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ELETTRONICA II
Raccolta di schemi di circuiti elettronici
Paolo Emilio Bagnoli , Giovanni Basso Simona Antoni
Tra tutti i popoli che abitavano la Terra di Mezzo, i Nani erano di gran lunga i pi industriosi. Essi estraevano dalle miniere di Moria gemme e metalli nobili e sapevano ricavarne oggetti preziosi di rara bellezza ed utensili di estrema efficacia e robustezza. Grazie alle loro arti magiche ed alle qualit del mithril, erano in grado di costruire spade taglienti il cui filo non si rovinava mai e corazze inattaccabili anche dai colpi del pi duro acciaio.
La presente raccolta di schemi di circuiti elettrici, elaborata inizialmente per l'insegnamento di Elettronica II del Corso di Diploma Universitario in Ingegneria Elettronica, costituisce quanto stato svolto durante le lezioni e le esercitazioni tenute in aula. Come si vede, ciascuno schema stato volutamente presentato praticamente privo di indicazioni concernenti le espressioni delle funzioni di trasferimento e, tranne rari suggerimenti telegrafici, di testi di commento. Questo dovuto alla necessit di valorizzare la didattica svolta in aula e soprattutto di scoraggiare un approccio puramente mnemonico nella preparazione dell'esame. Oltre a ci, si preferito evitare di elaborare un vero e proprio libro di testo, in quanto tale raccolta non vuole in nessun caso sostituirsi a testi di Elettronica assai pi autorevoli e completi che, sebbene costosi, debbono costituire un indispensabile vademecum per il progettista elettronico durante tutta la sua carriera. Eventuali lacune occorse durante l'apprendimento della materia vanno colmate mediante la consultazione dei libri di testo o, ancor meglio, per mezzo della interazione diretta con i docenti di cui si invita caldamente ad avvalersi. L'analisi e la risoluzione degli schemi presentati presuppone, oltre alla conoscenza degli argomenti trattati nei corsi di Dispositivi Elettronici ed Elettronica I, la perfetta comprensione ed assimilazione di quei pochi strumenti e teoremi generali (Leggi di Kirchhoff, Teorema di Thevenin, Teorema di Scomposizione, principio di Sovrapposizione degli Effetti e soprattutto il principio del Corto Circuito Virtuale) che costituiscono gli utensili indispensabili per una agevole risoluzione dei circuiti elettronici.
ATTENZIONE !
Proprio al fine di mettere alla prova le capacit di analisi critica del lettore, tra gli schemi ne stato inserito uno COMPLETAMENTE SBAGLIATO e spacciato per vero senza alcun avvertimento. Il lettore deve quindi individuarlo ed appurare la ragione per cui esso sbagliato o irrealizzabile.
Circuito equivalente completo dell'Amplificatore Operazionale comprensivo degli elementi di non idealit
Circuito per la misura dei parametri Vio, I1, I2, Avol, dell'Amplificatore Operazionale
RB T1 R1
DUT
R RA R2 R
IC1
Vu
T2
Vo
Note: 1) IC1= A.O. ideale, DUT= A.O. sotto misura 2) Per la misura di Vio si pongono T1 e T2 chiusi 3) RB = 10 kohm RA = 10 ohm 4) Porre attenzione al ruolo della tensione Vo
R1 Vo Vi
V1 Vo V2 V3 V4
V-
Bilanciamento grossolano per le condizioni medie statistiche dei parametri parassiti (amplificatore invertente)
Vi
Vo
Condizioni : Vio = 0 , I1 = I2
Rc = ___________
Bilanciamento grossolano per le condizioni medie statistiche dei parametri parassiti (amplificatore non invertente) Schema omesso. Il candidato disegni lo schema e calcoli il valore della resistenza Rc.
Vo
Convertitore tensione corrente (amplificatore trans-conduttivo) per carico con capo a massa
V
R1 R2
V+ VRe
Vo
Rb
R4
+
IL Z
R3
Vi
V1
Nota: R2 / R1 = R4 / R3
Versione di potenza
Rb
+
R1
Ii
Nota : porre attenzione alla funzione di questo schema rispetto al semplice generatore di corrente che pilota direttamente il carico.
Diodi di precisione
Vi
Vo Vi
Vo
Nota : in cosa consiste il miglioramento del secondo schema? Raddrizzatore a doppia semionda di precisione (amplificatore di valore assoluto)
R
V1
Vi
R1
+
R
D Vo D
R
Vu
V2
Vo
C
CK C
Vi
CK
CK CK C
Induttanza elettronica
Ricavare lespressione della corrente di ingresso I1 in funzione della tensione di ingresso V1. Iniziare lanalisi ricavando lespressione della corrente I5.
10
Vu
Vi
Vo
11
R1
C2
Vu
R2 R5
+
Vi
C1 R4
Vu
R5
+
Vi
R/2
R4
Filtro Integratore
C R2 R1
R1//R2
12
Amplificatore di differenza
V1 Va
R2 R1
R2
R R1 R2
Vo
V2
R2
Vb
Comparatore
Vs
Vth
Comparatore con isteresi (Trigger di Schmit) Lerrore e in questo schema : Gli ingressi dellA.O. vanno invertiti
Vs
Vo
R2
13
Multivibratore Astabile
R
R C R1
R2
Vo
C
R C
R1
Va
R2
14
Vo
Vs
R2
Vr
R
Rc
Vo Vs
R1
R2
NOTA: porre attenzione al ruolo delle tensioni Vr e Vs Generatore di onda triangolare modulabile in frequenza
INVERTITORE CMOS
Vm C
R R R1
Vo -Vm
R2
15
Vi
Vo VMAX
RS
SOGLIA
R
SOGLIA R
2/3Vcc
11
10
USCITA
01
SCARICA
1/3 Vcc
00
TRIGGER
TRIGGER
Vcc
SOGLIA
C
USCITA R
2/3Vcc
SCARICA
1/3 Vcc
TRIGGER
16
Vcc
R1
USCITA
D
R Q
Q Q
SOGLIA
CK
2/3Vcc
R2
R
1/3 Vcc
C
S TRIGGER
R
SCARICA
Vi
Vo
VR
Vo Vi
Nota: porre attenzione alla tensione sulla base del transistor di destra.
17
R2
Vs
Vu
Nota: porre attenzione alla tensione sulla base del transistor di sinistra.
V1
R
+
Vo
+
V2 V1 V2
18
Rs Cs
(Schema base)
A = Ao / [ 1 5 a2 j (6 a a3)]
a = 1 / RC
R3
R1
Rd
CA
CA
R4
Re
R2
Rs
Cs
R C C C
Schema base
19
R1
+
C C
2R'
R4
C
C
C
C
V-
20
Oscillatore in quadratura
RL
RL
21
Rl
Vo
Vs
Ce
C Rl
Vo
R R
Vs V-