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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
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Torna lora legale
Alle 2 di domenica 30 marzo occorre mandare avanti di unora le lancette dellorologio. Lora legale rester in vigore fino a ottobre
Chiesa
Dalla prolusione del cardinale Angelo Bagnasco
a miseria non solo materiale, ma anche L morale e spirituale. La disgregazione delle famiglie mina la societ
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Cesenatico
Una rete solidale per le famiglie in difficolt
roposta una nuova iniziativa per raccoP gliere generi alimentari davanti ai supermercati della citt
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Pensionati
La Fnp-Cisl scrive al premier Matteo Renzi
er fare uscire il Paese dalla crisi servono dialogo, P confronto e concertazione con tutte le parti sociali e non un uomo solo al comando dice la Fnp-Cisl
Editoriale
Populismo in agguato
di Francesco Zanotti
ofa di nuovo il vento della protesta. E torna a sofare impetuoso. Astensionismo e tanti voti alla formazione di Marine Le Pen, nel turno delle amministrative svoltesi in Francia domenica scorsa, raccontano di un diffuso malcontento che non si vive solo alle nostre latitudini. A due mesi dalle elezioni europee c' davvero di che essere preoccupati. Gli euroscettici fanno scuola anche oltralpe. I vincoli imposti dall'Ue vengono vissuti con crescente insofferenza da larga parte della popolazione che vede nelle istituzioni di Bruxelles la causa dei mali del vecchio continente. Forse si tratta di un luogo comune. In ogni caso i mal di pancia sono molto pi diffusi di quanto si pensi e ci dovrebbe allarmare chi conduce la danza a livello continentale. Lo ha ribadito anche luned scorso il cardinale Angelo Bagnasco in apertura dei lavori del consiglio permanente della Cei: non pi tempo per i tecnocrati. Ci vuole ben altro per riannodare i li tra cittadini e politica. Gli stessi ragionamenti valgono anche per noi in Italia, sia sul piano nazionale che su quello locale. Il governo Renzi va avanti con il favore della gente. Il premier prosegue nella ricerca del consenso interno e internazionale. Ha incontrato i vertici europei. Ha visto la signora Merkel. Ha incassato attestati di stima per lo stile rinnovato e per il desiderio di dare una svolta al modo di amministrare il Paese. La gente attende ansiosa un cambiamento decisivo, soprattutto in materia di sburocratizzazione, di semplicazione e di snellimento della macchina pubblica. Dalla politica come potere alla politica come servizio: pare questa l'unica strada praticabile per un recupero in extremis. Il caso francese, i proclami non espliciti ma nei fatti all'antipolitica e a una fantomatica autonomia lanciati da formazioni nostrane mostrano come sia dietro l'angolo la deriva populista. L'incapacit di mettersi in ascolto dei reali bisogni delle famiglie e dei singoli forse il male maggiore degli ultimi vent'anni di una gestione della cosa pubblica che ha spesso trasformato lo Stato in un apparato a servizio di interessi particolari. Non si tratta solo di questioni economiche. In gioco c' la visione di uomo, di persona, con tutto ci che ne consegue anche sul piano delle risorse nanziarie a disposizione. "No al suicidio dell'umanesimo", ha ricordato sempre il cardinale Bagnasco. S al ritorno dall'io al noi, dal mio al nostro, al senso della comunit e del Paese.
La Romagna in Cina
LA BANDIERA CINESE, QUELLA ITALIANA E QUELLA DELLA REGIONE ROMAGNA SVENTOLANO FUORI DALLA FILIALE CINESE DELLA FAENTINA TEMA SINERGIE
Da diverso tempo il Corriere Cesenate riporta con costanza le storie di giovani (e meno giovani) che studiano o lavorano allestero. Non si tratta solo di fuga di cervelli. Capita, come riportiamo questa settimana, che unazienda apra una filiale allestero e un dipendente si ritrovi, da un giorno allaltro, nella possibilit di fare esperienza altrove. In questo caso raccontiamo la storia di un ingegnere nostrano che sta vivendo una curiosa avventura in Cina, sulla quale ha costruito anche una newsletter. Una coppia di giovani sposi sta portando avanti il dottorato di ricerca a Denver, negli Stati Uniti, e un manager di unazienda, che opera nellambito dei fitofarmaci, ha trovato il suo approdo in Germania. Primo Piano alle pagine 4 e 5
Cesena 12 A tu per tu con Placuzzi di Confartigianato Cesena 14 Ludopatie Sabato 29 marzo Slotmob in centro
Cesena 12 Furti allospedale Il cappellano preoccupato Longiano 16 Il protagonista di Braccialetti rossi a teatro
Opinioni
Il Sacramento della Riconciliazione scaturisce direttamente dalla Pasqua di Cristo, dalla sua passione, dalla sua morte e dalla sua risurrezione. Infatti, la sera di Pasqua il Signore Risorto apparve ai discepoli, chiusi nel cenacolo e, dopo aver rivolto loro il saluto: Pace a voi, soffi su di loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati (Gv 20, 21-23).
Svaluta oggi, svaluta domani... Scuola: il ministro si meraviglia, ma la societ che rema contro
a cultura dello studio, del sacrificio e limportanza di questa dimensione per il riscatto individuale e collettivo si un po persa nella nostra societ, e anche nelle famiglie". Lo ha affermato il neo ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, intervenendo a una trasmissione su Radio1 e facendo un'affermazione ad effetto per spiegare meglio il concetto: "Mantenere i figli alluniversit - ha spiegato il ministro - costa quanto una piccola utilitaria. Eppure sono certa che oggi molte famiglie comprerebbero una macchina nuova invece di assicurare un futuro ai propri figli attraverso listruzione". Molte famiglie, probabilmente s. Ma non tutte, se si considera l'esempio di quanti, anche nel percorso della scuola dell'obbligo, affrontano sacrifici non da poco per assicurare ai figli un'istruzione/educazione in linea con aspettative e scelte familiari, come succede ad esempio in numerosi casi di scelta (onerosa) delle scuola non statale. Quindi, non si pu probabilmente generalizzare troppo, tuttavia Giannini tocca un punto dolente della nostra societ che concentrata su valori legati all'immediato, cerca soddisfazioni subito e spesso facili invece che considerare con la dovuta attenzione i percorsi anche faticosi e lunghi, di costruzione personale e collettiva. E infatti, sempre il ministro, alla radio, ha sottolineato la necessit di recuperare tutti "il valore dello studio, dellattenzione e della concentrazione su quello che si impara per migliorare nella vita", ha ribadito l'importanza di costruire nuove basi culturali. E', questo, un nodo decisivo della nostra societ, perch riguarda non solo l'oggi - cosa pensiamo e come viviamo ma soprattutto il domani. Non solo nel senso che stiamo costruendo con i pensieri e i modi di vivere di oggi la societ del futuro, ma anche perch a seconda di come la costruiamo, le apriamo o precludiamo strade e scelte, sviluppiamo o meno la stessa possibilit di cogliere alcune sensibilit e non altre. Un ulteriore esempio in questa direzione viene sempre dalle parole del ministro, che ha definito l'insegnamento come il "mestiere pi bello del
La fotograa
Le semplici e spettacolari leggi della natura. Una proposta e una pausa per riflettere (foto Marino Savoia)
mondo". Ma oggi in pochi la pensano cos, se vero che alla domanda "le piacerebbe che suo figlio diventasse insegnante?" solo un italiano su 5 risponderebbe s. Risposta che solo qualche decina di anni fa sarebbe stata ben pi condivisa: la sensibilit diffusa, infatti, vedeva l'insegnante come una persona importante, che svolgeva un lavoro decisivo per tutti, al quale affidare con fiducia i figli. Piano piano, per molte ragioni, l'immaginario collettivo si modificato: oggi del mestiere dell'insegnante si rileva anzitutto che mal pagato (e dunque non vale la pena), senza considerare poi che sempre pi entra in conflitto - rappresentando in qualche modo la dimensione della collettivit con la cultura dell'individualismo e della privacy. La sensibilit, prima ancora del giudizio sulla professione, cambiata. Insomma, ci sarebbe da riflettere a lungo, ma il nodo sta proprio nella promozione di cultura, che sapere e saper essere, conoscenze e valori, sguardo di prospettiva. E ancora una volta la scuola decisiva. Tornare a scommettere sulla scuola e gli insegnanti vale la pena. Ultimamente lo si sente dire pi spesso. Certo servono anche azioni concrete (risorse, politiche, esempi). Alberto Campoleoni
cuore spalancato del Cristo crocifisso (Udienza generale del 19/02/14). Inoltre, le parole di Ges ricordano che, solo se ci lasciamo riconciliare col Padre e con i fratelli, possiamo essere veramente nella pace. E questo esperienza di tutti: si va a confessarsi, con un peso nell'anima, con un po' di tristezza e quando si riceve il perdono del Signore, tramite il sacerdote, ci si sente in pace, in quella pace dell'anima cos forte, che soltanto Ges pu dare. Alcuni incontrano difficolt ad accostarsi alla Confessione a motivo di dover ricorrere alla mediazione di un altro uomo, per questo vorrebbero riconciliarsi direttamente con Dio. Certamente questo sarebbe pi facile. Le parole di Ges costituiscono gli apostoli e i loro successori e collaboratori mediatori del perdono. Non basta chiedere perdono al Signore nella propria mente e nel proprio cuore, ma necessario confessare umilmente e fiduciosamente i propri peccati al ministro della Chiesa. Nella celebrazione di questo Sacramento ha detto ancora il Papa il sacerdote non rappresenta soltanto Dio, ma tutta la comunit, che si riconosce nella fragilit di ogni suo membro, che ascolta commossa il suo pentimento, che si riconcilia con lui, che lo rincuora e lo accompagna nel cammino di conversione e maturazione umana e cristiana. Uno potrebbe dire: Io mi confesso soltanto con Dio. S, certo, egli pu dire a Dio: Perdonami e riconoscere i suoi peccati; ma i peccati di ciascuno sono anche contro i fratelli, contro la Chiesa. Per questo necessario chiedere perdono alla Chiesa, ai fratelli, nella persona del sacerdote. A volte si prova vergogna a dire al ministro i peccati commessi. Il Papa incoraggia: Anche la vergogna buona, salute avere un po' di vergogna, perch vergognarsi salutare. La vergogna fa bene perch rende pi umili e il sacerdote riceve con amore e con tenerezza questa confessione e in nome di Dio perdona. Gi dal punto di vista umano, liberante parlare con il fratello sacerdote e dirgli cose che sono tanto pesanti nel cuore. lecito sfogarsi con Dio, con la Chiesa, con il fratello. Non avere paura della Confessione! dice Papa Francesco. Forse quando si in coda per confessarsi si sentono tante difficolt, si avverte il peso del male compiuto ed anche la vergogna. Ma poi, quando finisce la Confessione, ciascuno esce libero, grande, bello, perdonato, bianco, felice. Egli tocca davvero con mano la grazia di Dio che ha ricevuto nel Sacramento. Provare per credere! Marco Doldi
Primo piano
Sposi ricercatori
dalluniversit. E molto valorizzato". Sposi da pochi mesi, giovani, lontanissimi da casa. Lintraprendenza non manca ai due ragazzi, anche nella gestione della vita quotidiana. "Pu sembrare banale, ma labituarsi alla nuova alimentazione stato laspetto pi difficoltoso". "Per, per sentirci vicini alla Romagna, - fa eco Irene - una settimana fa ho imparato a fare la piadina e lho preparata con salumi e formaggi per tutto il Dipartimento. Non ho trovato solo lo squacquerone. E
stata dura far capire a questi americani che non si possono mettere salame e prosciutto nella stessa piadina Noi abbiamo mantenuto labitudine di cenare alle 20, ma qua la gente esce dal lavoro alle 17 e alle 18 a tavola". "Ci manca molto il mare - aggiunge Irene - e non che il sabato pomeriggio si possa andare a fare un giro sul Portocanale: siamo a 1600 chilometri di distanza dalla prima spiaggia. Riguardo ad altri aspetti della vita quotidiana, tutto estremamente grande. Attorno a
casa nostra ci sono chilometri di case, tutte uguali. Il costo della vita alto per laffitto e per le assicurazioni sanitarie e dellauto. Il cellulare ha un abbonamento minimo di 60 dollari al mese. Per il cibo e il divertimento si spende come in Italia. Quello che guadagniamo, attorno ai 3500 dollari al mese, lo spendiamo quasi tutto per coprire le spese e per la vita quotidiana. E vero che gli stipendi sono pi alti rispetto a quelli italiani, ma anche il costo della vita in proporzione. Non noto strascichi della crisi: mi pare che qua pi o meno tutti lavorino senza grossi problemi". Sul lavoro, i due ricercatori dicono che la differenza sta nel perseguimento del risultato: ci sono grandi stimoli, voglia di fare e fiducia in se stessi, e tutto molto dinamico, per lo meno nelluniversit dove si trovano loro, lUniversity of Denver. "Qua stiamo molto bene concludono i due giovani sposiricercatori - anche se lItalia comunque ci manca. In generale in Italia la qualit della vita pi alta, le citt e i borghi sono pi belli e unici e la gastronomia, voi la conoscete. Per gli Stati Uniti offrono tante opportunit. E poi non possiamo lamentarci: anche il Colorado affascinante dal punto di vista naturalistico. Siamo proprio sulle Rocky Mountains". Cr
ricerche, voleva che i suoi studenti avessero i mezzi per eccellere. Mi sembrava di stare in un altro mondo: pi libert, pi fondi e un clima molto vivace. Sono stato anche inserito in un progetto bilaterale tra universit di Muenster e Amsterdam e ho viaggiato per lEuropa partecipando a conferenze". De Paoli quando raggiunge la Germania subito si rende conto di quanto la sua preparazione teorica sia buona. "A livello di conoscenze di base - spiega ero considerato un esperto, ma meno capace sul lato pratico. Gli italiani allestero a volte sembrano mancare di spirito diniziativa: questo, a mio parere, deriva dal mondo formativo/educativo da cui provengono. In Italia per lavorare e fare una tesi molto spesso necessario sottostare ad una gerarchia di pensiero. Solo quando litaliano riesce a scoprire il tipo di libert che pu avere nella ricerca ecco che allora viene fuori la sua inventiva e flessibilit mentale. Noi italiani siamo come delle risorse in potenza".
De Paoli termina il dottorato nel 2009 e subito inizia a cercare un lavoro. Trascorre qualche mese in Belgio dove risiede la sua fidanzata di origine portoghese impiegata nellufficio brevetti dellUnione europea. "Dopo tanti anni di ricerca pura avevo capito che avrei voluto fare altro". Dopo un altro anno di incarichi universitari presso luniversit di Monaco, De Paoli intraprende la sua avventura presso la GAB Consulting di Heidelberg dove nonostante la giovane et entra come project manager. "In Germania non facile trovare un lavoro, soprattutto se non si tedeschi dorigine. Allo stesso tempo per per i tedeschi un dottorato di ricerca ha un grande valore. Lazienda si occupa di controllare i fitofarmaci, la loro composizione e le modalit duso di questi prodotti. Per approvare un pesticida servono milioni di euro e tantissimi studi e noi ci occupiamo proprio di questo, per consentire a tutti di avere prodotti di grande qualit e non nocivi per luomo e lambiente". Bab
Primo piano
Cesenati allestero Dario Bianconi lavora non lontano da Shanghai per conto di unazienda faentina. Fa il "pendolare" e torna una volta al mese. Tante le differenze con le nostre abitudini
Dario Bianconi con amici in Cina (in entrambe le foto il primo a sinistra)
Non viene premiata la fantasia, il ragionamento, lanalisi, la flessibilit di adattarsi allimprevisto. LOriente cosa invidia allItalia? Ci invidiano il nostro concetto di bello. Qualunque cosa fa un italiano considerato bello, elegante. Non ci rendiamo conto ma molti ci invidiano la nostra predisposizione mentale e culturale. Siamo flessibili perch il nostro tessuto industriale composto da medie-piccole aziende in cui una persona ha pi compiti da svolgere. Di contro siamo meno preparati dal punto di vista industriale. Non abbiamo la cultura della multinazionale e questo ci rende molto pi difficile andare a creare strutture efficienti allestero. Il fornitore che si incontra non parla romagnolo e il suo
In quale parte della Cina si trova? La nostra azienda a Huzhou, a circa 3ore di auto da Shanghai. Ma mentre Shanghai quasi una citt europea con 20 milioni di abitanti, Huzhou Cina e basta. Anche se ha 1,5milioni di abitanti non ci sono ristoranti internazionali se non lo Sheraton aperto lo scorso anno, Starbucks ha aperto 3 mesi fa e Pizza Hut un anno fa. Prima cera il niente per un occidentale. Allinizio stato difficile anche trovare un negozio che vendeva frutta. Ad Huzhou ci sono altri 3 italiani e una ventina espatriati di nazionalit diverse e poi .. solo cinesi. Una volta alla settimana la mia casa diventa la casa del popolo (questo il soprannome dato al mio
appartamento dai miei amici ) e ci si ritrova in 6-8 persone a mangiare salame, prosciutto, pasta.tutto cibo importato dallItalia o comprato a Shanghai. Quali difficolt si incontrano? Tutto difficile in un mondo completamente diverso per lingua, scrittura, cultura, abitudini, istruzione. Io penso in italiano, traduco in inglese, il cinese recepisce linglese e lo traduce nella sua testa in cinese e magari lo deve spiegare a un altro cinese. Se gli arriva il 30 per cento del mio pensiero gi molto. Si deve attivare la regola del doppio controllo: alla fine di ogni meeting in fabbrica (anche se ho ragazzi che sono con me da 5 anni) prendo uno a caso e mi faccio ripetere le cose che si sono decise per verificare se alcuni concetti sono stati assimilati o no. Tutto difficile quando i punti di partenza sono diversi. Alla fine poi uno nota che anche loro sono persone come noi, con le stesse preoccupazioni e gli stessi bisogni: la famiglia, la salute dei genitori, listruzione dei figliIn ogni caso siamo a casa loro. Tocca a noi il primo passo per capirli e rispettarli. Ogni quanto torna a casa?
Sono un espatriato atipico in quanto ogni mese rientro per una settimana, visto che la mia famiglia vive a Cesena. Sono tanti i sacrifici, ma ho la fortuna che lazienda per cui lavoro ha ancora attenzione alla persona. Ci mi ha consentito di far rimanere la mia famiglia in Romagna. Una scelta del genere comporta sacrifici per tutta la famiglia. Spesso mia moglie ed io ci chiediamo se stiamo facendo giusto. Difficile saperlo, ma oggi non regala niente nessuno. I tempi del lavoro sotto casa sono sempre pi lontani. Da lontano come appare la scuola italiana in rapporto al lavoro? Stando fuori dallItalia ho iniziato ad apprezzare la nostra scuola. Certamente non abbiamo campus americani. La nostra scuola troppo scollegata con il lavoro, ma il sistema scolastico italiano fornisce una cultura allo studente, un metodo per ragionare, il vero plus per ogni settore. In Cina i bambini devono imparare una scrittura di caratteri estremamente complessi e quindi occupano molto tempo a copiare i caratteri ed considerato bravo chi fa i caratteri bene. Non c il concetto del tema libero.
"In Italia siamo meno preparati dal punto di vista industriale, ma la nostra scuola migliore e il valore aggiunto sta nelle piccole imprese"
concetto di bene e di bello diverso. Noi abbiamo una nazione bellissima e pi resto lontano e pi me ne accorgo. Ci lamentiamo della scuola italiana, ma a Shanghai una scuola internazionale per un bambino costa 30.000 euro lanno. Ci lamentiamo della sanit italiana, ma un mio amico ha speso 18mila euro per unoperazione di appendicite. Non sempre cos verde il giardino del vicino. Ha qualche consiglio per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro? Avere uno spirito da viaggiatore e non da turista. Inoltre, avere la curiosit di conoscere altre culture, andare allestero non per non tornare pi, ma per tornare migliori, come professionisti e come persone. E soprattutto avere coscienza che il mondo molto pi grande di quello che pensiamo.
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NOTIZIARIO DIOCESANO
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A MESSA DOVE
Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, Bagnile, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, Villachiaviche, SantEgidio, Montereale, San Tomaso Bulgarn Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Addolorata, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Istituto Lugaresi, Osservanza, Case Finali, San Pio X Cappella del Cimitero Cappella ospedale Bufalini Cattedrale, Osservanza, San Rocco, San Domenico Cappuccini, San Pietro San Bartolo, Villachiaviche
Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 15.00 Formignano 17.00 Istituto Lugaresi, Luzzena (primo sabato del mese) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Osservanza, Case Finali, San Rocco, Santo Stefano, San Paolo, SantEgidio, Villachiaviche, Diegaro, Madonna delle Rose, Bulgarn, San Mauro in Valle, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio 20.00 San Pio X, Gattolino, Bulgaria, San Giovanni Bono, Calisese, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra, Pievesestina, Tipano
Santa Maria Goretti, Boschetto; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11,15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11,15 / 17 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 18. Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20,30 (sabato, chiesina del castello), 11 Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: prefestiva sabato ore 18 (chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8,30
9.15 9.30
9.45 10.00
Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20 (sabato), 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 18 (sabato); 8,30 / 11 / 18.
Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18,30 (sabato); 8/ 11.15 / 18,30; Selvapiana: 11,15 (18 sabato); Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9,15 (domenica); Balze (chiesa Apparizione): 8,15 / 11,15 / 18; Montecoronaro: 9,45; Villa di Montecoronaro (al sabato) 18; Trappola: 9,30; Capanne: 11
Messe festive
7.00 Cattedrale 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Pio X, San Mauro in Valle, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Madonna del Fuoco, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Tipano, Gattolino, San Cristoforo, Roversano 9.00 Istituto San Giuseppe (corso U. Comandini)
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Preghiera diocesana
La proposta vuole essere una nuova opportunit per la riscoperta del Concilio Vaticano II: un invito a riappropriarsi di questa primavera della Chiesa per continuare a camminare insieme nel dialogo condiviso, con lo stile della speranza. Il percorso iniziato nel 2013 per celebrare i cinquantanni dalla sua solenne apertura. Questanno lassociazione Il Pellicano proponene il tema Laici e Concilio.
LUfficio Famiglia, la Pastorale della Salute e la Caritas propongono il secondo appuntamento di preghiera con e per le famiglie che vivono particolari esperienze di fatica: per una separazione, una malattia, un lutto, lassenza di lavoro, una prova sica o spirituale, dentro il contesto familiare. Lappuntamento, dopo quello di Avvento, si ripete anche in questa Quaresima luned 31 marzo alle 21 presso la parrocchia di San Vittore di Cesena.
Devozione
Lautore coglie il valore delle quindici formelle donate ed esposte al monastero del Monte, somma dei dettagli e profondit del contenuto
LA COPERTINA DEL LIBRO (ED. STILGRAF) E UNA DELLE FORMELLE EX VOTO OPERA DI ILARIO FIORAVANTI
Poco importa che gli episodi raffigurati siano "reali o immaginari": in essi larchitetto Fioravanti ha scorto, riconosciuto o magari solo invocato un intervento dallalto, con lo sguardo e la sensibilit dellautentico credente. Pi dellartista, c luomo con il suo sguardo puro: il credente, il devoto a Maria
dinamica e dellapprofondimento critico. Questo indimenticato e umile maestro cesenate ha praticato pure la tipologia dellex voto (oltre a terracotta, scultura, puntasecca, mosaico, vetrata, ecc.), la pi popolare delle forme artistiche ma anche quella che sormonta la semplicit espressiva e la povert di linguaggio con la polisemia che le caratterizza, operativa in particolare a livello di fede e religiosit. Arriva ora nelle nostre mani un volume che ci introduce ad un Ilario poco noto ma non meno autentico e prezioso: e se un merito va attribuito a questo nuovo lavoro di don Walter Amaducci proprio quello di svelare
non tanto un artista ignoto quanto luomo segreto, alle prese con il suo rapporto con il divino, con le declinazioni umane del bene e del male e con i relativi risvolti. Fioravanti esegue le tavolette su input dautore, nientemeno che Tonino Guerra (un artista cos vicino e cos lontano da Ilario): lui infatti a chiedergli nel 2003 la Serie di ex voto reali e immaginari, in terracotta policroma; tali quadretti in seguito saranno donati da Fioravanti al luogo cesenate per natura e storia vocato ad accoglierli: Santa Maria del Monte. Da alcuni anni, scrive Amaducci, era maturata in lui la decisione relativa a tale donazione, ispirata senza dubbio dalla ricca e celebre raccolta di dipinti votivi custodita presso il santuario della Madonna. La collezione di quelle 704 tavolette costituiva il contesto pi adatto e
prestigioso per accogliere degli ex voto, anche se in parte immaginari e soprattutto concepiti in funzione di una mostra. Lo studio, lanalisi e la comprensione di queste 15 tavolette portano lautore a coglierne valore, somma dei dettagli e profondit del contenuto: per cui lopera darte passa quasi in secondo piano rispetto allo spessore autobiografico dellideazione e della realizzazione di quelle formelle, specie alla luce delle notizie e delle confidenze comunicate dallartista a suo tempo. Il libro si apprezza particolarmente per la completezza grafica e documentale, che comprende schizzi,
bozzetti e tavole finali: con il corredo di riferimenti cronologici, determinazione del tempo e del luogo, ricostruzione dellevoluzione di alcune idee. Don Walter avverte poi il lettore che la vera chiave di lettura di tutta lopera contenuta in tre formelle dintonazione mariana le quali, come rivela Fioravanti, rappresentano un momento della mia vita quando a Lourdes, con il timore di non credere, trovai la risposta ai miei dubbi. Si tratta di tre ex voto autentici, equiparabili a quelli della devozione popolare che esprime la propria gratitudine per grazia ricevuta. Senza la fede infatti non sarebbe possibile parlare di miracoli o di provvidenza divina, n riconoscere o ipotizzare un intervento della grazia laddove altri si limitano a parlare di caso, fortuna, buona sorte. Poco importa che gli episodi raffigurati siano reali o immaginari: in essi lartista ha scorto, riconosciuto o magari solo invocato un intervento dallalto, con lo sguardo e la sensibilit dellautentico credente. Pi dellartista, c luomo col suo sguardo puro: il credente, il devoto a Maria. Marino Mengozzi - WALTER AMADUCCI, Gli ex voto di Ilario Fioravanti, Cesena, Stilgraf, 2014, pp. 104, figg. 41.
In breve
29 e 30 marzo
della separazione e del divorzio. Gli operatori di Spazio Ascolto Famiglia sono consulenti familiari volontari, diplomati alla scuola Sicof (Scuola italiana consulenti familiari) di Roma, sensibili al bene della famiglia, formati sulle problematiche del disagio familiare e relazionale e allascolto empatico. Il servizio offerto gratuitamente nei giorni di luned, gioved, venerd, dalle 15 alle 18; per appuntamenti telefonare dal luned al venerd, dalle 10 alle 17, al numero 346 3694421. La sede presso lIstituto Ancelle Sacro Cuore di San Carlo (accanto alla scuola materna), via San Carlo 316, San Carlo di Cesena. Info: www.noifamiglia.it; spazioascoltofam@tiscali.it
Le parrocchie della Zona pastorale RubiconeRigossa sono invitate domenica 30 marzo alle 14,45 al pellegrinaggio al Santissimo Crocisso di Longiano, tutti in cammino penitenziale. Alle 14,45 ritrovo presso il campo sportivo di Crocetta di Longiano. Alle 15 partenza a piedi; i misteri del Rosario saranno commentati dalle parrocchie di Gambettola, Budrio, Madonna del Fuoco, Longiano e Crocetta. Alle 16,30 arrivo al Santuario di Longiano. Nei locali del convento, seguir la condivisione della merenda per tutti. In caso di pioggia, ritrovo alle 16 al Santuario di Longiano.
La domenica AllAngelus di domenica 23 marzo il pontefice ha annunciato la "24 ore per il Signore" che si terr gioved 27 e venerd 28 marzo del Papa
Catholica
di Stefano Salvi
Lincontroconlasamaritana, eccolafestadelperdono
l pozzo, una donna, lincontro. Ruota attorno a questi tre elementi il Vangelo della terza domenica di Quaresima. Il primo, il pozzo, nella tradizione dellantico Testamento il luogo dove avviene lincontro tra un uomo e una donna, il luogo del fidanzamento. Cos limmagine che Giovanni ci propone ancora una volta un rimando alla tradizione dei libri che hanno preceduto il nuovo Testamento. Ma di pi, in questo incontro tra Ges e la samaritani e rompe gli schemi del pregiudizio nei confronti delle donne". Quel "dammi da bere" linizio di un dialogo schietto, mediante il quale Ges "con grande delicatezza entra nel mondo interiore di una persona alla quale, secondo gli schemi sociali, non avrebbe dovuto nemmeno rivolgere la parola". In questo modo, "la pone davanti alla sua situazione, non giudicandola, ma facendola sentire considerata, riconosciuta, e suscitando cos in lei il desiderio di andare oltre la routine quotidiana", dice Francesco. Il pozzo, poi, pone in evidenza il desiderio dellacqua. La donna ha con s lanfora che quotidianamente riempie proprio allantico pozzo a Sicar; Ges fermo e stanco. Entrambi hanno sete: cercano lacqua, ma trovano altro. Ges incontra la donna, di cui conosce la storia; lei incontra il Signore, ma non conosce ancora di quale sete deve saziarsi. Con quel "dammi da bere" inizia cos lincontro e la donna apre gli occhi: Ges le chiede da bere per mettere
VATICANO, 20 MARZO: PAPA FRANCESCO HA INCONTRATO I DIRIGENTI E GLI OPERAI DELLE ACCIAIERIE DI TERNI (FOTO LOSSERVATORE ROMANO (WWW.PHOTO.VA) / SIR
Ges incontra la donna, di cui conosce la storia; lei incontra il Signore, ma non conosce ancora di quale sete deve saziarsi. Con quel "dammi da bere" inizia cos lincontro e la donna apre gli occhi: Ges le chiede da bere per mettere in evidenza la sete che cera in lei, una sete che non solo di acqua, sete di incontro, di relazione
donna, una samaritana cio appartenente a una comunit con la quale non vi era dialogo perch considerata dai giudei scismatica, non avvicinabile - vi un superamento di pregiudizi, di ruoli. Il racconto inizia con la richiesta di Ges, seduto al pozzo e affaticato per il viaggio, rivolta alla donna: "Dammi da bere". Non dice ho sete, ma chiede un coinvolgimento dellaltro. Non teme di parlare alla donna - Ges non ha paura, dice il Papa allAngelus, non si ferma mai davanti a una persona per pregiudizi - ma vuole instaurare con lei un dialogo, e in questo modo "supera le barriere di ostilit che esistevano tra giudei e
in evidenza la sete che cera in lei, una sete che non solo di acqua, sete di incontro, di relazione. Infatti la donna trasformata, lascia la sua anfora e corre a raccontare lesperienza straordinaria dellincontro, forse con il Messia: "Era andata a prendere lacqua del pozzo - dice Francesco allAngelus - e ha trovato unaltra acqua, lacqua viva della misericordia che zampilla per la vita eterna", lacqua che cercava da sempre. Corre al villaggio che la giudicava e la rifiutava, per dire che ha incontrato chi le ha cambiato la vita, il Messia. "Perch ogni incontro con Ges - afferma ancora il Papa - ci cambia la vita. Sempre un passo pi avanti e un passo pi vicino a Dio". Il Vangelo ci racconta anche la meraviglia dei discepoli, il Maestro che parla con quella donna, "ma il Signore pi grande dei pregiudizi, per questo non ebbe timore di fermarsi con la Samaritana". E lei, trasformata dallincontro, lascia la sua anfora. Ecco cosa chiede Francesco, che ognuno lasci da parte la propria anfora
"simbolo di tutto ci che apparentemente importante, ma che perde valore di fronte allamore di Dio". Tutti, dice il Papa, abbiamo una o pi anfore; lasciamo la nostra anfora "un po da parte e col cuore sentiamo la voce di Ges che ci offre unaltra acqua, che ci avvicina al Signore". lacqua del battesimo, che ci aiuta a riscoprire limportanza e il senso della nostra vita cristiana, e testimoniare la gioia dellincontro con Ges: "Ogni incontro con Ges ci cambia la vita, e anche ogni incontro con Ges ci riempie di gioia, quella gioia che viene da dentro". Un incontro che Papa Francesco chiede di rinnovare venerd 28 e sabato 29 in uno speciale momento penitenziale, chiamato "24 ore per il Signore": celebrazione in san Pietro il pomeriggio di venerd, con il Papa che confesser alcuni fedeli, e poi nella serata e nella notte alcune chiese del centro di Roma saranno aperte per la preghiera e le confessioni. "Sar - dice Francesco - la festa del perdono". Fabio Zavattaro
BORELLO (localit Formignano): immersa nel verde casetta rurale cielo-terra abbinata da un lato e composta da ingresso, cucina, bagno, salone con camino, camera matrimoniale e cantina. Completa la propriet terreno agricolo di tipo seminativo e boschivo di circa 10.000 mq. Limmobile potrebbe essere lideale come seconda casa per vacanze e/o per week end allinsegna del relax e della tranquillit. 100.000 euro / Rif. 1425 CASE FINALI di Cesena: in zona residenziale e tranquilla villetta a schiera centrale ben rifinita e disposta su pi livelli, composta da ingresso indipendente, ampio soggiornopranzo, cucinotto, 2 camere da letto, 3 bagni, 2 balconi, sottotetto finestrato con altezza media 2.40, lavanderia, spazioso garage e giardino privato. 290.000 euro / Rif. 1424 SAN MAURO IN VALLE di Cesena: a pochi passi dal centro, immerso nel verde al piano terra appartamento di nuova costruzione ad alto risparmio energetico composto da soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale, 2 bagni, 2 logge, tavernetta, cantina, garage, corte esclusiva e giardino. Ottime finiture. NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO. 245.000 euro / Rif. 0121-4 CASE FINALI di Cesena: in zona verde e tranquilla vicino a tutti i servizi, in palazzina di nuova costruzione appartamento al piano terra con ingresso indipendente composto da ingresso, ampio soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 terrazzi, garage doppio e corte esterna di propriet. Ottime finiture, aspirazione centralizzata, riscaldamento a pavimento con caldaia autonoma, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTA CONSEGNA. 314.700 euro / Rif. 1334 SAN GIORGIO di Cesena: in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 345.000 euro / Rif. 0986 ZONA CASE FINALI (Cesena): in fabbricato di recente costruzione al piano terra, ampio monolocale suddiviso in due vani completo di arredi costituito da ingresso indipendente, soggiorno angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, veranda con regolare autorizzazione, parcheggio esterno di propriet con 3 posti auto. Impianti autonomi, inferriate apribile alle finestre, tapparelle elettriche, impianto di aria condizionata e spese condominiali minime. 135.000 euro / Rif. 1368 STADIO/CASE FINALI (Cesena): appartamento servito di ascensore al quinto piano in contesto condominiale completamente ristrutturato composto da ingresso, soggiorno-pranzo, cucina abitabile, 2 camere da letto, 1 bagno, 3 balconi, cantina, garage e posto auto in corte comune. Impianti a norma. 170.000 euro / Rif. 0157 ADIACENZE MONTE (Cesena): in zona esclusiva in contesto moderno e di recente costruzione appartamento molto luminoso composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, 2 balconi, garage e cantina. Posizione ottima e strategica per la vicinanza al centro, ai servizi e al verde. 310.000 euro / Rif. 1350 VILLACHIAVICHE di Cesena: in zona verde e tranquilla, in palazzina anni Ottanta di piccole dimensioni, appartamento al primo piano composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone, veranda, cantina e garage 165 euro / Rif. 1344
Acec e Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Padova, grazie alla collaborazione di Gruppo Alcuni. Abbiamo scelto di stimolare la riessione non soltanto sul tema della salvaguardia del Creato - spiega Giraldo - ma anche sul fatto religioso. Il vento, infatti, certamente un fenomeno atmosferico, ma nella Bibbia rappresenta il soffio di Dio. Non si tratta di un approccio strumentale, ma di una questione di sostanza.
Cristo non mette mai a confronto una persona con una norma
o incrociamo sul presbiterio della Cattedrale, subito dopo aver incontrato un migliaio di genitori in San Petronio e i cresimandi che stanno uscendo dalla Chiesa madre della diocesi. Un pomeriggio intenso, per il cardinale di Bologna Carlo Caffarra. C ancora lincontro con i catecumeni. Ma si ferma un attimo per parlare del dibattito in corso sul matrimonio e la comunione dei divorziati risposati. Il quotidiano Il Foglio lo ha intervistato e il punto di partenza sempre lo stesso: la gente, le famiglie, gli sposi che incontra nelle parrocchie e che gli chiedono consiglio. Ripete le parole di una giovane donna, tradita dal marito e lasciata sola. Non sono mica una suora. durissima! Ma ho trovato la mia forza nellEucaristia. O parla ancora di una madre con quattro figli, abbandonata dal coniuge. Mi ha detto: Ho capito che, nonostante tutto, dovevo cominciare ad amarlo dalla croce, come Ges. Io non potevo sopportare il fatto - ha spiegato ancora larcivescovo - che non entrasse nel dibattito la fedelt eroica di chi, anche dopo il fallimento della vita coniugale o il tradimento del coniuge, resta fedele al suo impegno di vita. Di loro nessuno parlava. Nel dibattito pubblico che circonda la preparazione del Sinodo, si un po ripresentata la situazione del Vangelo delladultera, quando di fatto chiedono a Ges: alla fine, adulterio o non adulterio? esattamente la prospettiva in cui Ges si rifiuta di entrare, con grande forza: Ges non mette mai a confronto una persona prima di tutto con una norma, ma con quella verit che il Padre ha posto in essa col suo atto creativo e redentivo. Se non si esce da queste logiche si arriva al dilemma: persona o legge morale; quale devo salvare? il punto di partenza sbagliato e ti porta dentro questo vicolo cieco. Purtroppo veniamo da secoli in cui le cose sono state impostate cos. Ma c un altro silenzio che mi ha colpito. Quale? ormai ignorato il grande magistero di Giovanni Paolo II. Questo grande Papa ha
Nellambito di una serie e articolata riflessione che in questi mesi si sta svolgendo in preparazione ai prossimi due Sinodi dedicati alla famiglia, il cardinale Caffarra ha rilasciato al quotidianoIl Fogliounampia intervista. Il testo integrale disponibile sul sito www.chiesadibologna.it
La mia esperienza che, se il sacerdote propone bene la vera dottrina della Chiesa, quali sono le sue ragioni profonde e anche qual la considerazione che la Chiesa ha di queste persone, in tanti poi dicono: Ma non pu che essere cos. Proprio perch madre, la Chiesa mi chiede questo. La ragione che - come scriveva il beato Giovanni Paolo II - il loro stato e la loro condizione di vita contraddicono oggettivamente a quella unione di amore fra Cristo e la Chiesa significata e attuata dallEucaristia. Lautentica misericordia non chiudere un occhio sullerrore. Pazienza, vediamo di rimediare come possiamo. Questa si chiama tolleranza. unaltra cosa. La tolleranza lascia le cose come sono. La misericordia la potenza di Dio che guarisce il male alla radice, cominciando col chiamarlo per nome: Io non ti condanno. Tu non peccare pi. Ma c qualcosaltro che la amareggia e la preoccupa. Il vero problema un altro. E me lo chiedo spesso. Ma che catechesi abbiamo fatto ai fidanzati in questi anni? Ma abbiamo davvero annunciato il Vangelo del matrimonio? O ci siamo accontentati di un po di psicologia con qualche riflessione biblica? evidente che dobbiamo ridarci una mossa! Andrea Caniato
Matrimonio e verit
In unintervista il cardinale di Bologna Carlo Caffarra sintetizza il lungo testo su Il Foglio. Il punto centrale - spiega quello ricordato da Ges: Dio che unisce. Per questo il matrimonio un sacramento
fatto 134 catechesi sullamore umano: mai nessun Papa aveva fatto una cosa del genere; 134 catechesi. Qualcuno sostiene che anche la Familiaris Consortio datata. Io sono testimone diretto, perch ero consultore durante quel sinodo. Posso assicurare che, per esempio, il problema dei divorziati risposati stato affrontato con grande attenzione, e non in modo generico, ma entrando nel merito di tutte le situazioni. Ma a parte questo, in Familiaris Consortio c il metodo, imparato proprio da Ges: siamo davanti a un evento di grazia, che il matrimonio; ancor prima di norme o regole per la vita, stiamo parlando di un dono che Dio ha fatto alluomo e alla donna. Lei ha ricordato che non sono luomo e la donna, ma Dio che unisce. Lunit degli sposi una grazia soprannaturale. fondamentale, perch lo ricorda Ges stesso ai farisei: Dio che unisce. Per questo la Chiesa riconosce nel matrimonio un sacramento, cio un segno soprannaturale. Attraverso il consenso valido dei due sposi Cristo redentore che agisce. E qual latto che Cristo compie nel sacramento? Quello di donare indissolubilmente luno allaltro, guarendoli dallincapacit di amare per sempre, che luomo e la donna portano in s a causa del peccato. La sofferenza di chi non pu ricevere la comunione pu essere un modo vero di vivere il mistero pasquale di Cristo?
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
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Papa Francesco ha partecipato alla veglia di preghiera promossa dallassociazione Libera per i familiari delle vittime della mafia, alla vigilia dellaGiornata della memoria e dellimpegnoche questanno si svolge a Latina. Letti i nomi delle 842 vittime. Ricordato anche il bimbo ucciso nelTarantino. Questa la Chiesa cheinterferisce, ha sottolineato don Luigi Ciotti, presidente di Libera
del bene comune, ha denunciato tra gli applausi. Oltre al rafforzamento della confisca e alluso sociale dei beni della mafia, occorre tutelare, incentivare il percorso coraggioso dei testimoni di giustizia, che antepongono la voce dalla coscienza ai rischi della denuncia. Ma anche di magistrati, giornalisti, amministratori onesti, cittadini che si sono ribellati e che non vanno lasciati soli. Non si pu essere cittadini a intermittenza, ha ammonito il sacerdote, che ha citato una frase di Saveria Antiochia, madre di Roberto, un agente di polizia ucciso dalla mafia: Quando ti uccidono un figlio, sparano anche su di te. Oggi dobbiamo dirci con forza insieme che come se avessero sparato su di noi. Vittime sono anche i morti vivi. Vittime della mafia - ha precisato don Ciotti - sono anche le persone che si sono trovate in mezzo a un conflitto a fuoco, le vittime sul lavoro, quelle colpite dai tumori in territori avvelenati dai rifiuti tossici, chi ha usato droghe comprate dai mercanti di morte, gli immigrati annegati nel mare o caduti nei deserti, le donne vittime della tratta. Ma vittime sono anche i morti vivi: Quante persone uccise dentro! Quante persone a cui la mafia ha tolto la dignit e la libert, persone ricattate, impaurite, svuotate. Perch le mafie, la corruzione, lillegalit, assassinano la speranza. La Chiesa interferisce. In passato, e purtroppo accade ancora oggi, non sempre la Chiesa ha prestato attenzione a un problema di cos enormi risvolti umani e sociali, con silenzi, resistenze, sottovalutazioni, eccessi di prudenza, parole di circostanza. Ma c anche una Chiesa che interferisce, denunciando senza remore lincompatibilit tra mafie e Vangelo, anche a costo della vita. Come per don Pino Puglisi e don Peppino Diana, ma anche come Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. O come don Cesare Boschin, ucciso a Borgo Montello, nel Comune di Latina, dove si svolge ledizione 2014 della Giornata della memoria e dellimpegno. A tutte le vittime della violenza mafiosa, la nostra promessa dimpegno, ha concluso il fondatore di Libera, accolto da unovazione dei presenti, tutti in piedi, che lo hanno lungamente applaudito. M. Michela Nicolais
preghiera promossa dallassociazione Libera per i familiari delle vittime della mafia, alla vigilia della Giornata della memoria e dellimpegno che questanno si svolge a Latina. Convertitevi, ve lo chiedo in ginocchio, dice Francesco, e il suo grido sussurrato ricorda - ma a posizioni invertite - quello di Rosaria Schifani, la vedova di Vito, uno degli agenti di scorta del giudice Falcone. Aveva 22 anni e un figlio piccolo, quando ai funerali disse tra le lacrime ai mafiosi: Io vi perdono, ma voi vi dovete mettere in ginocchio. Oggi anche lei qui, insieme a un migliaio di familiari, e legge alcuni degli 842 nomi delle vittime di tutte le mafie - tra cui 80 bambini - compreso quello di suo marito e degli altri agenti della scorta. Poi aggiunge, tra gli applausi: Grazie, Ges, perch in questi anni non mi sono mai persa danimo. La veglia inizia con don Ciotti che dice: Chi perde la vita per la giustizia e la verit dona la vita, lui stesso vita e ricorda il bisogno di verit e di giustizia di chi ha perso un proprio caro per la violenza mafiosa: il 70 per cento di loro aspetta ancora di saziarlo. Il 21 marzo,
primo giorno di primavera, sia anche la primavera della giustizia, della speranza e del perdono, lauspicio finale. Per opporre al grido di dolore per le persone care la Parola della vita. Tra i nomi che hanno scandito la veglia, quelli di don Pino Puglisi e don Peppe Diana, di cui il Papa ha indossato la stola, benedicendo i familiari delle vittime. Grazie per la vostra testimonianza. lomaggio del Papa ai presenti. Grazie perch non vi siete chiusi - ha proseguito - ma vi siete aperti, siete usciti per raccontare la vostra storia di dolore e di speranza. Questo tanto importante, soprattutto per i giovani. Preghiamo per tutte le vittime, ha proseguito: Anche a Taranto, pochi giorni fa, c stato un delitto che non ha risparmiato neanche i bambini. Preghiamo insieme per trovare la forza di andare avanti, di non scoraggiarci, ma di continuare a lottare contro la corruzione. Uno scatto. Per contrastare la mafia, necessario uno scatto da parte di tutti, perch la mafia un problema sociale e culturale. Lo ha detto don Ciotti nella parte finale del suo saluto al Papa. Servono politiche sociali, posti di lavoro, investimenti sulla scuola. Soprattutto, serve una politica veramente al servizio
Bagnasco, al consiglio episcopale permanente, ribadita la vocazione della Chiesa a servire il Paese con i mezzi della debolezza e della povert
morale e spirituale, secondo le indicazioni di papa Francesco. Il ruolo della Caritas e la promozione della famiglia e della scuola cattolica
ROMA, 24 MARZO: IL CARDINALE BAGNASCO TIENE LA PROLUSIONE AL CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE (FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)
alla vita nascente e nei suoi stadi finali, di egoismo e sfruttamento di bambini, donne, ceti pi poveri, fino alla criminalit e ai conflitti in corso in varie parti del mondo. Una prolusione che non mancher di suscitare dibattiti a vario livello, perch si occupa anche della libert educativa, dei maltrattamenti alla scuola cattolica, dei tentativi di indottrinamento con le campagne Lgbt nelle scuole, di fenomeni preoccupanti quali lalcol estremo che minacciano la tenuta delle generazioni pi giovani. Il disagio delle famiglie distrutte. Le felicitazioni al neo-cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia, da parte del presidente della Cei sono state accompagnate dalla riproposizione dei tipi di miseria di cui ha parlato il Papa: quella materiale, morale e spirituale. Dopo sei anni di crisi oggi ci si rende conto che stato chiesto un prezzo altissimo al lavoro e alloccupazione e i risultati, in termini di miseria crescente, sono sotto gli occhi di tutti. Il cardinale Bagnasco ha cos invitato governo e parlamento a
incentivare i consumi senza ritornare nella logica perversa del consumismo che divora il consumatore, sostenendo in modo incisivo chi crea lavoro e occupazione in Italia e incidendo su sprechi e macchinosit istituzionali e burocratiche. Ha poi richiamato i dati del Rapporto Caritas 2014 False partenze, che verr presentato a breve, sottolineando un aspetto non da tutti adeguatamente considerato: Si registrano anche gravi e crescenti difficolt derivanti purtroppo dalla rottura dei rapporti coniugali - ha affermato - sia a livello occupazionale che abitativo. Il 66,1 per cento dei separati dichiara di non riuscire a provvedere allacquisto dei beni di prima necessit. A questi dati di ordine materiale si devono aggiungere quelli di tipo relazionale tra padri e figli: il 68 per cento dichiara che la separazione ha inciso negativamente su tale rapporto. Se loccidente vuole corrompere lumanesimo. Una parte cospicua della prolusione stata dedicata a temi di natura morale, quali la schiavit del vizio e del peccato,
causa non infrequente anche di rovina economica, e ci pone di fronte allesigenza di continuare ad annunciare i valori cristiani in una Europa in cui sembra prevalere quella che il cardinale ha definito la violenza accattivante delle ideologie. Ha parlato a questo riguardo di rifiuto dellobiezione di coscienza, con gravi rischi per la tutela della vita (aborto, eutanasia ecc.) come pure di pratiche dei Paesi occidentali che, per concedere finanziamenti ai Paesi pi poveri, pongono loro ricatti, inducendoli ad adottare leggi immorali. Se loccidente vuole corrompere lumanesimo - ha affermato - sar lumanesimo che si allontaner dalloccidente e trover altri lidi meno ideologici e pi sensati. Causa profonda di questi comportamenti la diffusione di una visione iperindividualistica che allorigine dei mali del mondo e che investe famiglie, economia, finanza e politica. Il cardinale ha cos esortato alla conversione dallio al noi e dal mio al nostro, cio a uno slancio di senso fraterno che far bene tanto alla societ quanto alleconomia. Circa leducazione e la scuola, ha richiamato lappuntamento col Papa del 10 maggio e ha deplorato le iniziative in atto nelle scuola a cura dellUnar, sui temi del gender, definendole campi di rieducazione e indottrinamento contrarie a quanto i genitori desiderano per i loro figli. Cos ha esortato i genitori stessi a reagire, non facendosi intimidire perch sulleducazione non c autorit che tenga, ha affermato. Luigi Crimella
Attualit
Grande partecipazione allaVia Crucis organizzata a Roma dalla Comunit Giovanni XXIII
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SuperAbile
di Arianna Maroni
a t t a r t a l o r t n o c a l i m e u d In
VOGLIO LA LUNA
ROMA, 21 MARZO: VIA CRUCIS PER LE DONNE CROCIFISSE ORGANIZZATA DALLA COMUNIT PAPA GIOVANNI XXIII (FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)
Significativa la presenza del governo e del sindacato. Tra una stazione e laltra si sono alternate nel portare la croce diverse donne rappresentanti della societ civile. Illustrate le proposte per contrastare il fenomeno
Tante voci per sostenere le donne. Alla Via Crucis hanno partecipato tanti rappresentanti del mondo delle istituzioni, civile ed ecclesiale, tra cui il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi, il ministro per gli Affari Regionali, Maria Carmela Lanzetta, e il segretario nazionale della Cisl, Raffaele Bonanni. "Sono commosso - ha confidato il cardinale Coccopalmerio nel vedere tante persone che condividono le sofferenze di queste sorelle. Ges sincarna nelle persone che soffrono e nelle donne che hanno subito violenza". Ha fatto eco al cardinale il ministro Lanzetta, "felice di essere qui a dare testimonianza in mezzo a persone che soffrono". "Il sindacato - ha detto Bonanni - pu intervenire sensibilizzando i lavoratori. Qui stasera ce ne sono molti che hanno accolto lappello della Comunit Giovanni XXIII. Noi dobbiamo lavorare per creare un movimento che sostenga le iniziative contro la tratta con un supporto morale e materiale". Tra una stazione e laltra si sono alternate nel portare la croce diverse donne rappresentanti della societ civile. Dalla strada una proposta. Molto sentita anche la partecipazione delle associazioni. "Di fronte alle continue notizie di violenze - ha dichiarato Roberto Mineo, presidente del Centro italiano di solidariet don Picchi, attivo anche nel sostegno alle donne vittime della tratta - restiamo allibiti e ci chiediamo come sia possibile questa violenza incontrollata, quasi non fossimo creature razionali". "Vogliamo ascoltare il grido di queste donne crocifisse - ha esclamato Giovanni Ramonda, responsabile generale della Papa Giovanni XXIII -, camminare con loro. Non vogliamo essere conniventi con queste atrocit. Marciamo con queste donne che hanno un grande senso della famiglia, sono madri amorevoli e hanno grande dignit". Al termine della Via Crucis proprio Ramonda ha lanciato tre iniziative a sostegno della lotta contro la tratta: "Vorrei lanciare tre proposte perch questa serata diventi cambiamento. La prima al governo, perch approvi un piano anti-tratta per combatterla alla radice scoraggiando la domanda. Con la seconda chiediamo ai parlamentari di superare le divisioni per adottare anche in Italia il modello nordico, lunico finora dimostratosi efficace contro la prostituzione. Terza proposta, vi chiediamo di continuare a sostenere la petizione che abbiamo lanciato online. il tempo della responsabilit, di non lasciare pi soffrire nessuno". Perch, con le parole del vice capo della Polizia di Stato, Alessandro Marangoni, "in fondo al tunnel c la luce". Anche per Gloria. Giuseppe Del Signore Fabio Mandato
Lidea dello spettacolo Voglio la luna nasce dall'incontro con Fabio Spadoni, un ragazzo con sindrome di Down. Fabio ha uno sguardo aperto al mondo come quello dei pi piccoli e la capacit di credere che se si vuole davvero qualcosa sia possibile ottenerla. Per questo non poteva essere che lui lunico interprete di questa storia, che in s racchiude il senso pi profondo della nostra operazione: rendere una cosa impossibile possibile. Scrivono cos tra le note di regia Simone Guerro e Lucia Palozzi, ideatori e registi dello spettacolo Voglio la luna, in questi giorni portato in scena nei teatri per ragazzi di mezza Italia dalla compagnia Teatro Pirata di Jesi, insieme al gruppo Baku. Un giorno Fabio ha detto che voleva fare lattore del teatro col microfono. Raccontano Guerro e Palozzi: Alle parole di Fabio abbiamo sorriso di circostanza, ma poi arrivata lidea di questo spettacolo. Fabio ha costruito con noi il suo clown, la sua maschera, esaltando le caratteristiche della sua personalit e sviluppandola su registri comici. Spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2010 e Vincitore di Eolo Awards 2013 come miglior progetto educativo per il teatro ragazzi e giovani, Voglio la luna racconta, in 45 minuti una giornata particolare di Fabio: il ragazzo nella sua cameretta, alle prese con i suoi giochi, ma soprattutto con le raccomandazioni e i rimproveri della mamma. Non per niente tranquillo, gli sembra che le cose non vadano mai come lui vorrebbe e di non poter far niente per cambiarle. Finch una notte, come per magia, viene svegliato da un soffio di vento e si accorge che l, proprio nella sua camera, venuta a trovarlo la luna! Decide che vuole averla a tutti i costi e parte per una fantastica avventura alla fine della quale riesce a catturare la luna e a portarla in camera sua. Gli sembra che tutti i suoi problemi siano finiti per sempre, solo che Fabio non sa che nel mondo, senza pi la luna nel cielo, i problemi sono appena cominciati. Comprender allora che non sempre si pu volere tutto per s ci che appartiene anche agli altri... e con un gesto magico e poetico decider di condividere lo splendore della luna con il pubblico dei bambini. La storia accompagnata dalla narrazione, dalla musica dal vivo e da scene di teatro di figura con pupazzi e ombre. Fabio ha lavorato da vero attore - dicono gli autori -, con seriet e precisione non comuni, creando un personaggio unico, la cui simpatia pari solo alla poeticit, donando a una storia normale la fragile e incomprensibile bellezza della vita.
il Periscopio
di Zeta
FOTO ARCHIVIO SIR
Interessante volume del senatore Carlo Giovanardi Politicamente scorretto, tenta di scavare alla ricerca della verit
onorevole Carlo Giovanardi, modenese, non uno che le manda a dire. Di solito politicamente scorretto: dice quel che pensa, costi quel che costi. Ma lui non ci sta a farsi intruppare e allora risulta molto indigesto alla mentalit corrente che accetta tutto ci che va contro al comune sentire e mette allindice chiunque non si allinea a questa nuova moda dei fuori moda, oggi diventati assolutamente di moda. Chi non si accoda viene additato e preso in giro sui mass media di ogni genere, meglio se televisivi. E allora capita che certi personaggi pubblici siano invisi a tanti e siano anche dileggiati in luoghi pubblici, come mi capitato di vedere qualche sera fa in alcune strade romane. Ma per lui, lex sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, fa lo stesso. Non mette la testa allammasso. Di ragioni ne ha da vendere, mi parrebbe di poter dire. Ha sempre ragione? Certo che no, ma in molti casi assai difficile dargli torto. Basta prendere il suo libro uscito per le Nuove edizioni Koin nel novembre scorso. Il titolo fin troppo esplicativo e la dice lunga sul tipo di personaggio: Balle. Le bugie che hanno raccontato agli italiani. Ho letto con curiosit le 160 pagine che compongono il volume. Devo ammettere che ci vuole coraggio, ma debbo anche dire che mi sembra giusto che qualcuno rimetta un po di ordine su alcune menzogne passate
nellopinione pubblica come se nulla fosse. Facciamo alcuni casi: la corruzione percepita il primo esaminato. Il caso ha fatto scuola e proseliti. Cosa sia nel concreto non dato comprendere con facilit. Poi la pedofilia e lannessa campagna Uno su cinque proposta dal Consiglio dEuropa, un numero esorbitante di casi che non appare nemmeno lontanamente verosimile. Eppure passato su giornali e tv. Per non parlare dellasilo Olga Rovere di Lignano Flaminio: tutti accusati pesantemente. Tutti
linciati mediaticamente. Tutti poi assolti, nel silenzio quasi generale, per non aver commesso il fatto, per dopo essere stati distrutti dal tam tam mediatico. Scavando nei vari capitoli proposti ci si pu imbattere anche in qualcosa di non condivisibile, ma ugualmente Giovanardi si sforza di cercare la verit, di andare oltre le apparenze, di riferirsi ai fatti e non ai sentito dire. Il suo un meticoloso lavoro di scavo che appassiona il lettore, anche quello che pu apparire critico con la schietta loquela del senatore che non sempre gli procura amici in giro per lItalia. Interessante il capitolo dedicato a Uomini e animali che riporta il caso della giraffa scappata, o fatta scappare, a Imola dal circo Martini, nella notte del 20 settembre 2012. Interessante notare come chi vuole liberare gli animali in cattivit nei circhi non dica nulla su cani e gatti tenuti in minuscoli appartamenti o sui cavalli coi quali si fa ogni tipo di sport. Circhi e sperimentazioni scientifiche nellocchio del ciclone, il resto va tutto bene, nellassuefazione generale. Per resistere allomologazione occorre ragionare con la propria testa e smetterla di abboccare a quanto altri ci propinano senza un minimo di verifica seria. (832)
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Cesena
"Ai candidati chiediamo sostegno alle imprese" Le Amministrazioni locali possono fare molto
Lutto
E morto monsignor Marino Montalti
Quasi invocata a porre termine a tanta sofferenza, la scorsa settimana sceso nella casa di riposo Don Baronio langelo della morte, per chiamare alleternit beata del Paradiso monsignor Marino Montalti. Don Marino era nato il 13 marzo 1933, ultimo di sei fratelli, in una famiglia ricca di fede e di laboriosit che fu per lui, nel contesto della parrocchia di san Mauro in Valle come il primo seminario di formazione e di avvio per quel cammino vocazionale che lo avrebbe condotto alla sacra ordinazione presbiterale il 7 aprile 1957. Dopo gli anni del seminario diocesano, allora in via Roverella, fu accolto tra gli alunni del Seminario Romano frequentando la Ponticia universit del Laterano dove consegu, poi, la laurea in Teologia. Con gli amici di classe del "Romano" fu per molto tempo in cordiale relazione. Pur tornati alle loro Diocesi o al servizio della Santa Sede, solevano ritrovarsi (qualche volta anche a Cesena) in occasione della festa della Madonna della Fiducia, patrona di quel seminario. Le prime esperienze pastorali le ha fatte dal 1957 al 1960 a San Carlo, poi come cappellano della parrocchia di SantAgostino, impegnato nel frattempo come vice assistente della Gf di Azione cattolica. E stato fondatore dellUnitalsi a Cesena, dando avvio al Centro volontari della sofferenza. Diede inizio alla formazione della parrocchia di Santa Maria della Speranza, nel quartiere Ippodromo. La prima chiesa era in un locale di fortuna in via Gondar, appoggiandosi logisticamente alla canonica di San Rocco, dove mamma Giulia aveva accompagnato don Pino. Appena tre anni dopo fu nominato rettore del Seminario nella nuova sede di Case Finali, intitolato a Papa Giovanni XXIII. Tempi difficili eppure fecondi di molto bene per lopera delle vocazioni. Dal 1973 il vescovo Gianfranceschi lo volle in Cattedrale come canonico penitenziere. Lunghi anni di prezioso, seppur faticoso, ministero della riconciliazione e della consolazione che scaturiscono dal sacramento celebrato nel confessionale. Accanto a questo servizio, fu sua cura zelare la devozione alla Madonna del Popolo, patrona della diocesi. Nel 2006 succedette al fratello come rettore della chiesa di Santa Maria del Suffragio e con lui prese dimora nella casa del clero in piazza Isei. Due anni dopo, date le condizioni di salute sempre pi precarie, soprattutto di don Pino, i due fratelli furono accolti nella casa di riposo Don Baronio dove hanno dato, accompagnati dallaffetto dei nipoti, testimonianza di quella "vita buona del Vangelo" che in parole e opere avevano insegnato ai fratelli incontrati nel loro ministero pastorale. Piero Altieri
Sul fronte della tassazione lassociazione di categoria non si limita a chiedere un semplice abbassamento, ma lega tutto alla semplificazione
non parlare dei regolamenti edilizi: un arlecchino di norme diverse da unAmministrazione allaltra. Unazienda che opera in provincia si trova ad avere a che fare con 30 regolamenti diversi, se poi si sposta nel ravennate o nel riminese ne trova altri ancora. Servirebbe unArea vasta della semplificazione, come minimo a livello provinciale meglio ancora se romagnolo. Chiediamo ai sindaci e ai candidati-sindaco di impegnarsi nel cercare di uniformare le norme". Un giudizio di cauto ottimismo invece sulla politica nazionale: "La nostra una posizione di moderata soddisfazione. La riduzione dellIrpef ai dipendenti, con pi soldi in busta paga, pu riattivare i consumi. Ma perch solo a loro e non agli autonomi? Il 60 per cento degli italiani in quella fascia di reddito non sar toccata dal provvedimento. Non vorremmo che ci fosse ancora il pregiudizio per cui lavoratore autonomo fa rima con evasore. La riduzione della bolletta energetica del 10 per cento poi va bene, ma bisogna ricordare come a gennaio sia aumentata del 16 per cento". MiB
dei costi, una semplificazione decisa in favore di chi, come le imprese, crea ricchezza e garantisce occupazione". Da questo punto di vista alcuni provvedimenti dellAmministrazione in scadenza non sono stati visti di buon occhio: "Non abbiamo digerito lImu al massimo sui capannoni, trattandosi di un bene produttivo e non speculativo. E un bene che serve per lavorare e crea lavoro. Sarebbe bastato un piccolo segnale su questo fronte, laliquota invece stata messa, e tenuta, al massimo possibile". Anche sul fronte della tassazione, Confartigianato non si limita a chiedere un semplice abbassamento, ma lega tutto alla semplificazione: "Pensiamo alle regole di occupazione del suolo pubblico, con relativa tassa. Cambiano da comune a comune. Per
Fino al 15 maggio, nelTunnel della piastra servizi del Bufalini, si pu visitare la mostra fotografica "Io ti vedo cos" dedicata a chi vede poco e ai ciechi. La mostra racconta come osservare si osserverebbe il mondo se si fosse nei panni dei pazienti colpiti da ipovisione. E promossa dal centro regionale di ipovisione dellUnit operativa di oculistica dellospedale Bufalini e dallUnione italiana ciechi e Ipovedenti di Forl-Cesena e curata dallartista Beatrice Pavasini.
Cesena
La fabbrica dellArrigoni e Ida Sangiorgi, scrittrice e prima donna eletta nel consiglio comunale di Cesena: a loro sono dedicati i primi eventi per celebrare il 70 anniversario della Liberazione di Cesena, avvenuta il 20 ottobre 1944. "LAmministrazione comunale ha istituito un tavolo di lavoro a cui sono stati invitati le associazioni culturali, i sindacati, i partiti politici, gli istituti scolastici, la Fondazione Cassa di
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parteciper anche Paola Sanguinetti, figlia di Bruno, proprietario dellArrigoni negli anni fra guerra e dopoguerra, che fu tra i protagonisti della Resistenza a Roma e Firenze. Lappuntamento successivo il 12 aprile in Biblioteca Malatestiana, con la presentazione del libro Ida Sangiorgi tra politica e letteratura di Francesca Casadei. La Sangiorgi (1889-1971). Francesca Siroli
Convegno
Convegno al Mercato ortofrutticolo
Stanno arrivando al Mercato ortofrutticolo di Cesena i primi asparagi locali che hanno prezzi molto interessanti per i produttori, superiori ai 5 euro il chilogrammo. Il fatto che siano del Cesenate sono una garanzia di freschezza e tipicit. "Al Mercato con larrivo della primavera - spiega Domenico Scarpellini, amministratore delegato del For - iniziano ad arrivare in massa gli ortaggi, e poi la frutta - prodotti dagli agricoltori conferitori del territorio. Nel giro di poche ore frutta e verdura passano dal campo alla tavola del consumatore. E un esempio concreto e reale di liera corta, con beneci di risparmio in termini di trasporto e logistica, prezzo, e con un guadagno in freschezza e propriet nutritive".
Il ministro Maurizio Martina (a destra) mentre visita il Foroannonario in anteprima, venerd 21 marzo
centro delle cronache come cuore dellintervento, non si pu definire supermercato nel vero senso della parola: "Si tratta di unarea pari a quella della Giunti e della Feltrinelli - ha osservato il sindaco Lucchi - pi piccolo del Conad city Barriera, per intenderci". Presenti negozi di carne, pesce, frutta e verdura, articoli per animali, fornaio. Nel piano superiore attiva una caffetteria Illy, mentre tre spazi di ristorazione apriranno solo verso Pasqua
PARTECIPAZIONE
La Societ di Studi Romagnoli annuncia con grande dolore la morte di
ALFEO AGOSTINI
impareggiabile protagonista nella vita della Societ per oltre trentanni
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Cesena
La Fisc continua la battaglia sulla pluralit
Artigianato
Aziende in calo
Lanalisi dei dati dellAlbo imprese artigiane conferma che anche il 2013 stato un anno particolarmente difficile. Nel Comprensorio cesenate, le imprese artigiane sono 7.035 e rappresentano circa un terzo delle imprese attive. Nonostante le difficolt, lartigianato continua ad essere un comparto trainante del nostro territorio. Nel 2013 si registrato un calo di imprese in gran parte dei comuni del comprensorio: complessivamente si sono perse 228 imprese (-3 per cento). Nel comune di Cesena, il numero delle imprese si riduce per il sesto anno consecutivo: al 31 dicembre 2013 erano attive 2.780 imprese artigiane, con un calo del -3 per cento rispetto allanno precedente. Considerando il periodo 2008/2013 emerge che nel comprensorio si sono perse 677 imprese artigiane e a Cesena sono diminuite di 282 unit.
Cisl
Servizi uniti
I Caf Cisl dellEmilia Romagna tutti uniti nella nuova societ di servizi Serv E.R. Cisl Srl. Raccoglie lattivit di otto societ nelle diverse province, con oltre 10 milioni di euro di fatturato, 140 dipendenti (di cui 110 donne e 30 uomini). Tra i servizi offerti: i modelli 730 (oltre 187 mila quelli compilati nel 2013), Imu, Isee, Red, Unico, Invalidit Civili, Colf e Badanti e Successioni. I vari Caf Cisl continueranno nel loro impegno per favorire la semplicazione e il miglioramento del rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione. Sar possibile rivolgersi al Caf della propria citt anche per cartelle esattoriali che contestano il mancato pagamento, parziale o totale, di imposte o tasse, anche riferite a tributi locali, o avvisi di accertamento per redditi non dichiarati e anche per ottenere la visura catastale dei propri immobili. "Da sempre chiediamo alle aziende, alle istituzioni di diventare pi grandi per essere maggiormente competitive. Anche noi siamo stati capaci di metterci in discussione in questa direzione, dopo la riforma organizzativa che ha portato le Unioni Sindacali della regione da 10 a 6 territori, ora il focus si sposta sui servizi: nasce una media azienda che pu competere in un mercato difficile, quello dei servizi ai cittadini, al passo coi tempi, con competenza e qualit, anche questo fare sindacato - ha sottolineato Giorgio Graziani, segretario della Cisl Emilia-Romagna -. Le persone che gi oggi si rivolgono ai nostri Caf ne avranno vantaggi in fatto di efficienza, recandosi nei luoghi di sempre". Per informazioni: via Renato Serra 18, telefono 0547.20499. Bab
interventi di recuperi lignei cinque imprese cesenati della categoria e cinque ragazzi che stanno svolgendo presso di esse il tirocinio formativo. Le attivit di restauro si sono presso il laboratorio di Restauro Cesena in via Cerchia a Martorano. Nello specifico, si sono alternati diversi tutor, uno per ogni giorno insieme ai cinque ragazzi, mentre nella giornata conclusiva si ritrovato il gruppo al completo, ovvero i cinque imprenditori
Prodotti dolci e salati, da tutta Italia e per tuto il mondo. Ecco cosa offreDelice Srl, azienda virtuale inaugurata nelle scorse settimane dalla classe quarta E dellistituto professionaleVersari-Macrelli di Cesena. Si tratta di unazienda vera e propria nellorganizzazione e nei ruoli, ma del tutto virtuale grazie alla quale gli studenti si allenano a quello che li aspetter, fra poco pi di un anno, nel mondo del lavoro. Fotogallery su www.corrierecesenate.it
La piccola comunit di Montereale propone, per domenica 30 marzo alle 9,30, la tradizionale processione (con la statua della Madonna) dalla chiesa fino al castello dove sar celebrata la Messa. A seguire sar offerto un rinfresco. Nella foto, un momento della celebrazione degli scorsi anni.
Cesenatico
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Bilancio
Patto di Stabilit Obiettivo raggiunto
Lobiettivo del Patto di Stabilit per il 2013 stato raggiunto con un margine di oltre un milione di euro. Lo comunica il sindaco Roberto Buda. "Il raggiungimento dellobiettivo - spiega il sindaco in una nota - avvenuto nonostante le notevoli difficolt create dalla costituzione del Fondo di Solidariet Comunale 2013, a cui il Comune partecipa obbligatoriamente con un contributo netto di 1,9 milioni di euro allo Stato. Questo fondo serve a sostenere altri Enti in difficolt. Per aiutare gli altri enti sono state trattentute 1,9 milioni di euro dalle nostre risorse. Questa notizia ci stata comunicata lo scorso ottobre ed era da contabilizzare nel bilancio 2013. Abbiamo avuto un mese per coprirla e ci siamo riusciti senza toccare le tasse dei cittadini". Nel 2012 lAmministrazione aveva volutamente deciso di non rispettare il fatto di stabilit sforando di circa 7 milioni di euro. Da un lato questa scelta ha permesso di pagare i creditori, per lo pi aziende del territorio, e di procedere con lavori. Dallaltro ha comportato alcune penalizzazioni fra cui il taglio del 30 per cento delle paghe degli amministratori. Per Buda ci trattato di 600 euro in meno in busta paga, da 2300 a 1700 euro. "La minoranza ha spesso speculato su questo sforamento del patto nel 2012 conclude il sindaco - indicandolo come una nostra scarsa efficenza. Io ho sempre detto che erano bugie e che invece il nostro Comune era ed sano. Ora posso anche dimostrarlo e la nostra stata una scelta di coraggio a favore del territorio, delle imprese e dei cittadini".
Proposta una nuova forma di raccolta degli alimenti, davanti a tre supermercati
I contenitori sono stati pagati dalla Bcc di Sala e qui i clienti potranno mettere cibo a lunga conservazione, scatolette, pannolini per bambini, prodotti per la cura personale che saranno poi distribuiti a persone in difficolt. "Dai nostri dati - aggiunge Battaglini emerge che le famiglie in difficolt, nellultimo anno, sono aumentate del 7 per cento. Le richieste del pacco alimentare sono in crescita. Dispiace constatare come qualcuno si avvicini alla Caritas con tono di pretesa e, a volte, con una certa maleducazione, ma ad ogni modo accogliamo tutti. La fame e le difficolt rendono nervosi e bisogna essere comprensivi". A servizio di questa rete permanente della solidariet ci sono diverse associazioni di volontariato fra cui la Caritas-Centro di ascolto e prima accoglienza, la San Vincenzo, il Banco alimentare di Cesenatico, il Centro sociale Anziani, lassociazione Anteas della Cisl, la delegazione della Croce rossa di Cesena. "Probabilmente - conclude Battaglini questanno ci sar una raccolta straordinaria di alimenti con una Colletta alimentare a met giugno. E non dimentichiamo che il vescovo Douglas ha invitato a destinare il frutto delle proprie rinunce quaresimali ad un progetto a favore dei carcerati e delle relative famiglie". Cristiano Riciputi
Da Goro a Cattolica 125 le ispezioni effettuate. Multe per 25mila euro e vincolo sanitario a 4 tonnellate di prodotto conservato
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Longiano Carmine Buschini, lattore della fiction Rai, sabato sera sar al Petrella
armine Buschini, giovanissimo attore longianese, protagonista della fiction di Raiuno "Braccialetti rossi", sar sul palco del teatro Petrella di Longiano per un evento di beneficenza. Lappuntamento per sabato 29 marzo alle 16 e alle 21, ma gi tutto esaurito. Al Petrella Carmine sar intervistato da Valentino Berti di Radiogamma e risponder alle domande del pubblico. Con lui ci saranno "Niccol Agliardi & The Hills", autori della colonna sonora di "Braccialetti rossi", che eseguiranno alcuni brani. Il ricavato delliniziativa sar interamente devoluto alla Caritas di Longiano. Carmine, 18 anni ad aprile, abita con il babbo Marco e la mamma Beatrice a Budrio di Longiano. Frequenta il liceo scientifico "Marie Curie" di Savignano e, nel tempo libero, gioca a pallanuoto. Nella fiction, diretta da Giacomo Campiotti e incentrata sullamicizia che nasce fra un gruppo di ragazzi ricoverati in ospedale, Carmine Leo, a cui stata amputata una gamba per un tumore. Leo affronta la malattia con serenit e regala agli altri ragazzi i braccialetti identificativi che ha ricevuto durante gli interventi chirurgici e che diventano il simbolo del loro gruppo. "Dopo la fiction - dice Carmine - io sono sempre lo stesso. Non mi sono montato la testa. Anzi, ho aperto gli occhi e il cuore a una realt che non conoscevo, quella della malattia e della disabilit.
Braccialetti solidali
"Noi per sei serate siamo stati braccialetti rossi. Finita la fiction, rimangono i veri ammalati"
Prima di iniziare le riprese - rivela Carmine - sono stato un paio di giorni presso la comunit Papa Giovanni XIII di Santa Paola (Roncofreddo). L c un ragazzo disabile che mi ha permesso di esaminare la sua situazione. Ho imparato a guidare la carrozzina e ho allacciato con lui un buon rapporto". Pi che il successo della fiction aggiunge Carmine - importante il messaggio che arrivato. Noi per sei serate siamo stati "braccialetti rossi". Finita la fiction, rimangono i veri
braccialetti. "Mi scrivono in tanti - dice Carmine anche persone ammalate che parlano liberamente delle proprie debolezze e malattie. Fa piacere sapere che delle persone si sono riconosciute in personaggi e situazioni del film". " stato un grande onore poter dare dignit ai malati, interpretando il personaggio di un degente senza sottolineare solo la malattia e il disagio. I Braccialetti rossi vivono le stesse vicende di adolescenti "normali". Guardando la fiction, ci si dimentica che sono malati, la malattia vissuta come uno stato. Non bisogna vergognarsi della situazione in cui ci si trova. Non siamo portati a parlare di queste cose. C gente che banalizza la malattia, mentre i ragazzi chiamano le cose con il loro nome. Insegnano ad affrontare la malattia con il sorriso e ovviamente mai da soli". Fra i personaggi di "Braccialetti rossi" c Rocco, un ragazzino in coma, voce narrante della serie, che si risveglia nellultima puntata. "Sono dellidea afferma Carmine - che i ragazzi in coma, anche se apparentemente sembrano morti, vivono in unaltra realt, in una sorta di limbo. Sentono tutto, vivono, ma non hanno la possibilit di comunicare. Alcuni pensano che sia giusto staccare la spina. Secondo me no. La persona in coma sente i discorsi delle persone che le stanno accanto. Ci vuole speranza. Senza speranza crolla tutto". Matteo Venturi
Filippo Giovannini il candidato sindaco per il Partito Democratico alle prossime amministrative a Savignano sul Rubicone. stata una vittoria netta la sua contro lo sfidante Andrea Sarti: 924 preferenze contro 519. Si votava a Vecchia Pescheria, Rio Salto, Cesare, Valle Ferrovia, Fiumicino e Capanni. 41 anni, sposato, con due figlie, Giovannini ingegnere, residente a SantAngelo di Gatteo con uno
fare cambiare passo alla nostra citt". "Di sicuro stata una bella vittoria quella di Filippo - ha detto Andrea Sarti - Noi in tre settimane abbiamo creato un gruppo che ha dovuto competere con un partito molto ben pi organizzato di noi, ma siamo riusciti a coinvolgere diverse persone. Presto, come avevamo detto, inizieremo a lavorare insieme". Cf
componente. Nei costumi di Gambino e Gambina (che saranno indossati da Lorenzo Tosi diciannovenne di Cervia e Sara Guidazzi diciottenne di Cesenatico), sono riassunti i dati somatici di Gambettola: il nome deriva dalla gamba rappresentata sullo stemma del Comune; in una gamba sono stampati degli ingranaggi e su un braccio dei disegni usati dai stampatori delle tele, che rappresentano le attivit tipiche della citt, ferrovecchio e tele stampate. Sullaltro braccio la pagina di giornale ricorda la cartapesta utilizzata per
la costruzione carnevalesca. "Le nuove maschere simbolo non rappresentano lunica novit - precisa Davide Ricci, presidente di Gambettola Eventi -, infatti sono stati realizzati anche linno ufficiale, composto e cantato da Marcello Turroni (Bimbobell) e dal coro voci bianche di Calabrina diretto da Elisa Zamagni con coreograe di Casadei Danze di Cesena". Saranno dodici i carri allegorici, che coinvolgeranno 1.600 guranti Piero Spinosi
Festa della famiglia nella parrocchia "San Cristoforo martire" di Longiano. Domenica 23 marzo hanno festeggiato cinquantanni di matrimonio: Giuseppe Bisulli eTonina Baldini, Secondo Pagliarani e Giuseppina Bazzocchi, Pio Rocchi e Mirella Nardini,VittorioVenturi e Rosina Orlandi, Valter Zambelli e Maria Rosa Bernardi. Hanno ricordato i venticinque anni di matrimonio: Sauro Antolini e Laura Rossi, Alessandro Galbucci e Cinzia Motta, Antonio Galeotti e Marzia Ortolani, Sandro Lombardi e Luciana Bissoni, WalterTorroni e Maruzza Pedrelli. (Mv)
Per la prima volta domenica 23 marzo le parrocchie di Montiano e Montenovo hanno celebrato insieme la Festa della Famiglia. La cerimonia si svolta nella chiesa parrocchiale di Montenovo dove sono state festeggiate 19 coppie che hanno ricordato il decimo, il venticinquesimo e il cinquantesimo di matrimonio. Don Domenico e don Elvezio hanno concelebrato la messa durante la quale le coppie hanno rinnovato le promesse matrimoniali.
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Bagno
Claudio Valbonesi candidato sindaco
Claudio Valbonesi vince le primarie del Pd per il Comune di Bagno di Romagna. Lattuale assessore a sanit, servizi sociali e sport e segretario del Circolo Pd ha raggiunto quota 420 voti, con 359 nel seggio di San Piero e 61 tra Selvapiana e Bagno di Romagna, mentre Sara Monti, componente la segreteria di Circolo e gi assessore allUrbanistica, ha ottenuto 140 indicazioni. Nel seggio di San Piero si sono contate anche una scheda bianca e una nulla. Netta quindi laffermazione del coordinatore infermieristico degli ospedali di San Piero e Mercato Saraceno, con quasi il 75 per cento dei voti validi. 562 in totale i partecipanti al voto, rispetto ai 667 delle ultime primarie per la scelta del segretario nazionale tra Renzi, Cuperlo e Civati. La giornata di domenica scorsa, in Alto Savio, si era presentata con un brusco ritorno del maltempo, con forti piogge mischiate a chicchi di grandine. Fortunatamente dal primo pomeriggio il tempo migliorato e la partecipazione si vista. Si lontanissimi comunque dai 1.033 partecipanti alle precedenti primarie per il candidato sindaco. Alberto Merendi
Ha quasi 92 anni e anche i suoi due figli Maurizio e Paolo hanno seguito la passione di famiglia
particolare il lavoro dufficio. "Per tanti anni - ricorda Camagni eravamo aperti tutti i giorni e disponibili anche di notte, perch non cera la farmacia a Bagno di Romagna. Anche le domeniche eravamo sempre in servizio. Questa poi anche la ragione per la quale siamo sempre stati apprezzati dalla gente. E dopo la guerra cera una gran miseria. Al sabato venivano decine di donne e madri sampierane a chiedere qualcosa. Tanti sono stati i debiti che poi non abbiamo riscosso dalla povera gente". Il ruolo del farmacista cambiato da allora? "Agli inizi il farmacista era considerato pi "medico", pi consulente - risponde Camagni. Rispetto a quei tempi l c molto pi lavoro di ufficio e cos ora mi dedico di pi al lavoro amministrativo e di contabilit". Due sono i figli, di cui il dottore orgoglioso: Maurizio, che stato anche direttore generale di Unisalute-Unipol, e Paolo, farmacista a Torre del Moro di Cesena. Ma dottor Camagni, tra le migliaia di ricette che ha visto, qual la ricetta per arrivare a 91 anni e oltre come lei? "Non bevo, non fumo - sottolinea deciso il dottore - non mangio troppo, non offendo il mio corpo. Se luomo cura la propria persona, il proprio stile di vita, lorganismo va avanti". Alme
Mercato
Trasferta tedesca per la Tenuta Casali
Calare il tris dassi per conquistare la Germania. E limpegno svolto nei giorni scorsi dalla Tenuta Casali di Mercato saraceno. In occasione del ProWein 2014, era leader del comparto vino e spirits in programma a Dusseldorf (dal 23 al 25 marzo), lazienda vitivinicola di Mercato ha scommesso sui suoi tre Sangiovese di Romagna di punta, in grado di conquistare riconoscimenti regionali e nazionali nel corso del 2013, per far breccia nel mercato tedesco, sempre pi attento alle produzioni romagnole. Nel padiglione dedicato ai vini italiani le decine di migliaia di visitatori della era hanno trovato in degustazione il Sangiovese Superiore Baruccia 2011 e il Sangiovese Superiore Palazzina 2012, e il Sangiovese Riserva Quartosole 2010.
La parrocchia di Sarsina dedicata a Santa Maria Annunziata che stata festeggiata marted 25 marzo. La sera precedente, il vescovo Douglas Regattieri ha celebrato la messa in concattedrale (nella foto darchivio, un momento di una celebrazione a Sarsina).
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Solidariet
Cesena Raccolta alimenti
Promossa da Croce Rossa e gruppo Selex
Sabato 29 marzo si svolger la prima giornata di raccolta alimentare di Croce Rossa Italiana a livello nazionale, in collaborazione con il Gruppo commerciale Selex. La raccolta ha lo scopo di far fronte alla mancata fornitura di prodotti alimentari alle associazioni da parte di Agea, ente della Comunit europea che a dicembre 2013 ha cessato la sua attivit di sostegno e distribuzione di derrate alimentare da destinare agli indigenti. Il Comitato Cri di Cesena ha aderito alliniziativa allo scopo di poter continuare la sua attivit a sostegno delle fasce pi deboli e distribuir direttamente i prodotti raccolti alle famiglie assistite che vivono nel nostro territorio. I punti vendita presso i quali si troveranno i volontari del Comitato locale Cri di Cesena sono: Famila via Tonelli (Torre del Moro), Super A&O via Madonna dello Schioppo (Cesena), Famila pizza A. Magnani (Cesena), Super A&O, via Carlo Cattaneo (Cesena), Super A&O via Marzolino (Cesena), Super A&O via Ravennate (Cesena), Super A&O via Malanotte (Calisese), Super A&O via Coniugi Brumer (San Vittore), Super A&O, via Decio Raggi (Mercato Saraceno).
Gambettola
Il Tavolo della solidariet nato nel 2009 riunisce associazioni culturali, sportive e ricreative
I fondi raccolti sono stati destinati, negli anni, a diversi progetti. Nel 2013 devoluti 3.600 euro alla Caritas parrocchiale e alla CroceVerde
da Luca Bussandri, attuale consigliere comunale, si era dato lo scopo di intervenire nei bisogni legati al proprio territorio, individuando due progetti verso i quali confluire le risorse raccolte: sostegno allacquisto di una nuova ambulanza proposto dallAssociazione Croce Verde di Gambettola e sostegno alle famiglie in difficolt attraverso
lerogazione di buoni spesa, spendibili sul territorio, su indicazione della Caritas parrocchiale. La raccolta fondi che si sviluppata allinterno delle manifestazioni del Comune di Gambettola ha permesso, inoltre, di riconfermare due adozioni a distanza, in collaborazione con Avsi, che ogni anno vengono rinnovate e che, per volont del Tavolo, lo saranno anche per il prossimo anno. Nel corso di questi cinque anni di tavolo solidale, si portato un aiuto concreto a tanti progetti, come:
lacquisto di materiale sanitario per linfanzia nel progetto ludoteca Stella Polare a LAquila dopo la catastrofe del terremoto (7.500 euro); il contributo in seguito al terremoto che colp lEmilia alla nuova scuola di San Felice sul Panaro (8.800 euro); il contributo ai progetti Pediatria a misura di bambino, alla casa di accoglienza Papa Giovanni XXIII di Santa Paola e allacquisto di attrezzature per il teatro comunale di Gambettola in favore delle diverse abilit (3.150 euro). Infine, questanno, il contributo equamente
ripartito fra Caritas parrocchiale e Croce Verde (3.600 euro). Sar compito della prossima Amministrazione e di tutte le associazioni che fanno vivere questo tavolo solidale e arricchiscono la comunit gambettolese afferma Bussandri continuare questo percorso in rete che ha permesso, in questi anni, di intervenire in modo trasparente, su problematiche vicine e lontane, con aiuti concreti in favore dei pi bisognosi. Piero Spinosi
NOTIZIARIO PENSIONATI
Le organizzazioni no prot sono competitive senza rinunciare alla qualit, in alcuni casi anche superiore a quella offerta dalle strutture pubbliche, in particolare nellambito degli asili nido, della riabilitazione e dellhousing universitario. Il Rapporto offre un contributo innovativo, in quanto propone un metodo di raccolta e analisi dei dati di costo e di prestazione delle attivit in funzione della soddisfazione dellutente, che permette di confrontare diverse organizzazioni, pubbliche e private. A differenza di quanto accade in altri settori di interesse pubblico, infatti, nellambito dei servizi sociali non esistono attualmente in Italia pratiche consolidate di rilevazione dei costi, di analisi di efficienza micro, ossia a livello delle singole organizzazioni e metodologie condivise per la loro valutazione. La ricerca evidenzia, ancora una volta, un elemento essenziale: il valore centrale della sussidiariet senza dimenticare la solidariet, ponendo laccento sulla responsabilit comune dello Stato e della societ. A seguire, la lettera inviata da Loris Cavalletti, segretario generale dei Pensionati Cisl (Fnp) Emilia Romagna al Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
Cultura&Spettacoli
A Palazzo Ghini di Cesena la mostra La Madonna, il Monte, PioVII
i terr sabato 29 marzo alle 17, a Palazzo Ghini S in corso Sozzi a Cesena, linaugurazione della mostra di pittura Verso lAssoluto, la Madonna, il Monte, Pio VII. La mostra rimarr aperta no al 21 aprile presso lex acetaia di Palazzo Ghini, in via Uberti 7 a Cesena. Allappuntamento interverranno il vescovo Douglas, il professor Mauro Casadei Turroni Monti, il coro Enchiriadis diretto da Pia Zanca; il poeta Franco Casadei reciter alcune sue opere di ispirazione mariana. Levento promosso dalla Societ Amici del Monte in collaborazione con Convegno Maria Cristina di Savoia, Fidapa, Lions Club Cesena e Rotay Club Valle del Savio. Negli spazi della mostra a Palazzo Ghini si svolgeranno i seguenti appuntamenti di animazione culturale: - sabato 5 aprile alle 17 Paolo Turroni legger alcuni testi legati alla rassegna I suoni dello spirito, con la partecipazione musicale del Trio Rossi. - sabato 12 aprile alle 17 Ilario Sirri legger il canto XXXIII del Paradiso di Dante accompagnato dalla chitarra di Michelangelo Severi.
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Al teatro Bonci di Cesena In scena il quartetto darchi del San Carlo di Napoli
abato 29 marzo alle 21, il teatro Bonci di Cesena ascolter il concerto del S Quartetto darchi del teatro di San Carlo di Napoli. Di recente costituzione, questa formazione nasce dalla volont di Cecilia Laca, Luigi Buonomo, Antonio Bossone e Luca Signorini di approfondire la propria affinit nella pi alta espressione della musica cameristica: il quartetto darchi. Questo il programma musicale della serata: Puccini Crisantemi, Verdi Quartetto per archi, Webern Langsamer Satz fr Streichquartett, Ravel Quartetto in fa. Prezzi: intero 15 euro, ridotto 12 euro, speciale giovani, studenti universitari e loggione 10 euro. Info: biglietteria, tel. 0547 355959 info@teatrobonci.it - www.teatrobonci.it
Libro
Ambientato a Longiano e dintorni, il volume ripercorre la storia della prima met del Novecento, sulla lotta fra fascisti e partigiani che ha insanguinato anche le nostre terre
Il testo si presta a diversi livelli di lettura: tiene desta la suspense con la modalit del giallo, e fa immergere in vicende storiche che non vanno dimenticate. Propone, poi, personaggi capaci di grande passione
donare al lettore una visione della storia che passi attraverso la sensibilit del narratore, che quel passato riveste di volti, voci, gesti. Anche Guido Pedrelli segugio delle memorie, potremmo definirlo - con questo suo terzo romanzo dal titolo La lunga notte di Rosetta (Societ Editrice Il Ponte Vecchio), ambientato a Longiano e dintorni, ha inteso sperimentare strade diverse della scrittura, intrecciando generi e registri per donarci un testo che si presta a molti livelli di lettura: tiene desta la suspense, con le modalit del gialloe insieme ci fa immergere in vicende storiche dalle tinte fosche, vicende che non vanno dimenticate; ci riporta poi dipinti delicatamente e deliziosamente i paesaggi della nostra terra, anche colti in romantici notturni, e ci propone personaggi in particolar modo la protagonista femminile capaci di grande passione. Non si possono svelare ovviamente troppi particolari, perch il lettore rimanga incuriosito tanto da non lasciarsi sfuggire il volume; si possono per dare alcune coordinate per orientare nelle direttrici principali del testo. Fermo restando che ogni testo dice al lettore molto di pi rispetto alle intenzioni dellautore, perch attiva il processo dellimmedesimazione, che fa proiettare sui personaggi lemozione e la sensibilit del lettore stesso.
freschissime, vivaci e leggiadre) la figura di Rosetta, attorno alla quale ruotano i destini di vari personaggi, nelleterno conflitto fra bene e male in lotta perenne, una lotta nella quale sembra prevalere la malvagit, ma che ci fa poi assistere a una sorta di riscatto, per vie originali, della giustizia terrena. Lamore, il grande ingrediente romanzesco, ovviamente non manca, proiettato sullo sfondo di una natura accogliente e materna, rigogliosa e amica e, insieme, ostacolato da una storia fatta di uomini ostili e ottusi, destinati alla sconfitta sul lungo termine, ma apparentemente dominatori. Pedrelli guarda con particolare predilezione alla protagonista, la bella e giovane Rosetta, che esplode di vita e di forza.
Cinema
di Filippo Cappelli
Cinema Victor (San Vittore di Cesena) proiezione unica venerd 28 marzo ore 20,45 (Film Family)
QUESTIONE DI TEMPO
di Richard Curtis Diversi anni fa, in un film gradevolissimo grazie soprattutto al grande Bill Murray, il protagonista si svegliava ripetendo sempre lo stesso giorno (Ricomincio da capo). In una sorta di remake libero, il nostrano Antonio Albanese lo emul anni dopo in gi ieri. Nella famiglia Lake di questa nuova, attesissima commedia di Richard Curtis, invece, i componenti maschili hanno un dono davvero speciale: possono viaggiare a ritroso nel tempo. La trama: compiuti i 21 anni, Tim (Domhnall Gleeson) viene a saperlo dal padre (il solito, grande Bill Nighy), che spiega al ragazzo quanto questa peculiarit non potr aiutarlo a cambiare la storia, ma semplicemente a cambiare quello che accade o che accaduto alla sua vita. Dalla Cornovaglia a Londra, Tim decide che arrivato il momento di trovarsi una ragazza: si innamora della bella e insicura Mary, e tutto sembra andare per il meglio. Ma cercando di rimediare a unaltra questione, e compiendo un viaggio nel tempo, finisce per cancellare il momento in cui si sono conosciuti Terzo film da regista per Richard Curtis, dopo una vita da sceneggiatore di tanti film leggeri. Con Questione di tempo, che scrive e dirige, firma senzaltro il suo film pi complesso e interessante. La storia riprende il canovaccio delle solite commedie sentimentali. Ma il film fin dallinizio si dimostra colto, fantasioso e ben costruito. I meriti sono tanti e da dividere equamente: da un lato un cast di attori eccezionale: Gleeson un vero fenomeno e il feeling con Rachel MacAdams (finalmente alle prese con un ruolo ben scritto e strutturato) perfetto. Ma tutto il cast a girare bene: Nighy, nella parte fondamentale di un padre commosso partecipe delle avventure del figlio, si conferma come uno degli attori pi versatili della sua generazione. E anche le spalle si comportano in modo egregio. Il tema dei viaggi nel tempo pare abusato nel cinema. Ma probabilmente qualcosa da dire c ancora, se Curtis riesce a inventarsi un film tanto fresco e sincero. Pi profondo di Sliding Doors che in alcuni momenti appare simile anche per il mix tra commedia e drammatica, Questione di tempo sorprende non solo per la positivit di fondo della storia (per cui tutto, ma davvero tutto, anche i momenti pi drammatici, sono occasioni per crescere come uomini), ma anche per la semplicit di una metafora quella dei viaggi nel tempo che possono essere letti in chiave di veri e propri ricordi che davvero la questione della vita e del mondo. Che Richard Curtis prova a trasformare almeno per un paio dore in un luogo migliore: prima facendoci tornare bambini per far rimbalzare i sassi sullacqua, poi consigliandoci di vivere ogni giorno, ogni attimo, sapendo che saranno irripetibili. Lo impareremo: in fondo solo una questione di tempo.
Al Ridotto la presentazione
Il libro di Guido Pedrelli La lunga notte di Rosetta (edizioni Il Ponte Vecchio, Cesena) sar presentato sabato 29 marzo alle 17 nella sala del Palazzo del Ridotto, in piazza Almerici a Cesena. Il romanzo sar presentato da Elide Giordani e Roberto Casalini. Sar presente il sindaco Paolo Lucchi. Letture del testo a cura di Lellia Serra e Ilario Sirri. Con la tecnica del flash back, per cui un avvenimento del presente, che si tinge di giallo, ci fa tornare al passato, Pedrelli punta i riflettori sulla storia della prima met del 900, sulla lotta tra fascisti e partigiani, che ha insanguinato le strade dItalia e in particolare le nostre terre, che a Mussolini hanno dato i natali. Sullo sfondo di questo scenario prende vita (con movenze Locchio dello scrittore ce la propone cos in una veste tale, che non possiamo che provare per lei simpatia e sostegno, e diventare suoi partigiani (questa volta sia detto senza coloritura politica). Il finale non consolatorio e, non potendolo svelare, ci limitiamo a dire che, pur alieno dal classico lieto fine, riequilibra in un certo senso la bilancia della giustizia. Simonetta Bini
Santuari dItalia
SantAgostino di Cesena
carattere nazionale. Alla presentazione interverr il vescovo di Cesena-Sarsina monsignor Douglas Regattieri; Maria Elena Baredi, assessore alla Cultura del Comune di Cesena; Martina Caroli, dellUniversit di Bologna. Presenti anche Claudio Riva e Marino Mengozzi, autori delle schede sui santuari della Diocesi di CesenaSarsina.
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Cesena&Comprensorio
Cesena
Poesia dialettale
La cooperativa "Amicizia San Vittore" in collaborazione con il quartiere Vallesavio e la Banca di Cesena ha organizzato un incontro per sabato 29 marzo alle 16,30 al Victor. Radames Garoia presenter, alla presenza dellautore, il libro "E cvent a pens" del bertinorese "Ruffillo Budellacci" (Tito dGuld").
Cesena flash
Scienza e informazione
Nella sala "Dradi Maraldi" in via Tiberti, venerd 28 marzo alle 17, Alessandra Bordoni dellUniversit di Bologna tratter il tema "Miti e mode nellalimentazione. Basi scientiche e false credenze su diete e alimenti". Lincontro promosso dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Cesena.
Cesena
Poesia e interiorit
In parrocchia a San Vittore, marted 1 aprile alle 20,45, incontro con Franco Casadei sul tema "Il senso religioso nella poesia". Attraverso le sue liriche e di altri scrittori, credenti e non, metter in evidenza come il linguaggio poetico, partendo dalla condizione umana, pu suggerire una visione nuova sulla realt.
Cesena
Musical al Bogart
Il gruppo Genesi metter in scena, gioved 27, venerd 28 e sabato 29 marzo alle 21, il musical "Prendimi sul serio" ispirato al romanzo e lm "La rivincita delle bionde". Regia di Marco Ballanti. Ingresso 13 euro, ridotto 10.
Conferenza allUte
Nella sala Fantini in via Renato Serra, venerd 28 marzo alle 15,30, Claudio Riva, storico e archivista, parler di "Rino Suzzi di Calisese: uno dei primi caduti della Resistenza allestero". Marted 1 aprile alle 15,30 Sergio Pretelli, docente di storia allUniversit di Urbino, terr una lezione sul tema "Per uno sviluppo economico pi umano".
Bagno di Romagna
Spettacolo al Garibaldi
Longiano
Cesenatico
Curiosit e scienza
Per la rassegna "I luned del museo", il 31 marzo alle 20,45 presso il museo di Scienze naturali di piazza Zangheri, Paolo Bertotti esplorer il mondo delle presunte prove fotograche sulla presenza di realt extraterrestri, dai cerchi nei campi di grano agli oggetti volanti.
La compagnia E20inscena, venerd 28 marzo alle 21, presenter "Allegra ma non troppo" di e con Laura De Marchi. Una ventina di personaggi femminili, donne normali, n perdenti n vincenti, che si raccontano fuori da ogni competizione a tutti i costi. Ingresso 10 euro.
Film e poesia
Al Victor di San Vittore, gioved 27, sabato 29, domenica 30 marzo e marted 1 aprile alle 21 in visione il lm "Il capitale umano" di Paolo Virz (2014). Domenica 30 marzo alle 15 e alle 17 sullo schermo "Belle & Sebastien" di Nicolas Vanier. Venerd 28 marzo alle 21, per il cineforum "Film Family", sar proiettato "Questione di tempo" di Richard Curtis. Ingresso 3,50 euro.
Mostra darte
Sar aperta no a domenica 30 marzo nella "Sala Severini" dell Endas in corso Mazzini la mostra a scopo beneco, organizzata dall Arrt onlus (Associazione romagnola ricerca tumori). Sono esposte opere di una trentina di artisti. Orari di visita: mercoled, sabato e domenica dalle 10 alle 12,30; al pomeriggio (gioved escluso) dalle 16 alle 19.
Genitori e figli
A cura dellassociazione Genitori del liceo classico Monti, gioved 27 marzo alle 20,30, si terr un incontro sul tema "Genitori e gli: ruoli diversi che generano conitti" nella sede dellIstituto in piazza Sanguinetti.
pubblico in un percorso per conoscere non solo i metodi migliori per avere pi salute ed economicit dal proprio orto, ma anche per la manutenzione dellambiente rurale ed urbano, salvaguardare la biodiversit e apprendere i principi virtuosi del risparmio energetico e di risorse. Partendo da questo ultimo presupposto, questanno ad Hobby Farmer viene affiancata Agrofer, la rassegna dedicata alle Fonti
Gatteo
Festival canoro
Si svolger sabato 29 marzo alle 21 la nale del 31esimo festival di Gatteo al teatro parrocchiale "Lina Pagliughi". In gara i cantanti delle due categorie Betwen ( 11-17 anni) e Big (dai 18 in su) che hanno vinto le seminali del 15 e del 22 marzo. Ingresso 6 euro. E stato organizzato da "Diffusione Musica " e dalla Bcc di Gatteo col patrocinio del Comune.
Longiano
Concerti al Petrella
Sar la giovane band cesenate "Le Charleston" a presentare il nuovo "Nate ieri tour" gioved 27 marzo alle 21. Sul palco del Petrella Susanna Bartolini, voce, Elena Menghi al basso, Marta Ravaldini alla chitarra e Benedetta Bucci alla batteria. Ingresso 10 euro, ridotto 8. Domenica 30 marzo alle 21 esibizione dellorchestra "I Rodigini". Lo spettacolo promosso dallhotel delle Colline di Longiano.
Montiano
Commedia dialettale
A cura della Pro loco, sabato 29 marzo alle 21 nella sala parrocchiale "Don Alfredo Paganelli" la compagnia cesenate "I mei dla parocia" di San Pietro presenter la commedia "Di larmirta" ( Dio te ne renda merito) di don Sergio Cappelletti.
Gatteo
Crisi e speranza
Avr luogo venerd 28 marzo alle 21 nella sala multimediale della Banca di credito cooperativo di Gatteo il terzo incontro ispirato al messaggio di papa Francesco "Non lasciatevi rubare la speranza". Ospiti della serata saranno Ugo Comaschi (Fastweb) Valerio Tomaselli e Diego Celli, (coop. Amici di Gigi" di San Mauro Pascoli). E organizzato da "Il Tralcio", Bcc di Gatteo, Var associazione ragazzi, Scuola permanente e Galassi Viterbo calzature.
Eventi a Sogliano
Nel 20esimo anniversario della morte di fra Agostino Venanzio Reali, lAmministrazione comunale, i padri Cappuccini e lAssociazione culturale hanno programmato per domenica 30 marzo il convegno "Nei viali dellanima". Avr luogo a Montetiffi. Alle 9 visita alla tomba del frate, alle 10 Messa nellAbbazia, alle 11,30 relazione di Giorgio Barberi Squarotti dellUniversit di Torino.
Premi ai poeti
Chiude la stagione teatrale
Con lo spettacolo "Antropolaroid" scritto, diretto e interpretato da Tindaro Granata, che ha vinto nel 2013 il premio "Mariangela Melato" come giovane miglior attore, caler il sipario al teatro comunale "Elisabetta Torroni" sabato 29 marzo alle 21. Ingresso 12 euro, ridotto 10. Lassociazione Capit ha premiato i vincitori del concorso di poesia dialettale " Alberto Andreucci e Pino Ceccarelli". Per la sezione "Poesia" questa la classica ai primi tre posti: Germana Borgini di Santarcangelo di Romagna, Lidiana Fabbri di Rimini e Bruno Zannoni di Ferrara. Per la sezione " Zirudla": Franco Ponseggi di Bagnacavallo, Francesco Guidi di San Marino e Mauro Vannucci di Rimini.
Sport
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Calcio serie D
A Martorano si vuole continuare ad inseguire il sogno play-off. Il Romagna Centro, dopo la terza vittoria consecutiva ai danni del Fidenza per 2-1, si portato ora in sesta posizione a 3 lunghezze dalla zona play-off. Con 53 punti inanellati in 28 gare sinora disputate, i biancazzurri cesenati guardano da vicino un trittico di squadre che li precede di soli 3 punti. Nel mirino dei ragazzi allenati da Filippo Medri ci sono il Mezzolara, la Fortis Juventus e la Massese tutte "terze" a quota 56 alle spalle di Lucchese (66) e Correggese (68). Con queste ultime due contendenti a giocarsi la promozione nella prossima Lega Pro unica. Nella vittoriosa partita di domenica scorsa al Manuzzi contro il Fidenza, la squadra del presidente Daniele Martini tornata a dettare legge dal punto di vista del gioco: passati subito in vantaggio con Roccati al 7, i cesenati hanno raddoppiato al 19 con Gavoci, giunto al 15esimo sigillo personale in questo campionato di serie D. Non bastato un rigore trasformato da Delporto al 44 per rimettere gli ospiti in carreggiata. Il prossimo impegno vedr i ragazzi di Martorano far visita al Camaiore: in Toscana ci sar ad attenderli una squadra assetata di punti salvezza e impelagata in zona play-out al quartultimo posto con 23 punti racimolati. I toscani sono reduci dal brillante successo di Montichiari per 2-0 e non vanno dunque sottovalutati. Al termine della stagione regolare mancano ancora 6 partite e il Romagna Centro vuole continuare a stupire al suo primo anno in serie D. Il traguardo prestigioso dei play-off darebbe ancor pi valore ad una stagione gi di per s storica per la squadra della frazione cesenate. Em
consecutive in trasferta a Pescara e Siena. Contro gli azzurri piemontesi il Cesena dovr cercare di fare bottino pieno per restare incollato alle posizioni che contano. Con un Palermo gi destinato alla serie A, c grande "bagarre" invece per ci che concerne il ruolo di damigella del torneo: quel secondo posto che significherebbe promozione diretta nel massimo campionato italiano. Con la formula dei play-off allargati allottava posizione, c ad ogni modo speranza per
battuto gli Scout Luga 1 con il risultato di 1 a 0. Un premio speciale stato assegnato a Guglielmo Franceschini capocannoniere del torneo e a Ugo Kennedi Aghara giocatore pi corretto del torneo. Larbitraggio stato a cura del Centro sportivo.
FEDERIMPRESE EMILIA-ROMAGNA
e degli Istituti Azionisti: Cassa di Risparmio di Cesena Banca di Romagna Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Cassa di Risparmio di Cento Cassa di Risparmio di Rimini Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana Emil Banca Socit Gnrale
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Sport Csi
Maschili e femminili, sono numerosi i campionati e tornei promossi dal comitato locale del Centro sportivo in collaborazione con altri comitati romagnoli
Il campionato pi partecipato lopen femminile. Giunto alla 29esima edizione, vede gareggiare ben 43 societ suddivise in cinque raggruppamenti
sul Scs Volley, due sullOtello Buscherini e sette sullo Swat. Nel girone C, il Vino & Volley saldamente al comando con sette lunghezze di margine nei confronti della Placci Bubano Mordano, e otto nei riguardi della Pol. Gito (molto pi distanziata il Modivolley). Nel girone D, infine, la S.S. Redentore A precede di nove punti la Random Team, la Maccabeus Voltana e il Jolly Volley. Per quanto concerne il campionato open maschile, giunto alla sua 32esima edizione e che registra la presenza di venti squadre suddivise in due raggruppamenti, nel girone A il Macerone Volley Team in vetta alla classifica generale con quattro punti di vantaggio nei riguardi del Team Bota, otto sulla Psg Pianta (pi lontane la Libertas Volley e il Mulino). Nel girone B, il Crald Ausl Ravenna al comando e precede di 8 punti il Mespic Faenza, di 14 lInvolley Lugo e di 15 la Maccabeus Voltana. Nel 13esimo campionato open misto, che vede ladesione di 18 formazioni
che danno vita a due raggruppamenti, il Ciupaa Friends guida la classifica della serie Eccellenza con nove lunghezze di vantaggio nei confronti del Ciupino, quindici sul Rainbow e diciotto sulla Santa Caterina, mentre il Gks Santa Sofia detiene il primato della serie Promozione con tre punti di margine nei riguardi della Libertas Casper (che deve recuperare due partite), cinque sulla Bradipo Libertas e undici sullo Hdi Longiano Volley. Per il campionato categorie AllieveUnder 16, che vede la presenza di sei societ, la Pgs Pianta al comando con cinque punti di vantaggio sulla Libertas Volley e otto sulla Virtus Volley Cesena. Nella competizione riservata alla categoria Juniores femminile-Under 18, che ha registrato ladesione di 12 compagini suddivise in due raggruppamenti, il Volley Club Cesena occupa la prima piazza del girone A, distanziando di sei lunghezze lEndas Cesenatico e di otto il Longiano Sport, e il Gks Santa
Sofia in testa al girone B con quattro punti di margine sulla Libertas Volley e dodici sullEver Green. Per il campionato rivolto alla categoria Ragazze_Under 14, che vede la partecipazione di nove societ, la Libertas Volley e LEver Green sono al comando appaiate e precedono di sei punti il Longiano Sport Verde e di sette il Longiano Sport Blu. Per quanto concerne la competizione riservata alla categoria Under 12 femminile, che registra ladesione di sei formazioni, la Sammartinese guida nettamente la classifica, distanziando di otto lunghezze il Volley 2002 Forl e di dieci lUs Rocchiggiana.
Mauro Armuzzi, Giovanni Boschi. Al tavolo per il conteggio punti e per la preparazione delle classifiche: Andrea Albanese e Rosa Guglielmini. Tanta emozione nellaffrontare le prova da parte dei giovani atleti che si sono cimentati davanti a un folto pubblico di genitori, parenti e amici. Classifica finale individuale: Categoria Asilo: 1) Greta Bernardini (Santarcangelo), 2) Anna Pellegrini (Poggio Torriana), 3) Magda Govagnoli (Santarcangelo). Categoria A: 1) Elisa Beltrambini (Santarcangelo), 2) Matilde Morri (Carducci), Linda Matassoni (Carducci). Categoria B: 1) Valentina Casadei (Bellaria), 2) Emma Giorgetti (Bellaria), 3) Francesca Merlina (Bellaria).
DOMENICA 16 MARZO, PALAZZETTO DELLO SPORT DI BELLARIA-IGEA MARINA: NELLE FOTO (DI ARMUZZI), IL CENTRO OLIMPIA CARDUCCI DI CESENA (A SINISTRA), E IL GRUPPO DEI PRIMI SEI CLASSIFICATI DI OGNI CATEGORIA
Categoria C: 1) Alessia Bolognesi (Bellaria), 2) Elisa Barberini (Bellaria), 3) Sara Merlina (Bellaria). Categoria D: 1) Silvia Fellini (Bellaria), 2) Serena Della Rosa (Bellaria), 3) Vanessa Zammarchi (Santarcangelo). Categoria Maschi: 1) Francesco Bernabini (Bellaria), 2) Franco Nittis (Poggio Torriana), 3) Leonardo Colombo (Poggio Torriana). Premiazione per attrezzo: Volteggio: Mila Bucci (cat. B, Bellaria), Alessia Bolognesi (cat. C, Bellaria), Giulia Lazzari (cat. D, Bellaria). Corpo libero: Melissa Giolitto (asilo, Santarcangelo), Beltrambini Elisa (cat. A, Santarcangelo), Benedetta Tani (cat. B, Carducci), Elena Grossi (cat. C, Bellaria), Serena Della Rosa (cat. D, Bellaria).
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Il direttore risponde
In vista della tornata elettorale del 25 maggio si accende il dibattito sul tema della sussidiariet
LOcchio indiscreto
aro direttore, per promuovere la sussidiariet necessario cambiare mentalit. Il Comune non un soggetto che domina la realt e la piega ai propri progetti, ma uno strumento al servizio della edificazione del bene comune. Questa edificazione del bene comune passa attraverso la valorizzazione di ogni persona e di ogni realt sociale, in primo luogo della famiglia, che in grado di mettere in gioco la propria creativit, la propria capacit di rispondere al bisogno. Lente pubblico deve sussidiare questa libert operativa ed eventualmente intervenire dove i soggetti sociali non riescono a organizzarsi. Non deve sostenere lofferta alle famiglie, ma le famiglie nellesprimere la loro domanda. una supplenza inversa rispetto a quella che viene attuata ora; ed quello che noi dobbiamo fare, per esempio, con la riduzione della tassazione (piuttosto che mantenere la tassazione alta per decidere se e quali servizi offrire). Inoltre, pu promuovere quella che viene chiamata la sussidiariet circolare dove ente pubblico,imprese e terzo settore collaborano alla costruzione di una Welfare society che cerca risposte adeguate al bisogno. Ma quarantanni di una cultura amministrativa di sinistra hanno anchilosato la societ civile e soffocato la responsabilit personale. La sussidiariet senza la solidariet potrebbe degenerare in particolarismo,ma la solidariet senza sussidiariet ha certamente prodotto un assistenzialismo che progressivamente ha spento la creativit. Questa impostazione ha determinato anche la trasformazione di gran parte del mondo del volontariato e dellimpresa sociale in una sorta di parastato che quotidianamente deve ricercare la benevolenza del principe. Stefano Spinelli, avvocato Arturo Alberti, medico Caro Francesco, gi due settimane fa avevo potuto condividere con i lettori del settimanale diocesano come durante i lavori per la definizione del programma della coalizione di centro-sinistra si era sviluppato un significativo approfondimento del tema della sussidiariet. Nel programma del centrosinistra, senza fermarsi rispetto a quanto sin qui realizzato dallamministrazione comunale, ho raccontato come sia stato scolpito a chiare lettere il metodo della sussidiariet circolare che vede una governance plurale, con protagonista, insieme allente pubblico, il sistema dellassociazionismo, del volontariato e del privato sociale, da cui ci si attende un contributo nella ridefinizione di modelli e paradigmi organizzativi del welfare, visto il suo ruolo specifico e insostituibile nel fronteggiare i bisogni. E ci vale non solo per chi opera nel sociale, ma anche nei servizi culturali, nella cura del verde, nello sport e nei diversi sevizi alle persone nella nostra citt di Cesena. Anche in occasione del ritiro al Monte del 16 marzo per politici e amministratori avevo proposto, in coerenza con quanto cerco di declinare nella
mia attivit politica e di amministratore provinciale, una riflessione sullimportanza di affiancare la societ civile, pi o meno organizzata, allo Stato per redistribuire le risorse e riequilibrare le ingiustizie di una societ basata sul libero mercato. Altri, nella stessa giornata, sulle colonne dei giornali locali proponevano una sorta di spending review basata sulla privatizzazione degli asili nido comunali, senza nulla dire su come intendono affrontare le problematiche legate al crescente invecchiamento della popolazione e del numero di famiglie fragili. Gli asili nido comunali, che gi operano con la collaborazione del privato sociale, sono oggi capaci di soddisfare tutte le richieste di iscrizioni. Senza considerare che il nostro territorio vanta uno dei sistemi pi equilibrati tra pubblico e privato nella generalit del socio assistenziale, e in particolare per quanto attiene alla rete scolastica da zero anni sino alla maggiore et. Resta inteso che limpegno della nostra coalizione, guidata dal sindaco Lucchi che ha gi dato prova di s, si avvarr sin dalla fase della progettazione deglinterventi del dinamismo del Terzo settore, testimoniato da un fatturato in continua crescita e per 2/3 imputabile alle commesse dei privati, attraverso la stipula di convenzioni di carattere sempre pi proattivo. Grazie per lospitalit. Maria Grazia Bartolomei Coordinatrice provinciale di Centro Democratico Carissimi, interessante questo dibattito sul tema della sussidiariet. Vi ringrazio per lattenzione che ponete a un argomento particolarmente caldo in vista delle elezioni amministrative che si terranno il 25 maggio. evidente che lapprossimarsi dellappuntamento con le urne surriscalda un po i toni, ma mi sembra assai opportuno cercare il dialogo e il confronto. Il Corriere Cesenate proseguir in questa linea e, come ormai da tradizione, favorir lesposizione delle diverse opzioni proposte agli elettori. Per entrare nello specifico, direi che la sussidiariet, importantissima, non va mai disgiunta dalla solidariet. Insieme costituiscono due principi-cardine della Dottrina sociale della Chiesa. Su queste colonne ne ho scritto a pi riprese. Non possiamo mai dimenticare gli ultimi, e papa Francesco ce li ricorda un giorno s e laltro pure, come ugualmente dobbiamo fare in modo che se una societ di ordine inferiore si adopera per una qualsiasi attivit, quella di ordine superiore non si deve sostituire a essa, ma la deve sostenere nel suo impegno. In questo si estrinseca il principio di sussidiariet. A ci dobbiamo tendere nel concreto, anche nella prassi politica e amministrativa. Poi, a ciascuno compete la propria responsabilit. Buon lavoro a tutti voi. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it
Stadio Manuzzi di Cesena, sabato 22 marzo. A pochi minuti dal fischio di inizio della partita che ha visto i bianconeri vincere contro la Juve Stabia, lo scatto di Pippo ha colto questo piccolo-grande abbraccio del centrocampista Luca Belingheri.