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N. 266
i g i t a l 11/2014
All D www.ceniart.it
DISPLAY
Service radio -TV - Antennistica - Multimedialità - lluminotecnica - Domotica - Fotovoltaico - Rinnovabili
ANNO XXV - N. 266 - Novembre - 2014 (11) - Euro 4,91 - Spediz. postale e telematica - 45% - art. 2 comma 20/B - legge 662/96 - Filiale di Milano
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2014 allo stand A41 pad. 33
Ben 17 schede di interventi Lcd e Plasma - Teoria digitale - Progetto scuola - Prodotti nuovi
DISPLAY
Novità a led - Campagna abbonamenti 2015 - La Pay Tv in crisi - Aziende1
Sat -sull’illuminazione
N. 263 - Luglio/Agosto 2014
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Segreteria amministrativa:
Virna Casali (amministrazione@ceniart.it) D’AUTUNNO ”- FINO AL 30/11/2014
Segretaria di redazione:
Mara de Ponti
Servizio abbonamenti: 10 annate di Display Sat a 103,00 Euro 17
Signora Annamaria
(annamaria@ceniart.it) Schemario Tv Lcd DVD 1 a 60,00 Euro 17
Ufficio Spedizioni: “Tv Service Manager” a 105,00 Euro 17
Franco Martini
Collaboratori:
“Display Store” 5500 interv. + i vostri. Euro 69,00 17
Sergio Palmieri, Alberto Gastardelli, Bassi
Stefano, Vito Torre, Riccardo Cortese, CD2 - Materiale per corso Lcd a 45,00 Euro 17
Simone Capretti, Gianpaolo Zuccotti
CD Memory 1 e CD Memory 2 a 69 Euro la coppia 17
Grafica e disegni elettronici
Marco Sabbatini Monografie Lcd n. 6 e 7 (assieme) Euro 30
Nova Milanese (MI)
Servizi informatici:
Monografie 3 e 4 Guide Grundig Tvc (assieme E. 30)
Syntesi di G. Caironi
Monografia 5 - Tutto Philips Tvc - Euro 20
Stampata nel mese di Novembre 2014
a Paderno Dugnano
Prezzi:
Una copia: Euro 4,91
Vedere offerta speciale a pag. 17
Arretrato: Euro 10,33
TUTTO SU ALL DIGITAL/ SAIE - Fait - Seminari - Strade - “Tetti puliti” - Intervista con P. Dalla Chiara 10
LIBRE RIA TECNICA CENIART - Il catalogo dei libri tecnici si arricchisce di nuovi arrivi - Libri amatoriali 12
RISPARMIO PRONTA CASSA - Strenne d’autunno. Sconti sui prodotti Ceniart fino al 31 dicembre 2014 17
PICCOLA PUB B LICITA’ - Fadel Fabio - Sky Center - Riccardo Fasolato - La Vinci - Snapcom 20
NOTIZIE NON STOP - Netgear - Smart Installer - Convegni All Digital - Windows preinstallato 22
TV A PAGAMENTO - Pay Tv in crisi, ma solo per gli abbonati - I cavi Cavel a Smart Building 26
CAMPAGNA RINNOVI - Comparate Display Sat vers. 2.0 e poi fare semplici riflessioni 51
Pay-Tv in una crisi che per ora pesa soltanto sugli abbonati 26
PRONTO, ASSISTENZA?
Pronto, assistenza?.......................................................28
Target lettori e abbonati: 20.000 lettori diretti e 100.000 contatti informatici
Questo sviluppo tecnologico oramai ha un andamento parossistico e provocherà nei prossimi anni più disastri che
vantaggi a tutti gli anelli della catena che necessariamente deve seguire il momento della produzione, come quello
distributivo che vede troppo rapidamente saturare le vendite , quella dell’acquisto e quello assistenziale che vede ridursi
sempre più i suoi addetti, perché il consumatore finale spesso preferisce adottare il sistema dell’usa e getta al posto di far
riparare il suo amato dispositivo, anche se il costo del riacquisto è notevole.
Uno sviluppo troppo veloce porta beneficio soltanto alle poche aziende più forti che via via ingloberanno quelle di minor
stazza creando dei monopoli tecnologici e commerciali che fanno il bello e il cattivo tempo, fregandosene anche delle leggi
e dei governi che a malapena riescono a seguire le variazioni del mercato.
Questo vale per gli standard di funzionamento degli apparati che vengono imposti e non seguiti dai vari Google, Apple,,
Samsung, ecc e dalle regole di commercio, come ad esempio quelle del service per il quale esiste una gran confusione
attuativa essendo spesso riservate all’arbitrio dei venditori i quali, una volta incassata la somma di vendita di un prodotto,
tendono a dimenticarsi delle esigenze dell’acquirente.
Da parte sia del cliente che del tecnico di assistenza che domani lo dovrà servire, non resta che cercare di informar-
si a fondo sugli argomenti legati alla garanzia e affidarsi a tecnici validi e competenti, quelli ad esempio che seguono
E mentre il Governo lamenta la cronica carenza di risorse pubbliche per la digitalizzazione e “rottama” ufficialmente gli
investimenti sbagliati in tecnologie troppo pesanti, come le Lavagne interattive Multimediali (le famose LIM), resta aperto il
problema delle coperture. L’unico accenno numerico concreto alle coperture riguarda l’intenzione di rifinanziare un bando
per il WiFi nelle scuole anche per il 2015 e il 2016, per un totale di circa 15 milioni di euro. Un provvedimento da associa-
re “ad una azione per la connettività coordinata dal Mise in sinergia con le Regioni”.
Il documento contiene poi l’impegno a sviluppare, in collaborazione con le Regioni, “piani straordinari per la connettività
delle aree interne”, per collegare le scuole dei centri più piccoli e remoti con “la scuola madre””.
I primi alleati per realizzarlo saranno “i laboratori del territorio”, pubblici e privati. Previsto anche un piano di “Servizio
civile per la Buona Scuola”, creando un sistema di incentivi leggeri come crediti formativi per studenti universitari) e liste di
formatori per l’accreditamento di persone all’attività volontaria nella scuola. Quasi scontata la collaborazione con il terzo
settore e con le imprese. (K ey4Biz)
DISPLAY Sat - N. 266 - Novembre 2014 7
Il primo problema per un edificio che vuole essere “smart” è ricevere il crescente flusso di dati che ormai invadono
le nostre vite, provenienti dai satelliti, dal digitale terrestre, via onde radio o fibra ottica. Visitando All Digital Smart
Building al SAIE di Bologna è possibile avere un quadro completo degli strumenti di ricezione per l’utenza home e
professionale.
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Edizioni Ceniart - Vendita di libri per corrispondenza - Procedure e condizioni di acquisto (1)
PROSPETTO SPESE POSTALI NB . Ritirando i volumi presso la nostra sede di Monza, si evitano le spese postali
Le spedizioni vengono effettuate in busta imbottita tramite il servizio libri delle Poste Italiane. Quelle che viaggiano
per corriere sono Raccomandate con tracciamento. In caso di smarrimento o di danneggiamento il plico verrà
rispedito: a spese di Poste Italiane se danneggiato o distrutto; a spese del venditore se il titolo è diverso da quello
richiesto.
L’ordine di acquisto può avvenire per telefono (039.200.33.8 6), per email (display@ ceniart.it) oppure ON LINE sul
sito w w w .ceniart.it. Il pagamento (volumi + spese postali) deve avvenire in anticipo con c/c/p 628 74201 intestato
a Edizioni Ceniart oppure con bonifico sulla Banca Popolare Società Cooperativa (ex Lodi)
Iban: IT 91 Z 05034 20400 00000019628 2. Per le altre condizioni di vendita andare sul sito.
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Per acquisti multipli chiedere sullo sconto praticato. Una monografia omaggio a scelta
E’ in grado di ospitare ben 25.600 batterie agli ioni di litio il primo sistema di accumulo elettrochimico di taglia commercia-
le d’Europa, inaugurato poche ore fa in Germania. Come ha dichiarato durante l’inaugurazione il ministro dell’Economia e
dell’Energia tedesco, Sigmar Gabriel, l’impianto può
essere considerato un simbolo della Energiewende, la
transizione che permetterà alla Germania di portare la quota
delle rinnovabili nel mix energetico dall’attuale 25% al
40-45% nel 2025 e al 55- 60% nel 2035.”
Il sistema, con una potenza di 5 MW, realizzato da
Y ounicos, è costituito da bat- terie agli ioni di litio e ossido
di manganese fornite da Samsung. È stato allacciato
alla rete ed è costato circa 6 milioni di euro, di cui 1,3
milioni stanziati dal ministero dell’Ambiente tedesco.
L’impianto sorge nei pressi di Schwerin, capitale del land
settentrionale Meclemburgo- Pomerania Anteriore dove termi-
na l’elettrodotto che trasporta l’energia eolica prodotta nella
regione di K ruemmel (nei pressi di Amburgo) inaugurato due anni
fa dalla cancelliera Angela Merkel. È situato nei pressi di una sottostazione della rete gestita dall’utility We mag AG, pro-
prietaria anche del nuovo impianto di accumulo, e servirà a compensare fluttuazioni sul breve periodo che possono creare
danni e black-out.
“Le nostre batterie da 5 megawatt a Schwerin sostituiscono il controllo di potenza di una tradizionale turbina da 50
megawatt”, spiega il co-fondatore di Younicos Clement Triebel in un comunicato diffuso da We mag. La rete servita copre
un’area di 8 .600 km quadrati e già nel 2013 ha ricevuto da eolico e fotovoltaico l’8 0% della potenza elettrica immessa.
LEPIDA: A PIEVE DI CENTO TARIFFE SOCIALI PER SUPERA- nata, con l’attivazione di 20 linee ed oltre 70 in lavorazio-
RE IL DIGITAL DEVIDE ne. Entro la fine dell’anno l’intero territorio comunale sarà
coperto con la fibra ottica.
A un anno dall’annuncio del progetto # pieveloce, a E adesso, per permettere alle fasce più ‘ deboli’ di avere
Pieve di Cento arrivano le tariffe ‘ sociali’ per over 70 e una connessione a internet, ecco che arrivano le tariffe
persone disabili. Obiettivo: portare a tutti la banda ultra ‘ sociali’.
larga e superare il digital divide. “Pensiamo che infrastrutturare un paese non significhi
solamente cambiar tecnologia di connessione, ma anche
Banda ultra larga per tutti, anche per chi non dispone di ‘non lasciare indietro nessuno”, ha commentato il procura-
un reddito elevato, con tariffe ‘s ociali’. E’ quello che accade tore di Nexus Fini.
a Pieve di Cento, piccolo centro (7 mila abitanti) in provin-
cia di Bologna, che si è trasformato nel volgere di un anno, Pieve di Cento offre quindi soluzioni per collegare alla
dopo il lancio del progetto # pieveloce, in una smart city che banda ultra larga persone anziane e gruppi sociali più
guarda al futuro, puntando l’accessibilità e offrendo un vulnerabili. In quest’ottica Nex us ha deciso di riservare una
modello che se replicato in tutta Italia consentirebbe di maggiore attenzione a due fasce sociali più deboli: gli over
superare il digital divide. 70 e le persone disabili. Per entrambe è stata creata
Ieri in Regione il punto della situazione di questo piano
alla presenza dell’Assessore alle Reti Alfredo Peri, del
sindaco Sergio Maccagnani, del direttore generale di
Lepida Gianluca Mazzini e del procuratore di Nexus
Andrea Fini.
Più specificatamente, il modello di Pieve di Cento, se
replicato, potrebbe consentire di colmare il gap nella
banda ultra larga anche nei piccoli e medi centri urbani, a
fallimento di mercato per i grandi operatori tlc.
“Un esperimento sinora unico in Italia”, spiega una nota,
che ha visto il Comune mettere a disposizione le infrastrut-
ture, l’operatore locale Nexus investire nella realizzazione
del cablaggio in fibra ottica sfruttando la collaborazione di
Lepida, società in house di telecomunicazioni e servizi
online degli enti locali emiliano-romagnoli.
“Lepida è davvero soddisfatta di aver dato il via a questa
tipologia di iniziative dove operatori piccoli si sposano a un’opzione a 19 euro al mese iva inclusa per una linea
Comuni piccoli, realizzando modelli di partnership pubbli- 10Mb/10Mb, rispetto ai 25,21 euro standard, oppure a
co/privati reali e concreti”, ha dichiarato Mazzini di 30 euro per linea Internet 10/10Mb e telefonia Flat
Lepida. (Cellulari e Fissi Nazionali inclusi senza scatto alla risposta)
“I piccoli Comuni - ha precisato il direttore generale - rispetto ai 39 euro standard.
diventano sempre più dei laboratori, e Pieve di Cento è il
capofila, dove implementare nuove idee basate sulla banda Per il sindaco Maccagnani si tratta di “Un bel segnale
ultra larga. L’esempio delle tariffe sociali apre a una nuova che, accompagnato ai corsi che periodicamente si svolgono
dimensione di soggetti in rete che sono importanti nel sul territorio, aiuterà a ridurre il digital divide”.
momento in cui la rete sta diventando sempre più la forma L’obiettivo, ha spiegato l’Assessore Peri, è di offrire “una
per socializzare e comunicare”. forte attenzione ai diritti dei cittadini e delle comunità in
quest’era digitale. Attraverso una riflessione sulla ‘ mappa
Dopo solo quattro mesi dall’inaugurazione del primo lotto del bisogno’, l’accesso ai servizi viene garantito, con
di banda ultra larga (BUL), avvenuta il 30 marzo a Pieve di l’intervento della pubblica amministrazione e di un operato-
Cento, la copertura del centro storico ad oggi è già termi- re, in un’ottica di welfare digitale”
CREE DA RECORD
professionale, tasformando il tradizionale installatore in una hoc che si svolgerà sabato 25 ottobre alla sala Allemanda
guida sia per il progettista che per il consumatore, capace di dalle 10 alle 13, dove verrà presentato da diverse aziende del
addentrarsi con competenza in un’ecosistema sempre più ramo questo nuovo tipo di professionista il quale, oltre ad
complesso, in cui le tecnologie smart governano la casa. avere le competenze tecniche classiche di un installatore di
TLC, ha sviluppato la capacità di affiancare l’utente nell’ap-
Convegni e Seminari sullo Smart Installer prendimento delle nuove tecnologie, ed è in grado di facilitare
l’approccio ai diversi device installati nell’edifi-
Questa nuova figura di tecnico specializzato sarà cio, al fine di garantirne il corretto e completo
oggetto alla Fiera All Digital/Smart Building di un utilizzo. Si tratta di una figura con competenze
seminario e di un convegno. Il primo si terrà merco- avanzate in termini di impiantistica digitale,
ledì 22 dalle 12 alle 13 alla sala Marconi e tratterà capace di supportare sotto il profilo delle infra-
le reti e gli impianti integrati in ambito residenziale strutture tecnologiche la progettazione di un
e avrà come docente Fabrizio Bernacchi di nuovo edificio fin dalle prime fasi, affiancando i
Eurosatellite. Il secondo raduno è un convegno ad tradizionali professionisti dell’edilizia.
DISPLAY Sat - N. 266 - Novembre 2014 23
Il mercato della pay tv è in forte mutamento. La congiuntura economica pesa anche sul settore della televisione a
pagamento e le operazioni in atto indicano una chiara e forte tendenza verso il consolidamento.
Ma se, secondo uno studio di ABI Research, la pay tv cresce a livello globale e per le fine del 2014 si stimano ricavi per
280 miliardi di dollari, in Europa si registra un rallentamento, stando alle previsioni di IHS Technology che parla ancora
dei rischi di cord-cutting.
L’Italia risente maggiormente di questa flessione mentre continuano a crescere a ritmo sostenuto i mercati di Regno
Unito, Germania e Spagna.
IHS sostiene però che le ragioni di questa perdita di abbonati in Europa non sia da attribuire all’avanzata dei servizi
online degli Over-The-Top ma quanto alla congiuntura economica che continua a frenare la crescita della pay tv.
“ Il fenomeno del cord-cutting - spiega Guy Bi sson, responsabile per la ricerca tv di IHS Technology - è un fenomeno
innegabile sul mercato europeo della televisione a pagamento” .
Nel primo trimestre del 2014, il numero della famiglie abbonate alla pay tv risulta in calo in dodici principali Paesi
europei, nello specifico in Be lgio, Danimarca, Italia, Malta, Paesi Ba ssi, Norvegia, Svezia, Repubblica Ceca, Moldavia,
Lettonia, Lituania e Polonia.
Per il 50% di questi Paesi, si tratta già del secondo trimestre in calo. IHS precisa tuttavia che per quanto riguarda i
cinque principali Paesi europei, solo l’Italia rallenta, mentre Francia, Germania, Spagna e Regno Unito continuano a
vedere questo mercato allargarsi.
Crisi economica
L’avanzata degli “ OTT: Over-The-Top (p rime visioni TV) sul mercato dei contenuti, fino a poco tempo dominio assoluto
dei broadcaster, pesa sicuramente sulle scelte dei broadcaster. L’arrivo di Netflix in sei Paesi europei il prossimo autunno,
ma anche la forte crescita dei servizi di video streaming, grazie anche produzioni originali offerte proprio dalle w eb
company come Google, Amazon, Microsoft o Y ahoo!, fanno temere l’industria dei media.
26 DISPLAY Sat - N. 266 - Novembre 2014
Netflix è una ditta statunitense che noleggia DVD e video giochi e altri programmi in streaming.
Anche se, secondo IHS, il rallentamento della pay tv europea non è da attribuire ai nuovi servizi online, alcuni ancora
nemmeno presenti nel Continente, o al boom della tv on-demand.
“ Non ci sono evidenti relazioni tra i mercati che registrano un evidente calo e l’ingresso degli OTT come Netflix ” ,
sottolinea Guy Bi sson.
Resta comunque, indica ancora l’analista di IHS, che “ un ribasso su due trimestri consecutivi in alcuni Paesi importati è
una tendenza preoccupante per l’industria nel suo insieme” .
Per Bi sson, si tratta piuttosto del prodotto della cattiva congiuntura economica che spinge le famiglie a tagliare le spese
( operazione cord-cutting) per l’entertainment e dell’impatto delle nuove tecnologie che offrono maggiori possibilità di
consumo dell’offerta audiovisiva (v ideo o tv in streaming ( flusso diretto dalla rete), catch-up tv ( rivisitazione di programmi
già trasmessi), video on-demand ( video pagato all’istante) con o senza abbonamento...).
Non a caso recentemente si sono registrate importanti operazioni di consolidamento in Europa.
Regno Unito
Qu alche settimana fa, BS k yB ( la pay tv britannica controllata al 39% da 21st Century Fox , ndr) ha annunciato la
nascita di Sk y Europe con dentro anche Sk y Italia e Sk y Deutschland.
Germania
Per gli investitori di BS k yB, Sk y Europe consentirà d’avere una maggiore esposizione sul mercato tedesco, dove c’è una
bassa penetrazione di pay tv e quindi un maggiore potenziale di crescita.
Sk y Deutschland sta puntando molto sulle nuove tecnologie e su servizi come Sk y Go per internet. Secondo Idate, in
Germania solo una famiglia su cinque paga per i canali premium mentre nel Regno Unito il rapporto è di una su due. Le
cose però adesso stanno cambiando e le tv commerciali hanno perso gran parte del loro appeal. Sk y poi dopo aver
acquistato i diritti tv della Bu ndesliga ha aumentato del 9% a 3,7 milioni i propri abbonati.
Italia
In Italia, Mediaset ha annunciato nei mesi scorsi che la sua pay tv Premium ha adesso un piano stabile e la sua
valorizzazione potrebbe superare i 900 milioni di euro anche grazie all’ingresso di Telefonica che ha rilevato l’11,11%
mettendo sul piatto 100 milioni di euro. Il Bi scione è anche in trattative con alcuni partner stranieri, interessati a entrare
in Premium. Tra questi Vivendi e Al J azeera sarebbero in pole position.
Il gruppo si è mosso con abilità e ha portato a casa i diritti della Champions League.
I CAVI DELLA CAVEL A ALL DIGITAL-SMART B UILDING per dati CAVEL sono progettati per rispondere infatti
alle crescenti richieste tecnologiche dei settori d’appli-
cazione. Efficaci tecniche di schermatura combinate
alla riduzione delle dimensioni, ma anche al migliora-
mento della resistenza meccanica e l’incremento della
vita utile, sono le qualità chiave per l’affermazione
commerciale dell’azienda. Inoltre, l’adeguamento nella
progettazione dei prodotti, il miglioramento della
materie prime e l’aggiornamento dei mezzi di produ-
zione ha permesso di offrire una garanzia di 15 anni
su tutti i cavi.
A All Digital - Smart Building al SAIE di Bologna,
Ne ha fatto una questione di orgoglio, oltre che di dove si celebra l’integrazione tra ICT ed edilizia,
qualità e di opportunità. Di fronte alla globalizzazione particolare attenzione va riservata all’offerta CAVEL di
e alla delocalizzazione produttiva, la Italiana Condutto- cavi coassiali adatti sia per impianti e telecamere
ri Srl, che produce i cavi a marchio CAVEL, rivendica analogiche che per sistemi digitali H D, sino alle più
la sua integrità italiana. Lo fa con gli argomenti più sofisticate trasmissioni video con apparecchiature
congeniali: prodotti dotati di indiscutibili caratteristiche dotate di interfacce SDI e H D-SDI. Per il settore della
tecniche e capaci di durare nel tempo. Fin dal 1968 , videosorveglianza CAVEL ha ampliato la sua gamma.
progettati e realizzati nello stabilimento di Gropello Tutti i cavi CAVEL dedicati alla videosorveglianza sono
Cairoli, in provincia di Pavia. I cavi coassiali per TV e provvisti di una guaina blu senza alogeni (LSZ H ).
Modello
22IT1 SB-00
Corrispondenza
Il telaio montato è simile
a un Toshiba o a un
H anspree
Codice telaio
H I POT OK - L25EN
Documentazione
Vedere le foto allegate
Difetti
Subito dopo l’accensio-
ne il Tv entra in prote-
zione e poi si spegne
Rimedio
Sostituita la memoria di
base 24C32
Fig. 1 - Telaio completo del P hilips 22I T1 - Si tratta di un Tvc retroilluminato a lampade CCFL.
Alle 2 lampade
CCFL in basso
Alle 2 lampade CCFL dello schermo
superiori
1253-Lcd Prove
Cristallo sostituito
1254-Lcd Prove
Marca Quando ordinate una Scheda Madre per il televisore a LED, dopo l’installazione è
possibile notare un difetto strano che consiste nel fatto che l’immagibe si sposta su e
SAMSUNG giù.
Modello Per prima cosa, assicuratevi che il settaggio degli OPTION BYTE sia corretto. Se
variando i valori che si leggono non si risolve il problema lamentato. entra in Service
Retroilluminato a LED Mode e regola il settaggio “HV FLIP” (Sobbalzi orizzontali e verticali). Prova con OFF
e ON alternativamente.
Schema elettrico o foto
Come entrare nel Modo Servizi o (Service Mode) del televisore.
Vedere le foto a corredo
Per passare al Service Mode del Tv, utilizzare il telecomando e premere i seguenti tasti
Difetto nella seguente sequenza:
L’immagine si sposta verso l’alto MUTE - 1 8 2 - Power On (Accensione)
e verso il basso
1255-Lcd Prove
E’ possibile tentare di risolvere i problemi sul Bluetooth effettuando misure sui pin
Marca del connettore del Modulo (vedere figura sotto).
SAMSUNG 1. Con il televisore in Standby , misurare sui pin 2, 3 e 8 e anche sul pin le verificare
che le tensioni continue siano secondo norma. Se sono assenti o alterate controllare
Modello il cavo e l’alimentazione della Main Board
Serie 2012 2. Accendere il TV, misurare sui pin 2, 3, 8 e anche sul pin 1 per verificare che siano
Schema elettrico o foto corrette. Se sono assenti o alterate controllare il cavo e l’alimentazione della Main
Board
Vedere le foto a corredo 3. Ora misura ai pin 4 e 5 che presentano i segnali Bluetooth. Se ai pin 4 e 5 la
tensione è assente o soltanto alterata in caso di Tv acceso il problema sta nel modulo
Difetto Bluetooth.
Materiale sostituito
P in 8 P in 1
Connettore
Blutooth
Segnale BT (2,4GHz)
Segnale BT (2,4GHz)
1256-Lcd Prove
Materiale sostituito
Modulo
inverter
lato compo-
nenti e lato
circuito
stampato
Integrato
inverter
BD9 8 9 3F
Prove
1257 -Lcd Attualmente questo tipo di sintomo può essere eliminato con questo procedimento:
Difetto
Immagini ruotate
Terminale
Materiale sostituito
N ota 4- Il 1.0 K Ω
circuito Min: 16, 5 K Ω
Come raddrizzare l’immagine equiva- Tipico: 47 K Ω
via software e via hardware lente del Max: 330K Ω
terminale
27 R /L Des./S in. Spostam. di direz. orizz. (N ota 2) Spingere in basso - fabbrica L:G N D (N ota 4)
28 U /D Sopra/S otto Spostam. di direz. vert. (N ota 2) Spingere in basso - fabbrica L:G N D (N ota 4)
N ota 2 -
Sistema di
rovesciamento
del display
1258-Lcd
Prove
La Fig. 1 mostra il problema: una solarizzazione di color rosso sulla parte bassa
dello schermo. Il primo impulso per un riparatore è forse quello di sostituire il pannello,
ma se fate mente locale noterete che la solarizzazione avviene prevalentemente sul
lato destro dello schermo. Il lato sinistro dello stesso appare esente da questa
Marca defaillance.
SAMSUNG Zone solarizzate
Modello
UE46C8000 a Led
Difetto
Materiale sostituito
Quale considerazione si deve trarre da questa osservazione? Che occorre tener conto del tipo di segnale oppure il
cavo che connette il segnale LVDS. Per vedere se la causa è il tipo di segnale d’ingresso occorre entrare in Service
Mode e controllare la schermata di prova (Test Pattern). Ciò viene mostrato in Fig. 2. E’ da notare che in Modo Servizio
il lato di destra è completamente rosso, indicando con ciò che la causa del difetto non dipende dal segnale d’ingresso.
Questo segnala tre cause probabili: La Main Board, il circuito LVDS e la basetta T-con assieme al cavo FPC.
Nel caso che stiamo trattando, l’origine del guasto sta nel connettore del cavo LVDS sulla Scheda Madre. Effettuando
una pressione con la mano sul connettore il difetto compariva e scompariva. Provando a fare uso di una colla al silicone
fissante oppure un nastro rigido per fissare il connettore si evitano nuove perdite. Il problema è stato così risolto
brillantemente.
Fig. 2- Fascia completamente rossa
1259-Lcd Prove
Marca
Oggigiorno sono molti i televisori illuminati a Led e altrettanti Monitor che arrivano
Televisore a LED sui banchi di lavoro.
Molte volte l’oscuramento dello schermo è proprio dovuto alla retroillumazione a led
Modello che è difettosa.
Spesso la causa di questo guasto, risiede nella basetta driver (di pilotaggio dei led)
Qualsiasi marca e modello di Tv a Led
che presenta un funzionamento anormale nelle striscie di led, come si può osservare
Schema elettrico o foto in figura.
Questo stato di cose porta inesorabilmente allo spegnimento nella retroilluminazione
del pannello.
Vedi foto allegate
Se il driver dei led non si guasta completamente potrebbe oscurarsi soltanto un lato
periferico dello schermo Lcd (sopra, sotto, a sinistra o a destra del display).
Difetto Normalmente questo tipo di problema ha come causa un led che si apre nel mezzo
di una striscia di led.
Lo schermo si oscura in tutto o in parte Ciò comporta il fatto che anche gli altri led smettono di illuminarsi. Dopo di ciò il
Driver farà spegnere del tutto la retroilluminazione.
Materiale sostituito Se viene confermato che uno dei led si è guastato, nasce il problema che non c’è
a disposizione il bulbo del led da sostituire separatamente.
Riparazione di una catena Allora, che cosa si può fare per risolvere questo piccolo, ma grande problema?
di led interrotta Esiste una soluzione assai semplice per risolvere il caso ed è quella di bypassare
il bulbo difettoso.
Led guasto
1259-Lcd
Prove
Marca
Televisore a LED
Modello
Qualsiasi marca e modello di Tv a Led
Difetto
Materiale sostituito
Cortocircuitando il led aperto si dà la possibilità agli altri led collegati in serie di ricevere la tensione continua di
alimentazione dalla scheda Driver e quindi di illuminarsi. Così usando un pezzetto di filo oppure un cavallotto di stagno,
la catena di led si illumina come mostrato in Fig. 3. La retroilluminazione ora avviene regolarmente e la piccola mancanza
di luce dovuta al led spento praticamente non si nota.
Fig. 2 - Striscia di led - Testando con il misuratore di diodi (oppure con il l’Ohmetro in Ω x 10) i diversi led della catena si arriva ad
individuare quello aperto
1260-Lcd Prove
Marca Il difetto presentato da questo televisore è ben visibile nella foto di Fig. 1 sotto
riportata. Le immagini sullo schermo appaiono mosse e confuse (sono dette anche
SAMSUNG immagini fantasma) che si raddoppiano in senso verticale (Fig.2).
Per risolvere questo caso strano e poco frequente controllare e, se necessario,
Modello sostituire il modulo T-con.
Prima di fare questa
UE46D6500 VFXZA
prova occorre essere
Schema elettrico o foto certi che il cavo la se-
zione LVDS con i pin
del connettore FTP e i
Vedi foto allegate
relativi contatti siano
stati ben puliti con li-
Difetto quido appropriato non
Immagini fantasma (Fig. 1) con rad- oleoso.
doppiamenti verticali (Fig.2)
Materiale sostituito
1261-Lcd Prove
Marca Se queste linee verticali appaiono nel Picture Test (Test d’immagine) la causa
risiede certamente nel pannello difettoso.
SAMSUNG Se al contrario non compaiono nel Picture Test, togliere tutti i segnali d’ingresso e
provare di nuovo.
Modello Se le linee in questione risultano sempre visibili, verificare i contatti del cavo LVDS
oppure sostituire la Main Board, Se le linee sono sparite il disturbo dipende proprio dai
UN46C6500 segnali all’ingresso.
Schema elettrico o foto
Difetto
Materiale sostituito
Linea di
disturbo
Sì No
1262-Lcd
Prove
Fig.1
L’immagine si presenta
con i colori alterati, come si
trattasse di una pittura a olio
Marca (Fig.1).
Sembra che il display sia
SAMSUNG - 43”
rovesciato di 180°.
Modello A proposito del guasto la-
mentato, diremo che una
LTA430HNO1 - LED moti riparatori pensano di
non essere in grado di risol-
Schema elettrico o foto vere questo caso e desisto-
no dal continuare l’interven-
Vedere le foto a corredo to, perché ipotizzano che la
causa sia la basetta T-con
Difetto oppure il pannello Lcd. An-
che questo Tv è un falso ficili da reperire per confrontare le sue caratteristiche
Problemi ai colori del display Samsung pur riportando con quelle del Samsung originale.
questo brand sull’etichetta Per questo motivo questo apparecchio è stato invia-
posteriore (Fig.2). Oltre a ciò, to ad un altro tecnico il quale ha riferito non potersi fare
Materiale sostituito le informazioni tecniche di niente perché non era un Samsung originale. L’eti-
questo Tv sono scarse e dif- chetta indica trattarsi di un Samsung, ma all’interno
Aggiornato e resettato il software
L’etichetta indica trattarsi di un Samsung, ma non è originale
Fig.2
Fig.3
Basetta T-con
1262-Lcd
Prove
del Tv era stato montato un telaio che del Samsung aveva soltanto la Main Board.
Dopo un’acuta analisi di questo strano guasto, il sospetto andò alle due basette che
Marca formano il video vale a dire: la T-con e la Main Board. Perché non sospettammo
anche del display? Perché ci accorgemmo che il rovesciamento dell’immagine era
SAMSUNG - 43” causato dal segnale di rotazione SELLVDS che era stato settato in modo incorretto.
Prima di iniziare questo intervento abbiamo controllato le prestazioni dei parametri
Modello interni controllandoli in SERVICE MODE dopo aver verificato che la versione del
LTA430HNO1 - LED software fosse aggiornata. Ma
il problema principale era dato
Schema elettrico o foto dal fatto che il Tv non era
originale così non avevamo
Vedere la foto a corredo sufficienti notizie su questo
Tv e come poter entrare in
Service Mode, né quale fosse
Difetto la giusta versione del software
da inserire in memoria.
Problemi ai colori del display A questo punto, come pro-
seguire? Attualmente di que-
Pannello sta Main Board OEM c’è sol-
tanto il numero di codice della
Aggiornato e resettato il software Main. In tal modo siamo riu-
sciti a reperire questo codice:
TSUMV59UXS_V1.1 (Fig.4) Fig.4 - Codice della Main Board Vers. V1.1
Ottenuta l’informazione
sulla Main Board (Si tratta
di una scheda madre della
ROWA V59, Fig.5) e il
login (la chiave) per
entrare in Service Mode
siamo entrati in SM con il
telecomando seguendo
questo percorso:
• a) Premere MENU,.
Sullo schermo uscirà il
Menù OSD.
• b) Premere in sequenza i
numeri: 1147 (comparirà a
schermo un secondo OSD
• c) Selezionare: General,
Setting, Login
• d) Selezinare LVDS
MAP. Regolare 1, 2, 3,
4.........16 premendo OK
dopo ogni settaggio,
• Premere sul telecoman-
do il tasto EXIT per uscire
dal service Mode.
Alla fine, il Tv ha ripreso a
funzionare regolarmente.
Fig.5 - Main Board
1263-Lcd Prove
A volte il display mostra delle linee verticali colorate sullo schermo che compaiono
Marca e scompaiono da sole.
Il parametro WD Count nel Menù Service > Control > Sub Option è superiore a 0
SAMSUNG (zero)
Per risolvere questo caso procedere come segue:
Modello
Passo 1. Controllare l’efficienza del cavo Power (alimentazione) che collega la
ES7500 e ES8000 - Serie 2012 LED
Main Board e la PSU
Schema elettrico o foto - Se il cavo di collegamento o il connettore presente sulla PSU hanno cambiato
colore, sostituire il cavo stesso. Dopo questa prova, usare i metodi SELF TEST della
PSU (metodo di autodiagnosi) per essere certi che l’alimentatore funzioni regolar-
Vedi foto allegate mente. Se ciò non è avvenuto, sostituire l’intero alimentatore.
- Se, al contrario il cavo o il connettore appaiono alterati di colore, sostituire il cavo
Difetto stesso e la Main Board
- Qualora sia il cavo che il connettore siano da considerarsi OK, non effettuare le
Alimentazione che si resetta
sostituzioni sopra descritte e tentare con le prove del Passo 2.
autonomamente in modo ciclico
Materiale sostituito Passo 2 - Controllare ed eventualmente sostituire sia il cavo LVDS che la basetta
T-con.
Prove per risolvere il caso
di linee verticali di disturbo
No
1264-Lcd
Prove
Provare a richiamare il Menù OSD (On Screen Display) sulla pagina SMART HUB.
Se la linea che disturba attraversa il Menù OSD o lo Smart HUB come avviene nella
schermata riportata nella foto, è segno che il pannello Lcd è difettoso.
Marca
Se al contrario la linea in oggetto risulta “dietro il menù OSD”, occorre togliere ogni
SAMSUNG segnale all’ingresso e provare di nuovo.
Se la riga rimane sempre al di sotto del Menù OSD, verificare il cavo LVDS oppure
Modello sostituire la Main Board. Se invece la linea scompare, il problema sta nel segnale
d’ingresso.
UN60D7000 LED Altra prova: Usare un dito e toccare o picchiettare sulla linea di disturbo attraverso
l’esterno del pannello. Se la linea scompare casualmente ciò significa che i contatti
Schema elettrico o foto COF o TAB presentano delle saldature difettose sul pannello.
Difetto
Si vede una riga verticale sul lato di
sinistra dello schermo
Materiale sostituito
Implementare è un termine che il tecnico dei calcolatori Nei circuiti del calcolatore normalmente si introducono
deve conoscere bene. Esso vuol dire “fare seguire, rendere segnali e si ottengono in risposta ancora segnali.
effettivo, ottenere che si compia, ecc.”. Ordinariamente per
implementare operazioni logiche di un certo tipo occorre Si parla spesso di segnale come di cosa nota; qui però
predisporre tutti i mezzi necessari e insieme definire una occorre darne la definizione, sia pure in termini discorsivi.
certa procedura nell’uso di quei mezzi, affinché le opera-
zioni siano eseguite. Il segnale è il veicolo dell’informazione, espressa come
“dato”. Detto così, potrebbe sembrare un indovinello, ma
Tornando al circuito elettronico, va precisato che esso nelle basterà qualche riferimento concreto per rendere esplicito il
attuali versioni è il risultato di un lungo sviluppo tecnologi- senso della frase.
co, fondato su conoscenze scientifiche di vario genere.
Si possono considerare segnali le figure di questa lezione,
In un giro d’orizzonte si va dallo studio dei fenomeni lo scritto che si legge, la voce che si ascolta e, in generale,
elettrici all’analisi dei cristalli, alle tecnologie meccaniche, ogni tipo di comunicazione.
ottiche, chimiche, ed a molteplici tecniche di progetto,
sviluppo e collaudo dei circuiti. Veicolo e informazione di un segnale
Tutto converge nella produzione industriale di quelle unità
elettroniche racchiuse nei piccoli contenitori neri o grigi, Si prenda ad esempio qualsiasi figura stampata. La pagina
con tanti piedini metallici, radicati sulle piste di rame dei dove si trova e le tonalità di grigio o di colore che la
circuiti. definiscono sono il veicolo; l’immagine, che l’occhio vede e
la mente riconosce, assegnandole un significato, è invece
In seguito si vedrà di conoscere che cosa avviene nei l’informazione, ossia il dato, oggetto della comunicazione.
dispositivi interni di quelle unità, che tecnici e dilettanti
chiamano circuiti integrati. Per il momento conviene Alla radice del segnale si ritrova quella stessa duplice
44 DISPLAY Sat - N. 266 - Novembre 2014
Fig. 2 - Onda di
tensione rilevabile
all’uscita di un
microfono
(esempio di
segnale analogi-
co)
Circuiti analogici e circuiti numerici L’onda di tensione rappresenta un suono musicale alquanto
disturbato, che all’orecchio dovrebbe risultare più simile a
Se un apparecchio è simultaneamente analogico e digitale, un rumore che non a una nota. In un’onda del genere si
esso dovrà avere nel suo interno circuiti di due tipi, cioè, considera segnale l’andamento elettrico che riproduce
circuiti analogici per i segnali analogici e circuiti numerici l’andamento originario della vibrazione acustica.
per quelli numerici.
Il microfono come semplice trasduttore non deve modificare
Può darsi anche che un segnale entri nell’apparecchio in la forma del segnale; deve invece cambiare la natura da
forma analogica e ne esca in forma numerica o, viceversa, acustica in elettrica. L’operazione opposta, da elettrica in
che entri numerico ed esca analogico. In questi casi si acustica, sarà poi svolta dalla cuffia o dall’altoparlante.
avranno sempre circuiti distinti e appropriati, tra i quali va
inserito un dispositivo per la conversione del segnale. Tra il microfono e l’altoparlante ordinariamente c’è un
amplificatore di tipo analogico, cioè un complesso di
I dispositivi di conversione collocati sul percorso di un circuiti elettronici progettati e costruiti per rafforzare, i
segnale elettrico sono detti convertitori: convertitore A/N segnali provenienti dal microfono, evitando nei limiti del
oppure A/D, quando è destinato a trasformare il segnale possibile di introdurre deformazioni.
da analogico a numerico; convertitore N/A oppure D/A,
quando invece deve svolgere la funzione opposta. Rafforzamento dei segnale
Se il segnale che si presenta all’entrata o all’uscita dell’ap- Il compito di rafforzare o anche solo riprodurre il segnale
parecchio non è di natura elettrica, occorre un altro analogico nella sua forma originaria è il compito essenziale
dispositivo noto come trasduttore. che si affida ad ogni circuito analogico. Dalla necessità di
Questo, a differenza del convertitore, non cambia la forma portare a termine tale compito derivano le scelte tecniche
del segnale, ma sostituisce il suo supporto fisico: per che definiscono l’impostazione generale e i dettagli caratte-
esempio, lo, trasforma da vibrazione acustica in oscillazio- ristici di tali circuiti.
ne elettrica.
Nella Fig. 3 si vede un’altra forma d’onda, che costituisce
Trasduttori di segnali non più un segnale analogico, ma numerico.
Sono trasduttori i microfoni, gli schermi televisivi, le testine Il grafico del segnale numerico presenta alti e bassi in
dei giranastri, certi dispositivi a segmenti o a punti luminosi successione, come quello analogico; ma, a differenza
usati per formare cifre, lettere e disegni, e ancora certi altri dell’analogico, che oscilla tra massimi e minimi con pas-
dispositivi per scomporre direttamente le immagini in una saggi graduali, il numerico salta repentinamente tra livelli
ordinata collezione di valori numerici. Questi ultimi sono alti e bassi.
però dei trasduttori alquanto complessi, che svolgono
insieme anche la funzione del convertitore. Nel caso della Fig. 3 i livelli sono soltanto due, ma potreb-
bero essere più numerosi. Se, per esempio, fossero dieci, si
Limitando per il momento lo studio ai concetti essenziali, si potrebbe associare a ciascun livello una cifra del sistema
osservi il segnale analogico riprodotto nella Fig. 2. decimale, ottenendo di rappresentare tutte le dieci cifre.
46 DISPLAY Sat - N. 266 - Novembre 2014
Con due livelli, sempre ben distinti, si possono invece impiegati nei calcolatori si esaminano circuiti elettrici
rappresentare soltanto due cifre: per esempio le prime due, elementari, è possibile ridurre all’essenziale le differenze
ossia 0 e 1. tra analogico e numerico, avviando così in modo semplice
un confronto di tipo tecnico, che sarà perfezionato in
Fronti di salita e di discesa seguito.
La forma d’onda del segnale numerico nel circuito elettrico Nella Fig. 4 si vedono affiancati gli schemi di due circuiti,
si presenta con impulsi di corrente oppure con sbalzi di entrambi elementari: quello di sinistra è analogico; l’altro è
tensione tra due punti dello stesso circuito. Impulsi e sbalzi numerico.
devono avere fronti di salita e di discesa molto ripidi, e
quindi praticamente istantanei. Inoltre i livelli di corrente e Esempi di circuito analogico e di circuito numerico
di tensione devono essere chiaramente distinguibili, e
pertanto devono cadere sempre in intervalli, alti o bassi, Nel circuito analogico si alimenta con la corrente della
nettamente separati. batteria B la lampadina L attraverso un reostato R; inoltre
c’è un misuratore di corrente, A. In quello numerico ci sono
L’insieme di queste caratteristiche del segnale numerico ancora batteria, lampadina e misuratore, ma il reostato è
pone non pochi problemi e determina scelte tecniche che stato sostituito con l’interruttore I.
caratterizzano in modo alquanto diverso i circuiti numerici
rispetto a quelli analogici. Il reostato è un dispositivo che consente di variare la
resistenza opposta alla corrente. Ora si immagini che in un
Se per il momento anziché considerare i circuiti elettronici certo giorno d’inverno si debba usare la lampadina del
Fig. 4 - Circuito
analogico e
circuito numerico
Fig. .5 - Anda-
mento della
corrente nella
lampadina del
circuito
analogico della
Fig.4 durante
una giornata.
primo circuito per illuminare un oggetto - non importa Va notato che nel circuito numerico l’elemento che lo rende
quale - e che l’illuminazione complessiva debba essere tale è soltanto l’interruttore, mentre nel circuito analogico
costante. ogni elemento è determinante per il comportamento analo-
gico.
A seconda della luce diurna, che sarà certamente variabile,
si dovrà manovrare il reostato in modo da compensarne le Circuito binario
variazioni, aumentando o diminuendo la corrente e la
luminosità della lampadina, Poiché l’interruttore ammette soltanto due stati, e di conse-
guenza anche la corrente e la lampadina si trovano in due
Nel corso della giornata si potrebbe leggere assiduamente stati, il circuito viene correntemente chiamato circuito
il valore di corrente, misurato dallo strumento A, e riportar- binario.
lo su un diagramma in forma di grafico. Così facendo si
otterrebbe un segnale del tipo presentato nella Fig. 5, dove In linea dì principio questo circuito può essere considerato
i valori di corrente rappresentano, inversamente, i valori l’elemento fondamentale di ogni apparecchiatura elettrica
della luce diurna (più luce, meno corrente). digitale.
Il segnale ottenuto, come era da attendersi, è manifesta- 1.3 - Perché i circuiti binari?
mente di tipo analogico: ed analogico deve essere confer-
mato il circuito che l’ha prodotto. Le informazioni che si ricavano dai segnali binari del tipo
rappresentato nella Fig. 6 sono assai poco dettagliate
Con il circuito numerico non sarebbe stato possibile ottene- rispetto a quelle del segnale rappresentato nella Fig. 5.
re durante il giorno un’illuminazione costante dell’oggetto,
soprattutto perché, a differenza del reostato, l’interruttore Così stando le cose, viene spontaneo domandarsi perché i
ammette soltanto due posizioni: una che mantiene aperto il circuiti binari siano diventati l’elemento fondamentale
circuito; l’altra che lo mantiene chiuso. dell’elettronica digitale e perché l’elettronica analogica, già
molto sviluppata nel settore radio, all’avvento dei primi
In tali condizioni si può soltanto stabilire di chiudere il calcolatori non abbia sostituito fin dalle origini quella
circuito ed accendere la lampadina quando la luce diurna digitale.
è insufficiente, e precisamente quando è inferiore a un
valore prefissato. Condizioni favorevoli allo sviluppo
Il grafico della corrente che circola nella lampadina dovrà La ragione principale è da ricercarsi nella grande semplici-
assumere ora una forma d’onda simile a quella tracciata tà del circuito binario. Alla semplicità circuitale si aggiunga
nella Fig. 6. Il segnale è manifestamente di tipo numerico, la possibilità di separare facilmente i due stati di ALTO e
in quanto presenta due livelli di corrente, fra loro nettamen- BASSO, ottenendo così una certa sicurezza di funziona-
te distinti. mento. Infine un’occasione favorevole, e forse anche
48 DISPLAY Sat - N. 266 - Novembre 2014
Fig. 6 -Andamento della corrente nella lampadina del circuito numerico della Fig. 4 durante una giornata.
determinante, si è presentata con lo sviluppo di una disci- rese immediatamente vantaggiose certe tecniche di integra-
plina relativamente moderna, nota come algebra delle zione in cristalli semiconduttori di silicio, che dopo gli anni
proposizioni o algebra booleana. sessanta si erano andate sviluppando in sostituzione delle
tecniche tradizionali. Si avviò così una rapida successione
L’algebra booleana si era già rivelata utile nello studio di generazioni logiche, fondate sull’impiego ripetitivo di
degli orari ferroviari e delle reti telefoniche, poiché consen- elementi binari.
tiva di organizzare sistematicamente i traffici delle rispettive
linee. L’assemblaggio tecnologico e logico di tali elementi ha
fornito la materia di studio di tutta questa serie di articoli
Con l’algebra booleana apparve subito più facile determi- sulla Tecnica Digitale che hanno avuto inizio con il numero
nare le configurazioni circuitali del calcolatore, vedendo 250 di maggio 2013 della rivista, partendo dalle basi
quest’ultimo come una rete di circuiti binari, tutti uguali fra fisiche, che in generale si possono identificare nei circuiti
loro. La semplicità e la ripetitività degli elementi circuitali elettronici.
INTEGRAZIONE INTERNET-TV
DISPLAY - CAMPAGNA
ABBONAMENTI 2014-2015
QUOTE DI ABBONAMENTO* AGLI ABBONATI - COME E QUAN-
DO RINNOVARE L’ABBONAMENTO
49,06 abbonamento annuale, 11 numeri di rivista (1). Ricordiamo che il rinnovo dell’ab-
bonamento va effettuato il mese
che precede la scadenza dello
abbonamento biennale, 22 numeri di rivista. stesso. Questo per dar tempo alle
90,38 1 monografia omaggio a richiesta. pratiche burocratiche di seguire
completente il loro corso.
Va anche precisato che il rinnovo
(1)
Invio informatico (pdf). Per la stampa personale su carta, chiedere il preventivo - Per facilitare parte dal mese che segue la sca-
il dialogo con gli abbonati chiediamo di fornirci telefono e indirizzo e-mail. Grazie denza e non da quando viene
effettuato il pagamento che
potrbbero anche non coincidere.
*Si può pagare con c/c postale n. 62874201 oppure con un assegno Da parte nostra faremo sempre in
NON trasferibile a: EDIZIONI CENIART - Via Nicolò Machiavelli, 39 modo che l’abbonato non debba
20052 Monza (MI) - NON USATE IL VAGLIA POSTALE perdere nemmeno un numero della
Se vi è più comodo, potete usare il bonifico bancario: Edizioni Ceniart - rivista, ma da ciò non consegue
Banca Popolare di Lodi. Iban. IT 91 Z 05034 20400 000000196282 uno slittamento del numero di
partenza del rinnovo stesso.
Qualunque sia il metodo di pagamento adottato vi chiediamo di inviarci un Es: se un abbonamento annuale
riscontro via fax per accelerare le pratiche. scade in novembre 2014 e viene rin-
novato in dicembre, la nuova validità
riguarda sempre il periodo dicembre
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