NOMEPAGINA: ENTILOCALI EL1IN NAZ VIII 20/04/07 Autore: BTRALDI Data e Ora di stampa: 20/04/07
19 Colore: C
COMUNICAZIONE
Portali, i vantaggi di una gestione professionale
di Domenico Pennone
L’utilizzo di una
I
l sito internet di una Pub-
blica amministrazione è
struttura ad hoc oggi percepito dai citta-
incaricata di aggiornare
dini come una delle princi-
pali “porte” di accesso ai
servizi erogati. Di là dalle
costantemente attese, il sito è lo strumento
che meglio riesce ad armo-
e ottimizzare nizzare e soddisfare le esi-
i contenuti del sito genze e le finalità legate al-
le attività di comunicazione
istituzionale garantisce e d’informazione istituzio-
nale. La pubblicazione sul
una buona immagine web, se correttamente ali-
mentata dalle “notizie” in-
all’Ente locale terne, contribuisce al diffon-
dersi nell’ente di una mag-
e molti vantaggi giore e più articolata cultu-
ai cittadini, ra della comunicazione.
Fino a poco tempo fa, nella
ma soprattutto Pubblica amministrazione,
l’attività di comunicazione
fa da volano si identificava sostanzial-
mente con il Servizio stam-
alla diffusione pa o Ufficio stampa. La fun-
zione prevalente di quest’uf-
di una moderna cultura ficio era di tipo politico-isti-
organizzativa tuzionale, limitata alla ge-
stione dei rapporti con i
basata sulla condivisione mass-media. Dalla metà de-
gli anni 90, a seguito di
dei flussi informativi provvedimenti legislativi e
delle norme in materia, l’of-
ferta di comunicazione ha
conosciuto una progressiva
differenziazione che si è
concretizzata essenzialmen-
te nella diffusione degli
«Uffici per le Relazioni con
il pubblico», meglio noti co-
me Urp. Negli ultimi anni,
il diffondersi di internet an-
che nella Pa ha fatto sì che
attorno alla struttura che si
occupa del sito istituzionale
si sviluppasse un terzo e au-
tonomo centro di comunica-
zione. Per le sue caratteristi-
che di unicità e specializza-
zione, tale struttura dovreb-
VIII
16.
La guida del Formez
S ul sito del Formez (http://egov.formez.it/) è disponibile
una «Guida Utile alla Redazione sito web PA» che analiz-
za i profili professionali impegnati nella progettazione, nel-
l’aggiornamento e nello sviluppo dei siti web di un’Ammini-
strazione locale. La redazione web “ideale” di una PA è
composta, secondo il Formez, da 11 figure professionali ne-
cessarie per gestire al meglio un sito istituzionale raggruppate
per ambiti: Progettazione e Disegno, Gestione Contenuti, Ge-
stione Tecnologica. Per ciascun profilo il Formez fornisce una
definizione ed elenca le principali attività svolte. I profili pro-
fessionali considerati sono: 1) Analista siti e servizi web; 2)
Web Project manager; 3) Web Designer; 4) Content Mana-
ger; 5) Redattore; 6) Redattore multimediale; 7) Animatore
web; 8) Sistemista; 9) Amministratore di rete; 10) Specialista
di sistema in area web; 11) Amministratore data base. l
be essere organizzata come se interne alla struttura
un vero e proprio ufficio in- ed eventuali referenti e
dipendente. collaboratori esterni;
Ÿ la conseguente attività di
LA WEB-REDAZIONE pubblicazione dei conte-
Dal punto di vista organiz- nuti adeguandoli a un lin-
zativo è sempre opportuno guaggio compatibile al
organizzare l’ufficio che si
occupa del sito come una
mezzo di comunicazione
(web) e ai pubblici di rife-
vera unità operativa, con
una propria struttura web-re-
rimento (cittadini, impre-
se, enti, organizzazioni
dazionale, composta da per- eccetera).
sonale specializzato. Que- La pubblicazione dei conte-
sta scelta di specializzazio- nuti sul web è dunque, pri-
ne consente di sfruttare al ma di tutto, il frutto di un
massimo le potenzialità del- complesso lavoro di back
la tecnologia disponibile e office.
di ottenere buoni risultati
per la qualità della comuni- PROFESSIONALITÀ
cazione e delle informazio- E RELAZIONI
ni prodotte. Gli operatori del web diven-
I compiti ordinari di una re- tano nodo centrale della re-
dazione web possono esse- te dei flussi informativi. In-
re definiti in tre specifiche dispensabile quindi la co-
attività: stante interazione tra la
Ÿ la ricerca, selezione e ve- “redazione” e i referenti in-
rifica delle fonti, sia inter- dividuati all’interno del-
ne che esterne; l’amministrazione. Il suc-
Ÿ il coordinamento dei flus- cesso del funzionamento di
si informativi tra le risor- un sito web e della comuni-
APRILE 2007
NOMEPAGINA: ENTILOCALI EL1IN NAZ IX 20/04/07 Autore: BTRALDI Data e Ora di stampa: 20/04/07
cazione on line dipende pro-
prio dal buon andamento di
questa rete di relazioni. Pre-
supposto imprescindibile
per un sistema vincente.
Se la “redazione” non rie-
sce a essere un nodo priori-
tario di questa rete, il ri-
schio che si corre è di co-
struire un sito web conteni-
tore. Il sito, in questo caso,
può essere anche perfetto
dal punto di vista tecnologi-
co ma risulta incompleto
dal punto di vista contenuti-
stico-istituzionale. Per evi-
tare questo rischio è indi-
spensabile prestare molta at-
tenzione alla struttura che
se ne occupa. L’Ufficio per
la gestione redazionale del
sito dovrebbe essere compo-
sto di risorse umane etero-
genee, per competenze e re-
sponsabilità. Gli addetti
sempre legittimati e ricono-
scibili nel proprio ruolo. La
loro professionalità deve as-
sicurare affidabilità su tutti
gli aspetti: informatici, co-
municazionali, amministra-
tivi.
I vari settori dell’ammini-
strazione che affidano la
propria visibilità agli opera-
tori del sito, devono sentir-
si garantiti dalla loro com-
petenza. Qualcosa di più
che una semplice attribuzio-
ne di mansioni. Un vero e
proprio riconoscimento del
difficile ruolo assunto. Ruo-
lo che va conquistato gior-
no per giorno.
Questa impostazione esclu-
de ovviamente ogni possibi-
lità di esternalizzazione del-
la gestione del sito internet.
Esperienze che hanno visto
affidare all’esterno la ge-
stione del sito istituzionale,
a quanto risulta, sono tutte
più o meno fallite.
COMUNICAZIONE
MULTILIVELLO
Con una corretta gestione
APRILE 2007
16.19 Colore: Com
COMUNICAZIONE
Link utili
U
RPdegliURP promosso dal Dipartimento zioni/vol11.htm
della Funzione Pubblica per sostenere e Regolamento della comunicazione Web e
valorizzare la funzione di comunicazio- Multicanale della Regione Calabria
ne nell’ambito delle istituzioni pubbliche. Uno Regolamento regionale 29 luglio 2003, n. 7
straordinario archivio, fonte d’aggiornamen- www.consiglioregionale.calabria.it/legisla-
to e discussione. zione/Regol7.2003.html
www.urp.it Portale Regione Campania. Tra le prime Re-
Le Linee Guida per la gestione delle informa- gioni a costituire uno specifico ufficio per la
zioni sui server web della regione emilia-ro- redazione del portale composto da persona-
magna. le interno specializzato (web project mana-
www.regione.emilia-romagna.it/sin_info/li- ger).
neeguida/index.htm www.regione.campania.it
Manuale per responsabili e redattori di siti Innovazione e comunicazione un interessante
web pubblici. Un viaggio verso i siti pubblici articolo di Giuseppe Nucci. Del 2003, anco-
di qualità. ra attualissimo. www.carabinieri.it/Internet/
www.regionedigitale.net/wcm/erdigitale/ Editoria/Rassegna+Arma/2003/4/Stu-
pagine/pagina_documentazione/pubblica- di/03_Giuseppe_Nucci.htm
della comunicazione inter- re relazioni meccaniche tra richiede un impegno reci-
na, la struttura che si occu- le persone. È la comunica- proco e collaborativo tra la
pa del sito può acquisire zione interna, intesa nel redazione e la rete dei refe-
lentamente anche il compi- suo complesso, che può se- renti interni all’amministra-
to di instaurare forme di riamente garantire il suc- zione. Un impegno che do-
ascolto capaci di coinvol- cesso del sito. vrebbe sempre basarsi sul-
gere il personale su temi di Indispensabile quindi che lo scambio naturale d’in-
gestione e sviluppo del- gli addetti acquisiscano un formazioni e anche sul-
l’amministrazione. Grazie approccio alla comunica- l’eventuale richiesta di
al rapporto che si stabili- zione di tipo multilivello, chiarimenti e integrazioni
sce tra i vari settori e la che tenga conto dei diversi documentali e sulla piena
struttura che si occupa del- contributi che arrivano dai cooperazione relazionale.
la visibilità on line è possi- singoli servizi. La redazio- Diventa quindi fondamen-
bile favorire l’azione criti- ne dovrà usare tutte le for- tale individuare con atten-
ca e propositiva, che diven- me possibili di conversa- zione il personale da impie-
ta risorsa fondamentale zione tra i dipendenti, in gare in questi uffici, e veri-
per il governo ed il miglio- un’ottica di gestione com- ficare il reale possesso del-
ramento qualitativo dell’at- plessiva della conoscenza. le competenze. Si rendono
tività amministrativa. Grazie al rapporto che si necessarie formazione e
Ovviamente, indispensabi- può stabilire tra il sito in- qualificazione degli addet-
le per “l’alimentazione” ternet (occasione di visibi- ti ma anche la predisposi-
del sito e per la gestione lità per tutti) e i singoli zione di percorsi d’inqua-
dei flussi documentali, è la settori dell’amministrazio- dramento professionale
presenza di un’efficiente ne, è possibile rompere i specifico all’interno del-
rete Intranet. confini tra le diverse appar- l’assetto organizzativo del-
L’intranet da sola, non ba- tenenze e mettere in comu- l’Ente. Questo significa
sta però a costruire un ne i propri “contenuti” al che la Pubblica ammini-
buon sito, soprattutto se servizio e negli interessi strazione, se intende davve-
questa è concepita esclusi- degli utenti. ro affrontare il tema della
vamente come l’insieme qualità della propria comu-
dei collegamenti fisici tra i NUOVE QUALIFICHE nicazione on line, dovrà an-
computer dei dipendenti o E INQUADRAMENTI che riconoscere presto nuo-
al massimo un sistema ca- Un’efficace realizzazione ve qualifiche professionali
pace di gestire i processi delle attività di pubblica- e nuovi inquadramenti con-
amministrativi e di stabili- zione di contenuti sul sito trattuali. l
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