© PERI SOLI GuDRI = mutremneneaseeMt CONSIDIRAZIONI sorte dello studio dell" OPERA ai RUDOLF STEINER Conferenza temata da ADOLF ARENSOU in comuemorezione del Or. STEMNIER a Stoccarda i1 30 Kerzo 1950 e ¥1°28 eprile 1930 - in Dornach ~ durente 1a Rivnione di Pasqua, Beemer Traduzione diz FANNY PODRETDER » PER I SOLL UELBRI = unnEEREEeNSCONSIDESRAZIONI sorte dallo studio del1'OPERA a RUDOLF STEINER [0 BeSeeomeness : [ i fe Traduzione di : FANNY PODREIDER ~ | Kiel cari anici,’ i dal giornoiche il nostro grande Heestro, la nostra Gui+ da, ha abbandonato il piano fisico, si delined in io tutto spe~ ciele dimanzi al nostro sguardo spirituele, 41 compito che egli, durante la Riunione ot Natale, aveva indicato. Allora, nelle nione di Natele 1923, della forza della sua parcla, che enm va la volonth delle Guide Spiritucli della missions dell Gorra, vemne creata una unitd tra cid che conose. era rimesta solo le cornice esterna del Lovimente. @erivd per ogni, Socio il devere di contemplere la pro, 2 alle Societ& sotto una move luce; ci venne fatto Lon spol mento egli aveva portato da solo. B, come sego dell avvenuta ne db] del Lovimento con la Societd, si mise egli stesso a capo della SocietR, atto perd che non eveva solo il valore di segno o simbolo, ma era una realta. Potevamo accogliere fiduciosi iY suo dono, poich® era lui che ci guideva, che sepeva prescrverci da passi felsi. Me vepentinanente tutto divenne diverso, dal momento in cui egli'non fu pid tra noi nella sua forma fisica. Ora la nostra re~ . Sponsabilitk oi eccrobbe all'infinito. Senza poter pil costruire appoggiandoci al saggio consigiio exerevole del nostro Meestro, si Govetts d'ora innanzi, cercare sole in noi stessi Sepienza ed Ano- re, @ ben si sapeva in quale minima misura la nostra aniua rec--2< chiudesse questi alti doni. In questa difficile posizione ci tro- veuzo 5 enni fa mo Oggi ancora : Questa descrigione del- le nostra posizione pud azparirci scoreggiante. He, miel cari muici, si pud prendere di fronte ad essa untaltra posizione, cio’ questa: che appunto ora si tratta d4 tendcre tutte le nostre forze per cou~ servare in pure: ltopdra di Rudolf Steiner e renderla eccessibi- le all'unanita. £§d alldra pud cozpenetrarci una grande giois, um sentiwento di felicits Andicibile nel pensare che un tale compito ci % affideto, EB l'attivita, che nasce da questo sentinonto di felici- ia, ci pud aiutere a superare il dolore di non vedere pili la nostra grenile Guida in mezzo @ noi. a cose perd 8 necessaria, se qobiieso diffondere nell" 2 di Rufol@ Steiner : che noi 1a conosciauo, che noi stessi gendiomo. do dico " cowpreniere", con una certa limitazione. = Pe: prensione nell*epoca pre: Bi quonte il pensiero che pos i 8 in grado di farlo, noi do- vremuo nel nostro intino aver efferreto pienasonte cid che vogl. portere agli altri. Il tesoro spirituele che depositeto in migli ie di conferenze spre al pensare odierno invumerevoli problemi. urtiouo ed eperte contraddizioni ed ancor pil passiano vicino, senza couprenderli, a profondi misteri che si nagcondono dictro elle paro- le di Rudolf Steiner. Fercid, penso che sia conforue ello spirito di Rudolf Steiner se io oggi, nell'anniversario della sua norte fisica, voglio cercore Qi illuainare un compo entroposefico che & ancora abbastenza oscuro. Fin del principio della sua attivita Rudolf Steiner ha parlsto seri che operano dai wondi spiritueli a preparere l'u- manith in modo che le grandi teppe della nostra evoluzione possano effettucrsi nella giusta naniera. Cosi nel passato dovettero lavora-