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1
INTRODUZIONE
Il
Theatre
Management
System
(TMS)
di
Arts
Alliance
Media
(AAM
TMS)
la
nuova
applicazione
software
che
gestisce
il
contenuto
e
la
riproduzione
degli
spettacoli
del
cinema
digitale.
Attraverso
questa
applicazione
e
il
relativo
sito
web
si
possono
controllare
tutti
gli
aspetti
del
cinema
digitalizzato.
Per accedere al TMS basta cliccare sullicona dellimmagine di cui sopra; cos facendo sar richiesta lidentificazione tramite una schermata di login (user e 3
pass sono admin) e si sar quindi loggati. Ora siamo allinterno del TMS. La schermata iniziale la cosiddetta schermata Schermo.
Accanto alla schermata Schermo ci sono, in progressione, le schermate Contenuti, Chiavi, Schedule, Reports e Configurazione. Queste cinque schermate creano la barra di navigazione. Ognuna di queste schermate permette di dare comandi diversi al TMS, mentre la parte blu, la barra in alto, denominata barra di identificazione, comune a tutte. In questa barra di identificazione possibile scegliere la lingua, operare un log out e controllare lora. I numeri sottostanti, visibili nella figura, sono invece facenti parte della cosiddetta barra degli schermi e permettono laccesso ai dorem connessi al TMS. Vi saranno quindi tanti numeri quanti sono gli schermi del vostro Multisala UCI. Sotto la barra di navigazione ci sono altre sottoschermate: si tratta della barra di navigazione secondaria. In ognuna delle schermate del TMS sono presenti dei comandi secondari, visibili nella barra 4
grigia. Sempre in questa barra vi sono delle icone, a destra, comuni a ogni schermata: la schermata aiuto. Le descrizioni delle funzioni aiuto sono riscontrabili posizionando il puntatore su ciascuna di esse. 5
2 - LA SCHERMATA CONTENUTI
La schermata contenuti la visualizzazione di ci che abbiamo nellLMS, cio nella nostra libreria. Da questa schermata possiamo quindi avere una visione di insieme e una pi specifica per ogni dorem, ma non solo, potremmo anche affinare la nostra ricerca per vedere che tipi di contenuti sono presenti: film, trailer, teaser, pubblicit o altri contenuti pi rari, che approfondiremo nella sezione dedicata di questo capitolo.
2.1
Contenuti/Contenuti
status
del
contenuto
tipo
di
contenuto
(pubblicit/film,
ecc.)
se
il
contenuto
in
3D
compare
locchialino
nome
del
contenuto
durata
del
contenuto
In questa schermata ci troviamo di fronte alla visualizzazione di tutti i contenuti: da sinistra a destra le informazioni che possiamo ricevere sono: stato del file, se in 3D, sottotitoli, tipo, titolo e durata. 7
2.1.1. Filtraggio Contenuti E altres possibile effettuare ricerche pi approfondite, sia per dorem, sia per contenuto, sia per entrambi. Vediamo come. Appena sotto la barra degli schermi possibile notare una barra di ricerca. Operando una ricerca per tipo ci imbattiamo in una schermata uguale a questa:
Se cliccassimo su Film il TMS ci mostrerebbe solamente i contenuti ingestati come tali, escludendo quindi tutto il resto. Questoperazione utile sia in caso di ricerche (es: abbiamo quel film?) sia nella creazione della playlist, che in quelle di trasferimento. Invece di scorrere la pagina per ore, tramite il filtraggio possiamo escludere molti dati che in quel momento non sono di nostro interesse. 8
Ecco un esempio della nuova lista dopo aver applicato il filtro ricerca per Film.
I contenuti sono colorati come riportato di seguito: Pubblicit Film Pattern Policy PSA Classificazione per Et Cortometraggio Teaser Trailer Transitional Sconosciuto
A questo punto si devono operare due scelte: a quale (server) dorem inviare il contenuto (Cpl) e quando farlo. Prima possibile lopzione che mette il file in coda trasferimenti e cercher di inviarlo quanto prima al dorem, mentre Specificare Data ci permette di selezionare un momento preciso (es. la notte) 10
2.2 Contenuti/Trasferimenti
Questa pagina quella che visualizza tutti i trasferimenti in essere o in fieri allinterno del TMS.
Sorgente
Status
trasferimento
Nome Cpl
Info trasferimento
11
2.2.1 Cancellare e forzare i trasferimenti. E importante comprendere due aspetti: possono essere cancellati da questa schermata i trasferimenti in corso e quelli in coda (queued), ma soprattutto importante imparare la funzione di forzatura di un file in coda, perch pu rivelarsi fondamentale. Per forzare il caricamento da LMS a Dorem si deve cliccare qui. 2.2.2 Riprovare il trasferimento Capiter, purtroppo, che il trasferimento non vada a buon fine: se accade comparir la dicitura Failed. In questo caso, bisogner operare un nuovo trasferimento.
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2.3 Contenuti/Playlist
Questa schermata quella gestionale delle playlist. La playlist lo strumento utilizzato per gestire la proiezione di ogni singolo dorem. In essa sono presenti diversi contenuti: film, trailer e pubblicit in primis, ma anche i comandi necessari a impartire gli ordini al proiettore. Suddetti comandi sono detti macro (o cue).
Nella foto di cui sopra possibile vedere un esempio di schermata principale delle playlist. In questo caso stiamo operando allinterno della libreria del TMS: ci facilmente riscontrabile dal fatto che la casella selezionata TMS. Diversamente, se stessimo operando su un dorem, sarebbe evidenziato di blu uno dei numeri corrispondenti al proiettore. 13
2.3.1 Anteprima e Modifica Playlist Accedendo alla schermata di modifica della playlist ci troveremo di fronte a una nuova simile a questa.
Nella modifica/creazione della playlist avremo a che fare con cinque componenti: Contenuti Pattern Cue (o macro) Trigger Pacchetti Nella creazione della playlist dovremo partire dai comandi cue, in modo tale da comunicare al server dorem come agire. Per farlo selezioneremo una macro dal contenitore cue e ci
14
Gli offset non sono altro che i nostri comandi: impostiamo noi la durata della macro e segliamo se questo deconteggio debba essere operato dal server dallinizio o dalla fine.
Es: una macro come quella intervallo, utile anche e soprattutto per lingresso del kart in sala pu essere impostata a 1:05:00 dallinizio della proiezione, oppure a 00:55:00 dal termine. Loperatore kart, cos facendo, sapr esattamente quando entrare in sala.
Una volta inseriti macro, patterns, triggers e contenuti la playlist sar pronta.
15
Per salvare la playlist completa e pronta allutilizzo si cliccher sul pulsante Salva con nome mentre per trasferirla il pulsante Trasferisci.
16
2.3.2 La Finestra Trasferimento La finestra trasferimento che ci comparir una volta scelto di trasferire la playlist sar esattamente cos:
A questo punto, non ci resta che scegliere a quale server dorem inviare la playlist creata.
Es: abbiamo creato una playlist per il film Gatto con gli stivali. Sappiamo da programmazione che questo film in sala 5 e 8. Possiamo spuntare le caselle 5 e 8. Sui server di queste sale sar presente quanto inviato.
17
2.3.3
I
Pacchetti
La
componente
pi
utile
senzaltro
quella
dei
pacchetti
(packs).
Questultima,
infatti,
ci
permette
la
creazione
di
una
sorta
di
base
di
playlist
che
pu
poi
essere
esportata
in
ogni
nuova
playlist
vera
e
propria.
Es:
i
comandi
di
start
e
fine
proiezione
sono
invariati.
Se
volessimo,
invece
di
creare
da
zero
ogni
volta
una
playlist,
potremmo,
una
tantum,
creare
dei
packs
da
denominare
start
e
fine
film
contenenti
ciascuno
le
macro
e
i
triggers
necessari.
2.4 Contenuti/Disponibilit
Questa finestra ci permette di monitorare la durata delle chiavi di sblocco in una visione di insieme.
18
3 - LA SCHERMATA KEYS
La finestra raggiungibile cliccando su Chiavi nella barra di navigazione. In questa schermata possibile agire sulle chiavi di sblocco, verificare quali sono gi nel TMS ed esaminare la loro validit (ed eventuale scadenza). Non solo: selezionando ogni server dorem possibile ovviamente vedere quali chiavi sono presenti in ognuno di essi.
19
20
La differenza, come possibile intuire dalle immagini, tutta nellicona del lucchetto. Vi sono quattro tipi di lucchetto: Rosso Aperto Rosso Chiuso Giallo Verde Quello rosso aperto indica un contenuto pre-attivato (es: la kdm parte da domani). Quello rosso chiuso indica un contenuto bloccato. Quello giallo un contenuto in scadenza Quello verde un contenuto totalmente disponibile 21
3.3 Finestra dettagli KDM La finestra dettagli KDM permette di verificare alcuni aspetti della chiave di sblocco: i pi importanti e interessanti sono senza dubbio la data e ora di validit e scadenza della chiave. Tra le altre operazioni eseguibili in questa finestra c la possibilit di effettuare il download del file .xml della chiave stessa.
22
schermata a nostra discrezione, potendo scegliere, infatti, nel men a tendina sia la data di partenza che la durata della nostra timeline. Scelte temporali Timeline
24
4 LA SCHERMATA PROGRAMMA
Questa la schermata gestionale pi panoramica di tutto il TMS. Da suddetta finestra, infatti, abbiamo una visione di insieme di tutto quello che i nostri server dorem stanno proiettando o proietteranno. Non solo: questa la finestra che ci permette di programmare esattamente il nostro cinema digitale.
Playlist
Schermi
timeline
Spettacoli
programmati
Le tre informazioni clou ravvisabili sono: gli schermi, le playlist presenti nei server e la programmazione per ogni singola sala. Cliccando sugli schermi si aprir il menu a tendina con le playlist presenti in quel server. Lo spettacolo programmato, invece, comparir nella barra del tempo. Cliccando su qualsiasi cosa sulla barra 25
comparir la stessa sovrimpressione, dove lora e la data possono esser modificati o il programma cambiato. I programmi con playlist che possono avere problemi durante la riproduzione sono evidenziati in rosso; cliccando due volte su uno spettacolo evidenziato si avranno dettagli aggiuntivi riguardo ai problemi conosciuti. I programmi del TMS possono essere direttamente programmati nelle sale. Questi programmi saranno poi trasferiti alle sale appropriate e, come per i trasferimenti delle playlist, si ha lopzione di mettere in coda qualsiasi contenuto mancante da trasferire.
26
5 LA SCHERMATA REPORT
Questa finestra, raggiungibile cliccando Report sulla barra di navigazione, una panoramica generale di tutti i problemi o potenziali problemi che si possono verificare durante la riproduzione dello show.
spettacoli
sovrapposti
chavi
di
sblocco
in
scadenza
contenuti
con
problemi
27
Le chiavi di sblocco in scadenza sono riportate in due distinte sezioni: nella prima, quella pi in alto, sono indicate le chiavi in scadenza quasi imminente (entro 8 ore).
In questa ultima sezione viene fornita una spiegazione dellerrore per la playlist incriminata. Per risolvere questo problema sufficiente cliccare sul nome della playlist stessa, operazione che ci consente di accedere al creatore di playlist e correggere quanto di sbagliato. 28
6 LA CHAT
Purtroppo
e
inevitabilmente
c
sempre
il
rischio
che
insorga
un
problema
a
nostro
avviso
insormontabile
o
irrisolvibile.
Per
questo
motivo
allinterno
del
TMS
c
una
funzione
di
chat
integrata
che
ci
mette
in
contatto
con
un
supporto
tecnico.
Il
pulsante
da
cliccare
la
terza
icona
da
sinistra
sulla
schermata
aiuto,
posta
a
destra
della
barra
di
navigazione
secondaria.
Icona chat
Una volta aperta la nuova finestra, ci troveremo di fronte a una schermata simile a quella di un forum di internet. La chat non un sistema di messaggistica istantanea con il supporto, piuttosto una sorta di luogo virtuale nel quale noi iniziamo un argomento di discussione e attendiamo che il supporto ci aiuti. 29
Questa la schermata supporto. La finestra della chat mostra diverse discussioni tra gli operatori TMS e il team di supporto. Oltre ad aprire nuove discussioni per problemi emersi, possiamo anche andare alla ricerca di discussioni avvenute in passato magari per lo stesso problema, gi risolto e ora riproposto, per arrivare a una soluzione. La discussione pu essere chiusa solamente dal supporto. 30
6.1.1 Nuovo Thread Per aprire una nuova discussione sufficiente cliccare sul pulsante nuovo thread. Si aprir una finestra nella quale dovremo digitare il titolo della nuova discussione e il corpo del messaggio. Una volta inviato, attendiamo la risposta del team. Quando arriva suddetta risposta licona della chat lampegger. 31
7 LIBRARY SERVER
Il Library Server, o Library Management System (LMS) il magazzino dei contenuti digitali del cinema. Allinterno di questa nostra libreria troveremo tutti i contenuti gi caricati nel server o quelli in caricamento presenti nel drive esterno. Questi contenuti, ribadiamo, possono essere trailer, pubblicit, film, chiavi di sblocco ecc.
32
E il contenuto dellintera libreria. Anche su questa schermata possibile operare per filtraggi e verificare formati e durata, selezionare (e deselezionare) singoli file o tutti insieme.
Selezionando Drive View, invece, visualizziamo i contenuti esterni presenti sui dispositivi e watch folders. Tutti questi contenuti possono essere ingestati (trasferiti) sul TMS.
selezione
drive
esterni
pulsante
ingestione
singolo
ingestione
di
tutti
i
contenuti
7.2.1 Contenuti corrotti I contenuti che hanno elementi mancanti o che sono invalidi sono contrassegnati con colori diversi. Se il contenuto giallo significa che ingestato ma potrebbe avere problemi. Se rosso, invece, lingest proprio fallito. In caso di un contenuto verde, esso perfetto e pronto per la proiezione. 7.2.2 Le chiavi Qualsiasi chiave trovata sui dispositivi esterni corrisponde a server di sala riconosciuti dallLMS. Se c la corrispondenza allora la chiave viene trasferita anche a quello schermo senza lintervento dellutente. Le kdm sono quindi sempre salvate sullLMS a prescindere dal fatto che vi sia o meno il server dello schermo. 34
7.3
LIngest
Per
operare
lingest
si
pu
procedere
con
i
singoli
file
o
con
tutti
i
contenuti.
Per
eseguire
la
scelta
altro
non
dobbiamo
fare
che
scegliere
tra
i
pulsanti
Ingest
e
Carica
Tutti.
Es:
ci
arriva
un
HD
dalla
Sac.
Sappiamo
che
al
suo
interno
vi
sono
sia
un
film
che
diversi
trailer.
In
caso
di
urgenza
abbiamo
bisogno
di
ingestare
in
tutta
fretta
il
solo
film.
Selezioneremo
solo
ingest.
Se
invece
non
abbiamo
urgenze
e
vogliamo
trasferire
nella
nostra
libreria
anche
i
trailer
presenti
nellhd,
quindi
tutto
il
contenuto,
selezioneremo
Carica
tutti.
Una volta cliccato uno dei due pulsanti, si aprir la finestra Ingest. Anche in questo caso possiamo operare delle scelte. Possiamo infatti trasferire il contenuto alla libreria o bypassare lLMS e caricare direttamente il contenuto sul server dorem desiderato. Cos facendo, per, non saremo poi in grado di trasferirlo dallLMS a un altro dorem, ma dovremo effettuare un ulteriore passaggio.
35
PARTE
2
IL
DOREMI
1.1
-
BASE
Allinterno
di
un
dorem
troviamo
cinque
contenitori:
1) Macro
(cues)
2) trailer/teaser
3) film
(bloccati,
sbloccati,
gialli,
tra
tot
si
sblocca)
4) pubblicit
5) trigger
(comando
ingresso
dorem)
una
volta
inserito
lhd
esterno
e
scaricato
il
contenuto
(INGEST)
bisogna
fare
refresh
per
farlo
comparire
nella
scheda
contenuti.
Cosa
serve
per
creare
da
zero
una
playlist:
Per
prima
cosa
si
devono
inserire
i
cosiddetti
TRIGGER.
Suddetti
comandi
sono
2:
START
e
INCENDIO.
Entrambi
ci
chiedono
cosa
vogliamo
eseguire:
con
start
ci
interessa
che
36
sia PLAY e con INCENDIO luci 100%. In parole povere corrispondono a inizio e fine proiezione. A questo punto si crea il resto: si inserisce un BLACK si clicca due volte e si sceglie la durata in secondi e si d lok. Con Black si intende lo standard per impostare poi i comandi alla macchina. In questi 20 di black si aggiungono alla prima stringa i seguenti comandi: LAMP ON (2) LUCI 25% AUDIO FORMATO 11 SERRANDA ON Per garantire una proiezione ottimale ed evitare quindi le antiestetiche schermate fucsia e verdi si deve far eseguire al dorem il comando black. Per evitare, invece, una visuale distorta, bisogna garantire il formato corretto: FLAT e SCOPE sono i due standard. Diventer quindi LAMP ON FORMATO 3D IN 2D FLAT Luci 25% AUDIO FORMATO 11 SERRANDA ON
37
Fig.
1
Comandi
base
per
la
playlist
Deve SEMPRE esserci una differenza di almeno un secondo tra un qualsiasi comando e il comando SERRANDA ON QUESTA POTREBBE ESSERE UNA PLAYLIST BASE, eccezion fatta per il formato (fig.1) 38
Fig.
2
Luci
0
a
fine
pubblicit
e
tp.
Secondo
blocco
Opus.
39
1.4
-
PUBBLICITA
-
2
Una
volta
proietato
il
tp
necessario
proiettare
la
seconda
tranche
di
pubblicit
opus.
La
opus
arriva
in
2D
FLAT.
Pertanto
sar
necessario
rifare
un
black
e
il
formato
E
ora
possibile
un
nuovo
inserimento
opus.
40
1.5
-
TRAILER
Bisogna
verificare
il
trailer:
se
in
flat
possiamo
inserirlo,
perch
ultimo
comando
flat.
Se
fosse
in
scope
dovremmo
nuovamente
operare
sulla
maschera
black
e
ridare
il
comando
2D
SCOPE
Fig.3
Per
capire
il
formato
trailer
necessario
e
sufficiente
verificare
la
lettera
in
corrispondenza
della
freccia.
Se
S
in
SCOPE,
se
F,
FLAT.
41
Fig. 4 In violetto possibile vedere il contenuto film (in questo caso Breaking Dawn) inserito nella playlist.
Si sceglie dalla lista il film interessato, ovviamente facendo caso al formato (fig. 4). Se ci fosse lintervallo selezionerei il film sulla lista di dx, mi sposto sulla sinistra e vado sul comando INTERVALLO (ovviamente con il formato corretto) e seleziono la pausa a tot dallinizio o dalla fine. 42
Finito lintervallo dobbiamo far ripartire il film, e lo si fa con la macro FILM DUE dando anche la tempistica: se il film si fermato a 50 dallinizio, dovremo mettere 58 e 10. 1.7 - TITOLI A 5 dalla fine del film si inserisce la macro LUCI 25%. 1.8 - TERMINE PROIEZIONE Si inserisce la macro FINE FILM. 43
2)
Sovrapponendo
il
titolo
corretto,
assicurati
che
sia
il
formato
giusto,
limmagine
in
flat
dovrebbe
essere
proiettata
come
da
terza
foto.
45
E
se
invece
il
formato
selezionato
fosse
scorretto?
Supponiamo
che
The
Blues
Brothers
ci
sia
giunto
in
flat,
se
selezioniamo
il
formato
scope
(che
possiamo
mostrare
tracciando
il
riquadro
viola),
questo
sarebbe
il
risultato:
(in
figura
il
formato
corretto,
Flat
in
questo
caso)
1) Formato
SCOPE
46
47
Facility: 3 Character s that identify the facility that made the DCP
NAME-OF-MOVIE_FTR-2_F_EN-XX_US-GB_51EN_2K_ST_20070115_FAC_i3Dgb_OV
Content Type: FTR = Contenut o (film) TLR-1 = Trailer 1 TLR-1-3D = 3D Vers Trailer 1 TLR-1-2D = 2D Vers Trailer 1 RTG-F = Classific azione Film trailer
Lingua : I primi due/tre caratteri indicano la lingua del contenuto. I successivi due caratteri indicano laudio dei sottotitoli XX = Nessun sottotitolo
Lingua audio & Narrative Description Track Language : Esempi: 51 = 5.1 61 = 6.1 71 = 7.1 20 = LtRt 5.1 audio con traccia descrizione narrativa in Inglese
3D Specs (if 3d) Studio: Sono dai 2 ai quattro caratteri che identificano lo studio, basato sul CODICE ISCI i3D=gb = 3d interop Ghostb usted i3D-ngb = 3D interop Nonegh ostbust ed
Package Type:
48
49