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Anche in unaiola
pacciamata
si pu attuare
la consociazione,
in questo caso
tra bietole
da coste e cipolle
Evitate di collocare vicine piante esi- coltivati assieme alle Leguminose. Una considerazione simile si pu fa-
genti in fatto di nutrizione e/o che si om- Cercate, per quanto riguarda la con- re per le piante della famiglia delle Le-
breggiano a vicenda (ad esempio pomo- cimazione, un compromesso che tenga guminose in cui una eccessiva concima-
doro e cetriolo allevati su sostegni). conto delle esigenze delle colture con- zione azotata rende pi difficile la for-
Quando possibile date la precedenza sociate. In linea di massima non biso- mazione dei tubercoli radicali e quindi
nelle consociazioni a piante che appar- gnerebbe coltivare, neppure nelle pri- lattivit dei microrganismi (batteri azo-
tengono alla famiglia delle Leguminose me fasi di sviluppo, piante esigenti (co- tofissatori) capaci di catturare lazoto
(dette anche Fabacee o Papilionacee, co- me ad esempio pomodoro o melanza- dellaria.
me fagiolo, fagiolino, pisello, fava, ara- na) insieme con ortaggi assai meno bi- Per lirrigazione cercate sempre me-
chide) dato che queste hanno la possi- sognosi di elementi nutritivi e che pos- diante soluzioni di compromesso di
bilit di fissare lazoto atmosferico tra- sono accumulare nitrati nelle parti che venire incontro alle necessit delle col-
sformandolo in azoto utilizzabile dal- si consumano (lattughe, spinaci, ruco- ture consociate a mezzo di limitati e, se
le piante. la, ravanelli). necessario, ripetuti apporti dacqua.
A beneficiare di questo apporto sono Anche riducendo i quantitativi prima
soprattutto le colture che seguono la col- dellimpianto, le quantit di concimi COME DISPORRE LE PIANTE
tivazione delle Leguminose. Sembra pe- specialmente a base di azoto sommini- NELLA CONSOCIAZIONE
r, come alcune esperienze hanno mes- strate alle piante pi esigenti potrebbero
so in rilievo, che ortaggi quali cipolla, risultare comunque troppo elevate per Per attuare la consociazione pi
porro e aglio si adattino poco ad essere quelle poco esigenti. conveniente disporre le piante a file, la
cui distanza pu essere variata in rap-
porto alla specie, alla variet adottata
una questione di esperienza ed al sistema di allevamento, in partico-
lare per alcuni ortaggi (a terra o su so-
La consociazione una tecnica ormai poco o pochissimo adottata, ma nellagri- stegni).
coltura organica (biologica) viene ritenuta una pratica importante soprattutto La semina e/o il trapianto a file in
coltivando piccole superfici. Va ricordato che in un piccolo orto la consociazio- pratica il modo pi razionale di procede-
ne, data la vicinanza delle colture, quasi un dato di fatto (in questo caso si po- re, perch facilita tutti i successivi inter-
trebbe parlare di coltura promiscua o di coabitazione delle coltivazioni). Senza venti (pulizia delle aiole, interventi su-
dubbio nel coltivare assieme piante diverse vi sono vantaggi reciproci (ad esem- perficiali al terreno, irrigazioni localiz-
pio lesplorazione di strati diversi del terreno) e ostacoli (antagonismi per la lu- zate, raccolta).
ce, lacqua e gli elementi fertilizzanti), ma spesso difficile disporre di autenti- Un altro sistema di consociazione
che dimostrazioni sulla validit di consociare o tenere distanti specie differenti. che si pu adottare consiste nel dispor-
Consociazioni da pi parti sconsigliate sono le seguenti: fagioli con cipolle o re una coltura nella parte centrale del-
porri, lattughe con prezzemolo, pomodori con patate, fagioli con piselli, pomo- laiola spesso, ma non necessariamen-
dori con piselli, cipolle con cavoli.
Maggiore importanza, per mantenere elevate la fertilit del
terreno, la produttivit e la sanit delle colture, ha invece lav-
vicendamento-rotazione delle coltivazioni che, trascurato in
un recente passato, stato rivalutato in pieno, anche se incon-
tra ostacoli per quanto riguarda la sua attuazione sia nellor-
ticoltura professionale data lodierna impostazione delle
aziende sia nei piccoli orti.
Consociazione
di sedano
e fagiolino nano