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appunti di Biodanza
Sonia Zavoli
A mia nonna
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parlava di integrazione
psicomotoria e di rieducazione
affettiva, ho pensato che
dovevo provare.
Sono andata alla prima lezione:
mi sono forzata. Non riuscivo a
guardare gli altri negli occhi, mi
vergognavo a ballare tenendo
qualcuno per mano, la musica
era molto diversa da quella che
io avevo sempre ballato, per me
era molto difficile interagire con
laltro.
Mi sempre piaciuto ballare,
la prima volta che sono entrata
in una discoteca avevo
diciassette anni. Non mi
piaciuto, non mi piaceva la
musica, il posto pieno di
giovani normali l per flirtare,
ero molto introversa e la
situazione mi imbarazzava.
Frequentavo il liceo artistico,
degli amici pi grandi mi
parlavano spesso di un locale
new wave, ci sono andata. Non
riuscivo nemmeno a trovare
lingresso, non aveva insegna, e
solo una piccola porta nera con
una buco per guardare dentro.
Allinterno appariva come un
bunker di guerra, era pieno di
sacchi di sabbia, non cerano
luci colorate, gli unici colori
presenti il bianco, il nero e il
verde militare. Anche le
persone erano vestite con
questi colori. La musica new
wave si ballava con gambe e
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qualche settimana, ma mi
sembrava che solo Biodanza mi
metteva alla prova, e con
questa dovevo lavorare. Ho
iniziato a fare Biodanza e non
ho pi smesso.
Dopo tre anni la mia tutor
Michela, ha notato il mio
interesse e mi ha chiesto se
volevo iniziare la scuola per
insegnanti. Lidea mi attraeva e
spaventava molto.
Ricordo il primo giorno, gli altri
emozionati ma felici di essere l
esprimevano la loro gioia. Io
volevo provare, ma ero cos
spaventata che avrei voluto non
esserci. Poi con il tempo
diminuita la paura e aumentato
il piacere di esserci, l con gli
altri, con la possibilita di lavorare
su me stessa: stato bellissimo.
Rolando Toro dice che per
cambiare il mondo bisogna
partire da se stessi. Per la prima
volta ho avuto la
consapevolezza di questo,
il mio mondo era cambiato
da dentro. Frequentando il
corso di Biodanza stato come
acquisire nuovi occhi, nuove
mani, un nuovo cuore, mi ha
permesso di sentire e vedere in
maniera diversa, la mia visione
pessimistica della vita ha iniziato
a trasformarsi.
Lesperienza pi grande
incontrare laltro, in modo
autentico.
- Roger Garaudy
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- Niles Eldredge
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ff
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il principio biocentrico
.15
Il principio filosofico alla base della Biodanza il Principio Biocentrico, che concepisce luniverso come organizzato in funzione della vita.
Luniverso esiste, perch esiste la vita, e non il contrario, luomo
pu realizzare i suoi sogni e i suoi desideri perch vivo, e per
realizzare i propri sogni sufficente essere vivi. Porre luomo al
centro delluniverso riduttivo, perch la modernizzazione e
lindustrializzazione spesso ha commesso lerrore di considerare luomo isolato dallambiente, creando, parallelamente al progresso e al benessere relativo, degli scompensi biologici ed ecologici che vanno contro luomo stesso.
Rolando Toro propone la vivencia per stimolare la funzione primordiale di connessione con la vita, che consente a ciascun individuo di integrarsi a se alla specie e alluniverso:
-lintegrazione a s si stimola attraverso esercizi individuali molto intimi e di protezione della fiamma interna, che servono a
riscattare lunit psicofisica, vale a dire ristabilire la coerenza tra
percezione, pensiero e affettivit, istinti ed azioni.
-lintegrazione al simile tramite esrcizi in coppia, incontro di
sguardi, di mani ecc. Che servono a restaurare il vincolo originario con la specie come unit biologica.
-lintegrazione alluniverso attraverso esercizi in gruppo, ronda
etc. E serve a riscattare il legame primordiale che unisce luomo
alla totalit.
Scopo della vivencia rivalutare la sacralizzazione della vita
semplice e profana di ogni giorno e non il sacro convenzionale
e dogmatico delle chiese.
Ridare valore al quotidiano e non rimpiangere il passato che non
c pi o proiettarsi in un futuro che non c ancora, lunico tempo che ci appartiene il presente, per questo importante vivere il qui e ora.
Riconnettersi con il nostro inconscio vitale, che localizzato in
tutto il nostro corpo.
Rolando Toro fu il primo a parlare di psichismo delle cellule, ci
che abbiamo vissuto nellinfanzia rimane in noi sotto forma di
senzazioni (ma senza immagini) e si risveglia attraverso la vivencia, soprattutto quelle di contatto sessuale, con lacqua e con la
natura. Priorit della vivencia sentire la vita che si agita in noi,
la conoscenza avviene dopo.
antecedenti biologici
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la danza nata al
principio di tutte le
cose; ha visto la luce
insieme ad Eros,
perch questa danza
primigenia appare gi
nel coro delle
costellazioni, nel
movimento dei pianeti
e delle stelle, nei
girotondi e nelle
evoluzioni che essi
intrecciano nel cielo e
nellarmonia del loro
ordine.
4
- Luciano di Samosata
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Teorie dellevoluzione
J.B.Lamark ha provato che luso di un organo provoca lipertrofia, il non uso latrofia.
Darwin e Wallace ci insegnano che sopravvivono e si riproducono facilmente gli individui pi adeguati allambiente.
C grande variabilit genetica in individui di una stessa specie
e le variabilit individuali sono ereditarie.
Levoluzione procede in modo casuale ma diretta dalla selezione naturale.
Si osservato che tutti gli organismi viventi utilizzano lo stesso codice genetico, anche in organismi molto diversi le
sequenze che svolgono la stessa funzione sono simili.
Gli esseri viventi, anche se molto diversi, obbediscono a un
piano biochimico basilare, allo stato embrionale, si visto che
luomo, i mammiferi, i pesci e gli uccelli sono simili.
- Rolando Toro
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Tutto luniverso
biologico,
un organismo totale
e vivo.
La forza organizzatrice
delluniverso la vita,
la finalit interna
di tipo creativo,
lintenzionalit che
conduce allesperienza
suprema
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o
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il modello teorico
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I modelli teorici sono immagini mentali semplificate che rappresentano la realt, e tramite essi ci si possono porre delle
domande rispetto alla realt stessa.
Nel 1965 Rolando Toro stato chiamato dal Centro di Studi
dAntropologia Medica diretto dal prof. Francisco Hoffman
con lobiettivo di provare diverse tecniche di psicoterapia per
umanizzare la medicina.
Rolando Toro ha iniziato sessioni di danza con i malati psichiatrici con lobiettivo di indurre armonia e tranquillit, usando musiche e danze lente ad occhi chiusi. Gli effetti erano
negativi, perch questi stati regressivi facevano aumentare le
allucinazioni e i deliri, avendo questi malati unidentit debole
si dissociavano ancora di pi. In seguito prov con dei ritmi
allegri samba, jazz etc. che stimolavano il movimento, il risultato ottenuto stato buono, con la scomparsa dei deliri e delle
allucinazioni, perch gli esercizi di vitalit che stimolano lidentit permettono un buon rapporto con la realt.
Poi prov con persone stressate, angosciate, con problemi di
ulcera gastrica, e vide che le musiche dolci che inducevano
regressione erano molto utili, perch agivano sul sistema nervoso parasimpatico collinergico. Da questa esperienza struttur
alcuni gruppi di esercizi, il primo per rinforzare lidentit (camminata, salto sinergico, danze creative, danze espressive, invocazione della forza, danze di lotta etc.), il secondo per indurre
regressione, (segmentario del collo, danze ying, ronde di culla,
gruppo compatto). Per passare da un insieme di esercizi allaltro
in maniera progressiva, inser un terzo gruppo, armonizzante
(esercizi di fluidit e di estensione).
Dopo questa esperienza si trov a lavorare con pazienti epilettici e pazienti ossessivi (mandati da alcuni ospedali che avevano saputo dellesito delle ricerche), e vide che questi esercizi
non ottenevano risultati, cos introdusse la carezza e gli epilettici ebbero dei miglioramenti.
Dopo questi esperimenti a Rolando Toro venne chiesto di
strutturare questi esercizi per persone normali, e vide che con
la continiut di questa pratica si verificavano degli stati di
espansione della coscienza e stati di estasi.
Da queste esperienze nacquero le basi del primo modello teorico, costituito da due linee perpendicolari che si incrociano.
- Shoiki
principi
di vita cosmica
eco-fattore
negativo
ontogenesi
eco-fattore
positivo
al e
identit
coscienza di s
e del mondo
pe
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in c o
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a
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tal it n co n
un i f
sc
regressione
c
ritorno al primordiale
mediante la trance
proto-vivencia
nascita
potenziale genetico
sviluppo attraverso
la crescita e la maturazione
linee di vivencia
v - vitalit
s - sessualit
c - creativit
a - affettivit
t - trascendenza
filogenesi
o l le
io c
i n co n s c
tt i
vo
condizioni
iniziali
per la genesi
della vita
caos
principi
di vita cosmica
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Lasse orizzontale formata da due poli opposti ma complementari, che sono identit e regressione. La regressione molto importante, nessun essere umano pu vivere in uno stato di
continua identit, la regressione la capacit di connettersi
con lorigine, di perdere i propri limiti corporei, di ritornare nel
grembo della specie, per rinnovarsi e rigenerarsi.
In Biodanza la regressione si induce attraverso esercizi di trance integrativa.
L asse verticale ha allestremit inferiore il potenziale genetico che abbiamo fin dalla nascita e allestremit superiore lintegrazione che possiamo ottenere in Biodanza stimolando il
nostro potenziale inespresso attraverso le cinque linee di
vivencia: vitalit, sessualit, creativit, affettivit e trascendenza. Levoluzione del nostro potenziale genetico dipende dalla
possibilit di esprimersi durante lesistenza. Le cinque linee di
vivencia si potenziano le une con le altre e hanno tutte origini
biologiche.
Tutte le linee di vivencia hanno origine biologica, la Biodanza
infatti scienza della vita legata al principio biocentrico, che
centro della teoria della vita.
La Biodanza stimola la differenziazione cio la propria unicit,
mantenendo coerenza e unicit di movimento. Secondo il
modello teorico, luomo non subisce un destino inesorabile ma
la propria creativit, la propria evoluzione, e le funzioni di
adattamento biologico a creare il proprio destino.
Tutto questo esprime lindividuo e le espressioni delle sue
potenzialit, ma lindividuo solo senza le altre persone non
nessuno, luomo relazionale, noi apparteniamo a un cervello
cosmico.
Luomo non solo relazionale, ma anche un essere ecologico,
siamo un unica cosa con laria che parte dei nostri polmoni,
con il sole che ci permette di metabolizzare la vitamina D, con
lacqua che costituisce una buona parte del nostro corpo etc.
Uccidendo lambiente rischiamo di estinguerci. Luomo non
solo ecologico ma anche cosmico, si visto che dalle stelle della seconda generazione derivano degli elementi che fanno parte del nostro sangue come il ferro e il calcio delle nostre ossa.
Ricerche recenti hanno dimostrato che nel caos ci sono due
forze regolatrici che lottano per ristabilire un nuovo ordine: le-
La forza che ci
conduce la stessa
che incendia il sole,
che anima le maree
che fa fiorire i ciliegi
la forza che ci muove
la stessa che fa
vibrare il seme
e il suo messaggio
immemore.
La danza genera il
destino seguendo le
medesime leggi
del fiore sospinto dalla
brezza.
Nel girasole
dellarmonia tutti siamo
uno.
- Rolando Toro
x
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la monografia
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.29
distribuire i volantini e la
locandina per la palestra.
Poi per ricaricarmi e
meditare un po sono partita
per tre settimane.
In queste tre settimane ho
studiato e impostato il
discorso introduttivo.
Ho pensato alla mia vita e
alla decisione presa un anno
e mezzo prima di lasciare il
lavoro che facevo da
quindici anni e provare a
ricominciare dalla cosa che
pi mi interessava: lavorare
con le persone.
In un anno ho imparato tre
tipi di massaggi e ho iniziato
a trattare.
Era il momento di
sperimentare la Biodanza.
La paura, ora che si
avvicinava il momento, era
tanta ma sentivo una
tranquillit istintiva che mi
rendeva fiduciosa di farcela.
la serata di presentazione
La differenza tra ansia e
angoscia non stata
chiaramente stabilita dagli
specialisti... Una certa
ansia prima di un esame,
prima di una prova, prima
di un cambiamento
importante o di fronte a
unavvenire incerto,
naturale anzi utile. Diventa
patologica quando
eccessiva, fuori luogo o
cronica. Loggetto
dellansia vago ho
inconsistente, e qui la
differenza con la paura.
Non pi unemozione
con una causa iniziale, un
inizio, uno sviluppo e una
fine. Quando il pericolo
finisce, la paura si calma,
ma non langoscia.
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- Isabelle Filliozat
3 Aprile 2002.
Non dimenticher mai
questa data, la
presentazione del mio
tirocinio di Biodanza.
Ero emozionatissima, la cosa
che mi spaventava di pi, fino
al giorno prima, era che non ci
fosse nessuno oppure poche
persone e non riuscire
nemmeno a iniziare. Poi il
giorno stesso gli amici, chi per
sostenermi, chi per curiosit,
chi perch era interessato ad
iniziare questo percorso
hanno iniziato tutti a
telefonare e a confermare la
loro presenza, vivevo due stati
danimo completamente
contrastanti, ero contenta che
sarebbero arrivati numerosi e
allo stesso tempo terrorizzata
allidea di trovarmi a parlare
davanti a un grande pubblico.
Non avevo mai guidato
nemmeno un gruppo piccolo
come avrei fatto con 27
persone, quelle che sono
intervenute alla
presentazione.
Mi dicevo: una grande
prova, in qualsiasi modo andr
sei grande solo per avere
avuto il coraggio di
organizzarla e affrontarla.
Rimandare sarebbe stato
molto pi deprimente.
Nel pomeriggio ho fatto un
rilassamento con
visualizzazione, ed stato
molto strano mi sono vista
luminosa, tante volte uso quel
tipo di rilassamento ma non mi
ero mai percepita cos.
La notte prima avevo dormito
malissimo. Il giorno stesso
avevo preso dei rimedi
naturali, ma ero comunque
agitatissima.
Sono andata in palestra e
piano piano sono arrivati tutti,
ho ringraziato gli amici della
partecipazione, ed ero gi cos
commossa che la voce mi
tremava. Poi ho avuto un calo
di voce, ero rigida guardavo
davanti a me, dal collo mi
partito un dolore acuto e
persistente. iniziato il panico
che ho provato tante volte agli
esami, mi si chiude la gola mi
fa male come se mi
strangolassero, respiro male
mi sento soffocare, riesco a
guardare solo davanti a me,
arrossisco.
Inizio ad introdurre la serata,
ma il discorso non fluido, mi
sembra di non riuscire a
concludere i concetti e di
esporli in maniera confusa,
per vado avanti comunque.
Parlo per 20 quando ho finito
mi sento delusa da me stessa
come mi sempre capitato.
Inizio la vivencia, sono in tanti
hanno paura, una prova
troppo grossa, troppe
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.32
Rolando Toro, antropologo e psicologo, ha creato questo sistema basato su un modello teorico che si rif alle scienze delluomo:
biologia, antropologia ed etologia: cio lo studio della vita, del
comportamento umano e animale.
nato in Cile nel 1924. stato docente del Centro di Antropologia medica della Scuola di Medicina dellUniversit del Cile; ha
occupato la cattedra di Psicologia dellarte e dellespressione dellIstituto di Estetica della Pontificia Universit Cattolica del Cile;
professore emerito dellUniversit Aperta Interamericana di Buenos Aires, in Argentina, Brasile e Italia, tornato in Cile nel 1998,
dove coordina tutte le attivit internazionali di Biodanza.1
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La danza... un
condensatore di
energia: si tratta di
riunire le forze sparse
della natura e della
comunit, dei suoi vivi
e dei suoi morti di
creare nuclei pi densi
di energia.
2
- Roger Garaudy
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buona salute.
La Biodanza lavora sulla parte sana dellindividuo, rinforzando i
nostri aspetti positivi, la parte buona che ognuno possiede.
Cosa il bene o il male? bene tutto ci che a favore della vita.
In Biodanza impariamo a non giudicarci e a non giudicare, si lavora in assenza di giudizio, da piccoli sono i grandi che ci pongono
dei limiti, da adulti abbiamo incamerato tante paure da autolimitarci, diventando i nostri maggiori oppressori.
Vivencia il nome dato agli esercizi che compongono una sessione di Biodanza. Significa istante vissuto con grande intensit qui e
ora. Non si giudica mai la vivencia di un compagno.
Per Rolando Toro, molto importante imparare a vivere bene il
momento presente, troppe volte ci costringiamo a una vita stressata piena di sacrifici, giustificandola con la sicurezza che otterremo in futuro. Lunico tempo che possiamo vivere il presente,
che, se vissuto bene, crea un buon passato e una visione pi rilassata del futuro.
Un lungo studio fatto da Rolando Toro, ha portato alla creazione di
cinque insiemi di esercizi, detti appunto vivencia. Essi rispecchiano le potenzialit delluomo, che ha fin dalla nascita, in parte inespresse in base al contesto in cui siamo cresciuti.
Le cinque linee di vivencia sono: vitalit, sessualit, creativit,
affettivit, trascendenza.
La storia dellumanit
una sequenza di
tragedie e di
sofferenze nel nome
della superiorit
delluomo sulla vita.
- Rolando Toro
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andrea
il gruppo
nato il 5-7-1971
professione: direttore
editoriale
aspettative: intensit,
semplicit di emozioni, una
ricerca vera nella relazione
con me stesso e gli altri.
problemi di salute: disturbi
fisici legati ai miei stati
danimo
raccomandazioni mediche: tecla
nessuna. nata il 17-4-1973
professione: impiegata
aspettative: un rapporto
migliore con me stessa e
gli altri.
problemi di salute: no
carla raccomandazioni mediche:
nata il 17-6-1973 nessuna.
professione: grafica
aspettative: di scoprirmi di
pi, lavorare sui miei punti
deboli e con il tempo
rafforzarmi e superare i
miei limiti.
problemi di salute: no claudio
raccomandazioni mediche: nato il 7-2-1966
nessuna. professione: ambulante
aspettative: stare bene,
ottenere un po di
entusiasmo
particolari problemi
di salute: disturbi generali,
stomaco, foruncoli, carie.
raccomandazioni mediche:
nessuna.
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.41
liliana
nata il 21-7-1968
professione: artigiana,
artista
aspettative: imparare a
conoscere meglio me
stessa e gli altri, prendermi
cura di me, sciogliermi.
problemi di salute: mal
di schiena, lombosciatalgie
frequenti dovute a due
ernie
del disco.
raccomandazioni mediche:
evitare salti troppo violenti.
franco
nato il 24-5-1956
professione: agricoltore
aspettative: passare una
serata rilassante
particolari problemi
di salute: no
raccomandazioni mediche:
nessuna.
loredana
nata il 21-2-1957
professione: orafa
aspettative: di ritrovare un
momento mio, personale
in cui posso rilassarmi e
concentrarmi su me stessa.
problemi di salute:
la postura
raccomandazioni mediche:
nessuna.
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mariella
nata il 12-7-1965
professione: insegnante
aspettative: rilassarmi e
ricaricarmi, scaricare le
tensioni.
problemi di salute: no
raccomandazioni mediche:
nessuna.
simona
mauro
nato il 18-11-1965
professione: grafico
aspettative: qualche
miglioramento
a livello di integrazione
psico-fisica.
problemi di salute:
riniti di natura allergica.
raccomandazioni mediche:
nessuna.
nata il 29-12-1971
professione: web editor
aspettative: trovare
equilibrio con me stessa
e con gli altri, imparare a
sentire di pi
le cose della vita.
particolari problemi
di salute: unernia al disco
cervicale
di origine traumatica,
riflusso gastroesofageo,
problemi alla colecisti.
raccomandazioni mediche:
nessuna.
roberta
nata il 26-4-1970
professione: musicista
aspettative: conoscere e
accettare attraverso
il corpo il mio limite.
problemi di salute: mal di
schiena, mal di testa.
raccomandazioni mediche:
nessuna.
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simonetta
nata il 5-6-1969
professione: grafico
aspettative: lavorare su di
me nel confronto
e rapporto con gli altri.
particolari problemi
di salute: no, a parte nel
periodo primaverile alla
respirazione.
raccomandazioni mediche:
nessuna.
clara
nata il 17-3-1970
professione: impiegata
aspettative: sono arrivata
senza aspettarmi nulla.
forse mi aspetto di
migliorare ma non so
ancora in che modo,
o pi semplicemente di
stare bene.
problemi di salute e
raccomandazioni mediche:
alberto nessuna.
nato il 4-6-1965
professione: impiegato
aspettative: divertirmi
stando insieme ad altre
persone.
problemi di salute e
raccomandazioni mediche:
nessuna.
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il programma
julia
nata il 12-4-1955
professione: illustratrice
aspettative: di essere pi
libera, esprimere pi
facilmente i miei sentimenti,
cambiare.
problemi di salute:
dolori alla pancia nei
momenti di tensione
raccomandazioni mediche:
nessuna.
.45
assecondare questa
caratteristica per facilitare
e concretizzare quello che
stava gi avvenendo
spontaneamente.
Poi ho voluto stimolare la
funzione creativa che tutti noi
abbiamo e che ci permette
di sentirci in grado di
trasformare la nostra vita.
Tramite la trascendenza
sulla possibilit di rallentare
il movimento e di diminuire il
controllo.
Lultimo obiettivo prima
dellestate era introdurli
allesperienza del corpo come
fonte di piacere, cio affrontare
la linea della sessualit.
Dopo lestate ho ripreso con
lintegrazione affettivo-motoria,
ripartendo dalla vitalit, ho
parlato del modello teorico, dei
principi biologici e del principio
biocentrico. Poi ho voluto farli
lavorare di pi sul rinforzo
dellidentit, iniziando a fargli
fare gli esercizi divisi in due-tre
persone davanti agli altri o
allinterno della ronda. Ho
proposto anche lesercizio del
dire il proprio nome in centro
al cerchio per me difficilissimo.
Mi hanno sorpreso ancora.
Per concludere ho dedicato
una serata alla Vivencia. Perch
comprendessero in modo pi
approfondito il percorso fatto
tramite le cinque linee.
lincontro e il feedback
.46
.47
la Biodanza si pu
definire come la
poetica dellincontro
umano.
- Rolando Toro
a fine serata.
stato al di sopra di ogni
mia aspettativa. Si sono
tutti abbracciati, anche
se potevano scegliere di
fermarsi a un semplice
contatto di mani.
feedback e incontro
La supervisione delle serate stata a cura della tutor e didatta Michela San Pietro.
- Liliana
- Roberta
- Simona
- Mauro
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vitalit
.50
.51
La vitalit non
essere in grado di fare
cento addominali,
ma avere il coraggio
di camminare verso
i propri sogni
- Rolando Toro
.52
Lindividuo non pu
elevare il proprio
livello energetico
semplicemente
aumentando
lassunzione di cibo e
di ossigeno
- Alexander Lowen
.53
vitalit
La connessione con la
forza, ho provato ad
usare la voce, ma usciva
lurlo poi mi veniva da
ridere. Molto bella la
danza di fluidit e
leutonia di mani, spesso
difficile trovare
unequilibrio in cui nessuno
precvarica laltro, ma c
ascolto e rispetto, in
questo esercizio mi
piaciuto molto questa
ricerca del giusto tono.
- Carla
Ho fatto fatica a
connettermi con la mia
forza, mi era difficile
contattarla, volevo usare
la voce, ma usciva a
fatica, era bello guardare
Carla in questa danza.
Anche la danza di
opposizione armonica,
avevo paura ad impormi.
.54
.55
Mariella
affettivit
Laffettivit uno stato di profonda affinit tra esseri umani,
nel quale si generano sentimenti come lamore, lamicizia, la
maternit, la solidariet ma anche i sentimenti contrari come
lodio, la gelosia, linvidia.
Laffettivit il tramite per riconoscere le altre persone, sentirle simili o diverse, e quindi comprenderle e amarle, oppure
rifiutarle.
Essa espressione dellidentit: chi ha unidentit debole ha
paura della diversit e crea dei vincoli difensivi, spesso incapace di amare.
Il razzismo, gli impulsi autodistruttivi, lingiustizia la descriminazione sociale sono forme patologiche dellaffettivit.
Laffettivit legata al tempo: tramite i ricordi e la coscienza si
creano vincoli affettivi duraturi, i sentimenti.
La Biodanza privilegia lamore come espressione dellaffettivit.
Spesso si crea confusione tra i sentimenti, per esempio laggressivit non del tutto negativa ma indispensabile per avere la forza di mostrarsi agli altri, di esprimere le proprie idee, di
dire no. Se non si ha aggressivit e non si riesce a dire mai no,
si crea un carico che porta ad esplodere in modo violento e
negativo.
Esiste laggressivit ma esistono anche meccanismi di autoregolazione e di inibizione dellaggressivit.
Luomo lunico animale, capace di organizzarsi, per distruggere in massa, la sua stessa specie.
Per calmare la rabbia che ci esplode dentro, non serve esprimerla contro qualcuno, esprimendola non si attenua ma spesso si rafforza, pi utile trasformarla per esempio in una danza vitale, o in un opera darte.
Relato, 2002;
foto di Mauro Carichini
.56
.57
Sembrerebbe che
lamore nellumanit
fosse naufragato.
Appena due persone si
guardano
negli occhi, si
abbracciano, si
accarezzano appare la
dimensione umana
dellamore.
- Rolando Toro
Lamore esperienza
suprema di connessione
con la vita, lopposto
di amore non odio
ma morte, perch
lamore vita e un
abbraccio
uniniezione di vita.
- Rolando Toro
.59
Affettivit e autoregolazione
La repressione e la carenza affettiva generano molte malattie
psicosomatiche.
Lo stato di confusione emozionale detto Alexitimia caratterizzata dallincapacit a distinguere un affetto dallaltro, ci por-
Un uomo malato
colui che non ha
amici.
- Ronald Laing
ta alla dipendenza nei rapporti. Le persone che soffrono di alexitimia sentono gli sforzi per la vita inutili.
Periodi di confusione possono verificarsi anche in persone normali, in momenti particolari della loro vita.
Un metodo efficace per alleviare e guarire dallalexitimia la
sistemica frequenza di una sezione di Biodanza.
Rolando Toro dice che le malattie mentali e anche quelle organiche
si devono alla frattura tra la sensibilit, laffettivit e la coscienza.
Laffettivit per luomo nutrimento e solidariet ed
molto importante nella vita saper riconoscere e frequentare le
persone nutritive per se e tenere a distanza quelle tossiche.
Ronda, novembre 2002.
Foto di Mauro Carichini
.60
.61
Ho introdotto labbraccio,
perch diverse persone
vivevano con molta intensit
e profondit le vivencia, ed
era importante che
imparassero a cercarsi
e a darsi contenimento,
cos da uscire sereni
a fine serata.
affettivit
Mi stanno succedendo
delle cose molto belle,
ieri ho incontrato unamica
che sta molto male e ho
pensato come sono
fortunata, ad avere questa
serata dedicata a me e
viverla con il mio
compagno e con tutto il
gruppo.
sincronizzazione melodica
One more kiss, dear - Vangelis
estensione armonica
My little brown book - Duke Ellington
incontri
Samba em preludio - Maria Creusa
ronde concentriche di sguardi (abbraccio finale)
Chiaro di luna - Claude Debussy
regressione allo stato dinfanzia per accarezzam. del viso
Watermark - Enya
ronda di risveglio
Canto do povo um lugar - Caetano Veloso
ronda di attivazione
Sonho meu - Maria Creusa
danza a due, o soli
Burbujas de amor - Jan Luis Guerra
- Carla
.62
Ho iniziato a piangere
subito nei primi esercizi,
sopratutto la posizione
generatrice dellintimit.
Poi c stato un momento
in cui una gamba mi
faceva malissimo
zoppicavo. Con la vitalit
dopo una settimana che
zoppicavo mi era passato,
con laffettivit ha
ricominciato a farmi male,
comprendo sempre di pi
che non un problema
fisico. Con gli abbracci
ho pianto ancora e anche
ne lautoaccarezzamento
delle mani. Io ho spesso
il naso chiuso, non respiro
benissimo c stato un
momento in cui il mio
naso si liberato ho
sentito che respiravo
tantissimo, mi arrivava
talmente tanto ossigeno
che mi girava la testa da
li ho iniziato a stare bene
a fine serata stavo
benissimo ed ero
tranquilla.
- Liliana
Dopo la vivencia mi si
sono scatenate talmente
tante emozioni che per
due giorni ho alternato
momenti di pianto a
momenti di gioia. Sono
riuscita per la prima volta
a raccontare al mio
fidanzato delle cose che
non gli avevo mai detto.
Sono stata male, per
stato molto positivo direi
anche bello.
Ho fatto lesercizio di
regressione allo stato
dinfanzia... con Simonetta,
avevo paura di non
riuscire a trasmettere
tranquillit dolcezza e
quando ho visto che si
abbandonata ed era
felice ed appagata
stato molto bello.
Anche riceverlo.
La ronda di sguardi
stata molto emozionante.
- Roberta
.63
- Mariella
La ronda di sguardi mi ha
molto commossa,
guardando alcune persone
mi sentivo triste,
guardandone altre felice,
a volte lemozione era
cos grande che mi veniva
voglia di abbracciare la
persona davanti a me.
A fine esercizio stato
molto bello finalmente
potere abbracciare
il compagno di fronte.
-Simona
creativit
.64
.65
- Daniel Goleman
.66
.67
La danza yang mi ha
esasperata, ma
laccarezzamento del viso
stato molto piacevole.
Il giorno dopo ero stanca,
spossata. Sentivo male alla
zona intorno ai reni.
trasformare, creare.
La danza di Shiva
piaciuta molto, li ha
caricati e divertiti.
- Roberta
creativit-identit
Nella sincronizzazione
ritmica mi sentivo rigido e
inadeguato. molto bello
lincontro con Tecla,
Andrea, e Mario, divertente
la danza di Shiva.
-Mauro
.68
ronda di integrazione
Na linha do mar - Clara Nuez
camminata sinergica
Doctor Jazz - Tradizional Jazz Band
sincronizzazione ritmica
Love - Natalie Cole
connessione con la propria forza
Crime of the century - Supertramp
danza yang
danze polovesiane
danza yin
Ballet of the blessed spirits - Gluck
danza yin-yang
Years of solitudine - Piazzolla/ Mull.
incontri
Eu sei che vou te amar
accarezzamento del viso in coppia
Black is the color of my true loves hair - E. Merril
ronda di culla
Le petit fille dela mer - Vangelis
La danza di Shiva mi ha
dato delle senzazioni
contrastanti. Molto bello
lincontro con Carla
-Tecla
ronda di risveglio
Chan chan - Buena Vista Social Club
danza a due o soli
De camino e la vereda - Buena Vista Social Club
Nella danza yang volevo
urlare, ma non riuscivo,
sentivo che avevo della
rabbia da fare uscire, ma
mi spaventava. molto bello
lincontro, era la prima
volta che ci incoraggiavi a
sperimentate ad accogliere
poi a lasciarsi accogliere,
stato bello provare le
due senzazioni.
il giorno dopo ero a
pezzi, dolore alla zona
lombare.
- Tecla
- Mauro
La danza di connessione
con la forza mi piaciuta
molto subito dopo mi ha
dato una grande energia.
Poi scattata una
sensazione di grande
malinconia, che definirei
cosmica, in altri momenti
della mia vita ho provato
questa senzazione.
La danza yang stata
forte, labbraccio di
contenimento fatto con
Mauro mi ha fatto passare
la tristezza, mi sono sentita
veramente contenuta. Molto
bello laccarezzamento del
viso in coppia. A fine
serata ero stanchissima, mi
si bloccato il respiro e
sentivo lo stomaco
contratto.
- Simona
trascendenza
.70
.71
Per la Biodanza la trascendenza una funzione naturale, la capacit delluomo di sentirsi un tuttuno con luniverso esistente:
uomini, animali, vegetali, minerali etc.
Il neonato fino alla ventottesima settimana ha questa capacit, si
sente parte integrante con tutto ci che lo circonda, e per questo
importante che lambiente intorno a lui sia caldo, accogliente,
positivo e che i genitori gli dimostrino affetto nutrendolo, coccolandolo e curandolo. Se i primi ecofattori sono stati positivi, il
bambino inizier la sua vita con un buon imprinting o flash learning, cio gli rimaranno impresse nella memoria per sempre le
prime sensazioni che gli permetteranno di iniziare la vita nel
modo migliore.
Il feto nellutero materno nelle condizioni ideali: vive una senzazione di perfetta armonia, che C.G. Jung definisce come
esperienza oceanica, per Rolando Toro la protovivencia della trascendenza.
Per raggiungere questo stato in et adulta bisogna liberarsi dalle
sovrastrutture mentali che la societ impone. molto importante
ridurre il proprio ego, ritrovare la propria essenza, la propria identit e fare in modo che non diventi subordinata allorgoglio, alla
competizione, al carrierismo. Queste situazioni non permettono
la connesione con s stessi, con laltro e con lambiente. In Biodanza la trascendenza riferita alla capacit di trascendere lego.
Ci sono correnti storico-religiose per le quali la trascendenza lidea di una vita migliore dopo la morte.
Queste correnti hanno delle caratteristiche comuni: separazione
corpo-spirito, repressione del piacere e repressione storica della
vivencia di trascendenza.
Secondo Rolando Toro queste religioni sono anti-vita, perch
insegnano che la vita unillusione, che i desideri sono peccati e
fonte di sofferenza, che bene avere un distacco da tutto ci che
fisico e terreno, amare un dio al di fuori di noi, per raggiungere il paradiso come premio dopo la morte.
Per R. Toro noi amiamo, godiamo, desideriamo perch siamo
vivi. La vita e luomo hanno una luce e un significato intrinseco,
non sono neccessarie finalit esterne.
Rolando Toro dice che Dio non una forma esterna a noi. Egli
una senzazione che viviamo quando ci sentiamo parte vivente
della creazione.
Angelo della
rivelazione, guida i
miei passi
mostrami la rotta della
beatitudine donami
lucidit
guida le mie decisioni
a partire dal cuore
che io possa scoprire
la bellezza di ogni
giorno
e le rivelazioni
dellamore.
- Rolando Toro
.72
La trascendenza non
solo lestasi con la
natura , ma anche
lenergia avvolgente
che unisce lamore
allamore.
- Rolando Toro
.73
- Roberta
trascendenza
.74
La vivencia dellangelo
custode, lho vissuta molto
bene, ero tranquillo. Verso
la fine dellesercizio
sentivo le gambe che non
mi reggevano.
Quando cera Lilli al centro
nellesercizio del canto del
nome di un compagno, mi
sembrava di infierire,
vedendola piangere.
molto belli gli incontri.
Il giorno dopo avevo molta
energia, ma male alla
- Mauro
cervicale.
Ricordo tutto un po
confuso. Il canto del
nome di un compagno
stato sconvolgente, la
netta senzazione di
tornare bambina, la gola
gi al canto del primo
nome mi si chiusa e mi
veniva da piangere, ho
deciso di mettermi al
centro per andare fino in
fondo, ma avevo molta
paura, sono scoppiata a
piangere, poi gli abbracci
mi hanno consolata.
Nellesercizio de langelo
custode ero tesissima
perdevo lorientamento.
La stessa senzazione di
perdita dellorientamento
lho avuta anche ne
lincontro.
Il giorno dopo ero
distrattissima, dimenticavo
tutto, di solito quando non
riesco ad avere il
controllo delle cose vado
in panico, questa volta ho
accettato che le cose
andassero come andavano.
La mattina mi ero svegliata
con molto male alla zona
lombare, la sera stavo
- Liliana
bene.
- Simona
Ho sentito un grande
affetto per tutti quanti
a fine serata. Lesercizio
de langelo custode
fatto con Claudio mi
piaciuto molto.
- Alberto
- Simonetta
- Claudio
Mi ha colpito molto la
posizione generatrice del
dare e ricevere, quando
la dimostravi pensavo un
gesto semplice e
meccanico, quando lho
fatto mi sono commossa
fino a piangere. Bello
langelo custode, quando
guidavo io a un certo
punto ho visto Simona
cos abbandonata che ho
avuto paura, era nelle mie
mani.
.75
- Clara
- Roberta
Bello lesercizio de
langelo custode,
soprattutto quando Julia
mi conduceva mi sentivo
sicuro e completamente
perso, quando ero io a
condurre mi sembrava di
guidarla a scatti, ho
pensato di non meritare la
sua fiducia. Molto belli
gli incontri con Andrea e
con Michela.
- Mauro
- Tecla
sessualit
.76
.77
Una delle cose pi importanti per vivere provare piacere, essere coscienti dei piaceri quotidiani e vivere una buona sessualit.
Provare un intenso piacere mobilita tutto lorganismo, il desiderio
attiva le ghindole sessuali, accelera le pulsazioni cardiache e il ritmo respiratorio.
Qual la parola chiave che esprime il concetto di sessualit in
Biodanza? Raul Terren, ha introdotto la lezione sulla sessualit
con questa domanda.
Se per la Vitalit movimento-autoregolazione-espressione,
per lAffettivit sicurezza-nutrimento, per la Sessualit il contatto che d piacere, un contatto sensibile emozionale di pelle
cio le carezze. La Biodanza lavora con le carezze.
Prima di fare delle carezze bisogna essere in sintonia con la persona che le riceve, le carezze subite sono molto fastidiose.
La Biodanza tramite i suoi esercizi cerca di sviluppare il desiderio
di essere accarezzato, e di stimolare il desiderio di fare lamore.
In questa societ la sessualit un problema, non c mai il tempo per la coppia, il tempo per lamore, la nostra vita scandita da
il tempo per il lavoro, per la casa, per la famiglia o altro, ma quasi
mai il tempo per lamore.
E quando finalmente ci si incontra, si stanchi oppure il nostro
istinto non pronto, non il momento giusto.
Rolando Toro ha usato la parola feticcio per definire gli aspetti fisici e caratteriali di una persona in rapporto alla quale lerotismo si manifesta al massimo e la parola ammios che ci riporta al liquido ammiotico, per esprimere le caratteristiche della
persona vicino alla quale si prova benessere, sicurezza, tranquillit.
Il feticcio un ideale che si forma in noi dallinfanzia, dai primi
rapporti con la madre e il padre, e si sviluppa crescendo con gli
incontri successivi.
Molte persone tendono ad abbinarsi con un tipo amios cio un
partner rassicurante. Questo perch si abituati a scegliere
razionalmente e seguendo dei modelli prestabiliti, e non in
base alle emozioni che la persona ti trasmette. Questa scelta
pu rivelarsi sbagliata nel tempo.
Il caso contrario avviene quando si sceglie un partner solo in
base allaffinit sessuale, se a lungo andare non si raggiunge un
equilibrio nel rapporto, sano interromperlo.
Amando il proprio s si
ama la vita e ogni
essere vivente. Non si
pu avere un pieno
amore per unaltra
persona se non lo si
ha per il proprio s.
Senza di esso si
prende soltanto, non si
d.
- Alexander Lowen
.78
Lo stato di eccitazione
amorosa di una
persona sempre
visibile nel corpo.
A un alto grado di
eccitamento, pi
sangue affluisce in
superficie, gli occhi
brillano, il tono
muscolare migliora, i
movimenti sono pi
spontanei le mani pi
calde, il cervello pi
attivo, il cuore pu
persino battere pi
velocemente.
alexander Lowen
.79
Lorganismo reagisce
allambiente aprendosi
per il piacere o
chiudendosi per il
dolore.
Alexander Lowen
Il gruppo compatto
di accarezzamento:
allinizio fastidioso, ho
pensato di non farcela, poi
ho deciso di lasciarmi
andare e allimprovviso
il fastidio sparito e
ho iniziato a provare
anche piacere,
ma mi imbarazzava.
camminando-camminando,
cio la danza di contatto
anticonvenzionale
mi ha divertito.
Sono riuscita a godermi
il piacere cinestesico.
- Liliana
- Claudio
Camminando-camminando
mi ha fatto pensare
che la sessualit, pu
avere anche un lato buffo.
- Roberta
sessualit
In piacere cinestesico
non riuscivo ad
abbandonarmi, mi sembrava
unesibizione, era
imbarazzante.
Come nel gruppo
compatto di
accarezzamento:
mi rendevo conto di chi
mi stava accarezzando.
Camminando-camminando
stato molto divertente.
- Mauro
.81
- Liliana
Bella e divertente la
samba schiena contro
schiena, il ricordo di tutta
la serata bella e fluida.
Il fine settimana scorso ero
a una festa, e mi sono
accorto che mentre ballavo
sorridevo. Non ho mai riso
mentre ballavo, lho notato
perch anche gli altri mi
sorridevano.
- Mauro
identit
.82
.83
.84
.85
Dovremmo
inginocchiarci davanti
ad ogni essere vivente,
perch ogni essere
2
unico.
- Rolando Toro
identit
.86
- Mauro
- Clara
La camminata con
determinazione per me
serissima, non come per
mauro non mi fa per
niente ridere. Anzi
mi irrigidisco e parto
a volte mi devo proprio
calmare e rilassarmi
pensando unesercizio.
Bello lincontro con
Mauro mi sono sentita
accolta con tenerezza.
- Roberta
- Liliana
.87
nellesercizio di connessione
con la propria forza.
La voce, in qualsiasi esercizio
sia didentit che di
affettivit, crea sempre delle
reazioni emotive molto
violente. Il guardare negli
occhi laltro anche, una
difficolt che hanno tutti
allinizio poi piano piano,
superano.
La camminata con
determinazione mi ha
caricato molto, mi ha dato
molta forza, e una giusta
aggressivit che di solito
non ho. anche durante la
serata mi sono sentita
bene. quando mi hai
chiesto di dare
contenimento a Tecla che
dopo la marcia con
determinazione ha iniziato
a piangere ho sentito che
avevo lenergia per dare,
per consolare, mi ha fatto
molto piacere di solito
sono io che ho bisogno di
contenimento, stato bello
vedere che posso anche
darlo. Strana la ronda di
culla, mi piaceva tanto,
questanno ci sto scomoda,
non mi rilasso.
Lultima lezione ero mal
disposta, troppi nuovi, mi
sono sentita in imbarazzo.
- Liliana
la vivencia
Ronda.
Foto di Mauro Carichini, 2002
.88
.89
La vivencia il cuore della Biodanza, essa precede la coscienza. Molto importante per la vivencia il contesto. Non c
vivencia senza contesto.
Il contesto costituito dal tema, dal luogo, e dalle persone.
Vivencia racchiude un concetto di istante vissuto, il qui e ora.
Istante e in relazione al tempo, il vissuto a ci che viene vissuto da me.
Il tempo da noi definito in modo analogico o digitale, ed un
continuo divenire.
Se fecondiamo il tempo con ci che proviamo, facciamo un atto
creativo, dove anche un minuto si espande diventando infinito.
Non pi un tempo analogico ma anticonvenzionale, dilatato,
eterno. Se ci non avviene perch abbiamo perso la connessione con noi stessi .
Nellanimo umano c una tendenza innata alla spersonalizzazione per confondersi con gli altri per sentirsi facilmente accettati, Rolando Toro nella sua ricerca sulluomo ha cercato di contrastare questa tendenza riscattando il valore delluomo, portando ognuno a una propria espressione e ricerca. La vivencia
non ha bisogno di essere interpretata, ci che appare .
Si pu cogliere lessenza di qualcuno guardandolo nel momento della vivencia.
La Biodanza produce vivencia, con un valore integratore e di
connessione con la vita. La connessione con la vita una delle
pi evolute, essa innata negli animali e nei vegetali, nelluomo atrofizzata, per un processo di degrado dellistinto. Per
recuperare questa funzione in Biodanza si fanno esercizi di:
-Connesione con se stesso: protezione della fiamma interiore,
abbraccio di se stesso, posizione generatrice.
-Connessione con il simile: incontri di sguardi e di mani.
-Connessione con luniverso: ronda
Finalit della vivencia entrare in connessione con listinto, cio
con il nostro programma di vita con la risposta innata che diamo
allambiente, listinto non si apprende per si pu sollecitare
quando represso, deviato o disorganizzato.
La vivencia che si propone in Biodanza, positiva e permette di
esprimere il meglio del nostro essere vivi. Con gli esercizi di Biodanza si vanno a stimolare e a produrre emozioni di affetto solidariet e pienezza. Emozioni come lodio, la paura, langoscia, la
La protovivencia
Quando nasciamo le prime percezioni della vita sono dette protovivencie.
Il concetto di protovivencia un concetto di Rolando Toro. La
protovivencia la risposta che il bambino da nei primi sei mesi di
vita. Il risultato di questa interazione la capacit di addatabilit
alla vita (imprinting).
Le linee di vivencia:
-Vitalit: stata messa per prima da Rolando Toro, perch la
nostra vita caratterizzata dal movimento, le nostre cellule sono
in movimento. Ed la linea pi facile da esprimere.
-Sessualit: non basta essere vivi ma abbiamo bisogno dellaltro
per sentirci confermati, nel neonato ci avviene con le prime
carezze.
-Creativit: la nostra espressione, nel neonato la libert di muoversi senza costrizioni, poi crescendo di esplorare toccando e
assaggiando tutto.
-Affettivit: si sviluppa con la sicurezza di essere nutriti, per il
neonato molto grave soffrire la fame perch non in grado di
potersi sfamare da solo.
-Trascendenza: sentirci in armonia con gli altri con la natura, per
il beb il benessere non avere freddo non essere esposto a
fumo a rumori, crescere in un ambiente tranquillo, senza urla senza violenza.
Nel neonato la forma neurologica non strutturata, gli istinti di
fame e di conservazione appaiono al settimo mese. Di innato ha
solo delle pulsioni come quella di succhiare.
depressione si esprimono solo in un contesto creativo. Perch lespressione di tali emozioni non ci libera da esse ma le rafforza.
Solo attraverso larte, il male pu far scaturire qualcosa di bello,
qualcosa di valore qualcosa di positivo.
La vivencia produce emozioni, il fenomeno di apprendimento
delle emozioni influenza tutto lorganismo ed avviene a tre livelli: cognitivo, vivenciale, viscerale. Se ci non avviene le risposte
saranno dissociate. La persona sana esprime in modo sincero le
proprie emozioni sia attraverso il viso, che attraverso il corpo.
Nella persona malata la tendenza di nasconderle, per cui si notano delle dissociazioni sia nel viso, che tra il viso e il corpo. Es:
occhi tristi, bocca sorridente; oppure paura negli occhi falsa sicurezza sulla bocca.
Il relato, cio il confronto vocale di solito si fa una settimana dopo
per dare tempo di sentire le emozioni e interiorizzarle, per non
riattivare subito il cervello corticale che spesso in conflitto con
quello emotivo.
Le emozioni inespresse, prima o poi si manifestano in forma patologica, Margolin dice che si accumulano negli organi andando a
creare disturbi funzionali.
Fisiologia della vivencia
La vivencia caratterizzata dalla cinestesia. Anche quando stiamo
fermi nel nostro corpo c movimento, ci sono le pulsazioni, il
respiro, la circolazione del sangue in noi sempre si muove qualcosa, perch siamo vivi.
Durante gli esercizi di Biodanza non si parla per disattivare larea
del linguaggio, a volte si chiudono gli occhi per disattivare larea
visiva o si rallentano i movimenti per disattivare larea motoria
cio si cerca di stimolare il meno possibile la corteccia che la
parte del cervello pi razionale legata al fare e si va a stimolare la
parte pi arcaica, il sistema limbico ipotalamico sede delle emozioni, per cui sede della vivencia. La nostra civilt tende a stimolare le funzioni coscienti come il linguaggio e il fare a discapito
dellessere, dellesistere. Si verificato da un punto di vista biologico che le funzioni corticali possono inibire le funzioni limbicoipotalamiche ma non il contrario, anche in situazione di riposo
nellemergenza interviene listinto di sopravvivenza.
.90
.91
affettivit
La posizione generatrice
del proteggere la vita mi
ha scatenato un enorme
dolore, era cos grande
che mi sono lasciata
andare a terra. Sentivo che
questo momento sarebbe
arrivato, in quel dolore
cerano tutte le cose che
non ho mai detto, che non
ho mai mostrato che non
ho mai accettato. Dopo
ero molto confusa, non
riuscivo pi ad entrare
negli esercizi. Poi tra le
braccia di Clara cullata,
mi salito un pianto
inconsolabile, avevo visto
Clara in crisi allinizio
della serata avevo paura
di farle altro male, ma non
riuscivo a trattenermi. Clara
mi ha consolato. stato
doloroso ma anche molto
bello. Il giorno seguente la
mia faccia mostrava lo
sconvolgimento avvenuto
ed ero contenta, per
la prima volta il dolore
era visibile sul mio volto.
Nei giorni seguenti ho
avuto bisogno di stare
sola con me stessa.
- Liliana
Il pianto di Lilli mi ha
turbato, ho sentito la sua
disperazione come la mia.
Molto belli gli incontri.
- Simona.
.92
.93
- Tecla
Mi sembra di vivere
le serate con serenit,
mi piacciono ma non ho
reazioni forti particolari.
Per vedo che nella vita
sta cambiando qualcosa,
sono pi sensibile,
mi sono commosso due
volte questa settimana
guardando dei film.
Non mi succedeva pi da
quando ero un bambino.
- Mauro.
Nellesercizio di
integrazione dei tre centri
per imposizione delle
mani, testa e cuore erano
in simbiosi, invece sulla
pancia provavo disagio.
- Tecla
Mi ha colpito molto
lintegrazione dei tre
centri per imposizione di
mani, il cuore era sempre
coperto dallalternarsi di
mani eppure lo sentivo
freddo come se non
riuscisse ad essere
stimolato allo stesso modo
degli altri due centri.
- Julia
.94
Quando li ho visti
spaventati ho cercato di
rassicurarli riportando la
mia esperienza.
Giustificando le loro paure,
incitandoli a sperimentare e
a sentire, ripetendo pi
volte di darsi tempo e di
non giudicarsi, di essere s
stessi almeno qui dove
concesso.
Mostrarsi senza maschere e
vedere laltro per quello che
, cambia la percezione
dellaltro e di se stessi.
Alcuni allievi arrivavano
chiusi nel loro dolore per
poi scoppiare in lacrime a
inizio serata. E ritrovare una
forza di cui non erano
consapevoli, davanti al
bisogno di contenere un
dolore simile del
compagno.
In tutti quelli rimasti ho
visto dei progressivi
miglioramenti.
Tutti hanno affrontato e
.95
laltro.
E ancora occhi spenti
illuminarsi, persone sempre
serie sorridere, ritrovare la
voglia di vivere e di amare.
Attraverso la Biodanza gli si
rivela un mondo nuovo
fatto anche di dolore ma
affrontabile, vivibile e
condivisibile, non cos
atroce da nascondere e
rinchiudere, ma da
accettare e ascoltare come
segnale, come messaggio
che il corpo invia.
Concludendo il gruppo
cresciuto bene molto
affettuoso e ha acquisito
molta fluidit.
Gli allievi si esprimono
senza grosse difficolt e in
maniera molto profonda
nei relati, mi sono stupita
del loro coraggio a mettersi
in gioco e mostrarsi. Hanno
lavorato molto bene anche
sulla linea della sessualit.
La linea della trascendenza
forse quella che ancora
crea qualche problema di
tristezza e insonnia.
Simona.
.96
Non si sente
ascoltata e tende a
mettere se stessa dopo le
neccessit degli altri.
Spesso si sente
appesantita e un po
stanca. Il suo corpo
secondo lei le manda
troppi segnali sottoforma
di acciacchi per la sua
Mauro.
Si considera un
solitario. Trova molto
difficile esprimere ci che
sente ed molto inibito a
parlare in pubblico.
Non riesce a sentirsi
leggero, raramente si sente
vitale, spesso si sente
fiacco.
.97
Loredana.
Ha
limpressione che gli altri
non lascoltano, ha
difficolt ad esprimere
quello che sente, e a
parlare in pubblico. Si
mette dopo le neccessit
degli altri. Raramente si
sente leggera, desiderabile
o attraente, raramente
sensuale e armoniosa, non
si vede brutta, ma non si
sente bella.
Liliana.
Ha limpressione
che le persone non
lascoltino e non la
capiscano. Per lei
difficile esprimere quello
che sente. Si sente a volte
pesante, fiacca, irritabile,
dolorante. Raramente
desiderabile ed erotica.
Quando ho conosciuto
Lilliana ho pensato: che
persona dolce, sorridente,
solare. Poi in vivencia la vera
Lilliana che usciva era molto
diversa, questa sua immagine
nascondeva un dolore e una
fragilit grandi. Mi ha
raccontato la sua vita, dal
suo viso non avrei mai
immaginato, non stata
facile, ma riuscita a
mantenere una sua integrit
ed equilibrio. Gli esercizi che
le scatenano le emozioni pi
grosse sono quelli con luso
della voce e gli esercizi
regressivi e affettivi. Lilliana
si paralizzava davanti al
dolore, con la Biodanza ha
capito che non niente di
grave, niente di irreversibile,
il suo corpo le manda dei
messaggi, ora lo sa e li
ascolta e anche il dolore cos
pi sopportabile.
Questanno lavorando sulla
linea della sessualit, in un
periodo in cui di solito
stressata e piena di lavoro,
ha ritrovato il suo erotismo
che era assopito da tempo, e
questo lha caricata di
energia tanto da affrontare la
mole di lavoro senza
problemi.
Ha avuto gi dei grossi
miglioramenti non ancora
stabili, molto sensibile,
molto corraggiosa, decisa a
migliorare e sono sicura che
riuscir.
.98
Carla.
Non si sente
ascoltata mette le esigenze
degli altri prima di se
stessa. Per lei molto
importante dimostrare la
sua efficenza. Si vede
raramente bella e attraente.
Simonetta.
Non si
sente ascoltata, si
considera solitaria dice di
essere un po inibita a
parlare in pubblico. Si
sente un po irritabile e
maldestra. Si vede
raramente armoniosa,
desiderabile, sensuale,
poco erotica e fredda.
raramente vitale, un po
invecchiato, raramente
armonioso, erotico o
desiderabile.
.99
Roberta.
Difficolt a
parlare in pubblico, mette
le esigenze altrui prima
delle proprie. Si sente
raramente vitale, poco
armonica, un po maldestra,
un po pesante, dolorante e
un po malata. Poco
attraente, raramente
sensuale, poco espressiva,
n bella n brutta.
Rifiutante, rigida, un po
invecchiata.
Tecla.
Non si sente
ascoltata, ha difficolt ad
esprimere i suoi sentimenti,
si inibisce a parlare
Lho conosciuta in un
momento di grossa crisi e
dolore. Era molto confusa,
affronta la vita con troppa
seriet, non ha mezze misure
vede nero o bianco. Biodanza
le ha fatto subito bene. Dopo
poche lezioni in cui ha dato
sfogo alle sue emozioni lho
vista sorridere. Lo stato di
benessere ottenuto lha
accompagnata tutta lestate.
Poi a settembre si
ripresentata affaticata e
irritabile, ma dopo un mese
ritornata a sorridere.
Ha bisogno di essere
costante e di stabilizzare i
risultati col tempo.
Franco.
Non si sente
ascoltato, ma sa di non
asoltare lui stesso, si
considera un solitario. Si
sente raramente vitale,
forte o ricettivo, si sente
irritabile, raramente
attraente o desiderabile,
poco espressivo.
Si piace ma si sente
raramente bello, molto
abitudinario e poco
sensuale.
arrivato in un momento in
cui si sentiva solo. Non
sapeva bene cosa stava
cercando. Presentava molte
rigidit a vari livelli, poco
impeto vitale, difficolt di
feedback con i compagni.
rimasto solo un mese, il suo
scopo principale era
conoscere una ragazza, non
ha ottenuto miglioramenti
particolari.
Claudio.
Dice di non
avere delle amicizie
profonde e durature. Si
considera un solitario
pensa che i suoi incontri
siano superficiali, si
considera raramente
ricettivo. Ha difficolt ad
esprimere le sensazioni, si
sente poco vitale, poco
forte, un po malato.
Poco creativo e molto
abitudinario. Si vede bello
ma raramente espressivo,
non si considera attraente
n desiderabile, raramente
erotico, un po freddo, un
po disarmonico.
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Julia.
Si considera una
persona solitaria, trova
difficile esprimere quello
che sente, inibita a
parlare in pubblico, mette
se stessa dopo le
necessit altrui.
Si sente raramente
attraente, desiderabile,
erotica e sensuale
Raramente armoniosa e
calda. Frequentemente
inespressiva e abitudinaria,
poco flessibile.
Alberto.
Ha difficolt a
guardare negli occhi, a
parlare in pubblico,
spesso mette se stesso
dopo le neccessit degli
altri. Non ha voluto
esprimersi nella percezione
di se stesso riguardo alla
sua attrattiva, sensualit,
etc. dice che non spetta
lui giudicare.
Clara.
Non si sente
ascoltata, ha difficolt ad
esprimere quello che sente,
inibita a parlare davanti
agli altri. Non si sente
forte e dinamica, ma
abitudinaria.
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esperienza di conduzione
Le responsabilit,
mi hanno
spaventato, forse
perch me ne
hanno sempre
affidate tante.
Fin da bambina i
miei mi hanno
sempre
responsabilizzato e
affidato compiti da
adulta. Alle
elementari nel
pomeriggio avevo la
responsabilit di
mio fratellino e di
cucinare per la sera,
perch mia mamma
lavorava. In quarta
e quinta nel pomeriggio ero
la baby-sitter di mio cugino
neonato, ricordo di aver
passato anche un periodo
di esaurimento nervoso;
ero troppo sotto pressione.
Non mi sono mai sentita
piccola e spensierata.
Fuori casa ho iniziato a
lavorare prestissimo, in
estate finita la prima media.
Ho sempre avuto paura a
firmare un contratto di
lavoro entravo in crisi e per
difesa rifiutavo, perch mi
sentivo oppressa dalle
responsabilit e limitata
nella mia libert malgrado i
vantaggi. Mi ritrovavo in
.108 seguito ad assumerle
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nuovi.
Sicuramente sullinserimento
di nuove persone ho ancora
da sperimentare, da imparare
lavorando anche sulla mia
apertura al nuovo.
Allinizio nei relati avevo
paura del feedback che mi
chiedevano, poi ho visto che
non era un problema, le
risposte mi venivano
spontanee dal cuore e
dallesperienza vissuta sulla
mia pelle.
Questo ha subito portato a un
rapporto molto bello e
spontaneo. Ho subito dato la
mia disponibilit a riceverli,
per dei colloqui, o a
telefonarmi anche solo per
ascoltarli. La Biodanza libera
tante emozioni, rende
coscienti di tante nuove cose
e a volte non sufficente il
relato a fine lezione.
Ascoltarli, incoraggiarli e
mostrare quanto era bello ci
che stava avvenendo li ha
aiutati a superare i momenti
di crisi.
Il lavoro fatto sulle cinque
linee di vivencia mi ha molto
formato. Ogni volta che
introducevo una nuova
linea mi tornavano in mente i
miei disagi nellaffrontarla da
allieva, e proprio pensando a
quelli mi preparavo,
provando pi volte le
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bibliografia
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indice
Biodanza, R.Toro
Red, Como 2000
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