infermieri assumono le decisioni cliniche utilizzando: Le migliori ricerche disponibili La loro esperienza clinica Le preferenze del paziente
EBN Tutte le azioni cliniche sul piano diagnostico, della valutazione prognostica delle scelte terapeutiche devono essere basate su prove quantitative derivate da una ricerca epidemiologico-clinica di buona qualit.
JAMA, 1992
EBM
Movimento culturale che si diffuso a livello internazionale, favorito da alcuni fenomeni che hanno contribuito a una crisi dei modelli tradizionali della medicina. Fenomeni determinanti la crisi dei modelli tradizionali Crescita esponenziale del volume e della complessit dellinformazione biomedica Evidenza che lassistenza ricevuta dai pazienti non riflette integralmente i risultati della ricerca Crisi finanziaria dei sistemi sanitari Crescita della domanda e dei costi dellassistenza Sviluppo delle tecnologie informatiche EBM Nuovo approccio allassistenza sanitaria dove le decisioni cliniche risultano dallintegrazione tra lesperienza del medico e lutilizzo delle migliori evidenze scientifiche disponibili EBM Questo processo si attua mediante: La conversione del bisogno di informazione in quesiti clinici ben definiti La ricerca con la massima efficienza delle migliori evidenze disponibili La valutazione critica della loro validit ed applicabilit clinica Lintegrazione delle evidenze nelle decisioni cliniche La rivalutazione continua delle proprie performance professionali
DallEBM allEBN Lutilizzo scrupoloso chiaro e prudente delle migliori conoscenze disponibili al momento nel processo decisionale che riguarda la cura del singolo paziente. EBN
NO Infermieristica basata sulle evidenze SI Infermieristica basata su prove di efficacia EBN EFFICACIA La capacit o il potere del trattamento di produrre leffetto desiderato. EFFICIENZA La capacit di fornire un trattamento in base alle migliori evidenze disponibili, ma a costi contenuti.
PROVE DI EFFICACIA DA DOVE DERIVANO? RICERCA: tentativo di incrementare le conoscenze disponibili, mediante la scoperta di nuovi fatti o relazioni attraverso unindagine sistematica. GERARCHIA DELLE EVIDENZE
Revisione sistematica
Trial Randomizzato
Studio di Coorte
Stud. Caso-Controllo
Opinione Esperti
Classificazione degli studi epidemiologici
OSSERVAZIONALI
SPERIMENTALI Classificazione degli studi epidemiologici OSSERVAZIONALI Finalizzati a raccogliere osservazioni su malattie e su fattori di rischio attraverso un processo sistematico. Descrittivi Analitici STUDI OSSERVAZIONALI Descrittivi descrizione di un fenomeno sanitario, rappresentandone la sua distribuzione in base a tre parametri: Tempo Spazio - Variabili individuali. STUDI OSSERVAZIONALI Analitici Finalizzati a verificare le ipotesi eziologiche e a quantificare lassociazio ne causale tra una malattia e un fattore di rischio. Studi Osservazionali Studiare la frequenza di reazioni locali in soggetti portatori di sistemi di accesso venoso centrale (Port) a seguito dellutilizzo aghi di diverso calibro per linfusione. STUDI ANALITICI Studi trasversali
Studi caso-controllo
Studi di coorte STUDI TRASVERSALI Raccolgono elaborano interpretano informazioni relative alla distribuzione delle patologie in un determinato momento. Tasso di prevalenza Prevalenza del fattore di rischio STUDI CASO-CONTROLLO Esaminano lassociazione tra un fattore eziologico sospetto e una malattia quantizzando il rischio di contrarre la malattia. Gruppo si soggetti sani Gruppo si soggetti malati STUDI DI COORTE
Consentono di rilevare la comparsa di una malattia in gruppi precedentemente indenni indipendentemente dal fatto che siano esposti o meno a un fattore di rischio. STUDI SPERIMENTALI
Misurano la modifica di una situazione sanitaria a seguito di unazione o inter- vento decisa e attuata dalloperatore. Studio sperimentale Dividere i pazienti portatori di sistema di accesso venoso centrale in due gruppi, stabilire per ciascuno dei due, il calibro dellago da utilizzare per linfusione e valutare la frequenza di reazioni locali. Modelli di studio sperimentale Trial Randomizato Controllato (RCT)
Trial di comunit RCT Individua: la popolazione sperimentale i criteri di inclusione nello studio si estrae dalla popolazione un campione.
Trial di comunit Studia un intero gruppo e non un singolo individuo. Vengono attuati per individuare e testa- re misure a carattere preventivo utili a intervenire su malattie riconducibili a caratteristiche sociali-comportamentali. FASI DELLEBN Identificazione del problema/quesito per la ricerca Revisione della letteratura Lettura critica e analisi delle pubblicazioni Implementazione delle evidenze Verifica clinica
Revisione sistematica della letteratura Metodo di valutazione che sintetizza i risultati di tutti gli studi metodologica- mente validi effettuati per rispondere ad una determinata domanda. Sistematica Ricerca delle fonti e lanalisi dei risultati sono condotti con un metodo esplicito e Riproducibile. Pubblicazioni Primarie Derivano da ricerche originali Secondarie Sintesi critiche di articoli Originali. Consultazione
Banche dati: Medline Cinahl Cochrane Library Cochrane Database of Systematic Reviews Lettura critica Ogni studio effettuato ha un proprio peso attribuitogli in relazione :
Alla qualit delle evidenze Allambito concettuale
CeVAS Centro per la valutazione dellefficacia dellassistenza sanitaria.
Scale di classificazione della qualit delle evidenze: Fattibilit Accettabilit Economicit Tipo di studio effettuato Forza delle Raccomandazioni A Buone evidenze che supportano la raccomand.di utilizzare la procedura nella pratica clinica B Discrete evidenze C Scarse evidenze D Discrete evidenze che supportano la raccom. di non utilizzare la procedura nella pratica E Buone evidenze Forza delle Evidenze ILiv. Raccomand.di tipo A-revisioni sistematiche-metanalisi-trials di alto valore stati stico IILiv. Raccoman.di tipo B-trials di minor spessore statistico IIILiv.Raccomand. Di tipo C D E-studi descrit- tivi-raccomand.basate su esperienza esperti. Implementazione delle Evidenze Convertire le prove ricercate in Linee Guida utili per la pratica clinica.
Raccomandazioni di comportamento prodotte attraverso un processo sistematico allo scopo di assistere gli operatori sanitari e i pazienti nelle decisioni sulla gestione appropriata di specifiche condizioni cliniche.
Obiettivo delle L.G. Migliorare le prestazioni
Ridurre le pratiche inappropriate
Migliorare lefficacia e lefficienza dei servizi sanitari Requisiti delle L.G.
Validit Costo-Efficacia Riproducibilit Affidabilit Rappresentativit Applicabilit Flessibilit Chiarezza Tempistica della revisione Monitoraggio dellutilizzazione Supporto alla pratica clinica Protocolli
Percorsi Assistenziali
Conferenze di Consenso Protocollo
Descrizione di sequenze comportamen- tali suggerite per condurre una pratica in conformit a uno standard di riferi- mento.
Punti di forza
Uniformare la modalit di erogazione di un trattamento
Ridurre il rischio di errore. Percorsi Assistenziali
Sequenza cronologica e clinica ottimale di interventi sanitari attuati al fine di erogare unassistenza clinicamente Efficace.
Punti di forza
Incremento della collaborazione multidisciplinare Coinvolgimento attivo del cliente Garantire regimi ottimali di trattamento. Conferenze di consenso
Sequenza di momenti di verifica e di discussione durante i quali le informazioni disponibili in merito ad un determinato quesito vengono esaminate criticamente da un gruppo di esperti che costituisco- no la giuria della Conferenza. Obiettivo
Definire lo stato dellarte sul tema affrontato per produrre raccomanda- zioni valide e validate da applicare nella pratica clinica. Verifica clinica-Audit Processo ciclico che d luogo ad azioni volte a mutare una pratica operativa non desiderabile o a mantenere una buona pratica. La verifica permette la conferma della applicazione coerente della migliore pratica professionale oppure rivela che la pratica incoerente e inefficace. Fasi della verifica Progettare: Operatori coinvolti-tema-obiettivi Misurare la pratica quotidiana: Raccolta dati(checklist-questionari) Analisi dei dati Valutare i dati Intraprendere azioni Ripetere il ciclo di verifica
Punti di forza dellEBN Rimuove la variabilit professionale individuando livelli omogenei di assistenza Rappresenta un modello comportamentale teso alla qualit delle cure e allappropriatezza degli interventi Promuove il confronto e lo scambio tra i membri dellquipe assistenziale Facilita la scelta e la selezione delle risorse mate- riali pi idonee contenendo i costi E un buon sistema di verifica interna Punti di debolezza dellEBN Tempo a disposizione limitato Vincoli culturali per la lettura in lingua inglese Vincoli culturali per la scarsa conoscenza informa- tica Continua revisione Scarsa diffusione della ricerca Dubbi sullaffidabilit della metodologia
Atteggiamenti da adottare
Cambiare le proprie attitudini ed aiutare i colleghi a cambiare le loro Avere un pensiero aperto e flessibile Essere disponibili alle nuove metodologie di lavoro Dimostrare con ricerche e studi lefficacia dei nuovi approcci. Siti Utili
Il maestro disse ad un suo allievo: Vuoi che ti dica in che cosa consiste la conoscenza? Consiste nell'essere consapevoli sia di sapere una cosa, che di non saperla. Questa la conoscenza. Confucio, I Colloqui, II, 17