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Anno XII - n.

26 Settimanale
Poste Italiane Sped. in A.P.
D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004, 7-13 luglio 2009
art. 1, c. 1, DCB Roma www.24oresanita.com

Comincia alla Camera l’iter parlamentare del decreto anticrisi: tempi strettissimi per l’approvazione

Tutti contro la manovra d’estate


Medici, industrie farmaceutiche e Regioni all’attacco - Crediti della Pa, Ssn escluso

A zioni «unilaterali e inac-


cettabili» sulla Sanità se-
condo le Regioni. «Più
danni che vantaggi, alle impre-
se ma anche al Paese», secon-
in vigore il 1˚ luglio con la
pubblicazione in «Gazzetta».
Nel testo ufficiale ci sono
sorprese come gli extrasconti
sui generici destinati in un pri-
OCSE HEALTH DATA 2009

In Italia la spesa corre di meno


do le aziende di settore. Altolà mo tempo all’Abruzzo che fini- Siamo sotto la media dei Paesi più ricchi - Perso il primato dei dottori
secco dei medici dopo la rein- scono in un fondo “per inter-
troduzione e poi la cancellazio-
ne della “rottamazione” a 40
anni contributivi: «Vigileremo
venti nel settore sanitario” tutti
da decidere, la scomparsa del
rifinaziamento per evitare i tic-
D al confronto con la Sanità dei
30 Paesi più ricchi del mondo
arriva una sorpresa: l’Italia spende
Pil). I nostri vicini hanno già supe-
rato quota 10 per cento: dalla Fran-
cia (11% del Pil) alla Germania
sull’iter parlamentare per scon- ket sulla specialistica e l’allun- in media meno degli altri, sia per la (10,4%) mentre gli Usa spendono
giurare con tutti i mezzi even- gamento a 70 giorni del tempo spesa a carico del Ssn che per quel- addirittura il 16% della ricchezza
tuali manovre che modificano alla Calabria per il Piano di la che pesa direttamente sulle ta- prodotta ogni anno.
la normativa in vigore». Il rientro. sche degli italiani. Lo dicono i nu- Dai dati dell’Ocse arriva anche
mondo sanitario insorge con- meri dell’Ocse che ha appena pub- un’altra sorpresa: non abbiamo più
tro il decreto anticrisi entrato SERVIZI E TESTO A PAG. 7-9 blicato gli «Health data 2009»: il primato per il numero dei medi-
spendiamo l’8,7% del Pil (6,7% a ci. Anche se siamo nella top-ten
Nell’inserto carico dello Stato), meno di molti dei Paesi con più camici bianchi.
Paesi che ci stanno vicino. E meno
della media dell’Ocse (8,9% del A PAG. 2-3
Sei mesi in «Gazzetta Ufficiale»
PRONTO SOCCORSO TOSSICODIPENDENZE

Codici verdi tutti al lunedì Droga, metà senza cure Varato il “pacchetto sicurezza”:
Studio a Bergamo: più accessi quando l’Mmg è al lavoro Boom di consumi - Giovanardi: «Vincolare l’1% del Fsn» «Non denunceremo i clandestini»
I codici verdi e bianchi affollano
il pronto soccorso soprattutto il
lunedì e comunque nei giorni fe-
dei medici di Bergamo e condotta
in 5 ospedali. La Fimmg: «Lo
studio prova che l’ampliamento
P
resentata la relazione
2008 al Parlamento sulle
tossicodipendenze: i consuma-
l’1% del Fsn in modo che le
Regioni spendano questa quo-
ta per la lotta alla droga». In-
Medici di nuovo sulle barricate, dopo l’approvazione al
Senato del “pacchetto sicurezza” che introduce il reato di
immigrazione clandestina. Un vulnus alla deontologia e un
riali, quando gli studi dei medici degli orari di apertura degli ambu-
tori “problematici” sono ben tanto sono state pubblicate le attacco alla salute di tutti i cittadini, argomentano i medici.
di famiglia sono aperti. Si tratta latori dei Mmg non servirà a ridur-
385mila (+70mila in un an- linee guida contro la riduzio- E chiedono una circolare interpretativa che li esoneri dal-
per lo più di under 50 che hanno re gli accessi al pronto soccorso».
no). La metà non viene cura- ne del danno. l’obbligo di denuncia. (Servizio a pag. 21)
subìto piccoli infortuni. Lo rivela ta. Da qui l’appello di Giova-
un’indagine voluta dall’Ordine A PAG. 22 nardi: «Bisogna vincolare A PAG. 6 ▼ Posti letto: meno tagli pesando l’età e senza Dh
I calcoli di Regioni e ministero parlano di 19.532 posti letto
QUADERNO da tagliare per lo standard al 3 per mille, ma pesando l’età e
non considerando i day hospital. (Servizio a pag. 10-11)
Le ricette della realtà virtuale ▼ Patto Brunetta-Fiaso per una «Sanità amica»
N on di soli farmaci vive il malato. A volte la cura
si nasconde oltre il reale: dentro un videogioco,
tra le pieghe di un ambiente artificiale. Dove sbaglia-
son possono esercitarsi per misurare le proprie capa-
cità motorie, oggetti in movimento da afferrare in
uno spazio virtuale per riabilitare il braccio bloccato
Siglato da ministero della Pa, Fiaso, Formez e Cnipa il
protocollo «Sanità amica». Obiettivo: estendere in cor-
sia le mosse del ministro Brunetta. (Servizio a pag. 5)
re non solo è permesso ma è addirittura utile. dopo un ictus.
I progetti illustrati al congresso internazionale di Occasioni d’oro anche per i medici e gli operato- ▼ Veneto: dal 2010 riparto con i costi standard
cyberterapia, che si è svolto all’Istituto auxologico di ri. Perché simulare un intervento con un casco tridi- Al via il riparto 2009 del Veneto. Mentre dal 2010
Milano, raccontano un’altra Sanità e un’altra psico- mensionale e un paziente virtuale, mettendo alla pro- l’assessore Sandri promette: addio alla spesa storica e
logia, che si abbeverano entrambe alla fonte della va nervi, perizia e self control, è meglio che effettuar- via ai costi standard. (Servizio a pag. 17)
tecnologia. Testimoniano la vastità delle frontiere lo per la prima volta in sala operatoria con una
che si stanno esplorando: giochi per allenare la persona in carne e ossa. La realtà virtuale può essere ▼ Basilicata: gli operatori nella rete telematica
memoria e la socialità degli anziani, cabine finte di tutto: un buon trainer e una buona cura. (M.Per.) Ridurre le spese, eliminare gli esami inutili e condividere
aerei finti per affrontare di petto la paura di volare, i dati dei pazienti. Ecco gli obiettivi del progetto Lumir,
IN ALLEGATO palestre e cucine artificiali in cui i malati di Parkin- A PAG. 12-13 che mette in rete i medici lucani. (Servizio a pag. 19)

GUIDA ALLA LETTURA A PAG. 5 A PAG. 14-15 A PAG. 23


n Primo Piano a pag. 2 - 3
n Dal Governo 4-6 Infortuni Tumori Cassazione
n In Parlamento 7-9
n Focus 10 - 11 Incidenti Gli oncologi Per assolvere
n Speciale 12 - 13 sul lavoro, dell’Aiom lo specialista
n Inserto I - VIII in dirittura mettono in non bastano
n Dibattiti 14 -15
d’arrivo guardia dalle mere congetture
n In Europa 16
n Aziende/Territorio 17 - 20
la versione terapie “dolci” sulle cause
n Mercati&News 20 corretta senza prove alternative
n Lavoro/Professione 21 - 23 del Dlgs 81 di efficacia del decesso
n La Giurisprudenza 23
12 SPECIALE 7-13 luglio 2009

LE OCCASIONI D’ORO PER GLI OPERATORI SANITARI

R ichard Satava, professore


di Chirurgia all’Università di
Simulare per formare: il training è a prova d’errore permettendo agli operatori di effet-
tuare training ripetuti e controllati,
Washington e Senior Science l’intento di sottolineare l’importan- cazione di ferite, in un misto di in condizioni più o meno comples-
Advisor dell’Esercito americano, za enorme che la realtà virtuale reale e virtuale in cui l’errore uma- se e senza alcun rischio per l’uten-
ha aperto la 14esima edizione della riveste oggi in ambito medico e no non solo è concesso, ma serve te finale: il paziente. Realismo, im-
conferenza mondiale sulla Cyber- scientifico. per imparare ad affrontare le situa- mersione nell’ambiente virtuale, in-
therapy affermando che in qualsia- Il giovane medico indossa il ca- zioni d’emergenza. terazioni in tempo reale e relativi
si processo didattico è fondamenta- mice operatorio, i guanti, e un ca- Non sono solo le mani dei chi- feedback provenienti dal sistema
le «poter sbagliare». sco che permette una visione tridi- rurghi a beneficiare delle simula- sono le caratteristiche principali ri-
«Sbagliando s’impara», recita mensionale dell’ambiente (virtua- zioni virtuali, ma anche le menti chieste a un sistema di realtà virtua-
anche il famoso detto popolare su le) che lo circonda. Si avvicina al degli psicologi che prima di affron- le che sia realmente efficace per il
cui siamo tutti d’accordo, fino a letto del paziente, un manichino tare un colloquio per trattare l’una training degli operatori sanitari. Re-
che non ci troviamo, per esempio, collegato a un monitor che ne regi- o l’altra patologia necessitano di quisiti costosi e tecnologicamente
nel ruolo di pazienti che vengono stra i parametri vitali, e si appresta un adeguato training. Qui ci viene molto avanzati, ancora oggi utiliz-
accompagnati in sala operatoria da a intervenire. Vicino a lui il respon- in aiuto Justina, la prima paziente zati principalmente in ambito speri-
un giovane medico alle prime ar- sabile dell’équipe medica, un ava- virtuale “nata” nei laboratori del- mentale. Gli Stati Uniti sono, anco-
mi, con tante conoscenze teoriche tar, uomo o donna, pacato o irasci- l’Institute for creative technologies ra una volta, all’avanguardia, men-
maturate sui libri e un’esperienza bile, collaborante od ostruzionista, puter. Tutto questo è già realtà al scoppio delle bombe. Utilizzando della University of Southern Cali- tre in Italia i finanziamenti disponi-
quasi nulla sul campo. È proprio che mette alla prova la capacità Vmasc (Virginia modeling analy- materiali sintetici e make-up hol- fornia di Marina del Rey. Justina è bili per tali progetti sono piuttosto
questa una delle situazioni più tipi- dell’apprendista di saper interveni- sis&Simulation center) della Old lywoodiani, Angela Salva, respon- un avatar dotato di linguaggio natu- scarsi. Date le premesse, però, è
che in cui la realtà virtuale ci vie- re correttamente e senza farsi pren- Dominion University, Virginia, sabile del Virtual reality medical rale che, a seconda di come viene auspicabile che la realtà virtuale
ne, è proprio il caso di dirlo, in dere dal panico, indipendentemen- Usa. center di Orlando, Florida, si è re- programmata, può simulare diffe- trovi presto il suo spazio anche in
soccorso. L’enorme avanzamento te da possibili fattori disturbanti o L’esercito americano è invece centemente assicurata un finanzia- renti patologie di origine psicologi- Europa, tra i libri di testo e il letto
tecnologico a cui abbiamo assistito ansiogeni che lo circondano. Even- sponsor principale di numerosi pro- mento di oltre 2,5 milioni di dollari ca. Affiancati da terapeuti esperti, (o lettino!) del paziente.
negli ultimi anni ha infatti permes- tuali errori porteranno a gravi alte- getti per la creazione di simulazio- per istruire il personale medico mi- gli psicologi in formazione vengo-
so di creare simulazioni molto ac- razioni dei parametri fisiologici del ni di ferite e gravi condizioni medi- litare a questo genere di interventi. no istruiti a gestire il paziente a Alessandra Gorini
curate di situazioni reali che richie- paziente, magari alla perdita, ma è che che richiedono interventi im- Di nuovo l’ambiente virtuale, que- seconda dei sintomi presentati. Psicologa ricercatrice presso
dono all’operatore umano training tutto virtuale, e lo stato di salute mediati da parte degli operatori sa- sta volta non più una confortevole Gli esempi mostrano chiara- il Laboratorio sperimentale di
estremamente complessi. Ne ripor- del manichino verrà prontamente nitari in situazioni estremamente sala operatoria, ma le strade bom- mente come la realtà virtuale stia Ricerche psicologiche dell’Irccs
teremo qui alcuni esempi, senza la resettato al termine dell’esperienza critiche, sul campo di battaglia, per bardate di Bagdad, fanno da corni- assumendo un ruolo critico nel- Istituto auxologico italiano
pretesa di essere esaustivi, ma con dal tecnico che siede al vicino com- esempio, mentre la terra trema allo ce a tracheotomie, incisioni, medi- l’ambito della formazione medica, © RIPRODUZIONE RISERVATA

GUIDA AI “SERIOUS GAME”


Così i nuovi media cambiano la medicina: esperti
Giocando si allena la memoria
S i chiamano serious game e sono videogio-
chi sviluppati per intrattenere e divertire
ma al tempo stesso aiutare le persone ad affron-
tare un problema fisico o psicologico. Dal
2001 all’interno degli “Human-Technology
mento al gioco. Il sistema è inoltre costruito
per favorire l’uso sociale dei giochi, preveden-
do fino a 4 giocatori seduti attorno al tavolo
oppure connessi tramite Internet. Un’occasio-
ne per ridurre il rischio di isolamento sociale
I mille volti dell
Laboratories” dell’Università di Padova (htlab. spesso corso dagli anziani. La realtà virtuale permette al pazien
psy.unipd.it), il gruppo di ricerca coordinato Oltre alla consulenza con esperti che hanno
da me e da Anna Spagnolli progetta, sviluppa definito le tipologie di giochi più adeguate allo

L
e valuta questo tipo di prodotti, in seguito scopo diagnostico-preventivo del tavolo, l’at- a nostra esperienza quotidiana è splay), capace sia di visualizzare in due
adottati da progetti locali e nazionali di forma- tenzione per il design ergonomico e per le caratterizzata da un’influenza o tre dimensioni gli ambienti generati
zione e intervento sul campo. Sono stati finora specificità cognitive, motorie e comunicative crescente delle nuove tecnolo- dal computer, sia di isolare l’utente dal-
sperimentati serious game con lo scopo di tipiche della fascia di utenti cui si indirizza gie. In particolare, insieme alla telefonia l’ambiente esterno;
addestrare le persone ad affrontare situazioni Eldergames ha caratterizzato tutto il processo cellulare, la grande diffusione del perso- ● uno o più sensori di posizione (trac-
di emergenza, educare i più giovani a ricono- di sviluppo del prototipo, rendendo il tavolo nal computer e di Internet hanno modifi- ker) che rilevano i movimenti dell’uten-
scere i rischi del traffico durante la guida di ancora più accattivante e facile da usare. Il cato e continuano a modificare il nostro te e li trasmettono al computer, in modo
motocicli, a promuovere la partecipazione so- risultato è una suite di oltre 40 giochi cognitivi modo di comunicare. Negli ultimi anni che questo possa modificare l’immagine
ciale, ad aumentare la consapevolezza delle capaci di testare, monitorare ed esercitare le questo cambiamento ha raggiunto anche tridimensionale in base al punto di vista
conseguenze legate all’abuso di alcol e dro- funzioni cognitive dell’anziano da solo e in il settore della medicina, prima attraver- dell’utente.
ghe. I giochi possono essere installati in am- gruppo. so la telemedicina e poi attraverso la Alternativamente l’utente può essere
bienti virtuali, proiettati su maxischermi, usati Il livello di accettazione del prototipo è cyberterapia. immerso in un “cave” (caverna), una
tramite normali consolle, oppure essere integra- stato misurato con questionari proposti a 127 Con il termine “cyberterapia” (cyber- camera di proiezione costituita da tre,
ti in prototipi sperimentali non commercializza- giocatori e 21 utenti esperti in Spagna, Inghil- therapy) ci si riferisce alle diverse forme quattro o sei schermi posti in posizione
ti. terra e Norvegia, con risul- di valutazione clinica e terapia che han- reciproca su cui vengono retroproiettati
A un uso abbastanza tati molto lusinghieri. Que- no nell’uso esperenziale dei nuovi me- gli ambienti generati dal computer. In
consolidato dei serious ga- sto risultato, accompagna- dia il principale strumento di intervento. questo caso l’impiego di sensori di posi-
me come strumenti per
educare, addestrare e pre-
A Padova un’officina to dal fatto che i punteggi
ottenuti usando i giochi so-
Rispetto alla telemedicina, che usa le
nuove tecnologie per fornire servizi sani-
zione ottici consente di rilevare e di
trasmettere al computer la posizione e il
venire rischi si affianca la di idee e progetti no paragonabili a quelli ot- tari a distanza, la cyberterapia impiega movimento dell’utente. La realtà virtua-
possibilità per professioni- tenuti con un test standar- la tecnologia per sostituire o aumentare le non immersiva sostituisce il casco
sti della salute (medici, psi- dizzato di intelligenza l’esperienza del paziente o del medico. con un normale monitor. In questo caso
cologi, operatori sociali) di (Wasi III), rassicurano sul- È quindi possibile, per esempio, creare l’impressione dell’utente è quella di ve-
usarli per affiancare le pratiche diagnostiche, la qualità del gioco, e incoraggiano l’adozione ambienti simulati in cui aiutare il pazien- dere il mondo tridimensionale creato dal di solito inserita all’interno di un conte-
di monitoraggio e in alcuni casi riabilitativo-te- di soluzioni tecnologicamente sofisticate ma te ad affrontare le proprie paure (sostitu- computer attraverso una sorta di sto narrativo che conferisce un senso
rapeutiche più classiche. I “giochi” divengono semplici e familiari all’apparenza. zione dell’esperienza) o permettere al “finestra”. Inoltre, nei sistemi di realtà alle interazioni.
strumenti di valutazione delle prestazioni co- Un’altra soluzione sviluppata dal gruppo chirurgo di vedere, sovrapposte all’im- virtuale non immersiva, il soggetto inte- Dal punto di vista del medico e del
gnitive degli utenti: giocando è possibile avere dello Human Technology Lab per gli anziani magine del paziente, le principali infor- ragisce con l’ambiente tridimensionale paziente, la realtà virtuale può essere
un check up delle proprie funzioni e trasmette- consiste in una serie di giochi ispirati ad alcune mazioni cliniche (aumentazione del- attraverso un joystick. considerata un’interfaccia
re gli esiti tramite Internet agli specialisti. Il tecniche riabilitative neuro-psicologiche che l’esperienza). La realtà virtuale può essere utilizza- “esperienziale”, in cui la componente
vantaggio è doppio: l’utente non dovrà essere esercitano la memoria e altre funzioni cogniti- A rendere possibile la diffusione del- ta anche in maniera “condivisa” come percettiva (visiva, tattile, cinestetica) si
convinto a sostenere le prove, poiché il gioco ve, proponendo esercizi da svolgere tramite la cyberterapia è stata strumento avanzato di fonde con l’interattività: io conosco gli
ha un alto potere motivante e permette di Nintendo WII. Il sistema, reperibile comune- la creazione di una comunicazione, come oggetti e imparo a utilizzarli attraverso
intraprendere con sistematicità l’allenamento; mente sul mercato, è in grado di riconoscere i nuova tecnologia: la re- avviene per esempio l’esperienza diretta e in tempo reale del-
questi sistemi riducono poi i tempi di lavoro
degli specialisti che potranno avere i dati dei
movimenti che il giocatore impartisce al
“telecomando” (o “wii-mote”). La valutazione
altà virtuale (Rv). La
realtà virtuale è un am-
S’impara a gestire all’interno del mondo
simulato di Second Li-
le loro reazioni in funzione delle mie
azioni. Per questo le prime applicazioni
propri pazienti raccolti, catalogati e inviati auto- dei giochi è in corso di svolgimento presso il biente tridimensionale le emozioni fe (http://www.secon- della cyberterapia sono state nell’ambito
maticamente dal sistema. Dipartimento di geriatria e riabilitazione del- generato dal computer dlife.com). Da un pun- formativo.
Un recente esempio di serious game di tipo l’Ospedale di Dolo (Venezia), diretto da Alber- in cui il soggetto o i to di vista comunicati- La cyberterapia nasce infatti negli
diagnostico e preventivo, cui ha lavorato il to Cester, e presso la casa di riposo Anni soggetti interagiscono vo questa forma di re- Stati Uniti alla fine degli anni ’80 grazie
nostro gruppo, è Eldergames, un tavolo da Sereni di Scorzè (Treviso). Visto il prezzo tra loro e con l’ambiente come se fosse- altà virtuale può essere considerata co- all’interesse e ai finanziamenti del Dipar-
gioco rivolto agli anziani e sviluppato all’inter- accessibile della consolle e la semplicità d’uso, ro realmente al suo interno. Dal punto di me una estensione tridimensionale e in- timento della difesa Usa. Sotto il coordi-
no dell’omonimo progetto finanziato dall’Ue. lo strumento permetterà anche di continuare a vista tecnologico è possibile distinguere terattiva delle tradizionali chat grafiche. namento del Darpa (Defense advanced
Eldergames è un sistema di mixed reality o casa la riabilitazione già iniziata altrove. tra due tipi di realtà virtuale: quella im- La realtà virtuale condivide con queste research projects agency), l’agenzia go-
realtà aumentata, dove è possibile interagire mersiva e quella non immersiva. l’uso di avatar personalizzati e di am- vernativa del Dipartimento della difesa
con i mondi virtuali dei videogiochi utilizzan- Luciano Gamberini La realtà virtuale è immersiva quan- bienti navigabili. Si differenzia però per degli Stati Uniti incaricata dello svilup-
do oggetti della vita quotidiana come una mati- Psicologo e ricercatore do è in grado di creare un senso di le possibilità di interazione all’interno po di nuove tecnologie per uso militare,
ta o le mani, evitando strumenti come tastiere Human Technology Laboratories assorbimento e “immersione” sensoriale dell’ambiente. Da una parte sono utiliz- numerosi centri di ricerca hanno iniziato
e mouse che potrebbero risultare più “alieni” e Università di Padova utilizzando: zabili dall’utente interfacce avanzate co- a utilizzare la realtà virtuale per far ap-
freddi a un anziano e scoraggiare l’avvicina- © RIPRODUZIONE RISERVATA ● un dispositivo di visualizzazione, nor- me sensori di posizione e caschi immer- prendere al medico abilità motorie com-
malmente un casco (head mounted di- sivi. Dall’altra l’esperienza dell’utente è plesse come quelle richieste dalle opera-
7-13 luglio 2009 SPECIALE 13
TECNICHE IN MOSTRA AL «CYBERARIUM»

I l convegno mondiale «Cyber-


Therapy and CyberPsycholo-
Contro le fobie gli incubi si affrontano per finta generazione e su un casco immer-
sivo tridimensionale pensato per
gy» (http://www.e-therapy.info) è situazioni potenzialmente ansioge- 76% dei casi. il mondo dei videogiochi può co-
il principale evento internazionale ni. Tuttavia, il modo migliore per Fino a oggi uno dei principali stare invece tra i 4mila e i 5mila
sulle applicazioni della cybertera- combattere queste paure è l’espo- problemi per la diffusione della euro. Un sistema di questo tipo
pia e sugli aspetti applicativi della sizione controllata del soggetto cyberterapia erano i costi. Il con- può diventare un efficace stru-
ciberpsicologia. Realizzato per la agli stimoli scatenanti e la genera- vegno ha invece mostrato come mento per la ciberterapia se utiliz-
prima volta nel 1995, si caratteriz- zione di risposte antagoniste ri- oggi sia possibile utilizzare tecno- zato insieme a NeuroVr (ht-
za per l’unione del classico forma- spetto a quelle disadattive. In pra- logie differenti alla portata di tutte tp://www.neurovr.org), un softwa-
to congressuale - basato su rela- tica, è possibile densensibilizzare le tasche. La tecnologia più costo- re gratuito creato dall’Istituto au-
zioni e poster - con un evento un soggetto con la paura di volare sa, attualmente utilizzata dal Go- xologico italiano in collaborazio-
specifico - “il cyberarium” - in abituandolo progressivamente al- verno americano e da alcune uni- ne con il Virtual Reality&Multi
cui i partecipanti possono presen- le emozioni che prova salendo versità, è il Cave (Cave audio vi- Media Park di Torino.
tare le proprie applicazioni tecno- sull’aereo e durante la fase di de- sual environment), dal nome del- Oggi il computer è già parte
logiche e farle sperimentare ai col- collo. Quando, come in questo la prima installazione di questo integrante dell’attività professio-
leghi. Particolare attenzione ha su- caso, l’esposizione diretta (in vi- tipo realizzata agli inizi degli anni nale del medico e dello psicolo-
scitato la presentazione del siste- vo) non è possibile, l’efficacia del- ’90 dall’Università dell’Illinois a go: lo utilizziamo per scrivere, co-
ma di realtà virtuale realizzato dal- la terapia dipende dalla capacità una metropolitana affollata e cam- conda della fase della terapia e Chicago. Il Cave è una stanza in municare, memorizzare e valuta-
la società americana “Virtual rea- del paziente di produrre le imma- minare in una piazza piena di gen- delle risposte del paziente. Se il cui le pareti, il soffitto e il pavi- re. Grazie alla realtà virtuale po-
lity medical center” (http://www. gini mentali che riproducano le te. I pazienti coinvolti non imma- paziente ha problemi a entrare nel- mento vengono sostituiti da scher- trebbe diventare anche lo strumen-
vrphobia.com) per il trattamento situazioni ansiogene. Ma non tutti ginano le diverse situazioni ma le l’ascensore pieno di gente il tera- mi retroproiettati in grado di vi- to per offrire una modalità miglio-
dei disturbi d’ansia. i soggetti riescono a immaginare “vivono” interagendo all’interno peuta può decidere di iniziare la sualizzare immagini 3D. Nella re di valutazione e trattamento.
Le fobie sono paure irragione- ciò di cui hanno paura. degli ambienti virtuali. seduta da un ascensore vuoto e stanza i movimenti dell’utente so-
voli, di un determinato oggetto, Grazie al sistema presentato al Un ulteriore vantaggio è la fles- progressivamente aggiungere nuo- no rilevati da appositi sensori con- Brenda K. Wiederhold
luogo o situazione: la paura di convegno, è possibile creare sce- sibilità della realtà virtuale. L’am- ve persone. Se invece il paziente sentendo di aggiornare l’ambien- Psicologa clinica, Interactive
volare, dell’altezza, dei ragni ecc. nari controllati in cui far speri- biente artificiale può essere adatta- non ha problemi ad affrontare la te tridimensionale visualizzato sul- Media Institute, Virtual Reality
I soggetti che ne soffrono, pur mentare in maniera graduale gli to in tempo reale alle necessità di situazione può passare a uno sce- le pareti. Un sistema di questo Medical Center, San Diego
spesso consapevoli dell’irraziona- stimoli ansiogeni. Per esempio, i ogni paziente e alle strategie del nario più complesso, come la me- tipo costa dai 200mila euro al mi- Ideatrice e organizzatrice del
lità delle proprie paure, sperimen- pazienti con disturbi di panico terapeuta: l’ascensore o il vagone tropolitana. Testato su circa 600 lione. Un sistema virtuale basato meeting «CyberTherapy&
tano un disagio molto profondo sperimentano prima l’entrata in della metropolitana possono esse- pazienti, il sistema è risultato effi- su un Pc tradizionale potenziato CyberPsychology Conference»
che li porta a evitare oggetti o un ascensore, per poi salire su re vuoti o pieni di persone, a se- cace nel risolvere il problema nel da una scheda grafica di ultima © RIPRODUZIONE RISERVATA

LE FRONTIERE DELLA NEUROLOGIA


da tutto il mondo all’Istituto auxologico italiano
Muoversi con un clic: chance per la riabilitazione
la cyberterapia I n ambito neurologico e neuroriabilitati-
vo, le tecniche di realtà virtuale (Rv)
costituiscono opportunità estremamente
versatili, sia dal punto di vista della cono-
scenza dei meccanismi fisiopatologici alla
dello spazio in cui il paziente si sta muoven-
do), oppure la difficoltà a camminare su una
superficie di colore e tessitura uniforme, o
ancora la facilitazione al cammino indotta da
particolari stimoli luminosi o seguendo una
nte di “fare esperienza” della cura base dei sintomi di diverse malattie, sia per linea tratteggiata.
la progettazione di strumenti utili alla riabi- Il sistema, che cominciamo a sperimenta-
litazione. Le tecniche già disponibili per- re sia con soggetti sani sia con persone affet-
carattere scientifico (Irccs) - Istituto au- mettono di progettare una grande varietà di te da malattie neurologiche, ha anche poten-
xologico italiano, Fondazione Santa Lu- esperimenti capaci di esplorare funzioni e zialità riabilitative: sarà possibile modificare
cia, Fondazione Don Gnocchi e Ospeda- disturbi in ambito motorio, sensitivo e co- non solo l’ambiente virtuale in cui viene
le San Camillo - e al lavoro di ricerca gnitivo, nonché di valutare l’efficacia di eseguito il movimento, ma anche la percezio-
svolto da alcune università - Università nuovi protocolli ed esercizi riabilitativi per- ne visiva del movimento stesso variandone,
Cattolica, Università di Genova e Uni- sonalizzati. Alcune di queste nuove applica- a esempio, la velocità o la direzione o l’esten-
versità di Padova - l’Italia gioca un ruo- zioni sono state progettate e realizzate nei sione spaziale. Va però sottolineato che al
lo centrale a livello europeo nel settore nostri laboratori all’Istituto auxologico ita- momento non abbiamo ancora verificato né
della cyberterapia. Gli ambiti applicativi liano di Piancavallo (Verbania). l’applicabilità né l’efficacia di queste tecni-
riguardano prevalentemente la psicolo- Il primo studio in cui abbiamo utilizzato che nella riabilitazione delle disabilità di ori-
gia clinica - disturbi d’ansia, obesità e queste tecniche mirava a valutare la capacità gine neurologica: è dunque corretto parlare
disturbi alimentari - e la riabilitazione, di muoversi in un ambiente virtuale di perso- di potenzialità da verificare e non di applica-
cognitiva e motoria. ne affette da disturbi del movimento come il zioni attuali.
Nell’ambito del trattamento dell’obe- Parkinson. La persona indossava un caschet- da un sofisticato sistema optoelettronico di Nei laboratori dell’Auxologico di Pianca-
sità l’Istituto auxologico italiano ha re- to immersivo sul cui display erano rappresen- analisi del cammino (Vicon) che utilizza un vallo stiamo invece già valutando l’efficacia
centemente completato un trial clinico tati ambienti virtuali (una palestra, una cuci- set di telecamere a infrarossi per descrivere riabilitativa di una terza applicazione della
controllato su 211 pazienti per verificare na, un supermercato) in cui era possibile numericamente i movimenti di tutti i seg- Rv: un “guanto” elettronico capace di rileva-
la capacità della cyberterapia di migliora- muoversi ruotando il capo per cambiare dire- menti del corpo. re il movimento della mano nello spazio e di
re gli effetti a lungo termine di un tratta- zione e spostando un joystick per avanzare o I dati rilevati dal sistema permettono di riprodurne un’immagine virtuale su uno
mento integrato di questo disturbo. I retrocedere. Le persone con Parkinson han- ricostruire un’immagine virtuale del sogget- schermo dove sono rappresentati oggetti in
risultati hanno mostrato come la cyberte- no mostrato significative difficoltà a muover- to che si sta muovendo e di rimandare ai movimento che possono essere afferrati.
rapia sia in grado di aiutare a mantenere si nell’ambiente virtuale (lentezza e impreci- suoi occhi, attraverso il display del caschet- L’uso di questo strumento, a esempio per la
il peso perso: dopo un anno dalla tera- sione nell’eseguire i compiti assegnati) ma to, l’immagine dell’ambiente virtuale dal riabilitazione di un arto con una paresi post
zioni chirurgiche o dalle situazioni di pia, i pazienti che avevano sperimentato sorprendentemente non correlate con la gra- punto di vista del soggetto virtuale. In questo ictus, può rappresentare un’utile integrazio-
emergenza. Infatti, la principale opportu- la realtà virtuale riuscivano a mantenere vità dei sintomi motori manifestati nell’am- modo il soggetto si muove nell’ambiente ne delle terapie tradizionali attraverso eserci-
nità offerta dalla cyberterapia alla medi- il peso perso in percentuale quasi cinque biente reale e non influenzate dalle terapie. reale del laboratorio ma con un ritorno visi- zi personalizzati, potenzialmente divertenti e
cina è la possibilità di partecipare attiva- volte superiore a chi invece aveva segui- Ancor più sorprendentemente, durante l’im- vo che è la rappresentazione virtuale del basati su una varietà di “giochi a video”.
mente alla creazione e allo sviluppo del- to solo un trattamento dietetico. mersione in Rv e in assenza di terapia, alcu- laboratorio, modificabile a piacere. A esem- Una volta appreso il “gioco”, grazie anche
la propria conoscenza: l’apprendimento Negli ultimi dieci anni la cybertera- ni malati hanno manifestato fenomeni disper- pio, possono essere facilmente modificate la alla possibilità di ottenere automaticamente
e/o la terapia sono legati allo “scoprire” pia ha trovato applicazione anche nel- cettivi visivi (illusioni e allucinazioni), met- geometria tridimensionale dell’ambiente vir- un punteggio, l’esercizio può essere eseguito
e al “fare” in prima persona. l’ambito della riabilitazione. Dato che la tendo in dubbio le nostre conoscenze sui tuale (allargandolo, restringendolo, variando- anche senza il fisioterapista e fuori dalla
In primo luogo medico e paziente riabilitazione deve consentire al pazien- rapporti tra allucinazioni e stimolazione do- ne la profondità, inclinando le pareti o il palestra, eventualmente anche a domicilio.
interagiscono tra loro e con i diversi te di riappropriarsi delle capacità di pro- paminergica. Questo semplice esperimento pavimento) o il suo aspetto (dalla tessitura e L’esperienza di questi anni mi suggerisce
oggetti virtuali come se questi fossero grammare, eseguire e controllare sequen- è un buon esempio delle potenzialità della distribuzione dei colori delle pareti e del che il principale limite nel progettare applica-
davvero insieme a loro. Ciò consente di ze di azioni e comportamenti complessi, Rv per lo studio delle alterazioni delle perce- pavimento, fino a trasformare un ambiente zioni della Rv alle neuroscienze sia oggi
imparare attraverso l’esperienza diretta la cyberterapia consente di riprodurre in zioni visive e del loro ruolo nel controllo chiuso in un luogo aperto); altrettanto sempli- rappresentato dalla fantasia e dalla creatività
e in tempo reale dai risultati delle pro- contesti controllati compiti e situazioni motorio nei disturbi del movimento di origi- cemente, possono essere aggiunti o eliminati dei ricercatori e non certo da aspetti tecnolo-
prie azioni: se l’intervento è sbagliato il della vita reale. In particolare essa per- ne neurologica. Infatti, l’immersione in Rv ostacoli virtuali o creati passaggi attraverso gici. Naturalmente, l’applicazione clinica di
paziente virtuale simula il dolore o il mette di realizzare situazioni e ambienti permette di disaccoppiare le percezioni visi- porte o archi o gallerie virtuali. La combina- queste tecniche richiederà un approfondito
pianto; se il paziente non sceglie il cibo realistici che possono essere usati per ve dalle altre, in particolare da quelle proprio- zione di immersione in realtà virtuale e anali- lavoro di validazione.
giusto, diventa immediatamente più ampliare la sensibilità diagnostica dei cettive, attraverso cui abbiamo un feedback si computerizzata del movimento permette
grasso. In secondo luogo è possibile ri- test programmati. del movimento che stiamo eseguendo. inoltre di misurare on line moltissimi para- Alessandro Mauro
creare ambienti complessi e situazioni Prendendo spunto da questi primi risulta- metri cinetici. Professore ordinario di Neurologia
specifiche. Giuseppe Riva ti abbiamo progettato e realizzato un’esten- È facile immaginare che una simile piatta- Dipartimento di Neuroscienze
Questo permette non solo di impara- Psicologo e ricercatore dell’Irccs sione dell’esperimento, in cui la persona può forma sperimentale si possa rivelare molto dell’Università di Torino
re una tecnica ma anche di sperimentare Istituto auxologico italiano camminare e muoversi nel laboratorio di utile nello studio della coordinazione moto- Direttore della Divisione di Neurologia e
emozioni, come paura e vergogna, e di Docente di Psicologia dei nuovi media analisi del movimento mentre è immersa ria e dell’equilibrio posturale, nonché della neuroriabilitazione
imparare a controllarle grazie all’aiuto all’Università Cattolica di Milano (attraverso un caschetto che produce la sua genesi di sintomi caratteristici della malattia Irccs Istituto auxologico italiano
di un supervisore. Co-Chairman del convegno unica afferenza visiva) in un ambiente virtua- di Parkinson come il “freezing” (un blocco di Piancavallo
Grazie al lavoro clinico portato avan- «CyberTherapy & CyberPsychology» 2009 le realizzato ad hoc. Il movimento è rilevato del cammino influenzato da caratteristiche © RIPRODUZIONE RISERVATA

ti da alcuni istituti di ricovero e cura a © RIPRODUZIONE RISERVATA

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