MERCOLED 9 APRILE 2014

URBINO E PROVINCIA 15

Lira del Pd: Carrabs via dallAssam

Muci e Fedrigucci contro i Verdi e Sgarbi per la scelta di sostenere Gambini
I VERDI hanno preso un impegno con noi in sede regionale e invece sembra che facciano altro. A Sgarbi vorrei dire che non capisco quale sia lUrbino dei fessi: dichiarare fessi gli urbinati secondo me non da intelligenti, risponde a tono la candidata sindaco del Pd Maria Clara Muci (foto a destra) alla scelta dei Verdi e del critico darte Vittorio Sgarbi di dare sostegno alla lista di Maurizio Gambini, dopo che nellincontro di gioved scorso, alla presenza del segretario regionale del Pd Francesco Comi, della responsabile degli enti locali Monica AcciarSgarbi, lintenzione dei Verdi e del critico di allearsi con il candidato della destra Gambini, mentre era in atto un periodo in cui si doveva aspettare per decidere se stringere laccordo tra il Pd e i Verdi, basato su alcune idee e linee sconcertata Maria Clara Muci . Non sarebbe la prima volta, tuttavia, che Verdi e Sgarbi cambiano idea dopo aver dichiarato una posizione. Leggo che Sgarbi rinuncia a mettere il suo nome nel simbolo e nella lista, esattamente quello che anche noi gli avevamo proposto. Dichiara di non aver mai voluto fare il sindaco: latteggiamento contraddittorio. E affidabile, mi chiedo, una forza politica (ndr, riferito ai Verdi) che in attesa di esaminare una proposta e contemporaneamente esce sul giornale con altre decisioni? Quando, poi, a livello regionale stato preso un impegno e si hanno anche incarichi e ruoli importanti?. SUL FATTO di allearsi con i Verdi, Muci si sempre dichiarata favorevole, come in tutta Italia e come in Regione , mentre sulla persona di Sgarbi a Urbino, la candidata del Pd spiega che: Non metto in dubbio le competenze culturali e artistiche, la sua figura pu dare un contributo alla citt, e un ruolo tecnico era mia intenzione darlo a Sgarbi. Non posso accettarlo come assessore perch ho sempre chiarito che un membro della giunta deve essere a contatto tutti i giorni con la citt. Voglio che in giunta ci siano persone che lavorano per lo sviluppo di questa citt a tempo pieno, in tutti i settori, per soddisfare i bisogni e riqualificare la citt. MA, SECONDO lei, perch i Verdi hanno deciso di sostenere Gambini? Questo lo chiedo io a loro, qual la vera motivazione? Visto che stavamo ragionando in un rapporto serio e corretto per il bene e linteresse della citt. Ho paura che quello che si sta delineando adesso solo funzionale agli interessi di qualche singolo. LE FA PAURA lalleanza Gambini-Sgarbi-Verdi? No. Noi andiamo avanti con le nostre idee, gli

Note a cura di

IL BAROMETRO DEL SERPIERI

Marco Rocchi, Piero Paolucci, Silvio Cecchini e Cesarino Balsamini

Osservatorio Meteorologico Serpieri, Universit di Urbino, Dipartimento Scienze Biomolecolari

RIFLESSIONI PRIMAVERILI

Un invernino al secondo posto tra i pi caldi degli ultimi 60 anni

SE ANCHE arrivasse venti volte lanno non mancherebbe ogni volta di stupirti. Se anche ne avessi viste arrivare decine troverebbe il modo di abbagliarti. Per ogniuno di noi c in giorno dellanno un momento di tempo sospeso nel quale, dopo che hai girato attorno lo sguardo e annusati profumi nuovi, devi esclamare: Oggi primavera!. PICCOLI e grandi poeti e scrittori ci hanno lasciata sulla primavera qualche loro impressione, qualche verso memorabile. Riportiamo uno di questi versi, lasciandovi il labile mistero del suo Autore, poeta e cantante amato dai giovani delle tre ultime generazioni. Primavera non bussa, lei entra sicura, come il fumo lei penetra in ogni fessura, ha le labbra di carne, i capelli di grano. Che paura, che voglia che ti prenda per mano. Che paura, che voglia che ti porti lontano. LA PRIMAVERA arriva piacevole, poi magari capita che non ti prenda per mano e, com successo e tante altre volte succeder, ti lasci alle prese con pioggia, freddo e persino neve, come quella che ha imbiancato i vicini monti appenninici la settimana scorsa. Arriva piacevole anche dopo un inverno che non c stato, linverno 2013-2014 che un nostro studente ha paragonato alla sua mite stagione siciliana. Marzo, il suo mese dinizio meteorologico ed astronomico un tempo poteva essere bello e terribile insieme, se i nostri nonni potevano dire allarmati : atenti, mars d le pell!, intendendo che a marzo, per i vecchi, era facile morire. I viveri riposti dalla povera gente per linverno cominciavano infatti a scarseggiare, le temperature erano ancora variabili, i venti traditori. Ed ecco linsinuarsi di una polmonite fatale. Pu ancora succedere. Ma valutiamo, come siamo tenuti a fare per mestiere noi del Serpieri, attraverso dati e statistiche, do alcuni sta accelerando. Il riscontro in questo senso lo troviamo anche negli ultimi 5 inverni da annoverarsi, anche se di poco, tutti sotto la media stagionale. E stata comunque una stagione invernale pi fredda della pi fredda primavera mai registrata, quella del 1980. DAL PUNTO di vista precipitativo stato un inverno di poco sotto media con 195,0 mm di pioggia (218,5 mm la media stagionale), ma molto deficitario per quanto riguarda la neve con soli 3 cm (89 cm la media stagionale) annullando praticamente la stagione sciistica del vicino Appennino iniziata con i migliori auspici dopo le copiose nevicate novembrine. MARZO, che meteorologicamente parlando il primo mese di primavera, a parte la breve parentesi fredda nel cuore della terza decade, ha fatto registrare temperature ancora sopra media di ben 2,13 C senza essere mai sceso sotto lo zero e abbondanti precipitazioni che con i 50,6 mm fatti registrare il giorno 27 hanno quasi raggiunto il doppio dei quantitativi medi mensili. landamento dellinvernino da poco superato e quello della prima parte della primavera. LINVERNO appena trascorso il secondo pi caldo degli ultimi 60 anni con una temperatura media di 7,07 C (2,8 C sopra la media stagionale) secondo solo allinverno 2006-2007 che fece registrare una temperatura media di 7,26 C, terzo in classifica quello del 1957-1958 con 6,36 C a dimostrazione che la stagione invernale alquanto imprevedibile e poco incline a seguire lidea di un riscaldamento globale che secon-

di e del referente dei Verdi Gianluca Carrabs (foto qui sopra), era stato deciso di attendere fino a oggi (mercoled) per ogni decisione. In base a questo, il segretario del Partito Democratico di Urbino Gianfranco Fedrigucci, a sostegno del suo candidato, chiede la crisi in regione, per il mancato rispetto dei patti a Urbino e il sostegno del candidato di centro destra: Chiediamo le dimissioni di Carrabs dallAssam. HO APPRESO dalla stampa che, dopo diverse opinioni che prevedevano o no la presenza di

uomini e le donne, perch ci muove unicamente lo spirito di servizio che ci vede impegnati, in unazione di ascolto dei cittadini. IL SEGRETARIO Fedrigucci critica latteggiamento dei Verdi, vuole chiedere la crisi per lalleanza politica in Regione. Anche lambiguit dei miei in Regione, visto lappoggio che alcuni assessori hanno dato alle liste civiche con la presenza a iniziative a Urbino, va chiarito. Non vorrei che ci fosse una manovra poco chiara che parte da Urbino, nel caso ci troveranno pronti. Lara Ottaviani

LA MOSTRA

GLI APPUNTAMENTI
URBINO

Giovanni Lombardini Un ritorno ad Urbino col titolo Gli Iniziali

URBINO

ECCO, in ordine cronologico, tutti gli appuntamenti previsti per la giornata di oggi.
PINO PAIONI. Alle 9.30 nel

APPUNTAMENTO alle 18 nella Sala del Castellare di Palazzo Ducale per il vernissage della mostra Gli Iniziali di Giovanni Lombardini, lartista appena reduce dalla sua prima personale negli Stati Uniti, preso il Southwest Minnesota State University Art Museum. Con Gli iniziali, Lombardini presenta unesposizione divisa in due sezioni: la prima riguarda le opere eseguite tra il 1971 e il 1973 quando lartista era studente dellAccademia di Belle Arti di Urbino. Di tale esperienza resta ancora oggi memorabile la sua Scarpe con erba che venne scelta come immagine per il primo Manifesto dellAccademia nel 1971 e dunque ormai parte della memoria cittadina. La sezione contemporanea invece dedicata alle opere composte tra il 2001 e il 2005, di forte impatto cromatico che dialogano in esemplare parallelismo con le esperienze degli esordi. La mostra rester aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20 fino al 27 aprile.

Salone delle conferenze della Fondazione Carlo e Marise Bo lUniversit ricorda Pino Paioni, uno dei docenti storici dellateneo, per 35 anni segretario del Centro Internazionale di Semiotica e Linguistica; introducono il rettore Stefano Pivato e Paolo Fabbri direttore del Centro Internazionale di Studi interculturali di Semiotica e morfologia, segue la conferenza La semiotica border line di Pino Paioni di Pietro Montani dellUniversit la Sapienza di Roma.
IL VERRI. Alle 15 nellau-

vento di santa Chiara, viene presentato il 53 numero del periodico Il Verri intitolato Scritture per immagini,a cura di Paolo Fabbri, Tiziana Migliore e Antonio Perri; lincontro organizzato insieme al Centro Internazionale di Studi Interculturali di Semiotica e Morfologia.
CORRADO FORMIGLI.

la magna dellIsia, nellex con-

Alle 17.30 alla libreriaMontefeltro Libri ospite Corrado Formigli, giornalista del programma Piazzapulita, per presentare il libroImpresa Impossibile; introduce Grazia Trabalza responsabile politico del Giornale Radio Rai,partecipano Lella Mazzoli direttore dellIfg di Urbino, Carlo Renzi presidente dei giovani industriali di Confindustria provinciale e Enrico Loccioni presidente di Loccioni Group.