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LIDIA GREISBARD
L'lTALIANO IN LETTURE E
ESERCITAZIONI
CORSO SUPERIORE
Mosca
Filomatis
2010
Л.И. ГРЕЙЗБАРД
ИТАЛЬЯНСКИЙ
ДЛЯ СТАРШИХ курсов
2-е и здан и е
Москва
Филоматис
2010
ББК 81.2 Ита
Г 79
Грейзбард Л.И.
Г 79 L’lTALIANO IN LETTURE E ESERCITAZIONI
CORSO SUPERIORE. ИТАЛЬЯНСКИЙ ДЛЯ СТАРШИХ
КУРСОВ. 2-е изд. - М.: Филоматис, 2010. —560 с.
ISBN 978-5-98111-128-0
От автора
Книга L ’italiano in letture e esercitazioni Corso superiore пред
ставляет собой учебник для старших курсов высших учебных за
ведений, где итальянский язык изучается в качестве основного
иностранного языка. Он также может быть использован в сокра
щённом объёме при работе с аудиторией на уровне второго ино
странного языка, а также на курсах иностранных языков на про
двинутом этапе с учётом владения нормативным курсом итальян
ской грамматики и словарём объёмом 2000-2500 лексических
единиц.
Учебник содержит восемь частей, так называемых Unita, каж
дая из которых представляет собой некоторую совокупность тек
стов, лексико-грамматических и речевых упражнений.
Задачей учебника является развитие и активизация навыков
устной и письменной речи учащихся на продвинутом этапе. Для
достижения этой цели предлагается углубленное изучение слова
ря итальянского языка на основе литературных текстов с опорой
на стилистические особенности слов и выражений, а также со
вершенствование грамматики, в частности, той её части, которая
связана со сложным синтаксисом.
Изучаемые отрывки взяты, в основном, из произведений пи
сателей XX века, главным образом, второй половины XX века:
Дж. Арпино, Н. Гинзбург, К. Кассола, Л. Де Крешенцо, А. Мора
виа, Л. Шаша, Дж. Томази Ди Лампедуза, Л. Пиранделло.
Каждая Unita состоит из основного текста, текста №1, и до
полнительных текстов, предназначенных для самостоятельной
работы студентов. Основная работа в аудитории под руковод
ством преподавателя строится вокруг текста №1 в соответствии с
разделами, каждый из которых содержит список и разработку
словарных единиц и словосочетаний и сопровождается рядом
упражнений, направленных на развитие устных и письменных
навыков.
Активный словарь текста представлен и подробно разработан
в разделах Vocaboli и Nessi. Modi di dire. Каждое слово или слово
сочетание здесь имеют разъяснение на итальянском языке, что
помогает учащимся видеть слова во взаимодействии друг с дру
гом, а также даёт возможность раскрыть то или иное понятие раз
личными способами его представления. Грамматические и стили
стические пометы, упражнения на перевод с итальянского на рус-
7
G IO V A N N I ARPINO
(1927-1987)
Giovanni Arpino scrisse numerosi romanzi e racconti tradotti in
tutto il mondo. Tra i suoi titoli vanno ricordati Gli anni dei giudizio,
La suora giovane, Un delitto d ’onore, II buio e il miele, oltre a quelli
che Marsilio ha gia pubblicato nei tascabili: Un'anima persa e
Randagio eL 'eroe. L 'ombra delle colline, originariamente pubblicato
da Mondadori nel 1964, vinse in quell’anno il Premio Strega.
T esto Na 1
U N A TRAPPOLA AM OROSA
Infilo i guanti di filo. Prese a battere sulla tastiera della macchi-
na per scrivere nel vasto salone delle Poste e Telegrafi, ove alcuni
scassati esemplari erano a disposizione dei pubblico.
Senza esitazioni compilo la lettera: «Mia cara, ogni pazienza ha
un limite. Ormai dovresti conoscermi. Non mi arrendo facilmente.
Anzi il tuo disinteresse sta per forzare la mia indole, che tu non co-
nosci, т а e buona e mite. Attenta a te. О mi rispondi о finiro coi
perdere la testa (in senso cattivo, perche in senso buono, per te,
l’ho gia persa e lo sai). Non respingermi. Lo esige la nostra vita
futura, che ti garantisco lieta e serena. Credi al tuo».
Compilo a macchina anche la firma per esteso, cui fece seguire
uno scarabocchio a matita. Usci e imbuco, con passo prudente av-
viandosi verso la fermata dell’autobus.
VOCABOLI
*ove aw left, (dove) где
arrendersi vrfl (cedere) сдаваться; складывать оружие (per laflessione
vedi il verbo «rendere»)
indole f (I'insieme delle qualita, delle inclinazioni morali, carattere, tem
peramento) нрав, характер: essere di indole buona (cattiva)
respingere vt (spingere, cacciare indietro) отталкивать, отбрасывать:
respingere il nemico, respingere la folia, l’intruso; fig. respingere
l’aiuto, la domanda, una legge, una proposta (non accettare, non ap-
provare) отказаться, отклонить
scarabocchio m (parola illeggibile) каракули
reprimere vt part. pass, represso (trattenere, domare, impedire; quasi
sempre nel senso figurato) подавлять, сдерживать, усмирять: rep
rimere i battiti del cuore, un grido, la gelosia, l’ira, lo sdegno; reprim
ere una rivolta (soffocare, vincere) подавить, победить восстание
smorfia / (rapido atteggiamento del volto) гримаса
squ&Uido agg (povero, senza ornamento) бедный, в крайней нищете: Іа
campagna squallida унылый вид деревни (полей). Assai сотипе:
nella piu squallida miseria в крайней нищете
ingombro di qc. agg. (occupato, formando ostacolo) заваленный,
Giovanni Arpino 17
ESERCIZI
20) vespa
1. La vespa non e cosi innocua, quanto puo sembrare. Ha cau
sato molti danni e tanti morti. 2. Monto sulla vespa e via
come un lampo. 3. II morso di una vespa puo fare molto
male.
21) puntare
1. II grosso dei nemico puntava contro Г ala destra. 2. Nei suoi
articoli puntava sempre contro i difetti morali.
22) placido
1. Era placido nell’anima e nel corpo. 2. Era una persona di
indole placida. 3. Dormi un sonno placido. 4. In una bella can
zone napoletana si dice: Placida e 1’onda, placido il vento. Mai
sentita?
23) zittire
1. Gli fece un segno per zittirlo. 2. Non c’era verso di zittirlo.
24) superiore
1. II suo superiore era una persona perbene. 2. Fallo sapere al
tuo superiore.
25) andirivieni
1. Nel corridoio c’era un gran andirivieni. 2. Sotto i portici
1’andirivieni non finiva mai.
26) estraneo
1. Si deve raccomandare ai bambini di non pariare con estranei.
2. Lui e estraneo a tu ttol’accaduto. 3. Gli estranei non saranno
invitati. 4. Lui e estraneo alia politica.
27) rimproverare
1. Tu mi rimproveri a torto. 2. Non ho nulla da rimproverarmi.
3. Si rimproverano a vicenda. 4.Gli rimprovera anche quel mi
sero tozzo di pane. 5. Gli rimprovera le sue frequenti assenze.
6. Non rimproverarlo di niente.
28) rinunciare a qc
1. Ha rinunciato alia promozione, pur di fare quel viaggio.
2. Ha dovuto rinunciare all’eredita, pur di rimanergli amico.
3. Perche ha rinunciato alia corona? 4. Ha rinunciato a quel bel
divertimento per poter studiare.
29) malanno
1. Con questo freddo с’ё da buscarsi un malanno. 2. Ora mi e
venuto un altro malanno. 3. Ai suoi tanti malanni si e aggiunta
Giovanni Arpino 23
NESSI
M ODI DI DIRE
fare seguire qc. a qc. (mettere dopo.fare dopo) сделать что-либо после:
far seguire la firma al testo
• Giovanni Arpino 27
essere alie solite (fare le stesse cose sbagliando): Siamo alie solite! Опять
то же самое!
avere un sobbalzo (sobbalzare) подскочить
avere un sorriso (sorridere) улыбнуться
avere uno scatto (scattare) подскочить, дернуться
avere uno scatto d’ira (adirarsi) подскочить от гнева
farsi piu gentile (diventarepiu gentile) стать более вежливым
coi tempi che corrono (in questi tempi con Гассеппо «pericolosi, minac-
ciosi») по теперешним временам
prenderla alia larga (cominciare da lontano) заводить речь издалека
sporgere denuncia alle autorita (denunciare, presentare una denuncia
alle autorita) заявить в органы правопорядка, подать в суд
dare alia testa (far impazzire, rendere ubriaco) ударить в голову (о
вине)
per un pelo non (perpoco non) едва, едва не, на волоске
conoscersi di vista (soltanto per esserSi visti piii volte, senza essere pre
sented) знать кого-либо в лицо
un giorno о l’altro (presto, fra poco) не сегодня-завтра
impronte digitali (segno che si lascia premendo con le dita) отпечатки
пальцев
il corpo del reato (la prova о segno del reato commesso) состав престу
пления
alzarsi di scatto (con impeto, improwisamente) внезапно, рывком
lasciarsi sfuggire qc. (dire una cosa che non si deve dire) вырваться, со
рваться с языка
farsi forza (fare uno sforzo) сделать усилие
sapere tutto per filo e per segno (nei minimi dettagli, da cima a fondo)
очень подробно, во всех подробностях
far partire la macchina (mettere in moto la macchina) запустить, заве
сти машину
restare con un pugno di mosche in mano (senza aver ottenuto niente,
restare deluso) остаться ни с чем
ESERCIZI
ESERCIZI GRAMMATICALI
1. Що_
filo m нить; провод: un filo di seta, di cotone, di ferro; del telefono, dei
telegrafo, di perle, di coralio
con un fil di voce (voce bassa,flebile) слабым, еле слышным голосом
il filo dei discorso (il seguito dei discorso) нить разговора
dare [ del ] filo da torcere (mettere qualcuno in gravi difficolta) причи
нить хлопот, задать задачу
2. giro.
fare un giro (fare un giro, una passeggiata) совершить прогулку, сде
лать круг
Il giro d’ltalia (gara sportiva, per lo piii ciclistica) велогонка на пер
венство Италии
II giro del mondo кругосветное путешествие
essere in giro 1. (esserefiiori casa) быть вне дома, шататься; 2. (si dice
di moneta) быть в обращении
mettere in giro (mettere in circolazione monete, banconote, voci) пу
стить в оборот, в обращение
fare il giro della cittit, della regione (viaggiare, visitare) объездить, по
сетить
fare il giro della casa (andare di stanza in stanza) обойти дом
prendere in giro qd. (canzonare qd.) подшутить над кем-либо
nel giro di (nel corso di, durante) в течение, через
fare [ dare ] un giro di vite подкрутить гайку или гайки (nel senso
diretto efigurato)
ESERCIZI
a) filo
1. Avevo bisogno di un filo di seta e non di cotone. 2. Aveva al
collo un bel filo di perle. 3. Era tanto indebolita che mi rispose
con u n fil diMoce. 4. H operso ilfilo del discorso. Dove erava-
mo? Non ho capito questa sua allusione. 5. Mi ha dato davvero
filo da torcere.
b) giro
1. Andiamo a fare un giro? Vuoi fare un girettol 2. Domani il
giro d ’ltalia passa per Genova. 3. Queste banconote sono in
giro dall’81. 4. Quando sono state messe in girol 5. Sono le
undid e lui e ancora in girol 6. Queste voci sono state messe
in giro appositamente. 7. Ё stato un viaggio stupendo! Abbia-
mo fatto il giro di tutta l ’Italia meridionale. 8. Esce di casa
di mattina e va in giro fino a pranzo. 9. Lo abbiamo preso in
giro e adesso ce ne dispiace. 10. Il primo aprile e la giomata
delle prese in giro. 11. Nel giro di d ied anni ha sperperato tutta
Г eredita. 12. Per aggiustare la gamba dei tavolo, bisogna darie
un giro di vite. 13. Nella vita politica un giro di vite e ima cosa
pericolosa.
2. E ora fa te delle firasi con le espressioni suindicate.
Traducete in italiano:
1. В саду было множество проводов. 2. Сколько может
3. infilare
infilare vt (introdurre, far passare) вдевать нитку, нанизывать, проде
вать: infilare l ’ago, infilare le perle, infilare la chiave nella serratura
infilare una via (dopo qualche dijficolta per trovarla) направляться,
идти по дороге
infilare uno con la spada (trafiggerlo) пронизить кого-либо шпагой
infilarsi vrfi 1. (mettersi addosso) надеть быстро что-либо, натянуть:
infilarsi il soprabito, i guanti, le scarpe; 2. (penetrare, introdursi, cac-
ciarsi) втиснуться, пролезть: infilarsi tra la folia, infilarsi sotto le
lenzuola
4. girare
girare vt (muovere in giro, volgere, voltare) вертеть, вращать, повора
чивать: girare una ruota, girare la testa, girare la chiave nella toppa
girare 1’angolo завернуть за угол
girare il mondo (viaggiare) путешествовать
girare un film, una scena (fotografare) снимать фильм, сцену.
Che ti gira? (molto familiare per significare meraviglia per qualche
stravaganza altrui) Что тебе взбрело в голову?
girare vi (e) (si dice del capo, della testa: avere le vertigini) кружиться:
mi gira la testa у меня кружится голова
5. porgere (difettivo del part. pass, e quindi del pass, рк; poco о
non usato ai tempi composti)
porgere v/ (tendere in avanti, dare, ojfrire) подавать, протягивать: porg
ere un libro, porgere la guancia; porgere la mano подать руку
porgere la mano о una mano (dare un aiuto) подать руку (чтобы по
мочь)
porgere il braccio (offrirlo, curvarlo, perche altri vi si appoggi) подать
руку (чтобы опереться)
porgere i saluti передать привет
ESERCIZI
3. Traducete in italiano:
a) Нанизывать жемчуг - довольно легкая работа. 2. Не всем
удается продеть нитку в иголку. 3. Он очень маленький
и худой, поэтому может пролезть в любое отверстие в
стене. 4. Когда его друзья пришли за ним, он еще спал.
Он быстро натянул на себя рубашку и через 15 минут был
готов. 5. Что ему оставалось делать? Он быстро вышел и
исчез. 6. Он втиснулся в толпу митингующих и свернул
на соседнюю улицу. 7. Он незаметно проник в квартиру и
прятался там довольно продолжительное время.
b) 1.3а эти годы он объездил весь свет. 2. Поверни ключ налево
и чемодан откроется. 3. Он обошел весь квартал и не нашел
ни одной аптеки. 4. Что тебе взбрело в голову?! Разве ты
можешь позволить себе такую покупку? 5. Почему у нее
закружилась голова? У нее высокое давление? 6. Впереди
дорога поворачивает направо. 7. Ты помнишь знаменитую
Giovanni Arpino 39
SIN O N IM IE CONTRARI
1. А. Sinonimi di «povero»
squallido agg (misera apparenza, senza ornamento) убогий, нищий: una
vista squallida, una camera squallida, nella piu squallida m iseria
disadorno agg (povero, misero) ничем не украшенный, бедный, про
стой: una camera disadoma
misero agg (molto povero о molto triste) жалкий, убогий, бедный: un
aspetto misero, fare una m isera figura
B. Contrari di «povero»
adorno, adornato di qc. agg украшенный
ricco agg богатый
lussuoso agg (di lusso.fatto con lusso) роскошный
sfarzoso agg (fatto con lusso e ricchezza appariscenti) роскошный, ши
карный
sontuoso agg (di cose di gran lusso) роскошный, пышный, великолеп
ный
2. A. Sinonimi di «impacciato»
impacciato agg (di persona non disinvolta, turbata, disordinata)
смущенный, неловкий, растерянный. Attenzione! L ’aggettivo «im
pacciato» comprende in s i unpo1tutti questi significati.
confuso agg (turbato, disordinato) смущенный, сконфуженный
irresoluto agg (non risoluto, incerto) нерешительный
goffo agg (di persona chefa tutto senza alcun garbo) неуклюжий, непо
воротливый
В. Contrari di «impacciato»
disinvolto agg (franco, spedito nelle maniere) непринужденный, сво
бодный
sicuro di s6 (dipersona che non ha timore о dubbio о esitazione) уверен
ный в себе
40 Unito Uno
3. A. Sinonimi di «noioso»
noioso agg (che da noia) наводящий скуку, надоедливый, скуч
ный
fastidioso agg (che da fastidio, che da ai nervi) раздражаю
щий, действующий на нервы: un rumore, il treno, il traffico fastid
ioso
importuno agg (molesto per 1'insistenza e per esserefuori luogo) неу
местный: una visita, una domanda importuna
seccante agg (che secca, irrita) надоедливый, раздражающий: una per
sona, un comportamento, un desiderio seccante
monotono agg (sempre о quasi sullo stesso tono) монотонный,
однообразный
tedioso agg lett. (che da tedio, noia) надоедливый
molesto agg(che da molestia) надоедливый, назойливый: una mosca
molesta, molesto come una mosca
B. C on trail di «noioso»
piacevole agg (che puo piacere, che piace) приятный, любезный, при
влекательный: una voce, un panorama piacevole
dilettevole agg. lett. (che diletta, che diverte, distrae) приятный: una Iet-
tura dilettevole
gradito agg (che fa piacere, gradevole, che non e importuno) приятный,
желанный: una visita gradita, un ospite gradito, una lettera gradita
ESERCIZI
ESPRESSIONIГОІОМАТІСНЕ C O N «M ANO»
una persona alia mano (semplice, corrversevole, affabile, -con cui si pud
trattare) простой, приятный, легкий в общении человек
а portata di mano (vicino) под рукой
roba di seconda mano (roba gia usata) ношеные, подержанные вещи
Gib le mani! (via le mani!) Руки прочь!
Alto le mani! Mani in alto! (akare le mani!) Руки вверх!
largo di mano (generoso, che spende e spande) щедрый, транжира
lesto di mano (pronto a rubare) нечестен наруку
largo di bocca, stretto di mano (e difficile trattare) легко стелет, жест
ко спать
sotto mano (a portata di mano) под рукой
a mano armata (con l 'arma in pugno) вооруженным путем
avere le mani lunghe 1. (avere molte conoscenze importanti) иметь
большое влияние, иметь связи 2. (essere lesto di mano) быть нечи
стым на руку
avere le mani bucate (sperperare) быть транжирой, тратить деньги
без счета
avere le mani d’oro (saperefare tutto) иметь золотые руки
avere le mani legate (non poter fare nulla) не иметь власти, быть свя
занным по рукам и ногам
Giovanni Arpino 43
andare contra mano (andare in senso inverso) идти, ехать против дви
жения
darsi la mano (salutarsi) поздороваться, попрощаться за руку
fare man bassa di qc. (rubare о prendere senza ilpermesso) грабить, за
хватить
essere fiiori mano (essere lontano, in periferia) вдали от центра
menare le mani (pronto afare a pugni) быть драчливым, дать волю ру
кам
prendere con le mani nel sacco (cogliere inflagrante) поймать с полич
ным
rimanere a mani vuote (senza niente) остаться ни с чем, на бобах
sfuggire di mano (cadere di mano) выпасть из рук
stare con le mani in mano (senza far niente) сидеть сложа руки, без
дельничать
una mano lava I’altra (la gente si aiuta in cose poco belle) рука руку
моет
venire alle mani (azzujfarsi) дойти до рукопашной, сцепиться
lavarsene le mani (non voler piit sapeme niente) умыть руки
ESERCIZI
DERIVATI VERBALI
1. chiudere
dischiudere vt (aprire in parte) приоткрывать: dischiudere gli occhi, le
labbra, la finestra, ш segreto
racchiudere vt 1. (contenere in se) содержать, хранить. Si dice cli una
biblioteca, di un museo che racchiude opere preziose. 2. fig заклю
чать, таитъ: questa frase racchiude uno strano senso.
rinchiudere vt (chiudere dentro, per difendere о per precauzione о puniz-
ione) заключать, заточать: rinchiudere il gatto in cucina, il leone nel-
la gabbia, qd. al manicomio, qd. in un monastero
*schiudere vt (aprire un p o ’, in parte) отворять, приоткрывать: schiu-
dere la porta, gli occhi, le labbra,
socchiudere vt (chiudere leggermente, in parte, lasciando uno spiraglio)
прикрывать, притворять: socchiudere gli occhi, le labbra, la porta
(per laflessione vedi il verbo «chiudere»)
2. ridere
arridere vi (e) fig (sorridere a uno, mostrarglisi propizio. Si dice della
fortuna, della speranza, della vittoria) благоприятствовать, улы
баться: la fortuna non gli arrise
deridere vt (schemire, prendere in giro) осмеивать, насмехаться, изде
ваться
46 Unita Uno
ESERCIZI
b) arridere, deridere
1. Se la fortuna gli arrideret, tra dieci anni sara ricco. 12. La
fortuna non m i ha mai arriso come a lui. 13. A sentirsi deriso,
lui se la prendeva a male.
c) corrodere
1. Le gocce corrodono il soffitto. 2. La ruggine ha corroso il
metallo.
d) accadere, decadere, ricadere, scadere
1. Questi fatti sono accaduti inaspettatamente. 2. La famiglia
e decaduta negli ultimi trent’anni. 3. Poveretta, ё gente deca-
duta! 4. Era una signora decaduta. Lo si vedeva dal vestire.
5. Tutta la colpa ricade su di lui. 6. Ё ricaduto nello stesso
errore. 7. Niente da fare! C ’e ricaduto. 8. Ha avuto una ri-
caduta dell’influenza. 9. «La Sua carta di credito e scaduta.»
10. Quando scade la sua carta di credito? 11. Ё una cambiale
scaduta, non vale piu. 12. Lascia stare, e roba scadente, vedi
qualcosa di meglio!
e) E ora fate delle frasi, tante quante siete capaci di farne!
2. Traducete in italiano, usando i derivati suindicati. N iente
sostituzioni, anche se possono sem brare possibili!
1. После стольких лет совместной жизни она раскрыла ему
свой секрет. 2. Этот музей содержит много шедевров эпохи
Возрождения. 3. Мне кажется, в этой фразе содержится
какой-то личный смысл. 4. Животные путешествуют
запертыми в специальных клетках. 5. У нее была тяжёлая
форма гриппа. 6. Она чуть приоткрыла глаза, но ничего
не сказала. 7. Прикрой чуть чуть дверь, там очень шумно.
8. Опять счастье ему не улыбнулось, и он ничего не
выиграл! 9. Когда над ним смеялись, он замолкал и уходил
в себя. 10. Улыбнись мне! 11. Ржавчина разъела весь корпус
коробля. 12. Что могло случиться? 13. Он из знатной, но
обедневшей дворянской семьи. 14. И конечно, вина падет
на тебя. 15. Она опять совершила ту же ошибку. 16. «Когда
истекает срок твоей кредитной карты?» 17. Я не знаю,
когда истекает срок действия этого документа. 18. Здесь
продаются товары низкого качества. 19. Срок действия
кредитной карты истёк.
48 Unita Uno
DENTROIL TESTO
INTRODUZIONE ALL'ANALISI DEL TESTO
Questa parte e dedicata all’introduzione all’analisi linguo-stilistica
del testo. L’analisi linguo-stilistica del testo e intesa a rilevare gli
elementi piu salienti della grammmatica, della stilistica e della
lessicologia che, scoperti, analizzati e spiegati, concorrono a una
migliore comprensione dei testo e delle sue cafatteristiche da parte
di colui che lo studia.
5. Lingua pariata:
Alia gente non girano piu le rotelle giuste.
A ltri esempi.
6. Lessico giuridico:
Sporgere denuncia.
Altri esempi.
7. Ironia:
Le vie traverse sono le migliori.
A ltri esempi.
SI PARLA E SI DISCUTE
ESERCIZI
'1. N elle fra si seguenti rivedete l ’uso dei derivati della rubrica
A. Ricapitolazione. Traducetele in russo e ditele in un altro
modo:
1) apprendere
1. La mente dei fanciulli non puo apprendere tali cognizioni.
2. L’arte del disegno va appresa nell’infanzia. 3. Ho appreso la
notizia ieri sera.
2) comprendere
1. Ё un nome generico che comprende varie specie. 2 La nuo-
va legge comprende anche questo caso. 3. Saremo in cinque,
compresi voi due. 4. Ora hai compreso?
3) sorprendere, sorprendersi
1. Lo sorprese, mentre stava copiando dal compagno di banco.
2. Li hanno sorpresi in flagrante. 3. Furono sorpresi in mare
dalla burrasca a due chilometri dalla costa. 4. Il terremoto ci
sorprende, quando meno ce 1’aspettiamo. 5. Questa novita mi
sorprende dawero. 6. Perche ti sorprendi di vederla qui? 7. Mi
sorprendo che non sia ancora in galera. 8. Ormai non mi sor-
prendo piu di nulla. 9. Ё una citra sorprendente. 10. Rimango
sorpreso. Non me lo posso spiegare.
2. Imparate l ’uso dei derivati della rubrica B. Approfondimento.
D ite le fra si in un altro modo:
Giovanni Arpino 53
1) intraprendere
1. Hanno intrapreso queste ricerche due anni fa. 2. Doveva
intraprendere un’altra camera. 3. Ha fatto male a intraprendere
questa impresa. 4. Se lui fosse piu intraprendente, forse sareb-
be stato piu fortunato.
2) riprendere, riprendersi
1. Riprese in mano la penna. 2. Riprenda il suo posto! 3. Mi era
scappato, ma I'ho ripreso. 4. L 'ho ripreso a volo. 5. Riprende-
ra moglie. 6. Ripresero le posizioni abbandonate. 7. L’aveva-
no licenziato, poi Vhanno ripreso. 8. Quando la roba e uscita
di bottega, non la riprendo. 9. Ha ripreso a gridare. 10. Ha
ripreso il discorso. 11. «Dunque», riprese Giulio «come vi di-
cevo . . . » 12. Si e fermato per riprendere fiato. 13. Fermato-
si, riprese coraggio. 14. Il malato si riprende. 15. Lo ripre-
. se acerbamente per la sua mancanza di rispetto. 16. Prima di
riprendere gli altri, pensiamo ai nostri propri difetti. 17. Lui
si lascia riprendere. 18. Il pittore I ’ha ripreso bene. 19. Fatti
riprendere da quel fotografo. 20. Si lascid riprendere all’usci-
ta. 21. Dopo quella febbre da cavallo si sta riprendendo.
22. Dopo quella gaffe si e subito ripreso.
ESERCIZI
ESERCIZI
T esto № 2
Da «L’ombra delle colline»
(L’azione si svolge dopo lo sbandamento del '43 e lajuga deifascisti da Roma.)
«Cosa f a i ... Dormi?», sentii dire da Francesco. Mi tirai seduto
sui talioni, come gli indiani. E del resto quella nostra nicchia rica-
vata nel folto dei rami d’acacia era stata concepita proprio come
un rifugio da indiani, non per riposarsi e dormire. Ci scrutammo, il
sole premeva ancora forte agli inizi di quell’ottobre e i grappoli
delle foglie pesavano polverosi e immobili sopra di noi.
«Adesso tocca a me ... », lo awisai.
E Iui mi restitui la pistola. Era la 6.35 che avevo sottratto a mio
padre. L’altra, la calibre 9, non avevo avuto il coraggio di rubarla
56 Unita Uno
1. R is p o n d e te a lie d o m a n d e :
1. Com’era la nicchia dei ragazzi? 2. Cosa ci facevano? 3. Qual
era 1’oggetto dei loro litigi? 4. Da dove proveniva la rivoltel-
la? 5. Come si erano accordati? 6. Come volevano provare la
rivoltella? 7. Perche Francesco gli rinfacciava che lui fosse fi-
58 Unita Uno
T esto Nb 3
Da «L’ombra delle colline»
(L ’azione si svolge nei primi giom i dopo Г8 settembre 1943)
Giunto in caserma, il colonnello Illuminati 1’aveva trovata de
serta, quel mattino. S’era provato a telefonare, come gia per tutto il
giomo precedente, al comando di divisione, al comando di zona,
ad altre caserme, alia polveriera militare ... Dovunque gli aveva
risposto il silenzio, о voci estranee, di soldati dispersi, forse sac-
cheggiatori.
Allora, bruciate altre carte e ima vecchia bandiera da sempre
posta in un angolo dell’ufficio, rivestita la divisa nuova, tenuta fino
a quel giomo nelTarmadio, appuntatevi le medaglie, s’era deciso
ad attendere il poi in cortile, immobile nel sole. Aveva anche rial-
zato alcuni grossi vasi di mortella posti accanto all’androne d’in-
gresso, certo rovesciati dai fuggiaschi, e aveva abbassato Г asta
della porta carraia, per un minimo d’ordine negli occhi.
Si irrigidi udendo la macchina awicinarsi. Ne uscirono tre sol
dati tedeschi e un graduate, che entrarono di corsa nel cortile coi
mitra puntati. Ma, vedendolo, rimasero fermi al limite di quel qua
drato al sole, e stupefatti fecero correre gli sguardi ai grandi fine-
stroni allineati lungo i muri, come temendo un agguato.
Poi il graduate saluto e indico 1’auto fuori. Il colonnello rispose
al saluto, ma prima di muoversi voile sfoderare la sciabola, e una,
due, tre volte tento di spezzarla sui ginocchio stringendola tra le
mani guantate, non gli riusci e allora la fece rabbiosamente roteare
lontano. Si strappo quindi le medaglie e le getto nella polvere. Si
aw io alia porta senza рій rispondere al saluto dei tre soldati fermi
accanto ai vasi di mortella.
«E qui comincib una vita!», s’agitava a raccontare il soldato di
Aprigliano. «Perche scappai subito anch’io, e non sapendo dove
andare, mi portai alia stazione. Li era pieno di ufficiali e soldati
Giovanni Arpino 59
VOCABOLI
lam en tare vt (registrare con senso di compianio) отмечать,
регистрировать, сообщать: lamentare la perdita di qd., lamentare un
68 Unite Due
ESERCIZI
15) effettivamente
1. Effettivamente non Le so dire niente. 2. Lui effettivamente
non c’entrava affatto.
16) vuoto
1. La stanza era dei tutto vuota. 2. La chiesa era vuota di fedeli.
3. П teatro ieri sera era mezzo vuoto. 4. Figurati, si e presentato
alia mia festa a mani vuote!
17) canzonare
1. Non lo canzonare cosl tutto il giomo. 2. Pare che lo faccia
appostaper farsi canzonare. 3. Canzona о dice sui serio?
18) calare
1. Calami giu una corda. 2. L’uomo si calo nella fossa. 3. Si era
calato il cappello sugli occhi. 4. Il sole calava a valle. 5. L’ac-
qua cala a vista d’occhio. 6. Gli e calata la voce. 7. Il sale ё ca
lato di un chilo appena asciutto. 8 .1 giomi sono calati di un’ora
e mezzo. 9. Di quanto ё calato il prezzo del pane?
19) ambientarsi
1. Due mesi dopo era gia ambientato alia sua nuova residenza.
2. Come mai non riesci ad ambientarti? 3. Con un po’ di voglia
ci si ambienta facilmente.
20) trascinare
1. Poveretto, trascinava la gamba sinistra! 2. L’ho proprio tra-
scinato fin qui, ma lui non voleva venire. 3. Trascinava la vali-
gia, perche non poteva sollevarla.
21) distrarsi, distrarre, distratto
1. Durante le lezioni il suo bambino si distrae facilmente. 2. Но
un gran bisogno di distrarmi 3. E cosi malinconico! Cercate di
distrarlo. 4. Ascolta il professore. Non ti distrarre! 5. Durante
tutta Ia lezione sta sempre distratto. 6. Questo alunno ё sbadato
e distratto.
22) stonare, stonato
1. Ё un cantante che stona. 2. La sciarpa e il cappello stonano.
3. Lo so, sono un po’ stonato, non ho orecchio.
23) rigagnolo
1. In questa strada quando piove, ci sono sempre dei rigagno-
li.
74 Unita Due
cala il cappello sugli occhi. 18. Come mai ti ambienti con tanta
difficolta? 19. Lo rimpiangiamo sempre. 20. Oggi riordino la
cucina. 21. Lei soppesa sempre i pro e i contro.
b) M e tte te le fira si s e g u e n ti a l l ’im p e rfe tto e tr a d u c e te le in
ru sso : a tte n z io n e a i p o s s ib ili c a m b ia m e n ti a l l 'in tern o d e lla
fra se:
1. Lui ё un imbroglione e nessuno se ne fida. 2. Ё sempre molto
timido e timoroso. 3. Risponde come si suole oggi. 4. Ё solito
fare finta di niente. 5. Non sono disposto a dargli retta. 6. Oggi
sei indisposto? 7. Ё sordomuto lui? .8. Ё dawero fisionomista?
9. Ё dawero stonato? 10. La biancheria ё proprio candida. 11.
Lui ё un nostalgico? Non ci credo! 12. Perche sei sempre cosi
zelante? 13. Ё una persona molto amabile e benevola. 14. Ё un
caso di legittima difesa? 15. Ё sempre solito venire in ritardo.
3. F a te d e lle fira si c o n o g n u n o d i q u e s ti v e r b i:
lamentare un furto, lamentarsi che, sdegnarsi, imbrogliarsi,
imbrogliare qd., litigare, informarsi, vagare, irritare qd., irri-
tarsi per qc., distrarre qd., distrarsi, solere, usare fare qc.
4. T ra d u c e te in ita lia n o le fira si s e g u e n ti:
1. Она часто жалуется, что дети ее не слушают. 2. К сча
стью, жертв нет (несчаст ны е случаи не за р еги с т р и р о в а
ны). 3. Они пошли жаловаться к директору. 4. Она никогда
не жаловалась на головные боли. 5. Она возмутилась, что
мы ее не взяли с собой. 6. Я чувствую себя потерянной
в этом огромном городе. 7. Он их обманул (надул), когда
оформлял счет. 8. Он обманщик, и не верьте ему. 9. Когда
он выступает перед публикой, он теряется. 10. Это очень
запутанный вопрос. И . Они поссорились из-за ерунды.
12. Между вами когда-нибудь была ссора? Вы когда-либо
ссорились? 13. Она сделала поклон, как это обычно дела
ют в Японии. 14. Он имел обыкновение звонить ей в день
рождения. 15. Каждое утро она имела обыкновение вы
пивать чашку кофе. 16. Итак, мы встретимся в обычном
месте и в обычное время. 17. Она очень к тебе располо
жена. 18. Я не склонен доверять его словам (тому, чт о он
го во ри т ). 19. Все документы исчезли. 20. Поэт скончался
в прошлом году. 21. Я бы хотел удовлетворить ваши поже
лания, но не знаю, смогу ли. 22. Его настойчивость иногда
ат^сг
Natalia Ginzburg 77
NESSI
M ODI D I DIRE
sen tirsi in colpa (sentirsi in torto, capire di aver torto) чувствовать себя
виноватым
essere dei gusto di qd. (essere conforme al gusto di qd., piacere) нра
виться, быть во вкусе кого-либо
assolvere alie p ro p rie incom benze bur. (adempiere le proprie incomben-
ze) выполнять свои обязанности
a n d a re alia ricerca di qc. (andare in cerca di qc.) разыскивать что-
либо
sta re a cuore a qd. (avere una grande importanza per qd, preoccupare)
быть важным, волновать.
a ttr a r r e la curiositft di qd. (attirare la curiosita di qd.) привлечь вни
мание, вызвать любопытство
non essere buono a niente (a nulla) (non essere capace di nulla) ни к
чему не пригодный
vestire di chiaro (indossare abiti chiari) носить светлую одежду
vestire di scuro (indossare abiti scuri) носить темную одежду
p assare p e r la testa, p e r la m ente (venire in mente, in testa) приходить
в голову
avere ra p p o rti d ’am icizia con qd. (essere in rapporti d'amicizia) быть
в дружбе с кем-либо
la v o ra re 'a qc. (fare, scrivere, comporre qc.) работать над чем-либо:
lavorare alia storia del teatro, a una sceneggiatura
p erd e rsi di vista (non vedersi) потерять друг друга из виду
a passeggio (a spasso) на прогулке; на прогулку
ESERCIZI
ESERCIZI GRAMMATICALI
USO
1. compiangere. rim piangere (si coniugano come il verbo
«piangere»)
compiangere vt (sentire, provare dolore e pieta per altri о per il male al-
trui) сочувствовать, жалеть: compiangere ш а persona per il suo do-
lore; compianto m (dolore, cordoglio) сочувствие, соболезнование
rimpiangere vt (rammentare con desiderio e rammarico di non avere
piu) оплакивать, вспоминать с чувством горечи: rimpiangere una
persona (che non c ’e piu о e partita), rimpiangere i tempi passati, la
felicita perduta; rimpianto m (doloreper cid che si eperduto e si vor-
rebbe avere ancora) сожаление; соболезнование
ESERCIZI
2. D ite:
Quando si rimpiange ima persona?
- E quando si compiange ima persona?
2. colmare. colmo
colmare vt (riempire tanto che il contenuto quasi quasi trabocchi) напол
нять до краев: colmare il sacco, il bicchiere, il calice; fig colmare di
gioia, di commozione, colmare di gentilezze, di ingiurie; colmare una
lacuna, un vuoto (metterci cid che manca)
colmo agg (pieno) полный: il bicchiere e colmo (usato nel predicato
nominale e come attributo di un sostantivo)
nel colmo della serata, della notte (nel bel mezzo di) в разгар вечера,
ночи
per colmo dl disgrazia (per di piu) в довершение всех бед
ESERQZI
1. a) Come n e ll’esercizio 1.
I. Ha dovuto colmare tutti i calici. 2. Le tazze non vanno
colmate fino a traboccare (fino a ll’orlo). 3. La fruttiera e gia
colma. 4. Pose i bicchieri colmi sul vassoio. 5. Eravamo al
colmo della disputa. 6. Ё stato molto gentile; ci ha colma-
ti di gentilezze e di svaghi. 7. Invece di trattarlo bene, lo ha
colmato di bestemmie. 8. Nel colmo della notte una scampa-
nellata ci fece sobbalzare. 9. Ё il colmo, questa me la lego al
dito. 10. Queste lacune vanno colmate al рій presto possibile.
II. Siamo arrivati al colmo! Cosi non puo andare. 12. Per col
mo di sventura si e fratturato un piede. 13. E p e r colmo, anche
lui ha sbattuto la porta.
b) Quando si dice:
per colmo di disgrazia, e il colmo, colmare di favori
2. Traducete in italiano, facendo uso del verbo «colmare» nei
suoi vari significati e derivati:
1. Наполни все бокалы. 2. Эта новость наполнила нас всех
огромной радостью. 3. Пробелы в его знаниях должны
быть восполнены. 4. Все бокалы наполнены. Можно
произнести тост. 5. Это был предел наглости с его стороны,
б. В довершение всех бед начался пожар. 7. Глубокой
86 Unita Due
ESERCIZI
ESERCIZI
ESERCIZI
ESERCIZI
SIN O N IM IE CONTRARI
1. timido
A. Sinonimi di «timido»
timido agg (cheper natura si spaurisce subito) робкий, застенчивый
timoroso agg (che e piem di timore) пугливый, боязливый
malsicuro di se agg (non ben sicuro) неуверенный в себе
pusillanime agg (debole d'animo, timido) трусливый, малодушный
B. Contrari di «timido»
audace agg. (che non solo ha coraggio, та per disprezzO dei pericolo о
per troppafiducia in s i e portato ad arrischiare) смелый, отважный,
Natalia Ginzburg 91
ESERCIZ3
ESERCIZI
3. Sinonimi di «annagare»
soddisfare vt (contentare, accontentare, fare contento ) удовлетворять:
soddisfare gli obblighi, soddisfare i gusti dei clienti, soddisfare i geni
tori; soddisfarsi di qc. vrfl (contentarsi, accontentarsi, rimanere sod-
disfatto) удовлетворяться, довольствоваться
Natalia Ginzburg 93
ESERCIZI
ESERCIZI
5. £sUe
A. Sinonimi di «esile»
esile agg. (sottile, gracile; quasi esclusivamente del corpo e delle sue
parti) тонкий, слабый, хрупкий: un ragazzo esile
sottile agg. (di assai роса grossezza, rispetto all'ordinario) тонкий, ху
дой: le gambe sottili, un foglio sottile
minuto agg. (piccolo, sottile, mingherlino) мелкий, тонкий: braccia min
ute, lineamenti minuti, una figura minuta (mingherlina)
magro agg. (di uomo e animale; opposto di grasso) худой, тощий
delicato agg. (leggero, sottile, debole) хрупкий, нежный: le mani deli
cate, i lineamenti delicati
gracile agg. (di bambini: piccolo, delicato, magro, malaticcio) хрупкий,
хилый, болезненный
smilzo agg (di corpo asciutto, esile, mingherlino) худой, сухопарый,
мелкий
B. C ontrari di «esile»
grosso agg (che ha una certa grossezza) большой, крупный
robusto agg (di persona vigorosa, forte) сильный, крепкий, здоровый
tarchiato agg (di grosse e robuste membra, та non alto) коренастый,
приземистый
ESERCIZI
ESERCIZI
ESPRESSIONIIDIOM ATICHE
cuore
una persona di cuore (buona) добрый человек
una persona senza cuore (cattiva, malvagia) бессердечный, злой чело
век
ridere di cuore (ridere sinceramenie) искренне смеяться
ringraziare di cuore (sinceramenie) поблагодарить от всего сердца
in cuor mio (tuo, suo) (dentro di me ecc.) в глубине души
I’amico del cuore (il migliore amico) близкий, закадычный друг
mettere il cuor& in pace (rassegnarsi, non pensarci piu) смириться,
больше не думать
avere un cuore di coniglio (essere timido, pauroso, Umoroso) быть трус
ливым
gli si stringe il cuore (soffre) он страдает, у него сжимается сердце
stare а cuore (importare molio, avere una grande importanza) интересо
вать, быть важным.
nel cuore di qc., nel bel mezzo di qc. в разгар чего-либо: nel cuore del
la notte, nel cuore dell’in verno, nel cuore della citta, nel cuore
dell’estate
proverbi:
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.
Occhio non vede, cuore non duole.
(С глаз долой, из сердца вон)
ESERCIZI
non c’e piii niente da fare. 8. Non sperare ne in lui, ne nel suo
aiuto. Sai come ё fatto! Ha un cuore di coniglio. 9. Quando
penso a lui e alia sua famiglia, mi si stringe il cuore. 10. Nel
cuore della notte qualcuno busso alia porta. 11. Lo faccio per
te. Sai bene che il tuo futuro mi sta a cuore. 12. Figurati, nel
cuore dellaprimavera e venuta giu la neve! 13. No, non me la
sento di continuare cosi. E meglio che vada via. Come dice il
proverbio «lontano dagli occhi, lontano dal cuore».
b) Trovate nel testo l ’uso d e ll’espressione «stare a cuore».
grosso
un pezzo grosso (una p erso n a potente, autorevole; p e r lo p iu s i usa nella
lingua p a ria ta ) важ ная персона, большой начальник, «шишка»
fare Іа voce grossa (fare il vocione, p a ria re risentito) повысить голос на
кого-либо
sbagliare di grosso (fare un grosso sbaglio) глубоко заблуждаться
farla grossa (com binare qc. n el senso negativo) наделать дел, набедоку
рить
dime di grosse (dire spropositi) наговорить глупости, оскорбления
dirsene di grosse (dire I ’un I ’altro d eg li spropositi, d eg li insulti) нагово
рить друг другу глупости, оскорбления
ESERCIZI
іорАо3
1. Imparate le frasi:
1. Suo padre e diventato un pezzo grosso. 2. Per esse-
re ubbidito fa la voce grossa. 3. Non fare la voce gros
sa, non mi fai mica paura. 4. Se Lei la pensa cost sbaglia
di grosso. 5. Questa volta 1’hai fatta grossa e sarai pu
nita. 6. Ma sai che ne ha dette di grosse sui tuo conto!
7. Nell’impeto della lite, le due sorelline se ne sono dette di
grosse.
2. Mettete il verbo al passato prossim o:
1. Loro (dirsene di grosse) 2. Questa volta tu (farla grossa).
3. Non e molto contenuta, (dime di grosse) sui conto dell’ami
ca. 4. Ma sai, tu (sbagliare di grosso) questa volta. 5. Perche
mai tu (fare la voce grossa)?
3. Traducete in italiano:
1. Это крупная неприятность. 2. В ту ночь море было
очень неспокойное. 3. Мне нужно купить морскую соль
крупного помола. 4. Он большая шишка в торговом мире.
5. Он был таким щупленьким, смотри, как он поправился
(каким толстым он стал). 6. Чтобы его слушались в семье,
ему приходилось повышать голос. 7. В тот раз она наго
ворила столько глупостей, что уши надо было затыкать.
8. Если вы так думаете обо мне, то вы глубоко заблуждае
тесь. 9. Чего они только друг другу ни наговорили, и сей
час они не разговаривают.
100 Units Due
DERIVATI VERBALI
ESERCIZI
ESERCIZI
DENTRO IL TESTO
INTRODUZIONE ALL'ANALISI DEL TESTO
1. II linguaggio del testo ё basato sulla contrapposizione:
Lui ha sempre caldo, io sempre freddo.
Altri esempi.
SI PARLA E SI DISCUTE
4. Commentate le frasi:
1. Si sdegna, se vede che m ’infilo, la sera, un golf.
2. Io mi sperdo nella mia propria citta.
3. Lui ama i musei, e io ci vado con sforzo, con uno spiacevole
senso di dovere e fatica.
4. Con i poliziotti diventa timido, sentendosi in colpa.
5. Avrebbe potato fare molti mestieri, ma non rimpiange nessuno
dei mestieri che non ha fatto.
6. Ho coltivato a lungo in me 1’idea di poter lavorare, un giomo,
a sceneggiature per il cinema.
7. Mi sentivo carica di esperienza e di errori.
8. Era lontana da me mille secoli 1’idea che dovessimo diventare,
un giomo, marito e moglie.
9. Tutto in lui faceva pensare a una prossima partenza per il Polo
Nord.
10. Lui non soppesava mai le aranee nella mano.
5. Riletto il testo, riprendete gli episodi in cui sono usati i
vocaboli e i nessi seguenti. Riferiteli oralmente e p o i pe r
iscritto:
sdegnarsi, chiedere indicazioni, imbrogliarsi, sentirsi in colpa,
nutrire rispetto, informarsi, sentire se ё di suo gusto, essere
disposti a vedere qualsiasi film, vagare ore ed ore, 1’attrice che
gli stava a cuore, essere poco fisionomista, colmare il vuoto
della cultura di qd, astenersi dal mangiare, essere stonato, usa
vestirsi come se fosse circondato di neve, congedarsi da qd.
6. Riletto il testo dite:
- Cosa pensate dei due personaggi?
- A chi va la vostra simpatia e perche?
- Chi da ai nervi e perche?
- Come vorreste che fosse la persona che vi ё piu simpatica?
- In fin dei conti, chi preferite e perche?
7. Svolgete il pensiero:
1. Non faccio che lamentarmi del gran caldo che ho.
2. Ho un gran senso deU’orientamento.
3. Io mi sperdo nella mia propria cittA.
4. Amo le citta straniere e sconosciute.
Con i poliziotti, armati di taccuino e matita, mi sento in colpa.
Ai ristoranti m ’informo a lungo sui vini.
Natalia Ginzburg 107
Attenzione!
All’indicativo presente si segna 1’accento: Rifa.
All’imperativo si mette 1’apostrofo: Rifa’.
ESERCIZI
B. Approfondimento
assuefare a qc. vt left, (farprendere un’abitudine, I ’abitudine difare qc.)
приучать к чему-либо; assuefarsi a fare qc. vtfl colto (abituarsi,
prendere un’abitudine, I'abitudine di fare qc.) привыкать к чему-
либо
contraffare vt 1. (imitare i gesti, la voce altrui in maniera goffa e spesso
per scherzo, imitare, simulare) подражать, передразнивать 2. (alter
are) подделывать: contraffare la firma di qd.
mansuefare vt lett. (rendere mansueto, docile; si dice per lo piu di bestie
feroci о selvatiche); riferendosi a quest’ultime, si dice anche: addo-
mesticare приручать, укрощать; riferito a una persona si usa quasi
sempre scherzosamente, quando questa persona e arrabbiata. Si dice
anche: rabbonire, ammansire укрощать, унимать.
stupefare vt (fare stupire la gente); stupefacente 1. agg (chefa stupire о
e meraviglioso) una nodzia stupefacente, un panaroma stupefacente
2. m (droga, narcotico) наркотик; stupefatto agg (meravigliato, stu-
pito) rimase stupefatto
ESERCIZI
3) mansuefare
1. Questa razza di tigri e facile da mansuefare. 2. Era cosi ar-
rabbiato, non sapevo come mansuefarlo (ammansirlo, render-
lo mansueto).
4) stupefare, stupefatto, stupefacente
1. Ha stupefatto gli astanti con la sua voce. 2. Era una notizia
stupefacente. 3. Rimase stupefatto nel vederci insieme. 4. Ё
accusato di traffico di stupefacenti. 5. La veduta dall’alto era
stupefacente.
T esto № 2
LE SCARPE ROTTE
Io ho le scarpe rotte e Г amica con la quale vivo in questo mo
mento ha le scarpe rotte anche lei. Stando insieme parliamo spesso
di scarpe. Se le parlo del tempo in cui sard una vecchia scrittrice
famosa, lei subito mi chiede: «Che scarpe avrai?»-Allora le dico
che avro delle scarpe di camoscio verde, con una gran fibbia d’oro
da un lato.
Io appartengo a una famiglia dove tutti hanno scarpe solide e
sane. Mia madre anzi ha dovuto far fare un armadietto apposta per
tenerci le scarpe, tante paia ne aveva. Quando tomo da loro, leva-
no alte grida di sdegno e di dolore alia vista delle mie scarpe. Ma
io so che anche con le scarpe rotte si pud vivere. Nel periodo tede-
sco его sola qui a Roma, e non avevo che un solo paio di scarpe.
Se le avessi date al calzolaio avrei dovuto stare due о tre giomi a
letto, e questo non mi era possibile. Cosl continual a portarie, e per
giunta pioveva, le sentivo sfasciarsi lentamente, farsi molli e infor
mi, e sentivo il freddo dei selciato sotto le piante dei piedi. Ё per
questo che anche ora ho sempre le scarpe rotte, perchl mi ricordo
di quelle e non mi sembrano poi tanto rotte al confronto, e se ho
dei denaro, preferisco spenderlo altrimenti, perche le scarpe non
mi appaiono рій come qualcosa di molto essenziale. Ero stata vi-
ziata dalla vita prima, sempre circondata da un affetto tenero e vi
gile, ma quel Гаппо qui a Roma fui sola per la prima volta. E per
questo Roma mi ё cara, sebbene carica di storia per me, carica di
ricordi angosciosi, poche ore dolci. Anche la mia amica ha le scar-
Natalia Ginzburg 111
T esto № 3
INVERNO IN ABBRUZZO
In Abbruzzo non с’ё che due stagioni: Festate e l’invemo. La
primavera ё nevosa e ventosa come Finvemo e l’autunno ё caldo e
Natalia Ginzburg 113
NOTE
te fo rm a p a ria ta di «tu»
in d efin ite/ (il com penso p e r i danni subiti) возмещение ущ ерба inebri
ante a g g (fig. che p ro v o c a ebbrezza) опьяняющий, упоительный.
Sign6! fo rm a p a ria ta e dialettale d e i vocativo «Signore!», «Signora!»
g ro n d a ia / желоб, водосточная труба
irre q u ie tu d in e / (inquetudine, agitazione) беспокойство, тревожное со
стояние
sco p are vt подметать
gelone m обмороженное место (обычно на пальцах)
116 Unita Due
П VENTENNIO FASCISTA
E fascismo fu un movimento politico, fondato da Benito Mus
solini (23. Ш. 1919) a Milano con la costituzione dei Fasci di com-
battimento: mirava a una soluzione autoritaria della crisi delle isti-
tuzioni liberali, attraverso la violenta repressione degli oppositori e
in particolare, dei movimenti di sinistra. Nel 1921 fu costituito il
partito nazionale fascista e poi segul la conquista del potere. con la
Marcia su Roma (28. X. 1922). II re incarico Mussolini di formare
il govemo.
Dopo l’assassinio di Matteotti (1924) il fascismo assunse il po
tere e inizio il regime totalitario.
Nel campo intemazionale il fascismo miro ad attuare una poli
tica di espansione e di potenza: conquista dell’Etiopia (1935-36),
intervento in Spagna (1936), occupazione dell’Albania (1939), al-
leanza con la Germania nazista (1939). Con l’intervento nella П
guerra mondiale e le conseguenti sconfitte la coscienza nazionale
insorse contro la dittatura. Fu votata una mozione di sfiducia con-
tro Mussolini che fu arrestato (25. ѴП. 1943) per ordine del re,
mentre il regime e il partito si dissolvevano.
118 U n ita T re
Testo N° 1
LA CASA D I VIA VALADIER
(L 'azione si svolge negli anni 22-30 dopo l 'awento delfascismo in Italia.)
In casa della signora Turri tutto era rimasto come dieci anni pri
ma, quando Leonardo era morto. La signora non aveva spostato ne
un quadro, ne un mobile, ne un soprammobile. In alcune stanze la
carta da parati era completamente scolorita; in terra le mattonelle
erano consunte, alcune perfino spezzate. La signora aveva lasciato
tutto cosi, in omaggio alia memoria di Leonardo; e anche per evi
tare ogni spesa che non fosse strettamante necessaria. Leonardo le
aveva lasciato 1’appartamento e pochi titoli industriali che ella su
su era costretta a vendere. A volte il pensiero dei foturo le causava
una certa apprensione. «Fatti i conti, ho ancora da vivere cinque
anni; speriamo di morire in tempo giusto», diceva sorridendo al
fratello.
L’awocato Franzoni aveva un anno meno della sorella. Era
quindi anche lui sulla sessantina. Di statura di poco superiore alia
media, era piuttosto tozzo di corporatura; portava i baffi e il pizzo.
Gli era molto comodo, ora che aveva la famiglia in villeggiatu-
ra, venire a desinare dalla sorella. Lo studio era a due passi; dopo
mangiato egli poteva stendersi sui divano e riposare durante le ore
calde. A parte cio, non andava troppo volentieri dalla sorella. Lo
irritava sentirla fare i soliti discorsi. Da qualche tempo gli erano
diveptati insopportabili.
«Sai chi ё venuto a trovarmi ieri sera?» U aw ocato la guardo
senza dimostrare interesse, anzi con un evidente senso di fastidio
dipinto sui volto. «Maggiorelli». Lui non disse nulla.«Te lo ricordi
Maggiorelli?»
Carlo Cassola 119
tutto il socialismo era stato cosi, se dai Turri e dai Bergamaschi ri-
saliva alle figure di primo piano, ai Turati, ai Treves, ai Modiglia
ni, ritrovava le stesse tare, vanita, superficialita, faciloneria, incon-
sistenza. Il fascismo li aveva travolti, relegati nel passato. Si pote-
va dire tutto quello che si voleva di Mussolini, ma non si poteva
negare che era un vero uomo politico, con tutte le doti che manca-
vano agli awersari: intuito, prontezza, tempestivita, audacia. Si,
era stato uno sbaglio colossale opporsi a lui; bisognava invece en-
trare nel movimento, per cercare, semmai, di modificarlo dall’in-
temo.
Era troppo inquieto per poter dormire, e dopo aver provato piu
volte a chiudere gli occhi e a frenare il corso dei pensieri, si alzd,
riapri gli scuri, poi passo nella stanza accanto, che era lo studio di
Leonardo. Apri una dopo Taltra le due librerie, per cercare qualco-
sa da leggere. Finalmente si mise in poltrona. Ma dopo pochi mi
nuti aveva gia alzato gli occhi dal libro.
Il caldo gli impediva di concentrarsi nella lettura. Per stare piu
comodo si sfilo le bretelle. Girava gli occhi per la stanza, soffer-
mandosi sulle fotografie alle pared, sui soprammobili di gusto an
tiquato, sui ninnoli ancora allineati sopra la scrivania come al tem
po in cui Leonardo era vivo. Tutti oggetti ben nod, ma che ora
avevano il potere di irritarlo. Anche questa di voler conservare la
casa come un sacrario, era un’esagerazione, una vera e propria ma
nia. Che diamine! Aveva assunto 1’ aspetto di un culto. Quasi poi
che si fosse trattato dawero di un uomo eccezionale. «Ma Leonar
do era un uomo come tutti, come me: coi suoi difetti, i suoi limiti.
Non se ne puo fare un idolo.»
C ’era, in questi sfoghi, un rancore di vecchia data: il rancore
che egli aveva sempre nutrito per il cognato, da cui si era trovato a
dipendere, intellettualmente e politicamente. Ё vero, da giovanissi-
mo egli aveva nutrito una sincera ammirazione per Leonardo, piu
anziano di lui di dieci anni; ma poi aveva dovuto constatame le de-
bolezze, i difetti. E tuttavia aveva continuato a seguirlo, cosi, per
forza di cose: non era soltanto il suo maestro, era diventato anche
suo cognato; pero in fondo aveva sempre pensato che non era giu-
sto, che egli continuasse a vivere nell’ombra di Leonardo. «In tan
te cose, avevo visto molto piu. chiaro di lui». Ricordava ancora
l’ultima conversazione avuta con Leonardo, nella primavera del’
21. Egli era reduce da un viaggio in Toscana, dove aveva potuto
constatare la forza presa dal regime fascista. Leonardo, 11, dietro la
122 Unita Tre
NOTE
Massa - citta della Toscana, ai piedi delle A lpi Apuane. Centro dello sca-
vo e dei commercio dei m anno. Con 1’aw e n to dei jascism o e 1’ondata
di repressioni, molti socialisti e comunisti si rifiigiarono in altre citta,
nella speranza di salvarsi. M a purtroppo anche li arrivarono gli artigli
dei fascismo.
massimalisti mpl - corrente estremista dei socialismo italiano
Turati, Filippo (1857-1932) di Canzo (Como) uomo politico italiano,
tra i fondatori (1892) dei partito socialista e capo riconosciuto di esso;
eletto piu volte deputato, fondatore e per molti anni direttore di «Crit
ica sociale». Perseguitato dal fascismo fii indotto ad esiliare e riparti
in Francia dove mori.
Kuliscioff, Anna Michailovna (1857 1925) rivoluzionaria russa, esule
in Svizzera, poi in Italia. Compagna e collaboratrice di Turati
Treves, Claudio (1868-1933) - uomo politico torinese, con Filippo Tu
rati propugno il socialismo in Italia. Diresse i giom ali «La lotta di
classe» «Avanti!» «Critica sociale». Perseguitato dal fascismo, mori
124 Unita Tre
VOCABOLI
spostare v t (levare una cosa d a l p o sto dov'e, rim uovere d a l suo p o sto )
перемещать, переставлять, передвигать: spostare un tavolino; spo
stare un impiegato (cam biarlo d i se d e о d ' ufficio); spostare un con-
vegno (rim andare a un 'altra data); spostato m (una p erso n a che vi-
vacchia lavorando qui e Id) человек не на своем месте, бездельник,
никчемный, не нашедший себе места
scolorito a g g (stinto, sbiadito, che ha p erdu to il colore ) выцветший, по
линявший; побледневший: una stoffa scolorita, la tappezzeria scol-
orita; una guancia scolorita
consunto a g g (logorato, consum ato; s i usa quando s i p a r ia d i stoffa, di
vestiti, d i m obili e altri) изношенный
apprensione / lett. (ansia, timore, inquetudine, che s i p ro v a tem endo la
lon tan ap o ssib ility di un danno о d i una disgrazia) опасение, боязнь:
essere, stare, mettere in apprensione; causare apprensione, far venire
1’ apprensione
tozzo a g g (di p erso n a о co sa troppo g ro ssa о m assiccia rispetto
all'altezza, grosso e corto, tarchiato) приземистый, коренастый
ora che cong. (ora quando) сейчас, когда: Ora che te l’ho detto, pensaci.
insopportabile agg (che non si p u d sopportare, intollerabile, insosteni-
bile) невыносимый, несносный: un peso, un freddo, un caldo,
u n ’arroganza, una spesa insopportabile; si d ice anche d i p erso n a assai
m olesta: Sei insopportabile!
piantarsi davanti a qd. vrfl (fermarsi, m ettersi in atto fe rm o e risoluto d i
fa c c ia a qd.) останавливаться внезапно перед кем-либо, предстать
перед кем-либо
rozzo agg 1. (che поп e sta to an cora lavorato do lia mano d e ll' uomo,
greggio) грубый, неотесанный: un armadio, un tavolino rozzo
2. (zotico, sgarbato) грубый, невоспитанный: un uomo rozzo, zoti-
co; maniere rozze
Carlo Cassola 125
ESERCIZI
1) spostare, spostato
1. In casa non voleva spostare niente. 2. La data del referen
dum sara spostata. 3. Non sposarlo, ё uno spostato!
2) apprensione, essere (stare) in apprensione, mettere in
apprensione J аЛѵ>
1. II solo pensiero di cosa poteva (potesse) succedere mi met-
teva in apprensione. 2. Его in apprensione per il suo lungo ri-
tardo. 3. Stava in apprensione ogni volta che la figlia usciva
di casa.
3) tozzo -
1. Non ё brutta, ma un po’ tozza. 2. Era una persona un po’
tozza, mentre suo fratello era alto e slanciato.
4) ora che y>°
1. Ora che lo conosci, fattelo amico. 2. Ora che sei venuto, non
aver soggezione.
5) insopportabile
1. Non ti sembra insopportabile quella ragazza li? 2. Per noi
oggi ё una spesa insopportabile. 3. La sua arroganza diventa
insopportabile.
6) piantarsi
1. Si pianto di faccia all’awersario. 2. A un tratto Giorgio mi si
pianto daVanti e mi ostrai la strada.
7) rozzo 'f i
1. Era una persona un po’ rozza, malgrado il suo vestire raffi-
nato. 2. Aveva delle maniere veramente rozze.
8) evoluto col4o
1. Faceva piacere parlarle, era molto evoluta.
9) scalmanato
1. Arrivo tutto scalmanato. 2. Nella squadra lui era il piu scal
manato. 3. Fra tutti gli intervenuti lui era il piu scalmanato,
tutto rosso e agitato.
10) sezione
1. Fa parte della sezione Roma —Termini. 2. Ё impiegato in
una sezione della compagnia.
Carlo Cassola 129
11) confidente
1. Era molto confidente nelle sue forze e nella sua intuizione.
2. Si sapeva che lui era un confidente della polizia.
12) atteggiarsi -f №■ ft cU еглаЛси
1. Non atteggiarti a vittima, perche non lo sei affatto. 2. Si
atteggia ad amico, ma io non gli credo. 3. Ora si atteggia a
sconsolato.
13) succursale
1. Ё una succursale della banca di Milano. 2. L’ente di Torino
era una succursale della societa madre di Roma.
14) strofinare
1. Strofinava incessantemente le maniglie per farle sembrare
pulite. 2. Ho strofinato bene l’argento per lustrarlo.
15) relegare
1. L’avete relegato in fondo alia sala, all’estremita della tavo-
la? 2. Lo hanno relegato in un’isola deserta.
16) adulatore л ь с л 1 ^
1. Lo si sapeva che lui era un adulatore di vecchia marca. 2. La
turba degli adulatori non lo lasciava passare. 3. Era un vile
adulatore e tutti si staccarono.
17) faciloneria
1. Lo diceva con una faciloneria che sembrava dawero strana
in quelle contingenze.
18) inconsistenza, inconsistente, consistenza '
1. L’inconsistenza delle sue ragioni era evidentissima. 2. L’esi
to dell’esperimento dipende dalla consistenza degli elementi.
3. L’inconsistenza dei suoi ragionamenti ё ben provata dagli
eventi successivi. 4. Ё una prova inconsistente, non si puo
prenderla in considerazione.
19) intuire, intuito
1. Aveva intuito che non lo faceva sbagliare. 2. Dalle prime
parole aveva intuito che la malattia era diversa. 3. Come l ’ha
intuito? 4. Dalle prime parole intui che la malattia incalzava.
5. Come Thai intuito? 6. Con il suo intuito non gli sfugge nien-
te.
130
Unita Tre
NESSI
MODI DI DIRE
fare i conti (fare i conti, sommare il dare e Гavere alfine di sapere di che
cosa si dispone) считать, сосчитать
a p a rte сіб (senza prendere in considerazione questo, lasciando questo
da parte) кроме того
p o rta re qd. in trionfo (alzarlo e portario suile spalle tra gli applausi)
нести с триумфом, нести на руках
m ettere in m o stra (mettere in evidenza, esporre) выставлять напоказ
farsi vivo (dare proprie notizie, farsi vedere) давать о себе знать
le chiacchiere non fan fa rin a prov. (con le chiacchiere non si conclude
niente) словами делу не поможешь
d ir m ale di qd. (sparlare di qd.) злословить
u n a b u o n a volta (una volta per sempre) раз и навсегда
*essere in auge elevato (essere nel momento della maggiore prosperita о
fama) быть на взлете карьеры, славы
com e m ai (forma di meraviglia per qc. che ё successo) как же так?
avere u n gesto di stizza (fare un gesto che significa rabbia, collera, ira о
disappunto) жестом выразить досаду, раздражение
134 Unita Tre
mettere in guardia qd. dal fare qc. (awertire un altro che si guardi da
qd. odaqco dalfare qc.) насторожить, предостеречь
rivelarsi dei veri amici (farsi conoscere per veri amici, e venuto fuori
che sono dei veri amici) оказаться хорошими друзьями
venire meno a qc. (mancare aipatti, non osservare ipatti) не выполнять
обещания, нарушать договоренности: venire meno ai patti
pensarla V/ (a) pariato (essere di una opinione): Come la pensi? Какого
ты мнения?; pensarla bene о male di qd., di qc. (essere di una buo-
na о cattiva opinione) быть хорошего или плохого мнения о ком-
либо, о чем-либо
stentare а fare qc. (durarefatica a fare qc.) делать что-то с трудом
prender sonno (addormentarsi) заснуть
star comodo (sentirsi a proprio agio) не беспокоиться; сидеть удобно:
stia comodo! (si dice a unapersona che faccia complimentiper pre-
garla di star seduta, di sentirsi a proprio agio)
che diamine! (esclamazione di meraviglia о d'impazienza о di sdegno)
черт возьми!
per forza di cose (essendo costretto a qc. dalle circostanze) в силу об
стоятельств
di recente (recentemente, da poco) недавно
darsi una lavata alia faccia (lavarsi infretta lafaccia) быстро умыться,
помыть лицо ‘
*di consueto left, (di solito) обычно
mettere su qd. contro qd. (istigare qd. contro qd.) настраивать кого-
либо против кого-либо
essere contrario a che + cong. (essere contro a che + cong., essere op-
posto a che + cong.) быть против того, чтобы ...
ESERCIZI
1. a) Imparate i nessi suindicati e quelli che li possorto
sostituire. Sostituiteli a vicenda. Traducete in russo:
11) pensarla
1. E tu come la pensi? La pensi come me? 2. Non avrei voluto
pensarla cosi, ma non c’era niente da fare.
12) stentare a fare qc.
1. Stentava a capire cio che era successo. 2. Stentava a render-
sene conto
13) darsi una lavata alia faccia
1. Si af&etto a darsi ima lavata alia faccia.
14) mettere su qd. contro qd.
1. La moglie lo metteva su contro i genitori di lui.
15) essere contrario a che... + il cong.
1. Sono contrario a che lui ci vada da solo. 2. La direzione era
contraria a che le trattative venissero sospese.
16) levarsi di torno
1. Non vedi che non ti e amico. Levatelo di tomo! 2. Mi dai
fastidio. Levati di tomo!
b) Fate delle fra si con i nessi suindicati.
11. Si trattenne sulla porta un buon quarto d’ora, a pariare dei piu
e dei meno.
Abbiamo coito tutte le vostre incomprensioni? Se ne restano ancora,
fatevele spiegare.
ESERCIZI GRAMMATICALI
1. piantare
piantare vt 1. (pone dentro alia tena una pianticina, perche metta radici
e si sviluppi una nuovapianta) сажать: piantare un gelso, una vite 2.
(lasciare, abbandonare qd.) оставлять, покидать, бросать: piantare
la fidanzata, la famiglia, il lavoro
Carlo Cassola 141
ESERCIZI
2. Traducete in italiano:
1. На этой земле невозможно что-либо посадить. 2. Что
Вы посадили на своем огороде? 3. Он бросил семью, но
потом вернулся. 4. Я не знал города, а он меня оставил
одного в его самой запутанной части. 5. Прекрати, ты меня
раздражаешь. 6. Он на меня уставился, как будто я его чем-
то оскорбил. 7. В этом году мы хотим посадить морковь,
лук, петрушку и баклажаны. 8. Он забросил проект в самом
начале работ. 9. Если бы он не бросил семью, возможно,
все бы уладилось.
2. concludere
concludere vt part. pass, concluso 1. (finire, chiudere, firmare) заканчи
вать, заключить, подписывать: concludere un discorso, concludere
142 Unita Tre
ESERCIZI
ESERCIZI
ESERCIZI
5. omaggio
omaggio m 1. (segno di rispetto, di stima) знак (дань) уважения (почёт)
2. дар, подарок (от фирлѣі и т.д.)
in omaggio a (per rispetto di, verso) в знак уважения, в честь
fare omaggio di qc. (regalare in segno di rispetto) преподнести в пода
рок
rendere omaggio a (fare un segno di rispetto) отдавать должное, по
чтить память
ESERCIZI
6. torto
torto m (ingiustizia, infedelta) вина, неправота, несправедливость
146 Unita Тге
ESERCIZI
7. apprensione
apprensione/ (timore, preoccupazione, sospetto) опасение, боязнь, тре
вога
essere in apprensione (essere preoccupato) тревожиться, беспокоить
ся, опасаться
tenere in apprensione (far preoccuparsi) беспокоить, тревожить
mettere in apprensione (farpreoccuparsi) растревожить
suscitare apprensione (causare preoccupazione) вызывать беспокой
ство
8. ansia
a n s ia / 1. (agitazione in attesa di qualche cosa sperata о temuta; ajfanno)
беспокойство, волнение, тревожное ожидание 2. med. сердцебие
ние
essere (stare) in ansia (essere preoccupato, essere (stare) in pensiero; es
sere allarmato) волноваться, тревожиться
far stare in ansia (far stare in pensiero, far preoccuparsi) заставить вол
новаться, тревожиться
far venire I’ansia (far venire I’affanno) вызывать сердцебиение
ESERCIZI
9. danno
danno т (perdita, svantaggio, guasto, lesione) вред, ущерб, убыток,
урон
recare, arrecare, portare, apportare, causare danno (dei danni) a qd.,
a qc. приносить, наносить вред
risentire, soffrire, subire, riportare dei danni понести ущерб
risarcire, compensare, riparare i danni возмещать ущерб
Carlo Cassola 149
ESERCIZI
1. stizza
A. Sinonimi di «stizza»
stizza / (collera subitanea e passeggera) раздражение, досада
collera / (ira, stizza) гнев
rabbia / (eccesso d'ira, difurore) бешенство, ярость
sdegno m (disprezzo, collera, ira) негодование, возмущение. Ecco al-
cune espressioni con questi sinonimi:
avere un gCsto di stizza (fare un gesto che significa stizza) досадливо
отмахнуться
essere in collera con qd. (essere in urto, non parlarsi) быть в ссоре с
кем-либо
far rabbia a qd. злить, бесить: mifa rabbia che + corig.
far venire la rabbia a qd. (fare arrabbiare) злитъ, возмущать
suscitare lo sdegno dei presenti (fare arrabbiare, fare sdegnarsi) вызы
вать возмущение
andare su tutte le furie (arrabbiarsi) беситься, злиться, раздражаться
B. C ontrari di «stizza»
calma / (tranquillita, quiete di spirito) спокойствие, хладнокровие
pazienza / (virtu con cui si sopporta tutte le awersita, tolleranza, dili-
genza) терпение, терпеливость
bonarieti / (qualita del carattere per cui si crede tutti buoni e onesti,
bonta, benevolenza) добродушие, снисходительность
sopportazione/ (tolleranza, pazienza) выдержка
tolleranza/ (sopportazione) терпимость
Ricordate:
Calma e sangue iteddo!
Oggi stiamo in casa. Pazienza!
Carlo Cassola 151
ESERCIZI
Attenzione!
Imparate lu so dell'aggettivo « irascib ile» : una
persona che fadim ente si lasda vincere dalVira,
che subito prorompe in atti о parole d ’ira -
раздражительный: S ei co si irascib ile! N o n ti si
p u o p ariare. L asc ia lo stare! L o sai ch e e irascib ile.
2. lodare
A. Sinonimi di «lodare»
lodare vt (approvare qd., qc.) хвалить, одобрять
elogiare vt (fare l 'elogio, esaltare il valore; per lo piit letterario, fatto
dall'alto in basso) хвалить, восхвалять
Carlo Cassola 153
Attenzione!
Pariando qui sopra di «lodare» e di «elogiare» non
posso far a meno di:
ESERCIZI
E S E R C IZ I
ritirare, ritirarsi
1. Ritiro la mano che gia aveva allungato. 2. Fece appena in
tempo a ritirare il piede. 3. La lumaca ritira le coma. 4. Ritirava
facilmente la parola data. 5. Dopo un po’ ha ritirato la parola.
6. Il ministero minaccio di ritirare l’ambasciatore. 7. L’ltalia
ritiro il suo contingente dall’Albania. 8. A notte i soldati fu-
rono ritirati dal luogo della sommossa. 9. Le banche hanno
ritirato Futti i biglietti da mille lire. 10. Ordino di ritirare tutte le
copie sbagliate. 11. E andato alia posta a ritirare un’assicurata.
12. Mi ritirai per far posto a un altro. 13. Si ё ritirato in camera
sua. 14. A cinquant’ anni si ё ritirato a vita privata. 15. Dopo
averci pensato bene, si ё ritirato daH’impresa. 16. Alle 5 del
pomeriggio di solito il mare si ritira. 17. Questa stoffa non si
ritira mai. 18. Da dieci anni fa una vita molto ritirata. 19. Era
una ritirata che sembrava una fuga. 20. Se avessi Г eta pensio-
nabile, mi ritirerei. 21. Ho promesso e non mi ritiro. 22. Mi
sono ritirato per non farmi vedere.
stirare
1. Oramai pochi stirano la biancheria, ma le camicie vanno
stirate bene. 2. Dopo esser rimasto immobile per tante ore,
dovette stirarsi le braccia, se no non ce la faceva a prendere
la penna. 3. In aereo fa piacere stirarsi un po’ ogni due ore.
4. Avrei bisogno di farmi stirare questa camicia.
Traducete in italiano. Usate le espressioni suddette:
1. He привлекай к себе внимание других. 2. Таким
поведением она вызвала осуждение присутствующих.
1. В последнюю минуту ему удалось отдернуть руку.
2. Подумав и взвесив все обстоятельства, он снял свою
кандидатуру. 3. На первом же заседании он снял свои
обвинения. 4. После аварии на Площади Свободы у него
отняли права. 5. Согласно договору войска были отведены
от границы. 6. Завтра надо будет выкупить билеты на
самолет. 7. Где можно получить багаж? 8. Он получает
пенсию в банке. 9. Жаль, что ты не пошел сегодня на почту
получить заказное письмо от мамы. 10. Товар должен
быть вывезен с таможни до 6 марта. 11. Я Вас уверяю,
что эта ткань не садится. 12. Противник беспорядочно
отступал. 13. В возрасте 70 лет пора отойти от дел. 14. Не
пора ли ему отойти от дел? 15. Несмотря на присутствие
гостей в 10 часов вечера он удалился. 16. Она ведет очень
158 Unite Tre
DERIVATI D A U N NOM E
posto, posta
appostarsi vifi appostarsi dietro qc. засесть в засаду, спрятаться
impostare vt 1. (cominciare a discutere) impostare un problem a поста
вить вопрос 2. (imbucare) опускать в почтовый ящик: impostare
una lettera
spostare vt vedi nellasezione «Vocaboli»
spostato m Idem
ESERCIZI
2. a) Scrivete in italiano:
1. Солдаты засели в засаду, чтобы затем окружить здание.
2. Полиция укрылась за машинами, чтобы воры ее не
видели. 3. Я ему поручила опустить в почтовый ящик два
письма. 4. Отодвинь стол, и тогда можно будет пройти.
b) Trovate nel testo I 'uso del verbo « sp o sta re » .
DENTROIL TESTO
INTRODUZIONE ALL'ANALISI DEL TESTO
II linguaggio di C. Cassola e un linguaggio medio, discorsivo,
alieno da ogni concessione al dialetto.
Carlo Cassola 159
4. Lingua pariata:
«Pensala come credi!»
Altri esempi.
SI PARLA E SI DISCUTE
В. Approfondimento
astenersi dal fare qc. (non farla, non dirla) воздерживаться от чего-
либо: astenersi dal vino, dal here, dal voto, dal votare, dal criticare gli
altri; astensione/ воздержание, неучастие в голосовании; astenuti
mpl (coloro che non hanno fatto qc., soprattutto non hanno votato)
воздержавшиеся
attenersi a qc. vrfl (averfede e fiducia in qc., seguire) придерживаться;
attinenzaflett. (appartenenza, legame, relazionefra due cose) связь,
причастность; atdnente a qc. agg lett (appartenente, affine) относя
щийся, принадлежащий
detenere vt 1. (tenere la refurtiva, le armi) незаконно хранить 2. (tenere
in proprio possesso, possedere) detenere il primato удерживать пер
венство 3. (tenere in prigione) detenere in prigione держать в тюрь
ме; detenzione / 1. (della refurtiva) незаконное хранение
2. (reclusione) содержание в тюрьме; detenuto т (carcerato, reclu
so) заключенный (в тюрьме)
trattenere vt (far rimanere, frenare, fare in modo che uno non vada via)
удерживать, сдерживать: trattenere il riso, il pianto, il respiro; tratte
nere qd. dal fare qc.; trattenere dallo stipendio удерживать из зарпла
ты; trattenersi vrfl 1. (rimanere, indugiare) задерживаться, оста
ваться 2. dal fare qc. сдерживаться, воздерживаться от чего-либо
intrattenere vt (trattenere diicorrendo, conversando) задерживать, за
нимать разговорами
intrattenersi con qd. (conversare, discorrere) беседовать, задерживать
ся с кем-либо, заговориться с кем-либо; intrattenimento т (affine
а serata, ricevimento) небольшой прием, вечеринка
sostenere vt 1. (reggere, portare su di s i il peso di qc., anchefig.) выдер
живать, поддерживать, держать, нести на себе: sostenere una trave,
il carico della famiglia, tutte le spese 2. (aiutare, dare appoggio) по
могать: sostenere un amico malato 3. (difendere con argomenti) за
164 Unita Tre
щищать: sostenere una tesi, una teoria, un’accusa, una persona 4. (af-
fermare che) утверждать что ; sostenersi vrfl 1. (tenersi inpiedi,
reggersi) держаться на ногах 2. (nutrirsi) поддерживать себя, пи
таться 3. vrfl. reciproco (aiutarsi a vicenda) помогать друг другу,
поддерживать друг друга; sostegno т (aiuto, sia fisico che morale)
помощь, поддержка
ESERCIZI
T esto № 2
LA CASA DI VIA VALADIER
Una violenta scampanellata sorprese la signora Anita mentre si
stava vestendo per andare al cimitero. «Vengo», disse affrettandosi
dopo una seconda scampanellata.
Era Azzalli. Gli avevano arrestato il figlio.
II pover’uomo ebbe appena la forza di dare la notizia e scoppio
in pianto. La signora lo fece sedere, gli disse di calmarsi; gli diede
un bicchierino, che egli si porto appena alle labbra.
«Ora mi racconti com’e andata».
Erano venuti alle sei un commissario di pubblica sicurezza e
due agenti in borghese. Lui s’era svegliato sentendo confabulare
nel corridoio; si era alzato e li aveva trovati gia in camera del fi
glio. II figlio si stava vestendo, mentre quelli rovistavano nei cas-
setti e fra i libri.
«Hanno trovato nulla?»
«Nulla. Ma io ho capito che ё compromesso in qualcosa di gra
ve. L’ho capito dal suo stesso contegno ...»
«Appariva spaventato?», disse la signora. «Ma chiunque si sa-
rebbe spaventato, anche non avendo fatto niente ...»
Azzalli scuoteva il capo:
Carlo Cassola 167
«No, no. Non era spaventato, tutt’altro. Era calmo ... Anche a
me, alia mamma ha detto di non preccuparsi. Era troppo calmo ...»
e Azzalli si asciugo gli occhi da cui erano ricominciate a scendere
le lagrime. «E poi, ora che ci ripenso, avevo notato un cambiamen-
to in lui ... Anche nelle abitudini ... Prima non usciva mai dopo
sera, in questi ultimi tempi invece andava fuori tutte le sere. SI, ё
stato dopo il viaggio che ha fatto quest’estate ...»
«Per prima cosa», disse la signora, «bisognerebbe conoscere i
motivi deU’arresto».
«Motivi politici», fece Azzalli sorpreso. «Questo lo ha detto
anche il commissario ...»
La signora involontariamente sorrise:
«Naturalmente che e per motivi politici, ma bisogna conoscere
l’imputazione precisa ...»
«Suo fratello», disse Azzalli. «Suo fratello puo sapere qualcosa».
«Si», fece la signora. «Parlero subito con lui».
«Vengo anch’io», disse Azzalli alzandosi prontamente.
«No, lei ... vada a casa, non lasci sola sua moglie. Immagino,
poveretta, immagino in che stato dev’essere».
Liquidate Azzalli, che in quelle condizioni non poteva essere di
nessuna utilita, la signora scese in portineria a telefonare a casa del
fratello. Questi si era appena alzato.
«Debbo vederti subito. Puoi passare di qui prima di andare in
studio?»
Il fratello dovette capire che c’era sotto la politica, percio non
fece domande.
Arrivo dopo mezz’ora.
«Ti e successo qualcosa?»
«No, a me nulla ... Hanno arrestato il figlio di Azzalli ».
Gli racconto tutti i particolari. Quando arrivo al viaggio all’este-
ro, egli la interruppe:
«E chiaro, ha preso contatto coi fuorusciti».
«Puo anche darsi che queste cose se le immagini il padre», dis
se la sorella. «Magari ... i tratta di una stupidaggine. Sai, da Az
zalli ci ho raccapezzato poco, perche era in condizioni ... Non ha
fatto che piangere.» Esito un momento: «Ti chiede di occuparti
della cosa, come awocato».
«Come awocato, no», rispose secco il fratello. «Lo sai benissi-
mo, io non faccio il penale, e poi ... Son gia abbastanza segnato a
dito».
168 UnM Tre
Testo N° 3
LA CASA DI VIA VALADIER
Passo un po’ di tempo prima che riuscisse a svegliarsi comple-
tamente. Sentiva i gridi dei ragazzi che giocavano nella strada. Lo
sferragliare di un tram aumento progressivamente, mutandosi in
ultimo in un cigolio lamentoso. Facevano tutti cosi i tram, sferra-
gliavano sulla dirittura e cigolavano in curva. Penso che d’estate
era una vera maledizione abitare in quella casa. Per il caldo dove-
vano tenere le finestre aperte e dalla mattina presto fino alia mez-
zanotte era.un continuo sferragliare e cigolare di convogli tranvia-
ri. Inoltre nel pomeriggio era un continuo salmodiare e frusciare di
trasporti funebri. Ma a quelli lui aveva fatto Tabitudine. Il mestiere
stesso - era marmolaio: almeno cosi li chiamavano a Roma; al suo
paese si chiamavano marmisti - gli aveva reso familiare la morte,
col suo accompagnamento di esequie, tombe e arredi funebri. No,
non era il mestiere che gli pesava. Gli pesava vivere a Roma, gli
pesava star lontano dal suo paese.
Si mise bocconi affondando la faccia nel guanciale. Che cosa
aveva sognato? Non gli accadeva spesso di sognare, ma quel gior-
no aveva mangiato troppo, soprattutto aveva alzato un po’ troppo
il gomito. Per questo aveva dormito sodo, e nello stesso tempo non
aveva fatto altro che sognare. Al momento del risveglio ricordava
ancora qualcosa; ora sapeva solo che c’entrava di mezzo la piazza
del paese. A quell’ora al paese, se le abitudini non erano cambiate,
gli uomini stavano seduti ai tavolini all’aperto del Caffe Centrale,
oppure sui muricciolo tra il Duomo e il Municipio, in vista della
campagna. Si, doveva aver sognato di passare un pomeriggio di
domenica al suo paese. Era stato un bel sogno. Ma lo sferragliare e
il cigolare del tram lo aveva richiamato alia realta.
Si alzo, infilo le scarpe e per prima cosa prowide a spalancare
170 Unita Тге
gli scuri. Diede un’occhiata all’orologio posato sui marmo dei cas-
settone. Segnava le sei meno un quarto. Era piu tardi di quanto im-
maginasse. Cosi come si trovava, in camiciola e mutande, ando in
cucina a lavarsi. Si lavo il viso e si sciacquo la bocca; poi tomo in
camera a vestirsi. Coi pettine bagnato divise i pochi capelli e li
schiaccio accuratamente dalle due parti. Nello specchio dei casset-
tone era infilata una cartolina illustrata: rappresentava una veduta
panoramica di Massa. La prese in mano, la guardo un momento;
tomo quindi a infilarla tra il vetro e la comice. Stette un po’ davan-
ti alio specchio, spostando il nodo della cravatta, aggiustandosi il
colletto; finalmente usci.
Come prevedeva, la moglie era seduta fuori della porta assieme
alia vicina.
«Tatiana dov’ ё andata?», domando.
«Al cinema», rispose la moglie.
«Lo sente che caldo, signor Maggiorelli?», disse la vicina.
«Fa caldo proprio», rispose 1’uomo». «Arrivederci», aggiunse
rivolto alia moglie.
Attraverso la strada e si mise ad aspettare il tram. Guardava la
moglie che se ne stava li, con le mani sui ventre, a osservare i ra-
gazzi che giocavano sui largo marciapiede. Per lei non era un sa
crificio vivere a Roma: tutfaltro. Aveva acquistato le abitudini del-
le romane, era diventata pigra, grassa, sciamannata. La figliola poi
parlava romanesco addirittura.
«Al cinema», pensava Maggiorelli, «speriamo che ci sia andata
dawero». Poche sere prima Гаѵеѵа vista ferma con un giovanotto.
«Potrebbe almeno sorvegliare la figlia, che tocca a me, forse?» In
citta bisognava tenere gli occhi bene aperti, non era come al paese,
dove tutti si conoscevano. Una ragazza faceva presto a rovinarsi.
Benche il tram fosse quasi vuoto, rimase in piedi sulla piatta-
forma di dietro. Guardava passare gli alti casamenti, squallidi,
sporchi; poi il tram giro a sinistra per una strada quasi di campa-
gna: da una parte la vista era chiusa da ima parete di tufo, dall’altra
si susseguivano casette basse, orti, recinti. U n’osteria all’aperto era
piena di gente, uomini, donne, ragazzi. «Magna e beve», penso
Maggiorelli. «I romani sono in questo modo, non pensano ad altro.
Cosa ci possiamo aspettare da gente simile?» A Massa non era
cosi. I proletari cOnservavano viva la fede nell’ideale, qualcuno era
entrato nel fascio, ё vero, т а i рій non si erano piegati. Giusto
poco tempo prima era venuto a trovarlo un amico massetano e gli
Carlo Cassola 171
aveva detto che Iassii erano sempre tutti della stessa idea. E invece
a Roma, tra i compagni di lavoro, lui non era stato capace di tro-
vame uno che fosse socialista. Non che fossero fascisti, semplice-
mente tiravano «a campa». In dodici anni che stava a Roma, Mag
giorelli non si era fatto un amico.
«BigUetto», disse il fattorino.
Maggiorelli tiro fuori una moneta da venti centesimi.
«Venticinque», disse il fattorino.
«Come mai?»
«Giomata del mutilato», rispose quello.
A porta Metronia il tram si riempi di gente. Maggiorelli si trovo
schiacciato in un angolo. Erano per la maggior parte giovani che
tomavano dall’aver assistito a una manifestazione sportiva. Parla-
vano ad alta voce di corse di biciclette, di Binda e di Guerra. Il
malumore di Maggiorelli si accrebbe. Era questo il sistema di tutti
i govemi reazionari, tenere a bada la gente con le feste, con i gio-
chi. Cosi le nuove generazioni venivano su nell’ignoranza.
NOTE
T esto № 1
ZIO CARDELLINO
Ma guarda chi si rivede: Granelli, corso vendite ШМ febbraio
’61, senese, compagno di camera e di banco.
Non era cambiato per niente, anzi, aveva pure lo stesso vestito,
quello blu scuro col righino bianco. No, questo era impossibile:
probabilmente Granelli era uno di quelli che, quando vanno in un
negozio finiscono con lo scegliere sempre lo stesso modello.
«Come va?», disse Granelli. «Benvenuto a Palazzo.»
«Grazie», rispose Luca. «Ma lo sai che nemmeno lo sapevo che
lavoravi pure tu in sede?»
«Io in sede»?! Caro Perrella, io ci sono nato in questo edificio.
Non fo per dire, ma se non fosse per me, la pregiata ditta IBM Ita
lia sarebbe gia finita a puttane. Ricordati che il sottoscritto guarda,
sorveglia, scruta, e, senza che nessuno se ne accorga, alia fine de
cide. Per cui, se nei tuoi desideri c’e anche quello di fare una rapi
da e brillante camera, soltanto un consiglio ti posso dare: resta
sempre amico dei qui presente ingegner Granelli.»
Luciano De Crescenzo 173
II
Luca ando col pensiero al giomo dei suo matrimonio: ricordo
. un’aria grigia, bagnata, come se una nuvola, improwisamente,
1 fosse precipitata al suolo. Forse, se quel giomo di sette anni fa il
cielo fosse stato azzurro, lui non si sarebbe mai sposato. E facile
che un meridionale si decida al matrimonio solo perche non ce la
fa a vivere nel grigio e a mangiare nelle tavole calde. Erano stati
terribili i primi giomi a Milano! Appena arrivato fini in una pen
sione un po’ fuori mano, in fondo a viale Marche. Arrivo di sera,
disfece le valigie e, malgrado fosse tardi, se ne uscl di nuovo in
cerca di un ristorante. Poco pratico com’era, prefer! non prendere
la macchina e awiarsi a piedi lungo la strada. Senonche, piano
piano, quasi a tradimento, comincid a calare la nebbia. Rinunzio
subito al ristorante e si rifugio in un bar: prese una birra e due tra-
mezzini. Quando uscl si accorse che la nebbia era diventata ancora
Luciano De Crescendo 177
piii fitta. Forse sara stata l’emozione della prim a nebbia, certo e
che non gli riuscl piu di ricordarsi se in quel bar era entrato venen-
do da destra о da sinistra. Rientro e chiese al barista se sapesse
dove fosse la pensione America. Il barista rispose che lui era di
Bari, che stava a Milano da soli due mesi e che quell’America li
non l’aveva mai sentita nominare. Uscl e prese una direzione a
caso. Cammino , chissa per quanto tempo, tastando con le mani i
muri delle case e fermandosi ad ogni portone nella speranza di ve-
dere la sua fantomatica America. Niente da fare: nessuno a cui
chiedere. In certi quartieri Milano diventa una citta senza abitanti.
Le imiche cose in movimento erano i fari delle auto che appariva-
no e sparivano nella nebbia. Quelle auto, per Luca, erano tutte sen
za guidatore. Si sedette sui gradini di un palazzo nella vana attesa
che si alzasse la nebbia. Quella notte dormi in un altro albergo, un
albergo trovato per caso nel suo girare disperato. Il giomo succes
sivo lascio la pensione America senza averci dormito nemmeno
una notte.
Passarono i mesi e comincio ad ambientarsi: trovo un residence
dalle parti di corso Buenos Aires. Venticinque metri quadri di sog-
giomo che ogni sera, con un po’ di buona volonta, si trasformava-
no in una grande camera da letto. Centocinquantamila al mese in
cluso il servizio, piu gli optionals, ow ero biancheria, telefono, te-
levisore e cosl via.
Il suo vero problema era la cena: cucinare non sapeva e non
aveva neppure amici con cui andare al ristorante. Comincio col
frequentare una tavola calda in viale Tunisia. Si metteva col vasso-
io in finto legno tra le mani e faceva la fila: prima le posate, atten-
zione a non dimenticare il bicchiere, poi il primo, il secondo, la
frutta e qualche volta il budino» L’ultima tappa era quella delle be-
vande, poi la cassa e, finalmente, la ricerca del posto a sedere. Fini
col sedersi sempre alio stesso posto: un posto d’angolo con un
muro di fronte, e fu proprio su questo muro che venne fuori la
macchia, una piccola macchia, qualcosa come due ali, una piu lun-
ga e una piu corta , in pratica due ali viste in prospettiva. Non ё
che il significato gli fosse stato chiaro fin dal primo momento, anzi
diciamo che la « cosa « prese forma solo dopo qualche settimana
di pranzi consumati sempre alio stesso posto. Certamente si tratta-
va di due ali, una piu lunga e una piu corta di un uccello grande,
abituato a volare da solo . Non si ha idea di quante volte fu costret-
to ad aspettare che si liberasse il suo angolino preferito In questi
178 Unita Quattro
Ш
Per sua fortuna, dopo qualche mese, la macchia ricomparve sui
soffitto della camera da letto: dai tempi della tavola calda era an
cora cresciuta. Le ali si aprivano quasi a centottanta gradi e sem-
bravano quelle di un gabbiano che sta planando lentamente sui
mare. In genere la mattina, Luca era sempre il primo a svegliarsi,
ed era quello il solo momento della giomata in cui poteva, con tut-
ta comodita, guardare la macchia senza il pericolo di dover fare
conversazione con la moglie. A volte si riaddormentava e allora la
macchia cominciava a battere le ali, prima piano,poi sempre рій
forte, finche , dopo ima decina di giri fatti intomo alie pared della
camera, eccola scendere in picchiata, imboccare il vano della fine-
stra e sparire in un cielo scuro, coperto di nuvole.
La macchia fu il primo dei segni premonitori di quello che poi
gli sarebbe dovuto accadere. Altri segni li ebbe dalTaccentuazione
di certe sue scelte di gusto: la predilezione per alcuni colori, in
particolare il verde e Pazzurro, e Podio per il nero, il grigio e ditto
quello che in qualche modo potesse essere definito una figura geo
metrica. Per esempio aveva una repulsione per le linee parallele,
quasi un rigedo di razionalita, un rifiuto dei suo tipo di lavoro.. Poi
un desiderio di spazio, di luce, di mare, di musica.
Luciano De Crescenzo 179
NOTE
VOCABOLI
cardellino m щегленок
pregiato agg (apprezzato, stimato, tenuto in pregio) ценный, уважае
мый. Si dice di una persona, di un libro, di un quadro, di un vino.
il sottoscritto m 1. (colui che ha apposto la sua firma) нижеподписав
шийся 2. (colui che sta pariando) покорный ваш слуга
arrivista m / (chi non pensa che a far fortuna e a raggiungere in ogni
modo la meta che si e prefisso, anche senza scrupoli e senza meriti)
карьерист, карьеристка.
*patire vi (a) (ajfiiggersi, soffrire) страдать, мучиться: patire la fame;
patito p.pass. come agg (magro, stance, sofferente) худой, изнурен
ный, страдающий. Si dice рій di tutto del viso: aveva un viso patito.
caraffa/ (vaso di vetro dal collo lungo e sottile) графин,
sempreverde agg (si dice di unapianta che conserva sempre il suo verde)
вечнозеленый
efficienza / (I’essere efficiente) действенность, эффективность; effi
ciente agg (che produce un effetto) эффективный, оказывающий
действие
apposito agg (particolare, fatto apposta) особый, специальный: un ap
posito cartello, una apposita borsa
esercitare vt 1. (abituare con 1'esercizio a fare qc., addestrare, alienare)
упражнять, развивать, тренировать: esercitare le gambe, le braccia
2. (praticare una professione) bur. работать кем-либо: esercitare una
professione, esercitare l’awocatura, la medicina, 1’insegnamento 3. fig
esercitare un fascino очаровывать; esercitarsi vrfl (addestrarsi in una
cosa, allenarsi) упражняться, тренироваться: esercitarsi nel nuoto
tirapiedi m inv. fig (vile, servo degli altri; spregiativo) подхалим
infrangere vt 1. (rompere, schiacciando о percuotendo) ломать, разби
вать, давить: infrangere un osso, infrangere le olive 2. fig нарушать:
infrangere un patto, un regolamento
180 Unita Quattro
*felino a g g(di ogni anim ale affine a l g atto) кошачий, хищный: un oc-
chio felino, u n ’andatura felina, uno sguardo felino
botta/1. (coipo dato con bastone о altro, percossa, urto violento) удар,
тумак: tirare una botta; наносить удар: parare una botta: уйти от
удара; darsi botte da orbi исколотить друг друга 2. f i g (d el pariare,
quando a un m otto pu ngente s i risponde su bito con un altro) botta e
risposta словесная перепалка
gabbiano m чайка
imboccare vt 1. (prendere, a w ia r s i p e r una strada) направляться no,
поехать no: imboccare ima strada, il vano della porta, il porto
2. (nutrire, m ettendo il cibo in bocca) класть в рот, кормить с ложеч
ки: imboccare un bambino; imbocco m (im boccatura d i una stra d a e
sim .) вход, отверствие, въезд (на улицу, дорогу, авт ост раду)
premonitore agg (chi о che premonisce, aw erte) предупредительный;
monito m (severa ammonizione) предупреждение, предостереже
ние; ammonire vt (a w isa re una persona, sp esso con senso d i minac-
cia) предупреждать, предостерегать 2. che +cong. (esprim e com an
do); Lo ammonl che non lo facesse piu. 3. che + il discorso indiretto:
Lo ammonl che non sarebbe piu fatto accedere alia gara.
*accentuazionef ( l ’atto e Veffetto d i accentuare, dando il debito accento
о rafforzam ento a ciascuna p a ro la о abitudine) подчеркивание,
акцентирование; *accentuare vt (di p a ro la о fra se, f a m e spiccare
g li accenti e i sentimenti, m ettere in evidenza) подчеркивать, акцен
тировать, усиливать
*predilezione per qc. f ( s p ic c a ta preferen za per, am ore p e r una p erso n a
о una cosa) предпочтение; *prediligere v t (preferire, dare la prefer
enza; p . p a ss, «prediletto») предпочитать, отдавать особое предпо
чтение; prediletto a g g (preferito, p iu am ato , beniamino, fa vo rito )
любимый, предпочитаемый: il figlio, lo scolaro prediletto, i giochi,
gli studi prediletti
repulsionef l . f i g . (atto d e i respingere) отталкивание 2. (ripugnanza an-
tipatia) отвращение, неприятие: sentire, provare, avere repulsione
(per qc. о qd.)
ESERCIZI
Non lo vedi che ё balordo! 4.Gli hanno fatto una stupida pro-
posta! Chebalordi!
9) infrangere, infranto
1. Il vaso cadde a terra infranto. 2. Infranse il patto. 3. Infran-
sero il divieto di produzione. 4. Infranse un’amicizia di quasi
quarant’anni.
10) ostentare
1. Ostentava spesso il suo coraggio. 2. Ora non fa che osten
tare la sua nuova dentiera. 3. Ora ostenta i regali ricevuti. 4.
Malgrado tutto, ostentava la sua indifferenza. 5. Ostenta la sua
fede, ma nessuno ci crede.
11) addetto
1. Gli addetti alle pulizie vengono dopo le sei di sera. 2. Lui era
addetto ai meccanismi di questi due reparti. 3. Gli addetti agli
approwigionamenti sono sempre in giro. 4. Ogni ambasciata
ha il suo addetto militare e molto spesso l’addetto navale.
12) ricapitolare, ricapitolazione
1. Ora voi ricapitolate cio che ё stato detto. 2. Ci faccia, per
favore, una breve ricapitolazione. 3. E ora ricapitoliamo quello
che abbiamo imparato oggi. 4. Ci voleva una bella ricapitola
zione
13) frustrato
1. Per gli impiegati era un’umiliazione prendere l’acqua al la-
vandino e loro si sentivano frustrati.
14) adottare, adottivo
1. La legge fix adottata nell’immediato dopoguerra. 2. E una
scoperta adottata dalla maggior parte degli scienziati. 3. La
nuova riforma della scuola sara adottata fra quattro anni. 4. Ё
mio figlio adottivo. L’ho adottato tre anni fa. 5. Non ё suo pa
dre, ё suo padre adottivo.
15) approwigionare, approwigionamento
1. La citta andava approwigionata al рій presto possibile.
2. Gli approwigionamenti erano gia in via di arrivo.
16) promozione
1. Gli studenti si attendevano la promozione. 2. Ogni impiega-
to aspirava alia promozione 3. Purtroppo la promozione arrivo
184 Unita Quattro
non prowediamo noi, chi lo fa? 6. Ogni volta Che esce di casa,
i ragazzi gli saltano addosso e prende botte da orbi.
4. Mettete la preposizione necessaria:
1. Tu devi esercitarti ... salti in lungo. 2. Mi faccia la
cortesia ...venire domani nel mio ufficio. 3. Imbocca-
te la prima strada in fondo... corso. 4. Sentiva una for
te repulsione ..... tutto cio che si riferiva ... colori.
5.Luiciteneva... essere interpellato. 6. Smettila... fareloscemo.
7. Dovresti sostituire questi aggettivi ... altri piu idonei. 8. Ё
stato accusato ...furto e ... estorsione.
5. Traducete in italiano, facendo uso dei vocaboli suindicati:
1. Здесь хорошо бы посадить вечнозеленое растение.
2. Эффективность проводимых реформ вызывает
сомнение. 3. Эти документы надо вложить в специальные
конверты. 4. Многие годы она практиковала в адвокатуре.
5. Для участия в конкурсе надо было указать сколько
лет она проработала преподавателем. 6. Он должен был
тренироваться в спортзале хотя бы через день. 7. Ты же
видишь, что это дело не обещает ничего хорошего. 8. Он
произнес совершенно нескладную речь. 9. Мы не могли
ему позволить нарушить наши договоренности. 10. Это
дешевое и очень хорошее вино, оно идет нарасхват. 11. Во
время бкокады жителям Ленинграда пришлось страдать от
голода и холода.
NESSI
MODI DI DIRE
per niente neg. (affatto; p iii com une nell ’orale) совсем нет: Non ё cam
biato per niente. Он совсем не изменился. N on lo faccio per niente.
Ни за что не буду это делать.
andare da qualche parte (andare in direzione non indicata) идти куда-
то
per cui. cong (percio) поэтому: N on lo conoscevo, per cui non mi fermai.
fare carriera (avanzare n el g rado) делать карьеру
un awersario in meno (ridurre d i nn avversario) меньше н а одного
противника; un awersario in piu ( aggiungere, avere un nuovo av
versario) иметь больше на одного противника
188 Unita Quattro
ESERCIZI
10) mi raccomando
1. In questa traduzione mi raccomando lo stile!Fateci attenzione!
2. Miraccomando,siigentile!3.Miraccomando,senzaallusioni!
4. Mi raccomando le chiavi!
11) fareffetto
1. Questo modo di comportarsi mi fa effetto. 2. La medicina
fara effetto tra 12 ore.
12) dopo di che
1. Siamo entrati, dopo di che abbiamo preso posto. 2. L’abbia-
mo fatto entrare, dopo di che siamo passati alia discussione.
13) meno male
1. Ci e passato davanti e ci ha salutati. Meno male! 2. Meno
male che c ’era la luce al secondo piano! 3. La pioggia non ё
venuta. Meno male! 4. Meno male che non ci siamo caseati!
14) pensare bene
1. In quelle circostanze ho pensato bene di andar via. 2. E
Giorgio ha pensato bene di far finta di niente.
15) apriti cielo!
1. Quando vide quello che era successo, apriti cielo!, ando su
tutte le furie.
16) in buona fede
1. Lo aveva invitato in buona fede, ma non poteva nemmeno
immaginare che 1’avrebbe aggredita. 2. Gli diedi i soldi in buo
na fede, non sapevo che fosse un bugiardo.
17) che vuoi che ti dica?
1. Mi dispiace per te, ma che vuoi che ti dica? Te lo potevi
immaginare!
18) far in modo
1. Fa’ in modo di essere ben visto. 2. Fate in modo che la si
gnora non si insospettisca. 3. Fate in modo che il rubinetto
rimanga sempre chiuso. 4. Fate in modo di restare sui predel-
lino.
19) prender posto, prendere il posto di
l.Rimastounpo’male,preseposto,senzadimiente.2.Prendaposto
in primafila!. 3.11 signore prende il posto dell’ingegnere Rinaldi.
4. Voglio lavorare e non anelo a prendere il posto di nessuno.
Luciano De Crescenzo 191
20) a tradimento
1. A caccia lo colpi a tradimento. 2. Lo colse a tradimento,
quando meno se l’aspettava.
21) a caso, per caso
1. Risponde sempre a caso. 2. Fa le cose sue sempre a caso.
3. Ho scelto questo libro a caso, fra i tanti che erano 11. 4. Ci
siamo incontrati per caso al compleanno di amici.
22) venirfuori
1. La macchia venne fuori non si sa perche. Venne fuori che lui
non ne sapeva niente.
23) A che punto
1. Dunque a che punto stanno le cose? 2. Lo sai a che punto ё
arrivato nella sua ricerca?
24) bello e sposato, bello e fatto
1. Ecco la tua giacca, bella e pulita! 2. In quattro anni ecco
il suo lavoro, bello e premiato! 3. Ecco le sue scarpe, belle e
pronte!
25) dal momento che
1. Non la posso fare entrare dal momento che non ha il lascia-
passare. 2. Dal momento che non gli vuoi pariare, ё meglio che
non ti faccia vedere.
26) fare la cortesia
1. Mi faccia la cortesia di passare di la . 2. Mi ha fatto la corte
sia di rimandare il pagamento di due settimane.
b) Trovate nel testo l 'uso dei nessi sopraelencati.
Attenzione!
Ritenete alcune espressioni, usate in certe
circostanze:
ESERCIZI GRAMMATICALI
per certi colori: ... verde e ... azzurro e 1’odio per ... nero, ...
grigio.
3. Mettete a li’imperativo, usando il «tu» e il «Lei»:
1. Tu ti eserciti. 2. Tu ricapitoli Taccaduto. 3. Tu non ricapitoli
quello che gia’ sappiamo. 4. Tu imbocchi la prima via a sini
stra. 5. Tu non imbocchi la traversa di destra. 6. Signorina, Lei
arriva alia piazza e poi imbocca il corso. 7. Tu lo ammonisci
sui serio. 8. Signora, Lei lo ammonisce senz’altro. 9. Tu esibi-
sci un documento. 10. Tu fai camera. 11. Tu fai in modo che
vada liscia. 12. Tu prendi il tuo posto. 13. Tu fai la cortesia di
non tardare.
4. a) Trovate nel testo l ’uso del congiuntivo. Spiegatene l ’uso.
Cambiate il piano temporale.
b) Traducete in italiano:
1. Не то, чтобы мне очень хотелось с ним встретить
ся. 2. Что случилось бы, если бы я ответил отказом?
3. Хотя они не занимают руководящей должности, они
числятся в руководстве. 4. Что тебе сказать? 5. Я не
понимаю, почему не были приняты соответствующие
меры? 6. Все вокруг было темным темно, будто се
рое облако упало на землю. 7. Он спросил у бармена,
знает ли он где находится пансион «Америка» 8. Не
то, чтобы он сразу понял значение этого пятна. Он на
него обратил внимание лишь через некоторое время.
9. Сколько ему пришлось ждать, пока не освободилось
его любимое место!
5. a) Attenzione alia reggenza!
tenerci a qc., a fare qc.
aver voglia di fare qc.
smetterla di fare qc.
sostituire qc. con qc.
accusare qd. di qc., di fare qc.
accusare un dolore alia schiena
b) Mettete la preposizione necessaria:
1. Ci teneva m olto... stare a quel posto. 2. Non aveva voglia...
cucinare. 3. Smettila... fare lo scemo!4. Bisogna sostituire queste
piante ... i sempreverdi. 5. Non lo accusava... niente. 6. E stato
Luciano De Crescenzo 197
1. prowedere
prowedere 1. vt (procacciare, dare, fomire cid che e necessario) снаб
жать, обеспечивать: prowedere il combustibile, il necessario 2. vi
(a) a qc. (disporre quanto e necessario, perche si faccia felicemente)
заботиться, принимать меры, обеспечивать: prowedere finche с’ё
tempo; prowedere al fabbisogno, alia sicurezza nazionale, alle ri-
parazioni; prowedersi di qc. vrfl. (procacciarsi, fomirsi di qc.) до
бывать для себя, доставать себе, обеспечивать себя
prowedimento т (misura) мера по обеспечению чего-либо: prowedi-
menti disciplinari, sanitari, legislativi
proweditore m (chi rappresenta il ministero dell'istruzione) главный
инспектор (по начальному и среднему образованию в Италии)
proweditorato m (ufficio о residenza del proweditore) инспекторат:
proweditorato agli studi инспекторат по делам начальной и сред
ней школы (в Италии)
Attenzione!
II verbo «prowedere» ha due forme di participio
passato:
ESERCIZI
Traducete in italiano:
1. Кто в Вашей фирме занимается связями с общественно
стью? 2. На совещании говорилось о необходимости во
время запастись горючим. 3. Необходимо тут же принять
меры. 4. Выяснилось, что большинство домов не имеет не
обходимого запаса топлива. 5. Перед отправкой экспеди
ции надо было обеспечить ее всем необходимым. 6. Участ
ники экспедиции запаслись всем необходимым оборудова
нием. 7. Спортсмены должны были быть обеспечены всем
200 Uniti Quattro
2. шепо
шепо (nel senso di «по») нет: Lo fara о mono?
meno (salvo, eccetto) за исключением, кроме: Vengono tutti, meno
Giorgio.
per lo meno (almeno) по крайней мере
a meno che non + cong. (salvo che) если только не
essere da meno di qd. (essere inferiore in bravura, in forza) быть хуже
кого-либо
fare a meno di qc., di qd. (non averla, та con l ‘idea che si potrebbe о si
dovrebbe averla) обойтись без чего-либо, без кого-либо; обойтись
без того, чтобы ...
in men che non si dica (in un baleno) в одно мгновение, в миг
meno che mai меньше, чем когда-либо
venir meno 1. (svenire) лишиться чувств 2. (mancare aipatti, ai doveri,
a unapromessa) не выполнить, не сдержать слово, обещание; venir
meno alie aspettative не оправдать ожиданий
ESERCIZI
3. caso
nel caso contrario в противном случае
202 Unita Quattro
ESERCIZI
4. modo
in (ad) ogni modo (сотищие) во всяком случае
a modo mio (tuo, suo, ecc.) (come piace а те) как нравится мне, как
угодно (мне, тебе)
grosso modo (аІГіпсігса) приблизительно
а modo (соте si deve) как следует, как подобает
in un modo о nelTaltro (cosi о altrimenti) так или иначе
di modo che + cong. (cosi che) таким образом, чтобы-
di modo che + ind. (cosi che) таким образом, что
in malo modo (pariare, trattare, ridurre) недоброжелательно, ірубо,
злобно
per modo di dire (tanto per dire, non std serio) так сказать
avere dei bei modi (essere ben educato) быть хорошо воспитанным
esserci modo e modo (i modi sono diversi) можно по разному
fare in modo che + cong. (fare cosi che) сделать так, чтобы
vederla (pensarla) alio stesso modo (essere della stessa opinione) быть
того же мнения
trovare il modo di fare qc. (trovare la possibilita di fare qc.) найти спо
соб, возможность
ESERCIZI
5. testa
а testa alta с высоко поднятой головой
a testa bassa {a testa china) поникнув головой
che testa! умница!
essere una testa quadra (una persona di inconsueta intelligenza; paria
to) настоящая (хорошая) голова
abbassare la testa (fig. piegare la testa) смириться, подчиниться
tener testa (non lasciarsi sopraffare) сопротивляться, противостоять
essere in testa (avanti a tutti) быть впереди, быть первым в списке, в
колонне
essere alia testa di (trovarsi alia testa di) стоять во главе, возглавлять
mettersi in testa (ficcarsi in testa) вбить себе в голову
avere la testa sui collo (essere serio, saggio) иметь голову на плечах
dare alia testa (di odore troppo acuto, di vino о liquore troppo alcoolico
che ubriaca) ударить в голову
essere una testa calda (una persona impulsiva, che si lascia trascinare
dalle passioni) горячая голова
far girare la testa (farperdere unpo 'di ragione) вскружить голову
non sapere dove sbattere la testa (che decisione prendere) не знать как
поступить, как быть
pagare (costare) un occhio della testa (pagare costare moltissimo) сто
ить, заплатить огромные деньги
levarsi dalla testa qc. (togliersi dalla testa qc., non pensarci piii) выки
нуть из головы
fare di testa sua, tua, mia (fare da s i senza avere о accettare consigli)
делать по своему {не спрашивая совета)
perdere la testa (confondersi, non connetterepiii) терять голову
ficcarsi in testa (mettersi in testa) вбить себе в голову.
ESERCIZI
6. pace
lasciare in pace (non molestare) оставить в покое
dare pace a qd. (dare tregua, respiro) оставить в покое
Unita Quattro
Attenzione!
La pace pud essere: duratura, feconda, felice,
gloriosa, lunga, stabile Verbi con laparola «расе»:
chiedere, domandare la pace; offrire, proporre la
pace; ottenere la pace; mantenere la pace; rifiutare la
pace; ristabilire la pace; rompere la pace; sollecitare
la pace; violare la pace; assicurare la pace
ESERCIZI
SIN O N IM IE CONTRARI
1. A. Sinonimi di «rapido»
rap id o agg (che e celere, veloce) быстрый, скорый, быстроходный: una
moto rapida, la corrente rapida, la lettura rapida, un’occhiata rapida,
un treno rapido
veloce agg (che si muove con molta prestezza, celere, rapido) быстрый,
скорый: ima moto veloce, una macchina veloce. Si riferisce sempre al
movimento dei mezzi di trasporto: la velocita di una macchina
lesto agg (che si muove prontamente.svelto, agile, celere) быстрый, про
ворный, ловкий: lesto di mano (che ruba con destrezza) нечистый
на руку.
fulm ineo agg left, (simile a un fulmine, rapidissimo) молненосный,
мгновенный: uno sguardo fulmineo (minaccioso, rapidissimo)
precipitoso agg lett. 1. (che va a precipizio, impetuoso) стремительный,
порывистый: un movimento precipitoso. 2. (di cosa fatta senza pon-
deratezza) una persona precipitosa, un giudizio precipitoso, una deci
sione precipitosa
B. Contrari di «rapido»
lento agg медленный, медлительный
210 Unita Quattro
ESERCIZI
3. Traducete in italiano:
a) 1. Он бросил на нее быстрый взщяд и все понял. 2. Скорость
поезда меняется на разных участках железной дороги.
3. Это было опрометчивое решение. 4. Этот ребенок
отстает в развитии. 5. Они приехали поздним вечером.
6. Он раскаялся, но это было слишком позднее раскаяние.
b) 1. Он слишком самонадеянный, и это ему иногда мешает.
2. Уж лучше общаться с более скромными людьми! 3. Не
212 Unita Quattro
ESERCIZI
3. Traducete in italiano:
1. В чем его обвиняют? В мошенничестве или в краже?
2. Вернувшись домой и обнаружив, что в квартире все
перевернуто вверх дном, я тут же заявил в полицию, что
меня обокрали. 3. Жильцы сразу заявили в полицию о кра
же. 4. Моя соседка хотела подать в суд за кражу на чело
века, который случайно позвонил в её дверь. Она очень
подозрительна. 5. На него подали в суд за драку. 6. В связи
с эпидемией гриппа (при такой эпидемии гриппа), что
бы не пропустить атипичную пневмонию, надо, говорят,
сообщать в органы власти о любом случае заболевания.
7. Ты собираешься подать на него в суд за нанесенное
оскорбление? 8. Эту организацию обвинили в организа
ции беспорядков в центре города. 9. И на кого свалили
всю вину? 10. Взрыв был приписан левацким организа
циям. 11. Подай на него в суд, ты обязательно выиграешь
дело. 12. Все, что ему инкриминировали, не получило под
тверждения со стороны полиции. 13. Все ждали, что суд
его оправдает. 14. Он всегда находил способ, как оправ
дать своё опоздание. 15. И Вы ожидаете, что с него будет
Luciano De Crescenzo 215
DERIVATI VERBALI
1. scendere
‘ ascen d ere vi (e) 1. (andare in su, salire; pii/ nel senso religioso) возно
ситься: «Gesu ascese al cielo.» l.fig. (ascendere a grandi onori) до
стичь высокого положения 3. (arrivare, salire) подниматься: le
spese, i prezzi ascendono; ‘ ascensione / (salita) восхождение; ‘ as
cendente m 1. ( una persona da cui un 'altra discende per via gerazi-
onale) предок 2. astr; anche fig. (quegli astri che spunterebbero
all’orizzonte al nascere di una persona e si credeva che la persona
dovesse sentime l ‘influenza; da qui il significato di potere, autorita,
influenza che si ha su qd.) влияние, очарование: avere un ascendente
su qd.
discendere 1. vi (a,e) (venir giit) спускаться, сходить, снижаться: dis-
cendere le scale 2. (e) (derivare, provenire da qd.) происходить, ве
сти происхождение: discende da una buona famiglia
accondiscendere, condiscendere vi (a) 1. a qc. (acconsentire al deside
216 Unit& Quattro
3 . p r im e r e
* d ep rim ere vt (poco popolare) Pud essere usato nel part. pres, aggetti-
vato: d ep rim en te (che deprime, che awilisce) un caldo deprimente;
depresso (awilito, abbattuto, oppresso, che e giu; part. pass, di «dep
rimere») подавленный, угнетенный
esp rim ere vt (manifestare, dichiarare) выражать: esprimere lo sdegno,
l’ira; esprim ersi vrfl (spiegarsi, pariare) выражаться, изъясняться
o p p rim ere vt (premere, tenere sotto chi e da meno) угнетать, притес
нять: opprimere i popoli; fig. il caldo mi opprime жара меня угнета
ет; o p p rim en te (part. pres, di «opprimere», diventato agg): il caldo,
un lavoro opprimente угнетающая жара; oppresso (sopraffatto; il
part. pass, di «opprimere» e diventato agg.) угнетенный: un popolo
oppresso; oppressione / (schiavitu, tirannia) угнетение, гнет
so p p rim ere vt (togliere di mezzo, far cessare) упразднять: sopprimere un
abuso пресекать злоупотребление; sopprimere un rivale убивать,
убирать соперника
Luciano De Crescenzo 217
4. scrivere
ascrivere qc. a qc., a qd. vt (attribuire, imputare) приписывать; ascriv-
ersi vrfl. (attribuire a se stesso) приписывать себе
circoscrivere vt ( limitare, restringere) ограничивать: circoscrivere un in
cendio
sottoscrivere vt 1. (mettere la propria firma sotto uno scritto, firmare)
подписывать: sottoscrivere una lettera, una denuncia 2. (dare la pro
pria adesione, dando una certa somma) вноситъ, собирать деньги в
помощь кому-либо, участвовать в сборе денег: sottoscrivere а ben
eficio (а favore) di qd.
trascrivere vt 1. (copiare, ricopiare) переписывать 2. ling, транскриби
ровать
ESERCIZI
B.
1) premere, mi preme
1. Non premere su quel tasto, lui se la prende a male. 2. Non
ci si poteva muovere, perche i manifestanti premevano da tutte
le parti. 3. Sono cose che mi premono assai. 4. Mi preme che
tu faccia una buona scelta. 5. Mi preme che le cose si mettano
a posto. 6. Mi preme non offenderlo. 7. Gli premeva partire
proprio quel giom o.
2) spremere, spremuto, spremuta
Mi ha spremuto un’arancia e mi ha fatto riprendermi. 2. Non
fa altro che spremere denaro a sua madre. 3. A quella notizia
ha spremuto alcune misere lacrime. 4. Vorrei una spremuta
d ’arancia con ghiaccio. 5. Alla fine degli esami era tutto spre
muto, non ce la faceva piu.
C.
1) esprimere, esprimersi
1. Non sapeva esprimere il suo sdegno. 2. Se non mi hai capito,
vuol dire che mi sono espresso male. 3. Sa leggere, ma non sa
esprimersi.
2) opprimere, opprimente, oppresso
1. L’ltalia fascista conquisto e oppresse 1 ’Abissinia. 2. Lui con
la sua gelosia, la opprime. 3. Era oppresso dal dolore. 4. In
quel periodo il popolo era oppresso dalle tasse. 5. Era un lavo-
ro opprimente . 6. Questo lavoro monotono ё dawero oppri
mente . 7. Mi sentivo oppresso sia dal caldo che dalT umidita.
8. Gli piaceva a volte fare la parte dell ’oppresso.
3) sopprimere, soppresso
1. Per economia i posti gratuiti sono stati soppressi. 2. Dopo
la Liberazione alcuni infami giomali furono soppressi. 3.Negli
anni del fascismo alcuni uomini d’avanguardia furono sop
pressi e finora non si conoscono gli assassini.
4) deprimere, deprimente, depresso
1. Era una medicina deprimente. 2. Il caldo era deprimente.
3. Aveva avuto una notizia deprimente. 4. La sua compagnia
aveva un’influenza deprimente. 5. Ha 1’animo depresso. 6. Le
sue forze sono sempre piu depresse. 7. Negli ultimi giomi e
sempre piu depresso.
Luciano De Crescenzo 219
D.
1) ascrivere, ascriversi
1. La vittoria andava ascritta alia sinistra. 2. Lui si ascrive\>a
tutti i meriti.3. A chi avete ascritto la negligenza?
2) circoscrivere
1. Il terreno su cui e accaduto Г incidente, e stato circoscritto.
2. Il futuro campo di calcicq/й circoscritto da nastri azzurri.
3) sottoscrivere
1. I documenti saranno sottoscritti fra due giomi. 2. Volevo
sottoscrivere la denuncia del furto. 3. Sottoscrisse una forte
somma a beneficio dei danneggiati.
4) trascrivere, trascrizione
1. Si devono trascrivere queste pagine. 2. Si deve fare la tra
scrizione di questo esercizio fonetico.
b) E ora rileggete le fra si e scrivetele esprimendo le parole
e i gruppi in corsivo in un altro modo.
DENTRO IL TESTO
INTRODUZIONE ALL'ANALISI DEL TESTO
Luciano De Crescenzo si distingue per il suo linguaggio
prettamente pariato, irto di ironia e prese in giro. Nello stesso
tempo Fautore si permette 1’uso di espressioni gergali, ehe non si
trovano nei classici dizionari, ma sono da sapersi per non cadere in
situazioni imbarazzanti.
1. Lingua pariata:
Chi si rivede!
Puoi lisciare la Direzione!
Altri esempi.
2. Rilievo:
Dopo ne parliamo dei bicchieri.
Altri esempi.
3. Supposizione:
Devo averlo letto da qualche parte.
Devono essere alti, magri, vestiti di scuro e pieni di voglia di far
carriera.
Altri esempi.
Luciano De Crescenzo 221
4. Ironia:
Quell’America li non Paveva mai sentita nominare.
Altri esempi.
5. Proposizioni nominali:
Nessuno a cui chiedere.
Altri esempi.
SI PARLA E SI DISCUTE
2) commettere
1. Ha commesso una cattiva azione. 2. Commise un errore ina
missibile. 3. Se non avesse commesso quella prepotenza, tutto
sarebbe andato bene. 4. Ma guarda, che sproposito ha com
messo!. 5. L’omicidio fu commesso a venti chilometri da qui.
3) promettere,' promettersi
1. Ti prometto che non lo faro piu. 2. Prometteva sempre mari
e monti e non manteneva mai niente. 3. Mi prometto di aiutarlo
in tutto e per tutto. 4. Si promette di fare gli esami con trenta
e lode.
4) permettere, permettersi
1. II suo superiore gli ha permesso di non venire.2. II babbo gli
permise di uscire. 3. La Questura non ha permesso il comizio.
4. La strada e cosi larga che permette il passaggio a due ca
mion alia volta 5. Oggi il tempo ci permette di uscire a passeg-
gio. 6. Non posso permettere che che tu stia cosi scomposto.
7. Non posso permettere le tue continue negligenze. 7. Verro,
se la stagione lo permette. 9. Permetta, Signora, (interrompen-
do). 10. Mi permetta una domanda; Signora!. 11. Mi permetto
di dirLe, Signora, che le cose sono cambiate. 12. Non posso
permettermi il lusso di un viaggio cosi lungo. 13. Mi permetto
di farLe osservare che in questo punto c’e un errore. 14. Il tem
po non ci permette di uscire di casa. 15. Mi permetto di farLe
notare che qui с’ё un piccolo malinteso.
5) rimettere, rimettersi
1. Hai rimesso a posto tutta la roba? 2. Ho rimesso tutti i miei
averi nelle sue mani. 3. A chi hai rimesso la casa nella tua as-
senza? 4. Dopo la festa ha rimesso tutto a posto. 5. П fatto che
Lei abbia rimesso significa che ha mangiato qualcosa di gua-
sto. 6. Dopo quella sfuriata del babbo si ё rimesso a studiare.
7. Ora ha capito e si e rimesso a fare la ginnastica. 8. Dopo
l’influenza non si e ancora rimesso. 9. Il tempo si rimette, ve-
drai che domani fara bello. 10. E allora,-mi rimetto a te e al
tuo buon senso. 11. A chi posso rimettermi in questa faccenda?
12. Non c’e nessuno a cui possa rimettersi.
6) scommettere
1.5cowwertomilleeurocheluinonviene.2.Igiurati loassolveran-
no,lo.sco»77wetfo3.Sco»wnetfocentoeurochequelcavallovincera.
4. Scommetto che domani il mare non si calma.
226 Uniti Quattro
7) smettere
1. A mezzogiomo smetto di lavorare. 2. Bisogna smettere di
giocare. 3. Ha smesso di frequentare quella gente. 4. Deve
smettere di raccontare fandonie. 5. Smettila di seccare la gen
te!. 6. Smettila di fare 1’arrogante! 7. Ditegli che la smetta una
buona volta!
8) sottomettere
1. La campagna d’Eritrea porto alia sottomissione all’Italia.
2. II popolo abissino fu sottomesso allTtalia per parecchi anni.
3. Sottomettiamo questo materiale al suo vaglio. 4. Mi sotto-
metto alie tue condizioni.
9) trasmettere
1. Questa malattia puo essere trasmessa anche per via orale.
2. Purtroppo il telegramma non venne trasmesso subito. 3.
Questo titolo viene trasmesso pervia gerazionale. 4. Trasmessa
per radio, la notizia sarebbe arrivata molto prima. 5. Le ultime
notizie vengono trasmesse tre volte al giomo. Mi prometto di
cambiare, di essere piu generoso e remissivo. 6. Mi prometto
di aiutarlo in tutto. 7. Mi permetto di immischiarmi nel discor-
so. 8. Dopo quellabocciatura io ... a studiare sui serio. 9. Lui
... sempre mari e monti.
2. a) Mettete le fra si seguenti al passato prossimo e in seguito
al passato remoto. Attenzione a eventuali cambiamenti.
Traducete in russo:
I. La sua dichiarazione (essere ammessa) al vaglio della com
missione. 2. Ё stato interrogato, ma non (ammettere) niente.
3. Loro non (essere ammessi)dX\’esame di promozione. 4. Lui
(scommettere), ma poi ha dovuto fare marcia indietro. 5. Но
saltato due parole, ossia (omettere)due verbi. 6. La nebbia non
(permettermi) di vedere la strada. 7. Tu (permetterti) troppo,
dovevi pensarci prima. 8. A chi tu (rimettersi)? Non potevi
trovare di meglio? 9.Dopo quella brutta malattia, (lui) non (ri
mettersi) ancora. 10. Б tempo (rimettersi), possiamo uscire.
II. РегсЬё (tu) non (smettere) di frequentarla? 12. Dopo la ma
lattia lui (smettere) di fumare. l3.(Rimettermi)a. lui e ho sba-
gliato di grosso. 14. Sai, lui non (smettere) di fare delle scioc-
chezze. 15. (Noi) (sottomettere) il materiale al suo giudizio.
16. La notizia (essere trasmessa) immediatamente. 17. (Io)
Luciano De Crescenzo 227
Attenzione!
ll
ficcare 0 naso (espressione della lingua pariata, offensiva se delta diret-
tamente) совать свой нос
omettere vt (evitare difare, di dire, non eseguire) опускать, пропускать
manomettere vt (mettere le mani su qc„ frugando, guastando) разгра
бить, обокрасть, перевернуть вверх дном: manomettere la cassa,
manomettere la casa, manomettere tutto; manomettere una lettera
(aprire senza il permesso) вскрыть письмо
premettere vt (mettere innanzi qc. a qc., farprecedere qc. a qc.) предпо
сылать, ставить на первое цесто, предварять: premettere una breve
prefazione; premesso che ...; premettendo che ... с учётом того, что
Luciano De Crescenzo 229
ESERCIZI
6) premettere
1. Me lo diede, premettendo che lo voleva un mese dopo (sca-
duto un mese.) 2. Dopo questa premessa, possiamo procede
re.
7) rimetterci
1. Mettendo su il negozio ci ha rimesso parecchio. 2. Se si
ribassera i prezzi, i negozianti non farebbero altro che rimet
terci. 3. Per arrivare al porto apiedi ci ha rimesso due ore.
2. Mettete le fra si seguenti al passato prossimo; fatele entrare
in brevi contesti:
1. Con un’amicizia simile, comprometterai il tuo buon nome.
2. Con quella frase, scappatagli di bocca, si compromise sui
serio. 3. Ci rimettera parecchio denaro. 4. Lui si dimette per
fare un’altra carriera. 5. Il dottore lo dimettera fra due giomi.
6. Lui si intromette negli affari degli altri. 7 .1 ladri manomet-
tono tutto.
3. Finite le fra si seguenti con uno dei derivati suindicati:
1. Dopo quello scandalo ha dovuto__ 2 .1ladri ... tutta la casa.
3. Non dovevi ... il tuo buon nome. 4. Quella frase lo ... .
6. Dopo due settimane di degenza ... . 7. Prima di pariare,
devo ... che io allora ero fuori citta. 8. Gli piace ... negli affari
degli altri.
4. Rispondete alie domande seguenti. La prim a versione deve
essere fa tta a casa p e r iscritto:
- Quando diciamo: «Ci ha rimesso la vita»? Oppure: «Ci ho ri
messo parecchio tempo»?
- «Manomettere» ha senso positivo о negativo?
- In che modo una persona puo compromettersi?
- Invece di dire «dimettere dall’ospedale», come si puo dire?
- Cosa si intende dire «aveva un vestito dimesso»?
- Per quali ragioni un ministro si dimette?
- Cosa fa se uno si intromette nei suoi affari?
5. Dite e p o i scrivete in italiano:
1. Они сразу увидели, что все было перевернуто вверх дном.
2. Этой дружбой ты скомпрометировал свое доброе имя. 3.
Она себя выдала этой фразой. 4. Этой фразе должно пред-
Luciano De Crescenzo 231
Testo N° 2
Zio Cardellino Luciano De Crescenzo
Come arrivd in ufficio, la signorina Cusani gli sparo ima mitra-
gliata di notizie:
«Dottor Perrella buongiomo, le ricordo che alie 9.30 с’ё riunio-
ne dalTingegner Livarotti, che alie 11 с’ё riunione con i Sistemi di
Sicurezza al nono piano, che martedl le scade il termine per la pre-
sentazione delle Note Spese e che giovedi 12 alie 16 deve conse-
gnare in bozza la Relazione Mensile. Ha bisogno di qualcosa?»
Se с’ё una cosa che caratterizza Milano, oltre al Duomo e al
panettone, ё il dinamismo delle sue segretarie. La Cusani ne era
addirittura il prototipo: asciutta nel fisico, capelli corti, scattante
nei movimenti, veloce nel pariare, vestita con sobrieta praticamen-
te maschile, batteva a macchina, parlava al telefono e rispondeva
contemporaneamente a tutti quelli che andavano da lei. Dopo di
che, con appena died minuti di toelette donne, alie 18 precise si
trasformava nuovamente in essere umano di sesso femminile.
Luca memorizzo soltanto il primo degli impegni elencati dalla
Cusani; quanto agli altri, penso, avrebbe chiesto aiuto in seguito a
Granelli. E infatti, ecco comparire Granelli, sorridente come al so
lito e piu toscano che mai.
«Ciao Perrella, allora che ne dici della pianta che t’ho preso? Ё
un Singonium podophillum.
Non fimpressionare se la vedi piccina: questa cresce. Non mi
merayiglierei se da qui a un anno qualche pezzo grosso cercasse di
portartela via. Ieri poi ho capito: se non me ne occupavo io della
pianta, te dal Mancinelli non ci saresti mai andato.»
«Ti ringrazio, ma ti giuro che ti sbagli: a me le piante piacciono
moltissimo. E poi, se ci pensi bene, sono le sole cose verdi che si
vedono negli uffici.»
232 Unita Quattro
«Si, pero ora non t ’incantare davanti alia pianta; tra poco с’ё la
riunione da Livarotti. Perrella mio, ricordati che il nostro capo ё
tanto una brava persona, ma come tutti i milanesi ha un grosso di-
fetto: ё fissato con la pimtualita.»
«E oggi che riunione с’ё?»
«Questo non ha importanza: in sede le riunioni sono come le
messe in un convento di frati, si fanno perche si devono fare. II
capo riunisce il gruppo e dichiara aperta la riunione., dopo di che
uno dei partecipanti comincia la sua relazione. Per cinque minuti
с’ ё la massima attenzione, poi, man mano che passa il tempo, с’ё
chi scarabocchia, chi guarda l’orologio e chi s’addormenta. La ve
rita ё che in genere dell’argomento non gliene importa niente a
nessuno, a parte quelli che, ogni tanto, interrompono per mettersi
in luce con il capo.»
«Ho capito, ma io oggi che debbo fare?»
«Те per il momento niente. Cerca soltanto di non addormentar-
ti. Sai с о т ’ё: non sei ancora pratico e te ne faresti accorgere. Co-
munque, se proprio non ce la fai, la prossima volta comprati gli
occhiali da sole, quelli con i vetri a specchio, come ce li ha Bandi-
ni.»
L’ufficio del capo era caratterizzato da una gigantesca pianta
fra il cui fogliame lo stesso Livarotti era costretto ad aprirsi un var-
co ogni qualvolta doveva raggiungere il suo posto dietro la scriva-
nia. Per il resto, tutto secondo le regole: caraffa con quattro bic-
chieri (livello 60), foto dei figli sulla scrivania, attestato dei «venti-
cinque anni di IBM», una coppa dei Torneo Aziendale di Calcetto
vinta dai collaboratori dei Servizio Previsioni.
Mancavano le sedie. Perrelli stava per uscire per procurarsene
una, quando vide Giannantonio che, pur non essendo stato invitato
alia riunione, aveva proweduto a portargli ima poltroncina. Dopo
qualche trambusto tutti presero posto.
«Chi manca?» chiese Livarotti.
«L’ingegner Genovesi» rispose la Cusani.
«Lei lo ha awertito?»
«Si, pero l’ingegner Genovesi abita a Como ....»
«Questo non significa nulla! Se Genovesi vuole abitare a Como,
fatti suoi. Niente pero 1’autorizza a venire in ritardo alie riunioni.
Quando sono entrato io alia IBM, gli uffici erano in via Tolmezzo
e io abitavo a Baggio.!....» «e non avevo la macchina», sussurro
Granelli in un orecchio di Luca.
Luciano De Crescenzo 233
T esto № 3
Zio cardellino Luciano De Crescenzo
«Signori buongiomo, ho convocato questa riunione per discu
tere il caso Perrella. Ё inutile dirvi che non si esce da questa stanza
se non si ё presa una decisione in merito.»
П tono di Bergami era perentorio. Presenti alia riunione, oltre
alio stesso Bergami e all’ingegner Livarotti, cinque dirigenti della
IBM ITALIA.
«Dunque,» continuo Bergami, «L’argomento all’ordine del
giomo ё noto a tutti i presenti. Uno dei nostri capi, il dottor Per
rella del Servizio P revisioni..... a proposito chi ё che a suo tem-
236 Unita Quattro
po ha proposto Perrella come capo? Non sara stato mica LEI Li-
varotti?»
«No, per carita, dottor Bergami, non sono stato io. »
«Sara....... », disse Bergami sospirando, «dunque stavo dicen
do: un nostro capo, il dottor Perrella, da qualche mese ha un com-
portamento atipico durante le ore di lavoro; in parole povere, que
sto Perrella emette con la bocca una serie di suoni molto simili a
cinguettii di uccello. Но detto bene Livarotti?»
«Si, proprio cosi; Perrella cinguetta. »
«Purtroppo, quando il fenomeno si manifesto per la prima vol
ta, Livarotti non riusci a circoscrivere 1’incidente..... »
«Veramente i o ..... »
«Livarotti stia zitto» lo interruppe Bergami. «Stavo dicendo
che in quella occasione Livarotti perse la testa e tini coi dare trop-
pa importanza alia cosa, con il risultato di farla subito diventare il
fatto del giomo in tutta la societa: a mensa, ricordo, non si parlava
d’altro. Ora la situazione si ё ulteriormente aggravata: la notizia ё
addirittura uscita dall’ambito aziendale e viene utilizzata come ar-
gomento di conversazione dai rappresentanti della concorrenza per
intrattenere i nostri clienti.»
«Siamo sicuri di questo?», chiese Longhi dei Sistemi di Sicu-
rezza.
«Sicurissimi.»
«Ё quindi evidente», concluse Longhi «che с ’ё qualcuno dei
gruppo Servizio Previsioni che va raccontando in giro quello che
accade ali’interno dell’azienda.»
«Longhi, per favore, non interrompa!» lo zitti Bergami. «non ё
questo il problema: per chi non lo avesse ancora capito, qui biso-
gna trovare un’idea per toglierci d’intomo (dai coglioni) questo
Perrella!»
«Ё stato suggerito al Perrella di prendersi un periodo di riposo
per malattia?», chiese Goretti.
Si, ci ha gia provato Livarotti in tutte le maniere: il nostro uomo
rifiuta di mettersi in malattia e non vuole nemmeno prendersi le fe-
rie arretrate.»
«Signori miei,» esplose Livarotti che ormai non ce la faceva
рій a stare zitto, «qui non bisogna dimenticare che il soggetto in
questione nega, ripeto nega, di aver mai cinguettato in ufficio.
Come faccio a dirgli: «lei ё malato, si faccia curare?»
«E dal punto di vista lavoro?»
Luciano De Crescenzo 237
GLI INDIFFERENTI
Cominciato nel 1925 a Bressanone (in provincia di Bolzano) il
romanzo fu pubblicato a spese dell’autore nel 1929 a Milano
dall’editore Alpes ed ebbe subito uno strepitoso successo, tanto da
ottenere cinque edizioni in pochi mesi, prima di essere bloccato
dalla censura fascista.
Moravia dichiara di aver voluto scrivere una tragedia in forma
di romanzo, fondendo la tecnica teatrale con quella narrativa.
Pochi i personaggi (la vedova Mariagrazia Ardengo, i due figli
Michele e Carla, e Leo Merumeci), che intrecciano dialoghi fitti e
continui, intercalati da brevi frasi alia maniera di didascalie teatra
li; anche il tempo vi ё estremamente compatto, poiche l’intera vi-
cenda narrata dura due giomi.
Il Merumeci, amante di Mariagrazia, insidia Carla, che neghit-
tosamente gli si concede, stanca della vita inutile e amorfa che
vive; egli entra in possesso della villa degli Ardengo, indebitatisi
con lui, e decide inline di sposare Carla, che senza amore accon-
sente. Il secondo capitolo con la scenografia di un intemo borghese
analiticamente descritto, quasi si trattasse di una didascalia teatra
le; anche Г ingresso in scena dei personaggi segue la stessa tecnica,
in quanto essi continuano discorsi iniziati «fuori campo» e dialo-
gano fittamente senza che se ne conoscano le identita e i ruoli. A
tali caratteristiche si mescola la tecnica del soliloquio interiore dei
personaggi reso con l’indiretto libero, che ne rivela i pensieri se-
greti e i moventi.
Gli indifferenti fini per rappresentare una delle piu violente ac
cuse contro il mondo borghese del primo Novecento, in procinto
di precipitare definitivamente nel baratro del fascismo.
Testo Na 1
D A GLI INDIFFERENTI
Sotto il lampadario a tre braccia il blocco bianco della tavola
scintillava di tre minute schegge di luce, i piatti, le caraffe, i bic-
chieri, come appunto un blocco di manno appena scalpito dagli
scalpellini; c’erano delle macchie, il vino era rosso, il pane marro-
ne, una minestra verde fumava dal fondo delle scodelle, ma quel
candore le aboliva e splendeva immacolato tra quattro pareti su
cui, per contrasto, tutto, mobili e quadri, si confondeva in una sola
242 Unita Cinque
ombra пега; e gia seduta al suo posto, cogli occhi attoniti fissi nel
vapore della vivanda, Caria aspettava senza impazienza.
Prima dei tre entro la madre, colla testa voltata verso Leo che
la seguiva dichiarando con voce ironica ed esaltata: «Non si vive
per mangiare, ma si mangia per vivere ... invece lei fa tutto l’op-
posto ... beato lei».
«Ma no ... Ma no ... », disse Leo entrando a sua volta e toc-
cando con un gesto sfiduciato, per pura curiosita, il termosifone
appena tiepido; «lei non mi ha capito ...: io ho detto che quando si
fa una cosa non bisogna pensare ad altro per esempio quando
lavoro non penso che a lavorare ... quando mangio non penso che
a mangiare ... e cosi di seguito ... allora tutto va bene ... . »
«E quando rubi?», avrebbe voluto domandargli Michele che gli
veniva dietro: ma non sapeva odiare un uomo che a malavoglia in-
vidiava. «In fondo ha ragione» si disse andando al suo posto, «io
penso troppo».
«Beato lei», ripete la madre sarcastica, «invece a me tutto va
male.» Sedette, assunse un aspetto di triste dignita e cogli occhi
bassi rimescolo coi cucchiaio la minestra, affinche si freddasse.
«E perche tutto va male?» domando Leo sedendosi a sua volta.
«Io al suo posto sarei felice: una graziosa figlia ... un figlio intelli-
gente e pieno di belle speranze ... una bella casa ... cosa si puo
desiderare di рій?»
«Eh lei mi capisce a volo», disse la madre con un mezzo sospiro.
«Io no, a rischio di passare per ignorante le confesso che non
capisco nulla ... .» La minestra era finita. Leo poso il cucchiaio:
«E dei resto siete tutti malcontenti voi ... non creda signora di es-
sere la sola ... vuol vedere? ... Dunque, tu Caria, di’ la verita, sei
contenta tu? ...»
La fanciulla alzo gli occhi: questo spirito gioviale e falsamente
bonario inaspriva la sua impazienza: ecco ella sedeva alia tavola
familiare, come tante altre sere, c’erano i soliti discorsi, le solite
cose, piu forti del tempo, e soprattutto la solita luce senza illusioni
e senza speranze, particolarmente abitudinaria, cousumata dall’uso
come la stoffa di un vestito e tanto inseparabile dalle loro facce,
che qualche volta accendendola bruscamente sulla tavola vuota
ella aveva avuto la netta impressione di vedere i loro quattro volti,
della madre, dei ffatello, di Leo e di se stessa, la, sospesi in quel
meschino alone; c’erano dunque tutti gli oggetti della sua noia, e
ciononostante Leo veniva a pungerla proprio dove tutta 1’anima le
Alberto Moravia 243
NOTE
VOCABOLI
id e n tity / 1 . (Vessere uguale) идентичность, тождество; l’identita di due
firme; identity piena, vera, perfetta, assoluta; ricercare, stabilire,
riconoscere 1’identita 2. (Vessere una certa persona, quella persona di
Alberto Moravia 247
ESERCIZI
4) attonito
l.Con gli occhi attoniti fissava il fumo delle vivande. 2. Guar-
dava attonito senza poter dire niente.
5) esaltato
1. Dalle maniere si vedeva che era un po’ esaltato. 2. E un tipo
esaltato, lascialo stare.
6) sfiduciato
1. E un ragazzo sfiduciato, non crede in niente, lo si vede subito.
2. Tocco il termosifone con un gesto sfiduciato, ormai sapeva
che era sempre fireddo.
7) rimescolare
1. Rimescolo la minestra per farla fteddare. 2. Metti gm lo zuc-
chero e rimescola il caffe. 3. Nel suo discorso ha rimescolato
tanti problemi.
8) gioviale
1. Il suo comportamento in apparenza gioviale, ma poco since
ro, le dava ai nervi. 2. Aveva sempre un’espressione gioviale.
3. Era di indole gioviale, mentre sua sorella era sempre triste e
accigliata. 4. Era una persona molto gioviale e faceva piacere
averla per arnica. 5. Le fecero un’accoglienza veramente gio
viale.
9) bonario
1. Era una persona falsamente bonaria. 2. Non e affatto bona
rio, anzi ё molto maligno. 3. A prima vista sembrava bonario,
invece non lo era. 4. Mi accolse con un sorriso bonario. 5. Ci
accolse assai bonariamente.
10) aspro
1.Queste mele sono ancora acerbe e non mi piace il loro sa
pore aspro. 2. Il piano emetteva dei suoni aspri e sgradevoli.
3. Lo attacco con parole aspre. 4. Aveva sempre un contegno
molto aspro. 5. Da queste parti il terreno e molto aspro, a volte
impraticabile. 6. Lui ё di indole molto aspra e a volte diventa
intrattabile.
11) inasprire, inasprirsi
1. Il suo comportamento inaspriva la sua bruttezza. 2. Venuto
al potere inaspri tutti i regolamenti. 3. Con quel tuo pariare non
252 Unita Cinque
15) quaresima
1. Ё cosi magra! Sembra la Quaresima! 2. Questo film s lungo
come la Quaresima.
16) miserabile
1. Guarda in che stato miserabile si e ridotto! 2. Fa una vita
veramente miserabile. 3. Pensate a quei miserabili lavoratori
delle miniere di zolfo cenfanni fa! 4. Che miserabile tugurio!
5. Sei un miserabile! 6. Ё un infame traditore, un miserabile!
7. Ё un miserabile impiegatuccio! 8. Lavora, si affatica per
un miserabile stipendio. 9. Era in uno stato miserabile. 10. Il
ragazzo si vedeva com’era, miserabile e indifferente.
Alberto Moravia 253
40) spicchio
1. Dammi uno spicchio della tua arancia. 2. La torta va tagliata
a spicchi. 3. Inghiotti 1’ultimo spicchio.
2. Trovate nel testo 1’uso dei vocaboli seguenti e riportate il
contesto:
a) verbi:
mescolare, inasprire, sospendere, pungere, dolere, porgere,
burlarsi, prorompere, addensarsi, calcare, riconciliarsi, freme
re
b) aggettivi:
esaltato, spiritato, eccitato, attonito, atterrito, gioviale, bona-
rio, risentito, discreto, allusivo, insultante, puerile, insinuante,
rassicurato, scherzoso, sfiduciato
3. Rivedete Геіепсо dei vocaboli. Fate attenzione alia
reggenza. M ettete la preposizione necessaria:
1. II signore era attonito ... cio che era accaduto. 2.
Sono dolente ... doverLe dare una brutta notizia. 3.
Sono dolente ... 1’accaduto. 4. Sua madre era risen-
tita ... la risposta che le avevano dato in prefettura.
5. Noi la trattavamo sempre ... pari. 6. La parita ... dirit-
ti era prevista per tutti gli emigrati. 7. Non sono disposto ...
andarti incontro. 8. Lui fremeva ... rabbia e ... impazien-
za per l’ingiustizia che veniva fatta nei suoi confront! 9.
Hai fatto male a burlarti ... lui. 10. Lei prorappe ... una ri-
sata. 11. I presenti proruppero ... un applauso clamoroso.
12. Sono costemato ... 1’incidente. 13. II bimbo proruppe ...
pianto, ... un pianto disperato.
4. a) Mettete le fra si seguenti alpassato prossimo. Attenti alia
scelta dei verbo ausiliare. Traducete in russo le fra si al
passato prossimo:
1. La minestra si fredda in cinque minuti. 2. Perche non mesco-
li il caffe? Lo zucchero rimane sui fondo. 3. Questi mutamenti
inaspriscono la situazione. 4. Giorgio si burla di me come se
fossi uno scioccherello. 5. Questa frase, detta male, lo punse
amaramente. 6. Finalmente si riconciliarono. 7. Le nuvole si
addensarono in un batter d’occhio.
Alberto Moravia 257
NESSI
M ODI DI DIRE
in quanto copg. (perche, poiche) так как, поскольку
fare l’opposto (fare il contrario) сделать наоборот
per pura curiosity (per semplice curiosita) из чистого любопытства
e cosi di seguito (e cosi via dicendo) и так далее, и тому подобное
in fondo (in realtd) по сути дела, по существу, в конце концов
а sua volta (а suo tumo) в свою очередь
ai suo posto (nei suoipanni) на его месте
а rischio di (colpericolo di) рискуя
capire а volo (immediatamente, subito) понимать, схватывать на лету
tirare avanti (vivere di stenti) с трудом содержать себя (семью)
avere I’impressione che + un modo finito (credere che); avere
l’impressione di + inf. (credere di + inf.) считать, что ...
rispondere per le rime (rispondere alio stesso modo, ossia in modo of
fensive) отвечать в тон (тем же), не оставаться в долгу
passarci sopra (попfarci caso) обходить какой-то вопрос, не обращать
внимание
fare la faccia lunga (mostrare il proprio malcontento) скиснуть, сделать
постное лицо
260 Unita Cinque
ESERCIZI
5) in fondo
1. A pensarci bene, in fondo non hai torto. 2. In fondo le cose
non potevano andare altrimenti. 3. «In fondo ha ragione», dis-
se andando al suo posto.
6) a sua volta
1. E lei, a sua volta, lo guardo in cagnesco. 2. «Cosa?», doman
do Leo, sedendosi a sua volta. 3. E lui, a sua volta, fece ftnta
di niente.
7) al tuo (suo) posto
1. Al tuo posto glielo farei capire. 2. Al suo posto non mi pro-
nuncerei. 3. Io, al suo posto, sarei felice.
8) a rischio di
1. Entro a rischio di essere preso per Giorgio. 2. Si fece avanti,
a rischio di scivolare. 3. «A rischio di passare per ignorante, le
confesso che non capisco nulla.»
9) capire a volo
1. E un ragazzo intelligente, capisce tutto a volo. 2. Le regole
le capisce a volo. 3. Lei mi capisce a volo.
10) avere (’impressione che, avere 1’impressione di
1. Ho l’impressione che lui non mi capisca. 2. Aveva 1’impres
sione che le cose stessero per cambiare. 3. Aveva Г impres
sione che il viaggio sarebbe stato rimandato. 4. Avevo Г im
pressione di essere preso in giro. 5. Avevamo l’impressione di
trovarci fra estranei. 6. Aveva la netta impressione di vedere e
di pariare con quattro estranei.
11) rispondere per le rime
1. Volevo solorisponderleper lerime, perche leimi avevafatto del
male. 2. Quella volta si doveva assolutamente rispondere per le
rime,percheselomeritava.3.Lehorispostoperlerimeebenlesta.
4. «Ora bisognerebbe rispondergli per le rime, ingiuriarlo, far
nascere una lite.»
12) passarci sopra
1. Io vorrei passarci sopra e non parlame piu. 2. Ё impossibile
passarci sopra, perche tutti ne sono al corrente. 3. Arrivato a
quel punto della dichiarazione, ci passo sopra, come se niente
fosse. 4. «E tu, furbacchione vuoi passarci sopra, ma non te lo
faro fare».
262 Unit& Cinque
ESERCIZI GRAMMATICALI
c) Traducete in italiano:
1. Вы хотите, чтобы мы поздравили её с днем рождения?
2. Черт его подери! 3. Будь ты доволен всем и во всём,
было бы видно по твоему лицу. 4. Единственный человек,
который был всем доволен, это был Лео. 5. Лучше, чтобы
никто не вспоминал об этом. 6. На вашем месте я поста
рался бы сделать так, чтобы обо мне .забыли.
5. Mettete al discorso indiretto:
1. «In fondo ha ragione», si disse, andando al suo posto. «Io pen
so troppo.»
2. Leo poso il cucchiaio: «E del resto siete tutti malcontenti voi
... non creda, signora, di essere la sola ... vuol vedere: Dun-
que, tu Carla, di’ la verita, sei contenta tu?»
3. «Ecco», grido Leo trionfante «glielo avevo detto ... anche
Carla, pure Michele. Non e vero Michele che pure a te le cose
vanno male?» «Ecco», pensava, «ora bisognerebbe risponder-
gli per le rime, ingiuriarlo, far nascere una bella questione».
4. «E se tu la facessi finita, lo sai meglio di me come vanno le
cose».
5. «E io invece tengo ad affermare che tutto mi va bene e, se do-
vessi rinascere, non vorrei rinascere che come sono».
6. «Uomo felice!» esclamo Michele ironico, «ma almeno dicci
come fai?»
7. «Voi non siete come me, perchd vi arrabbiate per delle cose
che non meritano».
8. Caria avrebbe voluto gridare: «Vorrei vederti in queste mie
condizioni; io ho delle vere ragioni».
9. «Io ho delle buone ragioni per non essere contenta.»
268 Unite Cinque
1. sosoendere
sospendere vt 1. (attaccare qc in alto in modo chepenzoli giii) подвеши
вать, вешать: sospendere un lampadario al soffitto 2. (sospendere con
l 'idea che la cosa possa cascare giii) La spada era sospesa sul capo di
Damocle. La vita um ana ё sospesa a un filo. 3 .Jig (con l 'idea di indu-
gio temporaneo, d'interruzione, interrompere) прерывать, отклады
вать: sospendere la rappresentazione, i lavori, la seduta, i pagamenti
4. (riferito a una persona a cui si toglie per qualche tempo come
punizione unafacolta) отстранять: sospendere un impiegato dallo sti
pendio, un ufficiale dal grado; I’harmo sospeso per tre giomi.
Come aggettivo «sospeso» pud far parte di alcune locuzioni:
tenere in sospeso un affare (indugiare la decisione) тянуть, не давать
ходу
tenere in sospeso qd. (non risolvere qualcosa che concerne la suaperso
na) тянуть с ответом, не давать ответа
essere, stare in sospeso находиться в нерешительности
Assai comuni:
essere con I’animo sospeso находиться в нерешительности
col cuore (in) sospeso с замиранием сердца
Alberto Moravia 269
ESERCIZI
2. posare
posare 1. vt (mettere giit, deporre in terra) класть, ставить: posare sopra
un mobile о altrove, posare la valigia, posare il piatto sulla tavola,
posare il capo sui guanciale; Non ha dove posare il capo, (dove
dormire) 2. vi (a) (assai comnne, si dice di persona che resta immo
bile) позировать: posare per essere ritratto
posarsi vrfl 1. (si dice degli uccelli che fermano il volo) садиться на вет
ку (о птицах) 2. (si dice della polvere, della neve) садиться, ложиться:
La polvere si posa. La neve cade e si posa. Lo sguardo si posa su qc.
posato agg (quieto, riflessivo, che opera con ponderatezza) спокойный,
серьезный, солидный: un giovane posato, un discorso posato
ESERCI2I
3. versare
versare vt 1. (far uscire qualcosa da un vaso о da un altro recipiente, in-
clinandolo о rovesciandolo) лить, наливать, разливать: versare il
vino, Polio, il sugo sulla pasta 2. (per inawertenza о disgrazia) про
ливать: versare il vino sulla tovaglia;^g versare le lacrime проливать
слезы; versare le aeque впадать 3. (comune nelVuso amministrativo e
commerciale) вносить плату, платить: versare l’importo
versare vi (e) 1. (sfociare, sboccare) впадать (о реке)'. И Ро versa
nell’Adriatico. 2. (trovarsi, essere, languire in una grave situazione)
быть, находиться в крайней нужде: versare in tristi condizioni, nella
piu squallida miseria, in pericolo di vita
versarsi vrfl впадать (о реке)
Alberto Moravia 271
ESERCIZI
4. quanto
Oltre I 'uso generico che gia conoscete, vorrei riportare alcuni casi piii
complicati:
quanto cong. (invece di «come») как: non e tanto ingenuo, quanto tu creda.
quanto pr. indef. (invece di «tutto quello che; tutto cid che; tutti quelli
che; tutti coloro che; tutti») все то, что; все те кто; все: На detto di
no а quanti glielo chiedevano. Ha quanto gli occorre. Sono andati via
tutti quanti. Ha meno di quanto gli occorre.
quanto aw (invece di tanto quanto) столько, сколько: L’ho pagato quan
to vale.
272 Unita Cinque
ESERCIZI
5. fondo
fondo т 1. (Іа parte inferiore di im vaso, d'una cavita) дно, днище: il
fondo del bicchiere, del fiasco, della valle, del шаге, della barca, del
pozzo, della tasca, della cassa 2. (residuo, la parte del liquido rimasto)
осадок 3. (7a parte piu interna, alia fine di qc.) часть в глубине (в
конце): in fondo alia via; in fondo alia stanza; in fondo al corri-
doio; in fondo alia scena 4. (il fondo su cui sono dipinte le figure, i
disegni) фон, поле 5. (piu generalmente lafine di qc.) низ, конец: in
fondo alia pagina в конце страницы; in fondo al libro в конце кни
ги; in fondo al discorso в конце доклада; 6. (podere) земельное
владение, участок с/х земли (при доме)
Locuzioni con «fondo»:
fino (sino) in fondo (fino aliafine) до конца
andare a fondo (di navi, di barche, sommergersi) пойти ко дну
mandare a fondo (far affondare) затопить
andare al fondo di una questione (volerla risolvere) разобраться в сути
дела
dar fondo ai soldi, al patrimonio (spenderli tutti) растратить деньги,
капитал
274 Unita Cinque
ESERCIZI
6. volta
А questo punto vorrei introdurre alcuni modi di dire con il sostantivo
«volta»:
viene la mia (la tua) volta (viene il mio turno, tocca а те) теперь моя
очередь
a mia volta (a mio turno) в свою очередь я ...
questa ё la volta buona (la volta opportuna) этот случай не надо упу
скать (на этот раз будет удача)
uno per volta (а turno) по одному
in una volta (tutto insieme) все разом, все сразу
una volta о l’altra (un giorno о Valtro) когда нибудь
un po’ alia volta (non tutto insieme) понемногу
una buona volta (finalmente) наконец
ogni qualvolta (letterario) (ogni volta che) каждый раз, когда
276 Unita Cinque
Attenzione!
ESERCIZI
N ID I DI PAROLE
1. alludere
allu d ere a qc. vi (a) (accennare col discorso a qc. con parole velate,
riferirsi) намекать, ссылаться
278 Unita Cinque
ESERCIZI
SIN O N IM IE CONTRARI
1. scomparire
A. Sinonimi di «scomparire»
scomparire vi (e) (sparire) исчезать, пропадать из виду
*dileguarsi vrfl (sparire apposta) рассеиваться, исчезать: dileguarsi
nella nebbia, nel nulla, fuggendo
svanire vi (e) (sfumare, andare in fumo) испаряться, улетучиваться,
рассеиваться
*eclissarsi (sparire) скрываться, исчезать, смываться.
/ piu usati di questi sinonimi sono «scomparire» e « sparire». Gli altri
hamo le sfumature suindicate.
B. Contrari di «scomparire»
apparire vi (e) 1. (comparire) являться, появляться 2. казаться, иметь
вид
comparire vi (е) появляться, являться: comparire in tribunale
2. offendere
A. Sinonimi di «offendere»
offendere vt (con parole о con atti contro la dignita) обижать, оскор
блять; нарушать: offendere la liberta, i diritti, 1’am or proprio, gli in-
teressi altrui; offendersi vrfl (prenderla a male) оскорбляться, оби
жаться
insultare vt (dire parole di grave ingiuria) оскорблять словами. Assai
usato al participio presente: parole insultanti оскорбительные сло
ва
*oltraggiare vt lett. (offendere in modo triviale) оскорблять, позорить,
бесчестить
284 Unita Cinque
ESERCIZI
4. Traducete in italiano:
1. Карлахотелаисчезнуть, не присутствоватыіриэтом обеде.
2. Запах бензина вскоре улетучился. 3. Ему надо было
явиться в суд к 9 часам утра. 4. Если бы он не обиделся,
ничего бы не случилось. 5. Его арестовали за нанесение
оскорбления полицейскому. 6. Ты считаешь, что он слиш
ком боЯтлив? Мне не кажется. 7. Его брат очень болтлив,
ему нельзя доверять никаких секретов. 8. Быть молчали
въ™ иногда мешает жить. 9. Он не мог работать в атмос
фере интриг. 10. Я не знал, что она плетет интриги. 11. На
соседней улице была засада, и он в нее попал. 12. В лесу
была подготовлена засада. 13. Она говорила вкрадчивым
голосом, и это производило отвратительное впечатление.
14. Это были лестные слова и обещания. 15. Она дума
ла, что своим льстивым голосом завоюет всю компанию.
16. У него грубый и агрессивный характер. 17. Я не могу
иметь дело с грубыми людьми. 18. В Генуе антиглобалисты
предприняли ряд дерзких нападений на магазины, бары,
рестораны и другие общественные места. 19. Она очень
любила, когда ее хвалили и делали комплименты. 20. В
силу его должности ему часто оказывали высокие поче
сти. 21. Президент отдал должное героям Сопротивления.
22. Он человек вежливый, но молчаливый и замкнутый.
DERIVATI VERBALI
1. levare
levare vt 1. (akare) поднимать; levare le mani, levare un dito, levare gli
occhi 2. (Rimuovere una cosa da un luogo) снимать, убирать: levare
la fasciatura, un libro da un tavolo; levare (togliere) il pane di bocca
вырвать кусок из рта; levare il saluto (smettere di salutare) пере
стать здороваться; levare la stima (smettere di rispettare) перестать
уважать; levarsi qd. d ’intom o (togliersi qd. di tra i piedi) убрать
кого-либо с дороги, избавиться от кого-либо (pariato e росо gen
tile); levarsi una voglia (togliersi una voglia, un capriccio) удовлет
ворить желание, прихоть
allevare vt (far crescere, nutrire, prodigare ogni cura, istruire) вырас
тить, выращивать: allevare un bambino, un animale
sollevare vt (levare su, tirar su) поднять, приподнять: sollevare da terra
Alberto Moravia 289
ESERCIZI
A
1) levare, levarsi
1. Levo gli occhi e mi fiss6. 2. Levo le braccia in segno di in-
vocazione. 3. Non ha la forza di levare un dito. 4. Al momento
di levar l’ancora, scoppid un incendio. 5. Leva questo ingom-
bro! 6. Si levo le scarpe per misurare quelle nuove. 7. Levati il
cappotto! 8. Si ё levato un po’ di malumore. 9. Si levo in piedi
per farsi vedere. 10. Si levo contro tutti. 11. Si rividero al levar
del sole.
2) allevare
1. Lo ha allevato fino a quindici anni. 2. Chi lo ha allevato in
questo modo? 3. Ha sempre allevato i conigli.
3) Sollevare, sollevato
1. Lo sollevo come ima piuma. 2. Solleva la tovaglia! Guarda
cosa c ’e sotto. 3. Sollevo mille proteste. 4. La macchina pas-
sando sollevo un nuvolo di polvere. 5. Lo sbarco di Garibaldi
sollevo la Sicilia. 6. Sollevo una questione molto importante.
7. Но bisogno di sollevarmi un po’. 8. Mi sollevo un po’, stan
do in compagnia. 9. Oggi mi sento рій sollevato. 10. A quella
notizia si senti sollevato.
В
1) portare
1. Portava suile spalle un peso enorme. 2. Mi hai por
tato ima brutta notizia. 3. Portava in braccio un bam
bino di un due anni. 4. Gli abbiamo sempre porta
to un gran rispetto. 5. Porta ancora i segni della caduta.
6. Portava un nome assai noto. 7. Ё molto portato alia musica.
8. Era portato agli scacchi fin da bambino. 9. Sembra piu gio-
vane, регсЬё porta bene i suoi anni.
2) importare
1. L’ltalia importa ogni anno una certa quantita di frumento.
2. M ’importa molto che egli studi. 3. Che ve ne importa?
4. Non importa che si presenti.
3) comportare, comportarsi
1. Questo rinnovamento comporta una grande spesa. 2. Oltre a
questo comporta anche un altro danno. 3. Comportati bene!
292 Unita Cinque
4) apportare
1. L’ultimo alluvione ha apportato molti danni. 2. Vorrei ap
portare anch’io il mio modesto contributo.
5) asportare
1. Gli fu asportata una falanga.
6) riportare, riportarsi
1. Gli ho riportato il libro che mi aveva prestato. 2. Riporta le
chiavi al padrone di casa. 3. Digli cosi e riportami la risposta.
4. Tutti i giomali riportano la notizia. 5. Ha riportato un passo
dei libro. 6. Ha riportato un gran premio. 7. La squadra ha ri
portato una vittoria clamorosa. 8. Nella rissa ha riportato gravi
ferite. 9. Allora contiamo: sette e tre di riporto. 10. In quei mo
menti di solitudine si riportava ai fatti della sua adolescenza.
C
1) vincere, stravincere, darsi per vinto, darie tutte vinte
l.Havintoesopraffattoilnemico.2.Vinselaguerraeoccup6Ieter-
re.3.VinseravversarioeebbeFeredita.4.Vinsenellagaradinuoto.
5. Vinse tre partite. 6. La mamma gliele da tutte vinte.7. In fin
dei conti si diede per vinto, non c’era altra via d’uscita. 8. Li
vinsero e stravinsero.
2) convincere, convincente
1. Lo convincere dei suo torto. 2. Si convinse di questa verita.
3. Sono ragioni che persuadono, ma non convincono. 4. Ё una
prova convincente.
3) awincere
1. Era ima casa tutta aw inta d’edera. 2. Mi aw inse l e braccia
al collo.
D
1) rompere
1. Ruppe tutto cio che gli capito sotto mano. 2. A un tratto una
voce ruppe il silenzio. 3. Gli scioperanti dovettero rompere lo
sciopero della fame. 4. Al comando «Riposo!» i soldati han-
no rotto le file. 5. Figurati! Ha rotto il patto senza dir niente.
6. Sono stato io a rompere il silenzio. 7. Chi rompe paga, e i
cocci son suoi. 8. Con quella frase sfortunata hai rotto le uova
nel paniere.
Alberto Moravia 293
2) corrompere; interrompere
1. In tutto il mondo c ’e molta gente corrotta. 2. Il processo e
stato interrotto, poiche ё venuto fiiori che le parti avevano cor-
rotto i giudici. 3. Non c’era luce, роісЬё la corrente era stata
interrotta. 4. Si e dovuto interrompere la festa per perquisite
alcune persone.
3) prorompere; fare irruzione
1. Alcuni presenti proruppero in pianto. 2. La folia ha fatto
irruzione appena il negozio ha aperto i battenti.
2. Mettete lefra si segiienti alpassato prossimo:
1. Dopo la tua spiegazione mi sento рій sollevata. 2. Ti com-
porti da sfacciato. 3. Che contributo apportera lui? 4. Se vince
il concorso, vuol dire che e bravo. 5. Lui la da sempre vinta a
sua moglie. 6. Perche romperai la vostra amicizia? 7. Chi rom-
pe il silenzio? 8. Chi fece irruzione nella sala?
3. Rispondete alie domande segiienti:
- Quando Lei si sente piu sollevato?
- Quando Lei vuole levarsi qualcuno d’intorno? Racconti un
. caso.
- In che caso si toglie il saluto a una persona?
- Cosa pu6 levare un rumore improwiso?
- Quanti bambini ha allevato la Sua famiglia?
- In che modo Lei si solleva, quando ё stanco.?
- A che cosa Lei ё portato? In che cosa e come si manifesta?
- Racconti un caso in cui un suo amico si ё comportato in modo
inadeguato.
- Quando diciamo: «Chi la dura, la vince.»?
- Quando diciamo: «Non voglio dargliela vinta».? Racconti due
casi che Le sono occorsi.
- Lei si ё mai dato per vinto? Racconti un fatto. Le ё dispiacm-
to?
- Quando diciamo: «Mi hai rotto le uova nel paniere.»?
4. Scrivete in italiano. Fate uso dei derivati suindicati. Nessuna
sostituzione che tenga!
1. Она подняла на меня удивленные глаза. 2. Наконец я
утолила своё желание поесть настоящих итальянских ма
карон. 3. Они воспитали замечательных сыновей. 4. Про-
294 Unit& Cinque
D ENTRO IL TESTO
INRODUZIONE ALL'ANALISI DEL TESTO
Breve critica
Vi proponiamo uno stralcio di ima analisi pubblicata nell’anto-
logia di Cesare Segre e Clelia Martignoni «Testi nella storia»:
II capitolo tutto ambientato in un interno, descritto con stile
asciutto e cronachistico: come se si trattasse di una rappresentazio-
ne teatrale che si svolge sotto la cruda luce dei riflettori, personag-
gi e cose sono ritratti con minuzia attentissima e apparente disinte-
resse dei narratore. I colori sono decisi e sobri (il tflocco bianco
della tavola (.......) il vino rosso, il pane marrone, una minestra
verde fumava (...) una sola ombra пега), la scansione delle scene
e simmetrica e precisa, i personaggi vengono presentati come se
facessero il loro ingresso su un palcoscenico.
Anche i dialoghi, secchi e stringati, esprimono 1’atmosfera gri-
gia e ripetitiva (Isoliti discorsi, le solite cose, la solita luce): la cri
si in cui si trovano immersi tutti i personaggi si ripercuote infatti
sull’ambiente in cui essi vivono, sospesi in quel meschino alone.
I loro sentimenti non vengono quindi rivelati da un narratore
onnisciente, ma affiorano come pensieri о rfflessioni ad alta voce
(calma mortale, ironia, indifferenza)\ e talvolta anticipano al letto-
re lo svolgimento degli awenimenti: Osservo la fanciulla (...)
certo disposta a cedere: dopo cena bisognava tentare; battere il
ferro finche e caldo; il giomo dopo no
Alberto Moravia 295
2. Rilievo:
Sei contenta tu?
Altri esempi.
4. Ironia:
Caro lei,..
Altri esempi.
7. Metafore:
II temporale ё passato, ora torna il sereno. Cosa significa nel
contesto?
Altri esempi.
SI PARLA E SI DISCUTE
ESERCIZI
T esto № 2
U N UOM O SFORTUNATO
Parte prima
La sfortuna mi perseguita e sicuramente il giomo della mia na-
scita, c’era in cielo qualche cattiva stella о cometa о altro astro
maligno.
Ricordo di aver conosciuto, qualche tempo fa, un meccanico
che era stato a lavorare in Francia e poi ne era tornato; e diceva an-
Alberto Moravia 303
imitazione cuoio. Uno si e uno no. Poi, vedendo che non se ne ac-
corgevano, mi feci coraggio e misi le suole di cartone a tutti. Non
era, veramente, proprio cartone, ma un prodotto sintetico fabbrica-
to durante la guerra e giuro che era quasi meglio del cuoio. Cosi,
lavorando con zelo, sempre allegro, sempre gentile, sempre di
buon umore, cominciai a guadagnare discretamente. Tutti mi vole-
vano bene, salvo quel vecchio ciabattino, s’intende, e in quel tem
po mi nacque il primo figlio. Purtroppo, aw enne non so come, for-
se per la pioggia, che una di quelle scarpe, che avevo risuolato, si
spaccasse. II cliente venne a bottega a protestare; e per caso, pro
prio in quei giomi, tutte le mie scarpe cominciarono a scollarsi. Si
sa come vanno queste cose: se lo dissero gli uni con gli altri, per
tutto il quartiere, nessuno venne piu da me, e tutti tomarono dal
vecchio. П quale adesso se la rideva, dietro il vetro della bottega, e
non faceva che battere e tirare Io spago._Adesso io mi sgolavo a
spiegare che il grossista mi aveva imbrogliato e che non era colpa
mia, ma nessuno mi credeva. Finalmente trovai qualcuno che rile-
vo la bottega, presi quei pochi soldi e me ne andai.
1. Rispondete alie domande:
1. Cosa dice il protagonista a proposito della sua sfortuna?
2. Come era andata a un meccanico di sua conoscenza?
3. Cosa si erano ingegnati a fare per entrare nei negozi a rubare?
4. Come ando a finire?
5. Mise su una bottega di ciabattino. In che quartiere? Chi ci abi-
tava? Dove si trovava?
6. Il ciabattino di fronte. Perche venne da lui il giomo stesso che
apri bottega?
7. Quale fu Terrore del nuovo ciabattino? Che sotterfugio inven
to?
8. Come lo trattava la gente?
9. Come gli ando? Cosa successe?
10. Come spiegava Taccaduto? La gente gli credeva?
2. Commentate le frasi:
1. Il mondo intero ce Tha con me.
2. Mia moglie mi disse di stare attento al malocchio.
3. La mia bottega era diventata il salotto del quartiere.
4. Tutte le mie scarpe cominciarono a scollarsi.
5. Io mi sgolavo a spiegare che il grossista mi aveva imbroglia
to.
Alberto Moravia 305
Testo N° 3
U N UOM O SFORTUNATO
Parte seconda
Capii che non era il caso di insistere con le scarpe e decisi di
cambiar mestiere. Da ragazzo avevo lavorato presso un idraulico e
pensai di metter su una bottega di stagnato. Anche questa volta
feci le cose con giudizio: scelsi un quartiere del centro, dove tutte
le case sono antiche e hanno le tubature marce e gli impianti vec-
chi. Trovai un locale in una straduccia umida e senza sole, proprio
un buco, tra la bottega di un carbonaio e quella di una stiratrice.
Comprai i ferri, qualche tubo di piombo, qualche lavandino, qual-
che rubinetto e mi feci stampare un biglietto in cui c’era scritto:
«Officina idraulico - meccanica. LaVori a domicilio. Preventivi a
richiesta». Comincid subito ad andar bene: quell’invemo ci fu un
gran freddo e perfino nevico e non si contano i tubi che scoppiaro-
no in tutte quelle case vecchie e marce. D ’altronde, di idraulici
buoni ce ne sono sempre pochi, e quando c‘ e un guasto ad uno
scaldabagno о ad una macchina da cafle, la gente si raccomanda
all’idraulico come a un dio. Non si ha idea della disperazione in
cui cadono persone anche ricche allorche l’acqua non gli viene giu
о gli allaga il bagno: telefonano, supplicano, si raccomandano e,
venuto il momento, pagano senza fiatare. L’idraulico e proprio in-
dispensabile, e infatti tutti gli idraulici sono superbi, e guai a trat-
tarli male. A me сотіпсіб, come ho detto, ad andar subito bene. La
bottega era buia e piccola e in vetrina non ci tenevo che una dozzi-
na di rubinetti; ma molta gente mi chiamava e ben presto ebbi da
fare tutto il giomo. E le cose sarebbero andate lisce, questa volta,
se un altro idraulico non fosse venuto ad aprir bottega proprio di
fronte alia mia. Era un giovane biondo, piccolo, silenzioso, con
una testa dura e incassata nel petto che quasi non aveva collo. Co-
stui si mise in capo di portarmi via la clientela e siccome pareva
306 U niti Cinque
T esto N q 1
IL GIORNO DELLA CIVETTA
Parte prima
L’autobus stava per partire, rombava sordo con improwisi ra-
schi e singulti. La piazza era silenziosa nel grigio dell’alba: solo il
Leonardo Sciascia 311
Parte seconda
Da cinque giomi Paolo Nicolosi, di mestiere potatore, nato a В.
il 14 dicembre 1920, domiciliato e residente a S., al numero civico
97 di via Cavour, era scomparso. Al quarto giomo la moglie era
tomata, in disperazione, dal maresciallo: e il maresciallo aveva со-
314 Unita Sei
minciato a preoccuparsi sui serio. II rapporto era sui tavolo dei ca-
pitano Bellodi, e sottolineato in rosso era quel «numero civico 97
di via Cavour». II capitano passeggiava per la stanza nervosamente
fumando: aspettava che dal Casellario e dalla Procura gli portasse-
ro notizie su Paolo Nicolosi: se era un pregiudicato о se aveva ca-
richi pendenti.
DalTangolo via Cavour piazza Garibaldi avevano sparato a Co-
lasbema. Fatto il coipo, l’assassino non era venuto avanti sulla piaz
za, dove c’era l’autobus con una cinquantina di persone dentro e il
venditore di panelle fuori, a due passi dal morto. Era logico pensare
che fosse scappato per via Cavour. AI numero 97 di quella via abita-
va il Nicolosi. Erano le sei e meZzo. II Nicolosi doveva andare a po
tare, in contrada Fondachello, diGeva il rapporto, a piedi circa un’ora
di strada; forse mentre l’assassino scappava per via Cavour, Nicolosi
usciva di casa. Aveva riconosciuto l’assassino. Ma chi sa quante al-
tre persone l’avevano visto: l’assassino poteva star sicuro del silen-
zio del Nicolosi, come di quello del venditore di panelle e degli altri;
ammesso che l’assassino fosse persona identfficabile, del luogo о nel
luogo conosciuta; e certo in un delitto di quel genere era un sicario
venuto da fuori: l’America insegna.
Niente fantasia, gli aveva raccomandato il maggiore.Va bene,
niente fantasia. La Sicilia ё tutta una fantastica dimensione: e come
ci si pud star dentro senza fantasia? Niente: soltanto i fatti. I fatti
erano questi: un certo Colasbema era stato ammazzato, mentre sta-
va per salire sull’autobus per Palermo, in piazza Garibaldi, alle sei
e mezzo del mattino; l’assassino aveva sparato dall’angolo via Ca
vour - piazza Garibaldi e per via Cavour era fuggito. Lo stesso
giomo, alia stessa ora, un tale che abita nella stessa via Cavour
usciva о stava per uscire di casa: avrebbe dovuto tomare la sera,
come al solito all’ora di avemaria dice la moglie, ma non toma; e
cosi per cinque giomi. Alla masseria di Fondachello, sei-sette chi-
lometri di strada, era scomparso senza lasciar traccia.
Se il Nicolosi fosse risultato pregiudicato о comunque legato
alia malavita, si poteva anche pensare ad una fuga о che gli aves-
sero saldato un conto ammazzandolo e facendone scomparire ogni
traccia. Ma se non era pregiudicato, se non c’erano per lui ragioni
di una fuga рій о meno meditata, se non era uomo da aver conti da
rendere о da pretendere per legami diretti о indiretti con la malavi
ta, allora la sua scomparsa veniva a coincidere in concreto, e nien
te fantasia, con l’uccisione di Colasbema.
Leonardo Sciasda 315 '
Parte terza
(una conversazione telefonica Ira il m aresciallo e il capitano Bellodi)
«Si, alie sei e trenta; dalPangolo di via Cavour, due colpi a lu-
para ... Di quelli che stavano sull’autobus nessuno ha visto niente:
un lavoro da cani per sapere chi c’era sull’autobus, quando io sono
arrivato si erano gia squagliati ... Uno che vende panelle si ё ricor-
dato, ma dopo due ore, di aver visto all’angolo di via Cavour -
piazza Garibaldi qualcosa come un sacco di carbone appoggiato al
cantone della chiesa, e da quel sacco di carbone son venuti due
lampi, cosi dice. Il bigliettaio non ha visto nemmeno il sacco di
carbone ... I viaggiatori, quelli seduti sui lato destro, dicono che i
vetri dei finestrini erano appannati: e forse ё vero ... Si, presidente
di una cooperativa edilizia: una piccola cooperativa, pare non ab-
bia preso appalti per un importo superiore ai venti milioni, piccoli
lotti di case popolari, fognature, strade interne ... Salvatore Cola
sbema, Cola - sber - na: faceva il muratore, dieci anni addietro ha
messo su la cooperativa insieme a due fratelli suoi e a quattro о
cinque altri muratori dei paese; dirigeva i lavori anche se figurava
un geometra come direttore, e teneva 1’amministrazione ... Tirava
avanti alia meglio; si contentavano, lui e i soci, anche di un guada-
gno piccolo, come lavorassero a salario ... No, non pare facessero
di quei lavori che alie prime piogge squagliano ... Но visto ima
casa colonica, nuova nuova, sfondata come una scatola di cartone
perche una vacca vi si era raspata contro ... No, Faveva costraita
Fimpresa Smiroldo, una grande impresa di costmzioni: una casa
colonica, sfondata da una vacca ... Colasbema, mi dicono, faceva
cose solide:e veramente с’ё qui via Madonna di Fatima, fatta dalla
cooperativa sua, che con tutti gli autocarri che vi passano, non si ё
abbassata di un centimetro: e ci sono altre strade, fatte da imprese
piu grosse, che dopo un amio sembrano groppe di cammello ...
Aveva precedenti penali, si: nel millenovecentoquaran ... ecco:
quaranta, tre novembre dei quaranta ... Viaggiava in autobus, a
quanto pare gli autobus erano la sua iettatura, e si parlava della
guerra che avevamo attaccato in Grecia; uno dice «entro quindici
giomi ce la succhiamo»... Voleva dire la Grecia; e Colasbema fece
«e che ё, un uovo?» SulFautobus c’era un milite: lo denuncio ...
Come? ... Scusate, voi mi avete chiesto se aveva precedenti pena
li, io con le carte in mano dico: li aveva ... Va bene: non aveva
precedenti penali ... Fascista io? Ma io quando vedo il fascio fac-
cio gli scongiuri... Si, signore, agli ordini.
316 Unita Sei
NOTE
VOCABOLI
P arte prim a
ESERCIZI
Parte prima
17) estro
1. Gli salta l’estro di partire subito. 2. Ha un certo estro poe
tico. 3. Non ha estro musicale. 4. Gli saltd 1’estro di lasciare
ogni cosa a mezzo. 5. Era un gran bestemmiatore, bestemmia-
va con estro.
18) smemorato
1. Non poteva dire la sua identita: era proprio smemorato.
2. L’autista rispose con una faccia smemorata. 3. Sembrava
uno smemorato.
19) staccare
1. Mi stacchi due biglietti, per favore. 2. Lei doveva staccare
due biglietti e invece me ne ha dato solo uno. 3. Non staccare le
pagine! 4. Vedi di staccare questa questione dalle altre. 5. Non
riusciva a staccarsi dal bambino. 6. Tu stacchi i biglietti.
20) indolenza
1. Si muoveva con indolenza. 2. In apparente indolenza, la
gente scendeva dall’autobus.
21) arnese
1. Io non l’accosto quell’amese 11. 2. Ё un arnese da galera.
22) acchiappare
1. Ha acchiappato una mosca. 2. Ha acchiappato una tossaccia
terribile. 3. Andiamo via, se no tuo padre ci acchiappa.
VOCABOLI
Parte seconda
Parte terza
*sq u ag liare v t left (fondere, liquefare) растапливать, распускать: squa-
gliare la neve; squag liarsi vrfl 1. (fondersi, liquefarsi) растапливать
ся, распускаться: Il burro si squaglia. 2 .fa m . scherz. (andarsene a lia
chetichella, svignarsela) смываться, исчезать; squagliarsela (us a t a
anche la fo rm a con la p a rtic e lla pronom inale)
a p p a n n a to a g g (velato, offuscato) тусклый, затуманенный: un vetro ap-
pannato, uno specchio, la vista appannata
ap p a lto m (contrado con lo sta to о altra p u b b lica am m inistrazione co i
quale s i assum e 1'obbligo d i eseguire un lavoro) подряд: prendere in
appalto, dare in appalto, avere in appalto due stadi
322 Unita Sei
ESERCIZI
Parte seconds
Parte terza
7) iettatura
1. Dicono che i gatti neri sono una iettatura. 2. Gli autobus era
no la sua iettatura: gli succedeva sempre qualcosa. 3. Credeva
che il venerdi fosse la sua iettatura. 4. Tu qredi alia iettatura?
8) denunciare
1. Quel giomo doveva denunciare la nascita dei minore. 2. Lo
denuncio per quello che mi ha fatto. 3. Ё stato denunciato per
furto. 4. II trattato commerciale ё stato denunciato . 5, Ogni
anno si deve denunciare il reddito. 6. SulTautobus с’ега un
milite che lo denuncio.
9) domiciliato, residente, risiedere, residenza
1. AlTalbergo nel dare le proprie generality si deve indicare
il domicilio. 2. Lui risiede a Milano da parecchi anni. 3. Gli
extracomilnitari devono avere il permesso di residenza. 4. Il
certificato di residenza ё il certificato che attesta la residenza
anagrafica. 5. Dal documento risultava che Paolo Nicolosi, di
mestiere potatore, nato a B. il 14 dicembre 1920, era domici
liato e residente a S., al numero civico 97 di via Cavour.
10) pregiudicato
1. Voleva sapere se fosse un pregiudicato. 2. Pregiudicato о no,
lei lo amava.
11) identificabile
1. L’assassino non era identificabile. 2. In quel momento il col-
pevole non era identificabile. Nessuno sapeva niente.
12) malavita, malavitoso
1. Il capitano aveva subito capito che c’erq di mezzo la malavita.
2. Non voleva che suo figlio andasse a finire nella malavita.
3. Forse aveva avuto legami diretti con la malavita. 4. Erano
elementi malavitosi e cosi andavano trattati.
ESERCIZI
NESSI
M ODI DI DIRE
(parte prima, seconda e terza)
ca ra tte riz z a rsi p e r qc. (avere come caratteristica, essere caratterizzato
da qc.) характеризоваться чем либо, отличаться чем-либо
u n rom anzo di successo (un romanzo che ha successo) повесть (роман),
пользующийся успехом
p re n d e re spu n to (prendere come punto di partenza) исходить из чего-
либо, послужить (стать) отправной точкой
p e r convinzione (perpersuasione) по своим убеждениям
vedere giusto (vedere bene come stanno le cose, senza sbagliare) пра
вильно оценивать ситуацию
d a fu o ri 1. извне 2. fig (appartenere a un altro ambiente) принадлежать
к другому кругу
senza lasciar trac cia бесследно
avere роса (m olta) p ra tic a (aver praticato qc.) плохо (хорошо) знать
что-либо, иметь (не иметь) опыт
non p a re vero di fare qc. (essere lietissimo di fare qc.) не верится, что
f a r sg o m berare la piazza (far andar via, far liberare qc, dare Гordine di
lasciare la piazza) приказать освободить площадь, приказать поки
нуть площадь
328 Unita Sei
ESERCIZI
ESERCIZI GRAMMATICALI
1. civico, civile
civico a g g (poco popolare, che appartien e a lia citta) городской, муни
ципальный. Solo in g ru p p i com e: la banda civica, il m useo civico, il
numero civico
civile a g g 1. (che co n cem e il cittadino com e p a t i e dello sta to ) граждан
ский: stato civile, diritti civili, codice civile, matrimonio civile, guerra
civile, medaglia al valor civile, ufficio dello stato civile (Anagrafe),
funerale civile, (non m ilitare), festa civile 2. (a p ro p o sito
d e l l’educazione d i un cittadino, d ella su a m aniera d i com portarsi:
cortese, gentile) вежливый, культурный, цивильный: m aniere civili,
costumi civili, essere civili (non m aleducati) 3. (nel vestire, contrap-
p o sto a m ilitare) гражданский, штатский: un. abito civile, essere in
civile
Leonardo Sciasda 337
ESERCIZI
2. licenza
licenza / (permesso, poco comune nel senso generico) Piii comune:
1. (il permesso dato dalle autorita di portare armi, di fare la caccia,
di aprire un negozio о di fare il venditore ambulante) лицензия 2. {il
permesso che un superiore da a un militare di allontanarsi о recarsi
altrove) краткосрочный отпуск, увольнительная: due giorni di li
cenza, tornare dalla licenza, andare, essere in licenza 3. (documen
to che si rilascia al termine di corsi di studio) свидетельство: licenza
elementare, licenza ginnasiale, licenza tecnica, licenza liceale
Verbi da usare: chiedere, ottenere, avere, negare, concedere, togliere,
smarrire, mostrare, far vedere la licenza
ESERCIZI
b) Dite in italiano:
получить лицензию, отказать в лицензии, предоставить
лицензию, запросить лицензию на открытие магазина
c) Traducete in italiano:
1. Продавец булок сразу заявил, что у него есть лицензия
на торговлю. 2. Командование предоставило ему отпуск
на семь дней. 3. Для ведения охоты в этой местности
требуется лицензия. 4. После начальной школы он хотел
получить свидетельство об окончании технического
училища. 5. Ему было отказано в. лицензии на торговлю
антикварными изделиями.
Leonardo Sciascia 339
3. fuga
fuga/ (evasione, ritirata, 1’atto delfuggire) бегство, no6er; /?g. una fuga
di gas fig. (ima perdita di gas) течь, утечка; una fuga di stanze lett.
(molte stanze) ряд комнат; una fuga di colonne lett.. (molte colonne)
ряд колонн
darsi alia fuga (fuggire) убежать, обратиться в бегство
raettere in fuga' (farfuggire) обратить в бегство; mettersi in fuga (darsi
alia fuga) обратиться в бегство
di fuga aw. ffrettolosamente, di sfuggita) в спешке, мимоходом
ESERCIZI
4. giusto
giusto a g g 1. (che osserva la giustizia) справедливый, законный: un
giudice giusto, un padre giusto, una sentenza giusta, una pimizione
giusta 2. (conveniente, opportuno) нужный, подходящий: un rimedio
giusto, la parola giusta
giusto a w (invece di esattam ente, precisam ente, p ro p rio ) правильно,
верно, точно
Giustissimo!
A pprovazione energica:
giusto in questo momento (proprio in questo momento)
giusto m справедливость; giusti m pl праведники
5. vero
vero m (la verita) истина, правда
A ssa i com une :
N on с ’ё una parola di vero,
per amore dei vero
disegnare dal vero
Dicendo qualcosa di cui si voglia affermare la verita:
a dire il vero ... по правде говоря, сказать по правде
vero a g g 1. (si contrappone a «falso, bugiardo, menzognero», oppure a
«presunto, im m aginario») настоящий, правдивый, верный, точный:
una cosa incredibile, m a vera, il vero motivo, il vero erede
2. (di cose che son o p ro p rio tali, genuine) настоящий, подлинный:
un vero sciampagna, vera seta, vere perle, un vero affetto.
N e ll'uso fa m ilia re invece d i «E vero?» s i usa «vero?»; invece d i «Non ё
vero? si usa «Newero?» Не так ли?
A ttenzione a questa fr a s e introduttiva <rtant^ vero che» che se rve a con-
ferm are il suddetto:
La situazione ё critica, ta n t^ vero che ci sono stati m old licenziamenti.
M i voleva daw ero bene, ta n t^ vero che non m i ha mai offeso.
ESERCIZI
6. meglio
in m an can za di meglio (in assenza di meglio) за неимением лучшего
di b en e in meglio все лучш е и лучше
avere la meglio (vincere, riuscire vittorioso in qc.) взять верх
342 Unita Sei
ESERCIZI
SIN O N IM IE CONTRARI
1. vero
А. Sinonimi di «vero»
vero agg. 1. (corrispondentealia verita) истинный, настоящий, досто
верный, точный: un fatto vero, una notizia vera, il vero motivo, il
Leonardo Sciascia 343
C. Contrari di «genuino»
artificiale a g g (fittizio, finto, che e fa tto dalVuom o) искусственный: fiori
artificial, frutti artificiali, ornamenti artificiali, fuochi artificiali
alterato a g g (mutato, falsificato, diluito) искаженный, изменившийся,
подделанный, разбавленный: un vino alterato, una firma alterata,
prodotti alterati
contraffatto a g g (falsificato) подделанный, фальсифицированный,
поддельный: una firma contraffatta, un documento contraffatto
innaturale a g g (anormale, insolito, che non e naturale; p iu com une con i
sostantivi astratti) искусственный, странный: un atteggiamento in
naturale, uno sguardo innaturale
finto a g g (falso, fittizio, menzognero, non vero, non naturale) искус
ственный, фальшивый, ложный: capelli finti, una battaglia finta, una
persona finta
D. Contrari di «puro»
impuro a g g (sporco, alterato, non pu ro) загрязненный, нечистый, по
рочный: un liquido impuro, il gas impuro, desideri impuri, la «S» im
pura
torbido a g g (fosco, opaco, non chiaro, non lim pido) мутный, смутный,
нечистый: l’acqua torbida, Гагіа torbida, i tempi torbidi, un affare
torbido
adulterato agg (alterato, d i g en eri alim entari) подделанный, поддель
ный: un vino adulterato, uno whisky adulterato, una bibita adulterata
о alterata
2. sincero
A. Sinonimi di «sincero»
sincero a g g (di persona: schietto, verace, leale) искренний, чистосер
дечный, откровенный: una persona sincera, un amore sincero, una
dichiarazione sincera, un pianto s in c e r o ;^ , (di sostan ze pure, non al
terate) olio sincero, vino sincero
schietto agg (si d ice d i p erso n a : sincero, franco, aperto) искренний, от
крытый; (di cosa ) vino schietto
*veritiero a g g (che d ice la verita) правдивый, искренний: un testimone
veritiero, un racconto veritiero
B. Contrari di «sincero»
menzognero agg lett. (bugiardo, fa lso , che d ice menzogne) лживый,
ложный: un testimone menzognero, un articolo menzognero
bugiardo a g g(falso, menzognero, che d ice bugie, che m entisce) лживый:
una persona bugiarda, una promessa bugiarda, un ragazzo bugiardo
Leonardo Sciascia 345
ESERCIZI
Attenzione!
Quando l’aggettivo «certo» precede il nome ha un
significato indefinito: некий, некоторый.
1. Sento uncertodolorealbraccio.2.Certepersonelohannovisto.
3. Non pario con certa gente. 4. Alia larga da certa gente!
2) reale
1. Ё una cosa vera e reale. 2. Ё un vantaggio reale. 3. Era una
prova reale della sua colpevolezza.
3) autentico
1. Questa e la copia autentica dei documento. 2. Ecco la firma
autentica. 3. Ci vogliono solo documenti autentici.
4) genuino
1. Ё vino di Madera genuino. 2. La suola e di cuoio genuino.
5) naturale
1. Il parco e una delle bellezze naturali della regione. 2. Questa
e la forma naturale dei coralio. 3. Parlava con voce naturale,
non contraffatta. 4. Seguiva il corso naturale degli awenimen-
ti. 5. Ё naturale che tu ti senta offeso. 6. Nulla di piu naturale
che facendo cosi si sia offeso. 7. Erano fiori naturali, non finti.
8. Ё vino naturale, delle nostre parti. 9. Ё morto di morte natu-
346 Unita Sei
N ID O
legge
legale giur 1. agg (attinente alia legge, che e voluto e consentito dalla
legge, che e conforme alia legge) законный, легальный, связанный
с законом, юридический, судебный: scienze legali, principi legali,
atti legali, studio legale, consulente legale, medicina legale 2. m
(avvocato) адвокат, юрист, юристконсульт
iilegale agg (che non e legale) незаконный, противозаконный:
un’organizzazione iilegale, un incontro iilegale
le g a lita / (qualita di cid che e legale) законность: la legalita delle azioni
di qd.
Iegalizzare vt (rendere autentica una scrittura, unafirma, un documento)
легализовать, узаконить: Iegalizzare il certificato dei medico
legalmente a w (secondo la legge, in virth della legge) законно, по закону
legislative giur (che concerne il legislatore, la legislazione) законода
тельный: assemblea legislativa, atti legislativi
legislatore m ("-tricef) 1. (chefa le leggi) относящийся к законодатель
ству 2. agg законодательный: La potesta legislatrice di uno stato
risiede nel Parlamento.
348 Unita Sei
ESERCIZI
affidare vt (dare, consegnare qc. a qd. con fid u cia ) доверять, поручать,
вверять что-либо: affidare dei documenti, un bam bino, la borsa
affldarsi a qd. vrfl (aver fiducia, contare su qd., su qc.) полагаться на:
affidarsi a un amico, al suo aiuto, al buon senso
affidamento m (fiducia) доверие: fare affidamento su (contare su, aver
fid u cia in) рассчитывать на
confidare che; confidare che ё stata tradita, di essere stata tradita; con-
fidare che tutto andra bene
confidarsi con qd. vifl (aprire l 'animo a qd., dire in segreto) доверяться,
открывать душу: confidarsi con un amico
confidente agg (fiducioso) доверчивый; уверенный в себе 2. т. (spia)
осведомитель
confidenza/ (fiducia) доверие, откровенность; фамильярность: essere
pieno di confidenza in se stesso (essere sicuro di se stesso) верить в
самого себя
avere confidenza nel buon esito di qc. (avere fiducia in qc.) верить в
благополучный исход; fare una confidenza a qd. (dire qc. in confi
denza) сообщать по секрету; prendersi molte confidenze позволять
себе фамильярное обращение
sfidare vt (fare, mandare una sfida) бросать вызов: sfidare una persona,
il nemico, il pericolo, il mare, il vento, la morte
sfido! (escl. detta con enfasi, esprime la sicurezza dei proprio giudizio, la
possibility о Г impossibility di fare una cosa) ещё бы!: Vincera lui!
Sfido! Con i suoi soldi!
sfidarsi vrfl reciproco (provocarsi Ггт Valtro) бросать друг другу вы
зов
sfida f вызов: lanciare una sfida бросать вызов
dififidare 1. vi. (a) di qd. (sospettare, dubitare, non avere fiducia in qd.)
не доверять, остерегаться: diffidare di tutti 2. vt (intimare о dire a
una persona di non fare qc.) предостерегать кого-либо от чего-
либо: diffidare qd dal fare qc.
diffidente agg (sospettoso, sfiduciato, che non hafiducia) недоверчивый,
подозрительный
diffidenza/ (mancanza difiducia, sfiducia, l 'essere diffidente, sospettoso)
недоверие, подозрительность: diffidenza in sd stesso неверие в
свои силы; suscitare diffidenza вызывать недоверие
ESERCIZI
DENTRO IL TESTO
INTRODUZIONE ALL'ANALISI DEL TESTO
Lo stile di L. Sciascia e sempre lapidario, estremamente chiaro e
puntuale. Presenta pero sempre una forte carica ironica che sfocia
spesso in amaro sarcasmo.
Leonardo Sciascia 353
1. Lessico giuridico:
... se aveva precedenti p enali...
Altri esempi.
3. I soliloqui interiori:
... non lo danno al primo venuto il diploma di ragioniere ...
Altri esempi.
5. Lingua pariata:
Mettere su una cooperativa
Ti sveglio io, ti sveglio ...
Altri esempi sia lessicali che costruttivi.
6. Rilievo:
... Il paese non puo conoscerlo meglio nessuno.
Altri esempi.
SI PARLA E SI DISCUTE
ESERCIZI
l.Nessunoglicontendeilsuodiritto.2.Sicontendevanoilpostoin
classifica. 3. Nessuno puo contendere con lui in forza e destrezza.
4. Si caccio tra i due contendenti,cercando di calmarli. 5. Pa-
reva quasi che si contendessero un pezzo di pane. 6. Si vedeva
che se la intendevano. 7. Malgrado la differenza di eta e di
istruzione, se la intendevano bene nei loro affari. 8. «E allora
intesi? »
2. Fate delle fra si con:
contendere contendersi, infendersela
П. Costrutti causativi
1. Spiegate il significato dei nessi in corsivo:
A. 1. Si sa, l’amore fa perdere la testa agli uomini. 2. Vedrai che
i nonni ci fa r anno mangiare fino a scoppiare. 3. Presi un fo-
glio sul quale avevo fatto scrivere a Rosetta tutta la roba che
avevamo. 4. Gli feci vedere che c’erano due materassi. 5. Gli
feci vedere che non mancava nulla. 6. Qui gli feci toccare con
mano il tavolo rotondo 7. Fece calare in mare un barchino e
vi sali dopo essersi fatto dare un arpione. 8. П solo pensiero li
fa piangere di disperazione. 9. A un certo punto lo fece stam-
pare. 10. Lo fecero salire sul palco. 11 .M i ha fatto capire che
la casa era in disordine. 12. Queste mie parole fecero ridere
la ragazza. 13. Queste parole mi facevano sperare. 14. Mi hai
fatto perdere la giomata, la benzina, il denaro. 15. E Rosetta
mi fece vergognare di questa paura. 16. La signora De Sio mi
fece accomodare in cucina. 17. La camiciabianca sa un po’ di
muffa, perche non I ’hanno fatta asciugare a dovere. 18. Gli
fecero indossare un camice. 19. Tutti gli occupanti facevano
sempre soffrire le popolazioni. 20. Gli piaceva fa r rispettare la
legge della repubblica.
B. 1. Figlia mia, lasciapassare questo momento. 2. Lasciamo de
cidere a lui. 3. Non si lasciava deviare dalla strada giusta. 4. Ti
lasci mettere su dalla Paola Carrara.
C. 1. Lui si faceva fare un caffe. 2. Voglio andare da Alberto af ar
mi visitare. 3. Aveva infine acconsentito a farsi fare una carta
d’identita falsa. 4. Scappava ogni tanto in salotto a farsi fare
un caffe. 5. Alberto si faceva portare un piatto di pastasciutta.
6. Si faceva fare i vestiti in un negozio sotto i portici. 7. Glielo
Unita Sei
T esto № 2
(un interrogatorio di don Mariano)
- Mi permetta una domanda: lei che affari crede che io faccia?
- Tanti, e diversi.
Leonardo Sciascia 361
T esto Na 3
(la sconfitta)
Era Tindolente sera di Parma.Il capitano Bellodi camminava
per le strade della sua citta: e aveva presente e viva, peso di morte
e di ingiustizia, la Sicilialontana.
Era stato chiamato a Bologna a testimoniare in un processo; e
finito il processo non si era sentito di tornare in Sicilia, nella stan-
Leonardo Sciascia 365
chezza dei nervi trovando рій dolce e рій riposante una vacanza a
Parma, in famiglia. Aveva percio chiesto una licenza per malattia:
e gliel’avevano accordata, di un mese.
Ora, quasi a mezzo della licenza, da un fascio di giomali locali
che il brigadiere D ’Antona aveva avuto la buona idea di mandar-
gli, apprendeva che tutta la sua accurata ricostruzione dei fatti di
S. era stata sfasciata come un castello di carte dal soffio di inoppu-
gnabili alibi. О meglio: era bastato un solo alibi, quello di Diego
Marchica, a sfasciarlo. Persone incensurate, assolutamente inso-
spettabili, per censo e per cultura rispettabilissime, avevano testi-
moniato al giudice istruttore Pimpossibility che Diego Marchica si
fosse trovato a sparare su Colasbema e che fosse stato riconosciuto
dal Nicolosi, trovandosi Diego quel giomo e nell’ora in cui venne
commesso il delitto, alia bella distanza di settantasei chilometri:
quanti ce ne sono, insomma, da S. a P., dove Diego, in un giardino
di propriety del dottor Baccarella, e sotto gli occhi del dottore,
uomo uso a levarsi dal letto per tempo e a seguire i lavori in giar
dino, stava occupato nel sereno e pacifico compito di far -piovere
da un tubo a spruzzo aequa sui prati. E di cid non soltanto il dotto
re, ma contadini e passanti, tutti certi della identity di Diego, pote-
vano con limpida memoria testimoniare.
La confessione, resa al capitano Bellodi, aveva spiegato Diego,
era dovuta a una sorta di ripicco: il capitano gli aveva fatto credere
di essere stato infamato dal Pizzuco, e lui, accecato dall’ira, aveva
voluto restituire il coipo; e si era infamato da se, pur di dare guai
al Pizzuco. Da parte sua, trovandosi di fronte all’infamita di Die
go, il Pizzuco aveva tirato fiiori un fuoco d’artificio di
menzogne:caricando s6 stesso di piccole colpe, pur di mettere la
pietra al collo al Marchica che lo aveva infamato. Il fucile? Ecco:
Pizzuco doveva rispondere di abusiva detenzione; e il fatto di aver
dato incarico al cognato di farlo sparire, soltanto alia preoccupa-
zione di sapere l’arma vietata dalle leggi era dovuto.
In quanto a don Mariano, dai giomali fotografato e intervistato,
inutile dire che il paziente rammendo di indizi che il capitano e il
procuratore della Repubblica avevano fatto a suo carico, si era dis-
solto nell’aria e una aureola di innocenza gli illuminava la testa
greve, pareva anche dalle fotografie, di saggia malizia «ё un
uomo» e insistendo il giomalista per sapere se intendeva dire che,
come uomo, era soggetto ad errore, о se invece non mancasse un
aggettivo a completare il giudizio, don Mariano aveva detto «ag-
366 Unita Sei
3. Dite:
Come finirono alcuni degli investigatori e dei giudici istruttori
in Sicilia?
- Conoscete i nomi? Parlatene.
4. Ecco un breve elenco di vocaboli tratti dal testo; date una
traduzione adeguata:
inoppugnabile (una prova inoppugnabile)
insospettabile (una persona insospettabile)
il giudice istruttore (incaricato per le indagini)
U N IT A SETTE
GIUSEPPE TO M A SI D I LAM PEDUSA
(1896-1957)
Principe siciliano nato a Palermo nel 1896, morto a Roma nel
1957, Tomasi di Lampedusa, fu instancabile viaggiatore e pote in
tal modo costituirsi una vasta e aggiomata cultura di carattere eu-
ropeo. Autore di saggi e racconti, ё ricordato pero quasi esclusiva-
mente per il Gattopardo, il romanzo pubblicato postumo da Gior
gio Bassani nel 1958. Si tratta di un romanzo storico e anche stori-
co-sociale sui passaggio della Sicilia borbonica alia Sicilia italiana.
Protagonista dei romanzo e il principe Fabrizio di Salina (perso-
naggio in buona misura autobiografico), che vive 1’awento dello
stato unitario come episodio irrilevante in una terra che rimane an-
corata a un modello arcaico irriformabile: come diceva suo nipote
Tancredi, infatti, «se vogliamo che tutto rimanga come ё, bisogna
che tutto cambi.»
Il Risorgimento
Fu un movimento che porto nel sec. XIX all’unificazione
dell’Italia e alia proclamazione deU’indipendenza nazionale.
Preparato dalPopera riformatice dei principi illuminati e dai
pensatori della seconda meta del’700, il Risorgimento inizio pro-
babilmente nel 1820 con i moti promossi dalla Carboneria nel Re
gno delle Due Sicilie.
Soffocati da Ferdinando I, tali moti si ripercossero anche nel
Regno di Sardegna.
Garibaldi con la spedizione dei Mille (1860) conquistava la Si
cilia e il Napoletano, mentre anche le Marche e 1’Umbria ricono-
scevano la sovranita di "Vittorio Emanuele II che veniva inline pro
clamato Re dTtalia.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 373
I Mille
La spedizione dei Mille fu una gloriosa impresa dei volontari
garibaldini che guidati da Garibaldi salparono il 5 maggio 1860 da
Quarto (Genova) alia conquista del Regno delle Due Sicilie sulle
navi Piemonte e Lombardo.
Sbarcarono a Marsala 1’ 11 maggio, a Salemi il 14 maggio, dove
si unirono ai garibaldini,, le prime squadre siciliane; Garibaldi as-
sumeva la dittatura della Sicilia in nome di Vittorio Emanuele; si
aveva quindi a Calatifimi (15 maggio) la prima vittoria sui borbo-
nici e dopo ѵепйе la conquista di Palermo e l’entrata in Messina.
L’intervento di Napoleone III, cui si era rivolto Francesco II di
Borbone, pareva dovesse limitare l ’entrata in Sicilia. Il govemo
piemontese mando navi a incrociare nello stretto di Messina per
impedire il passaggio dei garibaldini. Ma Garibaldi intraprese una
vera marcia trionfale per la Calabria, mentre il regno borbonico si
disgregava. La battaglia decisiva con le forze borboniche awenne
sui Volturno. Il Regno Subalpino fu congiunto con ITtalia meridio
nale.
A Teano (26 ottobre) aw eniva lo storico incontro fra Vittorio
Emanuele II e Garibaldi che, rimesso il comando nelle mani del re,
si ritirava a Caprera.
T esto Na 1
IL GATTOPARDO
P arte prim a
La mattina dopo il sole illumino un Principe rinfrancato. Aveva
preso il caffe e in veste da camera rossa fiorata di nero si faceva la
barba dinanzi alio specchietto. Bendico posava il testone pesante
sulla sua pantofola. Mentre si radeva la guancia destra vide nello
specchio, dietro la sua, la faccia di un giovanotto, un volto magro,
distinto con un’espressione di timorosa beffa. Non si voltb e conti
nuo a radersi. «Tancredi, cosa hai combinato la notte seorsa?»
«Buon giomo, zio. Cosa ho combinato? Niente di niente: sono
stato con gli amici. Una notte santa. Non come certe conoscenze
374 Unite Sette
P arte seconda
Fece cenno a Russo di sedere, lo guardo fisso negli occhi: «Pie
tro, parliamoci da uomo a uomo, tu pure sei immischiato in queste
faccende?» Immischiato non era, rispose, era padre di famiglia e
questi rischi sono roba da giovanotti come il signorino Tancredi.
«Si figuri se nasconderei qualcosa a Vostra Eccellenza che ё come
mio padre.» (Intanto tre mesi fa, aveva nascosto nel suo magazzi-
no centocinquanta ceste di limoni del Principe e sapeva che il Prin
cipe lo sapeva.) «Ma debbo dire che il mio cuore ё con loro, con i
ragazzi arditi.» Si alzo per lasciare entrare Bendico che faceva tre-
mare la porta sotto il suo impeto amichevole. Si risiedё. «Vostra
Eccellenza lo sa; non se ne pud piu: perquisizioni, interrogatori,
uno sbirro ad ogni cantone: un galantuomo non ё libero di badare
ai fatti propri. Dopo, invece, avremo la liberta, la sicurezza, tasse
piu leggere, il commercio. Tutti staremo meglio: i preti soli ci per-
derarmo. Il Signore protegge i poveretti come me, non loro.» Don
Fabrizio sorrideva: sapeva che era proprio lui, Russo, che attraver-
376 Unita Sette
Parte terza
Il monologo del Principe, rivolto a Padre Pirrone
«Non siamo ciechi, caro Padre, siamo soltanto uomini. Vivia-
mo in una realta mobile alia quale cerchiamo di adattarci, come le
alghe si piegano sotto la spinta del mare. Alla Santa Chiesa ё stata
esplicitamente promessa l’immortalita; a noi, in quanto classe so
ciale, no. Per noi un palliativo che promette di durare cento anni,
equivale all’etemita. Potremo magari preoccuparci per i nostri fi-
gli, forse per i nipotini; ma al di la di quanto possiamo sperare di
accarezzare con queste mani non abbiamo obblighi; ed io non pos-
so preoccuparmi di cio che saranno i miei eventuali discendenti
nell’anno 1960. La Chiesa si, se ne deve curare, perchd destinata a
non morire. Nella sua disperazione e implicito il conforto. E crede-
te voi che se potesse adesso о se potra in fiituro salvare se stessa
con il nostro sacrificio non lo farebbe? Certo che lo farebbe.»
378 Unita Sette
NOTE
VOCABOLI
Introduzione
instancabile a g g (che non s i stanca, infaticabile) неутомимый; упор
ный: una persona instancabile, lo zelo instancabile
postumo agg le tt (pubblicato dopo la m orte d e ll’autore) посмертный
clamoroso a g g (rumoroso, chiassoso) громкий, шумный: uno scandalo
clamoroso, un successo clamoroso, un applauso clamoroso
awento m (la venuta, l 'arrive, l 'accadere d i un evento) приход, насту
пление: F aw en to al potere, F aw en to del fascismo, l’aw e n to della
primavera
irrilevante a g g (insignificante, d i р о с а im portanza) незначительный,
неважный: ш а somma irrilevante, un caso, un episodio irrilevante
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 379
P arte prim a
P arte seconda
anziche cong. (invece di fare qc., piuttosto che fare qc.) вместо того,
чтобы; скорее чем
ciondolo rh (cosa che ciondola, piu usato come gingillo, ornamento che
penzola) подвеска, брелок
badia f (monastero di certi ordini religiosi) аббатство. Si usa in alcuni
proverbi di cui il piu noto e: Casa mia, casa mia, bella о brutta che tu
sia, tu sei sempre la mia badia. Любит и нищий свое хламовище.
Мой дом - моя крепость.
turbare vt (alterare Іо stato tranquillo e sereno) смущать, тревожить,
бередить, волновать; нарушать: turbare la pace, la tranquillita, la
mente, la coscienza, il sonno
illuminato agg (che sa, che intende bene, perspicace) просвещенный,
una persona illuminata, ш а mente illuminata, un secolo illuminato;
Illuminismo m эпоха Просвещения; illuminista m просветитель
ESERCIZI
Introduzione
1. Leggete attentamente le fra si seguenti. Imparatene il
vocabolario. Perifrasate. Traducete in russo. Trovate nel
testo lu s o delle parole in corsivo:
1) instancabile
1. Era un lavoratore instancabile. 2. Coi suo studio instancabile
e riuscito a farsi strada. 3. Un chirurgo deve avere una mano
forte e instancabile. 4. Tomasi di Lampedusa fu un instancabile
lavoratore.
2) postumo
1. П romanzo fu pubblicato postumo. 2. E una pubblicazione
postuma.
3) clamoroso
1. Il libro ebbe un successo clamoroso. 2. AU’ultima nota si
lev6 un applauso clamoroso. 3. Le rivelazioni della polizia su-
scitarono uno scandalo clamoroso. 4. Il romanzo ottenne un
ulteriore clamoroso rilancio.
4) awento
1. L’awento al potere delle forze reazionarie segno una pagina
пега nella storia dei paese. 2. Quest’anno l’aw ento della pri-
mavera fu contrassegnato da piogge torrenziali.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 383
5) irrilevante
1. Il protagonista vive l’aw ento dello stato unitario come un
episodio irrilevante. 2. Abbiamo pagato una sciocchezza. Ё
stata una somma irrilevante.
Parte prima
Parte seconda
8) schioppettata
1. Si sentirono delle lontane schioppettate. 2. Ci saranno giomi
di schiopettate.
9) trambusto
1. La citta era in trambusto, c’erano stati dei disordini. 2. In
quel trambusto non si capiva piu nulla. 3. Aveva l’animo in
trambusto, non riusciva a concentrarsi. 4. «Ci saranno giomi
di trambusto, poi tutto passera.»
10) riverire
1. Devi riverire l’autorita patema. 2. Riverisci gli anziani!
3. Signora, La riverisco! 4. La riverisco sinceramente! (chiu-
dendo т а lettera) 5. «I Piemontesi entreranno col cappello in
mano per riverire le Eccellenze Vostre.»
11) tutore
1. Ё stato il suo tutore per molti anni. 2. Non ho bisogno di
tutori. 3. Sono venuti i tutori deH’ordine pubblico. 4. Tutto di-
pende dal tutore. 5. L’amico Antonio gli fa da tutore. 6. E poi
lo zio e il tutore di Tancredi.
12) moccioso
1. Questo moccioso pretenderebbe di dettare la legge a noi,
vecchi. 2. Era lo zio di quel moccioso di Tancredi.
13) enigmatico
1. Diceva parole enigmatiche che nessuno capiva. 2 .1 suoi di-
scorsi avevano sempre un non so che di enigmatico e di miste-
rioso. 3. Era una persona veramente enigmatica. 4. Non posso
soffrire la gente che fa l’enigmatica. 5. Adesso risentiva le pa
role enigmatiche di Tancredi.
14) enfatico
1. Pronuncio un discorso altamente enfatico. 2. La sua poesia
e stata sempre molto enfatica. 3. Il suo discorso era enfatico e
spropositato. 4. Ricordava le parole enfatiche di Ferrara.
15) rassicurante
1. Pronuncio un discorso rassicurante. Stessimo tranquilli. 2. Il
suo tono non era affatto rassicurante. Stessimo attenti. 3. Tutta
la sua presentazioen era poco rassicurante. C ’era qualcosa da
temere. 4. Mi fece un gesto rassicurante. Non mi preoccupas-
388 Unita Sette
NESSI
MODI DI DIRE
niente di niente (assolutamente niente) ровно ничего
non avere l’animo di fare qc. (non avere il coraggio, l 'audacia di fare
qc.; non osare fare qc.; non azzardarsi a fare qc.) не осмеливаться
что-либо сделать, духа не хватить сделать что-либо. Da поп соп-
fondere: animo т (coraggio, audacia) дух, смелость; anima/ душа
un ballo in maschera маскарад
sentirsi stringere il cuore (sentire che fa male il cuore) чувсвовать, как
сжимается сердце
«Mi sono spiegato?» Per non dire «Ha (hai) capito?» si usa la forma piii
gentile «Mi sono spiegato?» Caso mai la colpa e di chi non si e spie
gato bene. Понял? Поняли? Ясно? Я ясно выразился?
pariare da uomo a uomo разговаривать как мужчина с мужчиной
fare cenno 1. (fare un cenno col capo) подать знак кивком головы 2. а
qc. (breve dichiarazione о spiegazione, accennare) намекнуть, упо
мянуть
dare sollievo (dare conforto, diminuzione di angoscia о dolore) прино
сить облегчение
farsi avanti 1. (avanzarsi, presentarsi con intenzione spesso risoluta) вы
ступать вперед 2. fig проявлять себя
che (ne) so іо почем я знаю
ESERCIZI
ESERCIZI GRAMMATICALI
1. репа f
1. (si riferisce quasi sempre alia giustizia) наказание; приговор
pena capitale, pena di morte смертная казнь
pena ia morte под угрозой смерти
Verbi da usare:
infliggere una pena назначать наказание
applicare una pena исполнять наказание
alleggerire una pena (mitigare) смягчать наказание
condonare una pena (levare una репа) снимать наказание
aggravare, inasprire una pena отягощать наказание
espiare una pena, scontare una pena отбывать наказание
2. (dolorefisico per malattia) боль
le pene dell’inferno (dei purgatorio) адские муки
a mala pena (con difficolta) с трудом
Verbi da usare:
fare репа a qd. (fare compassione) вызывать жалость
darsi (prendersi) la репа di fare qc. (di solito si usa aliaforma negativa)
взять на себя труд сделать что-либо, удосуживаться сделать что-либо
levare qd. di репа (calmare) успокоить, снять груз с души
stare in репа (stare in pensiero) беспокоиться
valere la pena di fare qc. (meritare) заслуживать труда сделать что-
либо
I
398 Unita Sette
ESERCIZI
ESERCIZI
fare I’orecchio del mercante (farfinta di non sentire) делать вид, что не
слышишь
avere orecchio (avere un buon udito musicale) иметь слух
essere tutto orecchi (essere intento ad ascoltare) внимательно слушать,
быть весь внимание
mettere una pulce nell’orecchio (dire una cosa che mette in dubbio, in
sospetto) посеять сомнения, вызвать у кого-либо подозрение
entrare da un orecchio, uscire dall’altro (di cosa che non ricordiamo о
non vogliamo ricordare) в одно ухо войти, а из другого выйти,
essere duro d’orecchio (sentire male, non udire) быть тугим на ухо,
плохо слышать
tapparsi (turarsi) gli orecchi затыкать уши
fare un orecchio a una pagina (piegarne un angolo) загибать страни
цы
ESERCIZI
ESERCIZI
ESERCIZI
NIDO
1. odore
odore m 1. (piacevole sensazione dell'olfatto, profumo) запах, аромат:
1’odore dei fiori, odore d’arrosto, odore d’incenso 2. (pud avere il
significato di «puzza») неприятный запах, вонь
odorare 1. vt (flutare, sentire 1'odore) нюхать, обонять; чуять 2. vi (a) di
qc. (emanare un odore) пахнуть, благоухать: odorare di mele, di car
ne, di bruciato
odorato m (1’olfatto) обоняние
odoroso agg (aromatico, fragrante, profumato, che odora bene) души
стый, ароматный: erba odorosa, aequa odorosa
deodorante agg e m (che leva 1’odore) дезодорант
inodore (inodoro) agg (privo di odore) непахучий, без запаха
2. vigilare
vigilare vt (sorvegliare, badare, usare attenzione) следить, смотреть на
блюдать (за кем-либо): vigilare gli alunni (durante la ricreazione),
vigilare i bambini nei giochi; specialmente tenere gli occhi addosso a
persone sospette: vigilare i carcerari, i detenuti, i pregiudicati; vigi
lare che + cong. следить за тем, чтобы ... vigilare che nessuno esca
vigilante p. pres. diventato aggettivo (che sorveglia, che sta all’erta)
бдительный, начеку
vigile 1. agg lett. (attento, sveglio) неусыпный, зоркий, бдительный:
una persona vigile, ГоссЫо vigile 2. m (vigile urbano) регулировщик
уличного движения; vigile del fuoco m (pompiere) пожарник
vigilanza / (sorveglianza, attenzione) бдительность, надзор: una vigi-
lanza attenta, scrupolosa; sotto la vigilanza della polizia под надзо
ром полиции; sottrarsi alia vigilanza выйти из под надзора, изба
виться от надзора; esercitare Іа vigilanza осуществлять надзор
vigilato m (una persona sospetta) іаходящийся под надзором полиции
ESERCIZI
ESERCIZI
I. А. Sinonimi di «vigile»
vigile a g g (attento, guardingo) бдительный, неусыпный: un occhio vig
ile, una politica vigile
attento a g g (premuroso, sollecito) внимательный, старательный; a qc.;
a non fare qc., a che + cong.: attento agli scalini, a non cadere, a che
la came non bruci
guard ingo a g g p o c o p o p . (che s i gu arda intorno circospetto, cautam ente)
осторожный, осмотрительный
В. Contrari di «vigile»
sb adato a g g (disattento, distratto, negligente, che non bada a qu el che
fa ) невнимательный, рассеянный, забывчивый, небрежный
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 411
ESERCIZI
Attenzione!
In questa fila di sinonimi ё presente anche il verbo
«difendere» che g ia ’conoscete da tempo.
В. Contrari di «proteggere»
com b attere 1. v t (a) c o n , contro qc„ qd. (far battaglia) бороться с чем-
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 413
ESERCIZI
Ш А. Sinonimi di «rispettare»
rispettare vt (portare rispetto, aver stima, aver riguardo, tenere in alta
considerazione) уважать, почитать, относиться с почтением: rispet
tare la vecchiaia, se stesso, i fiori
stimare vt (avere una buona opinione) уважать, высоко ставить: stimare
una persona; stimato agg уважаемый; nelle lettere: Stimato signor
Orlando, Stimatissimo signor Rossi
apprezzare vt (giudicare positivamente, riconoscere il pregio di qc., di
qd.) высоко ценить, дорожить: apprezzare le buone qualita di qd., Ia
disinvoltura di qd.
onorare vt (rendere onore, dimostrare stima, ossequiare) уважать, чтить,
почитать: onorare il padre
riverire vt 1. (ossequiare, rispettare profondamente) чтить, почитать,
благоговеть перед кем-либо: riverire i genitori, rautorita paterna
2. (salutare rispettosamente) кланяться, свидетельствовать свое по
чтение: La riverisco! Мое глубочайшее почтение!
В. Contrari di «rispettare»
disprezzare vt (spregiare) презирать, ни во что не ставить: disprezzare
le leggi, gli ordini, Іа gente
insultare vt (offendere, ingiuriare) оскорблять (чаще всего словами)
offendere vt (insultare, recare offesa con parole о atti) обижать, оскор
блять: offendere una persona, 1’amor proprio
oltraggiare vt (con parole о fatti, villanamente) оскорблять, наносить
оскорбления
vilipendere vt left. part. pass, vilipeso (fare atti о dire parole di sprezzo,
ilpiii duro dei sinonimi) глумиться, презирать: vilipendere pubblica-
mente, sentirsi vilipeso
violare vt (guastare cid che e integro) violare una casa ( metterla sosso-
416 Unite Sette
ESERCIZI
DERIVATI VERBALI
1. stringere
stringere vt (unire insieme, congiungere) сжимать, пожимать, прижи
мать: stringere la mano, stringere i denti, stringere al cuore, stringere
fra le braccia, stringere le file; stringere la cinghia затянуть ремень;
stringere la gonna сузить юбку; stringere amicizia завязать дружбу;
il tempo stringe время не ждет; stringersi vt/?. (perfar posto) потес
ниться; stringersi attomo a qd. сплотиться вокруг кого-либо; string
ersi nelle spalle пожать плечами; stretto agg узкий, тесный; un par
ente stretto близкий родственник.
ESERCIZI
2. *giacere
giacere vi (e) 1. (essere distesoper terra) лежать 2. (riposare etemamente)
покоиться 3. (essere dislocate, trovarsi) быть расположенным, на
ходиться: la citta giace in una valle; giacente p.pres. лежащий, хра
нящийся: u n ’eredita giacente in America; giacimento m (miniera)
месторождения, залежи: un giacimento di carbone
*soggiacere vi left (essere soggetto, essere sottoposto, arrendersi) подчи
няться, покоряться: soggiacere alle prepotenze di qd., soggiacere ai
capricci di qd.
3. fondere
fondere vt 1. (liquefare; si dice di metalli) плавить 2. (formare) лить, от
ливать: fondere una statua 3. (mischiare) сливать, смешивать, сое
динять: fondere i colori, fondere due imprese, due societa
confondere vt 1. (mescolare insieme cOn disordine) смешивать, спуты
вать: confondere le carte, confondere il torto con la ragione 2. (con
fondere uno.farlo restare attonito) смущать, конфузить; confondersi
vrfl (turbarsi) смешаться, запутаться, смущаться
diffondere vt (divulgare) распространять, разносить: diffondere la luce,
una malattia, ima voce, una notizia, un sospetto; diffondersi vrfl
(spargersi, dilungarsi) распространяться, пространно говорить
infondere vt (indurre, suscitare nell 'animo, far entrare) вселить, вну
шать: infondere vigore, infondere coraggio e speranza, infondere
buone idee, infondere fiducia, amore
*trasfondere vt lett. (versare, far passare in un altro soggetto) перели
вать: trasfondere il sangue; trasfusione / переливание крови
ESERCIZI
3) infondere
1. II riposo infonde nuovo vigore nelle membra. 2. Le mie pa
role gli infusero un po’di coraggio e di speranza. 3. Cercava di
infondere nel bambino i migliori sentimenti.
4) confondere, confondersi
1. Hanno confuso tutte le mie carte. 2. Voi confondete il torto
con la ragione. 3. Mi aveva confuso col mio vicino. 4. Voi con
fondete queste due regole. 5. Lo studio di tante materie diverse
confonde la mente. 6. Con tanti quesiti avete confuso i giurati.
7. Mi ero confuso e non sapevo come spiegarmi. 8. Lei mi
confonde, non mi raccapezzo piu.
5) diffondere, diffondersi
1. II sole diffonde la sua luce sulla terra. 2. Ha difluso il so-
spetto in un batter d’ occhio. 3. Si diffuse a pariare di cose ben
diverse. 4. Ti diffondi troppo. Fermati! 5. Le voci si diffusero
immediatamente.
6) trasfondere, trasfusione
1. Durante l’operazione gli fu trasfuso parecchio sangue. 2. La
trasfusione non prese piu di mezz’ora.
2. Rispondete alie domande:
- Chi fonde i colori?
- Da chi vengono diffuse le notizie?
- Che sentimenti deve infondere un genitore al suo bambino?
- Una malattia si diffonde col freddo о col caldo?
- Si immagini che a un esame lei si ё confuso? Perche? Dia qual-
che altra situazione in cui uno puo confondersi?
- Quando si trasfonde il sangue? Lei e stato mai un donatore di
sangue?
- Si immagini che lei viene alia lezione alie 11 invece che alle
nove. Perche?
3. Traducete in italiano, facendo uso dei derivati indicati in
questa rubrica:
1. Здесь покоится ... .2 . Население не хотело подчинить
ся приказам оккупантов. 3. Мы не хотим потакать его ка
призам. 4. Памятник Окуджаве был отлит в Москве и воз
двигнут на Арбате. 5. Я перепутал все, что вы мне сказали.
6. Известие о перемирии распространилось немедленно.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 421
4. spineere
spingere vt 1. (allontanare da se con forza) толкать, двигать с места:
spingere il tavolo, la macchina; spingere lo sguardo 2. a fare qc.
(incitare, indurre) побуждать, заставлять; spingersi vrfl (cacciarsi
avanti, inoltrarsi) пробираться вперед: spingersi tra la folia, nella
foresta
respingere vt 1. (spingere indietro, cacciare lontano da se) отталкивать,
отбрасывать, отгонять: respingere il nemico, la folia, un intruso, chi
vuole aiutare 2. (non accettare, non approvare, rigettare) отклонять,
отвергать: respingere una domanda, respingere una legge
sospingere vt (spingere avanti, per lo piu leggermente) толкать вперед,
подталкивать: sospingere una carrozzella, una persona fuori della
porta; uso per lo piu letterario e poetico: sospingere lo sguardo lonta
no
ESERCIZI
3) sospingere
1. II poliziotto lo ha sospinto fuori. 2. Tutti questi eventi lo
sospinsero a una brutta decisione. 3. Sospingeva la carozzella,
senza badare al bambino.
2. Dica al passato prossimo passivo:
1. Mi spinge in avanti e io cado per terra. 2. La direzione re-
spingera la sua domanda. 3. Come mai lo respingono gia due
volte al concorso? 4. II bidello lo sospinge fuori dei cancello.
3. Rispondete alie domande:
Quando si e costretti a spingere la macchina?
Lei ha mai spinto i suoi genitori a comprarle un regalo dawero
inutile? Racconti un caso.
Perche quei giovani antiglobal si sono spinti tra la folia a quel
comizio a Genova (durante il summit del G8), finito tanto
male? Non ne potevano fare a meno?
Le e mai capitato che ima Sua domanda di visto Le sia stata
respinta? E se non a Lei, sara capitato a qualcuno dei suoi co
noscenti? Racconti un fatto, dilungandosi sui particolari.
Da piccolo Le piaceva sospingere la carrozzella dei Suo fratel-
lino о della Sua sorellina?
4. Traduzione dal russo sui gruppo «spingere»:
1. Что могло его толкнуть на такой шаг? 2. Законопроект
был отвергнут в первом чтении. 3. На такое решение его
толкнуло тяжелое экономическое положение, в котором
тогда он находился. 4. Меня удивляет, что он оттолкнул
его от себя. 4. Письмо вернули назад, так как на нем не
был указан адрес. 5. Он толкал впереди себя коляску
с ребенком. 6. Это голод толкнул его на такое решение.
7. Ветер уносил лодку в другую сторону.
DENTRO IL TESTO
INTRODUZIONE ALL'ANALISI DEL TESTO
L’opera di G. Tomasi Di Lampedusa e di stampo tradizionale ed ё
vicina ai grandi modelli veristi sia per la tematica affrontata e per
la minuzia descrittiva di ambienti e personaggi. Alio stesso tempo ё
soffusa da un’ironia impercettibile.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 423
3. Collocazione:
Non sono come certe conoscenzc mie.
Altri esempi.
4. Paragoni:
Villa Salina sara sicura come mia rocca.
C ’e un altro esempio da trovare.
6. Lingua pariata:
Tu, zione, tu ...
Altri esempi.
SI PARLA E SI DISCUTE
A. Parte prima
1. In che stato d’animo era il Principe?
2. Cosa stava facendo?
3. Chi venne a trovarlo?
4. A che scopo era venuto il nipote?
5. In che rapporti erano?
6. Come lo vedeva il Principe? Confermate la vostra opinione
con delle frasi dei testo.
7. Perche il Principe si mette a svergognarlo?
8. Secondo il Principe, come dovevano comportarsi, in quel dato
momento storico, i membri della loro famiglia?
9. Che spiegazioni d i Tancredi?
10. Il Principe gli da dei denaro. Come lo ringrazia Tancredi?
11. Cosa pensa di Tancredi il Principe?
B. Parte seconda
1. Chi era Russo?
2. Come spiega Russo la sua partecipazione ai nuovi eventi?
3. Di che cosa lo incolpava tra se il Principe?
4. Che promessa fa il Russo al Principe?
5. Chi sarebbero stati i nuovi venuti?
6. Come dovevano comportarsi, secondo il Russo?
7. Come vede il Principe il futuro dei Russo e della sua fami
glia?
8. Che inganno stava tramando il Russo alie spalle dei Principe?
9. Il Principe continua ad amare la monarchia. Cosa ci vedeva?
10. Cosa pensa il Principe di Napoleone Ш?
11. Che consolazione ci trova?
C. Monologo
1. A che cosa ё dedicato il monologo?
2. A chi e rivolto?
3. Vi sembra giusto il pensiero dei Principe?
5. Commentate le frasi:
1. Non aveva Tanimo di rimproverarlo, dei resto aveva ragione
lui.
2. «Si preparano grandi cose e io non voglio restarmene a casa,
dove, del resto, mi acchiapperebbero subito, se vi restassi.»
3. «Arrivederci a presto. Ritomero coi tricolore»
4. Tancredi era un grand’uomo; lo aveva sempre pensato.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 425
1 2 ) r ip o r r e
1. Ripose il pullover nel cassetto. 2. Ripose tutta la sua fiducia
in quell’amico. 3. Si ripose a studiare.
2. Traducete le frasi seguenti, facendo uso dei derivati
suindicati:
1. Наберите следующий номер. 2. Он написал несколько
пьес. 3. Он набрал номер и стал ждать ответа. 4. Делега
ция возложила цветы к могиле Неизвестному Солдату.
5. Восставшие сложили оружие. 6. Он дал показания в по
лиции. 7. Она разложила свои вещи по полкам. 8. Он рас
порядился, чтобы никто его не беспокоил до утра. 9. Я
распоряжаюсь своими вещами, как хочу. 10. Она собира
лась выходить из дома, когда раздался телефонный зво
нок. И . Изложите всё, что Вам известно. 12. Изложите
свои доводы. 13. Он приказал всем замолчать. 14. Ему
дали суровое наказание. 15. После долгих раздумий ему
дали имя Марио. 16. Как преподаватель, он знает, как под
чинить себе аудиторию. 17. Мы предлагаем поставить
следующий вопрос. 18. Ему предложили совершить по
ездку в Россию, и он согласился. 19. Я полагаю поступить
следующим образом. 20. Его выдвинули на премию, и он
этим очень гордился. 21. Моей задачей (моей целью) яв
ляется улучшить свои знания. 22. Я против такого мнения.
23. Я не против его назначения. 24. Что можно этому про
тивопоставить? 25. Эта страница должна предшествовать
следующей.
В. A p p r o f o n d im e n to
scomporsi v r fl (m o stra re tu rb a m en to ) смущаться, приходить в замеша
тельство: Lo sbugiardai e lui non si scompose; stare scomposto си
деть развалившись: Sta sempre scomposto. Diglielo!
contrapporre v t (p o rre con tro, p iu d i tu tto n e l se n so d i o p p o rre,
con fron tare) противопоставлять: Hai qualcosa da contrapporre?;
contrapporsi a qc. v r fl (o p p o r s i a q c .) противиться, противостоять
predisporre v t 1. (p re p a ra re qc., p r o w e d e r e in a n tic ip o q c .) готовить,
подготавливать: predisporre 1’invio dei bagagli 2. qd. a qc., a fare
qc. предрасполагать кого-либо к чему-либо, способствовать:
predisporre al sonno, a una malattia, a dei disturbi
riproporsi v r fl (p ro p o rsi un 'a ltra v o lta d i f a r e q c .) снова намереваться
что-либо сделать
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 429
ESEROZI
1. Imparatel’usodeiderivatidellarubrica«Approfondimento».
Perifrasate. Traducete in ntsso:
1) scomporsi
1. Gli rispose senza scomporsi. 2. Qualunque cosa succedesse,
non si scomponeva mai. 3. Sentiva le grida che imploravano
aiuto, ma non si scompose. Rimase impassibile.
2) contrapporre
1. Al suo esempio ne contrappongo un altro. 2. Cosa posso
contrapporre ai suoi ragionamenti? 3. Alle sue idee se ne puo
contrapporre altre. 4. A lui non mi contrappongo mai.
3) predisporre
1 .1 continui strapazzi lo predisposero a quella malattia. 2. II
freddo lo predispose a una grave polmonite. 3. Predispose tutto
per il ricevimento. 4. Queste letture predispongono al sonno.
5. L’alcoil predispone alle malattie nervose. 6. Predispose tutto
per la partenza. 7. Certi cibi predispongono al sonno. 8. Non
mi sentivo predisposto a ingolfarmi nella fisica.
4) riproporsi
1. Si ripropose di rifare tutto come si deve. 2. Mi sono ripropo-
sto di non sbagliare questa volta.
430 Unita Sette
5) sovrapporre
1. Ha sovrapposto un altro ornamento. 2. Sapeva sovrapporsi
agli altri.
6) sottoporre, sottoporsi
1. Cesare sottopose gran parte della Gallia. 2. Coi trattato fir
mato con Hitler una parte della Polonia fix sottoposta alia Ger
mania. 3. La vita lo sottopose a dure privazioni. 4 . 1 carcerati
firrono sottoposti a una dura disciplina. 5. Fu sottoposto a ima
complicata operazione chirurgica. 6. П dottore gli consiglio di
sottoporsi a degli esami. 7. II quadro fu sottoposto all’esame
di rigorosi specialists 8. II progetto di legge e stato sottoposto
all’esame della commissione. 9. Si sottopose a un lavoro este-
nuante.
7) supporre
1. Suppose un’insidia, un tradimento. 2. Supponiamo che sia
come dici tu. 3. Come puoi supporre che io 1’abbia fatto appo-
sta? 4. Suppongo che non partira senza prima salutarci. 5. Sup
poniamo che le cose siano andate cosi.
8) presupporre
1. Lui presuppone cose incredibili.
2. Spiegate i gruppi seguenti usando quelli disposti sotto:
sottoporre un paese, supporre, sottoporre a un esame, ripro-
porsi di fare qc., predisporre a una malattia, contrapporsi a una
proposta, scomporsi.
turbarsi, soggiogare un paese, promettersi di fare qc., far ve
nire una malattia, opporsi a una proposta, fare ima congettura,
far fare un esame.
3. Traducete in italiano, facendo uso dei derivati della rubrica
«Approfondimento»:
1. Что можно противопоставить таким доводам? 2. Я ни
когда не противлюсь его желаниям. 3. Жизнь в жарких
странах предрасполагает к некоторым заболеваниям.
4. Чтобы сделать эти кружева, вышивальщица должна на
ложить нитки так, чтобы одна была над другой. 5. Ей всег
да удается взять верх над другими. 6. В XVI веке юг Ита
лии был покорен испанцами. 7. Я бы хотел представить
Giuseppe Tomasi di Lampedusa 431
T esto № 2
La sera prima infatti, la corriera che dentro la cassa giallina
portava irregolarmente la scarsa posta di Donnafugata gli aveva
recato una lettera di Tancredi.
Brima ancora di esser letta essa aveva proclamato la propria
importan2a scritta com’era su sontuosi foglietti di carta lucida e
con calligrafia chiara e armoniosa. Si rivelava subito come la «bel
la copia» di chissa quante bozze disordinate. П Principe in essa
non veniva chiamato «zione», appellativo che gli era divenuto
caro, ma «carissimo zio Fabrizio», formula che possedeva molte-
plici meriti: quello di allontanare fin dall’inizio qualsiasi sospetto
di celia, quello di far presentire l’importanza di cio che sarebbe
stato scritto in seguito, quello di permettere, all’occorenza, di mo-
strare la lettera a chiunque ed anche quello di riallacciarsi ad anti-
chissime tradizioni religiose che attribuivano un potere vincolato-
rio alia precisione del nome invocato.
II «carissimo zio Fabrizio» dunque, era informato che il suo
«affezionatissimo e devotissimo nipote» era da tre mesi preda del
piu violento amore e che ne «i rischi della guerra» (leggi: passeg-
giate nel parco di Caserta) ne «le molte attrattive di una grande cit-
ta» avevano sia pine un momento potuto allontanare dalla sua
mente e dal suo cuore l’immagine della signorina Angelica Sedara
(qui una lunga processione di aggettivi volti ad esaltare la bellezza,
la grazia, la virtu, l’intelletto dell’oggetto amato); si diceva poi
come il Tancredi stesso, cosciente della propria indignita, avesse
cercato di soffocare il proprio ardore («lunghe, ma vane sono state
le ore durante le quali о fra il chiasso di Napoli о fra 1’austerita dei
miei compagni d’armi ho cercato di reprimere i miei sentimenti»).
432 UnM Sette
Testo № 3
Fu un momento dawero commovente quello del raggruppa-
mento della famiglia attomo al giovane che ritomava, tanto piu
chiaro in quanto non proprio della famiglia, tanto piu lieto in quan
to veniva a cogliere l ’amore insieme ad un senso di perenne sicu-
rezza. Momento commovente, ma anche lungo. Quando i primi
impeti furono trascorsi, don Fabrizio si accorse che sui limitare
della porta stavano due altre figure, gocciolanti anch’esse ed
anch’esse sorridenti. Tancredi se ne accorse pure e rise. «Scusate-
mi tanto, ma 1’emozione mi aveva fatto perdere la testa. Zia» disse
rivolto alia Principessa «mi sono permesso di portare qui un mio
caro amico il conte Carlo Cavriaghi; dei resto lo conoscete, ё ve-
nuto tante volte alia villa quando era in servizio presso il generale.
E quell’altro e il lanciere Moroni, il mio attendente.» Il soldato
sorrideva nella sua faccia ottusamente onesta, se ne stava sull’at-
tenti mentre dal grosso panno dei pastrano Tacqua gli sgocciolava
sui pavimento. Ma il contino non stava sulFattenti: toltosi il ber-
rettino fradicio e sformato baciava la mano alia Principessa, sorri
deva e abbagliava le ragazze con i baffetti biondi e
- AlFesame di chi fu sottoposto il testo della lettera?
- Come lo accolse il Principe?
D a ricordare e fa m e uso:
far presentire 1’importanza, far leggere la lettera, far perdere la
testa, far vedere qd., far accendere i caminetti, far preparare lo
stanzino, far portare un ponce
U N IT A ОТТО
LUIGI PIRANDELLO
V IT A E OPERA
(1867-1936)
Nato in Contrada del Caos, tea Girgenti e Porto Empedocle, il
28 giugno 1867, studia a Palermo e Roma, prima di trasferirsi a
Bonn, dove si laurea nel 1891. II tema della tesi era uno studio sul
dialetto girgentino. L’anno seguente toma a Roma dove si stabili-
sce definitivamente con Maria Antonietta Portulano nel 1891.
La nascita di tee figli e la malattia mentale della moglie lo co-
stringono a un lavoro frenetico per poter far fronte alie crescenti
esigenze economiche. I fatti piu notevoli della sua vita sono: nel
1925 la fondazione di una propria compagnia teatrale con Massi
mo Bontempelli, Alfredo Oriani e Giuseppe Prezzolini. Poi l’in-
contro con Maria Abba che diviene l’attrice preferita per la mes-
sinscena delle sue opere, la nomina ad accademico dTtalia nel
1929 e nel 1934 l’onore del Premio Nobel.
Le sue principali opere sono: II fu Mattia Pascal, I vecchi e i
giovani, Uno, nessuno e centomila, Novelle per un anno, e molte
opere teatrali. Ma il successo intemazionale che consacra Pirandel
lo come uno dei рій grandi autori di teatro, e legato alia celebre
rappresentazione dei Seipersonaggi in cerca d ’autore.
II dibattito sulla lingua ё sempre presente nelPopera pirandel-
liana,
Fin dalla tesi di laurea si specifica in alcuni saggi importanti
come Prosa moderna (1890), Per la solita questione della lingua
(1890), Teatro siciliano (1909) e altri.
In lui ё viva 1’esigenza di ottenere un pubblico piu vasto di
quello unicamente dialettofono.
Ben presto Pirandello introduce una lingua nuova di mediazio-
ne fra dialetto e italiano scritto, un lessico composto, ora letterario,
ora ricco di elementi dialettali e gergali, la sua sintassi ё agile e as-
sai vicina al pariato.
Pirandello muore di polmonite a Roma il 10 dicembre 1936. Le
sue ultime volonta chiedono un funerale nudo e spoglio quanto piu
possibile, la cremazione dei corpo e la dispersione delle ceneri о
tutt’al piu la loro chiusura «in qualche rozza pietra nella campagna
di Girgenti.»
Luigi Pirandello 435
T esto № 1
PENSACI, GIACOMINO!
Da tre. giomi il professore Agostino Toti non ha in casa quella
pace, quel riso, a cui crede ormai di aver diritto.
Ha circa settant’anni, e dir che sia un bel vecchio, non si po-
trebbe neanche dire: piccoletto, con la testa grossa, calva, senza
collo, il torso sproporzionato su due gambettine da uccello ... Si,
si: il professor Toti lo sa bene, e non si fa la minima illusione per
cio, che Maddalena, la bella mogliettina, che non ha ancora venti-
sei anni, lo possa amare per se stesso.
Ё vero che egli se Te presa povera e l’ha innalzata: figliola del
bidello del liceo, e diventata moglie d’un professore ordinario di
scienze naturali, tra pochi mesi con diritto al massimo della pen
sione; non solo, ma ricco anche da due anni per una fortuna im-
pensata, per una vera manna dal cielo: una eredita di quasi duecen-
tomila lire, da parte d’un fratello spatriato da tanto tempo in Ru-
menia e morto celibe cola.
Non per tutto questo pero il professor Toti crede d’aver diritto
alia pace e al riso. Egli e filosofo: sa che tutto questo non puo ba-
stare a una moglie giovine e bella.
Se Г eredita fosse venuta prima del matrimonio, egli magari
avrebbe potuto pretendere da Maddalena un po’ di pazienza, che
aspettasse, cioe la morte di lui non lontana per rifarsi del sacrffizio
d’aver sposato un vecchio. Ma son venute troppo tardi, ahime!
quelle duecentomila lire, due anni dopo il matrimonio, quando gia
... quando gia il profressor Toti filosoficamente aveva riconosciuto,
che non poteva bastare a compensare il sacrifizio della moglie la
sola pensioncma che egli le avrebbe un giomo lasciata.
Avendo gia concesso tutto prima, il professor Toti crede d’aver
piu che mai ragione di pretendere la pace e il riso ora, con l’ag-
giunta di quell’eredita vistosa. Tanto piu, poi, in quanto egli -
uomo saggio veramente e dabbene - non si e contentato di benefi-
car la moglie, ma ha voluto anche beneficare... si, lui, il suo buon
436 Unita Otto
Giacomino, gia tra i piu valenti alunni suoi al liceo, giovane timi
do, onesto, garbatissimo, biondo, bello e ricciuto come un angelo.
Ma si, ma si - ha fatto tutto, ha pensato a tutto il vecchio pro
fessore Agostino Toti. Giacomino Delisi era sfaccendato, e 1’ozio
lo addolorava e lo awiliva; ebbene, lui, il professor Toti gli ha tro-
vato posto nella Banca Agricola, dove ha collocato le duecentomi-
la lire dell’eredita.
С’ё anche un bambino, ora, per casa, un angioletto di due anni
e mezzo, a cui egli si e dedicato tutto, come uno schiavo innamo-
rato. Ogni giomo, non gli par Гога che finiscano le lezioni al liceo
per correre a casa, a soddisfare tutti i capriccetti dei suo piccolo ti-
ranno. Veramente, dopo 1’eredita, egli avrebbe potuto mettersi a ri-
poso, rinunziando a quel massimo della pensione, per consacrare
tutto il suo tempo al bambino. Ma no! Sarebbe stato un peccato!
Dacche с’ё, egli vuol portare fino all’ultimo quella sua croce, che
gli ё stata sempre tanto gravosa! Se ha preso moglie proprio per
questo, proprio perche recasse un beneficio a qualcuno cio che per
lui ё stato un tormento tutta la vita!
Sposando con quest’ultimo intento, di beneficare ima povera
giovine, egli ha amato la moglie quasi paternamente soltanto. E
piu che mai paternamente s’e messo ad amarla, da che ё nato quel
bambino, da cui quasi quasi gli piacerebbe piu d’esser chiamato
nonno che papa. Questa bugia incosciente sui puri labbruzzi dei
bambino ignaro gli fa pena; gli pare che anche il suo amore per lui
ne resti offeso. Ma come si fa? Bisogna pure che si prenda con un
bacio quell’appellativo dalla boccuccia di Nini, quel « papa « che
fa ridere tutti i maligni, i quali non sanno capire la tenerezza sua
per quell’innocente, la sua felicity per il bene che ha fatto e che se-
guita a fare a una donna, a un buon giovinotto, al piccino, e anche
a se - sicuro! - anche a se - la felicity di vivere quegli ultimi anni
in lieta e dolce compagnia, camminando per la fossa cosi, con un
angioletto per mano.
Ridano, ridano pure di lui tutti i maligni! Che risate facili! che
risate sciocche! Perche non capiscono ... Perche non si mettono al
suo posto ... Awertono soltanto il comico, anzi il grottesco, della
sua situazione, senza saper penetrare nel suo sentimento! ... Ebbe
ne, che glien’importa? Egli ё felice.
Se non che, da tre giomi ... Che sara accaduto? La moglie ha
gli occhi gonfi e rossi di pianto; accusa un forte mal di capo; non
vuole uscire di camera; - Eh, gioventu! ... Gioventu!... - sospira
Luigi Pirandello 437
- M a senon с’ё!
- Vede? No. Non mi deve dire che non с’ё. Giacomino ё in
casa, e lei me lo deve chiamare. Chiariremo tutto con calma ...
glielo dica: con calma! Io sono vecchio e comprendo tutto, perche
sono stato anche giovane, signorina. Con calma, glielo dica. Mi la
sci entrare.
Introdotto nel modesto salotto, il professor Toti siede con Nini
tra le gambe, rassegnato ad aspettare anche qua un bel pezzo, che
la sorella persuada Giacomino.
- No, qua, Nini ... buono! - dice di tratto in tratto al bimbo,
che vorrebbe andare a una mensoletta, dove luccicano certi gingilli
di porcellana; e intanto si scapa a pensare che diamine puo essere
accaduto di cosi grave in casa sua, senza ch’egli se ne sia accorto
per nulla. Maddalenina ё cosi buona! Che male puo ella aver fatto,
da provocare un cosi aspro e forte risentimento, qua, anche nella
sorella di Giacomino?
ILprofessor Toti, che ha creduto finora a una bizza passeggera,
comincia a impensierirsi e a costemarsi sui serio.
Oh, ecco Giacomino finalmente! Dio, che viso alterato! che
aria rabbuffata! E come? Ah, questo no! scansa freddamente il
bambino che gli ё corso incontro gridando con le manine tese:
- Giami! Giami!
- Giacomino! - esclama, ferito, con severita, il professor Toti.
- Che ha da dirmi, professore? - s’afiretta a domandargli quel-
lo, schivando di guardarlo negli occhi. - lo sto male ... Его a letto
... Non sono in grado di pariare e neanche di sostenere la vista
d’alcuno ...
- Ma il bambino?!
- Ecco, - dice Giacomino; e si china a baciare Nini.
- Ti senti male? - riprende il professor Toti, un po’ racconsola-
to da quel bacio. - Lo supponevo. E son venuto per questo. Il capo,
eh? Siedi, sie d i... Disc’orriamo. Qua, N in i... Senti che «Giami ha
la bua» ... qua, povero G iam i... Sta’ bonino; ora andiamo via. Vo-
levo domandarti -soggiunge, rivolgendosi a Giacomino, - se il di-
rettore della Banca Agricola ti ha detto qualche cosa. -
- No, perche? - fa Giacomino, turbandosi ancor piu.
- Perche ieri gli ho pariato di te, - risponde con un risolino mi-
sterioso il professor Toti. - Il tuo stipendio non ё moito grasso, fi-
gliol mio. E sai che una mia parolina ...
Giacomino si torce sulla sedia, stringe le pugna fino ad affon-
darsi le unghie nel palmo delle mani.
440 Unita Otto
NOTE
COMMENTO
1. Nel testo ci sono parecchie parole e giri di parole antiquate,
cadute in disuso:
соій a w - oggi si dice «Іа»
spatriato - oggi si dice «espatriato»: эмигрировавший
Rumenia - oggi si dice Rom ania : Румыния
Lo tiene in conto di un diavolo - usato nel senso di «ritenere, consider
are соте»: считать, рассматривать как
scaparsi - dialettale, geigo, nel senso di «lam biccarsi И cervello»: ло
мать себе голову
dabbene agg - al giorno d ’oggi si preferisce l ’aggettivo «perbene»
mi piace di vedere - oggi non si usa pm la proposizione «di»
giovine, giovinotto - oggi si dice «giovane, giovanotto»
gonfii mpl forma antiquata di gonfio; oggi come oggi si dira «gonfi»
444 Unita Otto
4. Ortografia
Nel testo si riscontra «glie n ’importa» scrittura oggi
inammissibile. Si deve scrivere «gliene importa».
5. Linguaggio infantile
Sta’ bonino! - Сиди спокойненько!
Andare a spassino - пойти гулянушки
Ha la bua у него бобо
VOCABOLI
Introduzione
stabilire vt (fissare, determinare, disporre, costituire in modo stabile)
устанавливать, основывать, постановлять; договариваться: stabili
re un fatto, un accordo, stabilire che si faccia cosi; stabilito agg (fis-
sato) установленный (по договору) назначенный; stabilirsi vrfl
(prendere alloggio, alloggiarsi, domiciliarsi) обосноваться, посе
литься
frenetico agg (agitato, entusiasta, che e in frenesia) исступленный, не
истовый: applausi frenetici, grida frenetiche, lavoro frenetico
Luigi Pirandello 445
Testo
torso m (parte dei corpo umano dal collo alia forcata, senza le braccia -
tronco, busto) туловище
impensato agg (inatteso, inaspettato, cui non si era pensato prima) не
предвиденный, неожиданный: un’eredita impensata, un caso impen
sato
celibe agg (che non ha preso moglie, non e ne ammogliato, ne vedovo; si
dice quasi esclusivamente di uomo, di donna si dice «nubile») холо
стой. Nella lingua pariata si dice: «scapolo» холостяк; celibate m
обет безбрачия
vistoso agg (appariscente, che da nell'occhio, grosso) яркий, броский,
большой: una donna di una bellezza vistosa, colori vistosi, un’eredita
vistosa, ima vincita vistosa
sfaccendato agg (ozioso, poltrone, fannullone, scansafatiche) праздный,
бездельник
ebbene cong 1. (indica una risoluzione, una concessione) ну, ну ладно:
Ebbene, gli scrivero. 2. (dunque, co st ) ну, итак, все-таки: Ebbene,
cosa ne d id ?
gravoso agg (molesto, pesante, spiacevole) обременительный, тягост
ный: un incarico gravoso, le spese gravose, condizioni gravose, un
lavoro gravoso
tormento m (pena, martirio, dolore) пытка, мука, мучение: i tormenti
dell’infem o, il tormento della fame, della sete, della gelosia, del caldo.
E di persona fastidiosa, molesta : questo bambino ё un tormento.
incosciente agg (inconsapevole, riferito a persona incapace di riflettere,
di rendersi conto di cid che fa e delle conseguenze dei propri atti) не-
446 Unita Otto
ESERCIZI
2) frenetico
1. Il cantante fu accolto da applausi frenetici. 2. Le condizioni
familiari lo costringono a un lavoro frenetico per sbarcare il
lunario.
3) notevole
l.Tra i fatti рій notevoli della sua vita с’ё da menzionare l’ag-
giudicazione del premio Nobel. 2. Il suo ё uno dei рій notevoli
romanzi pubblicati quest’anno.
4) disperdere, disperdersi
1. Disperse il denaro male accumulato. 2. Il sole disperdera le
nuvole. 3. Pirandello dispose che le sue ceneri venissero di
sperse. 4. In tre ore il reggimento disperse i nemici. 5. Disperse
in poco tempo tutti i suoi risparmi. 6. Il sole disperde la nebbia.
7. La polizia disperse i manifestanti no global.
5) garbato
1. Ё un ragazzo garbato. 2. Lo tratta sempre con modi garbati.
3. Giovannino era un suo allievo, onesto e garbatissimo.
6) celibe, celibato, scapolo
1. Nelle sue generalita indichi se ё sposato о celibe. 2. Suo
figlio ё ancora scapolo? 3. Di un prete si dira celibe. 4 . 1 preti
cattolici fanno voto di celibato.
7) vistoso
1. Ё ima donna di una bellezza vistosa. 2. Indossava un abito
dai colori vistosi. 3. Non era un’eredita vistosa.
8) sfaccendato
1. La piazza era affollata di sfaccendati. 2. Sfaccendava per la
citta in cerca di un’occupazione. 3. Giacomino era sfaccendato
e cio faceva male alia sua famiglia.
9) ebbene
1. Ebbene, andate pure! 2. Ebbene, cosa mi dici? 3. Ebbene, il
professore gli trovo quel posto.
10) incosciente
1. Era imperdonabile,*anche se era una bugia incosciente. 2. In
quel momento, lui, poveretto, era incosciente
450 Unita Otto
11) maligno
1. Era un ragazzo maligno e dispettoso. 2. Chissa cosa avra
pensato quel maligno nel vedermi con te. 3. Mi rispose con
una risata maligna. 4. Mi fece una domanda maligna. 5. Faceva
correre delle voci maligne sui mio conto. 6. II dottore emise
la sua sentenza: si trattava di un tumore maligno e non di un
tumore benigno. 7. Ridano pure tutti i maligni.
12) aggirarsi
1. Si aggirava in quei paraggi da piii di un’ora nella speranza di
incontrarla. 2. Quelle parole minacciose gli si aggiravano per
la testa. 3. II discorso s’aggirava su quel punto. 4. La somma
totale s’aggirava sui tremila euro. 5. Nini s’aggirava per la casa
tutto afflitto e inquieto.
13) fervido
1. Gli mandai i piu fervidi auguri e misi giu la firma. 2. Gli
piaceva ascoltare quella vocetta fervida.
14) prodigare, prodigarsi
l.Prodigavalodidapperttutto.2.Prodigavasorrisiadestraeaman-
ca. 3. Prodigavacarezzeatutti. 4. Sieprodigatoperfarcistarbene.
5. Non gli prodiga quelle cure a cui e abituato.
15) sbuffare
1. Sbuffava dal caldo. 2. La locomotiva avanzava sbuffando.
3. Arrivo che sbuffava. 4. Gia vedevo che il babbo sbuffava. 5.
II professore tocca qua e la qualche tasto, sbuffa, sbadiglia.
16) accostare, accostarsi
1. Accosto le labbra all’orecchio per farsi sentire. 2. Ha acco-
stato la scala al muro. 3. Egli s’accosta alia dottrina di Darvin.
4 .1 nostri pareri si accostano. 5. Lo prega di accostare gli scuri
dei balcone.
17) abbordare
1. Lo abbordo per parlargli. 2. Cereo di abbordare la servetta.
18) tristo
1. Era un tipo tristo e taciturno. 2. Но un tristo presentimento.
3. Ha fatto una trista fine. 4. La trista gente ride, vedendo il
professore con-il piccolino.
Luigi Pirandello 451
19) indurre
1. Queste amare riflessioni inducono nell’animo un sentimen-
to di tristezza. 2. Tutto m ’induce a credergli. 3. Lo indusse al
male. 4. Ora ha indotto il suo Giacomino in peccato mortale.
20) balbettare
1. Tace sempre, la signorina, perche non si sappia che balbetta.
2. Balbetto poche parole e diede in un pianto dirotto. 3. Balbet-
to qualche scusa e si ritiro. 4. Il bambino comincia a balbettare
alcune parole. 5. Sorride e balbetta.
21) svaporare, svaporarsi
1. Il profumo puo svaporarsi. 2. L’etere svapora, se la boccet-
tina non ё chiusa bene. 3. Aspettiamo che la sua ira svapori.
4. Certe furie bisogna lasciarle svaporare.
22) malinteso
1. Che putiferio per una parola malintesa! 2. Si tratta, in fondo,
di un malinteso. 3. Se non glielo dici, puo nascere un malinte
so. 4. A scanso di malintesi, vi aw erto oggi. 5. Quando nasco-
no dei malintesi, la miglior cosa ё chiarire.
23) passeggero
1. Era un malore passeggero, si sarebbe presto ripreso. 2. Si
trattava di im attacco d’ira passeggero. 3. Sono nubi passegge-
re, non piovera. 4. Era un capriccio passeggero, sarebbe pas-
sato ben presto.
24) torcere, torcersi
1. Giacomino si torceva sulla sedia. 2. Per strizzare la bianche-
ria, bisogna torcerla. 3. Con il suo articolo il giomalista ha dato
filo da torcere a tutta la redazione.
25) stentare, stentato
1. La sua famiglia ha stentato tutta la vita. 2. Stentano tutta la
vita. 3. Stento parecchio prima di farglielo capire. 4. Stenta a
leggere. 5. Fa una vita stentata. 6. Si mangia il suo pane sten
tato. 7. Stenta a tradurre. 8. Ё una persona che stenta molto a
pagare.
26) meritevole
1. Fu giudicato meritevole del premio. 2. Disse parole merite-
voli d ’attenzione. 3.Non ё meritevole di un premio. 4. Furono
452 Unitii Otto
34) rinfacciare
1. Tutto il giomo gli rinfacciano quel po’ di pane che gli dan-
no. 2. Giacomino si sente rinfacciare l’aiuto prestatogli. 3. Gli
rinfaccio la sua ingratitudine.
35) ingratitudine, ingrato, grato
1. L’ingratitudine ё un vizio comune, ma che difficilmente si
perdona. 2. La sua nera ingratitudine verso lo zio gli ha fatto
molto male. 3. Questa ё ingratitudine, una vera ingratitudine.
4. E molto grato al suo primo maestro. 5. Ti sono profonda-
mente grato. 6. Questa ё una vera ingratitudine! 7. Mi affrettai
a troncare 1’ingrato discorso. 8. Lascio di seun ingrato ricordo.
9. Fu ingrato con la sua famiglia. 10. Si mostro molto ingrato.
36) avviato
1. Ё un ragazzo ben avviato. Diventera qualcuno. 2. Ё un ne-
gozio avviato, ha molti clienti. 3. La sua era una famiglia ben
awiata. Erano benestanti.
37) scuotere, scosso
1. Un terremoto scuote la terra. 2. Il vento scuote i rami degli
alberi. 3. Scosse il capo in segno di dissenso. 4. Si scuoteva per
i brividi. 5. Ё rimasto un po’ scosso dopo quella sgridata. 6. Il
suo sistema nervoso ё un po’ scosso. 7. Vuole prendergli un
braccio e scuoterglielo.
38) schermirsi
1. Nei momenti pili difficili riesce a schermirsi. 2. Sa scher
mirsi dalle domande che non gli vanno a genio. 3. Giacommo
si schermisce: «Mi lasci stare, non mi faccia dire quello che
non voglio.»
39) atroce
1. Questa procedura mi fa soffrire dei dolori atroci. 2.Fu un
supplizio atroce. 3. La vendetta & atroce. 4. Queste parole
sono un’offesa atroce.
40) livido, allividire
1. A quelle parole lui allividi. 2. Sentitosi offeso, allividi. 3. La
rissa gli lascio un livido sotto 1’occhio destro. 4. Il Toti impal-
lidisce e allividisce.
454 Unita Otto
♦1) trasecolato
1. A quelPannuncio il professore rimase trasecolato, non se
1’aspettava. 2. Nel vederlo rimase trasecolato. Non sapeva
cosa dire, ne che pesci prendere. 3. Non prendere quell’aria
trasecolata. Dovevi seguire il discorso. 4. Giacomino non ё
solo trasecolato, ё pure allibito, sgomentato, sbigottito..
42) sciagura, sciagurato
1. La morte di tutta la squadra fu una grande sciagura. 2. Aveva
il presentimento di una sciagura. 3. L’abbattimento dell’aereo
fu una immane sciagura. 4. Ё stata una sciagura immane che
ha scosso profondamente tutta 1’umanita. 5. Quello sciagurato
di Antonio ha ripreso a bere.
43) inesperto
1. Purtroppo il medico era inesperto. 2. Era un giovane ine
sperto della vita. 3. Lo esamino con occhio esperto.
44) terno
1. Ogni mattina gioca il suo temo al lotto e non ё mai riuscito
a vincere. 2. Vincere un premio a quel concorso, ё come vin
cere un temo al lotto. 3. Sposando quel giovane ё come se tu
vincessi un temo al lotto.
2. Mettete al passaio prossimo le fra si seguenti:
1. Cosa stabili il giudice? 2. Una cosa simile ti addolora? 3. La
risposta lo aw ili. 4. Il nonno gli prodiga un mucchio di cure.
5. Il nonno si accosto all’uscita in cerca d’aria ffesca. 6. Che
cosa lo induce a un comportamento simile? 7. Lui stento tut
ta la vita. 8. A quell’apparire sussulto all’improwiso. 9. Lo
scongiuro di non farlo. 10. Se ne dimentico, come se non fosse
accaduto. 11. Gli rinfaccio perfino quel misero aiuto che gli
aveva prestato in quegli anni. 12. Nel vedermi, impallidi.
3. Mettete le fra si seguenti all ’imperfetto, facendole seguire
da una spiegazione secondo il modello:
L’afflusso dei turisti era notevole, perche ...
L’afflusso dei turisti era notevole, perche eravamo nella stagio-
ne alta.
1. Ё una fortuna poco cospicua, pero ... 2. Ё bella, di una bel-
lezza vistosa, ma ... 3. Ё una persona perbene, pero ... 4. Ё un
Luigi Pirandello 455
са м ы й н ас то ящ и й б езд ел ьн и к . 4. Э т о б ы л н е п р е д в и д е н
н ы й у сп ех . 5. З а п о сл е д н е е в р е м я м ы п о н е с л и с е р ь е зн ы е
р асх о ды . 6. Только б е с с о в е с т н ы й ч е л о в е к м о г та к о е с о
в ер ш и ть. 7. Э т о т к у с о к д о р о г и н ас то ящ е е м уч ен и е! 8. В
т о т м о м е н т о н б ы л в б е сс о зн ат ел ь н о м со сто ян и и . 9. П р о
ф е сс о р Т оти н е те р п е л зл о с т н ы х сл ухов, ко то р ы е кое-кто
р а с п р о с т р а н я л о н ем в городе. 10. О н а б р о с и л а н а м ен я
зл о б н ы й взгл яд и отв ер н у л ась. 11. О б щ а я су м м а р е м о н т а
с о с т а в л я л а около д е с я т и т ы с я ч евро. 12. В с е его л ю б и л и :
св о и м вн и м ан и е м он о д а р и в а л в сех н у ж д аю щ и х ся. 13. О н
н е щ ад и л себя и в с ем п о м о гал . 14. О н а ч то -то п р о м я м л и
л а и о тош л а. 15. Я о ч ен ь со ж ал е ю о п р о и зо ш ед ш ем н е
д о р а зу м ен и и . 16. Н е б е сп о к о й те сь , д о ж д ь скоро п р о й д е т
(эт о к р а т к о в р ем е н н ы й д о ж д ь ). 17. Я с тр у д о м р е ш а ю эти
задачи . 18. О н а б ы л а р а с т е р я н а и в т о ж е в р е м я п о тр яс ен а .
19. Я н е м о гу ей п р о ст и ть ее н еб л аго д ар н о сть. 20. З а ч то я
д о л ж н а б ы ть ей бл аго д ар н а? 21. В к о н ц е кон ц ов о н а с т а л а
п о п р ек ать ее т о й п о м о щ ь ю , к оторую ей о к азы в ал а. 22. О н а
ст а р а л а с ь у й т и о т н еу м ес тн ы х в о п р о с о в . 23. О н и п о д р а
л и сь , и он п о л у ч и л д в а о гр о м н ы х си н яка. 24. Т еб е п о везл о ,
т ы п р о ст о в ы и гр а л в л о те р ею . 25. Я за б ы л ем у п о зво н и ть.
2 6. О н а за б ы л а д о м а свою за п и сн у ю книж ку. 27. О н и б ед
ст в о в а л и д о л г и е годы . 28. О н а с тр у д о м и зъ яс н ял ас ь п о -
ф р ан ц у зск и . 29. С т и р ал ьн а я м а ш и н а о с в о б о ж д а е т х о зяй к у
о т н ео б х о д и м о сти о тж и м ать белье.
NESSI
MODI DI DIRE
fa r fro n te a qc., a qd. (resistere, non cedere, opporsi) устоять, спра
виться, не уступать, выдержать: far fronte al nemico, alie difficolta,
alia fame, alie richieste, alie esigenze
non p are l’o ra di + inf.; che + cong. (essere in gran de attesa, non vedere
I 'ora di fa re qc.) ожидать с нетерпением, не верится, что ... : Non
mi pare Гога di poter andar via. Non m i pare Гога che lui vada via.
N ell a lingua d i oggi e p iit usata V espressione: Non vedo Гога di . . . ,
non vedo Vora che + cong. In tal m odo si p ren d e in considerazione
l 'attesa, la g io ia d i attendere.
d a che (da quando) с тех пор , как
fare la c a rite 1. (fare I ’elem osina) подавать милостыню 2. оказывать
милость: M i faccia la carita, non ne parli рій!
Luigi Pirandello 457
per carita! Бога ради! Помилуйте!: Posso prenderlo? Per carita! Да, ко
нечно! Ради Бога!
da un pezzo (da m olto tem po) давно
alia luce при свете, когда светло
*pararsi davanti a qd. (m ettersi davan ti a qd. in segno d i minaccia, p e r
non la scia r passare) появляться, возникнуть перед кем-то
ESERCIZI
7) pararsi davanti
l . E a u n tratto Giorgio mi si pare davanti. 2. Gli si paro da
vanti, come se nulla fosse. 3. Giacomino gli si para davanti:
«Professore, Lei non lo fara!»
2. a) Mettete le fra si seguenti al passato prossimo:
1. Gli si para davanti e gli ostruisce la strada. 2. Gli fa la carita
di una piccola elemosina. 3. Non tieni conto di niente.
b) E questa fra se mettetela nel piano del passato:
Se tu tenessi conto di tutte le piccolezze, le cose andrebbero
altrimenti.
3. Fate delle fra si con:
fare la carite ('ai poveri), per carita, da un pezzo, da che
4. Rispondete alie domande:
- Quando si e costretti a far fronte a un pericolo?
- In che caso Lei usera: «Non mi pare l’ora d i ....... »?
- Quando si fa la carita?
- Quando si usa «per carita»?
- Quando uno si para davanti a un altro? Con un po’ di fantasia
immagini le occasioni in cui cio puo awenire e le esponga.
5. Traduca in italiano:
1. He верится, что учебный год скоро закончится. 2. С тех
пор, как он живет в этом городе, он забыл обо мне. 3. Ради
Бога, ничего ему не говори! 4. Я не могу не подать ми
лостыню нищему. 5. Окажите любезность, помогите мне
отнести чемодан, б. Я могу это взять? Ради Бога! 7. Джа-
комино перегородил ему путь, чтобы помешать ему осу
ществить свой план. 8. Она не смогла справиться с труд
ностями, и вот результат.
ESERCIZI GRAMMATICALI
to? 18. Mi piace vedere ... giovani, meritevoli come te, farsi
avanti nella vita! 19. Ti considero come ... figliolo. 20. Questa
ё ... vera ingratitudine! 21. Sara, m agari... giovane onesta!
3. Mettete al discorso indiretto m l piano del passato tutto
il discorso diretto: I ’insegnante legge in parti il testo e
gli studenti lo volgono al discorso indiretto; i libri sono
chiusi.
1. Penso: «Se 1’eredita fosse venuta prima dei matrimonio, avreb-
be potuto pretendere un po’ di pazienza.»
2. E calcolo: «Sono venute troppo tardi le duecentomila lire e non
possono compensare il sacrificio di mia moglie.»
3. Il professor Toti penso: «Si, ho fatto tutto, ho pensato a tutto,
ho trovato un posto per Giacomino alia Banca Agricola.»
4. E penso: «No, sarebbe stato un peccato; non voglio portare
fino alPultimo la mia croce, che mi e stata sempre tanto gravo-
sa.»
5. E riflette: «Mi piacerebbe piu d’esser chiamato nonno che
papa.»
6. E si ricordo: «Mia moglie ha gli occhi gonfi, accusa un forte
mal di testa: non vuole uscire di casa.»
7. Capiva bene: «Proprio non mi merito questo.»
8. Le chiese: «Ti senti proprio male?»
9. La moglie sa: «La gente ride vedendo il vecchio professore coi
piccino per mano, qualcuno e arrivato a dire: Ma quanto gli
somiglia il suo figliolo!»
4. a) Trovate nel testo la modalita della supposizione.
b) Traducete in italiano:
1. Возможно, она честный человек, я даже в этом не со
мневаюсь. 2. Что могло случиться? Не могу себе предста
вить. 3. Они, видимо, серьезно поссорились. 4. Видимо,
она что-то скрывает.
5. Mettete il modo е il tempo necessari:
1. Il professore aveva settant’anni e non si poteva dire che
(essere) un bell’uomo. 2. Il professore non si faceva la mini
ma illusione: (essere piccolo), il suo torso (essere) spropor-
zionato. 3. Egli sapeva che tutto quello non (potere) durare
e non (bastare) a una moglie giovane e bella. 4. Il professo-
462 Unita Otto
1. fortuna
fo r tu n a / 1. (destino) судьба, участь 2. (felicita ) счастье, успех, удача
3. (ricchezza) состояние, имущество
mezzi di fortuna подручные средства
atterraggio di fortuna вынужденная посадка
avere fortuna везти, иметь удачу
avere Ia fortuna di fare qc. посчастливиться
fare fortuna разбогатеть
portare fortuna приносить счастье
per fortuna к счастью
buona fortuna! удачи!
2. croce
croce / крест
essere una croce per qd (essere un tormento): ё Іа шіа croce! это мой
крест!
portare ia croce нести свой крест
La Croce Rossa Красный Крест
farsi il segno della croce перекреститься
stare con le braccia in croce (incrociate) (non fare niente) не работать,
бездельничать, сидеть сложа руки
Luigi Pirandello 465
ESERCIZI
1. Traducete in nisso:
a) fortuna
1. La fortuna ё cieca. 2. La ruota della Fortuna gira, gira.
3. Buona fortuna! Te lo auguro di tutto cuore! 4. Ha avuto for
tuna! E stato ammesso. 5. Traslocatosi in una grande citta, ha
fatto fortuna. 6. Но avuto la fortuna di conoscere alcuni grandi
cineasti italiani. 7. Questo orsacchiotto ё sempre con me; mi
porta fortuna. 8. Mi sono fermato a una bancarella di portafor-
tuna. 9. Per fortuna avevo preso Pombrello. 10. Colti dall’ac-
quazzone, ci siamo serviti di mezzi di fortuna per uscire dalla
piazza allagata. 11. A quel concorso i pianisti non ebbero for
tuna! Non ci fu un primo premio. 12. Buona fortuna! 13. Cer-
chero fortuna in un altro posto. 14. Fece fortuna in America.
15. Ha ereditato una fortuna da un parente espatriato. 16. Per
fortuna il treno si ё fermato.
b) croce
1. II bambino era la sua croce. Non c’era verso di farlo ubbidi-
re. 2. Entrati in chiesa, i credenti si fanno il segno della croce.
3. La Croce Rossa Intemazionale rifomiva gli antifascisti di
viveri e indumenti. 4. Non stare con le braccia in croce, datti da
fare! 5. С ’ё anche lo sciopero delle braccia incrociate. 6. Tu sei
la mia croce! 7. Ci mancava questa croce! 8. Ognuno ha la sua
croce. 9. Vuole portare fino all’ultimo quella sua croce!
2. Rispondete alie domande dapprima oralmente, p o i p e r
iscritto:
- Quando si dice di uno: «Ha fatto fortuna!»?
- Lei ё superstizioso? Cosa Le porta fortuna, e al contrario, cosa
Le porta disgrazia?
- Quando dira a uno: «Buona fortuna!»?
- Lei ha mai avuto la fortuna di conoscere un grande artista? О
almeno di vederlo da vicino?
- Che lavoro svolge la Croce Rossa?
- Che cosa ё lo sciopero delle braccia incrociate?
3. fiore
fiо re m цветок
466 Unita Otto
Verbi:
seminare, piantare, coltivare, annaffiare i fiori
essere in fiore (fiorire; prosperare) цвести, расцветать
d ire a fior d i la b b ra (a denti stretti) едва шевеля губами, холодно
avere i n ervi a flor di pelle (essere nervoso) иметь совсем оголенные
нервы, быть нервным
g u ad a g n are fior di q u a ttrin i (guadagnare molti soldi) заработать мно
го денег, быть богатым
ii fior йоге (della societa) сливки общества
nel fiore degli anni в самом расцвете сил. Di solito si dice della morte'.
ё m orto nel fiore degli anni
essere un fiore di ragazza (bella, attraente) красивая, цветущая девушка
4. p e s c e
pesce m рыба
un pesce d ’aprile первоапрельская шутка
essere com e u n pesce fu o r d ’acq u a (essere a disagio) быть в растерян
ности, чувствовать не в своей тарелке
essere m u to com e u n pesce молчать как рыба
essere sano com e un pesce здоров как бык
non sap ere che pesci p ren d e re (pigliare) (non sapere che fare, che deci
sione prendere, dalla parte di chi mettersi) не знать на что решиться
chi d o rm e, non piglia pesci под лежачий камень вода не течет
ESERCIZI
5. r i g u a r d o m 1. (grande attenzione) в н и м а н и е , о с т о р о ж н о с т ь
2. (stima, rispetto) у в а ж е н и е
m ettere giii con rig u ard o опустить осторожно
tra s p o rta re con m olti rig u a rd i перевозить осторожно
tr a tta r e con rig u ard o обращаться к кому-либо уважительно
tr a tta r e senza rig u a rd i обращаться неуважительно к кому-либо
avere rig u a rd o p e r qd., verso qd. почтительно относиться к кому-
либо
m e rita re ogni rig u ard o заслуживать всяческого уважения
m an care di rig u ard o , di risp etto p e r qd, verso qd, обращаться неува
жительно к кому-либо
rig u a rd o a qc., a qd. (in quanto a qc.., a qd.) что касается
senza rig u a rd i 1. без обиняков, откровенно, прямо 2. неуважительно,
непочтительно
u n a p erso n a di rig u a rd o (importante, da rispettare) уважаемый чело-
• век
468 Uniti Otto
ESERCIZI
ESERCIZI
NIDO
1 . a g ia to
agiato a g g (benestante, p ro w e d u to d i agi, d i com odi, meno d i ricco) за
житочный
agio m p o c o pop. (com odita, fa c o ltd ) удобство
a m io agio, a tuo agio спокойно, не спеша
sentirsi а proprio agio чувствовать себя вольготно
Р іи сопите nel plurale:
gli agi della vita (le com odita della vita) удобства, конфорт: essere abit-
uato agli agi della vita.
ag iatezza / (stato, condizione di chi e agiato) зажиточность, достаток
a giatam ente a w (con agiatezza) зажиточно, с достатком: vivere agiata-
mente
disagio m (bisogno, privazion e, stento, incom odita) затруднение, лиш е
ния, нужда, неудобства: un senso di disagio чувство неудобства;
soffrire i disagi del viaggio; a disagio неудобно; sentirsi (trovarsi)
a disagio чувствовать себя неловко
d isagiato agg (scom odo, incomodo, bisognoso, p o vero ) трудный, неу
добный, полон лишений, необеспеченный
2 . r a s s e g n a to
rassegnato a g g (che accetta la volonta о fo r z a superiori) покорный,
смиренный: Parti rassegnato.
rassegnare vt: rassegnare le dimissioni подать в отставку
rassegnarsi a qc. vrfl (accettare con um ilta e con tranquillita, sp esso a
malincuore) смириться, покориться: rassegnarsi alia volonta altrui
rassegn azion e / (il rassegnarsi, l'essere rassegnato) смирение, покор
ность
con rassegn azion e смиренно, покорно
ESERCIZI
ESERCIZI
4. affrontare
affrontare v /1. (mettersi infronte a qd. in senso ostile) нападать, набра
сываться (обычно с руганью): affrontare una persona, un conoscente
2. (iniziare qc., cominciare a occuparsi di qc.) подступать, подхо
дить, браться за что-либо, рассматривать: affrontare la traduzione,
un problema; fig. affrontare un pericolo, la morte
affrontarsi vrfl reciproco (scontrarsi, venire alie mani) подраться, схва
титься, сцепиться: si sono affrontati in una brutta maniera
affronto m (offesa grave e improwisa) обида, оскорбление: fare un af-
fronto a qd., recare un affronto, avere, patire un affronto
confrontare vt (mettere a confronto) сличать, сравнивать: confrontare la
lista, i calcoli
confronto m (paragone) сличение, сравнение: fare un confronto, non
c’e confronto, senza confronto, senza confronti, mettere a confronto,
reggere al confronto
ESERCIZI
5.' proposito
proposito т 1. (idea deliberata di fare ima cosa, scopo, mira, proponi-
mento) намерение, цель, замысел: un proposito fermo, tenace; avere
un proposito, avere il proposito di fare qc.
2. (argomento, tema) предмет разговора, тема: pariare su un propos
ito.
a proposito di qc.prep по поводу чего-либо, в связи с чем-либо
а proposito яѵѵ кстати; а che proposito? по какому поводу? в связи с
чем?
а proposito e fiiori proposito a w по поводу и без повода
*proponlmento т (uguale а «proposito» nel significato di <гаамерение,
замысел, задача на будущее»,) avere un proponimento, avere il pro-
ponimento di fare qc.
sproposito m 1. (sciocchezza, errore) тупость, чушь (обычно в речи
ши в написании)-, dire uno sproposito, scrivere uno sproposito
spropositato agg (grande, enorme) чрезмерный: un naso spropositato,
una sorama spropositata
Luigi Pirandello 475
ESERCIZI
1. triste
A. Sinonimi di «triste»
triste agg (malinconico) грустный, печальный: una persona triste, una
notizia triste
malinconico agg (triste, mesto, afflitto, che sente malinconia) меланхо
лический, меланхоличный, тоскливый, грустный: ima persona ma-
linconica, un viso malinconico, un sorriso malinconico, uno sguardo
malinconico
mesto agg lett. poetico (triste) трустный
afflitto agg (tormentato, addolorato) печальный, опечаленный, огор
ченный: una voce afflitta, un’aria afflitta
infelice agg (disgraziato, sfortunato, afflitto, che non e felice; mai riusci-
to) несчастный; неудачный: una persona infelice, un amore infelice,
un esito infelice, una frase infelice
tetro agg (сиро, tristissimo, di umore nero) мрачный, угрюмый: una
persona tetra, umore tetro; un viso tetro (che dimostra tetre intenzioni)
мрачное, ничего хорошего не обещающее (выражение лица); una
camera tetra (scura per mancanza di luce) мрачная (темная) комна
та
B. Contrari di «triste»
allegro agg (gioioso, vivace, che sente allegria) веселый, бодрый, ра
достный: una persona allegra, una faccia allegra, una musica al-
legra
Luigi Pirandello 477
2. magro
A. Sinonimi di «magro»
magro agg 1. (nhe non e grasso) худой, тощий: una persona magra, un
animale magro (diроса came) 2. (non grasso) не жирный, постный:
came magra, una bistecca magra 3. (non abbondante) скудный; не
плодородный, незначительный: un’annata magra, un guadagno
magro; una magra soddisfazione
scarno agg (magrissimo, quasi senza came, pelle e ossa) худой, тощий,
кожа да кости: un viso scamo, una mano scama
stecchito agg (magrissimo, dimagrito) худой, исхудалый, истощенный,
худой как жердь, высохший: le braccia stecchite, le piante stecchite
B. Contrari di «magro»
grasso agg жирный, толстый, тучный: una persona grassa, un terreno
grasso
pingue agg (molto grasso, obeso) толстый, тучный, жирный: una per
sona pingue; (per estensionefertile, ricco) плодородный, обильный,
богатый: un terreno pingue, un guadagno pingue, un’eredita pingue
478 Unita Otto
ESERCIZI
DERIVATI VERBALI
1. reggere
reggere 1. vt (tener su, sostenere рій о meno diritto) держать, поддержи
вать, управлять: reggere il corpo, una persona, un dipartimento 2. a
480 Unita Otto
ESERCIZI
2. dire
addirsi vrfl (convenire, confarsi, essere conveniente) подобать, подхо
дить: addirsi ai giovani, addirsi a ima cerimonia
contraddire vt (dire contro, negando о facendo obiezioni; opporsi) про
тиворечить, опровергать: contraddire una persona, una dichiarazione;
contraddirsi vrfl противоречить самому себе Attenzione alia
reggenza: contraddire qd. противоречить кому-либо
disdire vt (negare, ritrattare, negare cid che s ’era detto prima) отменять,
расторгать: disdire gli impegni, un contratto, la casa; disdetta /
(rinunzia, rifiuto, negazione) расторжение (о прекращении догово
ра), отмена, отказ;fig Che disdetta! Какая неудача!
indire vt lett. (ordinare pubblicamente) назначить, устанавливать, объ
являть: indire le elezioni
interdire vt (proibire, vietare; piu comune come termine giuridico) за
прещать: interdire il passaggio, interdire Pesercizio dei diritti civili,
interdire la presenza; interdetto part. pass, usato come aggettivo (pud
avere il senso di «turbato, essere in forse») смущённый; rimanere
interdetto смутиться, оторопеть
predire vt (preanrmnziare, presagire, dire quel che sard) предсказывать,
предвещать: predire il futuro, la pioggia, una fortuna, una disgrazia
ridire vt 1. (dire di nuovo, ripetere) повторять, неоднократно говорить
2. (criticare, opporsi) возражать: Non ho nulla da ridire. М не нечего
возразить.
ESERCIZI
3) disdire
1. Ha disdetto 1’accordo, da lui stesso firmato. 2. Ricevuto il
telegramma, ha disdetto tutti gli impegni di prima. 3. Dice e
disdice in continuity. 4. Mi e giunta la disdetta del padrone di
casa. 5. Ma, guarda, che disdetta! Proprio oggi doveva succe
dere!
4) indire
1. Le nuove elezioni sono indette per il dieci ottobre. 2. La
vendita all’asta sari indetta il primo ottobre.
5) interdire
1. Il giudice gli ha interdetto gli incontri col figlio. 2. Interdisse
di pariare din-ante le sedute. 3. Fu interdetto il passaggio delle
automobili sui ponte. 4. Nel vedermi, rimase interdetto. Non se
l’aspettava. 5. Aquella proposta rimase interdetto.
6) predire
1 Chi pud predire l’esito delle trattative? 2. П tempo di domani
ё facile da predire. 3. Questo vento predice pioggia. 4. Si e
awerato tutto quello che mi avevi predetto.
7) ridire
1. Non capisce mai, bisogna sempre ridirgli mille volte la stes-
sa cosa. 2. Non lo ridite, vi prego. 3. Appena sente una cosa,
va sempre a ridirla agli altri. 4. Ё bello, non с’ё che ridire. 5.
Trova sempre da ridire su tutto.
2. Fate delle fra si con:
addirsi, ridire, contraddire, contraddirsi, indire un convegno,
interdire l’entrata, rimanere interdetto
3. Rispondete alie domande:
- Perche i crisantemi non si addicono a una festa in Italia?
- Che fiore si addice a un matrimonio?
- Lei contraddiceva sua madre da bambino?
- Le ё mai capitato di contraddirsi durante una conversazione?
Sia specifico!
- Quando uno si vede costretto a disdire un appuntamento?
- Se uno non paga l’affitto, cosa fa il padrone di casa?
- Io La invito a casa mia e Lei quel giomo ё gia stato invitato
in un altro posto. Cosa direbbe? ( con un derivato del verbo
«dire»)
Luigi Pirandello 483
DENTRO IL TESTO
INTRODUZIONE ALL'ANALISI DEL TESTO
Come vedrete, in L. Pirandello la sintassi ё agile, assai vicina al
pariato. Prevale il dialogo di stampo teatrale che tende perfino a
riprodurre la gestualita dei parianti. П linguaggio abbonda di parole
ed espressioni antiquate, soprattutto nell’ortografia. Quanto alio
stile с’ё da rimarcare il frequente passaggio al soliloquio il che
rende la narrazione рій vivida e comprensibile.
1. Soliloqui interiori:
Ma sono venute troppo tardi, ahime, quelle duecentomila lire!
Altri esempi.
II suo buon Giacomino, gia tra i piu valenti alunni suoi al liceo,
giovine, timido, onesto, garbatissimo, biondo, bello e ricciuto
come un angelo.
Altri esempi.
SI PARLA E SI DISCUTE
5. «Mi lasci stare! Non mi faccia dire! Come non capisce che
certe cose si possono fare solo di nascosto, e non sono рій
possibili alia luce, con Lei che sa, con tutta la gente che ride.»
6. Riletto il testo, riprendete gli episodi in cui sono usati i
vocaboli e i nessi seguenti e riferiteli oralmente e p o i p e r
iscritto:
stabilirsi, far fortuna, beneficare, sfaccendato, addolorato, gra-
voso, maligni, prodigare, accostare, indurre, passeggero, sbi-
gottito, scongiurare, balzare, rinfacciare, ingratitudine, pararsi
davanti, alia luce
7. Svolgete il pensiero:
1. Il professore Toti non ha in casa quella pace, quel riso a cui
crede ormai di avere diritto.
2. Non si fa illusioni che la bella mogliettina lo possa amare per
se stesso.
3. Ogni giomo non gli pare Tora che finiscano le lezioni al liceo
per correre a casa.
4. Quel «papa» che dice il bambino e che fa ridere tutti i maligni.
I maligni non capiscono. Awertono soltanto il comico, anzi il
grottesco della sua situazione senza capire la sua felicita.
5. Ignorando la ragione dei beneficio la signorina Agata era pri
ma molto grata al professore.
6. Il professor Toti comincia a impensierirsi.
7. «Ma tu hai gia la tua famigliola, in cui non ci sono che io di
p iu .»
8. «Certe cose si possono fare solo di nascosto e non son piu pos
sibili alia luce.»
8. Riportate le battute dei professore, in cui insiste perche
Giacomino ritom i alia vita nella sua fam iglia (forma diretta
e p o i form a indiretta). Quest ’ultima p e r iscritto.
9. Riportate le battute deiprofessore, in cui passa alie minacce.
Dapprima oralmente, p o i p e r iscritto.
10. Esponete a senso Г idea dei testo da parte dei professore e
p o i da parte di Giacomino.
Derivati di «cedere»
A. Ricapitolazione
ESERCIZI
В. Approfondimento
accedere vi (accostarsi, appressarsi, entrare) подходить, приближаться,
подступать: accedere al giardino, accedere al castello, al parco ('usato
ai presente, ali 'impeifetto, alfaturo)
intercedere vi (e) lett. (farsi mediatore per ottenere un favore per altri)
посредничать, заступаться, ходатайствовать: intercedere per qd., a
favore di qd., per fare qc. (usato al presente, impeifetto, futuro; rara-
mente al passato remoto)
procedere vi lett. 1. (e) (proseguire il cammino) продвигаться, идти впе
ред; двигаться из: procedere bene, male; II treno procede da ... 2. (a)
(dare inizio, continuare) приступать, начинать: il chirurgo ha pro-
ceduto all’operazione; procedere negli studi, negli intenti; (continuare
per vie legali) procedere contro qd. (rinviare a giudizio qd.) возбу
дить судебное дело против кого-либо
ESERCIZI
ESERCIZI
1. Traducete in russo:
1. Se sei educato, devi dare la precedenza alie signore. 2. E
stato ammesso per intercessione dei ministero. 3. Grazie alia
valida intercessione di certe persone, le sue cose sono andate
meglio. 4. Vaccesso alia cassa ё da questa parte. 5. Un grosso
tronco impediva 1’accesso all’entrata. 6. L 'accesso al problema
ё facile, ne ё difficile la conclusione. 7. Gli si par6 davanti e gli
impedi Г accesso alia cassaforte. 8. Come segretario dell’av-
vocato aveva accesso a tutte le sue pratiche. 9. E una persona
di facile accesso. 10. Da questa parte il garage non ё acces
sibile. 11. Disse quelle parolacce in un brutto accesso d’ira.
12. In un accesso d’ira si lascio sfuggire quelle parolacce. 13. Aun
tratto fu preso da un accesso di tosse che gli impediva di pariare.
14. L ’accesso alia villa era nascosto da alcune piante esoti-
che.
2. Traducete in italiano. Servitevi dei vocaboli suindicati:
1. Все уладилось благодаря вмешательству профсоюзов.
2. Проход к двери был затруднён из-за находившейся там
перевернутой машины. 3. Она не имела доступа к этим
материалам. 4. В приступе гнева к нему не подступиться.
5. Снег стаял, и дорога теперь вполне доступна. 6. Подоб
ные математические задачи недоступны для учеников 6
класса.
Bene da sapersi!
In italiano с ’ё un gruppo di verbi di comune terminazione che nel
latino erano verbi a parte. Nell’italiano di oggi hanno subito dei
mutamenti.
Luigi Pirandello 491
6. m ergere
im m erg ere vt (bagnare, affondare, mettere dentro, sommergere) погру
жать, окунать, опускать (p. pass, immerso)
em erg ere vi (e) (uscirfiiori, venire a galla, levarsi, soigere, apparire)
всплывать, появляться на поверхности, выступать; выделяться,
отличаться: uno scoglio emerge, un grattacielo emerge fra gli altri, la
verita emergera (p.pass. emerso)
som m ergere vt (immeigere, affondare, mandare a fondo, inabissare) по
гружать в воду, покрывать водой, затопить (р. pass, sommerso)
ESERCIZI
Testo № 2
SEI PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE
Troveranno gli spettatori, entrando nella sala del teatro, alzato
il sipario, e il palcoscenico com’e di giomo, senza quinte ne scena,
quasi al buio e vuoto, perche abbiano fin da principio Г impressione
di uno spettacolo non preparato.
Due scalette, una a destra e l’altra a sinistra, metteranno in co-
municazione il palcoscenico con la sala.
Sul palcoscenico il capolino del suggeritore, messo da parte,
accanto alia buca.
DalPaltra parte, sul davanti, un tavolino e una poltrona con la
spalliera voltata verso il pubblico, per il Direttore-Capocomico.
Altri due tavolini, uno piu grande, uno piu piccolo, con parecchie
sedie attomo, messi li sul davanti per averli pronti, a un bisogno,
per la prova. Altre sedie, qua e la, a destra e a sinistra, per gli Atto-
ri, e un pianoforte in fondo, da un lato, quasi nascosto.
Spenti i lumi della sala, si vedra entrare dalla porta del palco
scenico il Macchinista in camiciotto turchino e sacca appesa alia
cintola; prendere da un angolo in fondo alcuni assi di attrezzatura;
disporli sul davanti e mettersi in ginocchio a inchiodarli. Alle mar-
tellate accorrera dalla porta dei camerini il Direttore di scena.
Il Capocomico: Lettere?
Il Segretario: Nessuna. La posta e tutta qui.
Il Capocomico (porgendogli il copione sottofascia): Porti in Ca
merino.
Non avra finito la reprensione, che dal fondo della sala si udira
la voce della Prima Attrice.
Indichera il copione.
L’Usciere del teatro sara intanto entrato nella sala, col berretto
gallonato in capo e, attraversato il corridoio fra le poltrone, si sara
appressato al palcoscenico per annunziare al Direttore-Capocomi-
co l’arrivo dei sei personaggi, che, entrati anch’essi nella sala, si
Luigi Pirandello 499
Abbacchio 2. Appalto 6.
Abbordare 8. Appannato 6.
Abitudinario 5. Applicare,applicarsi 7.
Accentuare, accentuazione 4. Apposito 4.
Acchiappare 6. Apprensione 3.
Accomodamento 7. Approvigionamento 4.
Accompagnarsi 3. Appuntare 7.
Accostare, accostarsi 8. Appunto 1.
Acido 5. Ardito 7.
Acre 3. Amese 6.
Addensare; addensarsi 5. Arrendersi 1.
Addetto 4. Arrivista 4.
Addietro 6. Aspro 5.
Adirato 5. Atroce 8.
Adottare, adottivo 4. Atteggiarsi 3.
Adulatore 3. Atterrito 5.
Aflrettarsi 3. Attonito 5.
Aggirarsi 8. Audacia 3.
Aggravare 1. Avemaria 6.
Aggrottare 1. Awento 7.
Agro 5. Awiato 8.
Alieno, 3. Badia 7.
Allibito 8. Balbettare 8.
Allinearsi 3. Balzare 8.
Allividire, livido 8. Be! 1.
Allusivo 5. BefFa,befFarsi 7.
Amabile 2. Beneficare 8.
Ambientare, ambientarsi, Benevolo 2.
ambientato 2, 6. Bestemmiare 6.
Amichevole 7. Boh! 1.
Andirivieni 1. Bolletta 1.
Annuire 1. Bonario 5.
Anziche 7. Botta, botta e risposta 4.
Appagare 2. Briccone 7.
502 Vocabolario
Brio 7. Costui 1.
Burlarsi 5. Croce 8.
Calare 1. D ’altronde 7.
Calcare 5. Dattiloscritto 1.
Calzare 7. Denunciare 6.
Camerino 2. Deviare 6.
Candido 2. Diffidenza 1.
Candore 5. Diniego 7.
Canzonare 2. Discendente 7.
Caraffa 4. Discreto 5.
Cardellino 4. Disordinato 2.
Celibe, celibato 8. Dispersione 8.
Cenere,ceneri 8. Dispetto 1.
Chiaccherone 3. Disposto, disposizione 5.
Chiazza 2. Disposto 2.
Chicchessia 5. Distinto 7.
Ciondolo 7. Distrarre, distrarsi, distratto 2.
Civico 6. Dolere 5.
Clamoroso 7. Domiciliato 6.
Cmpaesano, conterraneo, Ebbene 8.
concittadino, compatriota, Eccitante 5.
connazionale 6. Eccitato 5.
Colare 1. Effettivamente 2.
Collaboratore 4. Emettere 1.
Combinare, combinarsi, Enfatico 7.
combiname una 7. Enigmatico 7.
Compiacente 1. Ennesimo 3.
Compiacenza 1. Esaltato 5.
Compiacersi 1. Esercitare,esercitarsi 4.
Compiaciuto 1. Esibire, esibirsi 4.
Confidente 3. Esile 2.
Congedarsi 2. Espatriare 8.
Conoscenza 7. Esplicito 3.
Consolarsi 1. Estraneo 1.
Consulente 3. Estrarre 1.
Consulenza 3. Estro 6.
Consumare 4. Evoluto 3.
Consunto 3. Faciloneria 3.
Costemarsi 8. Fango 2.
Costemazione, costemato 5. Felino 4.
Vocabolario 503
Fervido 8. Incosciente 8.
Fisionomista 2. Incupirsi 1.
Folgorante 5. Efficienza, efficiente 4.
Fortuito 6. Indole 1.
Fortuna 8. Indolenza 6.
Fremere, fremente, fremito 5. Indurre 8.
Frenetico 8. Inesperto 8
Frugare,frugarsi 7. Infastidire 1.
Frustrato 4. Infierire 1.
Furbacchione 5. Infrangere 4.
Gabbiano 4. Ingiuriare, ingiuriarsi 5.
Galantuomo 7. Ingombrare, 1.
Garbato 8. Ingombro 1.
G ia ! 1. Ingrato,ingratitudine 8.
Gingillo 8. Innato 7.
Giovanile 7. Insidia 5.
GioViale 5. Insinuante 5.
Gravoso 8. Insopportabile 3.
Identificabile 6. Instancabile 7.
Identita 5. Insultante 5.
II sottoscritto 4. Intingolo 5.
Illecito 7. Intuire 3.
Illuminato, Illuminismo, Irrilevante 7.
illuminista 7. Irritare, irritarsi 2.
Imboccare, imbocco 4. Ispirare, ispirarsi, ispirato 6.
Imbrogliare, imbrogliarsi 2 Istituzione 6.
Imbroglione 2. Jettatura 6.
Immacolato 2. Lamentare. Lamentarsi 2.
Immiscliiare, immischiarsi 7. Lecito 7.
Impacciato 1. Legittimo 2.
Impallidire 8. Libertino 7.
Impenetrabile 7. Lite, litigio 2.
Impensato 8. Litigare 2.
Impeto 7. Loquace 5.
Impietrito 6. Lustro, 1.
Importo 6. Macchiare, macchiarsi,
Impulsivo 5. macchiato 7.
Inasprire, inasprirsi 5. M agari! 1.
Incombenza 2. Malanno 1.
Inconsistente 3. Malavita 6.
504 Vocabolario
Malavitoso 6. Pregiudicato 6.
Maldisposto 5. Pregiudizio 3.
Malevolo 5. Premonitore 4.
Maligno 8. Prodigare, prodigarsi 8.
Malinteso 8. Promozione 4.
Mandante 6. Prorompere 5.
Meditato 6. Proteggere 7.
Meritevole 8. Proverbiale 4.
Meschino 5. Puerile 5.
Mescolare, mescolarsi 5. Pungere, pungersi, pungente 5,
Miagolare 2. Puntare 1.
Miserabile 5. Puntiglio 2.
Moccioso 7. Quaresima 5.
Modificare 3. Rancore 3.
Monito, ammonire 4. Raso 7.
Noie 3. Rassegnato 8.
Nomea 3. Rassicurante 7.
Nostalgico 2. Rassicurato, rassicurante 5.
Notevole 8. Rassomiglianza 3.
Odoroso 7. Reclamare 3.
Opporsi 3. Reduce 3.
Ora che 3. Relegare 3.
Ostentare 4. Reprimere 1.
Ove 1. Repulsione 4.
Pari, parita 5. Residente 6.
Passeggero 8. Respingere 1.
Pasticcino 2. Ricapitolare 4.
Patire, patito 4. Riconciliarsi 5.
Percezione 1. Rifugiarsi 2.
Pianta 2. Rilassarsi 1.
Piantarsi 3. Rimostranza 1.
Pietoso 4. Rimpiangere 2.
Placido 1. Rimproverare 1.
Pocanzi 5. Rinfacciare 8.
Porcheria 1. Rinfrancare, rinfrancarsi,
Postumo 7. rinfrancato 7.
Predellino 6. Ringhioso 1.
Predilezione, prediligere, Rinunciare 1.
prediletto 4. Riordinare 2.
Pregiato 4. Risentito, risentimento 5.
Vocabolario
Riverire 7. Smorfia 1.
Rombare, rombo 6. Socchiudere 1.
Rozzo 3. Solere, solito 2.
Rudere 7. Solido 6.
Ruminare 1. Soppesare 2.
Sbigottito 8. Sordomuto 2.
Sbuffare 8. Sorgere, sorgente 6.
Scalmanato 3. Sorvegliare 7.
Scandalizzare, scandalizzarsi, Sospendere 5.
scandalizzato 3. Sotterfugio 8.
Scarabocchio 1. Sottovalutare 6.
Scheggia 5. Sperdersi 2.
Schermirsi 8. Spicchio 5.
Schemire 2. Spiritato 5.
Schioppettata 7. Spostare, spostato 3.
Schioppo 7. Squagliare, squagliarsi 6.
Scodella 5. Squallido 1.
Scolorito 3. Stabilire, stabilirsi 8.
Scomparso 2. Staccare, staccarsi 6.
Sconfessare 6. Stentare 8.
Scongiurare 8. Stonato 2.
Scordare, scordarsi 8. Strofinare 3.
Scrutare 1. Succubo 3.
Scuotere, scosso 8. Succursale 3.
Sdegnarsi 2. Superiore 1.
Segnalare 6. Sussultare 8.
Seguitare 1. Svaporare 8.
Semmai 3. Tagliatelle 2.
Sempreverde 4. Tastare 4.
Senonche 4. Tempestivo 3.
Sezione 3. Temo 8.
Sfaccendato 8. Tintinnare 7.
Sfiduciato 5. Tirapiedi 4.
Sfilarsi 3. Torcere 8.
Sfondare 6. Torso 8.
Sicario 6. Tozzo 3.
Singulto, singhiozzo 6. Traccia 2.
Smacchiare 7. Trambusto 7.
Smarrire 1. Trascinare 2.
Smemorato 6. Trasecolato 8.
506 Vocabolario
Tristo 8. Vigilante 7.
Turbare 7. Virile 7.
Tutore 7. Vistoso 1.
U ff! Uffa ! 3. Vistoso 8.
Urbano 2. Vivanda 5.
Usare 2. Volante 6.
Vacillare 8. Vuoto 2.
Vagare 2. Zelante 2.
Vanitoso 3. Zittire 1.
Ventata 3.
Vespa 1.
M O D I D I DIRE
Questo e un elenco dei modi di dire delle Unita 1-8, disposti in
ordine alfabetico secondo la prima parola dei gruppo.
Arischio 5.
Fare in modo che, fare in modo di 4.
A caso 4.
A che punto ё 4.
A parte cio 3.
Apasseggio 2.
A sua volta 5.
A testa 4.
A tradimento 4.
A vuoto 4.
Agli ordini! 6.
Alia luce 8.
Alia meno peggio 5.
Alzarsi di scatto 1.
Andare alia ricerca di qc. 2.
Andare da qualche parte 4.
Apriti cielo! 4.
Assolvere alie proprie incombenze 2.
Attaccar briga 5.
Attrarre la curiosita di qd. 2.
Avere Г impressione di, avere Г impressione che 5.
Avere роса pratica 6.
Avere rapporti d’amicizia con qd. 2.
Avere un gesto di stizza 3.
Avere un sorriso 1.
Avere carichi pendenti 6.
Avere precedenti penali 6.
Avere un sobbalzo 1.
Avere uno scatto d’ira 1.
Avere uno scatto 1.
Ballo in maschera 7.
Bello e sposato 4.
Camera di sicurezza 6.
Capire a volo 5.
Caratterizzarsi per qc. 6.
Caro Lei! 5.
508 Modi di dire
Che diamine! 3.
Che il diavolo se la porti! 5.
Che vuoi che ti dica? 4.
Che ne so io 7.
Coi tempi che corrono 1.
Comemai? 3.
Conoscersi di vista 1.
Coma! Coma! 4.
Corpo del reato 1.
Da fuori 6.
Da che, da quando 8..
Da uomo a uomo 7.
Dal momento che 4.
Dare alia testa 1.
Dare sollievo 7.
Darsi a fare qc. 5.
Darsi una lavata alia faccia 3.
Di consueto 3.
Di recente 3.
Dire male di qd. 3.
Dopo di che 4.
E cosi di seguito 5.
Essera contrario a che qd. faccia qc. 3.
Essere in auge 3.
Essere alie solite 1.
Essere del gusto di qd. 2.
Far partire la macchina 1.
Far sgombrare la piazza 6.
Far seguire qc. a qc. 1.
Fare camera 4.
Fare effetto 4.
Fare i conti 3.
Fare il verso a qd. 2.
Fare l’opposto 5.
Fare la cortesia di fare qc. 4.
Fare la faccia lunga 5.
Fare le coma 4.
Fare cenno 7.
Fare gli scongiuri 6.
Fare la carita 8.
Modi di dire
Farsi forza 1.
Farsi piu gentile 1.
Farsi vivo 3.
Farsi avanti 7.
Il primo venuto 6.
Impronte digitali 1.
In buona fede 4.
In fondo 5.
In meno 4.
In pin 4.
In quanto 5.
Inarcare le sopraciglia 5.
Lasciarsi sfuggire qc. 1.
Lavorare a qc. 2.
Le chiacchere non fan farina 3.
Levarsi di tomo qd. 3.
Levarsi di tomo 3.
Mettere in guardia qd. 3.
Mettere in mostra 3.
Mettere qd. su qd. 3.
Mi raccomando! 4.
Niente di niente 7.
Non essere buono a niente 2.
Non parere vero di fare qc. 6.
Non avere l’animo di fare qc. 7.
Non pare l’ora di fare qc., che + il cong. 8.
Ogni tanto 4.
Pace all’anima sua 4.
Pararsi davanti 8.
Passarci sopra 5.
Passare per la testa, per la mente 2.
Pensarla bene о male, cosi 3.
Per caso 4.
Per convinzione 6.
Per forza di cose 3.
Per intero 5.
Per niente 4.
Per pura curiosita 5.
Per un pelo non 1.
Per carita 8.
510 Modi di dire
Per cui 4.
Perdersi di vista 2.
Portare qd. in trionfo 3.
Prendere posto, prendere il posto di qd. 4.
Prendere spunto 6.
Prenderla alia larga 1.
Restare con un pugno di mosche in mano 1.
Rispondere per le rime 5.
Rivelarsi dei veri amici 3.
Romanzo di successo 6.
Sapere tutto per filo e per segno 1.
Sentirsi in colpa 2.
Sentirsi stringere il cuore 7.
Senza lasciar traccia 6.
Senza scrupoli 5.
Sorridere di disprezzo 5.
Spiegarsi, mi sono spiegato? 7.
Sporgere denuncia 1.
Sta’ a vedere! 3.
Star comodo 3.
Stare a cuore a qd. 2.
Stentare a fare qc. 3.
Stia comodo! 3.
Tirarsi addosso l’attenzione di qd. 3.
Tirarsi addosso 3.
Un giomo о l’altro 1.
Una buona volta 3.
Vedere giusto 6.
Venir fuori 4.
Venire meno a qc. 3.
Versare, versarsi da bere 5.
Vestire di chiaro 2.
Vestire di scuro 2.
CHIAVI
UNITA UNO
VOCABOLI
Es. 6 pag. 26
1. E ra di indole buona e calma. 2. Invece di una chiara firma fece imo sca-
rabocchio. 3. Respingevano qualsiasi proposta. 4. Questo progetto fu su
bito respinto dal parlamento. 5. Represse in se qualsiasi senso di compas
sione. Le faceva lo stesso. 6. Questa smorfia non mi dice niente. Cosa
vuoi dire? 7. Era una stanza vuota e squallida. 8. Quando ei siamo cono-
sciuti, ( l u i ) si trovava nella рій squallida miseria. 9. La camera era in-
gombra di casse e di valigie. 10. Non ingombrare il corridoio, non si potra
passare. 11. Lei socchiuse la porta, affinche il rumore non infastidisse (di
sturbasse) nessuno. 12. Lei non poteva dire niente, semplicemente trasse
un profondo sospiro. 13. E ra chiaro che era infastidita per 1’accaduto.
14. U na decisione simile ha aggravato la situazione. 15. Lui era sempre
una persona impacciata. 16. Cosa ti ha detto il tuo superiore? 17. In quella
com pagnia si sentiva estraneo. 18. N on rimproveratelo. Lui non c’entra
affatto. 19. E certo lei gli rimprovero il loro divorzio. 20. Lei rinuncio a
tutto per il bene dei figli. 21. Lei non voleva dare ascolto alie sue rimo-
stranze e alie sue accuse. 22. L’acqua colava dal soffitto. 23. Lui si accor-
se che cosa era stato colato nel radiatore. 2 4 .1 suoi sospetti Ie davano ai
nervi. 25. Tutti gli oggetti su quella tavola erano lustri. 26. Quante por-
cherie le ha detto! 27. Questo piatto ё una porcheria! 28. La m oda di oggi
ё una porcheria! 29. Lei Pha fatto per dispetto. 30. N on fare dei dispetti
alia gente. 31. N on ascoltava cio che si stava dicendo alPassemblea. Sta-
va ruminando cio che aveva intenzione di dire. 32. A che cosa pensava?
Stava ruminando cio che avrebbe detto. 33. Represse la sua ira. E ra tutto
inutile. 34. Represse il suo sdegno. Che cosa si poteva fare in un caso si
mile?
ESERCIZI GRAMMATICALI
Es. 8. b) pag. 34
1. M agari tutto andasse bene! 2. Magari non se ne accorgesse! 3. Fossi un
capitano! 4. Sapessi come riconoscerlo! (Sapessi come fare a riconoscer-
lo!) 5. Magari si tradisse in qualche modo!
Es. 9. b) pag. 35
1. Sara un matto о un maniaco. 2. Sara un ubriacone. 3. Sara un mitoma-
ne.
DERIVATI VERBALI
«CHIUDERE, RIDERE, RODERE, CADERE»
Es. 3. pag. 47
1. D opo tanti anni di vita in com une lei gli dischiuse il suo segreto.
2. Questo museo racchiude moite opere d’arte. del Rinascimento. 3. Mi
sembra che questa frase rinchiuda in se un significato personale. 4. Gli
animali viaggiano rinchiusi in apposite gabbie. 5. H a avuto una grave for
m a di influenza. 6. Lei dischiuse gli occhi, m a non disse niente. 7. Soc-
chiudi un p o ’ la porta, с’ё molto chiasso di la. 8. D i nuovo la fortuna non
514 Chiavi
gli ha arriso e non ha vinto niente. 9. Quando veniva preso in giro (lo de-
ridevano), taceva e si chiudeva in se. 10. Sorridimi (famini un sorriso).
11. La ruggine ha corroso il corpo della nave (il corpo della nave era cor
roso dalla ruggine). 12. Cosa sara accaduto? 13. Lui ё di ima famiglia n o
bile, m a decaduta. 14. Certo, la colpa ricadra su di te. 15. Di nuovo ё rica-
duta nello stesso errore. 16. Quando scade la tua carta di credito? 17. N on
so quando scade questo documento. 18. Qui si vende roba scadente.
19. La carta di credito ё scaduta.
SI PARLA E SI DISCUTE
Es. 5. f) pag. 50
1. H ai vinto un tem o al lotto? N iente affatto! 2. Forse domani non se ne
ricordera piu. 3. Sara un ubriacone о un maniaco. 4. Sapessi come ё fatto!
5. Siete tutti dei bambini. Vi comportate da bambini. 6. M ia cara, tutto ha
i suoi limiti! 7. Sono stufo di ricevere delle simili lettere.
U M T A DUE
VOCABOLI
Es. 4 pag. 76
1. Si lamenta spesso che i bambini non le obbediscono . 2. Per fortuna
non si lamentano incidenti. 3. Sono andati a lamentarsi dal direttore.
4. N on lamentava mai dei mal di testa. 5. Si ё indignata che non 1’aveva-
mo portata (che non 1’avessimo p o rtata) con noi.. 6. Mi sento sperduta in
questa enorme citta. 7. N el fare il conto li ha imbrogliati. 8. E un imbro-
glione e non credetegli. 9. Quando paria in pubblico si smarrisce (si im-
broglia). 10. Ё un problem a molto imbrogliato. 11. Hanno litigato per una
sciocchezza (per un nonnulla). 12. С ’ё stata m ai una lite fra di voi? Avete
mai litigato? 13. H a fatto un inchino come si usa in Giappone. 14. Usava
telefonarle il giomo dei suo compleanno. 15. Ogni mattina usava prende
re una tazzina di caffe. 16. Dunque ci vediamo al solito posto, alia stessa
(solita) ora. 17. Lei ё molto disposta verso di te (nei tuoi riguardi).
18. N on sono disposto a credere a cio che dice. 19. Tutti i documenti sono
scomparsi. 20. Il poeta ё scomparso 1’anno seorso. 21. Vorrei appagare i
vostri desideri, m a non so se ci riusciro. 22. La sua insistenza a volte mi
irrita. 23. Questa crema mi ha fatto venire un’irritazione sulla pelle.
24. N on ё u n ’irritazione, bensi una vera infiammazione. 25. Lui era irrita
to e tu non dovevi insistere. 26. Queste medicine vanno prese a stomaco
vuoto. 27. N on sta bene fare una visita a mani vuote. 28. N on canzonarlo,
se la prende a male. 29. N on riusciva ad ambientarsi in quella cittA scono-
sciuta. 30. Se volesse, riuscirebbe ad ambientarsi. 31. Lei trascinava una
Chiavi 515
SIN O N IM IE CONTRA RI
1. «timido»
Es. 2 pag. 91
1. A quelTepoca bisognava essere audaci per assumere una tale posizione.
2. Era ima sfacciata menzogna. 3. Si vedeva che la sua decisione era te
meraria. 4. Ё una persona audace e temeraria. 5. D a bam bino era modesto
e timoroso. 6. Ё pusillanime, non si puo contare su di lui. 7. Era ardito e
in un certo senso temerario. Era coraggioso e audace, non lo si pu6 nega
re.
Chiavi 517
5. «esile»
Es. 3 pag. 95
1. Era una ragazzina magra e esile, mentre lei desiderava tanto essere alta
e robusta. 2. Era un giovane di statura media e gracile di vista. 3. Suo fra-
tello era alto e magro stecchito. 4. Aveva dei lineamenti minuti. 5. Lei era
esile e debole. 6. Lui ё troppo esile per giocare a pallacanestro.
ESPRESSIONIIDIOMATICHE
«cuore»
Es. 4 pag. 98
1. E una persona buona di cuore. 2. Lei ё sempre stata la mia amica dei
cuore. 3. Questo problema mi sta a cuore. 4. Quando vedo dei bambini af-
famati, mi si stringe il cuore. 5. Certo, lui non si immischia, lo sa, ha un
cuore di coniglio. 6, Nel cuore della festa si ё spenta la luce. 7. La ringra-
ziamo di tutto cuore. 8. Questo proverbio si puo trovare in molte lingue:
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.
«grosso»
Es. 3 pag. 99
1. E un grosso guaio. 2. Quella notte il mare era grosso. 3. Devo compra-
re del sale grosso marino. 4. E un pezzo grosso nel mondo dei commer
cio. 5. Era cosi mingherlino, guarda come ё diventato grosso. 6. Perche in
famiglia gli dessero retta, doveva fare la voce grossa. 7. Quella volta ne
518 Chiavi
ha dette tante di grosse e tutti hanno dovuto turarsi le orecchie (gli orec-
chi). 8. Se Lei pensa cosi di me, sbaglia di grosso. 9. Se ne sono dette di
grosse e ora non si parlano.
DERIVATI VERBALI
1) «solvere, dissolvere, risolvere, assolvere»
Es. 2 pag. 101
1. II tribunale lo ha assolto.(Ё stato assolto dal tribunale). 2. II prete lo
ascolto e poi lo assolse (gli diede 1’assoluzione). 3. H a assolto a tutte le
incombenze che gli competono. 4. Rimpiangeva (gli dispiaceva) di non
aver assolto ai suoi doveri. 5. Questa polverina va dissolta nell’acqua.
6. Dammi un altro solvente. 7. Questa polvere non si solve. 8. Bisogna ri
solvere questo problem a . L’hai gia fatto? 9. Chi di voi puo suggerirmi la
soluzione? 10. Ё difficile trovare ш а soluzione. 11. Ё una persona risolu-
ta. 12. M i ha gettato u n ’occhiata risoluta. 13. La difesa ha chiesto 1’asso-
luzione. 14. Sperava nell’assoluzione del prete.
2) «assistere, resistere, desistere, esistere, preesistere, persistere,
sussistere»
Es. 3 pag. 103
1. Chi fra di voi ha assistito a questa scena? 2. Questo tessuto ё molto re
sistente. 3. Tutti gli consigliavano di desistere. 4. Esiste per d aw e ro un
simile quadro del Caravaggio? 5. Secondo le regole delTassicurazione le
malattie esistenti prima del viaggio (preesistenti) non vengono prese in
considerazione e le cure non sono soggette a un pagamento da parte della
societa d ’assicurazione. 6. L’idea della coesistenza di paesi con vario si-
stema politico assurse nel X X secolo. 7. In quei giomi nelTappartamento
c ’era un persistente odore di bruciato. 8. Ci hanno inviato un rifiuto deci-
sivo. 9. La sua persistente testardaggine e il diniego ffi darci ascolto, ci
sembravano molto strani. 10. La fanteria ha resistito agli attacchi dei ne-
mico. 11.11 bambino non ha resistito alia tentazione di prendere u n ’altra
pasta (un altro dolce). 12. Ci vogliono delle piante resistenti al freddo.
13. Consideriamo che queste due opinioni possono sussistere.
UNITA TRE
VOCABOLI
Es. 3 pag. 132
1. In questa camera si devono spostare i mobili (si deve spostare i mobi
li). 2. D ue impiegati saranno spostati in altro ufficio. 3. II suo vestito era
scolorito e consunto. 4. M i preoccupa (mi mette in apprensione) la sua
continua assenza alie lezioni. 5. Era una persona di media eta, tarchiata e
Chiavi 519
indietro. 4. Io non conosco la cittA e lui mi ha piantato nella parte piu di-
stricata. 5. Piantala, mi dai fastidio. 6. Lui mi ha piantato gli occhi addos-
so, come se 1’avessi offeso. 7. Q uest’anno vogliamo piantare le carote, la
cipolla, il prezzemolo e le melanzane. 8. Ha piantato il progetto all’inizio
dei lavori. 9. Se non avesse piantato la famiglia, forse tutto si sarebbe ac-
comodato.
2. «concludere»
Es. 2a) pag.142
1. L’affare fu concluso senza alcuna difficolta. 2. L’accordo ё stato con
cluso in tempo. 3. H a concluso il suo discorso con tanti auguri. 4. Sono
arrivato alia conclusione che tutte le ragioni erano inutili. 5. H a studiato
molti documenti, ma non ha concluso niente.
3. «nutrire»
Es. 2 pag. 143
Il pesce e molto nutriente. 2. N on nutro nessun rancore nei suoi riguardi.
3. Nutre una grande stima verso la sua prima maestra (nei riguardi della
sua prima maestra). 4. Possibile che tu le sia affezionat (nutra un affetto
per lei)? 5. Lei vuole dimagrire e si nutre esclusivamente di pesce e ver-
dura.
4. «valere, valersi»
Es. 2a) pag. 144
1. Ё un matematico valente. 2. Ё un dottore assai valente. 3. Crede di va
lere molto. 4. Sa far valere la sua dignity. 5. Questo anello vale (costa) un
occhio della testa. 6 . 1 risultati delle ricerche valgono moltissimo. 7. Non
vale la pena di parlargli, ё inutile. 8. Questa partita non vale. 9. Tutte le
nostre preghiere non sono valse. 10. Gli anni dei servizio militare valgono
nei determinare la pensione. 11. E bastato questo per far valere il suo ali
bi. 12. Questo esempio vale per tutti. 13. Il libro gli ё valso una grande
celebrita. 14. Si ё valso di questa chiave per aprire la porta. 15. Si valeva
dei suoi appunti per terminare il lavoro. 16. Si ё valso di tutta la sua auto-
rita per farsi credere. 17. L’abbiamo lodato, vale a dire 1’abbiamo preso in
giro.18. Queste ragioni non valgono niente. 19.GH anni trascorsi all’este-
ro, quando lei non lavorava, non valgono per la pensione. 20. Questo dot
tore vale assai poco tra i pazienti.
5. «omaggio»
Es. 2 pag. 145
1. Era un omaggio alia sua carriera d ’insegnante. 2. Ieri il presidente ha
reso omaggio al M ilite Ignoto. 3. Siamo andati in una nota libreria, dove
Chiavi 521
SINONI M l E CONTRAHI
1. «stizza»
Es. 2 pag. 151
1. Non ho potuto trattenermi dall’avere un gesto di stizza. 2. Perchd sei in
collera con lui? 3. Non capisco perche sei andato su tutte le furie. Lui non
ha detto niente di male. 4. Mi fa rabbia che lui non si accorga di me. 5. In
quel momento ebbe un gesto di stizza e poteva non farlo.
Espressioni idiomatiche con «nulla»
Es. 3 pag. 155
a) non ne ё venuto fuori niente, buono a nulla, non aver nulla da ridire,
venire su dal nulla, non avere nulla a che vedere, sfumare nei nulla,
mica per nulla
522 Chiavi
UNITA QUATTRO
VOCABOLI
Es. 5 pag. 187
1. Qui sarebbe bene piantare un sempreverde. 2. L’efficienza delle rifor-
m e in corso suscita dubbi. 3. Questi documenti vanno messi in apposite
buste. 4. Per molti anni esercito la professione di aw ocato. 5. Per poter
partecipare al concorso occorreva indicare per quanti anni aveva esercita-
524 Chiavi
ESERCIZI GRAMMATICALI
Es. 4b) pag. 196
1. N on che volessi tanto vederlo. 2. Cosa potrebbe succedere, se io mi ri-
fiutassi? Vista nel passato, la frase sarebbe: Cosa avrebbe potuto succe
dere, se io mi fossi rifiutato? 3. Anche se non hanno una carica dirigente,
sono nella direzione. 4. Cosa vuoi che ti dica? 5. Non capisco perche non
siano state adottate delle misure corrispondenti. 6. Tutto intomo era plum
beo, come se una nube grigia fosse caduta sulla terra. 7. Ghiese al barista
se sapeva dove si trovava (dove si trovasse la pensione «America».)
8. N on che avesse capito dal primo momento l’importanza della macchia..
Chiavi 525
3. «caso»
Es. 3 pag. 202
1. N el caso che dovessi far tardi, continua ad aspettarmi, non andar via.
2. Puo darsi il caso che il nostro incontro vada a monte. 3. Questi vocabo-
lari non fanno al caso mio, ho bisogno di vocabolari tecnici. 4. Devi far
caso a tutti gli articoli di questa rubrica. 5. E all’im prow iso, guarda caso,
ci siamo trovati nello stesso vagone. 6. In caso contrario, ci vediamo sta-
sera. 7. N on fare caso al disordine.
4. «modo»
Es. 5 pag. 204
1. A d ogni modo puoi telefonarmi dopo le sei di sera. 2. Perche si deve
essere cosl crudeli, implacabili ? С ’ё modo e modo per rimproverare
qualcuno. 3. Al ritomo, fa’ in modo di non perdere 1’autobus. 4. Lei fa
sempre a modo suo senza chiedere consiglio a nessuno. 5. Tutte le persia-
ne erano chiuse in modo che la luce non penetrava. 6. La somma totale ё
grosso modo di diecimila doliari. 7. F a’ in modo che la luce non penetri
dentro. 8. Io la penso alio stesso modo. 9. Nonostante tutte le difficolta ha
trovato il modo di aw ertirci. 10. In un modo о nell’altro ci dara ascolto.
5. «testa»
Es. 6 pag. 207
1. Ё difficile avere a che fare con lui, vuol fare tutto di testa sua. 2. Se non
avesse perso la testa, sarebbe andato tutto bene. 3. Si era messa in testa
che sarebbe diventata u n ’attrice e come vedi Іо ё diventata. 4. Ora poteva
camminare a testa alta, il suo sogno si era aw erato. 5. E andata via a testa
bassa, era rim asta offesa e incompresa. 6. A lia m inim a difficolta (lei) per-
deva la testa. 7. Quanto sara costata questa collana? Un occhio della testa.
8. Levatelo dalla testa. N on ti portera fortuna. 9. Ci voleva poco per farle
perdere la testa. 10. N on credevo che le sarebbe venuto in testa (sarebbe
saltato in testa) di farlo senza il permesso.
6. «pace»
Es. 3 pag. 209
1. Fu una pace non duratura. 2. Tutti speravano in una pace solida e co-
struttiva. 3. Questo periodo di pace fu m o lto felice. 4. Metti il cuore in
pace e non pensarci piu. 5. Il pensiero che lui potesse ammalarsi in quello
stabilimento chimico , non le dava pace. 6. Prendi questa notizia in pace,
non ci puoi fare niente. 7. Lascialo in pace, sta facendo una cosa impor
tante. 8. Se vuoi conservare la pace nella tua famiglia, devi cambiare al-
cuni dei tuoi punti di vista. 9. Con che misure (in che modo) si puo assi-
curare la pace in questa parte dei mondo? 10. L’incursione di questo aereo
ha violato la pace. 11. Conosciuti i dettagli (lei) perse la pace.
Chiavi 527
SINONI MI E CONTRARI
Es. 3 pag. 211
a) 1. Le lancio una rapida occhiata e capi tutto. 2. La velocita dei treno
cambia secondo il settore. 3. Era una decisione precipitata. 4. Questo
bambino ё un p o ’ tardo. 5. Sono arrivati a tarda sera . 6. Si ё pentito,
т а ё stato un tardo pentimento.
b) 1. Ё troppo presuntuoso e per questo riesce antipatico. 2. Ё meglio
avere a che fare con gente piu modesta! 3. N on sopporto la gente bo-
riosa. 4. Persino quando porge la mano, si vede subito che ё una per
sona boriosa. 5. E persino mette in mostra di essere borioso
b) una persona ambiziosa, una persona vanitosa, una persona presuntuo-
sa, un giovane timido
Es. 3 pag. 214
1. Di che cosa ё accusato: di truffa о di furto? 2. Tomato a casa e trovato
1’appartamento tutto sossopra, ho subito denunciato il furto. 3. Gli inquili
ni hanno subito denunciato il furto. 4. La m ia vicina voleva denunciare
per furto una persona che aveva per caso suonato alia sua porta. Ё molto
sospettosa! 5. Ё stato denunciato per rissa. 6. Con questa epidemia di in
fluenza, si dice che bisogna denunciare ogni caso per non lasciarsi sfuggi-
re una polmonite atipica. 7. Vuoi (Hai intenzione di) denunciarlo per l’of-
fesa che ti ha fatto? 8. Questa organizzazione ё stata accusata di disordini
al centro della citta. 9. A chi ё stata addebitata tutta la colpa? 10. L’esplo-
sione ё stata incriminata a organizzazioni di sinistra. 11. Denunciato
(sporgi denuncia) e certo vincerai Ia causa. 12. Tutto cio di cui era incri-
minato (accusato, imputato) non ha avuto la conferma della polizia.
13. Tutti si aspettavano che sarebbe stato assolto (che i giudici 1’avrebbe-
ro assolto). 14. Trovava sempre il modo di giustificare i suoi ritardi. 15. E
voi vi aspettate che sara prosciolto? 16. Si discolpava in una m aniera un
p o ’ strana, sembrava che non capisse che colpa aveva (avesse). 17. Non
sempre il fine giustifica i mezzi. 18. Il bambino gridava, cercando di giu
stificare le sue azioni. 19. N on capi immediatamente di essere stato assol
to. 2 0 .1 genitori non devono cercare in tutti i casi di discolpare (di giusti
ficare) i loro bambini. 21. Se la prendeva a male, quando non gli davano
ragione.
DERIVATI VERBALI
Es. 2 pag. 219
1. Il suo nome discende dal nome di un noto generale francese. 2. Lei
aveva uno straordinario ascendente su molti. 3. I prezzi sono ascesi alie
stelle. 4. Quando ё aw en u ta la prim a ascensione sui monte Bianco? 5 . 1
528 Chiavi
U M T A CINQUE
VOCABOLI
Es. 6 pag. 257
1. La polizia doveva stabilire la sua identita. 2. Le schegge sono volate da
tutte le parti. 3. Lo ha detto in tono cosi rassicurante che le abbiamo cre-
Chiavi 529
duto. 4. In presenza della polizia sono rim asti attoniti. 5. Lo guardo ad oc-
chi spalancati. Questo fece effetto tra i presenti, poiche nel suo sguardo
c’era un non so che di allarmante. 6. Il suo nom e venne esaltato per molti
anni, senza nutrire alcun dubbio. 7. Vai a mangiare, sermo la m inestra si
raffredda. 8. E ra ima persona gioiosa, bonaria, m a un p o ’ tacituma.
9. L’aumento dei prezzi ha inasprito la situazione nel paese. 10. Era una
passeggiata abitadinaria, di sera. 11. Lei mi ha accolto con parole dure e
aspre. 12. E una persona di indole impulsiva. 13. Era un suono stridulo e
spiacevole. 14. Le truppe facevano fatica a superare il terreno accidenta-
to. 15. Aveva un aspetto cosi pietoso che causava la pieta di molti. (che
faceva pieta a molti). 16. Il suo discorso era strapieno di vocaboli stranie-
ri. 17. E ra una reazione im prow isa. N on ho potato trattenermi, chiedo
scusa. 18. E ra una persona chiaccherona e alio stesso tempo eloquente.
19. N on prenderlo in giro (non canzonarlo), lui se la prende a male.
20. Lei voleva stuggire alle sue solite insidie, m a non ci ё riuscita. 21. Lei
ha risposto in tono adirato. 22. N on capisco il suo sdegno. 23. Quando
■venne a saperlo (quando lo seppe) proruppe in un pianto dirotto. 24. Il
nonno proruppe in invettive, quando venne a sapere cosa era successo al
nipote. 25. H a sempre u n ’aria meschina. 26. Le nuvole si sono addensate
in pochi minuti. 27 Dimmi tre numeri pari e sei dispari. 28. Lui non b pari
alia sua carica. 29. Gli parlo sempre da pari. 30. N on e u n ta o pari, cercati
un altro fidanzato. 31. Bisogna riconoscere la parita di diritti di tatti. 32.
Oggi i prezzi al mercato sono discreti. N on с ’ё da lamentarsi. 33. H a
scritto un discreto articolo, si pud pubblicarlo. 34. Ё una persona abba-
stanza discreta. 35. Lei ha aw ertito un im prow iso forte dolore alPaddo-
me. 36. L ui b un m edico discreto, m a non ё portato alia scienza. 37. N on
se lo sarebbe m ai permesso, b una persona discreta e modesta. 38. E ra una
frase insultante che lui non gli poteva perdonare. 39. Его non solo impau-
rito, quanto atterrito. 40. Era costem ato per tatto cio che era successo. 41.
D a bam bina ( nell’eta puerile) era molto carina. 42. D ici delle cose puerili
che non hanno nessun senso. 43. Quando pronunci (d ic i) una frase inter
rogativa, devi calcare sulPultim a parola. 44. D opo una lunga lite, si sono
riconciliati. ( hanno fatto la p a c e ). 4 5 .1 suoi discorsi erano sempre lusin-
ghieri (diceva sempre cose lusinghiere). 46. N on gli si pud credere, ё
sempre insinuante. 47. N on capisco, perche, quando lui ё entrato, lei fre-
m eva d ’indignazione. 48. N on sono affatto disposto a dargli ascolto. 49.
Si vede subito che sei maldisposto verso di lui (nei suoi riguardi). 50. Lei
lo ascolto e si senti rassicurata. 51. Lui le rispose in tono rassicurante.
52. E ra troppo scherzosa e questo a volte irritava la gente. 53. Lei rispose
con una frase acerba e spiacevole. 54. Ti piacciono (ti vanno) i piatti agro-
dolci? 55. Dammi uno spicchio d ’arancio.
530 Chiavi
ESERCIZI GRAMMATICALI
Es. 4c) pag. 267
1. Vuoi che io le feccia gli auguri per il suo compleanno? Volentieri!
2. Che il diavolo se lo porti! H a confuso tutto di nuovo. 3. Se tu fossi con
tento in tutto e per tutto, si vedrebbe dalla tua feccia. 4. L’unica persona
(che fosse) contenta (soddisfatta) di tutto era Leo. 5. Ё meglio che nessu-
no se ne ricordi. 6. AI tuo posto cercherei di fermi dimenticare.
2. versare
Es. 3 pag. 271
1. Si verso il resto (il rimanente). 2. Versami da bere! 3. Ha versato dei
vino rosso sulIa trovaglia bianca. 4. Bisogna versare questa somma entro
il 15 dei mese corrente. 5. Lei versava in pericolo di vita. 6. La famiglia
versava nella piu squallida miseria. 7- Tutta questa generazione verso il
sangue per la Patria. 8. N on castigarlo, perche ha versato 1’inchiostro sul-
la tovaglia.
3. «quanto»
Es. 3 pag. 273
1- Quanti lo conoscevano, erano costemati. 2. Posso dire solo quanto mi ё
noto. 3. Quanto era stato rubato, fu poi recuperato. 4. Per quanto riguarda
noi, abbiamo gia espresso il nostro parere. 5. Abbiamo fatto quanto pote-
vamo. 6. Quanti erano in casa, fiirono tutti interrogati. 7. D a quanto e det-
to qui sopra, si possono fare Ie seguenti conclusioni. 8. D a quanto ho ca
pito, tu non lo perdoni. 9. In quanto voi non vi occupate di questo, siamo
costretti a rivolgerci a un’altra ditta. 10. Quanto a questa ordinazione, ne
parleremo domani.
4. «fondo»
Es. 6 pag. 275
1. Quando sono stato al M ar Rosso ho visto molto bene il fondo.
2. Bisogna andare al fondo dei problema. 3. Il fondo marino presenta im
mense opportunita p er la ricerca scientifica. 4. La barca ando a fondo in
alcuni istanti. 5. L’onda ha fatto andare a fondo (ha fatto afFondare) un
piccolo bastimento. 6. In fondo alia strada vedrete dei segni. 7. Ё riuscita
a portare a fondo 1’affare. 8. Leggi la pagina fino in fondo. 9. Ё un proble
m a di fondo. 10. Il fondo dei caflb deve restare nella caffettiera. 11, Nelle
sue pratiche andava sempre al fondo. 12. In fondo non corri nessim ri-
schio. 13. In poco tempo ha dato fondo a tutta 1’eredita. 1 4 .1 fondi pub-
blici non vanno spesi per bisogni privati.
5. «volta»
Es. 6 pag. 277
1. O ra ё la tua volta. 2. Questa ё la volta buona. Bisogna approfittame.
3. A sua volta lui ha fatto un brindisi. 4. U scite uno per volta. 5. Dunque,
ё venuta la m ia volta. 6. Роісііё lo conosci, ё la tua volta di fare gli onori
di casa. 7. N on ne posso piu, una volta о 1’altra gliele dico tutte. 8. Stai
zitto(a) una buona volta!
532 Chiavi
NIDI DI PAROLE
Es. 4 pag. 282
1 .Vorrei sapere a cosa alludi. 2. Le sue domande contenevano (avevano)
delle brutte allusioni. 3. Queste allusioni sono fuori posto. 4. Bisogna dar
ie qualcosa che eccita (fa venire) 1’appetito. 5. II bambino era molto ecci-
tato per quanto era successo. 6. Parlava con voce insinuante. 7. Le faceva
piacere fare delle insinuazioni. 8. N on farci caso, non ё nient’altro che
un’insinuazione. 9. La direzione ha predisposto che queste pratiche siano
archiviate. 10. Di che cosa dispone il comitato di soccorso in casi ecce-
zionali? 11. N on era affatto disposta a pariare di questo. 12. Devi essere
soddisfatto che lui ё ben disposto verso di te (nei tuoi riguardi). 13. Tu
non dovevi aggredirlo con quelle ingiurie. 14. A un tratto lui proruppe in
tali invettive che noi rimanemmo allibiti. 15. II lavoro di comparsa non lo
soddisfaceva (non gli andava). 16. II sole scomparve e venne giu la piog-
gia. 17. In apparenza sembra che abbia non piu di trent’anni. 18. Lo
scomparso era una persona tranquilla e bonaria. 19. La sua comparsa al
processo (in tribunale), fii come un fulmine a ciel sereno. 20. Lei rispose
cosi, perche desiderava salvare l ’apparenza. 21. In apparenza sembrava
un maestro di campagna. 22. Ci informi della somma disponibile. 23. Ё
una brava persona sempre disponibile. 24. Domani sarai disponibile о im-
pegnato? 25. N on c ’era un posto disponibile.
SINONIMIE CONTRARI
Es. 4 pag. 288
1. Carla voleva scomparire, non essere presente (non assistere) al pranzo.
2. L’odore di benzina svani ben presto. 3. Lui doveva comparire in tribu
nale alie nove di mattina. 4. Se lui non si fosse offeso, non sarebbe suc
cesso niente. 5. E stato arrestato per oltraggio.a un poliziotto . 6. Ti sem
bra che sia troppo loquace? No, non mi sembra. 7. Suo fratello ё molto
chiaccherone, non gli si puo confidare nessun segreto. 8. II fatto che uno
sia taciturno a volte fa m ale (ё nocivo). 9. N on ha potuto lavorare in
quell’atmosfera di intrighi. 10. N on sapevo che lei tessesse (tramasse) de-
gli inganni. 11. N ella via vicina c ’era u n ’imboscata e lui ci casco. 12. Nel
bosco c ’era un’imboscata (un tranello). 13. Parlava con voce insinuante e
cio faceva una pessim a impressione. 14. Erano parole e promesse lusin-
ghiere. 15. Lei credeva che quella voce lusinghiera avrebbe vinto tutta la
com pagnia (avrebbe fatto sua tutta la compagnia). 16. H a un carattere
brutale e violento. 17. N on posso avere a che fare con gente brutale. 18. A
Genova i giovani antiglobalisti hanno intrapreso degli attacchi violenti
contro negozi, bar, ristoranti ed altri luoghi pubblici. 19. Le piaceva esse
re lodata e complimentata. 20. D ata la sua carica veniva spesso ossequia-
Chiavi 533
to. 21. II presidente ha elogiato gli eroi della Resistenza. 22. Ё una perso
na gentile, m a chiusa e taciturna.
DERIVATI VERBALI
Es. 4 pag. 293
1. Levo uno sguardo stupito. 2. Finalm ente mi sono levata la voglia di
vera pasta italiana. 3. Hanno allevato dei bravissimi figli. 4. I sindacati
hanno sollevato delle proteste in molte fabbriche. 5. U na macchina che
passava sollevo tanta polvere che non si vedeva niente. 6. Bisognava sol-
levare un angolo del divano per vedere che cosa c ’era sotto. 7. E ora sei
piu sollevato (ti senti sollevato)? 8. Porta via questi piatti, mi danno fasti
dio! 9. Comportati bene! 10. N on me ne importa niente! 11. Cosa t ’im-
porta? (Cosa te ne importa?) 12. Questi cambiamenti comportano molti
inconvenienti. 13. La squadra non solo ha vinto, ha stravinto! 14. In que
sta lite ha vinto lei. 15. N on darti per vinta! 16. Le tue ragioni non sono
affatto convincenti. 17. Chi ha avuto il coraggio di rompere il silenzio?
18. Proruppe in pianto, non poteva trattenere le lagrime. 19. Lui proruppe
in una risata, poiche la situazione lo faceva ridere. 20. Tutti i giom ali ri-
portano questa notizia.
UNITA SEI
VOCABOLI
Es. 5 pag. 326
a) 1. La critica ha segnalato due libri pubblicati quest’anno. 2. Ё da se-
gnalare 1’ultimo libro di questo autore. 3. Byron si ispiro a molte can-
zoni popolari italiane. 4. Sui suo viso c ’era ispirazione e gioia. 5. La
natura lo ha sempre ispirato. 6. N ell’immediato dopoguerra la lotta
alia mafia non era presa in considerazione. 7. Lei sottovaluto il peso e
non resse. 8. Alcune istituzioni vedono questi problemi senza la dovu-
ta attenzione (li ignorano). 9. Gli ambienti prossimi al govem o diede-
ro subito 1’allarme. 10. Il Tevere sorge negli Appennini e sbocca nel
Tirreno. 11. A lla fine della seduta sorse (venne fuori) un problem a che
stava a cuore a molti. 12. Devio dalla strada giusta e si lego alia mala-
vita. 13. A suo tempo c ’era un progetto di deviare alcuni fiumi della
Siberia m a poi ci si rinuncio’. 14. Perche ti ё saltato 1’estro (ti ё venu-
to 1’estro) di cambiare il terna? 15. Quanto fa piacere incontrare un
compaesano о un concittadino in u n ’altra citta! 16. E poi ha sconfes-
sato le sue testimonianze di prima? 17. Q uest’anno denunceremo i
redditi nel mese di aprile.
b) 1. N el vedere che la cosa prendeva una cattiva piega, i ragazzi se la
squagliarono (se la svignarono). 2. Oggi fa tanto caldo ch e tutta la
534 Chiavi
ESERCIZI GRAMMATICALI
Es. 6c) pag. 334
l.Tuo fratello era tanto ingenuo da credere a tante sciocchezze. 2. Si ё tal-
m ente stancato durante la gita da ammalarsi sui serio. 3. Era tanto stupido
da non stare al piu piccolo scherzo. 4. Era cost distratto da poter esser col-
Chiavi 535
2. «licenza»
Es. 2c) pag. 338
1. II venditore di panelle dichiaro subito che aveva la licenza. 2. II coman
do gli diede una licenza di sette giomi. 3. Per fare la caccia in questa lo
cality ci vuole la licenza. 4. Dopo la scuola elementare voleva avere (con-
seguire) il diploma della scuola tecnica. 5i Gli fu negata la licenza di ven
dere merce antica.
3. «fuga»
Es. 4 pag. 339
1. П fischio dei poliziotti mise in fuga i tifosi. 2. Alla voltata della chiave i
ladri si misero in fuga. 3. Diede u n ’occhiata di fuga alia traduzione e si
mise a fare un’altra cosa. 4. Si vedeva che la persona era in fuga.
4. «giusto, vero»
Es. 2 pag. 341
1. Appunto (giusto) su questo voleva soffermarsi? D aw ero? 2. Era u n ’of-
fesa proprio giusta. 3. N on poteva trovare la parola giusta. 4. Siamo giu-
sti, lui non c’entra! 5. A nche tu non sei d ’accordo? N ew ero ? 6. A dire il
vero non с ’ё niente d’interessante. 7. П trasporto pubblico non funziona-
va, tant’e vero che ho dovuto andare a piedi. 8. M i ha dato un brutto con-
siglio, tant’e vero che non ho potuto servirmene. 9. Sono dei veri brillanti.
10. Era ima vera ascensione. 11. Era un vero pentimento. Io gli ho credu-
to. 12. Perche non gli credi? Ё tutto vero! 13. Vuoi lasciare il lavoro, non
ё vero ? 14. Lei ha intenzione di ritirarsi (andare in pensione). Ё vero ?
15. La sua decisione ё giusta. N ew ero ? (Non ё vero?) 16. E qual ё la vera
ragione della sua partenza?
3. «meglio»
Es. lc) pag. 342
1. N on si preoccupi, faro dei mio meglio. 2. Siamo sicuri che nella lotta
preelettorale lui avra la meglio. 3. In mancanza di meglio, prendi questo
ombrello, anche se si apre a fatica. 4. Con Pandare degli anni lei ё cam-
biata in meglio. 5. Questo vestito ё fatto alia meglio, bisogna rifarlo.
6. Gli affari nel suo negozio vanno di bene in meglio.
SINONI MI E CONTRARI
Es. 2b) pag. 346
una notizia certa, una persona dubbiosa, delle soluzioni dubbie, una firma
alterata (contraffatta), un vino schietto, pelle (cuoio) vero, aequa pura,
Chiavi 537
NIDO «LEGGE»
Es. 3 pag. 349
- atti legali, atti illegali, studio legale, consulente legale, secondo la leg-
ge (in conformita alia legge), la legalita dei suoi atti;
- un matrimonio legittimo, un bambino legittimo, un figlio illegittimo,
un dubbio legittimo, il diritto legittimo, una disposizione legittima,
l’osservanza della legge, la mancanza (1’assenza) di legalita, su base
legale;
- Passemblea legislativa, atti legislativi, il potere legislativo, la legisla-
zione dei lavoro, un legislatore;
- la legge, in conformita alia legge, fuori legge, un progetto legge (un
disegno legge);
- legittimare un bambino, legalizzare la firma, legalizzare i documenti;
- un legale, un consulente legale, una consulenza legale, facolta di legge,
una persona giuridica, la giurisprudenza, la pratica legale (giuridica).
DERIVATI VERBALI
Es. 3 pag. 352
1. N on fidarti di lui, non Io merita. 2. Fidati dell’ing. Cosetti. Ё una brava
persona. E una persona fidata. 3. A chi posso affidare la valigia? Devo an
dare a comprare il giomale. 4. N on fidarti di lui, mi sembra che sia lesto
di mano. 5. Faccio affidamento sui vostro aiuto. 6. Posso fare affidamento
su di Lei ? 7. M i ha confidato un fatto della sua giovinezza. 8. Mi ha con-
fidato in segreto la vita dei suoi genitori. 9. N on confido mai a nessuno le
mie cose personali. 10. E molto confidente in se stessa. 11. N on si prenda
troppe confidenze con lui. 12. Ho fiducia nell’esito felice dei nostro affare
(della nostra causa). 13. Lo ha sfidato (gli ha gettato una sfida) per gelo-
538 Chiavi
sia. 14. Ha sempre sfidato i pericoli. 15. Lo sai che ё diventato ricco? Sfi-
do! Con i suoi assistenti! 16. E molto dimagrita. Sfidol-E sempre a dieta.
17. Ё una persona diffidente. 18. L’ho sempre diffidato dal fare amicizia
con questa gente. 19. Diffidava di tutti. N on si fidava di nessuno. 20. Un
comportamento simile fa (rende) tutti diffidenti. Suscita la diffidenza di
tutti. 21. Siamo fiduciosi che le trattative avranno buon esito. 22. Lei era
fiduciosa cjhe lui diceva la verita.
UNITA SETTE
VOCABOLI
Es. 5 pag. 390
1. II suo romanzo ё stalo pubblicato postumo. (Ha avuto una pubblicazio-
ne postuma.) 2. II clamoroso successo dei romanzo ci ha lasciati stupiti.
3. Era una spesa irrilevante. 4. Non ha mai pariato di questo fatto irrile-
vante della sua vita. 5. Si sentiva rinfrancato. 6. Dalle sue maniere distinte
si vedeva che era un intellettuale. 7. Era una beffa e lui si offese. 8. Cosa
hai combinato? 9. Hai delle conoscenze a Roma? 10. Se si fosse applicato
di piu, sarebbe andato tutto bene. 11. In queste canzoni с ’ё un non so che
di brioso che mi piace molto. 12. D a giovane era molto amichevole con
tutti. 13. Considerava sempre se stesso una persona perbene (un galantuo-
mo). 14. Lei recitava con tale impeto che tutti si misero ad ascoltarla con
attenzione. 15. Si sentivano degli spari, un trambusto dapperttutto, nessu-
no capiva niente. 16. II suo tono rassicurante piaceva a tutti. 17. La sua
innata gentilezza non poteva sopportare un tono simile. 18. D ’altronde il
suo tono rassicurante calmo tutti. 1 9 .1 giovani portano sempre mold cion-
doli. 20. Era un desiderio legittimo di aiutare la gente bisognosa. 22. Le
sue parole hanno turbato la mia vita tranquilla. 23. Si ё turbato, quando
gli ё stata data la parola. 24. Per il suo tempo Giordano Bruno era una
persona illuminata.
ESERCIZI GRAMMATICALI
Es. 4d) pag. 395
1. Cosa ti ha fatto combinare tante sciocchezze? 2. Cosa ti ha fatto immi-
schiare in questo affare ? 3. Cosa lo ha fatto applicarsi tanto? 4. Cosa lo
ha fatto frugare in questi cassetti ? 5. Cosa lo ha fatto difendere un ma-
scalzone simile? б. I suoi punti facevano sperare in buoni risultati durante
gli esami. 7. Le macchine che passavano facevano tremare tutti i vetri.
8. Fate entrare il cane! 9. Si ё fatta portare una tazzina di caffe. 10. Si fe
cero portare le valigie in camera 11. Ci siamo fatti spiegare la strada
u n ’altra volta. 12. L’autista annuncio che 1’autobus non avrebbe continua
to la sua corsa e fece scendere i passeggeri. 13. La fece sedere (accomo-
dare) in una poltrona e le offfi dei cioccolattini. 14. Le sue promesse mi
facevano sperare. 15. Il solo pensiero le faceva venire le lacrime. 16. Fece
vedere loro che niente era stato spostato. 17. Per entrare nella stanza del
malato gli si fece indossare un camice. 18. Quegli esercizi gli facevano ri-
prendere le forze. 19. Fatti tagliare i capelli non troppo corti. 20. Si ё fatto
allungare i pantaloni di due cm. 21. Fatti accompagnare a questa escursio-
ne dal tuo amico. 22. Non mi va di farmi aspettare. 23. Si ё fatta portare
una bistecca al sangue.
NIDO
«odore», «vigile»
Es. 5 pag. 408
1. U odore (il profumo) dei fiori si diffuse in tutta la casa. 2. Odora queste
rose, Che profumo! 3 . 1 primi mughetti e le prime viole hanno un odore
(profumo) particolare. 4. Questi peperoni hanno un odore! 5. D oveva sor-
vegliare (vigilare) i bambini, affinche non si facessero male. 6. T utt’intor-
Chiavi 541
no non c’era nemmeno un vigile. 7. Era vigilato, poiche aveva dei legami
con la criminalita organizzata.
« c o m o d o » « g io r n o »
SINONIMI E CONTRARI
«vigile»
Es. 3 pag. 412
b) 1. N ell’attraversare la strada bisogna essere attenti. 2. Ё sempre sbada-
ta e distratta. 3. Era una decisione aw entata, bisognava riflettere di piu.
4. Andava avanti, noncurante del pericolo. 5. Siate vigili! State attenti!
(Dite la differenza.!) 6. Attento a non cadere! 7. E lui, noncurante delle
fiamme, si e gettato a salvare il bambino.
«proteggere»
Es. 2 pag. 414
a) proteggere dal vento, sostenere la tesi di laurea, difendere gli interessi
della propria ditta, difendere la citta, tutelare l’infanzia e la matemita,
salvaguardare (tutelare) l ’ambiente, difendere una causa in tribunale,
patrocinare l’arte, sostenere un amico nella disgrazia, difendere la
propria innocenza, difendere i propri ideali, sostenere la parte lesa, le-
dere gli organi vitali
b) 1. L’ombrello protegge non soltanto dalla pioggia, m a anche dal sole.
2. I sindacati sono chiamati a proteggere gli interessi dei lavoratori.
3. La legge deve tutelare gli interessi dei cittadini 4. Chi salvaguarda
(protegge, tutela) i diritti degli azionisti? 5. L’esposizione si apre sotto
il patrocinio del Comune di Roma. 6. Il congresso si ё svolto sotto il
patrocinio del presidente della repubblica. 7. Chi patrocinera il festi
val del cinem a italiano?
c) 1. Combatteremo il terrorismo in tutte le sue forme. 2. H a dovuto com-
battere a lungo con la malattia. 3 . 1 diritti dei cittadini devono essere
542 Chiavi
DERIVATI VERBALI
«stringere»
Es. 4 pag. 418
1. Ci siamo stretti la mano e abbiamo fatto la pace. 2. M e lo sono stretto
al cuore e mi sono accorto che il bambino aveva la febbre altissima (che
scottava). 3. Durante la guerra quando non c’era da mangiare si doveva
stringere Ia cinghia. 4. Abbiamo stretto amjcizia sin dall’infanzia (sin da
bambini). 5. Le strinse la mano, m a non la bacio . 6. II tempo stringe,
dobbiamo andare alia stazione. 7. Stringetevi e ci sediamo tutti. 8. Tutti
gli inquilini si strinsero attomo alie vittime. 9. Lei non disse niente, solo
si strinse nelle spalle. 10. Lei ё una m ia stretta parente. 11. Lei mi rispose
a denti stretti e cio era assai spiacevole. 12. Questa lana, se lavata, puo re-
stringersi.
«giacere, fondere»
Es. 3 pag. 420
1. Qui giace.......... 2. La popolazione non voleva soggiacere agli ordini
degli occupanti. 3. N on vogliamo soggiacere ai suoi capricci. 4. II monu
mento a Okudjava ё stato fuso a M osca e innalzato in via Arbat. 5. Но
confuso tutto cio che Lei mi ha detto. 6. La notizia delTarmistizio si dif
fuse immediatamente. 7. Loro, quali genitori, devono infondere ai’ loro fi-
gli sentimenti di bonta e di fiducia nel prossimo. 8. N on confonderti, qui
sei amato da tutti.
Chiavi 543
«spingere»
Es. 4 pag. 422
1. Cosa ha potuto spingerlo a ima decisione simile? (Cosa 1’avra mai spin-
to a un passo simile?) 2. II progetto legge fu respinto alia prima lettura.
3. La terribile condizione economica in cui versava lo spinse a una solu-
zione simile. 4. M i meraviglia che 1’abbia respinto da se. 5. Senza 1’indi-
rizzo la lettera fix respinta. 5. Sospingeva davanti a se la carrozella coi
bambino. 6. La fame lo spinse a prendere una decisione simile. 7. II vento
spingeva la barca in u n ’altra direzione.
U N IT A O T T O
VOCABOLI
Es. 5 pag. 455
1. Fu stabilito che la macchina doveva essere restituita. 2. Era un succes
so notevole della nostra squadra. 3. Ё evidente che ё uno sfaccendato vero
e proprio . 4. Era un successo impensato. 5 N on si aw ilisca per questo.
5. N iente da fare! Ognuno ha (porta) la sua croce. 6. N egli ultim i tempi
abbiamo avuto delle spese gravose. 7. Solo un incosciente poteva fare ima
cosa simile. 8. Questo tratto di strada ё un vero tormento! 9. In quel mo
mento era in stato incosciente. 10. II professor Toti non poteva soffrire le
voci maligne che correvano sui suo conto, per colpa di certa gente. 11. M i
lancio u n ’occhiata rabbiosa e si volto. 12. L a somm a totale delle ripara-
zioni si aggirava sui diecimila euro. 13. Tutti avevano simpatia per lui (gli
volevano bene), perche prodigava le sue attenzioni a tutti coloro che ne
avevano bisogno. 14. Lui si prodigava per aiutare tutti. 15. Lei balbetto
non so che e si allontano. 16. Mi dispiace molto per il malinteso. 17. Non
si preoccupi, ё una pioggia passeggera. 18. Stento a risolvere questi pro-
blemi. 19. Era costem ata e ajlo stesso tempo scossa. 20. N on posso per-
donarle la sua ingratitudine. 21. Di cosa le devo essere grata?
22. E in fin dei conti prese a rinfacciarle 1’aiuto che le aveva prestato.
23. Cercava di schermirsi dalle domande inopportune. 24. Sono venuti
alie mani e lui ha riportato due grossi lividi. 25. Sei stato fortunato, hai
semplicemente vinto un tem o al lotto. 26. Mi sono dimenticato di telefo-
nargli. 27. Ha dimenticato a casa il suo taccuino. 28. Fecero una vita sten-
tata per molti armi. 29. Lei parlava un francese stentato. 30. L a lavatrice
esonera la massaia dal torcere (strizzare) la biancheria.
ESERCIZI GRAMMATICALI
Es. 4b) pag. 461
1. Che sia ima persona perbene (Pu6 darsi...; sara...), anzi non ne dubito
affatto. 2. Cosa sara successo? Non m e lo posso immaginare. 3. Si vede
che hanno litigato sui serio. (Avranno litigato sui serio.) 4. Nascondera
qualcosa, lei.
Es. 8e) pag. 464
1. D a parte m ia niente obiezioni (non ho niente da ridire, da obiettare).
2. A casa m ia non si paria forte. 3. N on so cosa succede a casa tua. 4. Ё
andata a studiare all’estero a spese delTuniversitA. 5. Credi che faranno le
riparazioni a spese loro? 6. E in cuor mio pensai che non voleva capirmi.
7. Credo che in cuor suo lo mandd (lo abbia mandato) a quel paese. 8. Ё
successo tutto per colpa mia: la m ia m acchina ha investito quella davanti.
9. N on dire di no, il vaso si e rotto (e andato in frantumi) per colpa tua.
M DO
«agiato» «rassegnato»
Es. 2 pag. 471
a) 1. D a bambino visse nell’agiatezza (agiatamente). 2. M i sentivo a disa
gio in quealla compagnia. 3 . 1 suoi genitori riuscirono a formare una
famiglia agiata. 4. Malgrado l’eta superb tutti i disagi dei viaggio.
5. Si vedeva subito che lui faceva una vita disagiata. 6. Faccia la tra-
duzione a suo agio, senza fretta. 7. In quella compagnia di coetanei lei
si sentiva a proprio agio. 8. Lui ha sempre apprezzato gli agi della
vita. 9. Avevano sempre fatto una vita agiata, non straricca. 10. Lui
capiva benissimo che tutti quei disagi erano temporanei. 11. Certo,
tutti i disagi dovuti al viaggio sparivano davanti a quel panorama.
12. La sua vita in quel periodo era disagiata, carica di molte privazio-
ni.
b ) 1. Si vede che si ё rassegnato e non insistera piu. 2. Credo che devi
rassegnarti e non pensare рій a quella ragazza. 3. Dopo questo annun-
cio due m inistri hanno rassegnato le dimissioni. 4. Lei ha accolto que
sta notizia con rassegnazione. 5. Oggi mi ё sembrato piu rassegnato.
«bene»
SINONIMI E CONTRARI
Es. 3 pag. 479
una soluzione felice; una soluzione infelice; una magra soddisfazione; un
terreno pingue (fertile); un paesaggio ridente; un panorama ameno; una
persona allegra (vivace); un Uomo obeso; la came magra; un aspetto scar-
no; un’accoglienza festosa; un carattere allegro (vivace); imo sguardo te-
tro; magro stecchito; un salame grasso; un umore tetro; magre (misere)
scuse; occhi ridenti; magro stecchito; uno sguardo melanconico; una voce
triste (afflitta); una pingue (grossa) eredita; un brodo magro;- una cucina
grassa; un carattere allegro (gioioso); un giovane magrdlino; un prosciut
to magro.
DERIVATI VERBALI
1. «reggere»
Es. 4 pag. 480
1. Qui si scivola, reggetelo, sorreggetelo. 2. N egli ultimi anni non reggo
al caldo e al freddo, preferisco una temperatura media. 3. Il suo compor-
tamento non regge.a nessuna critica. 4. N on hanno retto alia concorrenza
e hanno dovuto chiudere il negozio. 5. Bisogna sorreggerlo, senno casca.
2. «dire»
Es. 4 pag. 483
1. Questo colore non si addice al giallo. 2. Lei contraddice sempre tutti.
3. E ora contraddici te stesso. 4. Но dovuto disdire due incontri, fissati un
mese fa. 5. N on pagavkno l’affitto e il padrone ha disdetto il contratto. N e
548 Chiavi
О т а в т о р а ................................................................................................... 6
Si ra c c o m a n d a ........................................................................................... 8
A bbreviature ...................................................................................... 9
UNITA UNO
GIOVANNI ARPINO
Vita e opere
Testo n. 1 Giovanni Arpino «Una trappola amorosa»........... 10
Vocaboli..............................................................
Esercizi
Nessi Modi di dire .................................................................... 26
Esercizi
Entriamo nel testo.................................................................... 31
E sercizi
Esercizi grammaticali.............................................................. 31
E sercizi
Navighiamo nel vocabolario del testo e fuori
Uso:......................................................................................... 35
1. F ilo 2. G iro 3. Infilare 4. G irare 5. Porgere
E sercizi
Sinonimi e contrari: ............................................................... 39
1. P overo 2. Im pacciato 3. N oioso
Esercizi
Espressioni idiomatiche: «mano» ......................................... 42
Esercizi
Derivati verbali: ..................................................................... 45
1. C hiudere 2. R idere 3. R odere 4. C adere
E sercizi
Dentro ii testo ........................................................................ 48
E sercizi
Si paria e si discute................................................................. 49
E sercizi
Torniamo sui nostri passi: ..................................................... 51
D erivati verbali: 1. P rendere 2. G iungere 3. Volgere
E sercizi
Indice 551
UNITA DUE
NATALIA GINZBURG
Vita e opera di Natalia Ginzburg
Testo n. 1 Natalia Ginzbnrg «Lui e io » .......................................... 62
Vocaboli.................................................................................. 67
E sercizi
Nessi e modi di dire................................................................. 78
E sercizi
Entriamo nel testo ............................................................ 81
E sercizi
Esercizi grammaticali ..................................................... 81
Navighiamo nel vocabolario dei testo e fuori
Uso:......................................................................................... 84
1. C om piangere 2. R im piangere 3. C olm are 4. D egnare
5. C ongedare 6. Verso 7. R im orso 8. R am m arico
Esercizi
Sinonimi e contrari: ............................................................... 90
1. Tim ido 2. D are ai nervi 3. A ppagare 4. P rendere in giro
5. E sile
E sercizi
Espressioni idiomatiche: «cuore, grosso» .................................... 97
E sercizi
Derivati verbali: .................................................................... 100
1. S olvere 2. A ssistere
E sercizi
Dentro ii testo ........................................................................ 104
E sercizi
Si paria e si discute E s e r c iz i............................................................... 105
E sercizi
Torniamo sui nostri passi: ......................... 107
D erivati verbali di «fare»
E sercizi
552 Indice
u n it A t r e
CARLO CASSOLA
U ventennio fascista
Testo n. 1 Carlo Cassola «La casa di via Valardier».............. 118
Vocaboli.................................................................................. 124
Esercizi
Nessi Modi di dire .................................................................. 133
Esercizi
Entriamo nel testo.................................................................. 137
Esercizi
Esercizi grammaticali............................................................ 138
Navighiamo nel vocabolario dei testo e fuori
Uso:......................................................................................... 140
1. Piantare 2. Concludere 3. Nutrire 4. Valere 5. Omaggio
6. Torto 7. Apprensione 8. Ansia 9. Danno
Esercizi
Sinonimi e contrari: ............................................................... 150
1. Stizza2. Lodare
Esercizi
Espressioni idiomatiche: «nulla»........................................... 154
Esercizi
Derivati verbali: «tirare» ....................................................... 156
Esercizi
Derivati da un nome: posto, posta.......................................... 158
Esercizi
Dentroil testo ........................................................................ 158
Esercizi
Si paria e si discute................................................................. 159
Esercizi
Torniamo sui nostri passi:..................................................... 161
Derivati verbali di «tenere»
Esercizi
Indice 553
unitA quattro
LUCIANO DE CRESCENZO
Testo n. 1 L . D e C r e sc e n z o « Z io C a r d e llin o » ........................ 172
V o c a b o li .................................................................................. 179
Esercizi
N e s s i M o d i d i d ir e .................................................................. 187
Esercizi
E n tr ia m o n e l t e s t o .................................................................. 194
Esercizi
E se r c iz i g r a m m a t ic a li ............................................................ 194
N a v ig h ia m o n e l v o c a b o la r io d e i te sto e fu o r i
Uso:............................ 197
1. Prowedere 2. Meno 3. Caso 4. Modo 5. Testa
6. Pace
Egercizi
S in o n im i e con trari: .................................................................................... 209
1. Rapido 2. Ambizioso 3. Accusare
Esercizi
D e r iv a ti v erb a li: ......................................................................................... 215
1. Scendere 2. Premere 3. Primere 4. Scrivere
Esercizi
D e n t r o il te sto ...........................................................
Esercizi
S i p a r ia e si d i s c u t e .................................................................................... 221
Esercizi
T o rn ia m o s u i n o str i p a ssi: ....................................................................... 224
Derivati verbali di «mettere»
Esercizi
A lie p r e se c o i te sto d a so li:
Testo n. 2 L. De Crescenzo «Zio cardellino»............................ 231
Esercizi
Testo n. 3 L. De Crescenzo «Zio Cardellino»........................... 235
Esercizi
554 Indice
UNITA CINQUE
ALBERTO MORAVIA
Testo n. 1 Alberto Moravia da «Gli indifferenti»................... 241
Vocaboli.................................................................................. 246
E sercizi
Nessi Modi di dire .................................................................. 259
E sercizi
Entriamo nel testo.................... 264
Esercizi
Esercizi grammaticali............................................................. 265
Navighiamo nel vocabolario del testo e fiiori
Uso:......................................................................................... 268
1. Sospendere 2. P osare 3. V ersare 4. Q uanto 5. F ondo
6. Volta
E sercizi
Nidi: ........................................................................................ 277
1. A lludere 2. E ccitare 3. Insinudre 4. D isp o n e 5. Ingiuria
6. A pparire 7. C om parire 8. Scom parire
E sercizi
Sinonimi e contrari: ............................................................... 283
1. Scom parire 2. O ffendere 3. L oquace 4. Insidia
5. L usinghiero
E sercizi
Derivati verbali: .................................................................... 288
1. L evare 2. P ortare 3. V incere 4. R om pere
Esercizi
Dentro il testo ........................................................................ 294
E sercizi
Si paria e si discute................................................................. 296
E sercizi
Torniamo sui nostri passi:..................................................... 298
1. Idiom i con la particella <da»
2. D eivati verbali di «trarre»
E sercizi
Alie prese coi testo da soli:
Testo n. 2 A lberto M oravia «U n uom o sfortunato» P arte p rim a . 302
E sercizi
Testo n. 3 «U n uom o sfortunato» P arte s e c o n d a ............................. 305
E sercizi
Indice 555
U N IT A S E I
LEONARDO SCIASCIA
Testo n. I Leonardo Sciascia «П giorno della civetta»........... ЗЮ
Parte prima Parte seconda Parte terza
Vocaboli Parte prima............................................................... 316
Esercizi
Vocaboli Parte seconda, parte terza.......................................... 321
Esercizi
Nessi Modi di dire .................................................................. 327
Esercizi
Entriamo nel testo.................................................................. 331
Esercizi
Esercizi grammaticali......................... ................... ••.............. 332
Navighiamo nel vocabolario dei testo e fuori
Uso:................................................... ..................................... 336
1. Civico, civile 2. Licenza 3. Fuga 4. Giusto 5. Vero
6. Meglio
Esercizi
Sinonimi e contrari: ............ 342
1. Vero 2. Certo 3. Reale 4. Autentico 5. Genuino
6. Naturale 7. Puro 8. Schietto 9. Sincero
Esercizi
Nido: legge................................ 347
Esercizi
Derivati verbali: «fidarsi, impostare» .................................... 349
Esercizi
Dentroil testo ........................................................................ 352
Esercizi
Si paria e si discute................................................................. 353
Esercizi
Torniamo sui nostri passi: ..................................................... 357
1. Derivati verbali di «tendere»
2. Costrutti causativi
Esercizi
Alie prese coi testo da soli:
Testo n. 2 L. Sciascia «П giomo della civetta».......................... 360
Esercizi
Testo n. 3 L. Sciascia «П giomo della civetta».......................... -364
Esercizi
556 Indice
u n it A s e t t e
G IU S E P P E T O M A S I D I L A M P E D U S A
U n o sg u a r d o a lia sto r ia L a S ic ilia
Testo n. 1 G iu sep p e T om asi d i L a m p ed u sa «П G a tto p a r d o » ..... 373
Parte prima Parte seconda Parte terza
V o c a b o li........................................................................................................... 378
Esercizi
N e s s i M o d i d i d i r e ..................................................................................... 391
Esercizi
E n tr ia m o n e l t e s t o ..................................................................................... 393
Esercizi
E se r c iz i g r a m m a t ic a li.............................................................................. 394
N a v ig h ia m o n e l v o c a b o la r io d e i te sto e fu o r i
U s o : ................................................................................................................... 397
1. Pena, Penitenza 2. Paese 3. Paio 4. Luogo 5. Orecchio
6. Piede 7. Investire
Esercizi
N id o: ................................................................................................................. 406
1. Odore 2. Vigilare 3. Comodo 4. Giomo
Esercizi
S in o n im i e contrarii: ........ 410
1. Vigile 2. Proteggere 3. Rispettare
Esercizi
D e r iv a ti v erb ali: ......................................................................................... 417
1. Stringere 2. Giacere 3. Fondere 4. Spingere
Esercizi
D e n tr o il te sto .............................................................................................. 422
Esercizi
S i p a r ia e si d is c u t e .................................................................................... 423
Esercizi
T o rn ia m o s u i n o str i p a s s i : ..................................................................... 426
Derivati verbali: «porre»
Esercizi
A lie p r e s e c o i te sto d a soli:
Testo n.2 G. Tomasi di Lampedusa «II Gattopardo»................. 431
Esercizi
Testo n. 3. G. Tomasi di Lampedusa «П Gattopardo» ............... 433
Esercizi
557
Indice
UNITA ОТТО
LUIGI PIRANDELLO
Vita e opere
Testo n. I L. Pirandello «Pensaci, Giacomino!».................... 435
Commento.............................................................................. 443
Vocaboli.................................................................................. 444
Esercizi
Nessi Modi di dire .................................................................. 456
Esercizi
Entriamo nel testo.................................................................. 458
Esercizi
Esercizi grammaticali............................................................ 460
Navighiamo nel vocabolario del testo e fuori
Uso:......................................................................................... 464
1. Fortuna 2. Croce 3. Fiore 4. Pesce 5. Riguardo
6. Furia
Esercizi
Nido:....................................................................................... 470
1. Agiato 2. Rassegnato 3. Bene 4. Affrontare
5. Proposito
Esercizi
Sinonimi e contrari:............................................................... 476
1. Triste 2. Magro
Esercizi
Derivati verbali: .................................................................... 479
1. Reggere 2. Dire
Esercizi
Dentro il testo ........................................................................ 483
Esercizi
Si paria e si discute................................................................ 484
Esercizi
Torniamo sui nostri passi: ...................................*................. 487
Derivati verbali di «cedere»
Bene da sapersi!
Esercizi
Alie prese coi testo da soli:
Testo n. 2 L. Pirandello «Sei personaggi in cerca d’autore»...... 495
558 Indice
APPENDICE
I. V o c a b o la rio ............. г............................................................................. 501
П. M odi di d i r e .......................................................................................... 507
ІП. C h ia v i................................................................................................... 511
Учебное издание
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