Intervista

Minoli


1. Enrico Cuccia diceva che passare da banchiere a ministro era
una diminutio. Lei lo ha fatto. Aveva torto Cuccia?

Cuccia aveva torto: nessuna diminutio. Certo, se si crede nelle
istituzioni

2. Perch in un mondo dove comandano i banchieri, lei sceglie la
politica?

C' pi bisogno di politici che di banchieri. Se l'obiettivo della vita non
solo guadagnare. Sar matto ma ci credo!

3. Eppure oggi chiunque fa politica sembra diventare subito
peggiore, uguale agli altri. Non le fa paura?

No.

4. Perch?

Perch no, non mi fa paura. Ci credo, glielho detto.

5. Quando ha accettato di fare il ministro con Monti, si dice abbia
deciso in un minuto, mentre si faceva la barba. E vero?

vero, per la ragione che le dicevo prima.

6. Ma vero che Napolitano le aveva telefonato prima dicendo
che il Paese aveva bisogno di lei?

Minoli, che il Paese avesse bisogno di me mi sembra un po' tanto. Non
esageriamo!


7. Pentito di aver deciso in un attimo?

No, assolutamente no. Lo rifarei.

8. E sua moglie era daccordo?

Era d'accordo perch mi conosce a fondo.


9. E importante che lo fosse?

Molto importante, come pure che lo fossero i miei figli. Cambia tutto
con una scelta del genere: peggiora la privacy, crolla il redditto,
peggiora la qualit della vita.


10. Sua moglie di lei dice: E affascinante, coraggioso, maldestro
ma anche attento alle piccole cose. E sa ascoltare. Si riconosce?

Non commento il primo punto, si sa lamore cieco!
Sugli altri effettivamente mi ci riconosco.


11. E lei come la definirebbe?

Unica ecomplice.


12. Oggi che fuori da tutto, momentaneamente, lei chi ascolta?

La regola che vuole gli ex ministri economici fuori da incarichi privati
per 12 mesi giusta. E bisogna rispettarla fino in fondo.
La vedo come unopportunit, ne approfitto per incontrare e ascoltare
tanta gente che non avrei avuto prima la possibilit di vedere. Sto
imparando molto.

13. Dottor Passera doveva essere il Messi del governo Monti, cio
la punta di diamante ma non ha chiuso neanche 1 delle 150 crisi
aziendali che il governo doveva affrontare. Perch?

Minoli la strozzo! Direi proprio il contrario! E stato un lavoro
quotidiano: ne abbiamo risolte pi di 60 malgrado la difficolt del
momento e i pochi mesi a disposizione. Alcune grandi come
Fincantieri o Omsa o Sigmatau, o altre come Eurallumina, in aree
estremamente critiche del Paese come il Sulcis. Poi ci sono anche casi
che purtroppo non siamo riusciti a chiudere in tempo: Alcoa, una delle
aziende simbolo del Sulcis, per esempio si pu risolvere anche quella
andando avanti e continuando a insistere.


14. Pentito di aver accettato?

No. Anzi, ho avuto la riprova, come ai tempi delle Poste, che la
Pubblica Amministrazione ha un potenziale di recupero formidabile.


15. Di Monti diceva: E una persona di straordinaria credibilit,
competenza e doti umane. Per non lo ha seguito nella sua
avventura politica. Perch?

Perch alla fine quel programma non era abbastanza radicale e quel
partito non era abbastanza nuovo.


16. Non le piacevano Casini e Fini?
Se vuol metterla cos, la metta cos. Doveva essere totalmente nuovo.
Gli italiani volevano una cosa totalmente nuova.


17. Adesso Monti politicamente sembra quasi che si sia dimesso
da se stesso. Una parabola triste?

Triste soprattutto avere buttato via unopportunit gigantesca per il
Paese.



18. Lo sente ancora?

S, non spessissimo ma lo sento.


19. Dottor Passera adesso si dice che lei stia pensando a un
ritorno sulla scena politica con un partito o movimento. E vero?

Non mi sembra che ci sia gran bisogno di nuovi partiti, ma di idee forti
per ricostruire e rilanciare il Paese s.

20. Ma con chi pensa di mettere in campo queste idee?

Ho messo insieme, e continuo a mettere insieme, molta gente in
gamba per elaborare queste idee. E non serve solo gente esperta nei
vari settori ma anche gente molto radicata sui tanti territori che fanno
l'Italia.

21. Siamo al Montezemolo Bis?

Il mio progetto richiede grande coraggio, lui non lha avuto.


22. E si vedrebbe come leader di un nuovo centro destra?

Premesso che terze vie centriste non esistono, lei mi chiede se guardo
al centro destra o al centro sinistra? Oggi per me contano le idee.
Quando a gennaio presenteremo il nostro programma, vedr che ci
sar consenso da entrambi le parti.


23. Ma si sente pi vicino ad Alfano o Renzi?

Perch lei sa cosa hanno in mente Alfano e Renzi di proporre
concretamente agli italiani?



24. Per spero che almeno lei sar chiaro.

Stia certo, sar molto chiaro!


25. Si immagina protagonista in un sistema bipolare o
proporzionale?

Prima di tutto oggi non siamo in nessuno di questi. Siamo in un
pasticcio generale. Oggi la priorit eliminare il Porcellum che esclude
i cittadini dalla politica. Sistema francese, benissimo, sistema del Prof.
dAlimonte anche. Alla peggio anche tornare al precedente
Mattarellum sarebbe gi un vantaggio per l'Italia.


26. Berlusconi quando ha deciso di fare politica aveva televisioni
e giornali. Lei come pensa di fare con la comunicazione?

Bisogner costringere con la forza delle idee i media a seguirci.


27. Dicono che convince ma non scalda i cuori. Si sta allenando a
scaldare i cuori? Perch i giornalisti hanno il cuore dolce

Ha ragione, perch se non si parla anche al cuore le montagne non si
spostano.


28. Comunque fino a poco tempo fa lei era il principale
banchiere di sistema in Italia. Ma cosa vuol dire banchiere di
sistema?

Lo chieda a chi usa questa infelice definizione, io non l'ho mai usata. E
non mi piace.


29. Ma un banchiere non dovrebbe soprattutto dare credito ad
artigiani e piccoli imprenditori. Lei lo ha fatto?

Certo la legittimazione ad esistere dei banchieri. Credo di averlo
fatto come pochi altri. In 10 anni il credito alle PMI di Intesa sempre
cresciuto. Anno dopo anno, senza eccezioni, anche negli anni pi
difficili.


30. A proposito di mezzi di comunicazione per fare politica, si
parla molto di privatizzazione della Rai. Lei daccordo?

Io credo nel servizio pubblico, ma a patto che ci sia un grande progetto
editoriale. Servizio pubblico significa anche portare nel mondo il
meglio del made in Italy, la nostra cultura, la nostra creativit, la
nostra tecnologia, la nostra bellezza. Deve valere anche nella
televisione. Invece la nostra televisione importa solo format
dallestero e non siamo capaci di produrre format per il resto del
mondo.


31. Anche Saccomanni favorevole. E un tema che entro il 2016,
anno della scadenza della concessione in esclusiva del canone, se
ne dovr parlare.

Entro il 2016 la Rai dovr meritarsi di mantenere il servizio pubblico e
il relativo canone.

32. Se far politica il suo passato di banchiere nel bene e male

sar setacciato. Cominciamo a farlo noi. Allattivo?

gi stato setacciato a fondo, creda a me. Come pure tutte le vite
professionali precedenti.
All'attivo del banchiere? Aver contribuito a creare una delle pi belle e
solide banche europee con una squadra di persone fantastiche; avere
inventato la moratoria sul credito per permettere a moltissimi
imprenditori in difficolt di superare il momento peggiore della crisi,
aver creato Banca Prossima, nel campo del Terzo Settore: un
modello che ci invidiano in tutta Europa.


33. Lei stato anche il regista delloperazione Fenice che ha
portato alla privatizzazione di Alitalia. A oggi unoperazione
costata pi o meno 5 miliardi. E siamo da capo. Allora la
mettiamo allattivo o al passivo?

Mettiamo ordine: la vecchia Alitalia stata un disastro, costata molto
di pi di cinque miliardi alle casse pubbliche: 5 miliardi persi solo in
occasione del fallimento, ma ne era gi costati molti altri in anni di
pessima gestione pubblica. Si cerc di venderla ad Air France ma non
la volle. Fenice ha permesso di salvare circa 30.000 posti di lavoro e ha
evitato altri miliardi di costo per le casse pubbliche. Pensi quanto
sarebbe costato di pi il fallimento della vecchia Alitalia se non ci fosse
stata Fenice!

34. Adesso per siamo da capo. LAir France ha detto che lAlitalia
non vale niente e se ne va.

Minoli scommetto con lei un caff: Air France non se ne andr. Ma
anche se lo facesse, laumento di capitale garantito. Non ci sar pi
Air France? Troveremo altri alleati internazionali.

35. Erano davvero coraggiosi i capitani che hanno fatto

loperazione?

Coraggiosi? Non lo so, di certo ci hanno messo pi di un miliardo di
euro di soldi loro per tentare di salvare e rilanciare unazienda italiana
che si porta dietro almeno 30.000 posti di lavoro diretti e indiretti. E
per ora li hanno persi.


36. Anche Telecom stata una operazione di sistema. Attivo o
passivo?

Per come finita, passiva.


37. Comunque pochi giorni fa lei ha detto Il mercato non pu
risolvere tutto con i suoi mezzi. E il momento di tornare a
qualche forma di partecipazione statale?

In tanti settori il mercato la soluzione. Ma in altri settori una
presenza anche minore dello Stato con ottica di lungo termine utile:
pensi alle reti strategiche per il Paese come quella elettrica di Terna,
quella del gas di Snam, quella telefonica di Telecom Italia...Sono settori
strutturali dove c un forte interesse nazionale.


38. Ma ha lasciato il mondo e il potere delle banche anche perch
il turbocapitalismo finanziario non le pi sembrato la strada
per sviluppare lumanit?

No, non lho lasciato per quello. La turbofinanza non labbiamo mai
fatta in Intesa Sanpaolo. Piuttosto perch sono convinto che facendo
buona politica si pu fare molto di pi che in banca, anche se le banche
hanno molti strumenti per fare la differenza nella societ.


39. Risanare le Poste, come le riconoscono tutti, licenziando per
20 mila persone. Come stato?


Per cominciare abbiamo salvato 160.000 dipendenti di unazienda che
tutti volevano chiudere. Abbiamo investito nelle persone, nella
tecnologia, nellinnovazione. Le 20 mila persone sono state incentivate
alluscita con laccordo di tutti i sindacati. Sulla base di un piano di
impresa concordato con tutti e che ha salvato le Poste.

Allora anche l tutto bene
Tutto difficile, che poi finito bene.

40. In un momento di crisi come questo, gli stipendi dei banchieri
sono o no uno scandalo?

Di stipendi scandalosi, non solo dei banchieri, ce ne sono stati
veramente troppi in giri per il mondo


41. Aspetti a rispondere. Senta questa scena del film sulla crisi
della Lehman nel 2007.

LOvest fottuto, lo abbiamo mandato a puttane, tutti noi. LOvest
fatto, finito. Tu lo vuoi chiamare un gioco? Questo il gioco. Volete che
i vostri pronipoti parlino cinese? Il dollaro sta per sparire. C stato
lImpero romano, poi lEuropa, poi questo: noi. Questa cosa con auto,
stereo e hula hoop. E abbiamo mandato tutto nella merda.

Dove ci pu portare questa visione del mondo?

Ci porta ai disastri di questi anni. Capisce perch dico che
unillusione pensare che il mercato si autoregoli? C un ruolo molto
importante della societ e dello Stato.

42. Senta su questo stesso tema Papa Francesco a Cagliari
qualche settimana fa.

Non un problema soltanto dell'Italia o di altri Paesi d'Europa, la
conseguenza di una scelta mondiale, di un sistema economico che porta

a questa tragedia, un sistema economico che ha al centro un idolo che si

chiama denaro.


Che effetto le fa?

Ha ragione: quando il denaro da strumento diventa idolo succedono
disastri. E un richiamo che tutti dobbiamo ascoltare per convincerci
che la crisi che stiamo attraversando molto pi profonda di quanto
sembri.

43. Cosa pensa di Papa Francesco?

Una scossa fantastica che serviva alla Chiesa, ma mi lasci dire un po a
tutto il mondo.


44. Lei crede in Dio?

S.


45. Cosa vorrebbe essere sicuro di insegnare ai suoi figli?

Tante cose per libert, responsabilit e rispetto degli altri: se me ne
chiede tre le dico queste.


46. Chi considera i suoi punti di riferimento culturali? Nella sua
formazione.

Nella formazione dovessi dire tre nomi direi, Einaudi, Dahrendorf,
Galbraith,..e, adesso la sorprendo, anche Don Sturzo

Un santo? San Francesco

47. E dal punto di vista spirituale chi sono stati i suoi maestri ,
diciamo cos punti di riferimento?

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Se parliamo di impostazione della vita, le due persone sono state
sicuramente prima mio nonno e poi mio padre.


48. Qual il suo difetto pi grande?

Me lo ha appena detto lei che non scaldo i cuori, troppa razionalit,
per si pu migliorare!

49. Il pubblico non la vede ma sta sorridendo, si vede che sta
imparando! E una qualit che si riconosce?


Non mollo mai.


50. Senta torniamo sulla terra per. Perch questa legge di
stabilit non le va?

In Italia abbiamo circa 10 milioni di persone con gravissimi problemi
di lavoro: o non ce lhanno o hanno un lavoro che non basta. 10 milioni
con i loro familiari sono quasi la maggioranza dellItalia che ha paura
del futuro.


51. Ecco ma allora lei cosa cambierebbe di questa legge di
stabilit che poi lo strumento concreto col quale il governo
deve, vuole, prova a cambiare.

Delle grandi cose, le ho gi detto, ne parliamo poi a gennaio.
Per anche nel breve cio si pu mettere pi soldi in tasca alla gente
attraverso per esempio il cuneo fiscale, si pu pagare pi velocemente
le imprese per quellenorme debito scaduto della Pubblica
Amministrazione e poi bisogna rimettere in moto gli investimenti
privati e in questo momento direi soprattutto pubblici.

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52. Ma nellinsieme questa qui una legge che favorisce o

deprime lo sviluppo?

Non lo aiuta quindi non lo favorisce. Quando per cos tanti anni si va
gi, per mobilitare uneconomia grande come quella italiana bisogna
mobilitare almeno due, trecento miliardi.


53. Due, trecento miliardi? Lei in grado di mobilitare due,
trecento miliardi?

Ne riparliamo a gennaio?

Due, trecento miliardi, a gennaio Passera mobilita due, trecento
miliardi e da dove li prende?

Eh beh, lasciamo un attimo di suspense.

Ah, sempre a gennaio, beh appuntamento quasi a tutti a gennaio.


54. Ma intravede segni di speranza intanto aspettando i due,
trecento miliardi ?
LItalia comunque un paese che ha tantissime forze, pensi al nostro
ruolo nel mondo in tanti settori. Guardi, girando si trova tantissima
gente che continua, che ce la fa, che insiste, che realizza le cose. Di
questi non si parla quasi mai e questo veramente sbagliato.


55. Dovendo scommettere, un caff gi ce labbiamo in ballo, a
quanto lo d il governo Letta?

Su questo non scommetto per concordiamo che le elezioni ora
sarebbero il male peggiore per lItalia.


56. E lEuropa a guida tedesca sar mai un motore dello sviluppo
non solo per se stessa, non solo per la Merkel?

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In questi ultimi anni ha veramente mancato a un ruolo di leadership.
Lentrata nella maggioranza dei social democratici probabilmente la
spinger nella direzione giusta.


57. Per, aspettando laiuto dei social democratici, le spinte
antieuropeiste sono sempre pi forti. Tutti i sondaggi lo dicono.
Che cosa deve assolutamente cambiare nella politica europea
perch lEuropa non esploda?

Investire molto di pi nello sviluppo e non parlare solo di austerit, e
soprattutto dimostrare che lEuropa non una tecnocrazia, che non
una burocrazia. E politica, Europa dei popoli, lEuropa del noi, non
del loro.


58. Limmigrazione riuscir a diventare un problema realmente
europeo?

Problemi e soluzioni possono essere solo europei. Non abbiamo
alternative. E parte del nostro futuro, lo dice la nostra demografia: noi
dovremo competere per i migliori immigrati dal mondo e dovremo
fare in modo che quei sommovimenti che si stanno creando in tutta
larea del Mediterraneo siano gestiti, pensati e non solo subiti. Perch
la Storia dice che se lattitudine solo quella di subire si viene
sommersi.


59. Dottor Passera, le faccio unultima domanda. Se lei dovesse
scegliere un motto o uno slogan per questa sua nuova vita, di cui
ci ha raccontato alcuni tratti e a gennaio continuiamo, quale
sceglierebbe?

" Il meglio per l'Italia deve ancora venire".

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