22 SABATO 10 MAGGIO 2014

RiformiamolErsu
inaccordoconla Regione
Laproposta del prorettore Vilberto Stocchi
OGGI alle 18 partir il concerto itinerante per i luoghi pi caratteristici
del centro storico di Unincanto: si tratta della prima edizione della
rassegna di cori universitari nata dalla collaborazione tra lUniversit e
lIstituto per la musica Harmonia diretto da Augusta Sammarini. In
piazza Rinascimento partiranno il coro dellUniversit di Macerata,
diretto da Aldo Cicconofri, e quello di Pescara, diretto da Giacinto
Sergiacomo, insieme con il Coro 1506 dellUniversit nostra. Alle 21, il
concerto finale a ingresso libero, nella chiesa di san Domenico.
CANDIDATO
RETTORE
Sotto, Vilberto Stocchi.
Alato, il Collegio
Tridente
SCARAMUCCI
Sul collegio
Tridente
tuttook
ATENEOOGGI CONCERTI DEI CORI UNIVERSITARI
LARIFORMAdella legge degli
Ersu deve scaturire dallUniversi-
t di Urbino, coinvolgendo inpri-
mis i docenti di Giurisprudenza e
coinvolgendo poi gli altri Atenei
marchigiani. Il prorettore allo
Sviluppo Vilberto Stocchi, candi-
dato al Rettorato, poco entusiasta
delle ipotesi di riorganizzazione
finora formulate dalla Regione,
compresa quella dellErsu unico
regionale, si chiesto come mai la
problematica sia scarsamente con-
siderata nei programmi dei vari
candidati sindaco: Il paventato
accorpamento degli Ersu a livello
regionale mette inallarme il mon-
do accademico della citt ducale
spiega Stocchi . Il Diritto al-
lostudio rappresenta uno degli as-
si portanti del sistema universita-
rio: da un lato la Regione, con la
sua funzione di indirizzo politico
e strategico e con il suo sostegno
finanziario, deve essere protagoni-
sta di azioni che consentanola pie-
na realizzazione di questo diritto;
dallaltro lErsu di Urbino, per
limportanza che esercita sia nel
contesto locale che nazionale (si
pensi adesempio al fatto che gesti-
sce 1.500 posti letto), deve fare in
modo che sia riconosciuto il suo
ruolo particolare.
Come garantire lautonomia
per Urbino?
Urbino deve rivendicare un ruo-
lo sinergico con la Regione, sia in
fase di programmazione che di ge-
stione delle politiche universita-
rie. Va attuato in pieno il coordi-
namento tra Universit, Ersu e
amministrazione comunale, con
cui i rapporti vanno rafforzati. In-
fatti ormai assodato come lo svi-
luppo dellAteneo coincida con
quello della citt: si dovranno
dunque individuare modalit ope-
rative sinergiche pur nel rispetto
dei differenti compiti istituziona-
li, specie alla luce delle riforme de-
gli enti locali e territoriali portate
avanti da questo governo.
Come giudica le ipotesi pro-
poste dalla Regione in questi
anni?
Diciamo che questi progetti non
mi hanno entusiasmato: capisco
lintento di contenere i costi, ma
cos come sono state formulate ri-
schiano di mostrare una visione
troppo ragionieristica. E per
questo che lidea di unEnte unico
centralizzato in Ancona non mi
trova daccordo. Voglio raccoglie-
re la sfida lanciata dallassessore
al Diritto allo studio Lucchetti,
proponendoal legislatore regiona-
le una riforma alla legge attuale
che scaturisca dallambito univer-
sitario, coinvolgendo in primis i
nostri docenti di Giurisprudenza
e vagliandola poi con gli altri Ate-
nei marchigiani. Personalmente
ritengo che una nuova legge deb-
ba andare oltre il problema della
governance, riportando il Diritto
allo studio nellambito della ge-
stione delle singole universit, an-
che in funzione degli obiettivi
che vengono indicati dal MIUR.
Un esempio per tutti: si pu pen-
sare allInternazionalizzazione
della nostra Universit senza con-
certare la programmazione della
logistica per gli studenti stranieri
con un Ente che non integrato
nella vita dellAteneo? Sicuramen-
te no, e su questo mi impegner.
Quali azioni per attuare un
rapportopistrettoconlaRe-
gione e le imprese del territo-
rio?
E necessario mettere in atto una
strategia che ci consenta come
Universit di intercettare i Fondi
europei che costituiscono la base
della politica di coesione
dellUnione europea: si tratta di
settori tematici in cui rientrano a
pienotitolo linnovazione, la ricer-
ca, listruzione e la formazione a
tutti i livelli. Occorre inoltre asse-
condare il sostegno alle piccole e
medie imprese valorizzando atti-
vit che permettano agli studenti
uninserimento duraturonel mon-
do del lavoro. Non dimentichia-
mo che nei prossimi sei anni sa-
ranno disponibili per la nostra re-
gione risorse pari a circa 1.200 mi-
lioni di euro: lUniversit di Urbi-
no ha le carte inregola per propor-
si con solido e affidabile partner
della Regione garantendo un ele-
vato contributo scientifico e pro-
gettuale al Programma Horizon
2020.
l. o.
RUOLO STRATEGICO
Lentefondamentale
per citt e Ateneo. Progetto
da fare con Giurisprudenza
I 2 MILIONI di euro per il
collegio Tridente ci sono e non
ci saranno ritardi per la siste-
mazione degli edifici. Federi-
co Scaramucci, responsabile
Universit e diritto allo studio
del Pd delle Marche e candida-
to consigliere comunale a Urbi-
no, ribatte a Elisabetta Foschi,
che ha segnalato che la Regio-
ne Marche haripreso alla socie-
t Irma i 2.105.000 per la ri-
strutturazione del Tridente de-
cidendo di gestire le risorse e gli
appalti direttamente. Non
vero che la Regione ha tolto i 2
milioni, le risorse ci sono, tra
laltro 2 milioni sono una parte
dei 4 milioni totali previsti e
lattenzione sulle strutture di
Urbino massima, per non per-
dere un centesimo dice Sca-
ramucci . Ho parlato con gli
assessori regionali Lucchetti e
Marcolini e mi hanno assicura-
to che le risorse per il collegio ci
saranno e che la Regione prov-
veder allintervento nei tempi
dovuti. La Delibera di Giunta
del 28 aprile citata da Foschi
prevede s che i fondi saranno
spostati dalla societ Irma alla
Regione, ma ci avviene per
un fatto contabile, perch Irma
non ha risorse umane tecniche
per procedere alla definizione
dei lavori, ovvero non pu fare
la progettazione e lappalto dei
lavori. Quindi Foschi la smet-
ta di fare allarmismi solo per
campagna elettorale. Scara-
mucci passa al contrattacco:
A me sembra allucinante che
in questi 5 anni Foschi abbia
mantenuto 3 incarichi, in Re-
gione, in Provincia, in Comu-
ne, ma non abbia portato a ter-
mine una proposta, a parte le
mozioni sul Tibet, a favore di
Urbino.
l. o.