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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Istituto Superiore di Istruzione Secondaria


Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci”
Liceo Classico Statale “Giovanni Pascoli”
Liceo delle Scienze Umane opz. Economico Sociale

Documento del Consiglio della classe

QUINTA SEZ. H

CORSO DI LICEO SCIENTIFICO

15 maggio 2019
DECRETO LEGISLATIVO 13.04.2017, N. 62
Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed
esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13
luglio 2015, n. 107.

Art. 13 – Ammissione dei candidati interni


2. L'ammissione all'esame di Stato è disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di
classe, presieduto dal dirigente scolastico o da suo delegato. È ammesso all'esame di
Stato, salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 6, del decreto del Presidente della
Repubblica del 24 giugno 1998 n. 249, la studentessa o lo studente in possesso dei
seguenti requisiti:
a) frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fermo
restando quanto previsto dall'articolo 14, comma 7, del decreto del Presidente della
Repubblica del 22 giugno 2009, n. 122;

b) omissis;

c) omissis;

d) votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline


valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente e un voto di
comportamento non inferiore a sei decimi. Nel caso di votazione inferiore a sei decimi in
una disciplina o in un gruppo di discipline, il consiglio di classe può deliberare, con
adeguata motivazione, l'ammissione all'esame conclusivo del secondo ciclo.
Indice
1. Presentazione della Classe
Docenti del Consiglio di Classe 2
Alunni della classe 3
Esiti conseguiti nel corso del quinquennio 3
Cambi di docenza 4
Profilo della classe 4

2. Obiettivi del Consiglio di Classe


Obiettivi formativi 4
Obiettivi didattici 5
Obiettivi trasversali e comportamentali effettivamente acquisiti 5

3. Verifica e valutazione dell’apprendimento


Criteri di verifica e di valutazione degli apprendimenti 5
Strumenti di osservazione del processo di apprendimento 7
Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico 7
Attività svolta autonomamente dagli studenti – Credito formativo 8

4. Percorsi didattici
Percorsi di Cittadinanza e Costituzione 10
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento 13
Percorsi per le discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera attraverso la
14
metodologia CLIL
Percorsi Debate 15
Certificazioni 15
Olimpiadi, gare e selezioni 15
Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nell’anno 16
Attività di orientamento 17

5. Attività disciplinari
Religione 19
Italiano 20
Latino 27
Inglese 31
Storia 36
Filosofia 40
Matematica 44
Fisica 47
Scienze naturali 50
Disegno e Storia dell’Arte 54
Scienze motorie e sportive 57

6. Simulazioni della prima e della seconda prova


Simulazioni della prima prova 59
Simulazioni della seconda prova 59

7. Griglie di valutazione della prima prova, della seconda prova e del


60
colloquio

1
1. Presentazione della Classe
Docenti del Consiglio di classe

Dirigente scolastico Giuseppe Carcano

Religione Federico Maria Tubere

Italiano Patrizia Frachelle

Latino Patrizia Frachelle

Inglese Patrizia Montesin

Storia Daniela Aliverti

Filosofia Daniela Aliverti

Matematica Maria Rola

Fisica Maria Rola

Scienze naturali Antonino Carlentini

Disegno e storia dell’arte Christian Liberatore

Sc. mot. e sportive Carmelina Nicolucci

Docente coordinatore: Maria Rola

Per accettazione del presente Documento del XV maggio,

i rappresentanti di classe:

Quargentan Alice ___________________________________________________________________

Provasoli Lucia ___________________________________________________________________

2
Alunni della classe

N. Cognome e nome
1 BAGNA FEDERICA
2 BEZZON LEONARDO
3 BROGGIAN TOMMASO
4 BROMBARA TOMMASO
5 CATTAFESTA FRANCESCA
6 COLBERTALDO MATTIA
7 FAVUZZA FRANCESCO MARIA
8 FRANZE' LORENZO
9 GASPAROLI GINEVRA
10 IENO FRANCESCO
11 IVANAJ ALICE
12 MEMELLI FILIPPO
13 MORETTI VALENTINA
14 NOVO LORENZO KONDRAD
15 PERENZIN SILVIA
16 PERUZZOTTI DANIELE
17 PETRUZZI FABIO
18 PROMETTI MATTEO
19 PROVASOLI LUCIA
20 QUADRELLI CARCANO ALESSANDRO
21 QUADRIO PIETRO
22 QUARGENTAN ALICE
23 ROSSO FABIO
24 SCIORTINO MELISSA
25 TOVAGLIERI GIOVANNI
26 VICECONTI DANTE

Esiti conseguiti nel corso del quinquennio

Alunni Ammessi a Non


Classe Ammessi Ritirati Trasferiti Inseriti
iscritti settembre ammessi
1^ 27 22 3 3 2 0 0
2^ 21 21 1 0 0 2 1
3^ 27 24 3 3 0 1 7
4^ 26 26 3 0 0 0 2
5^ 27 1 1

3
Cambi di docenza

Materia\Anno 2 3 4 5
Religione
Italiano X
Latino X
Inglese X X
Storia X X X
Filosofia
Matematica X
Fisica
Scienze naturali X X
Disegno e Storia dell’Arte X
Sc. Mot. E sportive

Profilo della classe

La classe è attualmente composta da 26 studenti di cui 9 femmine e 17 maschi tutti provenienti dalla
4°H; 4 alunni hanno frequentato la classe quarta all’estero negli Stati Uniti.
Dal punto di vista disciplinare, il gruppo classe si presenta corretto, responsabile e disponibile al
dialogo educativo e al lavoro proposto. Nel corso del quinquennio tutti gli studenti hanno compiuto un
percorso di maturazione personale e culturale, dimostrando capacità di accogliere ed interagire con i
compagni che si sono inseriti in terza e in quarta ma anche di relazionarsi in modo corretto con i
docenti.
Dal punto di vista didattico, un gruppo di studenti si è distinto per buone capacità logiche e intuitive,
per serietà e metodicità dell’impegno e rielaborazione personale dei contenuti culturali; altri hanno
lavorato con continuità sforzandosi di superare un approccio meccanico alle singole discipline; solo
pochi si sono applicati in modo selettivo e non sempre in modo costante.
Il coinvolgimento in attività di approfondimento e di dibattito su temi di significativa attualità o di
interesse culturale ha suscitato interesse in quasi tutti gli alunni ed in alcuni casi ha evidenziato buone
capacità di riflessione e di approccio critico.
Nel corso del triennio la classe ha partecipato in modo fruttuoso a progetti, convegni, spettacoli,
concorsi e visite d’istruzione che hanno consentito agli allievi di ampliare gli orizzonti degli interessi
scolastici, aprendosi in qualche caso ad esperienze significative anche per le scelte post- liceali.
Tutti gli studenti sono in regola con la norma sul numero massimo di assenze consentito nell’anno
scolastico.
Al presente documento è allegata documentazione riservata.

2. Obiettivi del Consiglio di Classe


Obiettivi formativi

Collaborare e partecipare
● collaborazione nelle attività di classe e di gruppo, mettendo in gioco in modo responsabile le proprie
attitudini e competenze;
● partecipazione personale e creativa al lavoro didattico;
● confronto aperto e costruttivo con l’insegnante.
Imparare ad imparare
● capacità di concentrazione prolungata;
● flessibilità del metodo di studio a seconda del contesto;
● organizzazione e gestione efficiente dei tempi di lavoro;
● responsabilità e autonomia dell’impegno di studio.
Agire in modo autonomo e responsabile
● comportamento responsabile nei confronti di compagni, insegnanti e personale della scuola;
● partecipazione autonoma e responsabile ai diversi momenti democratici della vita scolastica;
● rispetto dei regolamenti, delle consegne e puntualità nell’esecuzione delle stesse.

4
Obiettivi didattici

Comunicare
● comprensione sicura di messaggi di genere e complessità diversi;
● esposizione fluida e personale dei contenuti;
● utilizzo sicuro del lessico disciplinare;
● capacità di rappresentare ed esprimere eventi, fenomeni, principi, concetti ecc. anche in modo personale;
● distinzione dei contesti e utilizzo del registro linguistico più efficace.
Progettare
● utilizzo delle conoscenze per aprire nuovi campi di indagine;
● individuazione delle fonti e delle risorse necessarie;
● individuazione di obiettivi e procedure efficaci nei percorsi di studio (diversificazione dei metodi
risolutivi);
● verifica dei risultati ottenuti.
Acquisire e interpretare l’informazione
● rilevazione, analisi, sintesi e confronto di tutte le informazioni;
● capacità di cogliere e di rielaborare i collegamenti interdisciplinari;
● interpretazione critica di fatti e opinioni.

Obiettivi trasversali e comportamentali effettivamente acquisiti

Al termine del quinquennio tutti gli studenti hanno acquisito, pur con differenziazioni, le seguenti
CONOSCENZE:
Possesso organico dei saperi di base e dei fondamenti culturali delle varie discipline: termini, concetti,
teorie, regole, procedure, tecniche applicative (cfr. i contenuti disciplinari specifici).

Risultano acquisite dalla maggior parte della classe le CAPACITÀ’ di:


− analizzare e strutturare logicamente i contenuti culturali
− organizzare il proprio studio in modo metodologicamente adeguato alle diverse discipline
− rielaborare criticamente conoscenze e competenze anche in funzione di un percorso di
− approfondimento

La maggior parte della classe ha acquisito le seguenti COMPETENZE:


− sa applicare le conoscenze teoriche e tecniche in un contesto specifico e organizzato.
− sa cogliere i termini di un problema e/o di una situazione e individuarne i caratteri specifici
− sa ricostruire il quadro complessivo di un periodo storico - culturale
− sa esporre in modo coerente e corretto, utilizzando i codici e i linguaggi specifici

Si possono considerare raggiunti da tutti gli studenti gli OBIETTIVI COMPORTAMENTALI relativi ad
una partecipazione corretta al dialogo educativo.

3. Verifica e valutazione dell’apprendimento


(deliberati dal Collegio dei docenti ed inseriti nello “Statuto delle discipline”)

Criteri di verifica e di valutazione degli apprendimenti

Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso una prova facoltativa orale o scritta/test. Secondo
Religione
quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso una prova facoltativa orale o scritta/test.

Voto unico. Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove scritte e due orali.
Italiano
Secondo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove scritte e due orali.

Voto unico. Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove scritte e due orali.
Latino
Secondo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove scritte e due orali.

Voto unico. Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove scritte e due orali.
Inglese
Secondo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove scritte e due orali.

5
Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove orali e un test scritto. Secondo
Storia
quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove orali e un test scritto.

Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove orali e un test scritto. Secondo
Filosofia
quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove orali e un test scritto.

Voto unico. Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno tre prove. Secondo quadrimestre:
Matematica
gli alunni sono stati valutati attraverso almeno quattro prove.

Fisica Voto unico. gli alunni sono stati valutati attraverso almeno tre prove.

Scienze Voto unico. Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove. Secondo
naturali quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno tre prove.

Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove. Secondo quadrimestre: gli alunni
Storia arte
sono stati valutati attraverso almeno due prove.

Sc. mot. e Primo quadrimestre: gli alunni sono stati valutati attraverso almeno due prove. Secondo quadrimestre: gli alunni
sportive sono stati valutati attraverso almeno due prove.

6
Strumenti di osservazione del processo di apprendimento

Prova
Prova di Risol. di
Analisi semistr. Prova
Attivita’ Colloquio Interrog.Breve laborat problemi Questionario Esercizi
testuale o strutt pratica
multimed o traduz
(test)
Religione X X
Italiano X X X
Latino X X X X
Inglese X X X X X X X
Storia X X X X
Filosofia X X X X
Matematica X X X X
Fisica X X X X X
Scienze
X X X X X X
naturali
St arte X X
Sc. Mot. E
X X
sportive

Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico

Fermo restando il vincolo della banda di oscillazione determinata precedentemente concorre a


integrare il credito scolastico il credito formativo. Esso attiene al riconoscimento di attività
extrascolastiche, debitamente documentate con attestati o certificazioni degli enti, associazioni o
istituzioni presso cui lo studente ha studiato o prestato la sua opera. Queste attività devono essere
coerenti con l’indirizzo di studio scelto dallo studente e contribuiscono alla determinazione del credito
scolastico.
Sulla base della normativa vigente danno luogo a credito formativo le seguenti attività:

1. partecipazione ad attività sportive e ricreative nel contesto di società ed associazioni


regolarmente costituite
2. frequenza positiva di corsi di lingue - di livello pari o superiore a quello frequentato durante
l’anno scolastico - con attestato rilasciato dalla scuola frequentata accreditata da enti
internazionali che possono rilasciare certificazioni.
3. frequenza positiva a corsi di formazione professionale;
4. frequenza positiva di corsi di teatro, danza musica presso scuole certificate e legittimate ad
emettere attestati di partecipazione;
5. pubblicazioni di testi, disegni, tavole, fotografie o prodotti informatici su periodici o siti
regolarmente registrati presso il Tribunale di competenza, purché vi sia attinenza con i
contenuti del curricolo della scuola;
6. esperienze lavorative che abbiano attinenza con il corso di studi (nel caso di esperienze
presso la Pubblica Amministrazione è ammissibile l'autocertificazione);
7. frequenza certificata di conservatori o scuole musicali che rilasciano certificazione;
8. attività continuativa di volontariato, di solidarietà e di cooperazione presso enti, associazioni,
parrocchie;
9. partecipazione con risultati significative a gare provinciali o nazionali quali olimpiadi disciplinari
o certamen;
10. partecipazione ad attività anche organizzate dall’istituto ma in rete con altre scuole e/o enti
istituzionali con un minimo di dieci ore extrascolastiche.

7
Attività svolte autonomamente dai singoli studenti (credito formativo)

N. Cognome e nome Attivita’ Firma studente


-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
1 BAGNA FEDERICA -Convegno “Giacomo Leopardi” DIESSE Firenze
-Guida laboratori “Settimana della Scienza”
-TED ed CLUB
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
2 BEZZON LEONARDO -Guida laboratori “Settimana della Scienza”
-Preparazione al Concorso EconoMia
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
-YOUNG7 primo Biennio e secondo Biennio, coach
3 BROGGIAN TOMMASO -Mode G7 Montreal
-Guida laboratori “Settimana della Scienza”
-Laboratori “Non Standard”: modelli molecolari
-TED ed CLUB
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
-Corso CAE
4 BROMBARA TOMMASO -Laboratori “Non Standard”: costruzione rilevatore di
particelle
-TED ed CLUB

5
CATTAFESTA -Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
FRANCESCA Arti, Gallarate
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
6 COLBERTALDO MATTIA -Masterclass fisica delle particelle in Bicocca
-Laboratori “Non Standard”: costruzione rilevatore di
particelle
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
7
FAVUZZA FRANCESCO Arti, Gallarate
MARIA -Guida laboratori “Settimana della Scienza”
-Preparazione al Concorso EconoMia
-Attività sportiva Dilettantistica GYMFIT
8 FRANZE' LORENZO -Masterclass fisica delle particelle a Pavia
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
9 GASPAROLI GINEVRA Arti, Gallarate
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
10 IENO FRANCESCO Arti, Gallarate
-Corso CAE
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
11 IVANAJ ALICE Arti, Gallarate
-Guida laboratori “Settimana della Scienza”
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
12 MEMELLI FILIPPO -Convegno “Giacomo Leopardi” DIESSE Firenze
-Attività sportiva agonistica Pallacanestro SerieC
-Laboratori “Non Standard”: modelli molecolari
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
-Convegno “Giacomo Leopardi” DIESSE Firenze
-Corso intensivo Inglese a Bath
13 MORETTI VALENTINA -Partecipazione a “Futura Varese”
-Guida laboratori “Settimana della Scienza”
-TED ed CLUB
-C / C++ base alla Futura Academy

14
NOVO LORENZO -Guida laboratori “Settimana della Scienza”
KONDRAD -Coro “Divertimento Vocale”
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
15 PERENZIN SILVIA -Volontariato oratorio feriale
-Aiuto-catechista in parrocchia
-Laboratori “Non Standard”: modelli molecolari
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
-Campionato giovanile regionale “Under 20” Basket
16 PERUZZOTTI DANIELE -Masterclass fisica delle particelle in Bicocca
-Laboratori “Non Standard”: costruzione rilevatore di
particelle
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
17 PETRUZZI FABIO Arti, Gallarate

8
-Corso intensivo Inglese in Inghilterra
18 PROMETTI MATTEO -Attività di volontariato in Oratorio
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
19 PROVASOLI LUCIA -YOUNG7 primo Biennio e secondo Biennio, coach
-Convegno “Giacomo Leopardi” DIESSE Firenze
-Guida laboratori “Settimana della Scienza”
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
20
QUADRELLI CARCANO Arti, Gallarate
ALESSANDRO -Corso Cross Fit
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
21 QUADRIO PIETRO -Volontariato oratorio feriale
-Attività di catechesi in Parrocchia
-Attività sportiva agonistica pallavolo
-Brevetto di allievo istruttore nuoto
22 QUARGENTAN ALICE -Tirocinio come istruttore nuoto
-Laboratori “Non Standard”: modelli molecolari
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
-Corso Violoncello
23 ROSSO FABIO -Guida laboratori “Settimana della Scienza”
-Laboratorio teatrale
-Campo musicale “Musica in vacanza”
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
24 SCIORTINO MELISSA -Volontariato Croce Rossa
-Jointly push to open, orientamento universitario
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
25 TOVAGLIERI GIOVANNI -Preparazione al Concorso EconoMia
-Corso CAE
-Corso di formazione “Anni Settanta”, Teatro delle
Arti, Gallarate
26 VICECONTI DANTE -Convegno “Giacomo Leopardi” DIESSE Firenze
-Preparazione al Concorso EconoMia

9
4. Percorsi didattici

Percorsi di cittadinanza e Costituzione


Il Consiglio di Classe, nel corso del triennio ed in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti di
tutta la classe, la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella
seguente tabella.

Anno Discipline
Percorso Attività/svolte
scolastico coinvolte
Percorso di formazione e partecipazione destinato a far
Partecipazione al progetto Storia,
conoscere la struttura e le politiche dell’Unione europea.
“Ambassador School Filosofia,
Partecipazione al progetto Euroscola per alcuni studenti della
Programme" inglese
2016/2017 classe.
Filosofia e Formazione di base al World School Debate
Formazione debate curricolare
Storia
Il corso ha fornito agli studenti le basi per affrontare situazioni
di pericolo e promuovere la conoscenza delle misure di
Corso di primo soccorso Tutte primo soccorso e le competenze necessarie a soccorrere
soggetti colpiti da arresto cardiaco improvviso mediante la
rianimazione cardiopolmonare (RCP).
Scienze, Il corso ha avuto l’obiettivo di informare e sensibilizzare i
Scienze giovani sulla prevenzione dei tumori attraverso sani e corretti
Progetto Martina
motorie e stili di vita e far conoscere gli accorgimenti da mettere in atto
sportive per scoprire in tempo utile eventuali tumori.
“Post verità. Scienza, democrazia e informazione nella
Science for Peace Filosofia e
società digitale”, il ruolo della scienza e del sapere scientifico
storia
all’interno della società digitale.
2017/2018 The project focused on the links between democracy and
public opinion, focusing on the impact of mass media, social
networks and public discourse in our modern world. It paid
special attention to topics such as the presence of blatant or
Filosofia
subtle censorship, the controversial effects of social networks
storia,
eTwinning: 1, 2, 3, democracy! in the public debate, the manipulation of information and the
inglese e
use of fallacies and wrong argumentations in political,
fisica
economical or social discourse. Working in international
teams, students gathered information about the relationship
between mass media, social networks and democracy. The
project obtained the eTwinning Quality Label on July 2018
Terra arte e radici 2018 Storia, Evento conclusivo del progetto 1,2,3, Democracy! aperto al
Vero o fake? Europa nei media al Filosofia e pubblico e con la partecipazione di relatori esperti e figure
tempo della Post-Verità Inglese istituzionali
Viaggio a Palermo con l’associazione Libera:
approfondimento sulla storia della mafia e sui magistrati che
Palermo: la mafia si può
Tutte l’hanno combattuta; incontro con realtà educative e di
combattere con l’educazione
volontariato che operano coi minori e con i disabili (Centro
Padrenostro, associazione Terra Rossa)
Gli Ospiti hanno aiutato gli Studenti nello scoprire, guardando
dentro e al di là delle tenebre che il mondo contemporaneo
sembra preferire alla luce, percorsi di speranza, sentieri di
ricostruzione dell’umano.
Religione, S.E. Mons. Delpini Mario, Arcivescovo di Milano, ha risposto
Storia, alle domande che i ragazzi gli hanno rivolto a partire dalle
Progetto “Spes contra spem”
Filosofia, tematiche a loro più vicine
Italiano Dott. Maresca Catello ha parlato della sua esperienza di PM
a Napoli e delle indagini svolte, con particolare riferimento alla
cattura di Zagaria Michele : a lui e alla Dott.ssa Guerrero i
ragazzi hanno chiesto che cosa significa essere cittadini liberi.
Ignazio De Francisci, Procuratore a Bologna dal 2016,ha
lavorato alle indagini che portarono alla cattura di Leoluca
Bagarella, cognato di Totò Riina, e, tra i tantissimi processi di
mafia di cui si è occupato, c’è quello per l’omicidio di Boris
Giuliano, dirigente della Squadra mobile di Palermo, ucciso
dallo stesso Bagarella.
Giovanni Impastato, fratello minore di Peppino Impastato. È
Progetto “ Quo usque tandem…”
Storia tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato,
impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla
criminalità organizzata. La sua voce racconta il conflitto di chi
ha vissuto la mafia e l'antimafia all'interno delle mura
2018/19 domestiche e la successiva battaglia nel nome della legalità e
della verità.
Giuseppe Costanza è stato uomo di fiducia e autista del
giudice Giovanni Falcone negli ultimi otto anni di vita del

10
magistrato, dal 1984 fino al 23 maggio 1992, giorno della
strage.
Scampato all’attentato, da venti anni assicura il suo contributo
raccontando della sua personale lotta contro la mafia.
Improving citizens’ knowledge of European affair was the
European Awareness
main goal of the course, in order to understand how the EU
Virtual Learning Environment on has evolved and function and to appreciate how European
Storia,
The Eu institutions were built on the back of key events and
Inglese
controversies.
Corso: The European Union for
The course included a final test and certificate of
All
participation.
Esperienza di laboratorio proposta da “Econoscenza" al fine
di acquisire la tecnica per poter riconoscere organismi
Attività laboratoriale “Chi è
Scienze geneticamente modificati; L'esperienza ha anche fornito
OGM?”
l'occasione per approfondire gli aspetti positivi e negativi
sull'utilizzo degli OGM nell'alimentazione umana.
Attività di laboratorio: vedere le tracce lasciate da particelle
Detective di particelle Fisica
utilizzando una camera a nebbia come rilevatore di particelle.

Il Consiglio di Classe, nel corso del triennio ed in vista dell’Esame di Stato, ha proposto anche le
seguenti attività cui hanno partecipato solo gli studenti indicati nella seguente tabella.

Anno
Cognome e nome Percorso Attività svolta
scolastico
Progetto European Ambassador Simulazione dei lavori parlamentari nella
School sede del Parlamento europeo a
Euroscola Strasburgo, della durata di un giorno
Terra arte e radici 2017, Inaugurazione
Ha partecipato a una performance con il
2016/17 pubblico nella quale venivano presentate
Sfilata delle Idee e problematizzate le teorie di Locke,
Equità vs merito? Adam Smith, Nozick insieme a quelle di
Stiglitz, Sen e della Nussbaum.
Ha partecipato inoltre al successivo
dibattito Equità vs merito
Lavoro di gruppo per preparazione tesina
Convegno Diesse Firenze
con finalità concorso.- partecipazione al
“Giacomo Leopardi, misterio
convegno, confronto con studenti di altre
eterno dell’esser nostro”
BAGNA FEDERICA scuole italiane.
JRC School Day “La scienza per
l’Europa, la scienza per me” , Conoscenza delle eccellenze scientifiche
promosso dal centro Comune di europee sul nostro territorio
Ricerca di Ispra
2018/19 Ha partecipato ai lavori del Club in vista
della partecipazione del TED ed CLUB
Progetto TED Ed CLUB
Event del 12 maggio presso il Castello di
Jerago
Lezioni di approfondimento sul fascismo
Sui colli fatali di Roma italiano tenuti da docenti dell’Università
statale di Milano presso l’istituto
Progetto “Scienza e tecnologia a Percorso Orientamento Università
tutto tondo” Insubria Varese
Lezioni di approfondimento sul fascismo
2018/19 BEZZON LEONARDO Sui colli fatali di Roma italiano tenuti da docenti dell’Università
statale di Milano presso l’istituto
Progetto European Ambassador Partecipazione alla Cerimonia del
2016/17 School Sessantesimo del Trattato di Roma al
Euroscola Campidoglio
Progetto MIUR YOUNG7 Cividale
Progetto MIUR Futura Bologna e Best Delegate
Catania
Partecipazione a una sessione Squadra vincitrice dibattito a Madrid
2017/18
del WSD presso l’Istituto
Cervantes Madrid
BROGGIAN TOMMASO Rappresentante d’Istituto
Funzione di rappresentanza nella scuola

Lezioni di approfondimento sul fascismo


Sui colli fatali di Roma italiano tenuti da docenti dell’Università
statale di Milano presso l’istituto
Partecipazione TED Ed CLUB Partecipazione ai lavori del club in vista
2018/19 della partecipazione ai TED CLUB Event
Organizzazione YounG7 presso i del 4 maggio presso il Museo MA*GA e
Licei come Head Organizer del 12 maggio presso il Castello di
Jerago.

11
YounG7 Montreal 23 ottobre-6 Organizzazione e tutoring per la
novembre 2018 preparazione e realizzazione del Model
presso una scuola di Montreal
Campus sull’educazione Partecipazione al seminario e alla
finanziaria Museo del risparmio premiazione “Fuoriclasse della scuola”
Torino-LIUC Castellanza per i come eccellenza MIUR
“Fuoriclasse della Scuola” 20-22
novembre 2018
CGSMUN di Atene progetto
2016/17 Partecipazione al Mun
debate
Progetto debate per MUN
2017/18 Partecipazione al Mun
Genova
Partecipazione ai lavori del club in vista
BROMBARA Progetto TED Ed CLUB della partecipazione ai TED CLUB Event
TOMMASO del 4 maggio presso il Museo MA*GA
JRC School Day “La scienza per
2018/19
l’Europa, la scienza per me” , Conoscenza delle eccellenze scientifiche
promosso dal centro Comune di europee sul nostro territorio
Ricerca di Ispra
Masterclass fisica delle particelle Partecipazione ad evento europeo in
2017/18
a Pavia collegamento col CERN
Volontariato Scuola dell’infanzia Affiancamento pomeridiano attività
CATTAFESTA Gallarate ludiche scuola dell’Infanzia.
2018/19 FRANCESCA Progetto “Scienza e tecnologia a Percorso Orientamento Università
tutto tondo” Insubria Varese
JRC School Day “La scienza per
l’Europa, la scienza per me” , Conoscenza delle eccellenze scientifiche
COLBERTALDO promosso dal centro Comune di europee sul nostro territorio
2018/19
MATTIA Ricerca di Ispra
Masterclass fisica delle particelle Partecipazione ad evento europeo in
a Pavia collegamento col CERN
2016/17 GASPAROLI GINEVRA Formazione debate e circoli Partecipazione al torneo di istituto
JRC School Day “La scienza per
l’Europa, la scienza per me” , Conoscenza delle eccellenze scientifiche
promosso dal centro Comune di europee sul nostro territorio
2018/19 Ricerca di Ispra
IVANAJ ALICE Lezioni di approfondimento sul fascismo
Sui colli fatali di Roma italiano tenuti da docenti dell’Università
statale di Milano presso l’istituto
2016/17 Formazione debate e circoli Partecipazione al torneo di istituto
Progetto “Scienza e tecnologia a Percorso Orientamento Università
2017/18
tutto tondo” Insubria Varese
Visita ai laboratori dell’Istituto di Ricerca
Pediatrica Città della Speranza di Padova.
L’incontro ha l’obiettivo di avvicinare gli
studenti al mondo della ricerca e farli
Visita laboratorio Associazione dialogare con i suoi protagonisti.
Neuroblastoma, Padova Gli studenti hanno potuto conoscere i
MEMELLI FILIPPO protocolli per la diagnosi e lo studio di
2018/19 nuove terapie da utilizzare nella cura del
neuroblastoma infantile e di altre malattie
oncologiche di età pediatrica
Lavoro di gruppo per preparazione tesina
Convegno Diesse Firenze
con finalità concorso.- partecipazione al
“Giacomo Leopardi, misterio
convegno, confronto con studenti di altre
eterno dell’esser nostro”
scuole italiane.
Partecipazione a una sessione
2017/18 del WSD presso l’Istituto Squadra vincitrice
Cervantes Madrid
Lezioni di approfondimento sul fascismo
Sui colli fatali di Roma italiano tenuti da docenti dell’Università
statale di Milano presso l’istituto
Lavoro di gruppo per preparazione tesina
Convegno Diesse Firenze
MORETTI VALENTINA con finalità concorso.- partecipazione al
“Giacomo Leopardi, misterio
2018/19 convegno, confronto con studenti di altre
eterno dell’esser nostro”
scuole italiane.
Partecipazione ai lavori del club in vista
Partecipazione TED Ed CLUB della partecipazione ai TED CLUB Event
del 4 maggio presso il Museo MA*GA.
Progetto European Ambassador Simulazione dei lavori parlamentari nella
2016/17 School sede del Parlamento europeo a
PERENZIN SILVIA Euroscola Strasburgo, della durata di un giorno.
Visita laboratorio Associazione Visita ai laboratori dell’Istituto di Ricerca
2017/18
neuroblastoma, Padova Pediatrica Città della Speranza di Padova.

12
L’incontro ha l’obiettivo di avvicinare gli
studenti al mondo della ricerca e farli
dialogare con i suoi protagonisti.
Gli studenti hanno potuto conoscere i
protocolli per la diagnosi e lo studio di
nuove terapie da utilizzare nella cura del
neuroblastoma infantile e di altre malattie
oncologiche di età pediatrica
Lezioni di approfondimento sul fascismo
2018/19 Sui colli fatali di Roma italiano tenuti da docenti dell’Università
statale di Milano presso l’istituto
JRC School Day “La scienza per
l’Europa, la scienza per me” , Conoscenza delle eccellenze scientifiche
promosso dal centro Comune di europee sul nostro territorio
2018/19 PERUZZOTTI DANIELE Ricerca di Ispra
Masterclass fisica delle particelle Partecipazione ad evento europeo in
a Pavia collegamento col CERN
Progetto European Ambassador Simulazione dei lavori parlamentari nella
2016/17 School sede del Parlamento europeo a
Euroscola Strasburgo, della durata di un giorno.
YOUNG7 Cividale
Partecipazione a una sessione
2017/18 Squadra vincitrice
del WSD presso l’Istituto
Cervantes Madrid
PROVASOLI LUCIA Lavoro di gruppo per preparazione tesina
Convegno Diesse Firenze
con finalità concorso.- partecipazione al
“Giacomo Leopardi, misterio
convegno, confronto con studenti di altre
eterno dell’esser nostro”
2018/19 scuole italiane.
Lezioni di approfondimento sul fascismo
Sui colli fatali di Roma italiano tenuti da docenti dell’Università
statale di Milano presso l’istituto
Lezioni di approfondimento sul fascismo
2018/19 QUADRIO PIETRO Sui colli fatali di Roma italiano tenuti da docenti dell’Università
statale di Milano presso l’istituto
Progetto “Scienza e tecnologia a Percorso Orientamento Università
tutto tondo” Insubria Varese
Volontariato Scuola dell’infanzia Affiancamento pomeridiano attività
Caronno Varesino ludiche scuola dell’Infanzia.

Visita ai laboratori dell’Istituto di Ricerca


Pediatrica Città della Speranza di Padova.
L’incontro ha l’obiettivo di avvicinare gli
2017/18 QUARGENTAN ALICE studenti al mondo della ricerca e farli
Visita laboratorio Associazione dialogare con i suoi protagonisti.
Neuroblastoma, Padova Gli studenti hanno potuto conoscere i
protocolli per la diagnosi e lo studio di
nuove terapie da utilizzare nella cura del
neuroblastoma infantile e di altre malattie
oncologiche di età pediatrica

Masterclass fisica delle particelle Partecipazione ad evento europeo in


2017/18
a Pavia collegamento col CERN
JRC School Day “La scienza per
ROSSO FABIO l’Europa, la scienza per me” , Conoscenza delle eccellenze scientifiche
2018/19
promosso dal centro Comune di europee sul nostro territorio
Ricerca di Ispra
Il corso ha l’obiettivo di far acquisire le
competenze necessarie a soccorrere
soggetti colpiti da arresto cardiaco
2018/19 SCIORTINO MELISSA BLSD
improvviso mediante la rianimazione
cardiopolmonare (RCP) e all’utilizzo del
defibrillatore
Convegno Diesse Firenze Lavoro di gruppo per preparazione tesina
“Giacomo Leopardi, misterio con finalità concorso.- partecipazione al
2018/19 VICECONTI DANTE eterno dell’esser nostro” convegno, confronto con studenti di altre
scuole italiane.

Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento


In coerenza con quanto indicato dalla Legge n. 107/2015, il progetto d’istituto per i Percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento, ha definito le seguenti finalità:
● sviluppare la cultura del lavoro ed acquisire la consapevolezza dell’importanza dell’impegno
personale;

13
● sviluppare competenze da collocare in un ambito di studi universitari e di orientamento
lavorativo e professionale;
● comprendere le modalità di funzionamento dell’organizzazione del lavoro e dell’impresa nella
dimensione globale;
● costruire relazioni efficaci nel contesto di studio e di lavoro;
● sviluppare il concetto di imprenditorialità e promuovere l’iniziativa personale nel lavoro.

L’esperienza si è articolata in una pluralità di tipologie di interazione con il mondo del lavoro:
● incontri con esperti
● visite aziendali
● simulazione d’impresa
● project work in e con l’impresa
● progetti di imprenditorialità
● partecipazioni ad iniziative organizzate da enti accreditati
in contesti organizzativi diversi, in parte durante il periodo delle lezioni, in parte in orario
extrascolastico e nel corso dell’estate.

Come da normativa vigente, tutti gli studenti:


● hanno seguito il corso sulla sicurezza
● conseguito la certificazione della sicurezza studenti lavoratori
● hanno raggiunto le ore previste per l’alternanza scuola-lavoro.

E' allegata al presente Documento la scheda riepilogativa, per ogni singolo studente, dell'attività e dei
relativi esiti dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento svolta nel triennio 2016-
2017, 2017-2018, 2018-2019

Percorsi per le discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera attraverso la


metodologia CLIL
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto i seguenti percorsi per le discipline non linguistiche
veicolate in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL riassunti nella seguente tabella

Discipline
Contenuti Metodologia e modalità di Risorse (materiali,
coinvolte e Modello operativo
disciplinari lavoro sussidi)
lingue utilizzate

frontale
individuale
https://europa.eu
a coppie
insegnamento gestito dal https://europa.eu/learning-
The docente di disciplina  in piccoli gruppi
Storia in lingua corner/eu-me_en
European
inglese  insegnamento in co-presenza utilizzo di particolari
Union
metodologie didattiche https://vleu.awareu.eu
 altro (specificare) Analisi e discussione del
materiale del corso VLEU
The European Union for All
di cui gli studenti hanno
ricevuto l’attestato

frontale Marina Emilio


Physics.CLIL
Inside the  individuale Quantum Mechanics and
insegnamento gestito
atom. dal docente di disciplina a coppie Radioactivity.(Zanichelli)
Fisica in lingua
Inglese  insegnamento in co-presenza
Nuclear  in piccoli gruppi Videos
reactions.
 altro (specificare)  utilizzo di particolari PPT
metodologie didattiche
(specificare quali)

14
Percorsi Debate
La classe, nel corso del triennio/quinquennio, ha partecipato al seguente percorso Debate

Classe Contenuto

terza, quarta e quinta Formazione Debate curricolare

Certificazioni
Gli alunni indicati nella seguente tabella hanno conseguito le seguenti Certificazioni

Anno scolastico Cognome e nome Certificazione


2018/19 BEZZON LEONARDO certificazione First
2016/17 certificazione First
BROGGIAN TOMMASO
2018/19 certificazione Ielts
2016/17 BROMBARA TOMMASO certificazione First
2017/18 CATTAFESTA FRANCESCA certificazione PET
2017/18 FAVUZZA FRANCESCO MARIA certificazione First
2016/17 GASPAROLI GINEVRA certificazione First
2016/17 IENO FRANCESCO certificazione First
2016/17 IVANAJ ALICE certificazione First
2017/18 MEMELLI FILIPPO certificazione PET
2016/17 certificazione First
MORETTI VALENTINA
2017/18 certificazione CAE
2017/18 PROMETTI MATTEO certificazione First
2016/17 certificazione First
PROVASOLI LUCIA
2017/18 certificazione CAE
2016/17 Esame ABRSM di teoria musicale, grado 5
ROSSO FABIO
2017/18 Esame ABRSM di violoncello, grado 6
2016/17 VICECONTI DANTE certificazione First
2016/17 TUTTA LA CLASSE certificazione CSSL

Olimpiadi, Gare, Selezioni


Gli alunni indicati nella seguente tabella hanno partecipato, nel triennio, alle seguenti competizioni

Anno scolastico Cognome e nome Competizione


BAGNA FEDERICA Concorso Leopardi
2016/17 Olimpiadi Matematica e Fisica
Olimpiadi Matematica e Fisica,
2017/18 BEZZON LEONARDO Concorso EconoMia
Olimpiadi Filosofia,
2018/19
Concorso EconoMia
2016/17 e 2017/18 Olimpiadi di Matematica
YounG7 Cividale
Futura Bologna
Futura Catania
BROGGIAN TOMMASO Concorso EconoMia, vincitore concorso e
2017/18 vincitore premio “Furiclasse della scuola”,
eccellenza MIUR
YounG7 Montreal
Concorso TAR 2019 “Un paese per giovani”,
vincitore
2016/17 Olimpiadi di Fisica e Matematica
2017/18 BROMBARA TOMMASO Olimpiadi di Fisica e Matematica
Olimpiadi di Fisica (fase provinciale) e
2018/19
Matematica

15
2016/17 Olimpiadi di Fisica e Matematica
2017/18 Olimpiadi di Fisica e Matematica
COLBERTALDO MATTIA Olimpiadi di Fisica (fase provinciale) e
2018/19 Matematica
Giochi Matematici della Bocconi
2016/17 Olimpiadi di Fisica
2017/18 Concorso EconoMia
FAVUZZA FRANCESCO Concorso EconoMia
2018/19
Olimpiadi di Fisica
2016/17 Olimpiadi Matematica e Fisica
2017/18 FRANZE' LORENZO Olimpiadi Matematica e Fisica
2018/19 Olimpiadi Matematica e Fisica
2016/17 MEMELLI FILIPPO Olimpiadi di Matematica
2016/17 Olimpiadi di Fisica e Matematica
MORETTI VALENTINA Olimpiadi di Italiano
2017/18
Concorso Leopardi
Olimpiadi Matematica (secondo livello) e Fisica
2016/17 Giochi Matematici della Bocconi (fase
PERUZZOTTI DANIELE nazionale)
Olimpiadi Matematica (secondo livello) e Fisica
2018/19
Giochi Matematici della Bocconi
Olimpiadi di Italiano
2017/18 PROVASOLI LUCIA Concorso Leopardi
2017/18 QUADRIO PIETRO Olimpiadi Matematica
2016/17 Olimpiadi di Fisica e Matematica
2017/18 ROSSO FABIO Olimpiadi di Fisica e Matematica
2018/19 Olimpiadi di Fisica e Matematica
Olimpiadi Matematica
2017/18 TOVAGLIERI GIOVANNI Concorso Ambasciatori dei Diritti Umani
Concorso EconoMia
2016/17 Olimpiadi Matematica
Olimpiadi Filosofia e di matematica
2018/19 VICECONTI DANTE Concorso di Leopardi
Concorso EconoMia

Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nell’anno


Tipologia Oggetto Luogo Durata
Palermo: la mafia si può combattere con Palermo 13-19/11/2019
Viaggio di istruzione
l’educazione
Incontro con Ignazio De Francisci, Liceo di Gallarate 20/10/2018
Approfondimenti tematici e sociali
Giovanni Impastato e Giuseppe
– incontri con esperti
Costanza
Approfondimenti tematici e sociali Corso di Formazione “Anni Settanta” Teatro delle Arti, 22-23/03/2019
– incontri con esperti Gallarate
Approfondimenti tematici e sociali Talk in inglese: “The Victorian Age” Liceo di Gallarate 22/01/2019
– incontri con esperti
Approfondimenti tematici e sociali Attività di laboratorio di Biotecnologie su Laboratorio interno al 29/01/2019
– incontri con esperti “Chi è OGM?” Liceo
Approfondimenti tematici e sociali Incontro con S.E. Mons. Delpini Mario, Liceo di Gallarate 27/03/2019
– incontri con esperti Arcivescovo di Milano
Approfondimenti tematici e sociali Incontro con procuratore Maresca Liceo di Gallarate 30/03/2019
– incontri con esperti Catello e della dott.ssa Guerrero
Approfondimenti tematici e sociali Incontro con Samantha Cristoforetti Liceo di Gallarate 12/04/2019
– incontri con esperti

16
Attività di orientamento
1 Incontri di orientamento presso i Licei con docenti orientatori di alcune Università della
Lombardia
2 Partecipazione agli Open Day organizzati dalle diverse università delle province di Milano e
Varese.
3 Preparazione ai test di ammissione all’università.
4 Attività di counselling in collaborazione con l’Istituto di Psicologia Europeo
5 Partecipazione all’Orientaday organizzato presso i nostri Licei (26 gennaio 2019): incontro libero
fra i ragazzi delle quinte e 80 studenti universitari (in rappresentanza di 35 facoltà e 53 indirizzi),
ex-alunni dei licei, frequentanti almeno il 3° anno presso le principali facoltà di Milano della
Lombardia e dell’Italia settentrionale.

17
5. ATTIVITÀ DISCIPLINARI

18
RELIGIONE

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA


· Rielaborazione oggettiva, sistematica, motivata e, per quanto possibile, documentata dei
contenuti essenziali del cristianesimo, in generale, e del cattolicesimo in particolare.
· Padronanza delle più significative tematiche dell’etica cristiana.
· Accostamento corretto ai documenti principali della tradizione cristiana.
· Comprensione del linguaggio teologico nelle sue molteplici forme.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI


CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:
La classe ha conseguito le fondamentali conoscenza delle linee essenziali della storia e della teologia
morale cristiana e cattolica per quanto attiene i grandi temi legati all’operare umano nei diversi ambiti
della ricerca scientifica, del progresso culturale e della convivenza dei popoli.

COMPETENZE:
Gli alunni sono in grado di interpretare i principali testi della tradizione cristiana, hanno approfondito i
temi più significativi della cultura e della vita individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la
crescita civile della società italiana ed europea

CAPACITA’ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


Un primo gruppo di allievi ha dimostrato di possedere buone capacità di rielaborazione e spiccato
senso critico. Un secondo gruppo ha mostrato di saper rielaborare solo sotto la guida dell’insegnante.

CRITERI DI VALUTAZIONE
· Possesso di un linguaggio appropriato
· Possesso di un adeguato metodo espositivo
· Capacità di partecipazione ad una discussione
· Impegno ed interesse nell’approfondimento

PROGRAMMA SVOLTO
1. Temi di morale sessuale
 La dignità dell’uomo nel diritto naturale
 Modelli antropologici della sessualità
 Elementi costitutivi della sessualità umana
 Pianificazione familiare e controllo delle nascite: strategie.
 La fecondazione artificiale e quella assistita
 La manipolazione genetica
 L’aborto
2. Temi di morale sociale
 La questione ambientale – Lettura e commento della Lettera Enciclica “Laudato si”
 La pena di morte
 L’eutanasia e la distanasia
 I diritti umani con particolare riguardo a quelli delle donne
 La globalizzazione
 La mafia
 La guerra
 La resistenza del cittadino alle leggi dello Stato
 Solidarietà e sussidiarietà

19
ITALIANO

Libro/i di testo: G. BALDI, S. GIUSSO, MARIO RAZETTI, G. ZACCARIA, Il piacere dei testi,
Giacomo Leopardi, ED. PARAVIA
G. BALDI, S. GIUSSO, MARIO RAZETTI, G. ZACCARIA, Il piacere dei testi, vol. 5 Dall’età
postunitaria al primo Novecento, ED. PARAVIA
G. BALDI, S. GIUSSO, MARIO RAZETTI, G. ZACCARIA, Il piacere dei testi, vol. 6 Dal periodo tra le
due guerre ai giorni nostri, ED. PARAVIA
DANTE ALIGHIERI, Divina Commedia: Il Paradiso

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA


- Conoscere fenomeni culturali e letterari nonché autori dei sec. XIX-XX e alcuni passi o canti del
Paradiso di Dante.
- Saper operare confronti nonché collegamenti tra i vari fenomeni e autori oggetto di studio e,
quando possibile, anche con altre discipline
- Saper analizzare un testo letterario individuandone la tipologia testuale, contestualizzandolo dal
punto di vista storico-culturale, esaminandone i principali caratteri stilistico-formali
- Accrescere la capacità di valutare in modo autonomo fenomeni culturali e sociali
- Potenziare la correttezza e la scorrevolezza nell’esposizione scritta, per quanto riguarda sia la
proprietà lessicale sia l’organizzazione sintattica
- Produrre elaborati di varia tipologia (secondo quanto previsto dalla normativa dell‘esame di
stato), con chiarezza e correttezza formale, con coerenza di argomentazione e riflessione e con
pertinenza alle richieste.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI

CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:


Gli studenti hanno acquisito, nel complesso, una conoscenza più che sufficiente delle linee generali
della storia letteraria otto-novecentesca, in relazione ai movimenti e agli autori esaminati in classe e la
maggior parte di loro è in grado di rilevare, anche con una certa autonomia, concetti, tematiche,
caratteri stilistici propri di uno scrittore e/o di una corrente letteraria, facendo riferimento ai testi letti.

COMPETENZE:
La classe al termine del suo percorso quinquennale, nel suo complesso, si mostra in grado di
- esporre sia nell’orale sia nello scritto con sufficiente proprietà di linguaggio,
- analizzare in modo accettabilmente preciso, oltre che sufficientemente autonomo e personale,
testi di autori sia in poesia sia in prosa,
- argomentare in modo coerente intorno a tematiche di attualità, anche se con differenze a volte
significative di approfondimento.

CAPACITA’ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


In linea generale, se si escludono pochi il cui apprendimento risulta più scolastico per discontinuità di
impegno nel triennio e/o per difficoltà logiche e di rielaborazione, gli studenti nel complesso sanno
ordinare ed elaborare i dati acquisiti in modo abbastanza pertinente, istituendo relazioni corrette, per
quanto riguarda aspetti e momenti fondamentali del percorso letterario svolto. In alcuni alunni, dotati di
buone capacità logico-rielaborative e di un solido metodo di lavoro, si è potuto riscontrare un
approccio molto articolato e personale a tutte le tematiche affrontate.

CRITERI DI VALUTAZIONE
In conformità con le linee generali del P.O.F. e come concordato in sede di riunioni disciplinari, nella
valutazione si sono considerati:
- sviluppo e pertinenza dell’analisi o dell’argomentazione,
- capacità di organizzazione e di rielaborazione,
- correttezza di esposizione
- miglioramenti conseguiti

20
Si è ritenuto che per il conseguimento della sufficienza gli studenti dovessero conseguire i seguenti
obiettivi:
- interpretare correttamente la richiesta utilizzando le informazioni essenziali;
- svolgere i contenuti basilari con complessiva coerenza e linearità;
- operare collegamenti fondamentali;
- esprimersi in modo semplice e globalmente corretto.

PROGRAMMA SVOLTO

TRA ROMANTICISMO E CLASSICISMO


Giacomo Leopardi: poetica (la conversione dall’erudizione al bello e dal bello al vero, il pessimismo
storico e il pessimismo cosmico, l’approdo al materialismo, la poetica del piacere, la poetica del vago
e dell’indefinito, la morale eroica e il titanismo) e opere
- “Epistolario”
- “Mi si svegliarono alcune immagini antiche…” lettera a Pietro Giordani, 6 marzo 1820
- “Lo studio dei classici e un ritratto di Recanati”, lettera a Pietro Giordani, 30 aprile 1817
(fotocopia)
- “Il tentativo di fuga”, lettera al padre, fine luglio 1819 (fotocopia)
- “Operette morali”: struttura dell’opera, principali temi
- “Dialogo della Natura e di un Islandese”
- “Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare”
- “Zibaldone dei pensieri”: struttura dell’opera e principali riflessioni
- “La teoria del piacere” (165-172)
- “Parole poetiche” (1789, 1798)
- “Suoni indefiniti” (4293)
- “Ritratto della madre” (353-355)
- “Canti”: gli “Idilli”, i “Grandi idilli”, il “Ciclo di Aspasia”, le opere napoletane: (evoluzione della
poetica)
- “L’infinito”
- “La sera del dì di festa”
- “A Silvia”
- “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
- “Il sabato del villaggio”
- “A se stesso”
- “La ginestra o il fiore del deserto” (strofe 1, 2, 3, 7)

LA SCAPIGLIATURA
La scapigliatura: temi principali, l’opposizione alla cultura romantica
- Cletto Arrighi, “La Scapigliatura e il 6 febbraio”, “Introduzione” (fotocopia)
- Arrigo Boito, “Libro dei versi”, “Dualismo” (vv. 1-49)
- Emilio Praga, “Penombre”, “Preludio”
- Iginio Ugo Tarchetti, “Fosca”, “L’attrazione della morte”

Giosuè Carducci: le due principali fasi della sua poetica, il ruolo di “scudiero dei classici”
- “Rime nuove”, “Comune rustico”
- “Odi barbare”
- “Nella piazza di San Petronio”
- “Nevicata”

IL VERISMO
Debiti contratti col Naturalismo francese, affinità e divergenze ( cenni a “Germinie Lacerteux” dei
fratelli de Goncourt, “Le roman expérimental” di Zola, tesi di Hippolyte Taine), canone
dell’impersonalità, tematiche.

21
Giovanni Verga: evoluzione della poetica dai primi romanzi fino alla conversione al verismo, opere
(trama, ambientazione siciliana, temi principali: la roba, la teoria dell’ostrica, la religione della famiglia),
principali novità stilistiche e narratologiche (il narratore regredito e il discorso indiretto libero), e loro
evoluzione a partire da “Nedda” fino alla conversione al Verismo.
- “L’eclissi dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato” (b), lettera a Felice Cameroni, 27
febbraio 1881
- “Vita dei campi”, “Rosso Malpelo”
- “Novelle rusticane”,“La roba”
- “I Malavoglia”
- “I ‘vinti’ e la ‘fiumana del progresso’”
- “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”
- “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico”
- “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno”
- “Mastro don Gesualdo”
- “La solitudine di Gesualdo”

SIMBOLISMO E DECADENTISMO
Debiti contratti Baudelaire e col simbolismo francese (Baudelaire, cenni a “L’albatros”, a
“Corréspondences”, a “Spleen” e a “La perdita dell’aureola”; cenni a Rimbaud e Verlaine), l’estetismo,

Giovanni Pascoli: poetica del fanciullino, opere (differenze principali tra “Myricae”, “Canti di
Castelvecchio” e “Primi poemetti”, linguaggio pre e post grammaticale, innovazioni metriche, temi
fondamentali: il nido, la morte, la natura, il mistero, la memoria)
- “Myricae”
- “I puffini dell’Adriatico”
- “Arano”
- “Lavandare”
- “Il temporale” (confronto con “Il lampo”, “Il tuono”)
- “X Agosto”
- “L’assiuolo”
- “Poemetti”
- “L’aquilone”
- “La vertigine”
- “Canti di Castelvecchio”
- “Il gelsomino notturno”

Gabriele D’Annunzio: fasi della poetica dannunziana (estetismo, fase della bontà, superomismo, fase
del “Notturno”)
- “Poema paradisiaco”
- “Consolazione” (vv. 1-40) (fotocopia)
- “Laudi del cielo del mare della terra degli eroi”
- “La pioggia nel pineto”
- “Furit aestus”
- “Il piacere”:
- “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti”
- “Le vergini delle rocce”
- “Il programma politico del superuomo”
- “Notturno”
- “La prosa notturna”
I POETI CREPUSCOLARI
Principali temi, novità stilistiche
- Guido Gozzano, “I colloqui”, “La signorina Felicita ovvero la felicità” (strofe 1, 2, 3, 4, 6, 8)

IL FUTURISMO

22
Nuovi miti e innovazioni stilistiche, i “manifesti del futurismo”
Filippo Tommaso Marinetti:
- “Manifesto del futurismo”
- “Manifesto tecnico della letteratura futurista”
- “Bombardamento”

UN POETA A SÉ
Aldo Palazzeschi: “E lasciatemi divertire!”

IL ROMANZO ALLE SOGLIE DEL NOVECENTO

Luigi Pirandello: poetica (forma e vita, la maschera, le trappole del vivere, il relativismo conoscitivo, la
poetica dell’umorismo)
- “Novelle per un anno”:
- “Ciaula scopre la luna”
- “Il treno ha fischiato”
- “La carriola”
- “Il fu Mattia Pascal” (lettura integrale)
- “Così è (se vi pare)”, atto III, scena VII, VIII, IX
- “Il giuoco delle parti” (lettura integrale)
- “Sei personaggi in cerca d’autore”, “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio”

Italo Svevo: il rapporto con la psicanalisi, la figura dell’inetto.


- “La coscienza di Zeno”: le novità rispetto al romanzo novecentesco e a “Senilità”
- “La morte del padre”
- “La scelta della moglie e l’antagonista”
- “La ‘salute malata’ di Augusta”
- “La morte dell’antagonista”
- “Psico-analisi”
- “La profezia di un’apocalisse cosmica”

TRE VOCI POETICHE DEL NOVECENTO

Giuseppe Ungaretti: temi, lingua, metrica dell’“Allegria”, l’esperienza della guerra


- “L’allegria”
- “Il porto sepolto”
- “In memoria”
- “Veglia”
- “Sono una creatura”
- “San Martino del Carso”
- “Soldati”

Umberto Saba, “Canzoniere”: temi, lingua e metrica del “Canzoniere”; l’esperienza della psicanalisi.
- “Amai”
- “Città vecchia”
- “Mio padre è stato per me l’assassino”
- “Goal”
- “Trieste”
- “Ulisse”

Eugenio Montale: temi (con particolare attenzione al male di vivere, al mondo ligure e alle figure
femminili) lingua e metrica; il correlativo oggettivo
- “Ossi di seppia”
- “I limoni”

23
- “Casa sul mare”
- “Meriggiare pallido e assorto”
- “Forse un mattino andando”
- “Le occasioni”,
- “La casa dei doganieri”
- “Non recidere forbice quel volto”
- “Satura”
- “La storia”
- “Xenia 1”

L’ERMETISMO
Periodizzazione, poetica, il ruolo di Carlo Bo
Salvatore Quasimodo: le poesie dell’ermetismo e della fase successiva
- “Acque e terre”,
- “Vento a Tindari”
- “Ed è subito sera”
- “Giorno dopo giorno”
- “Alle fronde dei salici”

IL NEOREALISMO
Principali caratteristiche

LA NARRATIVA IN ALCUNI GRANDI AUTORI DEL DOPOGUERRA

Cesare Pavese: poetica (realismo simbolico: mito, infanzia e compito della poesia)
- “Il mestiere di vivere”, “Non parole. Un gesto”
- “La casa in collina”:
- cap. I (fotocopia)
- “Ogni guerra è una guerra civile” (cap. XXIII)
- “La luna e i falò”,
- “Dove son nato non lo so” (cap. I)
- “Ha bruciato la casa” (cap. XXVI e XXVII)
- “Come il letto di un falò” (cap. XXXII)
- “Lavorare stanca”, “I mari del Sud”
- “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”, “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”

Italo Calvino: fase neorealistica, periodo fantastico, periodo combinatorio; la sfida al labirinto:
- “Il sentiero dei nidi di ragno” (lettura integrale)
- “Il cavaliere inesistente” (lettura integrale)
- “Le cosmicomiche”,
- “Tutto in un punto”
- “Le città invisibili”,
- “Marco Polo e Kublai Khan” (fotocopia)
- “Le città sottili 5” (fotocopia)
- “Le città e gli occhi 3” (fotocopia)

Elio Vittorini: il rapporto col fascismo e col PCI


- “Il politecnico”, “L’impegno e la nuova cultura”
- “Conversazione in Sicilia”: interpretazione onirica e allegorica
- “Il mondo offeso”

Giuseppe Fenoglio
“Una questione privata” (lettura integrale)

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Dino Buzzati: il fantastico novecentesco
- “I sessanta racconti”
- “Le mura di Anagoor”
- “I sette messaggeri”

UNA VOCE POETICA FEMMINILE

Alda Merini:
- “Diario di una diversa”
- “Poetesse del Novecento”, “Il gobbo”
- “Vuoto d’amore”,
- “Sono nata il ventuno a primavera”
- “L’albatros
- “La terra santa”
- “Il dottore agguerrito nella notte”
- “La terra santa”

DIVINA COMMEDIA, “PARADISO”


Proemio: Dante comprende la straordinarietà della propria esperienza e,
consapevole della propria fragilità, chiede soccorso per affrontare degnamente
l’impresa di narrarla. I, 1-36

Beatrice: è lei la strada del cambiamento per Dante; tramite i suoi occhi anch’egli
vede vede la Luce divina I, 37-72

L’accordo perfetto col volere di Dio: nel Paradiso ciascuno ha il suo posto e di esso è
contento. Così Piccarda Donati che, non avendo saputo adempiere al voto fatto, ora
gode di un grado minore di beatitudine ma accetta lieta il disegno di Dio III, 34-123

La provvidenzialità dell’Impero: Giustiniano, imperatore d’Oriente, mostra a Dante la


necessità dell’Impero che non rappresenta solo un sistema politico ma è soprattutto
strumento della Provvidenza. VI, 1-111

Temi politici: Carlo Martello, figura di sovrano che godette della stima di Dante VIII, 31-84
racconta di sé e della preoccupazione per il regno di Napoli

L’incontro con la propria “radice”: l’avo Cacciaguida, l’incontro col quale occupa i
canti centrali del Paradiso, è per Dante occasione di presa di coscienza della propria
missione:
- Cacciaguida denuncia il grave deterioramento dei costumi in Firenze e, XV, 88-148
con la narrazione della propria vicenda umana di crociato morto martire
in Terrasanta, si pone come esempio per Dante XVII, 13-142
- Profetizza inoltre a Dante l’esilio esortandolo a restare fedele al suo
compito

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La Chiesa: nel Paradiso diminuisce in Dante l’interesse per la realtà politica del suo
tempo che tanto l’aveva impegnato e spazio infinitamente superiore è assunto dalla
Chiesa, dai suoi grandi uomini, quale più e quale meno noto, e da coloro che
indegnamente
- S. Francesco: innamoratosi della Povertà, la sposa trovando in essa la XI, 28-132
vera “ignota ricchezza”
- S. Domenico: in lui l’amore per la verità coincide con l’amore per la XII, 33-129
Chiesa, vigna di Cristo che egli difende con la sua scienza
- Invettiva di S. Pietro contro la corruzione papale XXVII, 1-66

Dante nell’Empireo: si compie ora il cammino di Dante che, partito dalla selva del
peccato, attraverso un cammino di purificazione, giunge ora alla meta realizzando
pienamente ciò che solo appaga il suo cuore:
- L’inno alla Vergine: S. Bernardo di fronte a Maria, le raccomanda Dante XXXIII, 1-33
- La visione di Dio
XXXIII, 115-144

26
LATINO

Libro/i di testo: Giovanna Garbarino, “Luminis orae”, vol 3, ed. Paravia

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA


- Comprendere e/o tradurre testi di autore, in prosa e poesia, analizzandoli a livello contenutistico e
stilistico
- Conoscere le linee fondamentali della storia della letteratura latina di età imperiale e di quella
cristiana, attraverso lo studio degli autori e dei generi più rappresentativi e l‘esame dei testi, sia in
originale sia in traduzione
- Esporre con sufficiente ordine e precisione gli argomenti trattati operando anche opportuni
collegamenti in modo più autonomo.
- Conoscere le fondamentali strutture morfo-sintattiche della lingua latina, e utilizzarle in modo
appropriato in occasione della comprensione e traduzione di un testo

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI

CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:


Gli studenti hanno dimostrato, pur con risultati diversi in rapporto ad orientamenti e attitudini personali,
una conoscenza più che sufficiente dei percorsi letterari e degli autori di età imperiale, nonché un
livello mediamente più che sufficiente nella conoscenza dei testi letti, sia in traduzione sia direttamente
in lingua.
Si deve, tuttavia, rilevare che alcuni studenti, causa un impegno non sempre regolare nello studio
della grammatica, presenta carenze nelle conoscenze delle strutture linguistiche di base.

COMPETENZE:
La classe sa approcciarsi al testo in lingua con una sufficiente scioltezza, approdando, in alcuni, alla
traduzione, nella maggior parte a una comprensione complessiva.

CAPACITA’ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


In linea generale, gli studenti sanno, con la guida dell’insegnante, ordinare ed elaborare i dati acquisiti
in modo pertinente, istituendo relazioni corrette, per quanto riguarda aspetti e momenti fondamentali
del percorso letterario svolto. In alcuni alunni, dotati di buone capacità logico-rielaborative e di un
solido metodo di lavoro, si è potuto riscontrare un soddisfacente grado di autonomia sul piano
operativo e un approccio più articolato e personale alle tematiche affrontate.

CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione si sono fondati sulla verifica delle conoscenze e delle competenze nei seguenti
ambiti:
- traduzione del testo
- comprensione abbastanza puntuale dei contenuti del testo stesso
- riconoscimento delle fondamentali strutture morfo-sintattiche
- analisi dei contenuti e, quando opportuno, dello stile delle opere considerate
- conoscenza dell’evoluzione delle linee fondamentali della letteratura latina
- analisi dei diversi generi letterari
Il voto di sufficienza é stato assegnato quando lo studente ha dimostrato di:
- comprendere e rendere correttamente il senso di un testo latino non particolarmente
complesso
- analizzarlo nei temi e nelle strutture di base
- conoscere le fondamentali strutture morfo-sintattiche in misura accettabile
- correlare testo e contesto
- aver assimilato in modo sostanzialmente corretto, anche se schematico, l’argomento

27
PROGRAMMA SVOLTO

LA FILOSOFIA DI SENECA

Seneca: “Dialoghi” (genere letterario e principali temi con particolare attenzione a “Ad Helviam
matrem”), “Epistulae morales ad Lucilium” (genere letterario, struttura, principali temi), “Divi Claudii
Apokolokynyosis” (genere letterario, contenuto, finalità), tragedie (caratteristiche del teatro di
Seneca).
- Il tempo e la brevità della vita:
- “E’ davvero breve il tempo della vita?”, “De brevitate vitae, 1, 3, 4 (in lingua)
- “La morte come esperienza quotidiana”, “Epistulae ad Lucilium”, 24;17, 20 (in
lingua)
- “Solo il tempo ci appartiene”, “Epistulae ad Lucilium”, I, 1-3 (in lingua)
- Il divino:
- “Vivere secondo natura”, “Epistulae ad Lucilium”, 41, 1-2 (in lingua)
- Il suicidio:
- Gli schiavi: la comune umanità:
- “Uno sguardo nuovo sulla schiavitù”, “Epistulae ad Lucilium”, 47, 1-3, 10-12 (in
lingua)
- “Divi Claudii Apokolokyntosis” (lettura integrale in traduzione)
- “La clemenza”, “De clementia” I, 1-2 (in lingua)

L’EPICA

Lucano: “Pharsalia” (struttura, contenuto, personaggi, la definizione di anti-Eneide, l’elogio a Nerone,


la scena di necromanzia, scelte linguistiche rintracciabili nei testi esaminati)
- “L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani”, I, 1-12 (in lingua)
- “Il risveglio di un morto”, VI, 719-723; 750-762 (in lingua)
- “Una scena di necromanzia”, “Pharsalia” VI, 719, 735, 750-787 (in traduzione)
- “I ritratti di Pompeo e di Cesare”, “Bellum civile”, I, 129-157 (in traduzione)

LA STORIOGRAFIA

Tacito: “Dialogus de oratoribus”, “Agricola”, “Germania”, “Historiae”, “Annales” (struttura delle opere,
loro contenuto e caratteristiche; finalità della storiografia tacitiana, ritratti, obiettività, ruolo del
principato nella concezione dell’autore)
- “Agricola”:
- “Un’epoca senza virtù”, 1, 1-3 (in lingua)
- “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro”, 30 (in traduzione)
- “Compianto per la morte di Agricola”, 45, 3-46 (in traduzione)
- “Annales”:
- “Il proemio degli Annales: sine ira et studio”, I, 1, 1-3 (in lingua)
- “Tiberio in senato”, I, 11, 12 (in traduzione) (fotocopia)
- “La situazione di Roma dopo le guerre civili”, I, 2; 3, 7 (in traduzione) (fotocopia)
- “La riflessione di uno storico” IV, 32-33 (in traduzione)
- “La morte di Claudio”, XII, 66-68 (in traduzione)
- “Nerone è acclamato imperatore”, XII, 69 (in traduzione)
- “Uccisione di Britannico”, XIII, 15-16 (in traduzione)
- “Historiae”:
- “L’inizio delle Historiae”, I, 1, 1-4 (in lingua)

Svetonio, “De vita Caesarum” (cenni: il genere della biografia)

Ammiano Marcellino, “Rerum gestarum libri”: concezione storiografica.


- “Ultime parole di Giuliano”

LA REALTÀ NELLA SATIRA E NELL’EPIGRAMMA

28
La satira: origine del termine, evoluzione del genere da Orazio a Persio e Giovenale

Persio: opera (principali temi delle satire, finalità della scrittura)


- “Un genere contro corrente”, I, 1-21; 41-56; 114-125 (in traduzione)

Giovenale: opera (principali temi delle satire, l’indignatio)


- “Perché scrivere satire?”, Satura I,1-13, 22-30, 147-171 (in traduzione)

Marziale: opere (genere letterario, temi principali)


- “Epigrammata”:
- “Obiettivo primario: piacere al lettore!”, IX, 81 (in lingua)
- “La scelta dell’epigramma”, IX, 4 (in traduzione)
- “Matrimonio d’interesse, I, 10, (in lingua)
- “Fabulla”, 79 (in lingua)
- “Il ricco sempre avaro”, I, 103 (in traduzione)

IL ROMANZO

Petronio: identità dell’autore, opera (struttura, contenuto, rapporti col romanzo greco ed altri generi
letterari; caratteristiche stilistiche), il tema della morte nella Coena Trimalchionis:
- “Satyricon”:
- “Chiacchere di commensali”, 41, 9 - 42, 7; 47, 1-6
- “L’ingresso di Trimalchione”, 32 (in traduzione)
- “Il funus di Trimalchione” , 77,4 – 78, 8 (in traduzione) (fotocopia)
- “La matrona di Efeso”, 111; 112, 1-8 (in traduzione)
- “Da schiavo a ricco imprenditore”, 75, 8-11; 76; 77. 2-6 (in traduzione)

Apuleio: “Asinus aureus” (struttura, contenuto, chiavi di lettura)


- “Il proemio e l’inizio della narrazione, I,1, 1 (in traduzione)
- “Lucio diventa asino”, 3, 24-25 (in traduzione)
- “La preghiera a Iside”, XI, 1-2 (in traduzione)
- “Il significato delle vicende di Lucio”, XI, 13-15 (in traduzione)
- “Amore e Psiche”, IV, 28- VI, 24 (lettura integrale in traduzione)

LA CRISI DELL’ORATORIA

La posizione di Seneca il Vecchio, Seneca, Petronio, Quintiliano, Tacito.

Quintiliano: opera (struttura, contenuto: educazione del futuro oratore, crisi dell’oratoria)
- “Institutio oratoria”:
- “I vantaggi dell’insegnamento collettivo”, I, 2, 11-13; 18-20 (in traduzione)
- “Il maestro come secondo padre”, II, 2, 4-8 (in lingua)
- “L’intervallo e il gioco”, 1, 3, 8-12 (in traduzione)
- “Le punizioni”, I, 3, 14-17 (in traduzione)

LA LETTERATURA CRISTIANA

Storia della diffusione del Cristianesimo:


- Plinio il Giovane, “Il libro X: il carteggio con Traiano” , “Epistulae”, X, 96; X,97 (in
traduzione)
- Tacito, “La persecuzione contro i cristiani”, XV, 44 (in traduzione)

I nuovi generi letterari: Acta martyrum, Passiones, apologetica (cenni a Minucio Felice e Tertulliano),
esegetica.

Ambrogio: cenni all’attività pastorale e alle opere, in particolare “Inni” ed “Hexameron”

Girolamo: “Vulgata”, il rapporto coi classici


- “L’epistolario: un sogno”, “Epistulae” 22, 29-30

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Agostino: opere, in particolare “Confessiones” (struttura contenuto, genere letterario) e “De civitate
Dei” (struttura, contenuto, principali temi trattati)
- “Confessiones”
- “Il furto delle pere”, II, 4, 9 (in traduzione)
- “La conversione”, VIII, 12, 28.29 (in traduzione)
- “L’incontro con l’Hortensius e con la Bibbia”, III, 4, 7-8, 5, 9 (in traduzione)
- “De civitate Dei”:
- “Le due città”, I, 35 (in traduzione)
- “Le caratteristiche delle due città”, XIV, 28 (in traduzione)

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INGLESE

Libro/i di testo: SPIAZZI – TAVELLA- LAYTON– Performer Culture & Literature– vol. 2–
ZANICHELLI.
SPIAZZI – TAVELLA- LAYTON– Performer Culture & Literature– vol. 3– ZANICHELLI.
Fotocopie fornite dall’insegnante

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

- Utilizzazione degli strumenti linguistici per l’analisi di testi letterari.


- Capacità di rielaborazione personale.
- Capacità di fare collegamenti anche interdisciplinari.
- Esposizione corretta e uso del linguaggio specifico.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI

CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:


Lo studio della letteratura è stato fatto precedere negli anni scorsi dall’apprendimento degli aspetti
tecnico formali di un testo letterario, in questo modo gli studenti, divenuti consapevoli delle strutture
che sottendono ai diversi tipi di testo, possiedono gli strumenti essenziali per conoscere e apprezzare
non solo l’opera ma anche il modo in cui è stata realizzata.
Pur con diversi livelli di prestazione, gli studenti, sempre attenti, fortemente motivati e partecipi, sono
in grado di identificare e collocare gli autori studiati nel panorama letterario e culturale, non solo del
loro tempo, ma anche nei confronti della tradizione precedente. Conoscono i testi presentati e sanno
coglierne il messaggio.

COMPETENZE:
La classe evidenzia un buon livello di competenza comunicativa. Nel complesso tutti sanno orientarsi
ed esporre in modo chiaro e organico; alcuni studenti possiedono competenze ottime, grazie a uno
studio approfondito e a un metodo di studio critico e rielaborativo e riescono a compiere collegamenti
in modo autonomo; una discreta parte di essi sa esporre con buona o discreta fluidità espressiva e
correttezza formale; solo pochi alunni possiedono competenze linguistiche più incerte.

Si precisa che alcuni studenti hanno conseguito il Cambridge English First Certificate (FCE- livello
B2)) e/o il CAE (livello C1)

CAPACITÀ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


Gli studenti possiedono buone capacità elaborative, logiche e critiche. Alcuni allievi hanno raggiunto
un ottimo livello di analisi, sintesi e rielaborazione. Quasi tutti gli studenti sanno organizzare le
conoscenze e le procedure acquisite, sanno effettuare valutazioni corrette e i collegamenti
interdisciplinari in modo spontaneo, autonomo e personale; un gruppo meno numeroso va invece
sostenuto. La lettura e l’analisi dei testi antologici ha favorito un lavoro di confronto personale e critico.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione ha tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della correttezza formale, della
fluency, di un lessico appropriato e specifico, della rielaborazione personale ed infine della cura della
pronuncia nella produzione orale.
Nella valutazione finale si è tenuto conto dell’interesse mostrato, della partecipazione attiva al lavoro
di classe, dei progressi compiuti dagli alunni e dall’impegno profuso durante l’anno scolastico.

31
PROGRAMMA SVOLTO

AN AGE OF REVOLUTIONS
-Pagg. 182-183
-Power point Zanichelli
• Heroes of inventions – pag. 184
• Industrial society- pag. 185
• The long term impact of the Industrial Revolution - pag. 191
• The American War of Independence - pagg. 194-195
-Power point Zanichelli
• The Boston Freedom Trail - pag. 197

WILLIAM BLAKE and the victims of industrialisation


- pagg. 186-187
• The romantic artist: Blake’s “Inner Eye”- fotocopia
• Songs of Innocence and Songs of Experience - fotocopia
 Testi
 London pag. 188
 The Lamb - fotocopia
 The Tyger - fotocopia
 The Chimney Sweeper in “Songs of Innocence” pag. 189
 The Chimney Sweeper in “Songs of Experience” pag. 190

The Sublime: a new sensibility


- pagg. 199-200
• Sublime paintings - pag. 201
- fotocopia

The Gothic novel - pag. 202

MARY SHELLEY and a new interest in science


-pagg. 203-204
-fotocopia (Frankenstein’s plot)
• The epistolary novel: M. Shelley and Foscolo - pag. 207
• Testi
 The creation of the monster - pagg. 205-206
 Frankenstein and the monster - pag. 208

THE ROMANTIC SPIRIT


• Is it Romantic? - pag. 212
• Emotion vs reason - pag. 213
• A new sensibility, the emphasis on the individual - pagg. 214-215
• Romanticism in English painting - pag. 226
• The Napoleonic Wars - pag. 229
- power point Zanichelli

WILLIAM WORDSWORTH and nature


-pagg. 216-217
-fotocopia
•Nature in Wordsworth and Leopardi - pag. 219
• Testi
 Daffodils - pag. 218 + fotocopia (analisi)

32
 My Heart Leaps Up - pag. 219

SAMUEL T. COLERIDGE and sublime nature


- pagg. 220-221-222
• Testi
 The killing of the Albatross - pagg. 222-223-224-225 + fotocopia (analisi)

JOHN KEATS and unchanging nature


- pag. 234
• Testi
 Ode on a Grecian Urn - fotocopia

JANE AUSTEN and the theme of love


- pagg. 240-241
•Jane Austen’s narrative technique - fotocopia
•Pride and Prejudice - pag. 242
•Testi
 Hunting for a husband - fotocopia
 Darcy proposes to Elizabeth - pagg. 243-244-245
 Marriage - pag. 247

COMING OF AGE
•The first half of Queen Victoria’s reign - pag. 284
•The building of the railways - pagg. 286-287
•Victorian London - pagg. 288-289
•Life in the Victorian town - pag. 290
•The birth of the high street - pag. 291
•Victorian Christmas - pag. 295
•The Victorian compromise - pag. 299
•The Victorian novel - pag. 300
•Victorian education - pag. 307

EMILY BRONTË – despised love and revenge


•Emily Brontë’s life - fotocopia
•Wuthering Heights’ plot - fotocopia
•Critical notes on Wuthering Heights - fotocopia
•Testi
 Catherine’s confessions - fotocopia
CHARLES DICKENS and children
- pag. 301
•Oliver Twist- pag. 302
•The exploitation of children: Dickens and Verga - pag. 306
•Testi à
 Scrooge’s Christmas - pagg. 296-297-298
 Oliver wants some more - pagg. 303-304

A TWO-FACED REALITY
•The British Empire - pagg. 324-325
•The reign of Queen Victoria: foreign policy - fotocopia
•British imperial trading routes - pagg. 328-329
•Crime and violence - pag. 343
•New aesthetic theories - pag. 347
•The Pre-Raphaelite Brotherhood - pag. 347

33
•Aestheticism - pag. 349

ROBERT LOUIS STEVENSON: Victorian hypocrisy and the double in literature


- pag.328
•The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde - pag. 328 + fotocopia
•Testi
 The story of the door - pagg. 339-340-341

OSCAR WILDE: the brilliant artist and the dandy


- pag. 351
•The Picture of Dorian Gray and the theme of beauty - pag. 352
•The Decadent artist: Wilde and D’Annunzio - pag. 359
•Testi
 Basil’s studio - pagg. 353-354
 I would give my soul - pagg. 354-355-356

From “Performer Culture & Literature vol.3”

THE DRUMS OF WAR


•The Edwardian age - pagg. 404-405
•Securing the vote for women - pagg. 406-407
•World War I - pagg. 408-409
The War Poets
- pagg. 416-417
•War in Rosenberg and Ungaretti - pag. 421
Testi
 The Soldier (Brooke) - pag. 418
 Dulce et Decorum Est (Owen) - pagg. 419-420
 August 1914 (Rosenberg) - pag. 421

THOMAS STEARNS ELIOT and the alienation of modern man


- pag. 431
-Eliot’s sources - fotocopia
•The Waste Land - pag. 432
•The objective correlative: Eliot and Montale - pag. 437
•Testi
 The Burial of the Dead (1) - pag. 433
 The Burial of the Dead (2) - pag. 434
 The Fire Sermon - pagg. 435-436

THE GREAT WATERSHED


•A deep cultural crisis - pag. 440
•Modernism - pag. 446
•The Modernist Spirit - pag. 447
•The modern novel - pag. 448

JAMES JOYCE: a modernist writer


- pag. 463
•Ulysses - pag. 448 + fotocopia
•Dubliners - pag. 464
•Joyce and Svevo: the innovators of the modern novel - pag. 472
- pag. 431
 Eveline - pagg. 465-466-467-468

34
TH
THE USA IN THE FIRST DECADES OF THE 20 CENTURY
- pagg. 484-485-486

The dystopian novel


- pag. 531
Reading of the novel 1984
GEORGE ORWELL AND POLITICAL DYSTOPIA
- pag. 532
Nineteen Eighty-Four
Testi
 Big Brother is watching you pagg. 534-535

The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett


- pag. 543
Waiting for Godot
Testi
 Nothing to be done pagg. 545-546

Attendance at the Conference: ‘The Victorian Age’

Vision of the film: “In the name of the Father”


The Irish question (photocopy)

Attendance at the Conference and visit to the Exhibition: ‘Kerouac and the Beat Generation’.
(school year 2017-2018)

35
STORIA

Libro di testo: V. CASTRONOVO, MilleDuemila, Voll. 2 e 3, LA NUOVA ITALIA EDITRICE, 2012

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

- Conosce i fatti e i principali eventi nel rapporto con il loro ambiente storico e geografico di
riferimento.
- Riconosce gli elementi di continuità e di rottura nel percorso storico.
- Individua i fatti più importanti e del loro ruolo nello sviluppo storico anche attraverso la
costruzione di sequenze temporali significative.
- Riconosce e scompone catene causali o altre forme di correlazione fra i fenomeni
- Riconosce gli elementi essenziali di un documento e della sua rilevanza storica.
- Presenta in forma chiara e coerente del lavoro di analisi o di sintesi.
- Sa argomentare utilizzando opportunamente casi o esempi
- Usa opportunamente il lessico specifico.
- Riconosce gli avvenimenti significativi che costituiscono i punti nodali dello sviluppo storico e i
rapporti di causa ed effetto che legano i fenomeni storici rispetto alle dimensioni diacronica e
sincronica.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI


CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:
La classe ha raggiunto livelli differenziati di acquisizione delle conoscenze. Il gruppo, che ha seguito il
percorso didattico con continuità e interesse e ha acquisito in modo organico gli argomenti trattati,
disponendo di un efficace metodo di lavoro e di un pregevole senso critico, ha raggiunto una
preparazione pienamente soddisfacente. Un ulteriore gruppo ha raggiunto un livello discreto di
competenze di contestualizzazione e modellizzazione; in questo caso, l’analisi dei fenomeni resta
prevalentemente descrittiva e narrativa; tuttavia, su questioni specifiche, sono possibili analisi piuttosto
accurate. Un’altra parte della classe, che ha svolto un lavoro non sempre puntuale, ha acquisito una
conoscenza dei dati accettabile anche se non sempre precisa e circostanziata. La conoscenza dei
fenomeni e le competenze del lessico specifico sono tuttavia, nel complesso, quasi discreta per
l’intera classe.
Il focus del corso è relativo alla storia nazionale e ai momenti più significativi del XX secolo. Si è data
rilevanza ai fenomeni socio-economici che hanno caratterizzato la fine del XIX secolo e il Novecento.
Il modulo CLIL, della durata di 15 ore, sul tema The European Union and its Institutions, ha analizzato
la struttura,il funzionamento e la storia dell’integrazione europea in chiave critica, mettendo cioè in
evidenza i vantaggi dell’Unione e le sue debolezze e possibili soluzioni.
Il gruppo classe, nella sua globalità, ha comunque seguito le linee portanti dello sviluppo storico del
programma affrontato e ha raggiunto un livello di preparazione, nel complesso, più che discreto.

COMPETENZE
Si può dire discreta, per la quasi totalità della classe, la capacità di contestualizzazione e
modellizzazione. Sono individuati i fatti principali e la relativa cronologia, la loro correlazione causale
e la collocazione nei relativi piani di pertinenza (sociale, economico, politico, culturale), nonché il
riconoscimento di permanenze e fratture. Per gran parte della classe sono migliorate, rispetto al
passato, le competenze linguistiche e l’utilizzo della terminologia specifica. ma sono tuttavia pochi gli
studenti che dimostrano piena padronanza degli strumenti comunicativi. In alcuni casi, le competenze
di comunicazione sono pienamente soddisfacenti.
Un gruppo di alunni dimostra autonomia nell’affrontare i fenomeni studiati. Il risultato è comunque
accettabile per la totalità della classe.

CAPACITÀ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE


Gli studenti dimostrano, anche se in misura differente, di sapere cogliere le analogie e differenze fra i
fenomeni storici affrontati e fra i modelli interpretativi che possono essere messi a confronto. Solo per
alcuni, però, vi è una rielaborazione e un’analisi critica autonoma e organica.
Nella quasi totalità della classe, lo studio della disciplina ha comunque attivato una più consapevole
partecipazione al confronto con il proprio vissuto, e affinato strumenti conoscitivi del mondo

36
circostante, migliorando la comprensione dei meccanismi e dei processi che incidono sulla vita dei
singoli e della comunità.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione delle prestazioni e della preparazione degli alunni si è fatto costante riferimento a
quanto stabilito nei piani dell’offerta formativa e in seno al Dipartimento disciplinare. Su una scala di
valutazione decimale, il livello di sufficienza nelle verifiche è stato accertato in presenza della
conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali, sia pur con qualche imprecisione, della capacità
di esporre gli stessi all’interno di un quadro concettuale coerente, anche se non esaustivo, e dell’uso
complessivamente corretto della terminologia specifica. Livelli più alti sono stati raggiunti a fronte di
una contestualizzazione coerente e organica delle conoscenze in quadri concettuali di più ampio
respiro. La valutazione in itinere ha sempre tenuto conto dei progressi compiuti rispetto al livello di
partenza, dell’interesse, della partecipazione e dell’impegno.

PROGRAMMA SVOLTO
IL DIFFICILE ESORDIO DEL NUOVO STATO ITALIANO

L’ETÀ DELL’INDUSTRIALIZZAZIONE
La seconda rivoluzione industriale
Frederick Taylor, “La ripartizione dei compiti e delle responsabilità” p. 30
Henry Ford, “La mia vita e la mia opera” p. 31
Le trasformazioni sociali
Nuove ideologie politiche e sociali
La crisi dello stato liberale

IL COMPLESSO ITINERARIO DELL’ITALIA


L’avvento della Sinistra costituzionale
Movimento operaio italiano e la nascita del partito socialista
Tra tensioni sociali e miraggi coloniali
La crisi di fine secolo

UN DIFFICILE TORNANTE ECONOMICO E LA CORSA ALLE COLONIE


Dalla crisi all’espansione economica
Le matrici e i caratteri dell’imperialismo
Imperialismo e colonizzazione

NUOVE CULTURE POLITICHE E PROGRESSI SCIENTIFICI


L’ascesa della borghesia liberale
La socialdemocrazia e la seconda internazionale

UNA FASE DI FORTE ESPANSIONE


Le prime forme di protezione sociale

L’ITALIA NELL’ETÀ GIOLITTIANA


Il sistema giolittiano
L’economia italiana tra sviluppo e arretratezza
Tra questione sociale e nazionalismo
L’epilogo della stagione giolittiana

LA GRANDE GUERRA
Il 1914: verso il precipizio
L’Italia dalla neutralità alla guerra
1915-16: un’immane carneficina
Una guerra di massa

37
Le svolte del 1917
L’epilogo del conflitto
I trattati di pace
“14 punti di Wilson”
Woodrow Wilson, “I 14 punti” p. 134

I FRAGILI EQUILIBRI DEL DOPOGUERRA


Economie e società all’indomani della guerra
La tormentata esperienza della repubblica di Weimar
Dalla caduta dello zar alla nascita dell’Unione Sovietica
La Rivoluzione bolscevica

IL REGIME FASCISTA DI MUSSOLINI


Il difficile dopoguerra
Benito Mussolini, “A me la colpa”, p.
272
La costruzione dello Stato fascista
Economia e società durante il fascismo
La politica estera ambivalente di Mussolini
L’antisemitismo e le leggi razziali
Emilio Gentile, “La via italiana al totalitarismo”, p. 338
Emilio Gentile, “Ma oggi ci sono i fascisti?” , Il Sole 24Ore, 1 aprile 2019

LA CRISI DEL ’29 E IL NEW DEAL

LE DITTATURE DI HITLER E STALIN


La Germania dalla crisi della Repubblica di Weimar al Terzo Reich
“La costituzione di Weimar” p. 313
L’URSS dalla dittatura del proletariato al regime staliniano

VERSO LA CATASTROFE
Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei
Tra l’asse Roma Berlino e il patto Anticomintern
Verso il conflitto

UNA GUERRA TOTALE


Le prime operazioni belliche
L’ordine nuovo del Terzo Reich
Il ripiegamento dell’Asse
Le ultime fasi della guerra

UN’ITALIA SPACCATA IN DUE *


Il neofascismo di Salò
La Resistenza
Le operazioni militari e la liberazione
La guerra e la popolazione civile

UN MONDO DIVISO IN DUE BLOCCHI (LINEE CONCETTUALI) *


Verso un nuovo ordine internazionale
L’inizio della guerra fredda

GLI ESORDI DELLA REPUBBLICA ITALIANA* (IN SINTESI)


Un nuovo scenario politico: dalla fine del conflitto alla nascita della Repubblica

Gli anni Settanta

38
CLIL: THE EUROPEAN UNION AND ITS INSTITUTIONS
CORSO VLEU: THE EUROPEAN UNION FOR ALL

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA


Statuto albertino e Costituzione
La Costituzione: “La Repubblica italiana”, “Libertà ed eguaglianza”, “Lavoro, cultura, istruzione,
ambiente”, “autonomie minoranze e laicità”, approfondimento dopo il 15 maggio
Giovedì 23: “il principio internazionalista e le organizzazioni sovranazionali”

GLI SVILUPPI DELLA COMUNITÀ EUROPEA


Il processo di integrazione europea
Le istituzioni europee e il loro funzionamento

*[porzione di programma da svolgersi dopo il 15 maggio ndr]

39
FILOSOFIA

Libro/i di testo: Reale, Antiseri, Storia del pensiero scientifico, Voll. 3A, 3B. 3C, LA SCUOLA

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA


● Apprendere il lessico fondamentale e le categorie interpretative della disciplina utilizzandole
con adeguatezza funzionale.
● Imparare a motivare con fatti, dati e inferenze le proprie opinioni e conclusioni, vagliandone la
coerenza e sistematizzandole.
● Imparare a comprendere e a esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto
di studio.
● Conoscere elementi dello sviluppo della storia della filosofia moderna all’interno di un
percorso organizzato.
● Comprendere il significato teoretico, sociale e personale dei problemi filosofici e valutare
criticamente le soluzioni proposte dagli autori e dal dibattito.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI


CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:
Nel corso del triennio la classe ha sviluppato un atteggiamento attivo rispetto alla proposta didattica.
L’attenzione, che è differenziata negli studenti anche in relazione alle questioni affrontate, genera
interventi o domande tese a una rielaborazione sintetica più ampia. La partecipazione attiva e
propositiva resta, è comunque propria di un discreto gruppo che ha saputo interiorizzare le indicazioni
metodologiche innalzando il livello di consapevolezza e integrando le conoscenze in modo critico. I
risultati, in termini di profitto, sono comunque nel complesso pienamente positivi, anche se non per
tutti le elaborazioni sono pienamente strutturate. In generale, la classe conosce i principi basilari dei
sistemi filosofici e il pensiero degli autori studiati e sa metterli a confronto.
Per la maggioranza degli studenti è discreto l’uso della terminologia specifica.

COMPETENZE:
Tutti, globalmente, hanno sviluppato discrete o più sottili capacità di analisi e hanno conseguito un
livello accettabile di competenza nell’istituire collegamenti e confronti e nell’abbozzare quadri
d’insieme..
La rielaborazione dei contenuti e il riconoscimento delle matrici filosofiche di una posizione è un
obiettivo generalemente raggiunto.

CAPACITÀ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


Pur attestandosi su diversi livelli di profitto, gli studenti hanno per lo più cercato di sviluppare la
capacità di presentare il proprio punto di vista con coerenza, riferendosi ai testi filosofici affrontati o
alle problematiche dibattute.
In generale, il lavoro svolto, teso a promuovere l’approccio critico al pensiero degli autori analizzati e
alle problematiche tematizzate, ha sortito una riflessione più o meno approfondita. In molti casi, ha
portato gli studenti a confrontarsi con il pensiero dell’autore o la corrente filosofica affrontata. In alcuni
casi si è raggiunta una rielaborazione pienamente soddisfacente.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Obiettivi educativi principali perseguiti sono il potenziamento delle capacità di analisi e di


interpretazione della realtà presente e l'affinamento della coscienza di sé. L’incontro con il pensiero
dei filosofi e con le soluzioni proposte ha costituito, in prima istanza, un’occasione per ampliare il
patrimonio concettuale degli alunni e per rinforzare gli strumenti logico-razionali e argomentativi già
acquisiti e, in secondo luogo, una via di accesso più ricca e ragionata alla cultura e al tempo storico
di riferimento e a quello contemporaneo.

La prestazione si è ritenuta sufficiente in presenza di una conoscenza essenziale dei dati,


organizzati in modo chiaro e lineare, seppure essenziale, attraverso un uso corretto della essenziale
terminologia specifica.

40
PROGRAMMA SVOLTO
IMMANUEL KANT
Gli scritti precritici
La svolta del 1770

Critica della ragion pura


Il criticismo come “filosofia del limite”
Giudizi analitici e sintetici. La “rivoluzione copernicana”
Estetica: le forme a priori della sensibilità
Analitica: le categorie, l’Io penso, lo schematismo
trascendentale
Dialettica: la critica a psicologia, cosmologia e teologia
razionali

Critica della ragion pratica


Imperativo ipotetico e imperativo categorico
La moralità
Virtù e felicità
Primato della Ragion Pratica

Critica del giudizio


L’universalità del giudizio estetico
Il sublime, le arti belle e il “genio”
Il giudizio teleologico. L’idea di finalità

JOHANN GOTTLIEB FICHTE


L’origine dell’idealismo, l’Io
La Dottrina della scienza e i suoi tre principi
La struttura dialettica dell’Io
La dottrina della conoscenza

FRIEDRICH WILHELM JOSEPH SCHELLING


L’Assoluto come indifferenza di spirito e natura: le critiche a Fichte

GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL


Il giovane Hegel: gli scritti sul cristianesimo
Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia
La dialettica
La critica alle filosofie precedenti

La Fenomenologia dello Spirito


Coscienza
Autocoscienza
Ragione
Lo spirito, la religione e il sapere assoluto
“La coscienza infelice”

L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio:


La Logica
La Filosofia della Natura
La Filosofia dello Spirito
Lo Spirito soggettivo
Lo Spirito oggettivo
La Filosofia della Storia
Lo Spirito Assoluto

Il dibattito sulla filosofia hegeliana: Destra e Sinistra hegeliana

LUDWIG FEUERBACH
La critica alla religione

41
La critica a Hegel
Umanismo naturalistico
“La necessità di capovolgere la filosofia”

KARL MARX
La critica del “misticismo logico” di Hegel
La critica della civiltà moderna e del liberalismo
La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione
Il distacco da Feuerbach
La concezione materialistica della storia

Il Capitale
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
Le fasi della futura società comunista
“Le tesi su Feuerbach”
“Il plusvalore”

CARATTERI GENERALI DEL POSITIVISMO

AUGUSTE COMTE
La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
La sociologia
La dottrina della scienza
La divinizzazione della storia dell’uomo

JOHN STUART MILL


Logica
Economia e politica. Saggio sulla libertà

ARTHUR SCHOPENHAUER*
Le radici culturali del sistema
Il “velo di Maya”
Tutto è volontà
Dall'essenza del mio corpo all'essenza del mondo
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
Il pessimismo
La critica alle forme di ottimismo
Le vie della liberazione dal dolore

FRIEDRICH WILHELM NIETZSCHE*


Le caratteristiche del pensiero e della scrittura
Le fasi del filosofare nietzscheano
Il periodo giovanile: Nascita della tragedia

Il periodo “illuministico”: Umano, troppo umano - Aurora - La gaia scienza

Il periodo di Zarathustra: Così parlò Zarathustra - Al di là del bene e del male - Genealogia della
morale
Il superuomo
L’eterno ritorno
Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la “trasvalutazione dei valori”
La volontà di potenza
Il problema del nichilismo e del suo superamento
“Le tre metamorfosi”
“La visione e l’enigma”

LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA

IL CIRCOLO DI VIENNA E L’EMPIRISMO LOGICO


Il Manifesto del Circolo di Vienna

KARL POPPER

42
La critica al criterio di verificazione e il falsificazionismo
Congetture e falsificazione
Il razionalismo critico

IL DIBATTITO ETICO-POLITICO NELLA SECONDA METÁ DEL NOVECENTO:


LA QUESTIONE DELLA GIUSTIZIA

JOHN RAWLS
Società e giustizia, Giustizia come equità
La posizione originaria e il “velo di ignoranza”
I due principi di giustizia

ROBERT NOZICK
Lo “stato minimo”

RONALD DWORKIN
Le leggi come principi
Teoria dell’eguaglianza: Virtù sovrana e I diritti presi sul
serio

AMARTYA SEN
Le critiche alla teoria della giustizia di Rawls
L’idea di giustizia

*[porzione di programma svolta dopo il 15 maggio ndr]

43
MATEMATICA

Libro/i di testo: LEONARDO SASSO, Nuova matematica a colori edizione blu per la riforma, vol.
2 e 3 , ed. PETRINI

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

● raggiungere una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali;


● promuovere le facoltà sia intuitive che logiche ed educare;
● ragionare induttivamente e deduttivamente;
● sviluppare le attitudini sia analitiche sia sintetiche;
● educare ai processi di astrazione e di formalizzazione;
● abituare al riesame critico ed alla sistemazione logica di quanto viene via via appreso;
● sviluppare la correttezza espositiva e la precisione formale nella scrittura e la precisione
grafica.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI

CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:


La grande maggioranza degli studenti possiede conoscenze di base che consentono di risolvere
problemi e quesiti di media difficoltà; alcuni studenti hanno affrontato in modo discontinuo lo studio
della disciplina, conseguendo una conoscenza che non sempre permette loro di affrontare
correttamente la risoluzione degli esercizi. Altri studenti, più motivati e costanti nell’impegno, hanno
conseguito una conoscenza puntuale e completa.

COMPETENZE:
La maggioranza degli studenti sa interpretare i testi dei quesiti proposti e, in generale, sa individuare il
metodo risolutivo, anche se a volte emergono difficoltà nel corretto svolgimento dei calcoli richiesti.
Alcuni studenti mostrano sicura padronanza dei concetti e dei procedimenti di calcolo. Solo qualche
allievo, non è in grado di individuare il procedimento risolutivo in problemi di media difficoltà e ha
raggiunto a fatica gli obiettivi minimi.

CAPACITA’ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


La classe si è dimostrata attenta e partecipe durante le lezioni. Solo qualche studente mostra difficoltà
nella scelta e nell’impostazione di un procedimento risolutivo, anche in problemi di tipo standard; la
maggior parte degli allievi presenta livelli sufficienti di elaborazione matematica di base e applica
ragionamenti corretti; un gruppo di studenti è in grado di gestire problematiche più complesse.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Viene giudicato sufficiente o discreto l’alunno che possiede una conoscenza generalmente completa,
anche se con qualche imprecisione, degli argomenti trattati, che sa interpretare i contenuti e sa
applicare correttamente i procedimenti ai fini della risoluzione di problemi semplici.
Viene giudicato di buono o ottimo livello l’alunno che possiede conoscenze complete ed articolate, che
sa impostare la risoluzione dei problemi secondo un corretto schema di ragionamento, che è in grado
di trasferire nozioni e strategie risolutive anche in ambiti più complessi.
Nella correzione delle prove scritte si è tenuto conto della coerenza interna nel procedimento e della
correttezza in fase di analisi, più che di eventuali errori di calcolo o di distrazione. La valutazione
quadrimestrale tiene conto anche della continuità dell'impegno, dell'interesse espresso e del grado di
partecipazione al lavoro didattico e dei progressi rispetto ai livelli di partenza.

44
PROGRAMMA SVOLTO

LIMITI
Intorni completi di un punto. Punti di accumulazione di un insieme, punti isolati. Definizioni di limite di
una funzione reale. Limite destro. Limite sinistro. Asintoti orizzontali e verticali.
Teoremi sui limiti: teorema dell’unicità del limite(con dimostrazione), teorema del confronto. Teoremi
sulle operazioni sui limiti (solo enunciato): limite della somma, del prodotto, del rapporto, limiti di
funzioni composte
Limiti notevoli e conseguenze sul calcolo di limiti.

CONTINUITA’ DELLA FUNZIONE


Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni elementari.
Classificazione delle discontinuità delle funzioni reali: discontinuità di prima, seconda e terza specie.
Infiniti e infinitesimi, confronto tra infiniti. Asintoti obliqui. Teoremi sulle funzioni continue (solo
enunciato): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Il
metodo di bisezione.

DERIVATA DELLE FUNZIONI REALI


Rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivata prima di una funzione
reale di variabile reale. Significato geometrico della derivata prima di una funzione reale di variabile
reale. Continuità delle funzioni derivabili (con dimostrazione). Derivata destra e sinistra. Derivata prima
delle funzioni elementari (con dimostrazione). Algebra delle derivate (con dimostrazione). Derivata
della funzione composta (solo enunciato); derivata della funzione inversa (con dimostrazione). Punti di
non derivabilità di una funzione: cuspide, punto angoloso, punto di flesso a tangente verticale.
Equazione della retta tangente e della normale ad una curva. Tangenza tra due curve. Definizione di
differenziale di una funzione.

TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE


Definizione di punti di massimo e di minimo relativo e assoluto. Teorema di Fermat (con
dimostrazione); definizione di punto stazionario. Teorema di Rolle (con dimostrazione). Teorema di
Lagrange (solo enunciato). Primo e secondo corollario del teorema di Lagrange (con dimostrazione).
Criterio di monotonia per le funzioni derivabili (solo enunciato). Ricerca dei punti di estremo relativo
mediante lo studio del segno della derivata (solo enunciato). Analisi dei punti stazionari in base alla
derivata seconda (solo enunciato). Problemi di massimo e di minimo. Concavità e convessità.
Definizione di punto di flesso; condizione necessaria per l'esistenza di un punto di flesso (solo
enunciato). Teorema di Cauchy (solo enunciato). Teorema di De L’Hôpital (solo enunciato).

LO STUDIO DI FUNZIONE
Schema generale per lo studio del grafico di una funzione. Studio di funzioni algebriche e
trascendenti. Grafici deducibili.

ELEMENTI DI CALCOLO INTEGRALE.


Definizione di primitiva di una funzione reale di variabile reale. Definizione di integrale indefinito.
Calcolo di integrali indefiniti. Metodi di integrazione: immediati, per sostituzione, per parti (con
dimostrazione). Integrazione di funzione razionali frazionarie.

L’INTEGRALE DEFINITO
Area come limite di una somma. Il concetto di integrale definito: somma di Riemann. Integrale definito
e sue proprietà. Teorema fondamentale del calcolo integrale (solo enunciato). Calcolo di integrali
definiti ed applicazioni. Calcolo di aree e volumi. Calcolo del volume di un solido di rotazione. Teorema
del valore medio per gli integrali (enunciato). Funzioni integrabili e integrali impropri. La funzione
integrale; secondo teorema del calcolo integrale (enunciato).

45
PROBABILITA'
Variabili aleatorie e distribuzioni discrete: distribuzione di Bernoulli, di Poisson.
Variabili aleatorie e distribuzioni continue: uniforme e gaussiana.

EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Equazioni differenziali del primo ordine.

GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO


Sistema di riferimento cartesiano ortogonale nello spazio, distanza tra due punti, vettori nello spazio e
operazioni tra essi, equazione di un piano, equazione di una retta nello spazio, distanza di un punto
da una retta o da un piano, superficie sferica e sfera.

46
FISICA

Libro/i di testo: CUTNELL JOHNSON YOUNG STADLER, I problemi della fisica, Vol.2-3,
ZANICHELLI

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA


· Comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica
· Acquisizione di un linguaggio scientifico corretto e sintetico
· Comprensione di formule, esempi, grafici, esperimenti, leggi o principi
· Acquisizione delle tecniche risolutive di semplici esercizi, problemi, test, quesiti
· Comprensione del rapporto esistente tra la fisica e le altre discipline

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI

CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:


Tutti gli allievi hanno acquisito le conoscenze di base e i contenuti essenziali del programma svolto.
Un certo numero studenti, molto motivati, hanno approfondito le conoscenze in modo rigoroso e critico
raggiungendo risultati discreti o buoni.

COMPETENZE:
La classe è generalmente in grado di interpretare e descrivere semplici fenomeni nelle loro linee
essenziali, utilizzando un linguaggio semplice ma sostanzialmente corretto, e di effettuare la
descrizione di una legge fisica in casi non complessi. Inoltre un discreto numero di studenti è in grado
di confrontare tra loro i fenomeni analizzati. Per quanto concerne il saper risolvere gli esercizi proposti,
tutti gli studenti sanno interpretare correttamente il testo di semplici quesiti e affrontare la soluzione di
esercizi standard.

CAPACITA’ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


Alcuni studenti sono arrivati ad evidenziare capacità critiche nell’esposizione dei contenuti studiati; per
gli altri si riscontra comunque una esposizione semplice ma chiara. Anche nelle applicazioni le
capacità di analisi sono state sviluppate dai singoli allievi in modo differenziato.
CRITERI DI VALUTAZIONE

La scala di valutazione utilizzata è stata da 1 a 10. La valutazione delle prove scritte strutturate o
semi-strutturate è basata sui risultati oggettivamente raggiunti tenendo conto della coerenza nei
procedimenti logici risolutivi, della correttezza negli sviluppi o nell’uso dei termini specifici, della
precisione nell’analisi dei testi di esercizi o dei contenuti studiati. Nelle prove orali si sono considerate
la conoscenza dei temi trattati, la capacità di argomentare utilizzando un linguaggio specifico e di
cercare relazioni tra i fenomeni fisici analizzati.
La soglia della sufficienza è stata raggiunta da chi ha dimostrato di conoscere i concetti fondamentali
della disciplina e di saper condurre semplici dimostrazioni. Una valutazione sufficiente o discreta
corrisponde ad una conoscenza globalmente completa dei contenuti; una valutazione buona
corrisponde ad una conoscenza dei contenuti e ad una espressione chiara che dimostri di saper
cogliere il legame tra esperienza e legge fisica, ovvero di saper interpretare i nessi logici che
supportano un ragionamento deduttivo.
Una valutazione ottima corrisponde ad una conoscenza approfondita, ampliata e personalizzata dei
contenuti, ad un'esposizione fluida e precisa nei termini, che dimostri di saper interpretare e definire i
concetti cogliendone le eventuali correlazioni, effettuando analisi complete ed approfondite e sintesi
autonome.
Nella valutazione quadrimestrale si è tenuto conto anche della continuità dell’impegno, dell’interesse e
del grado di partecipazione al lavoro didattico e dei progressi ottenuti rispetto ai livelli di partenza.

PROGRAMMA SVOLTO
IL CAMPO MAGNETICO
I magneti e il campo magnetico
Il magnetismo terrestre
La forza di Lorentz

47
Il moto di una carica puntiforme in un campo magnetico uniforme
Il selettore di velocità e lo spettrometro di massa
La forza magnetica su un filo percorso da corrente
Il momento torcente su una spira percorsa da corrente
Il motore elettrico
Il campo magnetico prodotto da un filo rettilineo, da una spira e da un solenoide percorsi da corrente
Forze magnetiche tra correnti
Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss
La circuitazione del campo magnetico e il teorema di Ampère
Le proprietà magnetiche dei materiali, il ciclo di isteresi magnetica
Laboratorio: visualizzazione delle linee di campo magnetico, esperimento di Oersted, il valore della
carica specifica dell’elettrone

INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta
La forza elettromagnetica indotta in un conduttore in moto
La legge dell’induzione elettromagnetica di Faraday Neumann
La legge di Lenz
L’autoinduzione e la mutua induzione
Cenni sull’energia del campo magnetico
L’alternatore e la corrente alternata
Il trasformatore
Le centrali elettriche e trasporto dell’energia elettrica
Laboratorio: Correnti indotte, il trasformatore

EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE


Campi che variano nel tempo
Il termine mancante e il paradosso di Ampère
Le sintesi dei fenomeni elettromagnetici: le equazioni di Maxwell
Le onde elettromagnetiche
Lo spettro elettromagnetico
La polarizzazione delle onde elettromagnetiche

RELATIVITA’
L’esperimento di Michelson-Morley
I postulati della relatività ristretta
La relatività della simultaneità
La relatività del tempo: dilatazione temporale
La relatività delle distanze: contrazione delle lunghezze
Conferme sperimentali della relatività ristretta
L’equivalenza tra massa ed energia
La composizione relativistica delle velocità
Le trasformazioni di Galileo e di Lorentz
L’intervallo invariante e lo spazio tempo
Cenni di relatività generale
Principio di equivalenza e della relatività generale
Gravità e curvatura dello spazio tempo
La deflessione gravitazionale della luce
Conferme sperimentali della relatività generale

LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA


Il corpo nero e l’ipotesi di Planck
L’effetto fotoelettrico e i fotoni per Einstein
L’effetto Compton e la quantità di moto per un fotone
Laboratorio: determinazione costante di Planck

INTRODUZIONE ALLA FISICA QUANTISTICA


La lunghezza d’onda di De Broglie e la natura ondulatoria dei corpi materiali
Onde di probabilità
Il principio di indeterminazione di Heisenberg
Il modello atomico di Rutherford
Cenni sugli spettri a righe

48
Il modello di Bohr con le sue caratteristiche
Le proprietà ondulatorie della materia
Cenni sull’equazione di Schrodinger e sul principio di sovrapposizione con la logica a tre valori e il
gatto di Schrodinger

CLIL
Inside the atom
Energy as mass
Strong nuclear force
Radioactive decay
Nuclear fission
The decay law

49
SCIENZE

Libri di testo:
● SCIENZE della TERRA: Elvidio Lupia Palmieri, Maurizio Parotto – IL GLOBO TERRESTRE E LA
SUA EVOLUZIONE Ediz. Blu sec. ediz. FONDAMENTI Tettonica delle placche – Interazioni fra
geosfere – ED. ZANICHELLI.
● CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE: D. Sadava, D. M. Hillis, H. C. Heller,
M. R. Berenbaum, V. Posca – Il carbonio, gli emzimi, il DNA - ED. ZANICHELLI.

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA


● Comprendere, reperire in modo autonomo, rielaborare e saper esporre informazioni di tipo
scientifico in forma chiara e corretta con linguaggio appropriato.
● Conoscere gli elementi di base riguardanti il nostro pianeta, la sua struttura interna con i principali
processi di continua trasformazione ed evoluzione che interessano la sua crosta superficiale.
● Conoscere la struttura dell'atmosfera e le sue caratteristiche chimico-fisiche.
● Conoscere le caratteristiche delle famiglie di composti organici.
● Saper rappresentare i principali meccanismi di reazione a cui partecipano i gruppi funzionali.
● Riconoscere le principali biomolecole.
● Spiegare la relazione tra la struttura delle biomolecole le loro proprietà e funzioni biologiche.
● Comprendere la tecnologia del DNA ricombinante e le sue applicazioni in campo medico.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI


CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:
Alcuni studenti, grazie ad un impegno costante e ad uno studio approfondito, hanno conseguito un
discreto se non ottimo livello di conoscenze nel campo delle Scienze della Terra, della Chimica
Organica, della Biochimica, delle Biotecnologie. Altri sono pervenuti ad un livello di conoscenze
soddisfacente o solo sufficiente.

COMPETENZE:
Buona parte degli alunni è in grado di:
- esporre le conoscenze di Scienze della Terra, di Chimica organica, Biochimica e Biotecnologie in
modo sufficientemente chiaro, corretto e con una terminologia abbastanza appropriata;
- cogliere i concetti fondamentali all’interno delle informazioni fornite dal libro di testo e dagli appunti
forniti dal docente;
- descrivere i processi chimico-fisici individuando i rapporti causa-effetto.

CAPACITÀ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


Alcuni alunni sono in grado di:
- organizzare dati e conoscenze;
- analizzare i processi biochimici, rilevando analogie e differenze.
- sintetizzare le informazioni apprese operando semplici collegamenti interdisciplinari.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Le valutazioni condotte sono state di tipo scritto per dare a tutti la possibilità di rispondere alle stesse
domande nello stesso arco di tempo. Nelle valutazioni finali, sono risultati elementi non trascurabili:
l’interesse, l’impegno, l’attenzione, la partecipazione nonché i progressi compiuti dallo studente
rispetto ai livelli di partenza.

Scala di valutazione

1-2 - Mancanza di conoscenza degli argomenti.


3-4 - Acquisizioni frammentarie senza connessioni e con gravi errori concettuali.
5 - Conoscenze superficiali ed imprecise; uso del linguaggio specifico non sempre appropriato.
6 - Acquisizione degli elementi essenziali; uso appropriato del linguaggio specifico pur con qualche
imprecisione.

50
7 - Conoscenza sicura e comprensione corretta. Applicazione accettabile dei concetti, seppur con
qualche incertezza. Uso corretto del linguaggio specifico.
8-9 - Conoscenze approfondite, capacità di comprensione e di applicazione corretta e autonoma dei
contenuti, appropriato uso del linguaggio specifico.
10 - Conoscenze approfondite, personali e rigorose; comprensione ed applicazione corrette dei
contenuti, con capacità di argomentazione e confronto critico in ambiti pluridisciplinari.

PROGRAMMA SVOLTO
A) SCIENZE DELLA TERRA
CAP. 5 LA TETTONICA DELLE PLACCHE: UN MODELLO GLOBALE
Teoria della tettonica delle zolle o delle placche; le onde sismiche e la loro propagazione per
individuare strati e discontinuità all'interno della Terra; il calore interno della Terra, la sua origine e il
suo sfruttamento; il campo magnetico terrestre e la sua origine; la migrazione nel tempo dei poli
magnetici; l’isostasia e le cause degli aggiustamenti isostatici; la teoria della deriva dei continenti; la
teoria dell'espansione dei fondali oceanici: la morfologia dei fondali: dorsali oceaniche, pianure
abissali, fosse oceaniche e archi vulcanici; l'esplorazione dei fondali e l'individuazione della loro età; la
teoria dell'espansione dei fondali oceanici e il paleomagnetismo; la teoria della tettonica delle zolle con
i diversi tipi di margine delle zolle: i margini divergenti e la formazione di un nuovo bacino oceanico; i
margini convergenti con i fenomeni di subduzione (tra zolla continentale e zolla oceanica o tra due
zolle oceaniche) e di collisione (tra due zolle continentali); i margini conservativi e la formazione di
faglie; i moti convettivi del mantello come causa dei movimenti delle zolle; i punti caldi.

CAP. 7 L'ATMOSFERA E LE SUE CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE (l’argomento è stato


svolto esclusivamente sugli appunti forniti dal docente durante le lezioni e messi a disposizione del
docente commissario esterno).
La composizione chimica e le caratteristiche dei componenti dell'atmosfera; gli strati dell'atmosfera
con le relative pause: l’omosfera con la troposfera, la stratosfera e la mesosfera; l'ozonosfera;
l’eterosfera con la termosfera e la esosfera; la ionosfera e i suoi strati; la magnetosfera con le fasce di
Van Allen; il bilancio termico, la temperatura cinetica dell'atmosfera, il gradiente termico verticale; il
riscaldamento dell'aria: radiazione solare, radiazione solare globale ed effettiva, radiazione solare
assorbita e riflessa dall'atmosfera, effetto serra, equilibrio termico; la pressione atmosferica in millibar
e in ettopascal e i fattori che la influenzano: altitudine, temperatura, concentrazione di vapore acqueo
e di CO2; la circolazione dell'aria e i venti nella scala Beaufort (cenni); anticicloni e cicloni; le brezze e i
monsoni; il föhn; la circolazione dell'aria nella bassa troposfera con gli alisei, i venti occidentali e i venti
polari; la circolazione dell'aria nell'alta troposfera con le correnti orientali, le correnti occidentali e le
correnti a getto; l'umidità dell'aria: l'umidità assoluta, l'umidità relativa, il limite di saturazione; la
classificazione delle nubi in base all'altitudine (cenni); le precipitazioni; particolari tipi di
condensazione: la rugiada e la brina; le perturbazioni cicloniche (cenni): i cicloni tropicali e l'anticiclone
delle Azzorre.

B) CHIMICA ORGANICA
N.B. Alcuni argomenti sono stati integrati e/o svolti esclusivamente sugli appunti forniti dal docente
durante le lezioni e messi a disposizione del docente commissario esterno.

CAP. C1 UNA VISIONE D’INSIEME


La rappresentazione dei composti organici; l’isomeria strutturale: di catena, di posizione, funzionale.
La stereoisomeria: di conformazione, di configurazione (geometrica e ottica (enantiomeri,
diastereoisomeri); la stereoisomeria nei farmaci (effetti della talidomide).

CAP. C2 GLI IDROCARBURI ALIFATICI


Gli idrocarburi saturi alcani e cicloalcani: generalità e nomenclatura; le proprietà fisiche e chimiche
degli idrocarburi saturi; le reazioni degli alcani: la combustione con l’ossigeno; le reazioni di
alogenazione (alogenazione del metano); la reazione di addizione dei cicloalcani; gli idrocarburi
insaturi: alcheni e alchini; generalità e nomenclatura; dieni, trieni; l’isomeria cis-trans e l’isomeria Z-E;
le reazioni di addizione elettrofila; concetto di carbocatione e di nucleofilo; la regola di Markovikov;
reazioni di addizione polare (idratazione, addizione di acidi); reazioni di addizione apolare (addizione
di H2O idrogenazione, alogenazione).

51
GLI IDROCARBURI AROMATICI
Gli idrocarburi aromatici monociclici e policiclici: il benzene e la teoria della risonanza; generalità e
nomenclatura; reazioni del benzene: sostituzione elettrofila aromatica (SE); alchilazione;
alogenazione; nitrazione; solfonazione; utilizzo e tossicità dei composti aromatici (scheda di
approfondimento).

CAP. C3 I DERIVATI DEGLI IDROCARBURI


I gruppi funzionali; gli alogenoderivati: generalità e nomenclatura; reazioni degli alogenuri alchilici:
reazioni sostituzione nucleofila (SN1, SN2) e loro meccanismo; reazioni eliminazione (E1, E2) e loro
meccanismo; utilizzo e tossicità degli alogenoderivati: DDT.

GLI ALCOLI (l’argomento è stato svolto esclusivamente sugli appunti forniti dal docente durante le
lezioni e messi a disposizione del docente commissario esterno).
Generalità e nomenclatura; caratteristiche fisiche e chimiche; preparazione degli alcoli: addizione di
acido solforico con formazione di solfati acidi di alchile e successiva idratazione; ordine di reattività
degli alcoli; idratazione di alcheni; reazioni degli alcoli considerati come basi: reazioni con acidi
alogenidrici (con meccanismo SN); reazione di disidratazione e formazione di alcheni (con
meccanismo E); reazione di trasposizione; reazioni degli alcoli considerati come acidi: reazione con i
metalli attivi (processo di salificazione dell’alcol) (meccanismo E); ordine di reattività degli alcoli;
reazione di ossidazione di alcoli primari con formazione di aldeidi o di acidi carbossilici; reazione di
ossidazione di alcoli secondari con formazione di chetoni.

I FENOLI (l’argomento è stato svolto esclusivamente sugli appunti forniti dal docente durante le
lezioni e messi a disposizione del docente commissario esterno).
Generalità e nomenclatura. Caratteristiche fisiche e chimiche; preparazione e reazioni (cenni).

I COMPOSTI CARBONILICI: ALDEIDI E CHETONI (l’argomento è stato svolto esclusivamente sugli


appunti forniti dal docente durante le lezioni e messi a disposizione del docente commissario esterno).
Generalità e nomenclatura; caratteristiche fisiche e chimiche; preparazione delle aldeidi e chetoni:
reazione di ossidazione (o idrogenazione) degli alcoli primari e secondari; reazione di idratazione di
alchini in ambiente acido; la tautomeria; reazioni delle aldeidi e chetoni con meccanismo di addizione
nucleofila: reazione di ossidazione con formazione di acidi carbossilici; reazione di riduzione di aldeidi
con formazione di alcoli primari; reazione di riduzione di chetoni con formazione di alcoli secondari;
reazione di addizione di alcoli a un’aldeide con formazione di semiacetali e poi di acetali.

GLI ACIDI CARBOSSILICI (l’argomento è stato svolto esclusivamente sugli appunti forniti dal docente
durante le lezioni e messi a disposizione del docente commissario esterno).
Generalità e nomenclatura; caratteristiche fisiche e chimiche; acidi bicarbossilici e idrossiacidi; effetto
induttivo in generale e negli acidi carbossilici; scala di acidità degli acidi carbossilici; reazione degli
acidi carbossilici con basi e formazione di carbossilati (sali dell’acido carbossilico); reazione degli acidi
carbossilici per rottura del legame all’interno del gruppo ossidrilico (RCOO-H) e formazione di sali,
esteri, anidridi (con meccanismo SE); reazione degli acidi carbossilici per rottura del legame
all’esterno del gruppo ossidrilico (RCO-OH) e formazione di alogenuri degli acidi, e di ammidi (con
meccanismo SN).

I DERIVATI DEGLI ACIDI CARBOSSILICI


LE AMMIDI (Solo libro).
Generalità e nomenclatura; caratteristiche fisiche e chimiche.

LE AMMINE (Solo libro).


Generalità e nomenclatura; caratteristiche fisiche e chimiche.

I POLIMERI (Cenni) (Solo libro).


Polimeri naturali e sintetici; polimeri sintetici omopolimeri e copolimeri;

CAP. B1 BIOCHIMICA (l’argomento è stato svolto esclusivamente sugli appunti forniti dal docente
durante le lezioni e messi a disposizione del docente commissario esterno).
LE BIOMOLECOLE.

52
GLI ZUCCHERI. Generalità e nomenclatura; monosaccaridi aldosi e Monosaccaridi chetosi; isomeri
destrogiri (D) e levogiri (L); formule proiettive di Fischer; zuccheri in forma ciclica e le formule
prospettiche di Haworth; anomeri β e anomeri α; reazioni di condensazione e di idrolisi; la glicemia nel
sangue; zuccheri riducenti per misurare la glicemia in passato; polisaccaridi e loro suddivisione in
omopolisaccaridi ed eteropolisaccaridi; i principali eteropolisaccaridi: matrice extracellulare (ECM);
acido ialuronico; condroitin solfato; eparan solfato; zuccheri complessi; le funzioni degli zuccheri.
I LIPIDI Generalità e loro suddivisione in grassi e oli; i trigliceridi e i fosfogliceridi; acidi grassi saturi e
insaturi; funzione energetica dei lipidi: gli adipociti e la lipasi; funzione strutturale: i lipidi nelle
membrane biologiche; funzione messaggera: le prostaglandine e i trombosani.
LE PROTEINE Generalità; amminoacidi e loro isomeri D ed L; amminoacidi essenziali; le
caratteristiche della prolina e della glicina; la cisteina e i ponti disolfuro; le proteine coniugate e il
gruppo prostetico; struttura delle proteine: primaria, secondaria, terziaria, quaternaria; struttura
secondaria ad α-elica e a foglietto β; le proteine polimorfe; denaturazione e rinaturazione delle
proteine; funzioni delle proteine; gli enzimi e il loro meccanismo d’azione.

C) BIOTECNOLOGIE (Solo libro).


CAP. B5 I GENI E LA LORO REGOLAZIONE
Introduzione alla trascrizione genica; i geni dirigono la sintesi dell’RNA; l’unità di trascrizione e i fattori
di regolazione; la struttura a operoni dei procarioti; gli operoni dirigono l’espressione di più geni; la
trascrizione negli eucarioti; i diversi tipi di DNA polimerasi; la regolazione prima della trascrizione; i
cambiamenti epigenetici regolano l’espressione genica: la metilazione e la demetilazione del DNA;
l’acetilazione e la deacetilazione degli istoni; la regolazione dopo la trascrizione; il processo di
maturazione degli RNA eucariotici tramite lo splicing; lo splicing alternativo aumenta il contenuto
informazionale del genoma; gli RNA non codificanti regolano l’espressione genica tramite la RNAi e i
microRNA; la regolazione della trascrizione nei virus; il ciclo litico e il ciclo lisogeno nel fago λ
(definizione); i geni che si spostano: i plasmidi; la coniugazione dei batteri.

CAP. B6 BIOTECNOLOGIE: TECNICHE E STRUMENTI


Clonare il DNA; il DNA ricombinante e l’ingegneria genetica; tagliare il DNA con gli enzimi di
restrizione; cucire il DNA con la DNA ligasi; il clonaggio di un gene e le tecniche per inserire un
plasmide in una cellula: lo shock termico, l’elettroporazione, la microiniezione; isolare i geni e
amplificarli; isolare i geni a partire dall’RNAm; copiare il DNA; amplificare il DNA tramite la PCR;
leggere il DNA tramite l’elettroforesi.

CAP. B7 BIOTECNOLOGIE: LE APPLICAZIONI


LE BIOTECNOLOGIE E L’UOMO Le biotecnologie nascono nell’età preistorica; il miglioramento
genetico tradizionale altera gran parte del genoma dell’organismo.
LE BIOTECNOLOGIE IN AGRICOLTURA La produzione di piante transgeniche parte da un batterio;
le piante ad elevato contenuto nutrizionale: il Golden Rice; piante resistenti ai parassiti.
LE BIOTECNOLOGIE PER L’AMBIENTE E L’INDUSTRIA Biorisanamento: il caso Exxon Valdez;
biofiltri e biosensori su batteri GM; produzione di elettricità con biopile; microrganismi per la
produzione di fertilizzanti: il compostaggio; la produzione di biocarburanti da OGM.

53
.DISEGNO e STORIA DELL’ARTE

Libro di testo: COLOMBO - DIONISIO - ONIDA - SAVARESE – OPERA architettura e arti visive
nel tempo - Volume 4 e 5 - BOMPIANI.

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA


- Essere in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche e descriverne gli elementi
compositivi attraverso terminologia e sintassi descrittiva appropriate, così da sviluppare una
consapevolezza critica indirizzata anche alla maturazione di un’autonomia di giudizio.
- Acquisire confidenza con i linguaggi espressivi specifici ed essere capace di riconoscere i
valori formali non disgiunti dalle intenzioni e dai significati, avendo come strumenti di
indagine e di analisi la lettura formale e iconografica dell’opera.
- Essere in grado di identificare i tratti distintivi (i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i
significati e i valori simbolici, il valore d’uso e le funzioni, la committenza e la destinazione) della
ricerca dell’artista in relazione al contesto storico-culturale di appartenenza.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI


Attraverso lo studio degli autori e delle opere fondamentali, gli studenti hanno acquisito una
chiara consapevolezza del grande valore della tradizione artistica che li precede, cogliendo il
significato e il valore del patrimonio artistico e divenendo consapevoli del ruolo che tale patrimonio
riveste nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la
propria e l'altrui identità.
Complessivamente la classe ha dimostrato interesse per la disciplina partecipando in modo
propositivo alle attività didattiche.

CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:


La classe ha acquisito nel complesso un discreto livello di conoscenza dei principali movimenti
artistici, delle opere e dei protagonisti della storia dell’arte, dal XIX al XX secolo; nonché degli
strumenti relativi alla lettura dell’opera.

COMPETENZE:
La diversa capacità di rielaborazione degli alunni ha determinato un diverso livello di dimestichezza
nelle analisi delle opere d’arte e nel saperle confrontare per coglierne innovazioni, persistenze e
influenze significative. Nel complesso però la classe sa esaminare con competenza le opere studiate
cogliendone i valori espressivi e collocandole all'interno del contesto storico di appartenenza.

CAPACITA’ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


Gli alunni sono in grado di effettuare collegamenti interdisciplinari e alcuni di loro riescono a
rielaborare in modo personale le varie tematiche.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Sono state valutate:


· la capacità di analizzare l'opera d'arte secondo i criteri e gli elementi del linguaggio della
comunicazione visiva: composizione, linee forza, linee, rapporti cromatici, ritmo.
· la capacità di evidenziare i valori espressivi delle soluzioni formali.
· la capacità di inserire l'opera all'interno del contesto storico in cui si colloca.
La soglia di accettabilità è stata accertata in presenza della conoscenza dei contenuti essenziali, della
capacità di esporli con un linguaggio semplice ma specifico.
Nel livello più alto si sono valutate: la capacità di esporre con un linguaggio chiaro, corretto e fluido, la
capacità di rielaborare criticamente, la capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari.

54
Si è tenuto conto dei risultati oggettivi delle prove scritte e orali, delle attività di approfondimento,
dell’impegno e della partecipazione alle lezioni.

PROGRAMMA SVOLTO

Il programma di Storia dell’Arte è stato svolto in maniera cronologica dal Realismo alle Avanguardie
Storiche fino alla metà del ‘900. In particolare, si è approfondita la trattazione delle correnti artistiche a
partire dai possibili collegamenti con le altre discipline. Si è prestata attenzione al contesto storico,
politico e sociale dei diversi movimenti, all’interno dei quali l’insegnante ha proposto una selezione
degli artisti e delle opere più rappresentative. Si è dato particolare rilievo alle novità introdotte
dall'impressionismo ed alle innovazioni nel campo della scienza e della tecnica realizzate
nell'Ottocento. Inoltre, è stato approfondito il radicale rinnovamento dell'arte, auspicato e poi attuato
dalle avanguardie storiche del Novecento. Le lezioni si sono concentrate soprattutto sulla lettura delle
opere d’arte, con attenzione ad un progressivo sviluppo negli alunni della capacità di operare
collegamenti interdisciplinari e d’interpretare in modo autonomo e critico.

Gericault: La zattera della Medusa; I ritratti degli alienati


Realismo
Courbet: Lo spaccapietre; L'atelier del pittore

La nuova architettura del ferro in europa


Pritchard, Darby, Wilkinson: Ponte sul Severn
Paxton: Il Palazzo di Cristallo
Eiffel: La Torre Eiffel
Alberto de Palacio y Elissague: Stazione di Atocha a Madrid
La pianificazione urbanistica in Europa e negli Stati Uniti; La scuola di Chicago

Impressionismo
Caratteri generali; le stampe giapponesi; le ricerche scientifiche sul colore e sulla luce
L'invenzione della fotografia: la tecnica dal primo scatto ad oggi
Manet: Colazione sull’erba; Olympia; Gita in barca; Il bar delle Folies-Bergères
Monet: Impressione, sole nascente; La Grenouillère; Ritratti di donna; serie de La cattedrale di Rouen;
Lo stagno delle ninfee
Degas: La lezione di ballo; L'assenzio; Quattro ballerine in blu; La scultura
Renoir: La Grenouillère; Moulin de la Galette; Colazione dei canottieri; Le bagnanti

Tendenze postimpressioniste
Cézanne: La casa dell’impiccato; Il mare all’Estaque; I bagnanti; Le grandi bagnanti; I giocatori di
carte; Serie de La montagna Saint Victoire
Seurat: Puntinismo o Divisionismo francese o Impressionismo scientifico; Una domenica pomeriggio
alla Grande Jatte; Il circo
Gauguin: L'onda; Il Cristo giallo; Come! Sei gelosa?
Van Gogh: I mangiatori di patate; la fase parigina; La casa gialla; Il ponte di Langlois; serie di
Autoritratti; Vedute di Arles; La notte stellata; La chiesa d'Auvers-sur-Oise; Campo di grano con volo di
corvi

L'Art nouveau
Il nuovo gusto borghese. Caratteri generali. I presupposti: L'Arts and Crafts
Horta: Ringhiera della scala dell'Hotel Solvay
Guimard: Stazione del metro di Porte Dauphine
Hoffmann: Palazzo Stoclet
Klimt: Idillio; Nudo disteso; Giuditta; Ritratto di Adele Bloch-Bauer

L’Espressionismo

55
I Fauves e Henri Matisse: Donna con cappello; La stanza rossa; La danza
Il gruppo Die Brüke
Kirchner: Cinque donne per la strada
Munch: La fanciulla malata; Sera sulla via Karl Johann; Pubertà; Il grido

Le Avanguardie storiche
L'abbandono della mimesis e dei canoni di bellezza classici; il dubbio del doganiere (opere di
Brancusi)
L'inizio dell'arte contemporanea

Il Cubismo
Caratteri generali
Picasso: Periodo Blu, Periodo Rosa e Periodo africano: generalità e opere significative; Les
demoiselles d’Avignon; Ritratto di Ambrosie Vollard; Natura morta con sedia impagliata; I tre musici;
Grande bagnante; Guernica
Braque: Case all'Estaque; Violino e brocca; Le Quotidien: violino e pipa

Il Futurismo
Caratteri generali; I manifesti; La ricostruzione futurista dell’universo; Aeropittura
Boccioni: Autoritratto; La città che sale; Gli stati d’animo; Forme uniche nella continuità dello spazio
L'architettura futurista - Sant'Elia: La centrale elettrica; Stazione d'aeroplani e treni ferroviari con
funicolari ed ascensori, su tre piani stradali

Dadaismo e Surrealismo
Il Cabaret Voltaire a Zurigo; I manifesti
L'arte della provocazione – Duchamp: I readymade; Ruota di bicicletta; Fontana; L.H.O.O.Q.; Anticipo
per il braccio rotto
L'arte dell'inconscio e del sogno
Mirò: Il carnevale di arlecchino; Serie delle costellazioni
Magritte: (Riferimenti alla Metafisica di De Chirico, Il canto d’Amore) L'uso della parola; La condizione
umana
Dalì: Il personaggio Dalì; Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile; Apparizione di
un volto e di una fruttiera sulla spiaggia

Espressionismo lirico e Astrattismo


Caratteri generali: musica, pittura, arte totale
Der Blaue Reiter, Marc e Kandinsky
Kandinsky: Il cavaliere azzurro; Il primo acquerello astratto; Impressioni, Improvvisazioni e
Composizioni: generalità; Composizione VI;
Composizione VII; Alcuni cerchi
Mondrian: Il Neoplasticismo e De Sijl; I mulini; Gli alberi; Melo in fiore; Composizione 10;
Composizione 11
Malevic: Quadrato nero su fondo bianco; Composizione suprematista, bianco su bianco

56
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Libro/i di testo: Movimento + Sport = Salute - B. Balboni A. Dispenza - ed. Il Capitello

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA


- Potenziamento fisiologico.
- Affinamento delle funzioni neuro-muscolari e rielaborazione degli schemi motori.
- Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico.
- Tutela della salute e prevenzione degli infortuni.
- Conoscenza e pratica delle attività sportive.

RISULTATI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI


CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE:
L’apprendimento delle tecniche esecutive delle varie attività motorie è stato realizzato con risultati
soddisfacenti da tutta la classe.

COMPETENZE:
Possesso di abilità, anche di carattere applicativo:
Tutta la classe sa applicare le tecniche esecutive in situazioni codificate.

CAPACITA’ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE:


Tutta la classe riesce ad applicare le tecniche esecutive in situazioni variabili ed imprevedibili
(capacità di trovare soluzioni appropriate ed immediate).

CRITERI DI VALUTAZIONE
Oggettivi (test motori, prove strutturate, interrogazioni brevi,)
Soggettivi (valutazione su partecipazione, impegno e miglioramenti dimostrati).

PROGRAMMA SVOLTO

Parte pratica:

SVILUPPO CAPACITA’ CONDIZIONALI:


- resistenza: corsa, es. di preatletica generale, es. di tecnica individuale negli sports di squadra;
- forza: es. di preatletica generale (andature, multibalzi), es. con piccoli e grandi attrezzi;
- velocità: corsa, es. di preatletica generale, esercitazioni specifiche negli sports di squadra;
- mobilità articolare: es. di preatletica generale, stretching, es. individuali e a coppie, con e senza
attrezzi.

SVILUPPO CAPACITA’ COORDINATIVE:


- generali (es. generali e specifici);
- speciali (es. generali e specifici).

CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE:


- progressioni al quadro svedese;
- giochi di squadra (pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio a 5);
- badminton.

Parte teorica:
Modulo 1: La cultura dello sport.
Capitolo 5: Il fenomeno doping ………………………………………..… (pagg. 47-51).
Modulo 7: I concetti essenziali.
Capitolo 1: Concetto di adattamento ………………….……………...… (pagg. 226-229);
Capitolo 2: Concetto di abilità motoria ………………………………..... (pagg. 230-237);
Capitolo 3: Concetto di apprendimento motorio ……………………….. (pagg. 238-243);
Capitolo 4: Concetto di capacità motoria ………………………………. (pagg. 244-247);

57
Capitolo 5: Concetto di allenamento e di carico allenante ..………..... (pagg. 248-255);
Capitolo 6: Concetto di energia e consumo energetico ………………. (pagg. 256-261);
Capitolo 7: Concetto di supercompensazione ……………………...…. (pagg. 262-263);
Modulo 8: Teoria e metodologia dell’allenamento.
Capitolo 1: Conoscere e migliorare la forza ………….…..…...……….. (pagg. 274-299);
Capitolo 2: Conoscere e migliorare la resistenza ……….…………….. (pagg. 300-309);
Capitolo 3: Conoscere e migliorare la velocità ………….…...………… (pagg. 310-315);
Capitolo 4: Conoscere e migliorare la mobilità articolare …....………. (pagg. 316-329);
Capitolo 5: Conoscere e migliorare la coordinazione ……….……….. (pagg. 330-335);
Capitolo 6: Conoscere e migliorare l’equilibrio ……………...………… (pagg. 336-339);
Modulo 9: Movimento come stile di vita: un progetto per la tua salute.
Capitolo 2: Conoscere e saper gestire la propria postura …………… (pagg. 356-377);
Capitolo 3: Essere consapevoli della propria alimentazione ..……….. (pagg. 378-399);
Modulo 10: Conoscere il proprio corpo.
Capitolo 1: Il corpo umano e la terminologia delle sc. motorie ………. (pagg. 402-409);
Capitolo 2: L’apparato scheletrico ……………………………………….. (pagg. 410-420);
Capitolo 3: L’apparato muscolare ……………………….……………….. (pagg. 422-431);
Capitolo 6: L’apparato respiratorio ………………………….…………..... (pagg. 460-463);

58
6. Simulazioni della prima e della seconda prova.
Simulazioni della prima prova
Il testo delle domande relative alla simulazione di prima prova è allegato al presente documento.
19 FEBBRAIO E 26 MARZO 2019 - simulazionI nazionalI MIUR.

Simulazioni della seconda prova


Il testo delle domande relative alla simulazione di seconda prova è allegato al presente documento
2 APRILE 2019 - simulazione nazionale MIUR.

59
7. Griglie di valutazione della prima e della seconda prova.
Griglia di valutazione della prima prova

TIPOLOGIA A ANALISI DEL TESTO


Indicatori Descrittori e livelli Punti
LIVELLO E LIVELLO D LIVELLO C LIVELLO B LIVELLO A
1-5 6-11 12 13-16 17-20
1.Ideazione Testo Testo confuso, Testo semplice, Testo chiaro, Testo /20
pianificazione e incoerente, superficiale, lineare, ordinato coerente ed complesso,
organizzazione disordinato, poco efficace efficace articolato,
del testo contraddittorio coerente e
1.coesione e coeso
coerenza testuale
2.ricchezza e Utilizza un Utilizza un Utilizza un Utilizza un lessico, Utilizza un /20
padronanza lessicale lessico lessico lessico nel complesso, lessico ricco e
scorretto, impreciso, generalmente appropriato appropriato
2.correttezza inadeguato, generico, semplice ed Utilizza strutture Utilizza in
grammaticale improprio. ripetitivo. essenziale, pur morfo-sintattiche, modo sicuro
(ortografia, Forma Utilizza con qualche l’ortografia e la strutture morfo-
morfologia, sintassi) scorretta, con strutture morfo- improprietà punteggiatura in sintattiche
uso corretto ed errori gravi e sintattiche Utilizza strutture modo complesse,
efficace della ripetuti elementari o morfo- sostanzialmente punteggiatura
punteggiatura Utilizza contorte, sintattiche appropriato e ortografia
strutture morfo- commette semplici con corrette
sintattiche con errori qualche
gravi e ripetuti ortografici e/o imprecisione
errori sintattici e di
ortografici e/o punteggiatura
sintattici e di
punteggiatura
3.ampiezza e Conoscenze Conoscenze Conoscenze Conoscenze Conoscenze /20
precisione delle gravemente generiche, pertinenti con precise e ampie,
conoscenze e dei scorrette e formula un limitati funzionali. approfondite
riferimenti culturali lacunose. Non punto di vista riferimenti Formula un punto Formula un
formula un superficiale e/o culturali. di vista articolato e punto di vista
3.espressione di punto di vista, contraddittorio Formula un motivato articolato,
giudizi critici e né rielabora le punto di vista motivato e
valutazioni personali informazioni semplice critico
Indicatori specifici tip. A
1.rispetto dei vincoli Non rispetta i Carente Sommario Rispetto Rispetta /5
vincoli rispetto dei rispetto dei pressoché completamente
vincoli vincoli completo dei i vincoli
(1) (3) vincoli
(2) (4) (5)
2.capacità di Comprensione Comprensione Comprensione Comprensione Comprensione /10
comprendere il testo difficoltosa parziale essenziale, pur complessivamente corretta e
nel suo senso con qualche corretta e completa
complessivo e nei fraintendimento completa
suoi snodi tematici e (1-3) (4-5) (6) (7-8) (9-10)
stilistici
3.puntualità Carente o Imprecisa o Essenziale, ma Complessivamente Precisa e /10
nell’analisi lessicale, erronea incompleta non sempre completa e approfondita
sintattica, stilistica e completa corretta
retorica (1-3) (4-5) (6) (7-8) (9-10)
4.interpretazione Assenza di Interpretazione Interpretazione Interpretazione Interpretazione /15
corretta ed articolata interpretazione generica e semplice e personale e corretta,
del testo o imprecisa sostanzialmente corretta personale e
interpretazione corretta approfondita
poco
riconoscibile (5-8) (9) (10-13) (14-15)
(1-4)
Prova in bianco 5
/100
Punteggio totale in centesimi /100
Il punteggio globale in centesimi (ind. Generali + ind. specifici), diviso per 5 (o moltiplicato per 2 e diviso per 10) e /20
arrotondato, viene così riportato a 20. Nella riconversione in Ventesimi, le frazioni di voto saranno arrotondate per
eccesso.

60
TIPOLOGIA B ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Indicatori Descrittori e livelli Punti
LIVELLO E LIVELLO D LIVELLO C LIVELLO B LIVELLO A
1-5 6-11 12 13-16 17-20
1.Ideazione Testo Testo confuso, Testo Testo chiaro, Testo /20
pianificazione e incoerente, superficiale, semplice, coerente ed complesso,
organizzazione disordinato, poco efficace lineare, efficace articolato,
del testo contraddittorio ordinato coerente e
1.coesione e coeso
coerenza testuale
2. ricchezza e Utilizza un Utilizza un Utilizza un Utilizza un Utilizza un /20
padronanza lessicale lessico lessico lessico lessico, nel lessicale ricco
scorretto, impreciso, generalmente complesso, e appropriato
2. correttezza inadeguato, generico, semplice ed appropriato Utilizza in
grammaticale improprio. ripetitivo. essenziale, Utilizza strutture modo sicuro
(ortografia, Forma Utilizza pur con morfo- strutture
morfologia, sintassi) scorretta, con strutture qualche sintattiche, morfo-
uso corretto ed errori gravi e morfo- improprietà l’ortografia e la sintattiche
efficace della ripetuti sintattiche Utilizza punteggiatura in complesse,
punteggiatura Utilizza elementari o strutture modo punteggiatura
strutture morfo- contorte, morfo- sostanzialmente e ortografia
sintattiche con commette sintattiche appropriato corrette
gravi e ripetuti errori semplici con
errori ortografici ortografici e/o qualche
e/o sintattici e sintattici e di imprecisione
di punteggiatura
punteggiatura
3. ampiezza e Conoscenze Conoscenze Conoscenze Conoscenze Conoscenze /20
precisione delle gravemente generiche, pertinenti con precise e ampie,
conoscenze e dei scorrette e formula un limitati funzionali. approfondite
riferimenti culturali lacunose. Non punto di vista riferimenti Formula un Formula un
formula un superficiale culturali. punto di vista punto di vista
3.espressione di punto di vista, e/o Formula un articolato e articolato,
giudizi critici e né rielabora le contraddittorio punto di vista motivato motivato e
valutazioni personali informazioni semplice critico
Indicatori specifici tip. B
1 . individuazione Confonde tesi e Seleziona solo Seleziona nel Seleziona i dati Individua tutti i /10
corretta di tesi ed argomentazioni, alcuni dati, complesso i pertinenti, dati, tesi e
argomentazioni dati e opinioni individua in dati pertinenti, individua argomenti e
presenti nel testo parte tesi e/o individua tesi e correttamente coglie le
proposto argomenti argomenti tesi e argomenti informazioni
principali principali, pur implicite
con qualche
(1-3) imprecisione (7-8)
(4-5) (6) (9-10)
2. capacità di Struttura il Struttura il Struttura il Struttura il Struttura il /15
sostenere con discorso in discorso in discorso in discorso in discorso in
coerenza un percorso modo modo in parte modo modo modo coerente
ragionativo incoerente e incoerente, schematico, organizzato, e coeso,
adoperando connettivi disordinato, utilizzando in utilizzando utilizzando utilizzando
pertinenti utilizzando modo limitato connettivi connettivi connettivi
impropriamente i connettivi generalmente pertinenti efficaci
i connettivi (5-8) pertinenti
(1-4) (14-15)
(9) (10-13)
3. correttezza e Riferimenti Riferimenti Riferimenti Riferimenti, nel Riferimenti /15
congruenza dei scorretti e/o generici non pertinenti, ma complesso, pertinenti ampi
riferimenti culturali lacunosi sempre limitati pertinenti e e approfonditi
utilizzati per pertinenti funzionali
sostenere (1-4) (9) (10-13) (14-15)
l’argomentazione (5-8)
Prova in bianco 5 /100
Punteggio totale in centesimi /100
Il punteggio globale in centesimi (ind. Generali + ind. specifici), diviso per 5 (o moltiplicato per 2 e diviso per 10) e /20
arrotondato, viene così riportato a 20. Nella riconversione in Ventesimi, le frazioni di voto saranno arrotondate per
eccesso.

61
TIPOLOGIA C RIFLESSIONE CRITICA ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVA SU TEMATICHE DI CARATTERE GENERALE
Indicatori Descrittori e livelli Punti
LIVELLO E LIVELLO D LIVELLO C LIVELLO B LIVELLO A
1-5 6-11 12 13-16 17-20
1.Ideazione Testo Testo confuso, Testo semplice, Testo chiaro, Testo /20
pianificazione e incoerente, superficiale, lineare, ordinato coerente ed complesso,
organizzazione disordinato, poco efficace efficace articolato,
del testo contraddittorio coerente e
1.coesione e coerenza coeso
testuale
2. ricchezza e Utilizza un Utilizza un Utilizza un Utilizza un Utilizza un /20
padronanza lessicale lessico lessico lessico lessico, nel lessicale ricco e
scorretto, impreciso, generalmente complesso, appropriato
2. correttezza inadeguato, generico, semplice ed appropriato Utilizza in modo
grammaticale improprio. ripetitivo. essenziale, pur Utilizza strutture sicuro strutture
(ortografia, morfologia, Forma scorretta, Utilizza strutture con qualche morfo- morfo-
sintassi) uso corretto ed con errori gravi morfo- improprietà sintattiche, sintattiche
efficace della e ripetuti sintattiche Utilizza strutture l’ortografia e la complesse,
punteggiatura Utilizza strutture elementari o morfo- punteggiatura in punteggiatura e
morfo- contorte, sintattiche modo ortografia
sintattiche con commette errori semplici con sostanzialmente corrette
gravi e ripetuti ortografici e/o qualche appropriato
errori ortografici sintattici e di imprecisione
e/o sintattici e di punteggiatura
punteggiatura
3. ampiezza e Conoscenze Conoscenze Conoscenze Conoscenze Conoscenze /20
precisione delle gravemente generiche, pertinenti con precise e ampie,
conoscenze e dei scorrette e formula un limitati funzionali. approfondite
riferimenti culturali lacunose. Non punto di vista riferimenti Formula un Formula un
3.espressione di giudizi formula un superficiale e/o culturali. punto di vista punto di vista
critici e valutazioni punto di vista, contraddittorio Formula un articolato e articolato,
personali né rielabora le punto di vista motivato motivato e
informazioni semplice critico
Indicatori specifici tip. C
1 – pertinenza del testo Non focalizza la Focalizza Individua la Individua in Aderisce /10
rispetto alla traccia e richiesta parzialmente la maggior parte modo pienamente alla
coerenza nella richiesta dei tratti pressoché traccia
formulazione del titolo e fondamentali completo i tratti
dell’eventuale della richiesta fondamentali
paragrafazione (1-3) (4-5) (6) della richiesta (9-10)
(7-8)
2 – sviluppo ordinato e Espone con Espone in modo Espone in modo Espone in modo Espone in modo /15
lineare nell’esposizione difficoltà in poco lineare e per lo più ordinato e per lo ordinato ed
modo molto disordinato ordinato, ma più equilibrato equilibrato
disordinato non sempre
equilibrato
(1-4) (5-8) (9) (10-13) (14-15)
3 – correttezza e Riferimenti Riferimenti Riferimenti Riferimenti, nel Riferimenti /15
articolazione delle scorretti e/o generici e poco pertinenti, solo complesso, pertinenti ampi
conoscenze e di lacunosi coesi in parte coesi pertinenti e e ben articolati
riferimenti culturali articolati
(1-4) (5-8) (9) (10-13) (14-15)
Prova in bianco 5 /100
Punteggio totale in centesimi /100
Il punteggio globale in centesimi (ind. Generali + ind. specifici), diviso per 5 (o moltiplicato per 2 e diviso per 10) e /20
arrotondato, viene così riportato a 20. Nella riconversione in Ventesimi, le frazioni di voto saranno arrotondate per
eccesso.

62
Griglia di valutazione della seconda prova
Sezione A: Valutazione PROBLEMA
DESCRITTORI EVIDENZE PU
ivello NTI

Analizzare L1 Esamina la situazione proposta in modo superficiale


(0-5) e/o frammentario formulando ipotesi esplicative non
Esaminare la adeguate senza riconoscere modelli o analogie o leggi
situazione
problematica
proposta
individuando gli L2 Esamina la situazione proposta in modo parziale
aspetti (6-12) formulando ipotesi esplicative non del tutto adeguate
significativi del e riconoscendo modelli o analogie o leggi non sempre
fenomeno e appropriate
formulando le
ipotesi
esplicative L3 Esamina la situazione proposta in modo quasi
attraverso (13-19) completo formulando ipotesi esplicative
modelli, complessivamente adeguate e riconoscendo modelli o
analogie o analogie o leggi generalmente appropriate
leggi.

L4 Esamina criticamente la situazione fisica proposta in


(20-25) modo completo ed esauriente formulando ipotesi
esplicative adeguate e riconoscendo modelli o
analogie o leggi appropriati

Sviluppare il L1 Formalizza situazioni problematiche in modo


processo (0-6) superficiale e non applica gli strumenti matematici e
risolutivo disciplinari rilevanti per la loro risoluzione
Formalizzare
situazioni
problematiche e
applicare i L2 Formalizza situazioni problematiche in modo parziale.
concetti e i (7-15) Applica gli strumenti matematici e disciplinari in modo
metodi non sempre corretto per la loro risoluzione
matematici e gli
strumenti
disciplinari
rilevanti per la L3 Conosce i concetti matematici utili alla soluzione del
loro risoluzione, (16-24) problema e sa individuare delle strategie risolutive,
eseguendo i anche se non sempre le più adeguate ed efficienti.
calcoli necessari Formalizza le situazioni problematiche in modo quasi
completo e applica gli strumenti matematici e
disciplinari in modo generalmente corretto per la loro
risoluzione

L4 Formalizza situazioni problematiche in modo completo


(25-30) ed esauriente e applica gli strumenti matematici e
disciplinari corretti ed ottimali per la loro risoluzione

Interpretare, L1 Interpreta e/o elabora i dati proposti, anche di natura


rappresentare, (0-5) sperimentale, in modo superficiale non verificandone
elaborare i dati la pertinenza al modello scelto
Interpretare e/o Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le
elaborare i dati informazioni né utilizza correttamente i codici grafico-
proposti e/o simbolici
ricavati, anche di
natura
sperimentale,
verificandone L2 Interpreta e/o elabora i dati proposti, anche di natura
la pertinenza al (6-12) sperimentale, in modo parziale verificandone la
modello scelto. pertinenza al modello scelto in modo non sempre
Rappresentare corretto
e collegare i dati Utilizza parzialmente i codici grafico-simbolici con
adoperando i qualche inesattezza e/o errore.
necessari codici

63
grafico-simbolici L3 Interpreta e/o elabora i dati proposti, anche di natura
(13-19) sperimentale, in modo quasi completo verificandone la
pertinenza al modello scelto in modo quasi corretto;
utilizza con adeguata padronanza i codici grafico-
simbolici, nonostante lievi inesattezze.

L4 Interpreta e/o elabora i dati proposti, anche di natura


(20-25) sperimentale, in modo completo ed esauriente
verificandone la pertinenza al modello scelto in modo
corretto ed ottimale. Utilizza i codici grafico–simbolici
con buona padronanza e precisione.

Argomentare L1 Non argomenta o argomenta in modo errato la


(0-4) strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica,
Descrivere il utilizzando un linguaggio matematico non appropriato
processo o molto impreciso
risolutivo
adottato, la
strategia
risolutiva e i
passaggi
fondamentali.
Comunicare i L2 Descrive il processo risolutivo adottato in modo
risultati ottenuti (5-10) parziale. Comunica con un linguaggio specifico non
valutandone la sempre appropriato i risultati ottenuti valutandone solo
coerenza con la in parte la coerenza con la situazione problematica
situazione proposta
problematica
proposta e
utilizzando i
linguaggi
specifici
disciplinari. L3 Argomenta in modo coerente ma incompleto la
(11-16) procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la
risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o
viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente
ma con qualche incertezza.

L4 Descrive il processo risolutivo adottato in modo


(17-20) completo ed esauriente e comunica con un linguaggio
specifico appropriato i risultati ottenuti e ne valuta la
coerenza con la situazione problematica proposta in
modo ottimale

/1
00

64
Sezione B: QUESITI

CRITERI Quesiti

(Valore massimo attribuibile 50/100 = 12.5x4)

Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8

Analizzare (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- )


Esaminare la situazione problematica proposta
individuando gli aspetti significativi del fenomeno e ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
formulando le ipotesi esplicative attraverso modelli,
analogie o leggi

Sviluppare il processo risolutivo (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- )
Formalizzare situazioni problematiche e applicare i
concetti e i metodi matematici e gli strumenti ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
disciplinari rilevanti per la loro risoluzione, eseguendo i
calcoli necessari

Interpretare, rappresentare, elaborare i dati (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- )
Interpretare e/o elaborare i dati proposti e/o ricavati,
anche di natura sperimentale, verificandone la ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
pertinenza al modello scelto. Rappresentare e
collegare i dati adoperando i necessari codici grafico-
simbolici..

Argomentare (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- ) (0- )


Descrivere il processo risolutivo adottato, la strategia
risolutiva e i passaggi fondamentali. Comunicare i ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
risultati ottenuti valutandone la coerenza con la
situazione problematica proposta e utilizzando i
linguaggi specifici disciplinari.

Punteggio totale quesiti

Calcolo del punteggio Totale

punteggio Sezione A punteggio Sezione B punteggio totale


(problema max 50 ) (Quesiti max 50)

/2

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in ventesim.

Punti 0 2 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 54 59 65 71 77 83 89 95
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
1 4 9 14 19 24 29 34 39 44 49 53 58 64 70 76 82 88 94 100

Voto
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Il punteggio in decimale si arrotonda per eccesso se > o uguale e 0,5


Voto assegnato ____/20
Il Presidente

__________________________

I Commissari
_________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________

65
Griglia di valutazione del colloquio

La griglia di valutazione del Colloquio è allegata al presente documento.

66

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