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Diocesi
Visita pastorale
Gioved
21 gennaio 2016
anno XLIX (nuova serie)
numero 3
euro 1,30
Attualit
11
Cultura
19
Il vescovo Douglas
una settimana
a Gattolino
Unioni civili
ddl Cirinn
e Family day
Il nome di Dio
misericordia
Nuovo libro del Papa
incontro ecumenico
si svolger in centro a
L
Cesena venerd 22 genna-
anifestazione a Roma,
sabato 30 gennaio. Le
M
parole di incoraggiamen-
la comunit guidata da
don Luciano Zanoli
La lettera
Famiglia e sano buon senso
aro direttore,
oggi si parla molto di diritti, un po
meno di doveri. Intanto, non tutto ci
che si desidera e si hanno i mezzi per
ottenere un diritto. Soprattutto non un
diritto ledere i diritti altrui: piuttosto un
sopruso.
Per esempio, tutti i bambini hanno diritto
ad avere come genitori il padre e la madre
naturali. I genitori naturali possono esser
sostituiti da genitori adottivi solo quando
muoiono, o abbandonano i figli. Anche in
questo caso i bambini hanno diritto di
vivere in una famiglia. E un diritto
naturale, perch appunto per natura i
genitori non possono che essere un uomo e
una donna.
La persona umana ununit inscindibile
e non separabile in anima e corpo. Se
dunque biologicamente si pu nascere solo
da un uomo e una donna, cos anche
psicologicamente il bambino ha diritto ad
avere riferimenti educativi che non
contraddicano questo dato fondamentale
di natura, e gli garantiscano lapporto
complementare di entrambi i sessi.
Ecco perch non accettabile la cosiddetta
stepchild adoption da parte delle coppie
omosessuali, in quanto viola i diritti
naturali dei bambini. Invece, avere dei figli
non un diritto, perch i figli, in quanto
persone, vanno considerati solo come dei
fini, e mai come mezzi per soddisfare i
desideri altrui. Semplicemente, una coppia
che sia in grado di generare e allevare dei
figli ha il diritto che questo non le sia
impedito. Ma ovviamente questo non il
caso di una coppia omosessuale.
Queste non sono di per s idee cattoliche o
religiose. Derivano semplicemente dalla
ragione e dal sano buon senso.
Al posto del consueto editoriale, questa
settimana ho scelto la lettera del
cesenate Mario Alai, giunta qualche
giorno fa in redazione. Mi pare esprima
molto bene i sentimenti di chi si pone
con un minimo di raziocinio davanti alla
decisione di dare o meno lassenso alle
adozioni da parte di coppie omosessuali.
Condivido anche la chiusura dello scritto
di Alai: Queste non sono di per s idee
cattoliche o religiose. Derivano
semplicemente dalla ragione e dal sano
buon senso. Non so ormai pi in quante
e in quali occasioni abbiamo ripetuto su
queste colonne questo pensiero. Lo
ribadiamo per lennesima volta: un figlio
non mai un diritto. Casomai un dovere
e unimmensa responsabilit. Eppoi, tutti
noi siamo figli. Figli di un padre e di una
madre ben noti. bene non
dimenticarlo.
Fz
Carit
senza sosta
Cesena
12
Cesena
13
Consiglio comunale
Parlano due gruppi
di opposizione
Cesenatico 15
Bagno di R.
Intervista
al sindaco
Roberto Buda
Il regno
incontrastato
del lupo qui
17
Opinioni
el pomeriggio di domenica 17 gennaio papa Francesco andato alla grande Sinagoga per
fare visita alla Comunit ebraica di Roma, per incontrare, come gi il 16 aprile 1986 Giovanni
Paolo II ebbe a esprimersi, i nostri fratelli maggiori. Sono passati trentanni! Fu un evento
storico. I rapporti infatti lungo ben venti secoli tra la grande Chiesa di Roma e la piccola ma
profondamente radicata comunit ebraica non sono stati facili: quanta sofferenza e umiliazione
nella memoria degli Israeliti. Basta pensare ai muri e cancelli del ghetto o ai tentativi (seppure ben
intenzionati!) di conversione. Una memoria che, tuttavia, si come risanata quando, dopo l8
settembre 1943, Roma occupata dai nazisti, ben supportati dai camerati della Rsi, spietatamente alla
caccia degli ebrei, ebbe un forte sussulto di solidariet, richiamata con decisione evangelica dal suo
vescovo papa Pio XII (ben conosciamo le ipocrisie di quanti hanno scritto dei silenzi di papa
Pacelli).
Venne poi la Pentecoste del Concilio Ecumenico Vaticano II e gli anni che ne seguirono. Non solo la
condanna radicale dei crimini che hanno il nome di Shoah, non solo la richiesta di perdono per le
complicit o comunque le indifferenze di fronte al demoniaco progetto del Reich hitleriano che
aveva poi conosciuto ladesione del regime fascista, ma la riconoscenza, da parte del mondo ebraico,
nel mondo, per la rischiosa opera di salvataggio, spesso con il prezzo della vita, messa in atto da tanti
uomini e donne di buona volont, da tante comunit religiose che accolsero questi fratelli,
perseguitati per il solo motivo di essere discendenti del patriarca Abramo, e come tali visti come
indisponibili alla realizzazione del neopagano Reich millenario.
Non solo! Accogliendo una riflessione biblico-teologica che era venuta maturando nelle coscienze
pi avvertite del mondo cristiano, viene smantellato il drammatico pregiudizio dichiarato e vissuto
lungo i secoli: laccusa di popolo deicida, la pretesa di mostrare la Chiesa come nuovo Israele in
sostituzione dellantico; motivazioni che hanno definito latteggiamento persecutorio contro il
La fotografia
FOTO
SICILIANI/GENNARI-SIR
Non lasciatevi rubare la speranza e la gioia di vivere. linvito rivolto dal Papa
ai circa 7mila migranti presenti domenica 17 gennaio, Giornata mondiale del
migrante e del rifugiato, in piazza san Pietro per la recita dellAngelus e per il loro Giubileo. Sono lieto, ha detto il Pontefice dopo la preghiera mariana, di salutare con grande affetto le comunit etniche qui presenti, tutti voi, provenienti
da varie regioni dItalia, specialmente dal Lazio. Cari migranti e rifugiati, ognuno di voi porta in s una storia, una cultura, dei valori preziosi; e spesso purtroppo anche esperienze di miseria, di oppressione, di paura. La vostra presenza in
questa Piazza ha aggiunto segno di speranza in Dio. Non lasciatevi rubare
la speranza e la gioia di vivere, che scaturiscono dallesperienza della divina misericordia, anche grazie alle persone che vi accolgono e vi aiutano.
Due parole sulla stepchild adoption. Il ddl Cirinna apre la strada alla concezione
del figlio come un diritto, come un oggetto. Se questo testo diventasse legge,
due persone adulte avrebbero il diritto, in funzione unicamente di un loro
desiderio, di fabbricare un bambino con ovuli, utero e seme esterni, sfruttando
il corpo di una donna (che avvenga a pagamento o meno, resta inaccettabile).
Poi una volta tornata in Italia, la coppia omogenitoriale si vedrebbe
riconosciuto quel bambino come figlio. Teniamo anche presente che se il nostro
Paese varasse una legge sulle cosiddette unioni civili, senza la possibilit di
adozione, lEuropa ce la imporrebbe (vedi la sentenza contro lAustria) o lo
farebbe la magistratura a colpi di sentenze.
Ecco perch bisogna scendere in piazza. Una prima volta a Cesena vegliando
unora sabato 23 gennaio in piazza del Popolo, alle 16,30. Una seconda a Roma il
30 gennaio in piazza San Giovanni, per una nuova edizione della manifestazione
Difendiamo i nostri figli.
Antonio Belluzzi
Primo piano
I volontari sono 19
e, nellultimo anno,
si sono impegnati anche
a favore dei profughi
cristiani iracheni
donati dalla Bcc di Gatteo. Il mercatino di Natale ha
portato circa 400 euro e 900 euro sono entrati grazie alla
"Boutique della carit", un mercatino di indumenti
aperto a tutti, presso la sede della Caritas, i primi due
sabati del mese e ogni mercoled mattina.
"Il nostro servizio non si esaurisce con la consegna di un
pacco - fa sapere Meschiari -. Cerchiamo di sviluppare
legami di fiducia con ogni famiglia, anche tramite visite a
domicilio nei momenti di particolare bisogno".
"Fra noi volontari - aggiunge la responsabile - c un bel
clima di collaborazione e fraternit. Attraverso il nostro
operare, testimoniamo prima di tutto la nostra fede, con
la consapevolezza che siamo strumenti nelle mani di
Dio".
La Caritas conta attualmente su 19 volontari e sullaiuto
di 4 persone che ricevono il pacco.
La novit maggiore dellultimo anno stato un progetto a
favore dei profughi cristiani iracheni.
"Tutto nato lo scorso aprile - spiega Meschiari - quando,
Gambettola
Quasi duecento
le persone seguite
A colloquio con la responsabile Ramona Baiardi. Gli
italiani sono quasi il 40 per cento. Nel 2015 i pacchi forniti
alle famiglie in difficolt sono calati del 20 per cento
Quali procedimenti seguite per lerogazione dei pacchi di aiuto e cosaltro fornite?
Durante i colloqui con la famiglia, viene
redatta una scheda di dettaglio
riportante il contenuto del pacco. Ci
consente di erogare ci che serve ed
evitare che gli alimenti vengano sprecati
perch non graditi. Inoltre eroghiamo
buoni spesa per lacquisto di beni
mancanti e paghiamo, nei casi pi gravi,
utenze che hanno comportato
limpegno di 5mila euro.
Primo piano
Mensa
Caritas
Non si tratta
solo di cibo
Cristiano Riciputi
Foto darchivio
NOTIZIARIO DIOCESANO
IL GIORNO
DEL
SIGNORE
La Parola
di ogni giorno
luned 25 gennaio
conversione
di San Paolo
At 22,3-16; Sal 116;
Mc 16,15-18
marted 26
santi Timoteo e Tito
2Tm 1,1-8; Sal 95;
Lc 10,1-9
mercoled 27
santAngela Merici
2Sam 7,4-17;
Sal 88; Mc 4,1-20
gioved 28
san Tommaso
dAquino
2Sam 7,18-19.2429; sal 131;
Mc 4,21-25
venerd 29
san Valerio
2Sam 11,1-4a.510a.13-17; Sal 50;
Mc 4,26-34
sabato 30
san Martina verg.
2Sam 12,1-7a.10-17;
Sal 50; Mc 4,35-41
A MESSA DOVE
Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata, Villachiaviche,
Santa Maria della
Speranza
8.30 Madonna delle Rose,
San Domenico, San Rocco,
SantEgidio, capp. cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
16.00 Ponte Pietra
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, San Rocco,
Osservanza, SantEgidio
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini,
San Bartolo
19.00 Tipano
20.00 San Giovanni Bono,
San Pio X,
Torre del Moro, Gattolino
20.30 Villachiaviche
Sabato
e vigilie
15.00 Cappella cimitero Cesena,
Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
16.00 Ponte Pietra
17.00 Cappella
ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata
San Vittore
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Osservanza, Santo Stefano,
San Paolo, SantEgidio,
Madonna delle Rose,
Villachiaviche, San Rocco,
Case Finali, Diegaro,
Torre del Moro, Borello,
San Mauro in Valle,
San Giorgio
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Bulgarn,
Santa Maria della Sper.
19.00 Tipano
20.00 San Giovanni Bono,
San Pio X, Bulgaria,
Ruffio, Pioppa,
Pievesestina, Calisese,
Gattolino, Ronta
Messe festive
7.00 Cattedrale, Basilica del
Monte
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro,
San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Capannaguzzo,
Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo,
Gattolino, Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
Bulgaria, San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
SantEgidio,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
10.45 Capannaguzzo
Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9, 11
(19 sabato)
Cesenatico
Sabato: ore 16 Villamarina;
16,30 San Giuseppe,
Boschetto; 17,30 Conv.
Cappuccini, Santa Maria
Goretti; 18 San Giacomo;
20 Sala;
Festivi:8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
8,30 Sala, Boschetto;
9 Cappuccini;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta, Villamarina;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10/ 11,15 / 17.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11,15 / 17
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo a Mare:
festivi: 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
19 Crocetta; 20 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso
Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe);
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30; San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30
Sarsina
Concattedrale: 7,30 / 9
/ 11 / 17; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15
(domenica); Balze (chiesa
parrocchiale): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16; Alfero: 17
(sab.); 11,15; Pereto: 10;
Riofreddo: 10; Corneto: 11
Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
Direttore editoriale
Piero Altieri
Direttore responsabile
Francesco Zanotti
Vicedirettore
Ernesto Diaco
Membro della
Federazione
Italiana
Settimanali
Cattolici
Associato
allUnione
Stampa
Periodica
Italiana
Settimana
di preghiera
per lunit dei cristiani
C
io
a
n
n
e
g
5
2
18
In breve
Convegni Maria Cristina
di Savoia
Francesco Spada, giornalista e direttore di una
rete televisiva di Bologna, relazioner sul tema
Gender e impegno educativo di scuola,
societ, media. Lincontro, promosso dal
Convegno Maria Cristina di Savoia, si terr
luned 25 gennaio alle 16 nella sala Lignea
della Biblioteca Malatestiana. Lappuntamento
aperto a tutti.
Gruppo di preghiera
Padre Pio
Come ogni ultimo gioved del mese, il gruppo
di preghiera Padre Pio si incontrer gioved
28 gennaio alle 20,30 presso il convento dei
frati cappuccini, a Cesena, per una catechesi
tenuta da padre Stefano.
AnimiAMO il futuro
Corso di formazione
per giovani
dai 14 ai 20 anni
nizia luned 25 gennaio il corso di animazione
Idallassociazione
AnimiAMO il futuro, organizzato
Testa e Croce, il Cantiere 411
(suore della Sacra Famiglia) e da Ragazzilandia
(Istituto Lugaresi).
Il corso rivolto ai ragazzi di et compresa tra i
14 e i 20 anni; si terr da luned 25 gennaio per
sette incontri con cadenza quindicinale. Si svolge
allIstituto Lugaresi, in via Canonico Lugaresi, a
Cesena, dalle 16 alle 19 e sar guidato da
formatori dellOpera dei ricreatori di Bologna. Il
corso rilascer un attestato valido per ottenere
crediti formativi. anche unoccasione per
formare educatori per i prossimi Centri estivi
parrocchiali. Quota di partecipazione: 5 euro.
Per info e iscrizioni: Federica, 339 8117763;
Lorenzo, 380 2120262; Susanna, 339 8283704.
Si svolta domenica 17 gennaio, nella chiesa di Santa Maria della Speranza, la Festa dei Popoli. La Messa stata presieduta dal vescovo Douglas
GATTOLINO
Il vescovo Douglas in parrocchia
l vescovo Douglas in visita pastoraDa domenica 24 a domenica 31 gennaio
le alla parrocchia di Gattolino dal
23 al 31 gennaio prossimi.
monsignor Douglas Regattieri in Visita pastorale
Labitato, 1.470 abitanti, fa parte del
nella parrocchia di Santa Anastasia in Gattolino
quartiere Cervese Nord e si trova nel
bel mezzo della campagna cesenate
Don Luciano Zanoli il parroco dal 1993
dove ancora ben visibili sono i segni
della centuriazione romana, testimoniati anche dal ritrovamento dei resti di
un ponte e di una strada. Poi dominano
campi coltivati, distese di pescheti e
fragole.
Regge la parrocchia, dal febbraio 1993,
don Luciano Zanoli. Parliamo di una
borgata molto estesa - spiega -. Arriviamo ai confini di Macerone da una parte
e San Giorgio dallaltra. La parrocchia
ha origini antiche, stata eretta nel
ESTERNO
1756. Prima era oratorio e si trovava
DELLA CHIESA
sotto la giurisdizione della chiesa parPARROCCHIALE
rocchiale di San Pietro a Cesena, a sua
DI GATTOLINO,
volta dipendente dal Capitolo dei CaINTITOLATA
nonici di San Giovanni in Laterano a
A SANTA ANASTASIA
Roma. Loratorio di Gattolino docu(VIA TARGHINI, 2731,
mentato almeno dal 1414. Con la nasciCESENA).
ta della parrocchia vengono apportate
le prime modifiche alla chiesa dedicata
SOTTO, DON LUCIANO
a SantAnastasia. Il secondo cospicuo
ZANOLI,
stralcio di lavori viene effettuato nel
PARROCO
1890 con la ricostruzione della chiesa e
A GATTOLINO
della canonica. In occasione del centeDAL 1993
nario di quei lavori, nel 1990, viene
progettata la
ricostruzione del campanile su
progetto
dellarchitetto cesenate Tommaso Cantori e inaugurato lanno successivo. La
parrocchia
allora era
CALENDARIO VISITA PASTORALE
guidata da
don Secondo Ridolfi.
Allinterno
da domenica 24 gennaio
della chiesa - spiega don Luciano - vi
a domenica 31 gennaio
dei quali uno il circolo parrocchiale intimente protagonista per le feste parrocun prezioso dipinto sulla pala dellaltatolato a don Secondo Ridolfi, aperto nei fi- chiali. In particolare a Gattolino viene
re maggiore opera dellartista cesenate
Domenica 24 gennaio
ne settimana e ogni qual volta ci siano ricelebrata la festa della patrona SanGiovanni Cappelli. Si tratta della Resur ore 15
Messa di inizio
correnze particolari. Si trova accanto alla
tAnastasia, la prima domenica di febrezione di Ges, anche se pare che
ore 16
Incontro con i ragazzi
braio. In quelloccasione - spiega il
lidea iniziale dellautore fosse quella di chiesa, dove sorgono anche altre opere
e le loro famiglie
parrocchiali come una sala polivalente
parroco - festeggiamo anche la giornadipingere SantAnastasia.
utilizzata in modi diversi a seconda delle
ta per la vita, con la benedizione dei
Oggi la parrocchia di Gattolino (in preLuned 25 gennaio
occasioni (catechismo, pranzi, cene, e
bambini nati nellanno precedente, le
cedenza comprendeva Capannaguzzo
ore 20,30 Incontri con i ragazzi
donne in dolce attesa e quindi le future
e Calabrina) fa parte dellUnit Pastora- proiezione di film danimazione per i pi
del post-cresima
piccoli).
mamme e i futuri pap. La festa parle insieme a Pioppa, Calabrina e San
Marted 26 gennaio
Della parrocchia, ma sempre a servizio
rocchiale viene invece celebrata a setGiorgio-Bagnile.
ore 20,45 Incontro con la Caritas e lAc
della comunit, sono anche un campo da
tembre. Si inizia con un pellegrinaggio
Un tempo - spiega il parroco don Lucalcetto, un parco con giochi per bambini,
al Monte, per poi continuare in parrocciano - questa zona era rinomata per
Mercoled 27 gennaio
un campo su sabbia. in questi spazi che
chia per due settimane, con momenti
lagricoltura, con gli abitanti tutti occu ore 15
Incontro con i nonni
in estate prende vita il centro estivo, orgadi preparazione e preghiera e la tradipati in questo settore. Oggi la situazio ore 16,30 Incontro con le famiglie dei caduti
nizzato per circa un mese, da fine giugno a zionale processione con la statua della
ne cambiata. Sono sempre meno le
ore 19,15 Adorazione eucaristica
Madonna. Loccasione anche quella
persone, soprattutto giovani, che inten- fine luglio. Giovani e ragazzi possono an ore 20
Messa
dono impegnarsi in questo tipo di lavo- che contare sullAzione Cattolica, una pre- di riunire tutta la comunit. Non man ore 21
Incontro con gli agricoltori
senza di vecchia data da queste parti. Olcano stand gastronomici e curiose iniro. Molti hanno deciso di mettersi in
tre alle attivit parrocchiali partecipano
ziative come lormai rinomata esposiproprio in altri settori, ma, pur abitanGioved 28 gennaio
anche agli eventi diocesani che vengono
zione di trattori (antichi e moderni) e
do qui, magazzini e capannoni sono a
ore 9,30 Visita alla scuola materna
proposti.
macchine depoca, grazie al gruppo
Pievesestina perch il nostro non un
ed elementare
A Gattolino presente la Caritas parrocChi burdl di tratur che si occupa
terreno edificabile per le industrie. Sochiale che presta attenzione alle famiglie
dellorganizzazione della stessa e della
no una sessantina le famiglie che porVenerd 29 gennaio
locali bisognose e a tutte le varie emergen- rievocazione della vita agricola di un
tano avanti piccole imprese agricole.
ore 20,45 Incontro con il Cpp e Caep
ze. Molte sono le persone di passaggio
tempo.
Nonostante le ridotte dimensioni, a
Domenica 31 gennaio
che vengono a chiedere aiuto. Tra loro anLa Messa domenicale viene celebrata
Gattolino sono riusciti a mantenere at ore 10,30 Messa conclusiva
che diversi extracomunitari. Per il vestiaalle 8,30 e alle 11. Quella del sabato vietivi un asilo nido (il Baby birba), e la
e Festa della famiglia
rio ci appoggiamo al gruppo Caritas di
ne celebrata alle 20.
scuola elementare Rodari, piuttosto
Macerone, mentre per gli aiuti alimentari
Michela Mosconi
grande, ristrutturata di recente, come
facciamo raccolte in parrocchia. Tra i vari
fa notare don Luciano. frequentata
gruppi, fiero e orgoglioso quello degli
da 119 bambini provenienti anche dai
anziani che si ritrova nei locali parrocpaesi vicini. Gli studenti delle medie si
chiali per condividere insieme attivit
dividono invece tra SantEgidio e San
Prossime tappe della Visita pastorale del vescovo Douglas:
(tombole, corsi, terapie) e momenti: Se
Giorgio.
tv camp in alegra, guarda avanti e no
In paese non ci sono molte attivit
- A San Giorgio-Bagnile, dal 31 gennaio al 7 febbraio
indra uno dei motti di questi nonni Vip,
commerciali. Sono presenti servizi co- A Pioppa e Calabrina, dal 7 al 14 febbraio
dove lacronimo sta per vivaci, impegnati,
me le Poste, uno sportello bancario, un
- A Macerone e Ruffio, dal 21 al 28 febbraio
protagonisti.
panificio. Il cimitero il terzo pi
- A Ponte Pietra, dal 28 febbraio al 6 marzo
Ancora, presente un coro parrocchiale
grande della citt, osserva don Luciache anima le celebrazioni liturgiche e un
no. Ci sono quattro bar (uno anche
- A SantEgidio dal 6 al 20 marzo
dedito alla vendita di generi alimentari) gruppo cucina molto attivo e assoluta-
GATTOLINO
Visita di papa Francesco alla sinagoga di Roma: ebrei e cristiani devonosentirsi fratelli, uniti dallo stesso Dio
VISITA DI PAPA FRANCESCO
n abbraccio fraterno
Gli fa eco Ruth Dureghello
ALLA SINAGOGA DI ROMA
sulla scalinata
che incalza: La fede non
(17 GENNAIO 2016)
(FOTO LOSSERVATORE ROMANO
adiacente alla
genera odio. La fede non
WWW.PHOTO.VA / SIR )
Sinagoga. Poi preso il
sparge sangue, la fede
microfono in mano, una
richiama al dialogo. E subito
semplice parola - Benvenuto
aggiunge: La nostra
- scandita con tipico accento
speranza che questo
romano e un sorriso raggiante.
messaggio giunga ai tanti
Per chi lo conosce, sa bene
musulmani che condividono
che il Rabbino Capo di Roma
con noi la responsabilit di
Riccardo Di Segni non si lascia
migliorare il mondo in cui
andare facilmente ai sorrisi.
viviamo. Solo insieme
Ma lospite papa Francesco e
possiamo farcela.
il rapporto con lui da tempo
Ad ascoltare seduto tra i
consolidato.
banchi della Sinagoga c
Papa Francesco, domenica 17
limam Yahya Pallavicini, vice
gennaio in visita alla Sinagoga
presidente della Coreis
di Roma. La storia forse gi
Italiana.
stata scritta dai suoi
Nella sua visita alla sinagoga
predecessori, Giovanni Paolo
di Roma, papa Francesco
II e Benedetto XVI. Nel 2016, il
rende omaggio alle vittime
capitolo nuovo dei rapporti tra
della Shoah e ai sempre pi
gli ebrei di Roma e papa
rari sopravvissuti rimasti
Bergoglio si apre allinsegna
ancora in vita alla immane
della semplicit, dellamicizia.
tragedia del 900. Tutta
Oggi il tempio accoglie con
lassemblea si alza in piedi e
gratitudine la terza visita di un
applaude con commozione.
Papa e Vescovo di Roma, dice
Papa Francesco scandisce
rav Di Segni. E poi, sempre
lentamente le parole : Oggi
sorridendo, aggiunge:
desidero ricordarli col cuore
Il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, ricordando che per la terza volta
Secondo le tradizioni
in modo particolare: le loro
giuridiche rabbiniche, un atto
le loro angosce, le
un Papa entrato nella sinagoga romana, ha detto: Secondo le tradizioni giuridiche sofferenze,
ripetuto tre volte diventa
loro lacrime non devono mai
chazaq, una consuetudine
essere dimenticate.
rabbiniche, un atto ripetuto tre volte diventa chazaq, una consuetudine fissa
fissa.
Il passato ci deve servire da
Francesco si muove con
lezione per il presente e per il
naturalezza e disinvoltura. Si vede che ha
tutte quella di Gerusalemme, colpite dal
la fratellanza tra cattolici ed ebrei,
futuro. La Shoah ci insegna che occorre
alle spalle un passato di amicizia e
radicalismo con il coltello in mano.
scendere dai vertici del dialogo e
sempre massima vigilanza, per poter
conoscenza del popolo ebraico che gli
In sinagoga il Papa pronuncia parole
sconfiggere una volta per sempre i falsi
intervenire tempestivamente in difesa
proviene dalla sua esperienza vissuta a
importanti e attese. Ebrei e cristiani - dice - simboli e stereotipi che serpeggiano tra
della dignit umana e della pace.
Buenos Aires. Ogni suo gesto, ogni sua
devono sentirsi fratelli, uniti dallo stesso
la gente. Ma anche in questo caso, papa
La realizzazione della pace un tratto di
parola non sono casuali. Hanno un peso
Dio e da un ricco patrimonio spirituale
Francesco ha preso una decisione non
strada tutta in salita, costellata di
storico e una ricaduta immediata sulla
comune. Il messaggio si rivolge ai cristiani casuale: ha scelto di andare alla Sinagoga
pregiudizi, di storie intrise di dolore, di
comunit ebraica.
che per comprendere s stessi, non
di Roma il 17 gennaio, giorno in cui ormai
sangue e persecuzioni. Ebrei, cristiani e
Prima di entrare in sinagoga, il Papa si
possono non fare riferimento alle radici
da 20 anni ebrei e cattolici in Italia
musulmani possono, anzi devono,
sofferma davanti alla lapide che ricorda
ebraiche. Renzo Gattegna, presidente
promuovono a livello di base, nelle
percorrerla insieme riconoscendosi fratelli,
Stefano Gai Tach, il bimbo di soli 2 anni
delle 21 comunit ebraiche presenti in
parrocchie e sale di comunit, la Giornata
figli dellunico Dio. La visita alla sinagoga
ucciso dai terroristi palestinesi
Italia, a spiegare limportanza di queste
per lapprofondimento del loro dialogo.
rimarr alla storia come una tappa
nellattentato del 1982. Quella tragedia il
parole.
Ma la presenza di papa Francesco in
importante di questo lungo viaggio
segno - spiega la presidente della
Purtroppo ancora oggi circolano con
Sinagoga dettata anche dallurgenza dei
dellumanit verso il giorno in cui - a dirla
comunit ebraica di Roma, Ruth
frequenza pregiudizi e discorsi improntati
tempi. Guerre e terrorismi infiammano i
con le parole di rav Di Segni - le divisioni
Dureghello - che Roma stata gi colpita
a un disprezzo che ci offende e ci ferisce.
Paesi del vicino Oriente e le citt europee.
si risolveranno e le grandi idee che ci
dal terrorismo di matrice islamica. E Roma Occorre allora diffondere presso tutta la
Dio il Dio della vita e la violenza
identificano come credenti saranno messe
oggi simbolo di tutte le comunit
popolazione la conoscenza del grande
delluomo sulluomo in contraddizione
al servizio della collettivit.
ebraiche presenti in Europa e, prime tra
lavoro svolto per incrementare lamicizia e
con ogni religione degna di questo nome.
Maria Chiara Biagioni
Organizzazione Tecnica Ariminum Viaggi e Robintur Viaggi, IOT e Brevivet - Polizza assicurava R.C. Allianz n. 74372043
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(due giorni, 24 e 25 aprile 2016, iscrizioni presso Umberto e Giovanna, 329 6484489, 333 2995808) 150 euro
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da 540 euro
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LISIEUX: 6 giorni (inizio luglio 2016), in pullman - La sant femminile in Francia e in parcolare Santa Teresa di Ges Bambino e i suoi
san genitori Luigi e Zelia Marn - Visite a Caen, Alenon, Nevers, Paray Le Monial
TERRA SANTA: 8 giorni, dal 6 al 13 oobre 2016 - in aereo - Nazareth, Monte Carmelo, Cafarnao, Lago di Tiberiade, Gerico, Betlemme,
Gerusalemme
10
Clandestinit
non sia pi
un reato
Giornata m
i
g
e rifugiato rante
7mila
migranti a
San Pietro con
la Croce di
Lampedusa. Il
momento pi
importante,
tra le
celebrazioni
della Giornata
che ci sono
state in tutte le
diocesi
(incontri,
eventi e conferenze) si verificata domenica 17 gennaio a San
Pietro: oltre 7mila i migranti e rifugiati (di 30 nazionalit)
provenienti dalle diocesi del Lazio, tra cui 200 richiedenti asilo
del Cara di Castelnuovo di Porto (Roma), hanno partecipato
allAngelus del Papa, hanno attraversato la Porta Santa con la
Croce di Lampedusa (nella foto Siciliani-Gennari/Sir) e poi
hanno celebrato la Messa a San Pietro presieduta dal cardinale
Antonio Maria Vegli, presidente del Pontificio Consiglio per la
pastorale dei migranti gli itineranti. Monsignor Guerino Di
Tora, vescovo ausiliare di Roma e presidente della
Commissione episcopale per le migrazioni e della Fondazione
Migrantes, ha ricordato che il fenomeno migratorio scuote le
coscienze e non pu lasciare nellindifferenza.
Il Lazio, ha ricordato monsignor Di Tora, la Regione del
Centro Italia con il maggior numero di immigrati, oltre
600mila, di cui 500mila a Roma. Ma anche la Regione che ha
oltre 400mila emigranti italiani. 8mila sono i richiedenti asilo e
i rifugiati accolti nei Cara, nei Centri di accoglienza
straordinaria e negli Sprar del Lazio: l8 per cento degli oltre
100mila accolti in Italia.
I messaggi delle autorit. Alla conferenza stampa sono arrivati
i messaggi delle principali autorit italiane, tra cui quelli dei
ministri dellInterno, degli Esteri, della Sanit e dellAmbiente.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha invocato
una pi stretta cooperazione internazionale in materia di
riconoscimento e ricollocazione dei rifugiati, mirata a
contrastare i transiti irregolari, insieme al traffico e allo
sfruttamento di esseri umani.
Patrizia Caiffa
La Chiesa tedesca
sostiene la linea
dellaccoglienza
La Chiesa tedesca sta offrendo una
risposta meditata e a diversi livelli al
nuovo clima di xenofobia e opposizione populista nei confronti dei rifugiati e della politica della cancelliera Merkel, supportata ampiamente dalla Conferenza episcopale tedesca. In tutte le diocesi tedesche, dove
il numero dei rifugiati accolti aumenta di giorno in giorno nelle
strutture ecclesiali e nelle comunit
civili, i gesti semplici di accoglienza e
le testimonianze quotidiane non si
contano. Il vescovo di RottenburgStuttgart, monsignor Gebhard Frst,
ha messo in atto una serie di incontri
con le diverse comunit di provenienza dei profughi accolti: per la
Giornata mondiale del migrante e
del rifugiato, monsignor Frst ha incontrato, presso la casa Martinus
della Caritas, i rifugiati siriani, confermando loro limpegno e il sostegno per lofferta di una vita di pace.
Larcivescovo di Berlino, monsignor
Rainer Koch, ha dedicato una visita
speciale ai rifugiati omosessuali che
pagano oltre alle ferite della violenza di guerra anche lesclusione delle
proprie comunit dorigine. Monsignor Koch ha descritto la conversazione come impressionante e commovente e ha annunciato un impegno particolare della Chiesa berlinese attraverso la Caritas locale per i
problemi particolari di questi profughi.
Attualit
Ancora dieci giorni di attesa e poi il voto in Senato, per decidere sulla
regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso. Il cardinale
Angelo Bagnasco, presidente della Cei, ha cos commentato:Mi sembra una
grande distrazione da parte del Parlamento rispetto ai veri problemi
dellItalia: creare posti di lavoro, dare sicurezza sociale, ristabilire
il welfare. Parole di incoraggiamento per il Family Day: condivisibile
FOTO SIR
il Periscopio
Villaggio globale
di Ernesto Diaco
Ddl Cirinn
IL CARDINAL BAGNASCO
E LA PIAZZA DEL 30 GENNAIO
A sostegno
della famiglia.
Obiettivo buono
11
Gli ultimi
mesi del
2015 sono
stati particolarmente
agitati per
leditoria
cattolica. A
tener banco
stata la crisi di due importanti media,
dagli opposti e paradossali destini. Paradossali perch alla fine dei due lunico a sfuggire alla mannaia della chiusura non stato
quello pi giovane, completamente digitalizzato e dotato di una redazione davvero
globale, ossia lagenzia di stampa promossa
dagli istituti missionari Misna, bens Il
Regno, storica rivista di approfondimento
teologico ed ecumenico del Centro editoriale dehoniano nata quasi sessantanni fa.
Iniziamo dalle buone notizie. Il quindicinale
di punta diretto da Gianfranco Brunelli, di
cui leditore aveva nel luglio scorso annunciato la chiusura per la fine del 2015, avr
nuova vita grazie alla costituzione di unassociazione che se ne far carico al posto dei
padri dehoniani. Il nuovo soggetto, intitolato alla dichiarazione conciliare Dignitatis
Humanae, costituito da studiosi e intellettuali di formazione culturale e dattivit
professionale diverse, legati tra loro da un
comune impegno civile e democratico e
dalla comune sensibilit religiosa, con particolare riferimento alla tradizione cattolica e
allispirazione cristiana. Cos lo descrive il
direttore in un editoriale dal titolo significativo: Arrivederci. Staremo a vedere quali
saranno le novit e le forme con cui proseguir questa importante e longeva finestra
sulla Chiesa e la societ italiana e mondiale.
Non ce lha fatta invece Misna, lagenzia
on line fondata 18 anni fa da quattro istituti
missionari con lobiettivo di presentare il
Sud del mondo mediante gli occhi delle giovani Chiese e dei volontari che in esse annunciano il Vangelo e difendono la dignit
delluomo. Purtroppo in buona compagnia: negli ultimi anni in Italia hanno chiuso
anche Popoli, rivista edita dai gesuiti, e Ad
Gentes, periodico di riflessione teologica
nato nel 1997. Per tutti si sono rivelati
troppo alti i costi di gestione e di diffusione
rispetto alle magre entrate degli abbonamenti e degli altri contributi.
La filosofia rivoluzionaria di Misna tutta in
queste parole dei suoi redattori: Se diamo
un satellitare a ogni missionario, nel pi
sperduto angolo della Terra - dal Congo alla
Fin del Mundo - avremo un racconto del
mondo davvero unico, libero e ispirato, questa era lidea da cui siamo nati e che riteniamo oggi ancora e pi che mai attuale e
necessaria. Con amore e dedizione, da allora ci battiamo per cambiare, a modo nostro, la maniera di fare informazione. Di
questo impegno sentiremo certamente la
mancanza.
di Zeta
12
Cesena
Oltre una sessantina tra parenti e amici si sono stretti intorno a Maria Siroli, che domenica
scorsa ha festeggiato con un grande pranzo il traguardo dei cento anni. Nata a Sorrivoli,
terza di sette fratelli, nel piccolo borgo del comune di Roncofreddo ha risieduto fino agli
anni 60. La sua stata una vita semplice, divisa tra il lavoro nei campi e la famiglia,
prendendosi cura dei sei figli. Dieci anni fa rimasta vedova e attualmente vive con la
nuora e il nipote. Ha ricevuto gli auguri del vescovo Douglas Regattieri e del sindaco Paolo
Lucchi, che sono andati personalmente a farle visita, insieme al parroco dellOsservanza
donVirgilio Guidi. Il suo segreto di lunga vita? "A tavola mangio un po di tutto e non mi
faccio mancare il vino. Sono sempre stata in famiglia e ha sempre frequentato la Chiesa".
E arrivata lora delle "Sentinelle in piedi". Sabato 23 gennaio alle 16,30 le sentinelle si
troveranno in piazza del Popolo a Cesena. Con molta discrezione, senza far chiasso, le
sentinelle si sistemeranno in piazza leggendo, ciascuno, un libro. Lo scopo lo stesso
delle veglie precedenti: a sostegno della famiglia e per cercare di fermare il ddl Cirinn.
Festa della famiglia a San Pio X. Domenica scorsa le coppie che questanno ricordano
particolari anniversari di matrimonio sono state invitate alla Messa e al pranzo
insieme. Particolarmente toccante il rinnovo della promessa matrimoniale letta a
nome di tutti dallaltare da Claudio Rossi e Rosanna Da Prato. Da ricordare, anche se
assenti per motivi di salute, la coppia record della giornata che ha raggiunto i 70 anni
di matrimonio: Aurelio Rinaldi e Maria Fantini.
Via delle Scalette al Monte da riqualificare. Labbonato Marino Savoia segnala che lungo le
scalette manca un corrimano, almeno nei punti pi ripidi. Inoltre la Basilica del Monte non
servita da alcun mezzo di trasporto pubblico, neppure a chiamata, anche se uno dei
pochi "gioielli" di Cesena. E nel parcheggio manca lo stallo per i disabili, cos come
assente una rampa di accesso per il giardinetto.
Cesena
Libro di Carrn
13
Presentazione gioved 28
"Gruppo Cesena siamo noi" A colloquio con Vittorio Valletta e Vania Santi
"C
Il nostro impegno
per la citt
"Opere faraoniche
ma si ignorano i cittadini"
Un cittadino prestato alla politica.
Le critiche dei "grillini":
Massimiliano Iacovella, attuale capogruppo
"Non ci piace il metodo
del Movimento 5 stelle a Cesena, parla del
suo impegno pubblico come di un dovere
delle partecipate. Cos si
civico: "Ho sempre seguito la politica per
delegano le responsabilit
passione ma, come tanti altri, a causa degli
impegni professionali e personali finivo per
e, se qualcosa non funziona,
delegare il ruolo attivo ai politici di
si scaricano le colpe"
professione. Una volta resomi conto che, per
loro, si trattava solo di mantenimento del
potere, ho deciso di spendermi in prima persona
Cesena, dalla rete di videosorveglianza al Novello, fino
sacrificando tempo alla famiglia e al lavoro".
alla nuova piazza della Libert, mentre tante persone
Il gruppo grillino in consiglio comunale forte di quattro
dormono per strada e le esigenze di molti sono ignorate.
componenti. A seguito di alcune dimissioni sembra ormai Ma la politica ha bisogno di grandi spese per garantire
aver trovato il suo assetto definitivo, con i consiglieri che a visibilit agli amministratori".
turno rivestono la carica di capogruppo. Ora tocca a
La critica al progetto di piazza della Libert non
Iacovella, di professione agente di commercio, classe 67 e rappresenta un dietrofront rispetto alla posizione del
cesenate dadozione: "Sono nato a Torino, ho vissuto a
Movimento, da sempre favorevole alla pedonalizzazione:
Ischia e mi sono trasferito a Cesena nel 99. una bella
"Sogniamo un centro storico nel quale si possa
realt in cui vivere, ma ci sono molte cose che non
camminare sicuri, senza auto e senza autobus che
quadrano e il nostro impegno nasce da questo, per
passano a pochi centimetri dalle persone, come nei giorni
riportare onest nella politica e vicinanza alle istanze dei
di mercato. Un centro vivo e pieno di attivit fiorenti,
cittadini, a partire dagli ultimi".
come nei T-days di Bologna. Qui invece prevale la logica
Tra le cose che non quadrano per Iacovella figurano gli
della desertificazione. Bisognerebbe valorizzare i reperti
investimenti: "Il Comune ricco e pu permettersi opere
trovati, non risotterrarli, e puntare su un parcheggio a
faraoniche. Vero che il debito sta calando, ma a fronte di
servizio del centro facilmente identificabile, dove
una tassazione eccessiva. In programma ci sono
convogliare le auto in arrivo".
investimenti molto importanti per una realt media come A finire sotto accusa anche il metodo di gestione della
14
Cesena
Una guida
utile per
conoscere
i fondi
europei
Intervista a Domenico
Forte, segretario
della Fnp (Federazione
italiana pensionati)
Cisl della Romagna
A proposito di perequazione com la situazione? Si deve fare la domanda allInps per la restituzione di quanto illegittimamente trattenuto e per la ricostituzione della propria pensione sulla base della normativa previgente a quella
dichiarata illegittima oppure no?
Tutti ormai sappiamo come sono andate le cose. La Corte Costituzionale ha
respinto il blocco della perequazione (rivalutazione) effettuata nel 2012 e 2013
sulle pensioni superiori a tre volte il minimo Inps. Il Governo ha recepito solo in
parte la sentenza della Consulta e tutti coloro che sono rimasti fuori dai rimborsi,
sia parziali che totali, sono giustamente insoddisfatti. corretto presentare tale
domanda allInps, per poi eventualmente procedere, in caso di risposta negativa,
con i ricorsi amministrativi ed eventualmente anche giudiziari, tenendo presente
che in caso di esito negativo si dovrebbero sopportare tutte le spese processuali.
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interrato. 167.000 / Rif. 2028
Cesenatico
Il sindaco Buda
"Unesperienza
meravigliosa..."
Vi sono arrivate critiche sul Rue, il Regolamento urbanistico edilizio. Quali sono le
vostre proposte?
In primo luogo vogliamo aiutare le famiglie.
Se un figlio vuole mettere su casa, diamo la
possibilit di ampliare ledificio esistente
dei genitori. Cos favoriamo la coesione
sociale, risparmiamo il territorio rispetto
alla mentalit di costruire quartieri
popolari, favoriamo i nostri artigiani locali.
Infatti, se il pubblico decide di realizzare
unarea di edilizia a prezzi convenzionati,
scattano i bandi e vi partecipano aziende da
tutta Italia giocando al ribasso, con molti
rischi connessi. Favorendo gli ampliamenti
diamo lavoro alle nostre piccole imprese
edili che stanno soffrendo i morsi della
crisi.
E per gli alberghi?
Stesso concetto: diamo la possibilit di
riqualificare aumentando gli indici
edificatori.
Roberto Buda
in bicicletta
in centro
a Cesenatico,
insieme
alla moglie Maeba
Cristiano Riciputi
e elezioni amministrative di
maggio-giugno (la data ancora
non stata fissata) si stanno
avvicinando. Gli schieramenti
politici e le liste civiche si stanno
organizzando. Roberto Buda ha 43
anni ed insegnante (in aspettativa)
di fisica e matematica al liceo
"Ferrari" di Cesenatico. E sposato
con Maeba Cangini. Ha due figli.
Molto impegnato nella parrocchia di
San Giacomo, si sempre
contraddistinto per lattenzione
verso le iniziative provenienti dal
mondo cattolico. Sindaco dal 2011,
Buda tira le somme su questi anni
alla guida della citt. "E
unesperienza meravigliosa e faticosa
allo stesso tempo" dice il primo
cittadino.
Sindaco, cosa cambiato in questi 5
anni?
Lo ripeto spesso quando incontro la
gente. Nel 2011 Cesenatico riceveva
dallo Stato 4,5 milioni di euro. Nel
2015 non solo il trasferimento stato
pari a zero, ma lo Stato ha voluto,
attraverso nuove tasse, 5 milioni. Ed
cos per la maggior parte dei Comuni.
Non per tutti: le grandi citt come
Torino, Roma, Genova, Firenze,
ricevono pi soldi di quanto
immettano nel fondo di solidariet.
In definitiva, rispetto a 5 anni fa, noi
abbiamo uno sbilancio di 9,5 milioni
di euro.
E come avete posto rimedio a questo
stillicidio di risorse?
Abbiamo razionalizzato le spese. Non
potevamo fare altrimenti. Siamo
dovuti intervenire anche sui debiti
pregressi che, ereditati dalla
precedente Giunta, ammontavano a
E sarebbe?
Aver sforato il patto di stabilit nel
2012. In questo modo abbiamo
pagato i fornitori, cio le aziende del
territorio, per diversi milioni di euro.
Eravamo nel pieno della crisi e ci
siamo presi questa responsabilit.
Dicevano che sarebbero arrivate
sanzioni al Comune. In realt
arrivata solo la decurtazione dello
stipendio degli amministratori.
Avendo due figli e moglie con lavoro
precario, non nego che sono stato
combattuto. Ma poi ho pensato che
tante aziende, e quindi tante famiglie,
senza i soldi che erano loro dovuti,
sarebbero state pi in difficolt del
sottoscritto.
Cosa avrebbe voluto fare in questi 5
anni e invece non stato possibile?
Avrei voluto rifare lilluminazione
pubblica aggiornandola a tecnologie
con pi risparmio energetico e meno
impattanti dal punto di vista
dellinquinamento luminoso. Avrei
voluto iniziare i lavori per la nuova
scuola di via Torino, ma i tempi
tecnici permetteranno di far partire
solo il bando.
Mancano ancora le vasche di laminazione per ridurre i rischi di allagamenti in campagna.
S, ma il Ministero, grazie alle nostre
pressioni, ha stanziato 4 milioni di
euro e il Consorzio di bonifica
eseguir i lavori. Si tratta di una vasta
area adiacente al depuratore dove
verr scaricata lacqua in eccesso
proveniente dallentroterra durante i
forti temporali, cos da togliere
pressione ai canali. Valorizzeremo
questarea creando un parco e piste
Meno risorse, pi tagli. Come vi siete orientati con questi minori budget?
Ho deciso di non tagliare i fondi per il
sociale. Anzi, in pi di unoccasione li
abbiamo aumentati. Ad esempio, dove lo
Stato ha tagliato i fondi per gli insegnati di
sostengo, siamo intervenuti per mantenere
la copertura totale degli orari. Non
facciamo distinzioni fra scuole comunali,
statali e paritarie. Su questo vorrei essere
chiaro: le strutture paritarie, e si tratta di
scuole per linfanzia, sono indispensabili.
Se non ci fossero, ad esempio, la Cardinal
Schuster, o le materne di Sala e Bagnarola, o
altre strutture private non legate alle
parrocchie, il Comune andrebbe in crisi e i
genitori non saprebbero a chi affidare i
propri figli. Ben vengano quindi la loro
presenza e il loro sostegno.
Le colonie abbandonate rimangono un nodo irrisolto. Sono brutte a vedersi e lasciano allibiti i turisti. Se si tarda ancora un po
a sistemarle, si potranno sfruttare come
monumenti archeologici da far visitare agli
interessati di storia del XX secolo
Beh, ci abbiamo messo mano, dopo
decenni di chiacchiere e pochi fatti, e a
giugno, spero, ci sar il primo abbattimento
di una struttura fatiscente. Abbiamo
mantenuto quel che di buono cera nel
Piano messo a punto da chi ci ha preceduti
e abbiamo posto molti miglioramenti. Ad
esempio, mentre prima cera lidea di
radere al suolo atlantica, noi labbiamo
messa al centro di un piano di
riqualificazione. Le idee e le iniziative dei
privati vanno valorizzate, non rase al suolo.
A maggio, o giugno, ci saranno le elezioni.
Si ricandider?
Ci sto pensando da mesi e in tanti me lo
chiedono. Vorrei lavorare per la mia citt e
continuare i progetti gi a buon punto. Per
non voglio sottostare alle logiche di partito
che spesso operano sul binario del ricatto.
Ci sono stati momenti in cui mi sono
scoraggiato ma poi, grazie al sostegno della
gente, ho ripreso fiducia. Stiamo lavorando
per unidea di ampio respiro. Concludo
dicendo che Cesenatico non Roma o
Montecitorio: qua contano le persone e non
i partiti. Tutti dobbiamo fare un passo
indietro e, con umilt, creare un clima e un
accordo proficui per tutti.
15
Bagnarola
In ricordo
di Lena Sacchetti
E trascorso un anno, appena un anno, dalla
morte della Lena. La percezione del tempo
mi ha fatto impressione. Ricordo in tutti i
particolari il mio primo incontro con lei, il 2
ottobre del 1956 (sono passati ormai
sessantanni...). Era il mio primo giorno di
scuola e lei sorridente, con un tono di voce
pacato e ricco di una musicalit che non
avrebbe mai perduto, stava componendo
con pazienza la prima fila, nel piazzale
antistante la scuola, della sua nuova prima
elementare.
Diplomata del 1942, Maddalena Lena
Sacchetti (1925 - 2015), prima di sette
fratelli, si era iscritta alla facolt di Lingua
e letteratura a Firenze (tessera GUF)
nellottobre dello stesso anno, ma poi aveva
scelto linsegnamento e, dopo un primo
incarico a Villalta, nellottobre del 1949
aveva messo le radici a Capannaguzzo, dove
avrebbe condotto per
mano numerose
generazioni di alunni
nellapprendimento
delle conoscenze
elementari:
elementari, cio
fondamentali, le pi
importanti! Non era
ancora una scuola a
tempo pieno, ma pieno era senza dubbio il
contenuto delleducazione, per cui ogni ora,
fino allultimo dei suoi secondi, risultava
lezione di vita, mentre le stesse nozioni,
grazie a metodi inossidabili come
lapprendimento a memoria, la passione
della scoperta e la dinamica del gioco
(quante gare...) si fissavano indelebilmente
nella memoria e non semplicemente
accatastate ma tra loro coordinate, tessere
di un mosaico ben preciso, che da grandi
avremmo riconosciuto e chiamato cultura.
Lena era una donna di fede integrale, al
punto che nessuno di noi alunni poteva
immaginarla agire, parlare e persino
pensare al di fuori da tale orizzonte. Non
era bigotta e tanto meno credulona.
Quando entrai in seminario fu molto felice,
eppure non manc mai di ripetermi fino alla
vigilia della mia ordinazione: "Mi
raccomando, pensaci bene!". Sentiva di
dover esercitare una vera e propria
maternit spirituale nei confronti dei suoi
alunni, che anche da grandi, ormai padri e
perfino nonni, continuavano a vedere in lei
"la maestra".
Questa missione educativa, espressione
consapevole di una esplicita vocazione
laicale, maturata e nutrita nellambito
dellAzione cattolica, connot la sua
assidua partecipazione alla vita
parrocchiale di Bagnarola, nellottica del
servizio, cio della carit cristiana, che gi
a diciassette anni, appena diplomata,
laveva spinta ad essere infermiera
volontaria della Croce Rossa. Tra le opere di
misericordia, quelle spirituali forse fanno
meno scalpore, ma non c dubbio che
prendendosi a cuore lintimo della persona,
preparano e suscitano molti altri beni di
una concretezza formidabile. Lo hanno
sperimentato tutti coloro che hanno vissuto
con lei, a cominciare dai famigliari, dai
numerosi nipoti, dai parrocchiani, fino ai
parroci e ai vescovi di fronte ai quali il
rispetto e la devozione non erano
impedimento al confronto e al consiglio
puntuale.
Ma fu soprattutto il mondo vasto e
variegato dei suoi alunni e delle loro
famiglie a rimanere nel suo cuore come
destinatario di una specifica ed
insostituibile responsabilit: semel
magistra, semper magistra! (una volta
maestra, maestra per sempre). Anche il mio
ricordo non che una testimonianza tra le
tante, che con un po di pazienza chiunque
potrebbe raccogliere e comporre in una
sintesi, capace di consentire alla Lena di
varcare le soglie del tempo, e riproporsi
anche a chi non lha conosciuta di persona,
come donna di grande ricchezza umana e di
limpida identit cristiana, vissute con
tenacia, nella franchezza e nella
discrezione, fino allultimo dei suoi
novantanni.
Walter Amaducci
Una Messa a suffragio sar celebrata
marted 26 gennaio alle 20 nella chiesa
di Bagnarola
16
Montiano
el cine-teatro Metropol, in
corso Mazzini a Gambettola,
venerd 22 gennaio dalle 21,
andr in scena la 30esima
edizione della Serata della tradizione
e del folclore, organizzata
dallassociazione Amici della Scuola.
La serata, che rappresenta latto
conclusivo di tutte le manifestazioni
inserite nel programma Natale
Inseme 2015 promosso
dallAmministrazione gambettolese,
Brevi
San Mauro P.
Libro sul lessico locale
Dieci di anni di un sito internet festeggiati
attraverso la pubblicazione di un libro. Lo
ha fatto sanmauropascolinews.it che ha
dato alle stampe "Il nostro paese.
Minilessico della sammauresit" con testi
di Miro Gori e le vignette di Roberto
Arnone. Il volume un percorso leggero,
ironico, divertente e, allo stesso, denso e
profondo sul paese pascoliano,
raccontato dalla A alla Z attraverso una
sessantina di voci. Tutto cominciato in
rete con una rubrica sul portale con uscite
a settimane alterne, oggi trasformata in
un volume di 96 pagine pubblicato con la
collaborazione della Proloco Aism.
campag
abbona na
menti
2016
Incontro di bioetica, venerd 5 febbraio alle 21, al santuario del Santissimo Crocifisso di
Longiano, organizzato dai frati minori conventuali. Interverr il ginecologo Bruno
Mozzanega, docente presso luniversit di Padova e membro del direttivo nazionale del
Movimento per la vita. "La serata - fanno sapere gli organizzatori - verter su alcuni
aspetti scientifici legati alla generazione umana in grado di mostrare lassoluta
meraviglia della formazione di una nuova vita". Lingresso libero. (MatteoVenturi)
Settimanale dinformazione
fondato nel 1911
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17
Bando pubblico
A Bagno 30mila euro
per iniziative culturali
Sarsina Domenica 24 gennaio alle 15,30 Messa solenne, seguita dal rinfresco
Ponte Giorgi
18
Solidariet
Mercato ortofrutticolo, Ior e Comune di Cesena insieme per il progetto AlimentiAmo la salute che coinvolge le scuole medie di San Mauro Pascoli, Calisese e SantEgidio
l Mercato
Ortofrutticolo di
Cesena, da sempre
attento a valorizzare il
tessuto economico,
sociale e culturale della
comunit locale,
questanno ha deciso di
mettere al centro della
propria azione di
responsabilit sociale gli
studenti cesenati,
sostenendo i progetti di
prevenzione dellIstituto
Oncologico Romagnolo
Imprenditoria e solidariet
Una domenica pomeriggio di allegra condivisione nella sede del Quartiere a San Carlo di Cesena,
con il mano le carte da gioco e con un pensiero alle donne che partecipano alle attivit del Centro
diurno gestito dallassociazione Papa Giovanni XXIII a San Tommaso di Cesena. Promosso dalle
socie della sezione cesenate della Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni e affari) si
svolto domenica 17 gennaio il Torneo di Burraco che ha permesso la raccolta di 500 euro destinati al
Centro diurno gestito dallassociazione fondata da don Oreste Benzi. Lattivit della sezione cesenate di
Fidapa ha cos aperto il nuovo anno allinsegna della solidariet.
Nella foto, la presidente di Fidapa Cesena Maria Grazia Bartolomei (prima a sinistra), con accanto
Flora Amaduzzi, responsabile del Centro diurno di San Tommaso, e altre socie della sezione.
Mi muovo insieme,
tariffe agevolate per
il trasporto pubblico locale
Dal 1 gennaio 2016 la Regione
Emilia Romagna ha denito le
nuove regole di accesso agli
abbonamenti agevolati al trasporto
pubblico, rivolti in particolare alla
categorie anziani a basso reddito di
et superiore a 65 anni per gli
uomini e 63 per le donne.
La soglia di reddito stata ssata a
15mila euro per nucleo familiare,
da certicare con Isee. In seguito a
tali cambiamenti sono stati
prorogati no al 1 aprile gli
abbonamenti Mi muovo insieme
venduti nel 2015 con scadenza nei
primi tre mesi del 2016. possibile
prendere appuntamento presso i Caf
Cisl per il rilascio della
certicazione Isee.
larredo completo di una stanza che comporta una somma di circa 3.200 euro per una migliore
assistenza e comfort in favore degli assistiti. Sono 22 i piccoli alloggi da arredare (17 monolocali e 5
bilocali) nella struttura della Nuova Famiglia (una sorta di Don Baronio di Cesenatico per dirla con
Gino Pagliarani, sindaco revisore) e il progetto Arreda una stanza rivolto al territorio, imprese,
associazioni, cittadini, mondo imprenditoriale, sportivo. Le adesioni stanno arrivando, lultima in
ordine di tempo quella dellAdac di Cesenatico: Dobbiamo ringraziare - fa sapere la direzione della
Nuova Famiglia con sede in via Cesenatico, 60 - il presidente Giancarlo Barocci e tutti gli associati per
questo gesto, un esempio di imprenditoria sensibile e vicina alla nostra onlus che si regge sul
volontariato, sulle donazioni, sul 5 per mille, su quote dei privati che occupano gli alloggi, su
contributi di enti e istituiti bancari, ma le esigenze sono sempre maggiori.
Lontana dal concetto di assistenzialismo, questa struttura, nata nel 1997 dal bisogno di varie famiglie
di dare speranze odierne e future ai propri gli svantaggiati, ha radici importanti: un podere con una
casa colonica, testimone di un antico e nobile passato, ricco di valori e di solidariet, poi ristrutturata,
ha segnato linizio di questa importante esperienza. Accogliendo la proposta del vice presidente
Giovanni Quadrelli, di chiamare la rinnovata struttura La Nuova Famiglia si voluto mettere
laccento sulla missione della stessa, e sul suo stile gestionale teso a favorire liniziativa,
lautonomia, lautostima degli ospiti disabili e anziani in difficolt.
Et
NOTIZIARIO PENSIONATI
sotto), per portare a termine il
progetto realizzato insieme
allassociazione Tutti insieme per
la scuola: insegnanti, bambini e
famiglie a favore dellintegrazione
tra due alunni diversamente abili
ed i loro coetanei.
causa della loro disabilit,
crescendo, sempre minori erano i
punti di incontro tra i due ragazzi e
i loro compagni di classe. Lo scopo
il miglioramento
dellintegrazione con la classe e
anche la sensibilizzazione degli
alunni nei confronti dei coetanei
che vivono situazioni di disagio.
Durante lanno si sono svolte
attivit di laboratorio
unora a settimana e momenti a
contatto con la natura, spazi di
discussione e produzione di
materiale.
Anteas, oltre a nanziare il
progetto nel 2015,
ha deciso di donare alla scuola e ai
ragazzi del materiale che
Cultura&Spettaacoli
In scena al teatro Bonci di Cesena dal 21 al 24 gennaio
La pazza
della porta accanto
Alda Merini in prosa
lano. Cerca di raccontare questa vita estrema, anche se di estremo, in Alda Merini,
cera soprattutto il suo donarsi alle persone,
con una leggerezza e una libert assolute, il
testo teatrale di Claudio Fava, che racconta
lappassionata storia damore tra la scrittrice
e un giovane paziente dellospedale psichiatrico in cui la poetessa stata ricoverata: ripercorre la drammaticit di unesistenza segnata dal dolore, in perenne conflitto con un
mondo che non la comprende e che non la
accetta. A dare voce e volto alla poetessa dei
navigli e ai suoi toccanti versi, Anna Foglietta che si cala nei panni della giovane Alda Merini, gi donna complessa e dal carattere malinconico. La scena, in contrappunto
19
Teatro Bonci
Istruzioni per non morire
in pace, nuove date
dello spettacolo
Il nome di Dio
misericordia
ndrea Tornielli vaticanista
del quotidiano La Stampa e
responsabile del sito web
Vatican Insider, collabora
con varie riviste italiane e
internazionali. Oltre a diverse opere,
insieme al collega Giacomo Galeazzi,
ha pubblicato Questa economia
uccide, recensito in questo
settimanale circa due mesi fa.
Lidea di questo libro nacque al
vaticanista la domenica seguente
allelezione al soglio di Pietro del
cardinal Bergoglio. Nella Messa della
chiesa di SantAnna, il 17 marzo 2013,
papa Francesco, parlando a braccio,
disse: Il messaggio di Ges la
misericordia. Per me, lo dico
umilmente, il messaggio pi forte del
Signore. La misericordia sar un
tema sempre pi frequente nella
predicazione e nellopera di Francesco,
determinato a guidare una Chiesa
chiamata non a condannare, ma a
essere strumento di misericordia e di
guarigione (celebre divent presto
limmagine della Chiesa come
ospedale da campo). Papa Francesco
non inventava ovviamente nulla, si
richiamava infatti al magistero di san
Giovanni XXIII, del beato Paolo VI, del
servo di Dio Giovanni Paolo I, della
Dives in misericordia di san Giovanni
Paolo II e di Benedetto XVI, papa
emerito. Tuttavia, rispetto al passato, il
tema della misericordia era
certamente prevalente e
caratterizzante il pontificato di
Francesco. Cos, il 13 marzo 2015,
nata la decisione del Giubileo
straordinario sulla Misericordia che
stiamo vivendo.
Il Papa ha accettato la
proposta di Tornielli in
un afoso pomeriggio
del luglio scorso, a
Santa Marta, di ritorno
dal viaggio in America
Latina. Francesco
spiega che
lispirazione del
Giubileo non fu senza
ponderazione e
preghiera. Le
decisioni improvvise
sono sempre
sbagliate, una delle
12 GENNAIO 2016, PRESENTAZIONE DEL LIBRO-INTERVISTA DI PAPA
FRANCESCO IL NOME DI DIO MISERICORDIA. NELLA FOTO, LE COrisposte alle 40
PERTINE DELLE EDIZIONI DEL LIBRO E PAPA FRANCESCO INSIEME AL
domande del
COMICO ROBERTO BENIGNI, INTERVENUTO ALLA PRESENTAZIONE
vaticanista. Francesco
(FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)
nelle risposte alle
domande fa riferimento alla sua
cardinal Biffi di Chesterton: Da
esperienza di confessore e
quando luomo non crede pi in Dio,
innanzitutto di penitente il 21
non che non crede pi in niente,
settembre del 1953, tappa
crede in tutto: agli oroscopi, alle
fondamentale del suo cammino
chiromanti, ecc.
vocazionale. Cos veniamo a sapere
Spesso la sapienza di Francesco
dellimportanza per lui di Ezechiele 16
venuta a lui soprattutto confessando
e del brano delladultera. Scorrono i
emarginati, carcerati, prostitute,
nomi di grandi confessori, di tutto il
disoccupati e anche ora che Papa
mondo, gesuiti, argentini, ma anche
confessa ancora e si confessa ogni
europei, come i santi piemontesi san
quindici giorni perch - lo afferma
Francesco di Sales, san Leopoldo
spesso - sa di essere un peccatore. E
Mandic, ecc. Assolutamente intrigante
questa ammissione sembra voler dire
lepisodio che Francesco racconta
che per essere un buon confessore,
per spiegare che la confessione per
necessario prima di tutto essere un
volont di Ges avviene nella
buon penitente, umile e fiducioso
mediazione della Chiesa. Ignazio di
nella bont di Ges.
Loyola, ferito gravemente nella
Poi Francesco affronta il rapporto tra
battaglia di Pamplona, in mancanza di
verit e misericordia, affermando: La
un sacerdote, cominci a raccontare i
misericordia verit. Distingue poi
suoi peccati a un commilitone.
lassoluzione dalla benedizione,
Apprezza pure lepisodio che Tornielli
condanna la confessione-routine
racconta dal romanzo di Bruce
senza sincera volont di crescere, poi
Marshall Ad ogni
aggiunge, per, che limportante dopo
uomo un soldo,
ogni anche frequente caduta, sempre
quando un
rialzarsi.
soldato morente
Per quanto riguarda il rapporto
non riesce a
peccato- corruzione, Francesco
pentirsi delle sue
durissimo sulla corruzione perch
avventure con le
uno stato permanente di malvagit,
donne e il
spesso coperto da buona educazione.
confessore allora
Viene affrontato anche il rapporto
chiede al soldato
giustizia-misericordia e in conclusione
di pentirsi di non
viene ribadita la validit delle opere di
pentirsi, e di
misericordia come condizione di
fronte al suo s gli
credibilit della Chiesa oggi.
d lassoluzione.
Un libro da non perdere, si presenta
Francesco ricorda anche molto bene. La Piemme poteva
anche la citazione contenere di pi il prezzo.
frequente del
Rino Casali
Cinema
di Filippo Cappelli
Aladdin, Eliseo (Cesena)
Uci (Savignano sul Rubicone)
20
Cesena&Comprensorio
Cesena
Cesena
Cesena
Cesena flash
Lezioni allUte
Cenerentola di Rossini
Cesenatico
Cesenatico
Cesenatico
LAvaro di Molire
Gambettola
Eventi a teatro
Cesena
Mercato Saraceno
Cesena
Gatteo
Longiano
Le politiche familiari
Un incontro sul tema "Le politiche familiari
nella Legge di Stabilit e nellazione del
Governo" si svolger sabato 23 gennaio alle 10
nella sede dellassociazione "Benigno
Zaccagnini" in corso Sozzi. Interverranno i
parlamentari del Pd Marco Di Maio ed Edoardo
Patriarca. Presieder Chiara Santero,
consigliere comunale. Invitano allincontro le
associazioni "Papa Giovanni XIII", "Benigno
Zaccagnini" e il Movimento dei Focolari.
Omaggio a Tamburini
Al teatro Bonci, marted 26 gennaio alle 21,
dar un concerto il "Paolo Fresu quintet" in
ricordo del trombettista Marco Tamburini
(Cesena 1959-Bologna 2015). Paolo Fresu alla
tromba, al icorno e agli effetti avr accanto
Tino Tracanna al sax tenore e soprano, Roberto
Cipelli al pianoforte e piano elettrico, Attilio
Zanchi al contrabbasso ed Ettore Fioravanti alla
batteria.
Gatteo
Rassegna cinematografica
Concerto e commedia
Sarsina
Sarsina
Gatteo
Sogliano al Rubicone
Cinema al Pellico
Prorogata la mostra
Capire la Shoah
Sport
21
Calcio serie B Sabato prossimo bianconeri attesi da una partita delicatissima contro lEntella
22
Sport Csi
Corsa campestre
Giovani promesse
Campionati Calcio a 11 e a 7, il punto della situazione. Campione dinverno della serieEccellenzail G.S. Pioppa
Giovanili
Calcio a 5 , le Societ
iscritte al torneo invernale
Scacchi, torneo
semilampo di gennaio
l 2016 si aperto per il circolo scacchistico
ICsiPaul
Morhy di Cesena, affiliato al comitato
della nostra citt, con la disputa del torneo
della Befana (di cui abbiamo gi parlato in
precedenza) e prosegue con lo svolgimento del
tradizionale torneo semilampo, in programma a
partire dalle 21,15, nella serata di venerd 22
Pagina aperta
Il direttore risponde
23
LOcchio indiscreto
La proposta-provocazione:
Papa Francesco primo ministro
della Repubblica italiana
Egregio direttore,
sono del parere che, in Italia, non ci sia una
vera democrazia, per il solo fatto che c il diritto di voto a eleggere, fra laltro, dei nominati. In una democrazia dove chi comanda sa
di essere sotto continuo controllo dellopposizione e viceversa, la corruzione dovrebbe
essere nei limiti di un basso livello di illegalit.
Quotidianamente e senza soluzione di continuit i media ci informano che la corruzione
in tutti i livelli della societ civile, compreso
la Chiesa. Chi sottrae illegalmente risorse destinate al bene comune non il povero, ma il
ricco, quindi doppiamente da condannare.
Semplificando il concetto, la democrazia un
sistema di autogoverno del popolo il cui compito principale la redistribuzione della ricchezza prodotta in modo equo, senza creare
sacche di povert. La povert, invece, in
continuo aumento e in questa metto anche le
migliaia di persone che arrivano da altri Paesi
e continenti. Ho quindi la percezione che il
Paese sia destinato, prima o poi, al collasso
economico e sociale. I sacrifici fatti dai nostri
padri per rimettere in piedi un Paese distrutto dalla guerra sono stati, ormai, resi
nulli dal malaffare, principalmente per lintreccio fra politica e sistemi mafiosi di vario
genere.
I giovani, pi di noi anziani, percepiscono
con una certa angoscia che il futuro presenta
molte incognite difficilmente risolvibili. Per
cercare di tenere a galla la baracca, i nostri
politici continuano a tagliare le risorse per i
FOTO SIR
servizi sociali primari, che va dai servizi allinfanzia alla sanit pubblica che variano da regione a regione, lasciando che lo spreco di
risorse continui.
A tutti i livelli della politica c un populismo
che non ha eguali nella storia repubblicana di
questa strana democrazia. I politici ci considerano ancora degli sprovveduti e degli ignoranti
ai quali si pu raccontare qualsiasi cosa, come
dire che lItalia ripartita, oppure se andiamo
al governo noi risolviamo tutti i problemi, etc
Poi, a tutti i problemi aggiungiamo la questione
di certe banche, che ingannando, volatizzano i
risparmi di una vita creando ulteriore sfiducia.
Con quello che succede in giro non ti senti pi
tranquillo nemmeno a casa tua perch imperversano bande di delinquenti che ti entrano in
casa anche quando sei presente e apparentemente tranquillo, tanto sanno che la giustizia,
per certi versi, li tutela pi del derubato.
Fai la somma di tutte queste cose e vieni alla
conclusione che la democrazia non ti tutela,
Via Borghetto, tra Ruffio, Bulgaria e Case Castagnoli, in territorio cesenate. Oramai solo i fili sorreggono i pali della linea telefonica. Fino a quando?
MARE
Mare, tu sei vita
perch il tuo sale ti porta
tanti beni.
Mare, tu sei mamma,
perch ci dai da mangiare
con i tuoi frutti.
Mare, tu sei divertimento,
perch le tue spiagge
ci accolgono.
Ma; mare, io ti prego
io ti prego tanto,
abbi cura dei tuoi figli
che dalle profondit del tuo immenso,
non toneranno mai pi.
Mim Bienvenue (Cesena)
Mim, 41 anni, nata in Camerun e vive a Cesena da tre anni. Sta frequentando il secondo anno della Scuola diocesana di Teologia. In occasione della Giornata delle Migrazioni ha composto questa poesia per le
vittime del mare e le loro famiglie.
POVERI
ALLA MENSA
CARITAS
TORNANO IN PIAZZA
LE SENTINELLE
IN PIEDI
In Appennino
molti branchi di lupi
C.I.P. - Via del Seminario 85 - Corriere Cesenate 2016