Вы находитесь на странице: 1из 4

Spirerei (09-05-15 23.

26)
Come un boia col cesto delle teste
Chiude gli occhi ad ogni capite,
nelle cornee, riflesse nel suo specchio
Cos nitide, comprese.

Lanima ha senso?
Riflette, seduto sbucciando patate
Sul secchio, la cena, ripetuto momento.

Se legata al cervello, ai sensi, o reazioni


Noi,menti superbe, ci crediamo .
Solo che accomoda una nota,
Una giustifica, dellordine.

Qual governo ci autorizziamo


A classificare ci che non siamo?
Porta allerrore: Anima una credenza
Spirito = non realizzato
un pensiero morale, morso
Consumato, in presente sgomento.
Bruco, mucca e delfino sono come noi.
N pi n meno, solo un diviso, di sistemi incarni
Moltiplicati nellinfinito; biodiversit.
Cosa facciamo? Vediamo solo un pilota
Nei cieli spazio-tempo; che spreco.

Anima non c, solo un linguaggio


Un qualsiasi morso, consumato anchesso

Come d un a-deserto, senza un ritorno, o una pausa.


Morte? Processo di continuit
Seconda vita? Le diam la precedenza
Per non ucciderci come bestie, ma bestie siamo
cos moriamo. Tutto il mondo sono tre morti.
Tre per tre otto, non son bigotto. Sentite questeco:
Bang, live, crunch!

Cos gran processo, non pu essere studiato


Non ci sarem per sempre. N noi n gli eredi.
un edera mentale, s, fa sorridere.
Ma si rischia che un petrolio, uccida anche quella
Superficialit e vizio, corrodon la famiglia
Intera, globale, in un sistema instabile, mortale
Processo cos grande, vanto di superbia
ci che luomo pu far degli altri.
Cuor di Smeraldo.

Troppe scuse aspettarci qualcosa dagli stessi noi


prima o poi, prima o poi, rimedieran quegli altri noi
Si potr in seconda vita
Urlerei no sar finita!
Non c cancello, non c flagello
C solo tuo fratello, prima che sia tardi.
Fai qualcosa, sii tu il tuo pilota!
Non attender divino giudizio, falso infinito
Come dire che fa rima col mio vomito
Che lidea crea in me, giudizio di Tantalo.
comunque sia. Se credenza tua sentenza

Gli dei non si fan gli affari tuoi.


N ora n poi, come se mai fossero stati
Son spiriti, fantasmi e corpi inanimati.

Gi sento nel vento le parole moleste


Anche le virt, fallito!, dirai tu
Essendo astratte, son le stesse.
Cos non la preziosa esperienza,
Lettore mio, rifletti su ci che sei
non so se genio direi che son
e non mazzardo, ma dimpeto avanzo
a dire la progredio gran dono
e puoi esserlo tu, se seguirai lesempio
attuale, come il mio compendio
che ricordo, non mi fa stipendio.

il mio pugno di spine, sostenente fiori rosa


spinta dinchiostro, prostrata in tempo avanti
un guerriero mentale, stato zen visto a pazzia
ma lo scrivo per esser daiuto,
uno scritto dequilibrio, scintille visibilio
o fuoco fatuo, sull Andreide che cera
come spada di Giustizia, vorrei pendesse
anche quando non ci sar pi.
Fosse il mio ultimo giorno, semplicemente
Avendo cos contribuito, in misero momento.

Spirerei. Guardando allins


Al cielo comune, ci che so condiviso.

Вам также может понравиться