemici non considerano mai. I miei nonni vivevano in un mondo meno produttivo del mio. Erano contadini e li ricordo quando tornavano a casa stanchi, dopo una giornata di lavoro dallalbaaltramonto. Guardavanodueuovaaltegaminoepensavanocheerailmassimoacuiaspirare. Il capitalismo ci ha fatto pi ricchi. Il mercato etico? Non sa neppure cosa sia letica.neutro.Maognialtromeccanismodiredistribuzionedellaricchezza si rivelato pi ingiusto. Leguaglianza diventava arbitrio. Chi salva dei maestri dellanticapitalismo? Non salvo e non condanno. Mi affascina la schizofrenia di Marx. Nessun filosofo ha scritto, come ha fatto lui nel Manifesto, unesaltazione cos accorata del capitalismo e della borghesia. La tanto odiata classe borghese sviluppaleforzeproduttivechepermettono di parlare di socialismo e libert. Lultimo anticapitalismo? Il pensiero no global. Professore, anche lei stato anticapitalista. vero.Eroconvintochelaproprietfosseunfurto.Mapoihoincontrato un libro. Ha mai sentito parlare di Bruno Rizzi?. Da lei. Eraunantifascista.InFrancia, darifugiato,scrivenel1939 Laburocratizzazionedelmondo.Mala firma,permotividisicurezza,solocomeBrunoR.Pochecopieela maggiorpartefinisconoalmacero o distrutte. Una per arriva a Trotsky in Messico, che ne parla neisuoiultimisaggi.SolochenessunosachisiaquestoBruno.Larcano viene svelato da Pierre Naville nel 47. Mi metto alla ricerca del libro e dellautore. Lo trovo nel 77 e riesco a far pubblicare il saggio. Paolo Flores DArcais fa unpezzosullEspresso doveloraccontacomeilGilasitaliano.Mitelefona Rizzi e mi dice: sbrigati a faruscireilmiolibro,nonregger a lungo. Tre giorni dopo muore. Non fa in tempo a vedere nulla. Cosa cera in quel libro che le ha fatto cambiare idea? Non c libert politica senza libert economica. VMac

Lo scaffale dei ragazzi


Renzo Ricchi

hecosacdipibellocheinsegnare ai bambini, fin dalla tenera et, ad ascoltare e amare la musica? Se possonoapprezzarlaitopi,figuriamoci i nostri piccoli con le loro antennine sempre vigili... S, i topi. quanto accade allatopina Geraldina.Laqualevivevanelladispensadiunacasavuotadove,ungiorno, trova un gran pezzo di formaggio. Lo assaggia: buonissimo. Allora chiede agli altri topi di aiutarla a portarlo nella sua tana: per compensarli, ne dar loro un pezzociascuno.Figuriamocisequellinonaccettavano!MaviaviacheGeraldinastacca i bocconi per i suoi amici, nel blocchetto

I topolini musicanti e le cronache di Radio Niente


delformaggiosi scolpisceunafiguraditopo che suona il flauto (che poi la punta della sua coda). Un po stupita, Geraldina laserasicoricaedeccocheallimprovviso vienesvegliatadaunameravigliosamelodia che dura fino al mattino. E chi la suona? Il topo di parmigiano! Lo dice agli altri topie da allora, tutte le notti, ascoltano insieme quellenote deliziosefinch lei stessa,Geraldina,imparerasuonare.Questa bellastorialhascrittaeillustrata,peribimbididue-treanni, LeoLionni,lhapubblicata Babalibri e costa 12 euro. *** *** *** Ai ragazzi di 12-14 anni, che possono fare unpo pitardi la sera, suggeriamo disintonizzarsi,seciriescono,conRadioNiente: una radio clandestina con ununica conduttrice che la notte trasmette storie raccolteneiquartieriperifericieunpoabbandonatidella citt- casermoni, discariche a cielo aperto, smog e bulli... Laltra nottenehanarratedue:quelladellAstronaveeVilCoyoteequelladiLupoOmega. La prima riferiva le vicende della pi scalcagnatasquadra dibasket mai esistita che riesce a farsi onore grazie a Piotr, l Astronaveappunto,unimmigratoucraino alto e magro che fa canestro ad ogni tiro;laltrale peripeziediunragazzoabruzzese che sa tutto dei lupi (antichi abitatori del suo Parco). Tutto si svolge allinterno di branchi di ragazzi con capi e regole benprecise. In entrambe le storie lamore (di Vil Coyote per Snoopy e di Piotr per la bellaManila)cambierlecarteintavola:il

primo si metter a studiare sul serio, Piotr sfider e batter il capo (come, a volte, fanno i lupi solitari della sua terra). Morale:anchenelmondodellemarginazionee del disagio sociale, in cui difficile essere adolescenti, ciascuno pu sempre scegliereeallaprepotenzacisipuribellare; le ragazze e lamore, poi, possono avere unafunzionepositivasuiragazzi.Einfine: i diversi (ucraini o abruzzesi che siano) nonsonopoitantodiversisecondividono leinsicurezzeelosfruttamentodei...normali. Chi non ha sentito la trasmissione legga Radio Niente di Francesco DAdamo, editore De Agostini, euro 12,90.

Вам также может понравиться