Академический Документы
Профессиональный Документы
Культура Документы
ntr
ce
ai
ento
trattam
Speciale rifiuti
CONFERIMENTO IN DISCARICA
CICLO VI
RT
U
ELLA RACC
OL
OD
OS
FERENZAITA
DIF
TA
ditta SOGAP srl
www.comunitadellegiudicarie.it
RECYCLE
smis
tam
en
to
Notizie Flash
rifiuti
raccolta differenziata
la discarica di Zuclo
Speciale rifiuti
notizie Flash
CRM e CRZ
11
14
24
25
28
Introduzione
Patrizia Ballardini
na pubblicazione
sul mondo dei
rifiuti, per analizzare la situazione
in Giudicarie e per informare i cittadini su quanto
fatto e su quanto ancora
possibile fare. Con questo
intento abbiamo realizzato
uno speciale rifiuti nella
speranza che il cammino
virtuoso incominciato possa
continuare nella consapevolezza dei traguardi che
possiamo raggiungere e
dei benefici che possiamo
ottenere.
Il tema rifiuti riveste un ruolo determinante in tutto il
mondo non solo da un punto di vista economico, ma
anche da un punto di vista
ambientale. In Giudicarie
pesa sul bilancio della Comunit per circa 6 milioni di
euro, ma anche un tema
di massima rilevanza nel
GIUDICARIE
raccolta differenziata
DATI 2010
13726,929 t
territorio
844 le isole ecologiche delle quali 352 private e 492 pubbliche
4.100 contenitori per i rifiuti
36.000 le utenze del servizio.
LISOLA ECOLOGICA
STRADALE
Funzione: raccolta rifiuto residuo
e rifiuti differenziati (organico, imballaggi di plastica e barattolame,
imballaggi di vetro, carta, cartone, indumenti e stracci)
IL CRM (CENTRO RACCOLTA
MATERIALI)
Funzione: raccolta di TUTTI i
LA DISCARICA
Funzione: deposito definitivo dei
rifiuti non riciclabili. Ha unampiezza potenziale limitata e si
prevede sia esaurita nel 2016.
IL NUOVO CENTRO
INTEGRATO PER IL
TRATTAMENTO DEI RIFIUTI
Funzione: raccolta, smistamento e predisposizione dei rifiuti
per il conferimento alle diverse
piattaforme di lavorazione per il
riciclaggio e per il futuro trasferimento del residuo uno volta
esaurita la discarica.
CRM e CRZ
PER LE UTENZE
DOMESTICHE:
PER LE UTENZE
NON DOMESTICHE:
Le utenze non domestiche hanno perci la possibilit di accedere al CRM ma deve essere
mc/sett.
QUANTITA
lt/sett.
3000
IMBALLAGGI IN PLASTICA
1000
IMBALLAGGI IN VETRO
0,5
500
0,03 mc/mese
10 pezzi/settimana
CARTA E CARTONE
0,5
500
ABBIGLIAMENTO
0,5
500
0,5
500
PLASTICA
0,25
250
METALLO
1000
0,5
500
0,03
30
RIFIUTI INGOMBRANTI
0,5
500
0,03
30
5 pezzi/settimana
15 pezzi/settimana
2 pezzi/mese
2 pezzi/mese
10
11
pulita.
Il Centro integrato per il Trattamentio Rifiuti, a fianco della
struttura principale, dotato di
un altro capannone dove trovano
spazio un magazzino e unofficina oltre ad unarea specifica per
il trattamento di alcune tipologie
di rifiuti pericolosi come pile e
batterie. Tutta larea dispone di
un controllo molto spinto sia per
quanto riguarda la gestione dei
rifiuti, mediante videosorveglianza, sia della discarica della quale
si possono monitorare in tempo
reale i pi importanti valori, quali
il livello di falda, la produzione di
biogas, la qualit delle acque, il
percolato, riuscendo ad evidenziare tempestivamente eventuali
anomalie del sistema.
Proprio il controllo e la captazione della produzione del biogas ha consentito di generare
energia elettrica. In un anno
sono stati prodotti un milione e
trecentomila chilowattora e allo
stesso tempo si sono riusciti ad
eliminare gli odori raccogliendo
12
La discarica
Le Giudicarie dal 1976 possono contare per lo smaltimento del
rifiuto residuo su una discarica che si estende su unarea di
circa 53mila m situata in localit Bersaglio nella Busa di Tione
interamente sul territorio del Comune di Zuclo. Nella discarica
si stima che in questi 36 anni siano stati conferiti circa 500
mila tonnellate di rifiuti urbani, una montagna di rifiuti che deve
essere monitorata e custodita fino a quando sar totalmente
inattiva. Oggi la quantit di rifiuto conferita in discarica calata
vertiginosamente e la stima per il 2012 che non si arriver alle
5 mila tonnellate.
La discarica ha una concessione prorogata fino al 2016, ma se
il trend di calo di conferimenti registrati negli ultimi tempi dovuto
allaumento della differenziata si confermasse, la vita potrebbe
essere allungata. Una tendenza positiva, che permette di
programmare e ragionare per tempo sul futuro della discarica.
13
La raccolta differenziata:
una scelta obbligata
14
ai
i di
ntr
ce
ento
trattam
CONFERIMENTO IN DISCARICA
CICLO VI
RT
U
ELLA RACC
OL
OD
OS
CARTA e CARTONE
FERENZAITA
DIF
TA
otta allo spreco e salvaguardia ambientale. Bastano questi due temi per
capire che lunica scelta
possibile nella gestione dei rifiuti
quella di differenziare per poter
recuperare tutto ci che possibile in modo da non buttare
risorse e consumare il pianeta.
Per questo fondamentale e opportuno prima di tutto conoscere
come si fa la differenziata e favorire comportamenti virtuosi per
migliorare la quantit ed anche
la qualit della differenziata. Per
questo proponiamo per ogni tipologia di rifiuto tutte le informazioni
necessarie a dissolvere i dubbi
pi comuni e pi frequenti.
smis
tam
en
to
raccolta differenziata
dati relativi alle Giudicarie
destinazioni
frazioni percentuali
arrivi per settimana tipo
15
COMPOSTAGGIO
DOMESTICO
Il compostaggio domestico
di dimunire
drastiIlpermette
compostaggio
domesticamente
lo
smaltimento
della
co permette di dimunire
sostanza organica in quanto
drasticamente lo smaltiognuno smaltisce la quantit
mento
della sostanza ordi organico che produce. Perganica
quanto ognuno
mette diinrisparmiare
molto sui
smaltisce
la quantit
di
costi di smaltimento
dellororganico
ganico cheche
unaproduce.
volta raccolto
Permette
di
risparmiare
in Giudicarie viene conferito
molto
sui per
costi
di smaltia Padova
il trattamento
opportuno.
mento
dellorganico che
Cosa
va nel composter
mestico?
domestico?
avanzi vegetali di cucina:
scorze di patata, residui di
frutta e verdura, foglie di orto
e di giardino, sfalci derba,
potature, fibre naturali come
la lana e il cotone, fondi di
caff, filtri di t, ...
NON riporre nel composter
metalli, sassi e vetri, borse
di plastica, bottiglie, sacchi,
sacchetti dellaspirapolvere
e residui della pulizia, carne,
pesce, formaggi, oli e grassi,
feci di cane o di gatto, pile,
medicinali e rifiuti speciali,
erbe trattate con diserbanti.
Consigli utili per il composter
domestico
preparare la base con materiale grossolano
Organico
Se un cittadino decide di non fare
il compostaggio domestico, pu
conferire lorganico negli appositi
contenitori presenti nelle isole
ecologiche.
Cosa va nellorganico?
avanzi di cibo crudo e cotto
piccole quantit di tovaglioli
non trattati (non colorati)
stoviglie e posate in materiali
biocompostabili come il materbi, amido di mais,
Cosa NON va con lorganico?
stoviglie e posate in materiali
non biodegradabili, come
plastica
tovaglioli trattati con materiale non biodegradabili (colorati)
sfalci di potature, ramaglie,
erba, torba, terriccio
capelli e unghie
escrementi e lettiere per animali
oli e grassi
Come va consegnato il materiale?
Il materiale va consegnato in
sacchetti di materbi, carta per
rifiuto organico.
Farmaci scaduti
Come si riciclano i farmaci
scaduti?
I farmaci scaduti vanno possibilmente portati al CRM oppure
consegnati presso le farmacie o
gli ambulatori medici, dove si trovano i cassonetti rossi.
Non gettare i farmaci con gli altri
rifiuti.
I farmaci scaduti vengono trasferiti ad apposita Ditta, che provveder al loro definitivo smaltimento.
Quali sono i farmaci che rientrano nella categoria RUP (rifiuti urbani pericolosi)?
sciroppi
pastiglie
flaconi
pomate
fiale per iniezioni
16
disinfettanti
Consigli utili
Controllare ogni tanto i medicinali
tenuti in casa, per eliminare quelli
che hanno superato la data di
scadenza consigliata.
Indumenti
Cosa va con gli indumenti?
tutti i tessili in fibre naturali
come cotone e lana, in buono o cattivo stato
accessori in tessuto
tessuti domestici come lenzuola, tovaglie, ...
17
Lattine
Legno
Olio da cucina
Pile e batterie
Imballaggi
multimateriale
(plastica e metallo)
Accumulatori
esausti (batterie)
imballaggi di beni
reti per frutta e verdura
blister e contenitori rigidi sagomati
piatti in plastica da picnic
gusci, barre, chips in polistirolo espanso usati per imballaggio
reggette per legature pacchi
Cosa NON va con plastica e
metallo?
tutto ci che non imballaggio in plastica o metallo
giocattoli
posate da picnic in plastica
recipienti pieni
materiale edile, elettrico,
idraulico
custodie per CD, MC, VHS
grucce appendiabiti
componentistica e accessori
auto, moto e bici
Importante
Il barattolame va distinto in da
imballaggio e non imballaggio
DA IMBALLAGGIO vanno
nelle isole ecologiche stradali
o nellapposito container nel
CRM (per la plastica sono,
ad esempio, i sacchetti, i
vassoi in polistirolo, il polistirolo da imballaggio, i barattoli
dello yogurt, confezioni varie,
retine da ortofrutta, bottiglie
di plastica, sacchetti, vasetti;
per il metallo sono, ad esempio, le scatolette di carne,
tonno, pelati, sardine, piselli,
lattine in alluminio)
Consigli utili
Separiamo gli imballaggi in plastica e metallo da tutti gli altri oggetti in plastica e metallo e dalle
altre cose in materiale diverso.
Prima di depositarli nei cassonetti o nelle campane di colore
bianco, gli imballaggi di plastica
o di metallo vanno svuotati completamente e quando possibile
schiacciati, in modo da occupare
il minor spazio possibile.
Altra plastica
Tutte le tipologie di plastica diverse dagli imballaggi, come:
giocattoli
stoviglie e posate in plastica
recipienti
tubi in plastica delledilizia
custodie per CD, MC, VHS
Neon
18
19
Residuo (frazione
del rifiuto non
riciclabile)
Il residuo si deposita nelle isole
ecologiche stradali mediante
apertura delle calotte a chiavetta
o a gettone. Nel residuo va tutto
il materiale non differenziabile.
Alcuni esempi:
accendini
addobbi natalizi
assorbenti, cotone, bastoncini di cotone
bigiotteria, bottoni
cera e candele di cera
carta carbone, cerata, oleata,
plastificata, vetrata, carta
unta e sporca di colla
posate in plastica da picnic
cosmetici (contenitori pieni)
e trucchi
cotone usato, pannolini,
ovatta
escrementi di animali domestici e lettiera sintetica per
animali
lacci per scarpe, suole per
scarpe, lucidascarpe
polveri dellaspirapolvere,
sacchetto per aspirapolvere
salviette sporche di creme e
cosmetici
sapone
feltrini
fili elettrici
forbici
foto, negativi e pellicola fotografica
lenti di occhiali, lenti di ingrandimento
gomma da masticare
gommapiuma
ombrelli e ombrelloni
penna, pennarello, pennello
peli e capelli
sapone
sigarette e mozziconi di sigarette
spazzole e spazzolini
spugna
sughero finto o trattato, tappi
in sughero finto o trattato
scopa
tubetti di colore
videocassette
zerbino
preservativi
rasoi e lamette usa e getta
mollette
lumini
Pneumatici
20
Imballaggi in vetro
21
- frigoriferi
- congelatori
- apparecchi per il condizionamento
- scaldabagno elettrici
Raggruppamento 2 = altri grandi
bianchi
- lavatrici
- asciugatrici
- lavastoviglie
- apparecchi per la cottura
- stufe elettriche
- piastre riscaldanti elettriche
- forni a microonde
- apparecchi elettrici di riscaldamento
- radiatori elettrici
Raggruppamento 3 = Tv e monitor
- apparecchi televisivi
- monitor
Raggruppamento 4 = informatica, elettronica di consumo, piccoli elettrodomestici, apparecchi di
illuminazione
- piccoli elettrodomestici
- apparecchiature informatiche
per le comunicazioni (computer,
fax, stampanti, ...)
- radio e strumenti musicali
- utensili elettrici ed elettronici
(trapani, seghe elettriche, ...)
- giocattoli e apparecchiature per
il tempo libero e lo sport (videogiochi, ...)
- dispositivi medici
- strumenti di monitoraggio e di
controllo
- apparecchiature di illuminazione
Raggruppamento 5 = sorgenti
luminose
- tubi fluorescenti
- sorgenti luminose fluorescenti
compatte
- sorgenti luminose a scarica ad
alta intensit, comprese sorgenti
luminose a vapori di sodio ad alta
pressione e sorgenti luminose ad
alogenuri metallici
- sorgenti luminose a vapori di
sodio a bassa pressione
Le lampadine a filamento di
tungsteno vanno depositate nel
residuo.
Consigli utili
Vecchi televisori, computer e
frigo vanno depositati con attenzione allinterno degli appositi
container.
Sapevi che ...
Questi rifiuti, se non vengono
raccolti e smaltiti correttamente,
costituiscono un grande problema per lambiente e per la salute!
I gas che contengono, infatti,
sono molto dannosi e provocano
il tanto temuto effetto serra.
Rifiuti urbani
pericolosi - RUP
Cosa sono?
I prodotti usati in ambito familiare che contengono sostanze
pericolose per le persone e per
lambiente.
Tutti i contenitori di sostanze
pericolose sono riconoscibili dalla
grafica riportata sulletichetta e
pi precisamente da alcuni simboli neri su sfondo arancione.
Questi rifiuti devono essere conferiti al CMR e al CRZ.
Consigli utili
I contenitori dei rifiuti pericolosi vanno maneggiati con
cura.
Prima di depositarli nei contenitori di smaltimento verificare che siano vuoti.
Resti di solventi, vernici e ri-
Iniziative di volontariato
- Raccolta e vendita di vestiario
per bambini
Associazione Mosaico ONLUS e
Associazione T delle Famiglie
hanno aperto un punto di raccolta e vendita di vestiario per
bambini dai 0 ai 14 anni, presso
lo spazio Boomerang di Tione.
Il ricavato viene devoluto in be-
22
23
24
La conferenza dei sindaci che ha delegato alla Comunit la gestione dellintera filiera dei rifiuti
La discarica di Zuclo:
da problema a risorsa
narea imponente di
circa 52.800 m2 che tra
3- 4 anni potrebbe terminare la sua funzione di
discarica perch giunta ormai a
completamento, per la quale bisogna trovare una riqualificazione. Non quindi solo una messa
in sicurezza dellarea ma un vero
e proprio progetto che la trasformi da luogo inospitale a luogo
adatto allincontro e alla socializzazione. Questo quanto emerso
dagli incontri tra la Giunta della
Comunit delle Giudicarie e gli
amministratori giudicariesi che
hanno condiviso la necessit di
trovare per larea Bersaglio non
solo un progetto di ripristino ma
anche un progetto di sviluppo
che possa riorganizzare e allo
stesso tempo valorizzare lintera
area interessata.
Dare quindi nuova vita a questo
territorio la mission proposta dal
Professor Giuseppe Scaglione
della Facolt di Ingegneria dellUniversit degli Studi di Trento a
cui stato affidato lincarico di
uno studio preliminare, con lintento di convertire un problema in
opportunit di sviluppo.
Molti gli spunti con un occhio di
riguardo alle soluzioni proposte in ambito internazionale in
situazioni analoghe, anche se
su scala diversa, a partire dalla
discarica di New York trasformata
in un immenso parco a quella di
Barcellona convertita in campi
agricoli.
In particolare la discarica di Zuclo
dovr essere riconnessa al
paesaggio ma allo stesso tempo
25
recupero paesaggistico
della discarica Vall dEn Joan
BATTLE I ROIG ARQUITECTES
SPAGNA
discarica domani
SCHEMI DI POSSIBILI UTILIZZI
EDUCARE
INTRATTENERE
OSSERVARE
il paesaggio
Blanc noto per aver inventato il giardino verticale: un sistema per donare
alle citt distese di verde anche dove non c spazio. Le sue opere non si
fermano ai parchi: invadono le citt, rendono verdi anche gli interni di
eleganti boutique e pareti di importanti edifici. I giardini verticali sono sempre
pi richiesti ed i vantaggi dei rivestimenti verdi sono notevoli.
trasformazione
Fresh Kills Landfill
in NYC Parks
FIELD OPERATION
26
riscoprire il
paesaggio
visioni di progetto
NEWS
Estate/Autunno 2012
LAVORO
Lavoro al centro dellattenzione. Avviato un percorso con Agenzia del Lavoro per
trovare sinergie di territorio e iniziative concrete
Una Comunit delle Giudicarie protagonista nellindividuare una risposta concreta per la crescita e per luscita dalla stagnazione economica, che investe su
giovani, donne ed imprese. Questo uno degli obiettivi proposti dalla Comunit
delle Giudicarie nelle linee programmatiche, questo lambizioso progetto che sta
prendendo forma. In questottica si stanno rafforzando le relazioni e costruendo
reti propositive con tutti i protagonisti dello sviluppo territoriale, pubblici e privati,
in una logica di sviluppo sostenibile, per creare unintelligente sinergia tra ambiente e crescita del territorio, che abbia sempre al centro il lavoro e la valorizzazione delle risorse umane. Queste le linee guida del protocollo dintesa per le
politiche del lavoro tra la Comunit delle Giudicarie e lAgenzia del Lavoro che
hanno individuato come punto centrale dellaccordo listituzione di un tavolo tecnico dedicato al Lavoro in
Giudicarie per il monitoraggio e la valutazione del contesto economico ed occupazionale delle Giudicarie
unitamente ad unattivit propositiva e progettuale. Il tavolo, coordinato dalla Comunit delle Giudicarie,
composto da rappresentanti della Comunit, dellAgenzia del Lavoro, della Conferenza dei Sindaci, delle
associazioni di categoria e dei lavoratori con la possibilit di coinvolgere di volta in volta i soggetti interessati ad attivare interventi di politica del lavoro sul territorio e coinvolti nelle specifiche tematiche trattate in
ciascuna seduta.
Definite le linee di intervento per cercare di incidere subito in questo delicato momento e favorire loccupazione, soprattutto quella femminile e quella giovanile. In particolare a fianco di una campagna informativa
rivolta agli attori istituzionali e a tutti i soggetti interessati e coinvolti nelle politiche del lavoro finalizzata
alla conoscenza delle opportunit e dei servizi allimpiego e degli interventi contenuti nel Documento di
politica del lavoro 2011 2013, in programma progetti di sostegno alloccupazione femminile sul territorio
delle Giudicarie in accordo con la Consigliera provinciale di parit, le associazioni di categoria e dei lavoratori e le imprese interessate, attraverso lattivazione di percorsi informativi, di orientamento e di formazione o di riqualificazione, e progetti di sostegno alloccupazione giovanile secondo quanto previsto dal
Programma degli interventi per affrontare la crisi occupazionale dei giovani per il triennio 2011 2013.
FUT: finanziati con 17,5 milioni di euro gli interventi prioritari per le Giudicarie
Finanziate dal Fondo Unico Territoriale (FUT) con circa 17,5 milioni di
euro, opere per quasi 22 milioni di euro, che mirano a colmare le esigenze prioritarie manifestate dal Territorio giudicariese. Questo grazie alla
collaborazione tra Comunit delle Giudicarie e Conferenza dei Sindaci
che hanno lavorato per individuare le opere di interesse sovracomunale
pi impellenti e dare risposta alle necessit contingenti delle varie realt
locali. Approvato dalla Giunta della Pat con la deliberazione n. 2125 del
5 ottobre 2012 lelenco degli interventi individuati dalla Comunit delle
Giudicarie per lammissione al FUT consta di 37 interventi, finanziati dal Fut con percentuali che oscillano
tra il 70 e il 95%. Gli interventi spaziano dai lavori per la realizzazione di nuove reti di acquedottistica e
fognarie a quelli di reti tecnologiche, dai lavori per la realizzazione o sistemazione di strutture per centri
sportivi alladeguamento normativo di impianti di illuminazione pubblica, da opere di sistemazione stradale
come parcheggi o rotatorie alla costruzione di Biblioteche di Valle.
28
La Comunit delle Giudicarie ha ritenuto necessario effettuare una valutazione complessiva del fabbisogno infrastrutturale del territorio comprendendo in tale verifica anche la programmazione delledilizia
scolastica, anche se di competenza esclusiva della Provincia, ed ha chiesto ed ottenuto attraverso la
delibera di Giunta del 24 settembre 2012 di far confluire le somme residuali rispetto al budget territoriale
disponibile, pari a 332.038,73 euro, nella quota destinata agli interventi individuati come prioritari nel campo delledilizia scolastica.
SCUOLA CAVEZZO
stata consegnata a novembre la nuova scuola per i ragazzi terremotati di Cavezzo, un prefabbricato
realizzato a tempi record da Ille Prefabbricati Spa che ospita 250 ragazzi delle medie rimasti senza scuola
dopo i tremendi terremoti del 20 e 29 maggio 2012.
Partita dalla Comunit delle Giudicarie liniziativa di solidariet ha trovato nel comitato Insieme per Cavezzo la forza propulsiva e ladesione e lappoggio dei Comuni delle Giudicarie, dei Bim del Sarca e del
Chiese, del Parco Naturale Adamello Brenta, della Comunit Alta Valsugana e Bersntol, della Provincia
autonoma di Trento e di altri soggetti pubblici e privati che hanno stanziato le prime risorse.
La struttura stata realizzata secondo gli standard previsti dalla certificazione Arca, marchio di qualit
della filiera della costruzione in legno in Trentino che garantisce la durabilit, la sicurezza, contro il sisma
ed il fuoco, il comfort, il risparmio energetico e la sostenibilit delle costruzioni in legno. Si cos riusciti
nellimpresa non facile di dare risposta al grido di aiuto lanciato dal sindaco
Draghetti del Comune di Cavezzo, trovando i fondi (circa 700 mila euro)
e le forze per realizzare in circa 4 mesi un manufatto di eccellenza della
produzione trentina che garantisce il diritto di apprendimento e di un ritorno
alla normalit ai ragazzi di un territorio devastato dal terremoto. Un traguardo reso possibile anche grazie al lavoro svolto dallufficio tecnico della
Comunit delle Giudicarie che ha messo a disposizione gratuitamente la
propria competenza e i propri tecnici dando il via alla progettazione in tempi
rapidissimi.
MENSA
29
I men, predisposti in collaborazione con lAzienda provinciale per i Servizi Sanitari di Trento e con il servizio di dietetica e sicurezza alimentare della cooperativa che gestisce il servizio per conto della Comunit secondo le pi recenti indicazioni dietetiche, sono strutturati su una rotazione stagionale per garantire
una alimentazione varia ed equilibrata e forniscono indicazioni importanti per un corretto approccio dei
ragazzi con lalimentazione.
Nonostante la diminuzione dei trasferimenti e lincremento degli oneri per rispondere meglio alle richieste
del territorio sono state aperte anche le mense di Lodrone e di Madonna di Campiglio e mantenute le
stesse tariffe mensa applicate nel 2011.
FAMIGLIA
Firmato a Riva del Garda, in occasione del Festival della famiglia, laccordo tra soggetti pubblici e privati
per la realizzazione del Distretto Famiglia delle Giudicarie Esteriori -Terme di Comano. Un progetto
fortemente voluto dal territorio delle Esteriori che ha identificato nellAzienda per il Turismo locale lente
capofila e trovato nella volont espressa dalla Comunit delle Giudicarie di essere parte attiva nellazione
provinciale, che vede il Trentino quale living lab per la definizione e la gestione di progetti dedicati alla
famiglia, i punti di riferimento e di sviluppo per il Distretto Famiglia delle Giudicarie Esteriori. Compito del
Distretto identificare e promuovere iniziative, coerenti con le indicazioni della politica europea e nazionale
per la famiglia, in grado di incidere sul benessere complessivo e di dare valore e significato alle risorse
e alle specificit presenti sul proprio territorio con un occhio di riguardo alle Terme di bambini. Cuore pulsante del Distretto le Terme di Comano che hanno gi ideato iniziative e proposte nel progetto le
Terme dei bambini, individuando come obiettivo strategico per uno sviluppo economico e sostenibile del
territorio e migliorativo della propria offerta turistica unattenzione particolare al mondo delle famiglie e
dei bambini. Si tratta del secondo Distretto Famiglia che nasce nellambito della Comunit di Valle delle
Giudicarie dopo lesperienza pionieristica e di eccellenza del Distretto Family Rendena. Lobiettivo di
estendere questa esperienza anche agli altri ambiti territoriali, favorendo lo sviluppo di altri percorsi amici della Famiglia per arrivare ad una certificazione dellambito comunitario.
MOBILITA VACANZE
Servizi Mobilit Vacanze nelle Giudicarie
30
diverse aree, a favore di ospiti e residenti, in particolare nei momenti di elevato flusso turistico.
Obbiettivo nel medio termine quello di ottimizzare il servizio, grazie al coordinamento a livello di territorio, proseguendo il progetto attivato con le Amministrazioni Comunali ed il Parco Naturale Adamello
Brenta.
Sempre nellottica di fornire servizi pubblici che possano migliorare la fruizione del territorio da parte di
residenti e locali stato programmato per lestate anche il Servizio di Bicibus che collega Ponte Arche
con Tione di Trento. Un servizio aggiuntivo e sperimentale che va a completare quello analogo gi esistente che collega Tione con Campo Carlo Magno e che offre agli amanti delle due ruote una possibilit
in pi di esplorazione del territorio. Unattenzione per il mondo delle due ruote che la Comunit delle
Giudicarie aveva gi manifestato partecipando attivamente al progetto Comano Giudicarie Bike, un progetto che ha permesso di offrire agli amanti della mountain bike dieci percorsi nelle Giudicarie Esteriori,
mappati con tracce gps, e che consente di esplorare il territorio che si estende tra il lago di Garda e le
Dolomiti di Brenta su tracciati emozionanti con panorami mozzafiato.
Per maggiori informazioni: www.visitacomano.it/lang/IT/pagine/dettaglio/15/32.html
ASSEGNI STUDIO
Gli assegni di studio costituiscono un valido aiuto economico per le famiglie che devono affrontare ingenti
spese per la frequenza di scuole che non hanno sede in Giudicarie. Un segno tangibile di supporto alle
famiglie per favorire la formazione dei giovani. Un investimento importante per la Comunit delle Giudicarie, anche tenuto conto che oggi sono oltre 500 gli studenti giudicariesi che frequentano corsi che non
sono attivi in Giudicarie e sono iscritti ad istituti di Trento, Rovereto, Riva del Garda, S. Michele allAdige
o fuori provincia.
Si tratta di contributi che la Comunit eroga agli studenti residenti sul proprio territorio e frequentanti
le scuole al di fuori delle Giudicarie. Lassegno, il cui importo pu arrivare fino a 4.000,00, in base ai
requisiti dei richiedenti, viene concesso a sostegno delle spese, per un minimo di Euro 50,00, relative a
tasse di iscrizione e frequenza, trasporto, mensa, convitto e alloggio.
Le facilitazioni di viaggio
Concept:
GreenTrenDesign Factory
piazza Manifattura, 1
38068 - Rovereto.
info@greentrendesign.it
Tel. 04064-443427
32