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Parrocchia di S.

Gregorio Magno

Scuola dellinfanzia S. Gregorio Magno

PIANO
DELL'OFFERTA FORMATIVA
PROGETTO EDUCATIVO
anno scolastico 2010-2011

via Boccaccio, 91 35128 Padova, P. IVA 03386430288, C. F. 80041130289


Tel e Fax 049-8071565, E mail: scuolamaterna@sangregoriomagnopadova.it, Web: www.sangregoriomagnopadova.it

PERCORSO FORMATIVO
Anno Scolastico 2010-2011

IO SOGNO...
UN MONDO DI FAVOLE

Sezione PALLONCINI ROSSI


Docente: Paola Pietrosanti

Sezione PALLONCINI AZZURRI


Docente: Chiara Saccoman

Sezione Primavera
PALLONCINI GIALLI
Docente: Silvia Franco,
Giorgia D'Addio

SEZIONE
PALLONCINI ROSSI

PAOLA PIETROSANTI
GRANDI
1)
2)
3)
4)
5)

BORTOLINI ANDREA
CARACCIOLO ALICE
SCHIAVON CHIARA
SCHIAVON GIACOMO
SCHIAVON SOFIA

MEDI
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)

BORGATO FILIPPO
CASTELLI SABINA
DALLA COSTA MEGHA
DE MEO EMMA
MAZZOTTA CATERINA
PACCAGNELLA EMMA
PARPAJOLA MARIA IMMA
RANAWATHAGE ANGELO
SCHIAVON EMMA
TONELLO DANIELE
TREVISAN GIANNI
ZAMBON GIACOMO
ZELCO VITTORIO

PICCOLI
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)

BELLUCO CAMILLA
FRANCESCHI CRISTIAN
GIUFFRE' LEONARDO
HU XIN YI ANGELA
MATTIOLI RICCARDO
ROSSI LUDOVICA
RUZZA FRANCESCA
SAVIOLI MARCO
SOAVE LUCCHETTA LUCA

SEZIONE
PALLONCINI AZZURRI
CHIARA SACCOMAN

GRANDI
1)
2)
3)
4)

CAGNIN SOFIA
CRIMI FILIPPO
FALL MALIK
NARDO FEDERICA

MEDI
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)

ARGENTI ANNALISA
CAPELLINO D'ALESSIO ELISABETTA
CAPPELLOZZA FILIPPO
DE ZANCHE LUCA
HU ALESSANDRO
WANG GIANNI
LONGHIN ANNA
LURETTI GIULIA
MIOLO DIEGO
MURARO LORENZO
SIVIERO MATTIA
ZELCO PIETRO

PICCOLI
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)

BETTINARDI RICCARDO
BILATO FEDERICO
CASELLATO CRISTIAN
CHIGLIARO FILIPPO
CRIB SHBRINA
MOULAKHNIF MOHAMED
PERELLI MELISSA
ROSSELLI REBEKA
VALENTICH ANNA
ZUANTI GIORGIA

SEZIONE PRIMAVERA
PALLONCINI GIALLI
SILVIA FRANCO
GIORGIA D'ADDIO

1)

BASSAN GAIA

2)

DE ZANCHE DIEGO

3)

FIRATOIU SARA STEFANIA

4)

HE ZHAO LEI LEO

5)

HETTI DE SILVA

6)

WANG RUI YANG LEONARDO

7)

MAZZUCATO ANDREA

8)

PAMBUKU CARLO

9)

PARASPORO FRANCESCO

10) RIGATO SOFIA


11) ROCCO ALESSANDRO
12) ROMOR ANGELICA
13) SCHIAVON ELISA
14) SCHIAVON SHARON
15) TONELLO DAVIDE
16) VELOVICI CHRISTIAN
17) ZAMPIERI CHIARA

LE NOSTRE ATTIVITA

Per ogni bambino e bambina la scuola dellinfanzia si pone le finalit di


promuovere lo sviluppo dellidentit, dellautonomia, delle competenze e della
cittadinanza.
Sviluppare lIDENTITA significa imparare a star bene e sentirsi sicuri
nellaffrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato.
Sviluppare lAUTONOMIA comporta lacquisizione delle capacit di
interpretare il proprio corpo, partecipare alle attivit nei diversi contesti, aver
fiducia in s e fidarsi degli altri.
Sviluppare la COMPETENZA significa lattitudine a fare domande.
Sviluppare il SENSO DELLA CITTADINANZA significa avvicinarsi agli altri,
comprendere i loro bisogni, imparare a gestire i contrasti attraverso regole
condivise.
Mediante il progetto educativo ed alle attivit formative proposte, i bambini
saranno stimolati al raggiungimento di tali obiettivi durante i tre anni della
scuola dellinfanzia.

ATTIVITA FORMATIVE
Anno Scolastico2010\2011

Progetto educativo: IO SOGNO


UN MONDO DI FAVOLE (a.s. 2010/2011)
Progetto di religione cattolica

Lingua inglese

Psicomotricit

Educazione musicale

Laboratori inerenti al progetto educativo

Corso di nuoto

Uscita didattica

Gita di fine anno scolastico

EVENTI E FESTE CON LE FAMIGLIE

Festa di benvenuto castagnata

Mercatino di Natale

Festa di Natale. Attivit drammatico-teatrale

Festa della vita (Febbraio)

Il carnevale

Mercatino di primavera

Gita scolastica

Festa di fine anno scolastico

LA GIORNATA DEI BAMBINI

La giornata scolastica dei bambini prevede questa scansione dei tempi:


Ore 7.45 9.30 arrivo a scuola, accoglienza e merenda;
Ore 9.30 igiene personale e circle-time
Obiettivi:
Riconoscere e condividere norme che regolano
la vita della comunit scolastica
Sviluppare il senso di appartenenza al gruppo
Stimolare laiuto reciproco
Sviluppare la capacit di ascolto
Stimolare la comunicazione
Ore 10.00 attivit in sezione in gruppi eterogenei
Ore 11.15 igiene personale
Ore 11.30 12.30 pranzo
Ore 12.30 13.30 gioco libero o guidato dalle insegnati

Ore 13.30 15.15 riposo pomeridiano per bambini piccoli e medi,


attivit didattica per i bambini di et prescolare

Ore 15.15 16.00 merenda e attesa dei genitori per luscita

PROGETTO EDUCATIVO
Anno scolastico 2010/2011

IO SOGNO
UN MONDO DI FAVOLE

Il mondo incantato delle favole si riversa in questo progetto dedicato alle favole classiche,
per stimolare nel bambino l'immaginario e l'attitudine al sogno.
Questa tematica viene considerata ed utilizzata come momento pedagogico fondamentale
perch educa ai valori e aiuta il bambino ad affrontare le difficolt della sua vita, gli offre
una modalit di controllo sulle proprie pulsioni e sviluppa la capacit di esprimere e
comunicare attraverso il linguaggio i propri stati d'animo, sentimenti ed emozioni.
Spesso i bambini chiedono alle insegnanti di raccontare delle storie. In tal modo, le favole
consentiranno alle insegnanti di condividere i momenti pi intimi e rilassanti con i bambini.
Durante l'anno scolastico molte potranno essere perci le occasioni per prendere in mano
un libro e mettersi a leggere delle favole. Esse infatti, rappresentano utili strategie
metodologiche-didattiche per favorire lo sviluppo e la formazione della personalit: oltre
che per i suoi contenuti, (perch il bambino attratto dalla stampa dei fogli, dai colori, dal
titolo), grande valenza viene anche dal modo in cui l'educatrice sapr usare il tono di voce
con cui verr letto il racconto.
La favola si differenzia dalla fiaba, perch accompagnata da una morale, ossia un
insegnamento relativo ad un principio etico o un comportamento, che spesso formulata
esplicitamente alla fine della narrazione. Sar compito dell'insegnante far si che il bambino
capisca la morale della favola per poterne fare un proprio strumento di educazione.
Cos il bambino impara che la vita prevede anche delle difficolt, delle situazioni
problematiche che per sono superabili e affrontandole si arriva alla soluzione aiutandolo
a superare l'egocentrismo tipico di questa et.
La profonda valenza educativa della favola quindi sta nel fatto che qui tutto possibile
dove, attraverso l'immaginazione, il bambino sa vedere un mondo diverso e migliore di
quello in cui vive.
Immedesimandosi nel protagonista portatore di morale, il bambino pu conoscere il senso
del bene e del male.
Dunque, attraverso i racconti, i bambini riescono ad affrontare con serenit paure interne
ed esterne traendone degli insegnamenti istruttivi.
Con questo progetto educativo le insegnanti aiuteranno i bambini a cogliere e a sviluppare
i seguenti traguardi:
educare al silenzio e all'ascolto attraverso momenti dedicati alla narrazione
introdurli nel mondo incantato delle storie classiche
presentare loro personaggi ed eroi con cui identificarsi
stimolare la curiosit e l'interesse dei bambini
svolgere attivit di rielaborazione conoscendo personaggi buoni ed antagonisti delle
favole.
intraprendere attivit di rielaborazione grafica e linguistica
Durante l'anno scolastico le insegnanti proporranno le seguenti fiabe e favole dalle quali i
bambini saranno stimolati a cogliere alcuni insegnamenti utili per lo sviluppo armonico ed
integrale della loro personalit.

Prima Unit di Apprendimento (Settembre)

Progetto accoglienza

Seconda unit di Apprendimento (Ottobre)


PINOCCHIO
Il rispetto delle regole nel gioco e con gli altri

Terza unit di Apprendimento (Novembre)


BIANCANEVE
Conoscere nuove persone,
amare e rispettare la natura

Quarta unit di Apprendimento (Dicembre)


IL NATALE

Quinta unit di Apprendimento (Gennaio Febbraio)


HANSEL e GRETEL
I dolci del carnevale

Sesta unit di Apprendimento (Marzo)

CAPUCCETTO ROSSO
Attenzione ai pericoli che possono venire
dal mondo esterno (il lupo)

Settima unit di Apprendimento (Aprile Maggio)


IL BRUTTO ANATROCCOLO
Accettare le diversit degli altri e
conoscere alcuni animali della fattoria
LA PASQUA

Prima unit di apprendimento


PROGETTO ACCOGLIENZA
Laccoglienza a scuola per i bambini, e in particolar modo per quelli di tre
anni, rappresenta un passaggio fondamentale.
Condizione essenziale per favorire lo stare bene a scuola, acquisire, in
primo luogo, la fiducia negli adulti di riferimento le insegnati e poi
stringere amicizie significative con i coetanei e gli altri bambini, nonch
sviluppare l'autostima.
Accogliere i piccoli, soprattutto per coloro che per la prima volta lasciano
l'ambiente familiare ed entrano in contatto con la dimensione scolastica,
significa essere attenti alla sensibilit e alla personalit di ciascuno di loro per
poter trovare la giusta chiave di comunicazione consentendo a ciascuno di
sentirsi a proprio agio fuori dalla propria famiglia ma in una nuova grande
famiglia di tutti: LA SCUOLA.
Infatti, i primi giorni sono fondamentali, atti a creare un impatto positivo nei
bambini e nelle loro famiglie. E' importante perci che le educatrici sappiano
accogliere bambini e genitori con disponibilit e gioia in modo da poter creare
un rapporto di fiducia reciproca; perci anche tutti gli ambienti della scuola
dall'atrio all'aula dovranno infondere e trasmettere ai bambini sicurezza e
senso di accoglienza.
OBIETTIVI FORMATIVI
Favorire un approccio sereno e gioioso e soprattutto rassicurante verso
l'ambiente e le persone che il bambino incontra
Sa controllare la propria emotivit (3 4 5 anni)
Rispettare regole di base della convivenza (3 4 5 anni)
Relazionarsi positivamente con gli altri (3 4 5 anni)
Rafforzare il senso di identit e di appartenenza (3 4 5 anni)
Imparare a riconoscere regole di convivenza e a gestire pratiche igieniche
e alimentari in autonomia (3 anni)
ETA
3 4 5 anni
TEMPI
Mese di SETTEMBRE
ATTIVITA
Utilizzo di musica, canzoncine, racconti, filastrocche per far sentire ciascuno
parte di una comunit.

Seconda Unit di Apprendimento


PINOCCHIO
CAMPI DI ESPERIENZA
Il s e laltro
Il corpo e il movimento
Linguaggi, creativit, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
OBIETTIVI FORMATIVI
Il bambino conosce un personaggio-guida (OcaRina) (3-4-5 anni)
Il bambino ascolta e comprende la narrazione di una fiaba (3-4-5 anni)
Riconosce i personaggi della fiaba (Pinocchio, Geppetto, Grillo parlante,
la Fata) (3-4-5 anni)
Comprende il valore dell'obbedienza e della sincerit (3-4-5 anni)
Racconta le principali avventure del personaggio della favola (4-5 anni)
Comprende l'importanza di ascoltare i consigli che vengono dalla propria
coscienza (Grillo parlante) e che vengono preposti da persone a lui
vicine che gli vogliono bene (genitori, insegnanti, nonni ecc.) (3-4-5 anni)
Conosce le caratteristiche della stagione autunnale e osserva i
mutamenti della natura (3-4-5 anni)
ETA
3 4 5 anni
TEMPI
mese di OTTOBRE
ATTIVITA
Narrazione e rielaborazione della fiaba di Pinocchio
Ascolto di una canzone basata sulla fiaba
Conversazione guidata dall'insegnante per stimolare la curiosit e
trasmettere ai bambini valori e ideali
Schede grafiche dei personaggi principali
Realizzazione di Pinocchio burattino usando i fermacampioni con
pastelli e colori a tempera
Realizzazione di un cartellone con le sequenze principali della fiaba di
Pinocchio
Rappresentazione grafica dei vari aspetti della stagione autunnale con
tecniche e materiale diverso (collage, colori a tempera, acquerelli)
VERIFICA
Osservazione
Capacit attentiva
Partecipazione
Rielaboarzione
Interazione con il gruppo

Terza Unit di Apprendimento


BIANCANEVE
CAMPI DI ESPERIENZA
Il s e laltro
Il corpo e il movimento
Linguaggi, creativit, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
OBIETTIVI FORMATIVI
Ascolta e comprende la narrazione della fiaba

Il bambino conosce i personaggi della fiaba (Biancaneve, i Sette Nani, il


Principe, la Matrigna) (3-4-5 anni)

Comprende il valore dell'amicizia e dell'obbedienza (3-4-5 anni)

Capisce che uscendo nel mondo si possono incontrare persone nuove


di cui ci si pu fidare oppure no (i nani, la matrigna) (4-5 anni)

Comprende che in casa e a scuola vanno rispettate alcune regole (si


tiene in ordine e non in disordine gli ambienti e le cose, come i nani ci si
lava le mani prima di andare a tavola) (4-5 anni)

ETA
3 4 5 anni
TEMPI
mese di NOVEMBRE
ATTIVITA
Utilizzo del sussidio audiovisivo della fiaba

Rappresentazione grafica dei personaggi della fiaba di Biancaneve

Realizzazione della mela di Biancaneve utilizzando la tecnica del


collage, del colore a tempera e a dita

VERIFICA
Osservazione
Capacit attentiva
Partecipazione
Rielaboarzione
Interazione con il gruppo

Quarta Unit di Apprendimento


IL NATALE
CAMPI DI ESPERIENZA
Il s e laltro
Il corpo e il movimento
Linguaggi, creativit, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere il significato religioso dell'Annunciazione ( 3 4 5 anni)

Conoscere gli avvenimenti che precedono la nascita di Ges (4 5 anni)

Comprendere l'umilt di Maria e Giuseppe nell'accogliere la volont di


Dio (5 anni)

Cogliere il significato religioso di pace e amore del Santo Natale (3 4


5 anni)

Conoscere il significato e il valore dei doni dei pastori e dei Re Magi (4


5 anni)

ETA
3 4 5 anni
TEMPI
mese di DICEMBRE
ATTIVITA
Racconto del brano evangelico dell'Annunciazione

Racconto della storia della nascita di Ges a Betlemme

Riespressione e conversazione guidata dall'insegnante

Uso del libro operativo di R. C.

Disegno libero

Attivit drammatico-teatrale

Memorizzazione di canti e poesie

VERIFICA
Osservazione del grado di partecipazione e interesse dei bambini alle attivit
proposte.

Quinta Unit di Apprendimento


HANSEL E GRETEL
L'INVERNO IL CARNEVALE
CAMPI DI ESPERIENZA
Il s e laltro
Il corpo e il movimento
Linguaggi, creativit, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
OBIETTIVI FORMATIVI
Attraverso il racconto della fiaba il bambino conosce i protagonisti
principali della storia (3 4 5 anni)
Con l'aiuto dell'insegnante intuisce la morale della fiaba (4 5 anni)
Attraverso la lettura di alcuni brani della fiaba, comprende l'importanza di
una sana alimentazione legata sopratutto a frutta e verdura di stagione
(3 4 5 anni)
Conosce e rappresenta le caratteristiche della stagione invernale
(pioggia, neve) (3 4 5 anni)
Il bambino comprende che il Carnevale un periodo di tempo e di
festeggiamenti proprio della stagione invernale (3 4 5 anni)
ETA
3 4 5 anni
TEMPI
mese di GENNAIO FEBBRAIO
ATTIVITA
Racconto della fiaba di Hansel e Gretel
Conversazione guidata dalle insegnanti
Lettura di alcuni brani sulla stagione invernale
Rappresentazione grafico-pittorica delle caratteristiche
utilizzando diverse tecniche e materiali
Realizzazione di mascherine di carnevale
Ascolto di musiche di vario genere
Memorizzazione della poesia Arlecchino
Disegno libero
Attivit di prescrittura e prelettura per i bambini grandi

invernali

VERIFICA
Osservazione del grado di partecipazione e interesse dei bambini alle attivit
proposte.

Sesta Unit di Apprendimento


CAPPUCCETTO ROSSO
LA PRIMAVERA
CAMPI DI ESPERIENZA
Il s e laltro
Il corpo e il movimento
Linguaggi, creativit, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
OBIETTIVI FORMATIVI
Il bambino conosce i personaggi principali della fiaba di Cappuccetto
Rosso (3 4 5 anni)
Imparare ad ascoltare e comprendere la narrazione delle fiabe (3 4 5
anni)
Intuisce la morale della fiaba di Cappuccetto Rosso (4 5 anni)
Attraverso l'osservazione dell'ambiente naturale intuisce i cambiamenti
che avvengono nella stagione primaverile (lo sbocciare dei fiori e i
cambiamenti climatici), il risveglio degli animali (3 4 5 anni)
Riconosce l'alternarsi delle stagioni (4 5 anni)
ETA
3 4 5 anni
TEMPI
mese di MARZO
ATTIVITA
Narrazione della fiaba di Cappuccetto Rosso e di racconti sulla stagione
primaverile
Conversazioni guidate dall'insegnante sui cambiamenti apportati dalla
primavera
Attivit grafico-pittoriche riguardanti la fiaba di Cappuccetto Rosso
Realizzazione di elaborati sulla stagione primaverile utilizzando tecniche
diverse
Disegno libero
Libro operativo
Libro operativo di prescrittura e precalcolo
VERIFICA
Osservazione sul grado di apprendimento degli obiettivi formativi

Settima Unit di Apprendimento


IL BRUTTO ANATROCCOLO
CAMPI DI ESPERIENZA
Il s e laltro
Il corpo e il movimento
Linguaggi, creativit, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere i personaggi delle fiabe (3 4 5 anni)
Sviluppare le capacit di ascoltare e comprendere la narrazione delle
fiabe (3 4 5 anni)
Riconoscere il luogo (la fattoria) e gli animali presenti nella fiaba(3 4
5 anni)
Intuire la morale della fiaba e comprendere l'importanza di accettare il
diverso da noi (3 4 5 anni)
ETA
3 4 5 anni
TEMPI
mese di APRILE MAGGIO
ATTIVITA
Narrazione della fiaba il brutto anatroccolo
Realizzazione do elaborati inerenti ai personaggi principali della fiaba
usando tecniche e materiali diversi
Visita alla fattoria didattica
VERIFICA
Osservazione sul grado di apprendimento degli obiettivi formativi

PROGETTO EDUCATIVO
DI RELIGIONE CATTOLICA
Anno scolastico 2010/2011
L'insegnamento della religione cattolica nella Scuola dell'Infanzia, offre
occasioni per lo sviluppo integrale della personalit del bambino.
Le attivit ad essa correlate, valorizzano la dimensione religiosa, promuovono
la loro riflessione e rispondono al bisogno di soddisfare ad alcuni interrogativi
profondi che il bambino si pone.
In relazione al P.E.I. (Piano Educativo d'Istituto) della nostra scuola
dell'infanzia, ogni momento della giornata dei bambini sar caratterizzato da
atteggiamenti volti a sviluppare un positivo senso di s che aiuteranno a
sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti
tradizioni culturali e religiose.
I nostri obiettivi relativi ai diversi campi di esperienza sono:
il bambino scopre nel Vangelo gli insegnamenti di Ges
comprendendo che Dio Padre Creatore di tutti
imparare alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando alcuni
semplici racconti bibblici
osserva ed esplora con curiosit il mondo dono di Dio Creatore e
sviluppa sentimenti e responsabilit nei confronti della natura
riconosce alcuni simboli tipici della religione cattolica (feste,
preghiere, canti ecc...)
Il nostro progetto suddiviso
Prima unit di apprendimento (Settembre, Ottobre, Novembre)
Io amico di Ges (Progetto accoglienza)
La creazione
I santi: S. Francesco d'Assisi, S. Martino di Tours
L'arca di No
Seconda unit di apprendimento (Dicembre)
Il Santo Natale
Terza unit di apprendimento (Gennaio, Febbraio)
Le parabole
La vita pubblica di Ges
Quarta unit di apprendimento (Marzo, Aprile)
La Quaresima
La Settimana Santa
La Pasqua
Quinta unit di apprendimento (Maggio, Giugno)
Maggio: il mese di Maria
La nostra grande famiglia: la Chiesa

Prima unit di apprendimento


LA CREAZIONE LARCA DI NOE
I SANTI
CAMPI DI ESPERIENZA

Il s e laltro
Linguaggi, creativit, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo

OBIETTIVI FORMATIVI
Attraverso la narrazione di alcuni brani evangelici, il bambino intuisce il
messaggio damore di Ges.
Comprende limportanza e la gioia di accogliere gli altri quale segno di
amicizia
Attraverso il racconto biblico della creazione e losservazione della natura,
i bambini comprendono il disegno damore di Dio nei confronti del creato e
degli uomini
Conosce la figura di No e la storia della costruzione dellarca
Conosce alcuni Santi che vengono ricordati e festeggiati in questo periodo
- S. Francesco (ottobre), S. Martino (novembre)
Sull'esempio di Francesco e Martino, i bambini conoscono altri personaggi
che hanno aiutato e donato la propria vita a servizio del prossimo:
Daniele Comboni, Madre Teresa di Calcutta (4-5 anni)
Comprendono che anche noi con piccoli gesti, possiamo aiutare gli altri in
difficolt
ETA
3 4 5 anni
TEMPI
Mese di SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE
ATTIVITA
Narrazione, conversazione e riespressione dei vari brani evangelici
Utilizzo del libro operativo di I.R.C.
Disegno libero
MOMENTO DI VERIFICA
Osservazione del grado di partecipazione del bambino alle attivit proposte
dallinsegnate

Seconda unit di apprendimento


IL NATALE
CAMPI DI ESPERIENZA

Il s e laltro
Linguaggi, creativit, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
Il corpo e il movimento

OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere il significato religioso dell'Annunciazione ( 3 4 5 anni)

Conoscere gli avvenimenti che precedono la nascita di Ges (4 5 anni)

Comprendere l'umilt di Maria e Giuseppe nell'accogliere la volont di


Dio (5 anni)

Cogliere il significato religioso di pace e amore del Santo Natale (3 4


5 anni)

Conoscere il significato e il valore dei doni dei pastori e dei Re Magi (4


5 anni)

ETA
3 4 5 anni
TEMPI
mese di DICEMBRE
ATTIVITA
Racconto del brano evangelico dell'Annunciazione

Racconto della storia della nascita di Ges a Betlemme

Riespressione e conversazione guidata dall'insegnante

Uso del libro operativo di R. C.

Disegno libero

Attivit drammatico-teatrale

Memorizzazione di canti e poesie

VERIFICA
Osservazione del grado di partecipazione e interesse dei bambini alle attivit
proposte.

PROGETTO EDUCATIVO
PER LA SEZIONE PRIMAVERA
Anno scolastico 2010/2011
IO SOGNO
UN MONDO DI FAVOLE

Il progetto educativo della sezione primavera si sviluppa in un'ottica di


continuit con la scuola dell'infanzia.
Lo scopo del nostro progetto educativo per l'anno scolastico 2010/2011
quello di stimolare i bambini all'ascolto e all'interesse per le fiabe.
Attraverso le fiabe e le favole i bambini si tuffano nell'immaginario,
coinvolgendo la sfera della crescita conoscitiva ed emotiva.
Spesso i bambini piccoli chiedono all'insegnante di raccontare delle fiabe
e molte potranno essere le occasioni, per prendere in mano un libro e
mettersi a narrare.
Le fiabe sono utilizzate dall'insegnante come strumento per rilassare e
calmare il bambino.
Gli obbiettivi che le insegnanti propongono attraverso il racconto delle
fiabe sono:
Educare al silenzio e all'ascolto
Presentare loro personaggi ed eroi con cui identificarsi
Stimolare la curiosit e l'interesse dei bambini
Con la fiaba il bambino impara a comunicare con gli altri, potenzia la
creativit espressiva, sviluppa il linguaggio per comunicare emozioni.
Nella fiaba c' la fiducia di riuscire a superare le proprie ansie, perch il
bambino si identifica col protagonista che deve superare delle difficolt
durante la sua vita per arrivare al vissero felici e contenti

Prima Unit di Apprendimento (SETTEMBRE)


PROGETTO ACCOGLIENZA
Lingresso del bambino nella scuola un momento delicato che richiede
attenzione e tempo

Seconda Unit di Apprendimento (OTTOBRE)


PINOCCHIO
Il rispetto delle regole nel gioco e con gli altri

Terza Unit di Apprendimento (NOVEMBRE)


BIANCANEVE
Conoscere nuove persone, amare e rispettare la natura

Quarta Unit di Apprendimento (DICEMBRE)


IL NATALE

Quinta Unit di Apprendimento (GENNAIO FEBBRAIO)


HANSEL e GRETEL
I dolci del carnevale

Sesta Unit di Apprendimento (MARZO)


CAPUCCETTO ROSSO
Attenzione ai pericoli che possono venire dal mondo esterno (il lupo)

Settima Unit di Apprendimento (APRILE MAGGIO)


IL BRUTTO ANATROCCOLO
Accettare le diversit degli altri e conoscere alcuni animali della fattoria
LA PASQUA

Prima Unit di Apprendimento


PROGETTO ACCOGLIENZA
Questa la scuola, questo deve essere: un luogo accogliente, deve crescere
serenamente. Un luogo che educhi alla libert, alla valorizzazione del talento di ciascuno,
al rispetto delle differenze, un luogo che rende i bambini curiosi di apprendere.
(dal discorso per l'apertura dell'a.s. 2009/2010 del Ministro della Pubblica Istruzione, Maria
Stella Gelmini).
Linserimento dei bambini e delle bambine nella scuola dell'infanzia il primo nodo
educativo che mette in rapporto i due micro-sistemi educativi: la famiglia e la scuola. E'
bene, quindi, che le due realt siano poste in perfetta sintonia e comunicazione.
Dall'altra parte il primo distacco del bambino dai suoi familiari e dall'ambiente rappresenta
un momento delicato e carico di emozioni che occorre agevolare e aiutare, offrendo
l'opportunit di nuove gratificanti relazioni con i compagni e gli adulti.
Accogliere significa fare spazio all'altro (nel nostro caso il bambino) affinch senta di
essere entrato a far parte di un nuovo mondo, ma anche confortevole, sereno, allegro,
stimolante, dov' possibile incontrare gli altri, tanto simili e tanto diversi da s.

OBIETTIVI FORMATIVI
Favorire un approccio sereno, gioioso, e soprattutto rassicurante verso
l'ambiente e le persone che il bambino incontra.
Instaurare fin dall'inizio, un rapporto di fiducia con i genitori e
comprendere l'ansia di lasciare il bambino in una struttura extrafamiliare.
Favorire il superamento di distacco dalla famiglia e attivare i primi
processi di autonomia e di sicurezza nell'ambiente.
Orientarsi nella scuola.
Conoscere i nuovi compagni e insegnare le regole della comunit
scolastica.
ETA
2 3 anni
TEMPI
mese di SETTEMBRE
LUOGHI
Giardino,
Sezione,
METODOLOGIA
Le insegnanti coinvolgeranno i bambini attraverso lutilizzo di canti, fiabe,
racconti e conversazioni.
Inoltre con lausilio di materiali didattici, come cerchi e palle, le insegnanti
svolgeranno attivit motorie che sviluppano le capacit e linteresse dei
bambini.
ATTIVITA
Giochi per conoscersi.
Canti.
Racconti.
Laboratori grafico-pittorici.

Seconda Unit di Apprendimento


PINOCCHIO
Il progetto educativo basato sul racconto delle fiabe classiche ha lo scopo di
stimolare nel bambino l'immaginazione e l'attitudine al sogno.
Vengono presentate ai bambini schede grafiche-operative che consentono il
consolidamento delle trame delle fiabe. Raccontare un dovere-piacere che
dovrebbe sempre stimolare adulti e bambini.
OBIETTIVI FORMATIVI
Calamitare l'attenzione dei piccoli attraverso la narrazione
Educare al silenzio e all'ascolto
Presentare loro personaggi ed eroi in cui identificarsi
Capire il rispetto delle regole nel gioco e consigli con gli altri
Sviluppare la fantasia e l'immaginazione
Capire l'importanza della verit e non dire bugie
Educazione motoria: imparare a riconoscere le parti del proprio corpo
attraverso l'uso del cerchio e della palla
Conoscere le caratteristiche della stagione autunnale
ETA
2 3 anni
TEMPI
mese di OTTOBRE
LUOGHI
Sezione
METODOLOGIA
Le insegnanti coinvolgeranno i bambini attraverso l'utilizzo di canti, fiabe,
racconti e conversazioni. Inoltre con l'ausilio di materiali didattici, come cerchi
e palle, le insegnanti svolgeranno attivit motorie che sviluppano le capacit
e l'interesse dei bambini.
ATTIVITA
Racconto della favola di Pinocchio
Laboratori grafico-pittorici riguardanti la favola di Pinocchio
(realizzazione di un grande burattino)
Laboratori grafico-pittorici e di collage riguardanti la stagione autunnale:
riconoscere un frutto dell'autunno (la pera), individuare alcuni animaletti
che vanno in letargo (tartaruga e riccio)
Attivit manipolative: realizzazione della pasta di sale
Educazione motoria: giochi usando il cerchio e la palla
Canti riguardanti la storia di Pinocchio

Terza Unit di Apprendimento


BIANCANEVE
OBIETTIVI FORMATIVI
Educare i bambini all'ascolto delle fiabe
Identificarsi negli eroi per superare le difficolt
Riconoscere le persone buone (Biancaneve) da quelle che ci possono
fare del male (la matrigna)
Amare e rispettare le natura
Sviluppare la fantasia e l'immaginazione
Imparare l'importanza dell'igiene personale
Educazione motoria: imparare a riconoscere le parti del proprio corpo
Conoscere le caratteristiche della stagione autunnale
ETA
2 3 anni
TEMPI
mese di NOVEMBRE
LUOGHI
Sezione
METODOLOGIA
Le insegnamenti coinvolgeranno i bambini attraverso l'utilizzo di canti,
racconti e conversazioni.
Inoltre con l'ausilio di materiali didattici, come cerchi e palle, le insegnanti
svolgeranno attivit motorie che sviluppano le capacit e l'interesse dei
bambini.
ATTIVITA
Racconto della favola di Biancaneve
Laboratori grafico-pittorici riguardanti la favola di Biancaneve (un nanetto
usando come materiale le lenticchie, la mela avvelenata usando come
materiale la tempera e il collage)
Laboratori grafico-pittorici riguardanti le condizioni atmosferiche della
stagione autunnale (la pioggia)
Travasi con vari contenitori usando come materiale farina di mais, pasta,
lenticchie, segatura
Educazione motoria: giochi usando il cerchio e la palla
Realizzazione di una semplice coreografia per la recita di Natale

Quarta Unit di Apprendimento


IL NATALE
OBIETTIVI FORMATIVI
Riconoscere i simboli del Natale
Memorizzare canti e una breve poesia sul Natale
Preparazione di una semplice coreografia per la recita di Natale
Imparare la storia della nascita di Ges
ETA
2 3 anni
TEMPI
mese di DICEMBRE
LUOGHI
Sezione
METODOLOGIA
Le insegnamenti coinvolgeranno i bambini attraverso l'utilizzo di canti, fiabe,
racconti e conversazioni.
Inoltre, con l'ausilio di materiali didattici come cerchi e palle, le insegnanti
svolgeranno attivit motorie che sviluppano le capacit e l'interesse dei
bambini.
ATTIVITA
Laboratori grafico-pittorici e di collage sul Natale (realizzazione di un
Babbo natale attraverso l'uso della tempera rossa e del cotone)
Rappresentazione grafico-pittorica di una grande albero di Natale,
realizzato riproducendo con la tempera verde lo stampo della propria
manina
Laboratorio grafico-pittorico e di collage riguardante l'Epifania e
creazione di una calzetta
Memorizzazione di canti sul Natale
Racconto di fiabe sul periodo natalizio

Quinta Unit di Apprendimento


HANSEL e GRETEL
OBIETTIVI FORMATIVI
Educare i bambini all'ascolto delle fiabe
Riconoscere le persone che ci possono fare del male (strega)
Avere rispetto ed ascoltare i genitori
Sviluppare la fantasia e l'immaginazione
Conoscere le caratteristiche della stagione invernale
Conoscere ed assaggiare i dolci tipici del carnevale (crostoli) e
dell'inverno (arancia)
Educazione motoria: imparare a riconoscere le parti del proprio corpo
ETA
2 3 anni
TEMPI
mese di GENNAIO FEBBRAIO
LUOGHI
Sezione
METODOLOGIA
Le insegnamenti coinvolgeranno i bambini attraverso canti, racconti,
conversazioni e attivit manuali. Inoltre, con l'ausilio di materiali didattici quali
palle e cerchi, le insegnanti svolgeranno attivit motorie volte e sviluppare le
capacit e l'interesse dei bambini
ATTIVITA

Racconto della fiaba di Hansel e Gretel


Laboratori grafico-pittorici riguardanti elementi tipici della fiaba di Hansel e Gretel: la
casetta di marzapane utilizzando la tempera e palline di amido di mais
Laboratori grafico-pittorici e di manipolazione fine riguardanti la stagione invernale:
realizzazione di un grande albero invernale: la corteccia stata realizzata con carta
velina marrone accartocciata e incollata per poter far notare visivamente ai bambini
la superficie ruvida, i rami invece, sono stati addobbati con un segno atmosferico
tipico della stagione fredda fiocchi di neve, realizzati attraverso l'utilizzo di tempera,
carta velina e utilizzo del cotone per provare la sensazione soffice
Laboratorio di cucina per la conoscenza delle caratteristiche olfattive, tattili e
gustative del frutto dell'arancia e realizzazione pratica del processo per poter
trasformare il frutto stesso in succo d'arancia (con assaggio finale)
Laboratori grafico-pittorici riguardanti il periodo di carnevale: realizzazione di
mascherine dipinte con l'uso di colore tempera e decorate usando i coriandoli e stelle
filanti
Conoscere e assaggiare dolci tipici del carnevale quali i crostoli
Laboratorio di cucina per conoscere le caratteristiche olfattive e tattili di un
ingrediente necessario per la guarnizione dei crostoli lo zucchero a velo: mediante
l'utilizzo del setaccio l'ingrediente stato cosparso sopra un crostolo
precedentemente realizzato e dipinto su un foglio
Educazione motoria: giochi e percorsi usando il cerchio e la palla

Sesta Unit di Apprendimento


CAPPUCCETTO ROSSO
OBIETTIVI FORMATIVI
Avvicinare i bambini all'ascolto delle fiabe
Sviluppare la fantasia e l'immaginazione
Imparare a riconoscere i pericoli che possono venire dal mondo
esterno(il lupo)
Avere rispetto ed ascoltare i consigli degli adulti
Conoscere le caratteristiche della stagione primaverile
Ed. motoria: imparare a conoscere le parti del proprio corpo
ETA
2 3 anni
TEMPI
mese di MARZO
LUOGHI
Sezione
METODOLOGIA
Le insegnamenti coinvolgeranno i bambini attraverso canti, racconti,
conversazioni e attivit manuali.
Inoltre, con l'ausilio di materiali didattici quali palle e cerchi, le insegnanti
svolgeranno attivit motorie volte a sviluppare le capacit e l'interesse dei
bambini
ATTIVITA

Racconto della fiaba di Cappuccetto Rosso


Laboratori grafico-pittorici riguardanti elementi tipici della fiaba di Cappuccetto
Rosso: realizzazione del viso di Cappuccetto Rosso usando tempera rossa e la lana
per far provare ai bambini la sensazione soffice dei capelli.
Laboratori grafico-pittorici e di manipolazione riguardanti la stagione primaverile:
realizzazione di un grande albero primaverile: il tronco stato realizzato con l'uso
della tempera marrone, i rami sono stati abbelliti con i fiori realizzati con l'utilizzo di
tempera di vari colori. Al fine di far capire ai bambini che nel periodo primaverile la
temperatura atmosferica pi mite, e gli animali si risvegliano dal letargo invernale,
le insegnanti hanno posto sopra i rami dell'albero un grande sole dipinto con la
tempera gialla e una farfalla variopinta.
Laboratori grafico-pittorici e di collage riguardanti la primavera nel quaderno
operativo Tic Tac.
Laboratori grafico-pittorici riguardanti la festa del pap: realizzazione di un lavoretto e
memorizzazione di una poesia per il pap
Laboratori grafico-pittorici riguardanti un frutto tipico della stagione primaverile: la
fragola realizzata con l'utilizzo della tempera rossa e di un'erba aromatica quale
l'origano
Educazione motoria: giochi e percorsi usando la palla e il cerchio

Settima Unit di Apprendimento


IL BRUTTO ANATROCCOLO
OBIETTIVI FORMATIVI
Stimolare i bambini ad ascoltare le fiabe
Risvegliare la fantasia
Imparare ad ascoltare e rispettare le persone che provengono da altre
culture diverse dalla propria
Conoscere alcuni animale della fattoria (anatroccoli, pulcini, galline,
maiali ecc.)
Conoscere i simboli della Santa Pasqua
Educazione motoria: imparare a saltare dentro dei cerchi
imparare a lanciare la palla
ETA
2 3 anni
TEMPI
mese di APRILE - MAGGIO
LUOGHI
Sezione
Giardino
METODOLOGIA
Le insegnanti coinvolgeranno i bambini attraverso canti, racconti,
conversazioni e attivit manuali.
Inoltre, con l'ausilio di materiali didattici quali palle e cerchi, le insegnanti
svolgeranno attivit motorie volte a sviluppare le capacit e l'interesse dei
bambini
ATTIVITA

Racconto della fiaba del Brutto Anatroccolo


Laboratori grafico-pittorici riguardanti elementi tipici della fiaba del Brutto
Anatroccolo:
realizzazione di un piccolo anatroccolo che sta per uscire dal proprio uovo
usando la tempera gialla e i gusci dell'uovo
al fine di far capire ai bambini che il piccolo brutto anatroccolo si sarebbe poi
trasformato da adulto in un bellissimo cigno, le insegnanti hanno fatto dipingere ai
bambini l'immagine di un cigno usando il cotone per far provare loro la sensazione
soffice delle piume
laboratori grafico-pittorici e di collage riguardante gli animali della fattoria nel
quaderno operativo Tic Tac
Laboratori grafico-pittorici riguardanti la Santa Pasqua: realizzazione di un lavoretto e
memorizzazione di una poesia sulla Pasqua
Laboratori grafico-pittorici riguardanti un frutto tipico della stagione estiva: la ciliegia
realizzata con la tecnica del collage usando la carta velina di colore rosso
Ed. motoria: giochi e percorsi usando la palla e il cerchio
realizzazione di una semplice coreografia per la recita di fine anno

PROGETTO EDUCATIVO
LINGUA INGLESE
Il corso di lingua inglese si pone la finalit di accompagnare in modo ludico i
bambini della scuola dellinfanzia alla scoperta della lingua inglese.
Linsegnante presenter ai bambini schede didattiche e divertenti, che
fungono contemporaneamente

da

verifica del percorso svolto e da

approfondimento delle capacit acquisite.


Scopo del nostro corso di inglese quello di stimolare i bambini ad
esprimersi e a comunicare in una lingua diversa dalla propria in modo
semplice e graduale. Loca Rina, il personaggio che accompagner i
bambini alla scoperta delle quattro stagioni.
Attraverso lascolto di canti e brevi dialoghi i bambini impareranno a
riconoscere le caratteristiche dell 4 stagioni
Il nostro progetto educativo per lanno scolastico 2010/2011 composto dalle
seguenti unit dapprendimento:

PRIMA UNITA DAPPRENDIMENTO:


PERIODO OTTOBRE/NOVEMBRE

Autunno: Autumn
Pioggia: Rain
Nuvole: Cloud
Uva: Grapes
Mela: Apple
Maglione: Jersey

SECONDA UNITA DAPPRENDIMENTO:


PERIODO DICEMBRE

Natale: Christmas
Babbo Natale: Father Christmas
Angelo: Angel
Albero di Natale: Christmas tree
TERZA UNITA D APPRENDIMENTO :
PERIODO GENNAIO/ FEBBRAIO

Inverno: Winter
Neve: Snow
Arancia: Orange
Mandarino: Mandarin
Guanti: Gloves
Sciarpa: Scarf

QUARTA UNITA DAPPRENDIMENTO:


PERIODO MARZO/APRILE

Primavera: Spring
Fiore: Flower
Farfalla: Butterfly
Sole: Sun
Fragola: Strawberry
Pasqua: Easter
Campana: Bell
Colomba: Doue
QUINTA UNITA DAPPRENDIMENTO:
PERIODO MAGGIO/GIUGNO

Estate: Summer
Ciliegie: Cherry
Ape: Bee
Maglietta: T-Shirt
Preparazione di un canto per la recita di fine anno

PROGETTO EDUCATIVO DI LINGUA INGLESE


PRIMA UNITA DAPPRENDIMENTO
PERIODO OTTOBRE/NOVEMBRE

OBIETTIVI FORMATIVI:

Memorizzare il saluto in inglese: hello

Memorizzare il proprio nome: my name is

Memorizzare i colori: Rosso - red


Giallo - yellow
Blu - blue
Verde - green
Rosa- pink
Nero: black
Bianco: white

Memorizzare vocaboli riguardanti lacqua: water

Mare: sea

Pioggia: rain

ETA
4 5 anni

TEMPI
mese di OTTOBRE NOVEMBRE

LUOGHI
La sezione

ATTIVITA :

Laboratori grafico-pittorici.

Canti.

PROGETTO EDUCATIVO DI LINGUA INGLESE


SECONDA UNITA DAPPRENDIMENTO
PERIODO DICEMBRE

OBIETTIVI FORMATIVI:

Memorizzare vocaboli riguardanti il periodo natalizio:


Buon Natale: Merry Christmas
Albero di Natale: Christmas tree
Angelo: Angel
Babbo natale: Father christmas
Buon anno: Happy new year

Memorizzare un canto per la recita di Natale

ETA
4 5 anni

TEMPI
mese di DICEMBRE

LUOGHI
La sezione

ATTIVITA :

Laboratori grafico-pittorici.

Canti natalizi

PROGETTO EDUCATIVO DI LINGUA INGLESE


TERZA UNITA DAPPRENDIMENTO
PERIODO GENNAIO - FEBBRAIO

OBIETTIVI FORMATIVI:

Memorizzare alcune parole riguardanti le stagione invernale e il carnevale:

Inverno: winter
Neve: snow
Pettirosso: robin
Arancia: orange
Orso: bear
Carnevale: Carnival
Maschera: mask

Riconoscere i colori
Rosso: red
Verde: green
Giallo: yellow
Marrone: brown
Azzurro: blue
Rosa: pink
Arancione: orange

ETA
4 5 anni
TEMPI
mese di GENNAIO FEBBRAIO
LUOGHI
La sezione
ATTIVITA :

Laboratori grafico-pittorici e di collage riguardanti la stagione invernale e


il carnevale.

PROGETTO EDUCATIVO DI LINGUA INGLESE


QUARTA UNITA DAPPRENDIMENTO
PERIODO MARZO APRILE

OBIETTIVI FORMATIVI:

Memorizzare alcune parole riguardanti la stagione primaverile:

Primavera: spring
Farfalla: butterfly
Fiori: flowers

Memorizzare i numeri in inglese:


Uno: one
Due: two
Tre: three
Quattro: four
Cinque: five
Sei: six
Sette: sever
Otto: eight
Nove: nine
Dieci: ten

Memorizzare parole riguardanti la Pasqua:


Buona Pasqua: Happy Easter
Gallina: Hen
Pulcino: Chick

ETA
4 5 anni
TEMPI
mese di MARZO APRILE
LUOGHI
La sezione
ATTIVITA :

Laboratori grafico-pittorici e di collage riguardanti la stagione primaverile


e la Pasqua

PROGETTO EDUCATIVO DI LINGUA INGLESE


QUARTA UNITA DAPPRENDIMENTO
PERIODO MAGGIO

OBIETTIVI FORMATIVI:

Memorizzare alcune parole riguardanti la stagione estiva:

Estate: summer
Mare: sea
Buone vacanze: happy holiday

Memorizzare alcuni animali della fattoria:


Mucca: cow
Cavallo: horse
Pecora: sheep
Maiale: pig
Memorizzazione di un canto per la recita di fine anno scolastico:

ETA
4 5 anni
TEMPI
mese di MAGGIO
LUOGHI
La sezione
ATTIVITA :

Laboratori grafico-pittorici e di collage riguardanti la stagione estiva e gli


animali della fattoria

Parrocchia di S. Gregorio Magno

Scuola dellinfanzia S. Gregorio Magno

Assemblea generale dei genitori


VENERDI 1 OTTOBRE ore 16.15
Festa di benvenuto - Castagnata
SABATO 23 OTTOBRE ore 15.30
Mercatino di Natale
DOMENICA 12 DICEMBRE ore 10.30
Recita di Natale
SABATO 18 DICEMBRE ore 15.30
Festa della vita
DOMENICA 6 FEBBRAIO ore 11.00
Festa di carnevale
MARTEDI 8 MARZO ore 16.00
Mercatino di primavera
DOMENICA 10 APRILE ore 10.30
Recita fine anno scolastico
SABATO 28 MAGGIO ore 15.30
Gita di fine anno scolastico
LUNEDI' 30 MAGGIO

Parrocchia di S. Gregorio Magno

Scuola dellinfanzia S. Gregorio Magno

Anno scolastico
2010/2011
LUNEDI' 1 NOVEMBRE
Festa di Tutti i Santi
Da LUNEDI' 6 a MERCOLEDI' 8 DICEMBRE
Immacolata Concezione
Da VENERDI' 24 DICEMBRE a DOMENICA 9 GENNAIO
Vacanze di Natale
Da LUNEDI' 7 a MERCOLEDI' 9 MARZO
Ponte di carnevale e Mercoled delle Ceneri
Da GIOVEDI' 17 APRILE
Festa per i 150 anni dell'Unit d'Italia
Da GIOVEDI'21 a MARTEDI'26 APRILE
Vacanze pasquali
DOMENICA 1 MAGGIO
Festa del lavoro
GIOVEDI' 2 GIUGNO
Festa nazionale della Repubblica
LUNEDI' 13 GIUGNO
Festa del santo patrono S. Antonio
VENERDI' 24 GIUGNO
Fine anno scolastico

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