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RELAZIONE FINALE DELL’ALUNNO – PROGETTO ASL SCUOLA /IMPRESA

Al termine di ogni percorso ASL è necessario scrivere una breve relazione sull’esperienza fatta dallo studente, in particolare sulle
proprie scelte creativo-progettuali, sui procedimenti tecnici di realizzazione del prodotto finale e sui rapporti interpersonali con il
mondo del lavoro e le professioni. Qui di seguito viene proposta una traccia di riferimento per meglio cogliere gli elementi essenziali
dell’attività svolta.

Relazione dello studente Alessandro Bucci classe 3I anno scol. 2016/17

Titolo del progetto: Scenografia multimediale per il cinema e la TV

Obiettivo del progetto: Realizzazione di un scenografia multimediale

docente referente del progetto: Enzo Paiola

Docente tutor scolastico: Irene Danelli
Tutor esterno: Luca Orlandi
Discipline coinvolte nel progetto: progettazione scenografica
Esperti esterni coinvolti: luca Orlandi
Tempi per l’ideazione e progettazione: 14 novembre 2016-19 gennaio 2017
Tempi per la realizzazione tecnica del prodotto/prototipo: 30 gennaio 2017 -22 maggio 2017
Luogo dell’esperienza: Liceo artistico Nani Boccioni-Lazzareto di Verona
Visite in azienda:

Le scelte ideative e progettuali: l’idea iniziale era quella di creare un progetto personalizzato per ogni alunno
ma secondo il professore Orlandi era meglio avere un unico progetto per tutti.
Così il professore Paiola ha proposto di realizzare il modello 3d del Pestrino del Lazzaretto di Verona.
Dopo aver scattato le foto della struttura e dei dettagli siamo passati allo studio della struttura cercando uno
schema costruttivo per modellare la struttura.
Infatti il professore Orlandi ha notato che potevamo dividere l’intera struttura in quattro sezioni in modo da
realizzarne una e poi duplicarla tre volte per completare la struttura.

Le fasi di realizzazione:La prima fase, a seguito di quella di preparazione e di studio, è stata la realizzazione
del basamento seguita dalla realizzazione dei pilastri e delle colonne che sostengono il tamburo.
Inizialmente abbiamo realizzato un solo pilastro una sola colonna che poi abbiamo duplicato più volte.
In seguito abbiamo modellato il tamburo dell’edificio e il tetto ricoperto di tegole.
Anche per le tegole siamo parti da una tegola che poi abbiamo duplicato fino a creare una fila lacuale è stata
duplicata fino a riempire il tetto.
Infine abbiamo creato le texture con photoshop partendo dalle foto dei dettagli della struttura, le quali poi
sono state applicate al modello 3d.

Conclusioni:il lavoro è stato molto interessante e mi ha dato le basi per realizzare modelli 3d da utilizzare
nella progettazione scenografica.
Non ho riscontrato molte difficoltà durate il progetto e il professore Orlandi mi ha insegnato e fatto capire
molte cose sulla scenografia multimediale e sugli effetti speciali nei film in generale.
Questa relazione va allegata al diario di bordo sul portale “Scuola&Territorio”